Scenari del lavoro 13/03/2013 UIL Milano e Lombardia 1
Indicatori del Mercato del lavoro tasso di occupazione Nell Area OCSE l occupazione cresce anche se di pochissimo. Nell Area EURO diminuisce di pochissimo In Italia diminuisce in modo più sensibile. In Lombardia diminuisce come in Italia ma resta su valori più alti. La situazione più grave è quella dei giovani dove la discesa del tasso è sensibile e dove la Lombardia batte l Italia (-5,1% tra il 2009 e il 2012 contro -3,5% italiano) 13/03/2013 UIL Milano e Lombardia 2
Indicatori del Mercato del lavoro tasso di disoccupazione Nell Area OCSE la disoccupazione cresce anche se di pochissimo. Nell Area EURO cresce di 1,9 punti percentuali In Italia cresce in modo più sensibile di 3,4 punti percentuali. In Lombardia cresce un pò meno. La situazione più grave è quella dei giovani dove la salita del tasso è sensibile: +4,1% per l Area EURO +12% per l Italia! +5,6% per la Lombardia (3 trim 2012) 13/03/2013 UIL Milano e Lombardia 3
CIG richieste di Cassa Integrazione Guadagni La CIG di Milano (province di Milano e Monza) rappresenta una percentuale sul totale delle ore lombarde che è cresciuta sino al 26% nel 2011 per poi decrescere al 22% Nel 2012 la CIG è diminuita a Milano del -6,8% a fronte di una crescita del +7,5% in Lombardia Se si analizza per tipologia (anno 2012) si può notare che l ordinaria copre solo l 11%, la straordinaria il 27% e la deroga il 34% dei rispettivi totali regionali 13/03/2013 UIL Milano e Lombardia 4
Mobilità - richieste per mese e legge A gennaio 2013 le richieste ex L. 223 arrivano a 822 a Milano e a 3.059 in Lombardia (654 e 2.360 nel 2012) Quelle ex L. 236 rispettivamente 1.271 e 4.011 (1.140 e 5.073) Le richieste sono passate da 53.131 nel 2011 a 65.823 nel 2012 con una crescita del +19% N.B. in agosto la commissione non si riunisce 13/03/2013 UIL Milano e Lombardia 5
Alcune criticità di contesto Occupazione anziana - oltre ai giovani si comincia a porre un forte problema anche per cinquantenni/sessantenni Donne - 47% il tasso di inattività femminile in Italia contro il 28% della Germania Possibili lavoratori in nero - aumenta la platea dei giovani pensionati con meno di 60 anni, cassintegrati a zero ore, inattivi stranieri e disoccupati stimati in circa sei milioni di soggetti in Italia (un sesto in Lombardia?) Lavoro interinale in Lombardia oltre il 50% dei lavoratori (dicembre 2011) COB in Lombardia da giugno 2012 le cessazioni hanno superato gli avviamenti Retribuzioni 1,7% il tasso tendenziale a dicembre 2012 ma con una inflazione ancora al 2,3% a dicembre e un carrello della spesa al 3,1% Crisi aziendali/di settore le crisi del settore comunicazione e credito e finanza come del resto le ristrutturazioni del settore ICT sono/saranno pesantemente avvertite sul territorio milanese 13/03/2013 UIL Milano e Lombardia 6
Alcune criticità di contesto Calano i dipendenti a tempo indeterminato mentre sono stabili quelli a tempo determinato, crescono gli occupati a tempo parziale e calano quelli a tempo pieno, aumentano i lavoratori ultra cinquantacinquenni mentre diminuiscono i minori di 35 anni. Il lavoro autonomo viene falcidiato (-367.000 unità in Italia nel 2012) nonostante l incentivo alla partita IVA posto in essere in molte realtà (vedi crisi di RCS e Mondadori) 13/03/2013 UIL Milano e Lombardia 7
Criticità di sistema I provvedimenti sul mercato del lavoro assunti dal Governo e dal Parlamento hanno prodotto effetti lontani da quelli desiderati Riforma delle pensioni - CIG, mobilità, in deroga utilizzo strutturale che sindacati e imprese hanno fatto del sistema previdenziale in funzione di ammortizzatore sociale - esodati mancata applicazione dei controlli preventivi sull impatto Riforma del lavoro - rigidità in entrata giusta teoricamente ma che crea problemi in primis alle PMI - difficile applicazione delle norme problema italiano - necessità di alcune correzioni, soprattutto per quanto riguarda la durata dell'aspi - servizi al lavoro capaci di accompagnare le persone all'occupazione, integrando e sintetizzando tutti gli strumenti e gli incentivi disponibili 13/03/2013 UIL Milano e Lombardia 8
Alcuni spunti di discussione Occorrerebbe puntare con grande forza sulla bilateralità come strumento per integrare tutte quelle prestazioni di welfare (previdenza, sostegno al reddito, sanità, formazione, ecc.) per le quali la sola spesa pubblica non è più sufficiente. Altrettanto indispensabile è costruire un sistema di servizi al lavoro capace di accompagnare le persone all'occupazione integrando e sintetizzando tutti gli strumenti e gli incentivi che oggi sono già in gran parte esistenti ma slegati tra loro, talvolta sovrapponibili e spesso addirittura non conosciuti. È necessario far crescere una rete di soggetti professionali e specializzati, così come avviene nella gran parte dei paesi europei per cui occorrono scelte a livello nazionale capaci di configurare un sistema organico, non occasionale, e di garantire flussi finanziari adeguati, come del resto prevede la stessa riforma Fornero 13/03/2013 UIL Milano e Lombardia 9
Grazie per l attenzione 13/03/2013 UIL Milano e Lombardia 10