TFR: ENTRO GIUGNO SI SCEGLIE. COME SCEGLIERE IL MEGLIO RISERVATO AL LAVORATORE
DUE GRANDI GRUPPI, UNA GRANDE REALTÀ. Gruppo Banca Popolare di Vicenza e Gruppo Cattolica Assicurazioni: una partnership tra leader, per servizi assicurativi, bancari e finanziari costruiti sulle reali esigenze della persona. Nasce così una alleanza strategica che, forte del know-how di entrambi, si colloca da protagonista nel comparto vita e previdenziale, nel ramo danni, nei servizi di asset management e nell area dei prodotti bancari. Cattolica Assicurazioni nasce nel 1896 ed è a tutt oggi l unica cooperativa del settore in Italia. È attiva sia nei rami danni che vita e comprende 25 società, di cui 14 sono compagnie assicurative. È uno dei gruppi assicurativi leader in Italia. La Banca Popolare di Vicenza nasce nel 1866, prima banca popolare del Veneto, ed è oggi una delle principali realtà bancarie in Italia con una rete di circa 550 filiali distribuite in tutta Italia, con oltre 5000 dipendenti, e articolata sul modello federale operante nelle tre macroregioni con la Capogruppo Banca Popolare di Vicenza, Cassa di Risparmio di Prato e Banca Nuova ognuna focalizzata sul proprio territorio di riferimento. Gruppo Banca Popolare di Vicenza e Gruppo Cattolica Assicurazioni: due grandi nomi, una grande alleanza strategica. PRENDETEVI CURA OGGI DEL VOSTRO DOMANI. Il 1 gennaio 2007 è entrata in vigore la fase conclusiva della riforma del sistema previdenziale. La principale conseguenza per i lavoratori è che non saranno più garantite prestazioni simili a quelle del passato. Questa riforma si è resa necessaria per il progressivo allungamento della vita media. Nel 2030 si stima che ci sarà un lavoratore per ogni pensionato*: questo significa maggiori pensioni da corrispondere e per più tempo con sempre meno lavoratori. Se desideri mantenere il tuo tenore di vita inalterato negli anni devi pensare autonomamente al tuo futuro. Decidi di destinare subito il TFR maturando alla previdenza complementare. In questo modo potrai integrare la futura pensione e vivere il domani con la stessa serenità di oggi. Davanti a questi cambiamenti è importante valutare ogni soluzione. Il Gruppo Banca Popolare di Vicenza si propone come fonte di informazioni puntuali e precise. Grazie all esperienza maturata è in grado di fornire risposte concrete per risolvere i problemi previdenziali. Grazie a ClickPensione, l esclusivo software per il check-up previdenziale, potrai valutare la tua posizione pensionistica e quella dei tuoi familiari. Dopo aver determinato il valore della tua futura pensione, potrai conoscere le soluzioni integrative più adeguate e capire come sfruttare le agevolazioni fiscali previste dalla legge (dalla deducibilità dei versamenti alla tassazione agevolata dei rendimenti) e le opportunità offerte dai prodotti previdenziali illustrati in questa guida. È arrivato il momento di pensare al domani: ti aspettiamo in tutte le nostre filiali. * Rapporto Ragioneria Generale dicembre 2005
PERCORSO DECISIONALE DEL LAVORATORE. COME SCEGLIERE IL MEGLIO SCELTA ESPLICITA PERCORSO DECISIONALE LAVORATORE DIPENDENTE NUOVO ISCRITTO ALLA PREVIDENZA OBBLIGATORIA POST 29.4.1993 Entro il 30 giugno 2007 o entro 6 mesi dalla data di assunzione, ESPRIME la volontà di: SCELTA ESPLICITA SCELTA TACITA conferire il TFR maturando alla forma di previdenza complementare da lui scelta mantenere il TFR maturando presso il datore di lavoro SILENZIO ASSENSO ISCRITTO al 1 gennaio 2007 PERCORSO DECISIONALE LAVORATORE DIPENDENTE VECCHIO ISCRITTO ALLA PREVIDENZA OBBLIGATORIA ANTE 29.4.1993 SCELTA ESPLICITA Entro il 30 giugno 2007 o entro 6 mesi dalla data di nuova assunzione ESPRIME la volontà di: SCELTA TACITA Entro il 30 giugno 2007 o entro 6 mesi dalla data di nuova assunzione, NON ESPRIME alcuna volontà al 1 gennaio 2007 ISCRITTO a forme pensionistiche complementari al 1 gennaio 2007 NON ISCRITTO a forme pensionistiche complementari mantenere il residuo TFR maturando presso il datore di lavoro conferire il residuo TFR maturando alla forma complementare collettiva alla quale già aderisce Il datore di lavoro provvede a:
SILENZIO ASSENSO SCELTA TACITA Entro il 30 giugno 2007 o entro 6 mesi dalla data di assunzione, NON ESPRIME alcuna volontà Il datore di lavoro trasferisce il TFR maturando del dipendente a: Scelta revocabile e scelta irrevocabile SCELTA REVOCABILE Se il lavoratore dipendente destina il TFR maturando in azienda potrà sempre decidere di trasferirlo ad una forma pensionistica complementare. SCELTA IRREVOCABILE Se il lavoratore dipendente destina il TFR maturando alle forme pensionistiche complementari dovrà sempre continuare a mantenere la scelta fatta. forma pensionistica collettiva (*) prevista dagli accordi o contratti collettivi, anche territoriali, salvo diverso accordo aziendale in caso di più forme pensionistiche collettive applicabili, quella con il maggior numero di adesioni di lavoratori dell azienda, salvo diverso accordo aziendale se 1 e 2 non sono applicabili si destina alla forma pensionistica istituita presso l INPS Forma pensionistica complementare NON autorizzata COVIP Se il lavoratore dipendente destina il TFR maturando ad una forma pensionistica complementare che alla data del 30 giugno 2007 non riceve l autorizzazione COVIP, il lavoratore potrà scegliere un altra forma pensionistica complementare diversa da quella scelta e autorizzata COVIP. (*) Per forma pensionistica collettiva si intende fondo negoziale o fondo aperto con adesione collettiva. NON ISCRITTO al 1 gennaio 2007 SCELTA ESPLICITA SCELTA TACITA Si fa riferimento al percorso decisionale A scelta tacita Il TFR maturando del lavoratore neo assunto Il lavoratore dipendente neo assunto dovrà decidere entro sei mesi dall assunzione se destinare il TFR maturando alle forme pensionistiche complementari o lasciarlo in azienda. Se, in passato, ha deciso di destinarlo a forme pensionistiche complementari, non potrà mantenerlo nella nuova azienda. Entro il 30 giugno 2007 o entro 6 mesi dalla data di nuova assunzione ESPRIME la volontà di: mantenere il TFR maturando presso il datore di lavoro conferire il TFR maturando ad una forma pensionistica complementare Entro il 30 giugno 2007 o entro 6 mesi dalla data di nuova assunzione, NON ESPRIME alcuna volontà nella misura già fi ssata dagli accordi o contratti collettivi se gli accordi o i contratti collettivi non prevedono il versamento del TFR, in misura non inferiore al 50% TFR maturando al Fondo Tesoreria INPS L azienda con una media di almeno 50 lavoratori nell anno 2006 dovrà trasferire al Fondo Tesoreria INPS il 100% del TFR maturando che i lavoratori decidono di destinare in azienda. Queste aziende devono trasferire il TFR maturando sia se il lavoratore decide di destinarlo in azienda, sia se decide di destinarlo a forme pensionistiche complementari. Nel primo caso, il lavoratore riceve comunque il Trattamento di Fine Rapporto dal datore di lavoro quando cessa l attività lavorativa nell azienda anche se il datore di lavoro lo ha trasferito al Fondo Tesoreria INPS.
CHI PUÒ ADERIRE IL FONDO PENSIONE APERTO CATTOLICA GESTIONE PREVIDENZA L ADESIONE Cattolica Gestione Previdenza è rivolto a tutti coloro che intendono realizzare un piano di previdenza complementare su base individuale. Possono inoltre aderirvi, su base collettiva, i lavoratori nei cui confronti trovano applicazione i contratti, gli accordi o i regolamenti aziendali che prevedono l adesione a Cattolica Gestione Previdenza. Possono pertanto aderire a Cattolica Gestione Previdenza: i lavoratori dipendenti, sia quelli che non hanno il fondo pensione chiuso di categoria sia quelli che già aderiscono al fondo pensione chiuso di categoria; i lavoratori autonomi e i liberi professionisti, indipendentemente dall iscrizione all ente pensionistico di riferimento; i familiari a carico, ovvero tutti coloro che non hanno redditi propri, come casalinghe, figli minori, studenti. CHI NON PUÒ ADERIRE Non possono aderire a qualunque forma di previdenza complementare coloro che hanno superato il limite di età pensionabile per vecchiaia: 60 anni per le donne lavoratrici, 65 anni per gli uomini, 57 anni per le casalinghe. LE FASI DELL ADESIONE L adesione al fondo è divisa in tre fasi: la fase di contribuzione, che corrisponde al periodo di apporto economico al fondo da parte dell aderente e gode di significativi vantaggi fiscali in termini di deduzione dei versamenti volontari dal reddito complessivo; la fase di gestione, che corrisponde al periodo di investimento dei contributi al fondo e gode di un aliquota sostitutiva di favore sui rendimenti finanziari; la fase di prestazione, che corrisponde al periodo di godimento di quanto maturato dal fondo e gode di un esclusiva tassazione, favorevole sia rispetto a quella ordinaria dei redditi sia a quella del TFR. PRIMA DEL PENSIONAMENTO LE PRESTAZIONI Grazie alle innovazioni introdotte dalla nuova normativa sulla previdenza complementare, numerose sono le prestazioni a disposizione dell aderente anche prima del pensionamento: l anticipazione fino al 75% del montante, in qualsiasi momento, per spese mediche documentate; l anticipazione fino al 75% del montante, dopo almeno 8 anni di permanenza, per acquisto della prima casa per sé o per i figli e ristrutturazione della prima casa; l anticipazione fino al 30% del montante, dopo almeno 8 anni di permanenza, per qualsiasi ulteriore esigenza; il trasferimento della posizione ad altra forma di previdenza complementare; il riscatto della posizione per perdita dei requisiti secondo le modalità previste, ovvero qualora il soggetto cambi o cessi attività lavorativa. In caso di decesso dell aderente, gli eredi possono riscattare la posizione maturata. AL MOMENTO DELLA PENSIONE Le prestazioni possono essere erogate sotto forma di rendita o sotto forma di capitale. Sotto forma di rendita l aderente può scegliere fra le seguenti forme: rendita immediata vitalizia rivalutabile; rendita immediata vitalizia rivalutabile reversibile; rendita immediata rivalutabile certa per 5 o 10 anni e successivamente vitalizia. Sotto forma di capitale l aderente ha facoltà di richiedere la liquidazione della prestazione pensionistica nel limite del 50% della posizione individuale maturata. Qualora, convertendo in rendita vitalizia immediata annua, si ottenga un importo inferiore al 50% dell assegno sociale, l aderente può optare per la liquidazione in capitale dell intera posizione maturata.
LE LINEE DI INVESTIMENTO Cattolica Gestione Previdenza propone una pluralità di opzioni di investimento (comparti), ciascuna caratterizzata da una specifica combinazione di rischio/ rendimento: IL FONDO PENSIONE APERTO CATTOLICA GESTIONE PREVIDENZA monetario globale obbligazionario globale bilanciato globale azionario globale etico garantito COMPARTO OBBLIGAZIONARIO GLOBALE La politica di investimento del comparto persegue l obiettivo dell accrescimento del capitale investito, in un orizzonte temporale di medio termine e con un profilo di rischio medio. Per le sue caratteristiche, il comparto è consigliato agli aderenti la cui aspettativa di vita lavorativa sia di medio periodo e/o con una moderata propensione al rischio. 10% - MTS tasso fi sso breve termine 35% - J.P. Morgan global governament bond Index 55% - J.P. Morgan global governament bond EMU Index Ciò consente all aderente di personalizzare il proprio piano pensionistico secondo il proprio profilo di rischio/rendimento e valutando opportunamente l orizzonte temporale disponibile prima del pensionamento. I diversi comparti di Cattolica Gestione Previdenza offrono infatti la possibilità di consolidare la posizione maturata spostandola in parte o integralmente verso le linee a maggiore garanzia. L aderente può inoltre suddividere la propria posizione individuale tra i diversi comparti. COMPARTO MONETARIO GLOBALE La politica di investimento del comparto persegue l obiettivo dell accrescimento del capitale investito, in un orizzonte temporale di breve periodo e con un basso profilo di rischio; per le sue caratteristiche, il comparto è consigliato agli aderenti prossimi all età pensionabile e/o che preferiscano stabilizzare il valore del capitale investito e i risultati. COMPARTO BILANCIATO GLOBALE La politica di investimento del comparto persegue l obiettivo dell accrescimento del capitale investito, in un orizzonte temporale di medio-lungo periodo e con un profilo di rischio medio-alto, che tende ad attenuarsi nel caso di una permanenza nella linea corrispondente a quella suggerita. Per le sue caratteristiche, il comparto è indicato per gli aderenti lontani dall età pensionabile e/o disposti ad accettare risultati variabili nel tempo. 15% - Morgan Stanley Capital International Europe 15 index 15% - Morgan Stanley Capital International World index 10% - Merrill Lynch 1 years US Treasur Note Index 90% - MTS tasso fi sso breve termine 20% - MTS tasso fi sso breve termine 20% - J.P. Morgan global governament bond EMU Index 30% - J.P. Morgan global governament bond Index
IL FONDO PENSIONE APERTO CATTOLICA GESTIONE PREVIDENZA COMPARTO AZIONARIO GLOBALE La politica di investimento del comparto persegue l obiettivo dell accrescimento del capitale investito, in un orizzonte temporale di lungo periodo e con un profilo di rischio alto, che tuttavia tende ad attenuarsi nel caso di una permanenza nella linea corrispondente a quella raccomandata. Per le sue caratteristiche, il comparto è indicato per gli aderenti lontani dall età pensionabile e/o disposti ad accettare risultati caratterizzati da alta volatilità nel breve periodo. 10% - MTS tasso fi sso breve termine 15% - Morgan Stanley Capital International Europe 15 index 75% - Morgan Stanley Capital International World index COMPARTO GARANTITO La gestione è volta a realizzare con elevata probabilità rendimenti che siano almeno pari a quelli del TFR, in un orizzonte temporale pluriennale. La presenza di una garanzia di risultato consente di soddisfare le esigenze di un soggetto con una bassa propensione al rischio o ormai prossimo alla pensione. I flussi di TFR maturando conferiti tacitamente sono destinati a questo comparto. 10% - Morgan Stanley Capital International Europe 15 index 5% - Morgan Stanley Capital International World index 60% - MTS tasso fi sso breve termine 25% - J.P. Morgan global governament bond EMU Index COMPARTO ETICO I VANTAGGI La politica di investimento del comparto persegue l obiettivo dell accrescimento del capitale investito, in un orizzonte temporale di medio-lungo periodo e con un profilo di rischio medio-alto, che tuttavia tende ad attenuarsi nel caso di una permanenza nella linea corrispondente a quella raccomandata. Per le sue caratteristiche, il comparto è indicato per gli aderenti lontani dall età pensionabile e/o disposti ad accettare risultati variabili nel tempo e che siano propensi all investimento in strumenti finanziari di emittenti che adottino politiche e tengano comportamenti socialmente responsabili. 20% - MTS tasso fi sso breve termine 40% - Ethical Index Global FASE DI CONTRIBUZIONE Per tutti i lavoratori deduzione del versamento fino a 5.164,57. FASE DI GESTIONE Imposta sostitutiva anticipata pari all 11% sugli utili realizzati annualmente. FASE DI EROGAZIONE Tassazione ad aliquota definitiva sia per rendita, sia per capitale, pari al 15%, che decresce di 0,30 punti base per ogni anno successivo al 15 fino a un massimo di 20 anni, ovvero fino a un valore minimo del 9% con 35 anni di adesione. 40% - Ethical Index Global Bond Euro
IL FONDO PENSIONE APERTO CATTOLICA GESTIONE PREVIDENZA I COSTI DI ADESIONE Cattolica Gestione Previdenza prevede costi di adesione in forma individuale particolarmente contenuti: 50 una tantum all atto della sottoscrizione; 18 annui addebitati direttamente all aderente; commissioni di gestione indirette, prelevate trimestralmente dal patrimonio in misura diversa rispetto al comparto: 0,50% per il Monetario Globale 0,80% per l Obbligazionario Globale 1,30% per il Bilanciato Globale 1,50% per l Azionario Globale 1,40% per l Etico 1,20% per il Garantito nessun costo per operazioni di anticipazione, trasferimento, riscatto, riallocazione della posizione individuale e riallocazione del flusso contributivo. L INFORMATIVA ALLA CLIENTELA Il valore unitario della quota per ciascuna linea di investimento è calcolato ogni 15 del mese ed ogni fine mese ed è pubblicato su Il Sole 24 Ore. In corrispondenza della sottoscrizione è inviata all aderente una lettera di conferma della sua adesione. Ogni anno, entro il 31 marzo, viene inviata all aderente una comunicazione riassuntiva della posizione individuale aggiornata alla fine dell anno precedente e valida ai fini fiscali. Sul sito internet www.cattolicaprevidenza.it l aderente avrà sempre la possibilità di consultare in tempo reale la propria posizione. I costi si riducono ulteriormente in caso di adesione in forma collettiva.
bonsai-lab.com Il presente depliant ha solo funzioni divulgative. Prima dell adesione leggere attentamente le condizioni contrattuali. In tutte le filiali: Banca Popolare di Vicenza Banca Nuova Gruppo Banca Popolare di Vicenza Gruppo Banca Popolare di Vicenza