DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE ACQUISIZIONE E GESTIONE BENI E SERVIZI



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Regione del Veneto AZIENDA OSPEDALIERA - PADOVA www.sanita.padova.it P.E.C.: azosp.padova@legalmail.it via Giustiniani, 1 35128 PADOVA --------------------------------- Cod.Fisc./P.IVA 00349040287 DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE ACQUISIZIONE E GESTIONE BENI E SERVIZI OGGETTO: gara per fornitura di "Apparecchiatura PET RM con relativi lavori edili e tecnologici, per la Medicina Nucleare - Ospedale Giustinaneo dell Azienda Ospedaliera di Padova pr. 26/11, CIG n. 3465899654 Chiarimenti. Quesito 1 Limiti di fornitura ed opere edili Si chiede di chiarire in forma puntuale quali siano i limiti di intervento oggetto della fornitura. Emerge infatti una discrepanza tra quanto descritto nella relazione tecnica sui lavori edili ed impiantistici e quanto descritto come area di intervento nell allegato A.02 Progetto. In particolare: Si chiede conferma che dovranno essere realizzati dalla ditta aggiudicataria i soli locali citati al paragrafo 1 della relazione sulle opere; Nell area attualmente occupata dalla Medicina Nucleare è presente un locale indicato come Gamma Camera3 il cui layout risulta modificato nel progetto; si chiede di sapere se le opere necessarie saranno a cura della ditta aggiudicataria o saranno eseguite dall azienda ospedaliera; Nella relazione sono indicate tra le opere le demolizioni delle strutture murarie esistenti, degli impianti e dei pavimenti; si chiede conferma del fatto che tali opere saranno a carico della ditta aggiudicataria o se saranno eseguite dall azienda ospedaliera in quanto propedeutiche all esecuzione degli interventi di rinforzo statico e antisismico di sua competenza; 2)nel paragrafo 1 della relazione tecnica si cita un progetto di prevenzione incendi e di consolidamento strutturale a firma dello studio TRE ESSE di Padova; si chiede di avere copia di tale progetto; 3)Si chiede di avere in formato dwg copia degli elaborati progettuali, possibilmente integrati con le sezioni dei piani interessati; Risposta quesito 1 Limiti di fornitura ed opere edili Si conferma quanto prescritto dal paragrafo 1 dell allegato B Relazione Tecnica. I locali elencati nel suddetto paragrafo 1 non costituiscono un elenco esaustivo. Le opere relative al locale Gamma Camera 3 (quindi il prolungamento del corridoio) sono a carico della ditta aggiudicataria. Le opere di adeguamento antisismico sono a carico dell Amministrazione conformemente a quanto indicato nei documenti di gara Il progetto strutturale dell area e quello antincendio sono disponibili sul sito web dell Azienda Ospedaliera di Padova. Gli elaborati grafici (Tav. A01 e Tav. A02) sono disponibili in formato *.DWG sul sito web dell Azienda Ospedaliera di Padova. 1

Quesito 2 Opere Meccaniche -Si richiedono le piante progettuali degli impianti meccanico già installati nel nuovo reparto, realizzato recentemente, per verificare la potenzialità e la predisposizione;. -Nella previsione di dover installare una nuova UTA, si richiede l individuazione degli spazi necessari per la stessa in considerazione anche delle canalizzazioni di mandata, ripresa e p.a.e.; -Si richiede la individuazione dei punti di allaccio per acqua calda, refrigerata e sanitaria, eventuale vapore per umidificazione, antincendio e gas medicali; -Si richiede conferma della disponibilità di acqua refrigerata 365 giorni all anno e la potenza disponibile; -Si richiede la pianta rete scarichi interrati, nel piazzale interno, per allaccio nuovo servizio caldo; Opere Elettriche -Si richiedono le piante progettuali degli impianti già installati nel nuovo reparto, realizzato recentemente, per verifica eventuale predisposizione; -Si richiede l individuazione del punto allaccio potenza del nuovo quadro reparto; -Si chiede di comunicare le correnti di cortocircuito previste nei quadri GENERALI DI REPARTO e Q.GIU.OVEST, dai quali saranno derivati gli impianti a servizio del reparto; -Sui quadri dai quali derivare i circuiti a servizio della nuova TET RM sono disponibili interruttori disponibili? Eventualmente possono essere indicate le correnti nominali di tali interruttori e le caratteristiche? -Ai fini della 64-8/7 le sale PET (Medicina Nucleare) e le sale RM sono classificate come locali di gruppo 1. Nel capitolato non è esplicitata alcuna classificazione per i locali. Essendo differenti le dotazioni impiantistiche per i locali di gruppo 1 e 2, si chiede di esplicitare la classificazione dei locali. -Necessita chiarire dal punto di vista antincendio come dovrà essere considerato la parte di reparto interessato all intervento. Si dovranno realizzare dei filtri a prova di fumo per l ingresso all area? Dovrà essere previsto il pulsante di sgancio tensione? Dovrà essere predisposta l intercettazione dei gas medicali? Risposta quesito 2 Opere meccaniche ed elettriche I chiarimenti ai quesiti posti sono desumibili negli elaborati grafici disponibili sul sito web dell Azienda Ospedaliera di Padova. Quesito 3 Radioprotezione Con riferimento all allegato Progetto Si chiede conferma degli spessori previsti per le pareti dei locali Sala esami, emergenza, spogliatoi, somministrazione ed attesa iniettati Tutti i serramenti piombati presenti nei locali sopraccitati risultano essere richiesti con uno spessore di piombo equivalente pari a 2 mm, molto inferiore rispetto a quanto richiesto per le pareti; si chiede conferma di tali prescrizioni; Si chiede conferma della necessità di realizzare la porta piombata di accesso all area Fisica Sanitaria, 2

Nell elaborato non sono citate eventuali prescrizione in merito alla schermatura dei soffitti; si richiede chiarimento in merito; Risposta Quesito 3 Radioprotezione - Si conferma. - Si conferma. - Si conferma. - non risulta necessario procedere alla schermatura dei soffitti. Quesito 4 Con riferimento alla gara in oggetto, si richiede chiarimento in merito alla formulazione dell offerta economica (Allegato 1 al disciplinare di gara) in cui non viene indicato il punto 1.e (listino prezzi accessori e quotazione opzionali) come invece richiesto nel disciplinare di gara art. 2 (presentazione offerta). Si chiede pertanto se eventualmente si dovrà aggiungere all Allegato 1 fac simile offerta economica un punto 1.e listino prezzi accessori e quotazione opzionali) con la loro quotazione, che, come descritto nell art. 2 disciplinare di gara non verranno considerati ai fini della valutazione In relazione a quanto precede si chiede se quanto riportato nel Guri PET-RM punto II.2.2) Opzioni: NO trattasi di refuso. Risposta quesito 4 Il listino prezzi accessori e quotazione opzionali non fa parte dell'offerta economica anche se deve essere allegato. Si conferma il fac -simile offerta economica poiché trattasi di mero refuso di punto elenco. Per il punto II.2.2) Opzioni: NO :si conferma. Quesito 5 Nel capitolato Tecnico Allegato A si riscontra che gli oneri di sicurezza computati dalla Stazione Appaltante e non soggetti a ribasso d asta ammontano a complessivi 35.000 oltre Iva, mentre i costi delle misure adottate per eliminare o ridurre i rischi derivanti dalle interferenze sono pari a zero. Poiché all art. 2 del disciplinare di Gara è richiesto all offerente di specificare i costi relativi alla sicurezza afferenti alle proprie attività e preso atto che i costi per l eliminazione dei rischi derivanti da interferenze sono appunto pari a zero, si chiede di precisare a quali oneri di sicurezza si riferisce l importo di 35.000 di cui sopra. Risposta Quesito 5 L importo di 35.000,00 si riferisce ai costi per la sicurezza in fase di esecuzione dei lavori. Trattasi di mero refuso in quanto risulta valida l'indicazione di 35.000 per oneri di sicurezza (DUVRI). Quesito 6 Con riferimento alla procedura di cui all oggetto ed a seguito dall esame del capitolato d oneri, pag. 5, art. 10 che recita: Mancando o ritardando il fornitore ad uniformarsi a tale obbligo, l Azienda Sanitaria potrà provvedere a reperire altrove i prodotti contestati addebitando al fornitore stesso le eventuali maggiori spese sostenute. A quest ultimo, inoltre, è imposta una penale pari al 5% della merce non consegnata, con un minimo di. 250,00= e salvo in ogni caso il risarcimento del maggior danno. Parimenti la stessa penale potrà essere applicata in caso di inadempimento riferito al servizio di manutenzione tecnica full risk. Nel caso, invece, di ritardata consegna rispetto ai termini stabiliti nell articolo 4 del Capitolato d oneri, l Azienda Sanitaria potrà applicare per ogni giorno di ritardata consegna, una penale di 3

1.000,00= (die), per i primi 30 giorni consecutivi e di 1.500,00= (die), per i successivi 15 giorni, trascorsi i quali il contratto potrà essere risolto con esecuzione in danno della Ditta inadempiente. Con la presente si specifica quanto segue: Le citate previsioni superano ampiamente le soglie stabilite dalla vigente normativa e, segnatamente al comma 3 dell art. 145 del Regolamento Attuativo del Codice degli Appalti (D:P:R: n. 207/2010) che stabilisce che Per il ritardati adempimento delle obbligazioni assunte dagli esecutori, le penali da applicare sono stabilite dal responsabile del procedimento, in sede di elaborazione del progetto posto a base di gara ed inserite nel contratto, in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l 1 per mille dell ammontare netto contrattuale, e comunque non complessivamente non superiore al dieci per cento, da determinare in relazione all entità delle conseguenze legate all eventuale ritardo. La citata valutazione di congruità delle penali è stata confermata dal legislatore che l ha prevista anche nel DPR 5 ottobre 2010 n. 207, recante il regolamento Attuativo del Codice dei Contratti Pubblici pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 14 dicembre e che entrerà in vigore il 9 giugno 2011. Sotto un diverso profilo, le clausole sulle penali stabilite dal Capitolato d Appalto sarebbero censurabili anche alla luce di quanto previsto dall art. 1384 del C.C., ai sensi del quale il giudice ha il potere di ridurre le penali manifestamente eccessive. Alla luce di tutto quanto sopra esposto, si richiede l adeguamento delle penali di cui all art. 10 del Capitolato d Oneri con quanto stabilito dalla vigente normativa, con espressa previsione di un limite massimo che non superi il 10% dell importo contrattuale. Risposta quesito 6 L' applicazione della penale non può che essere disciplinata che dall art.145 del DPR 207/2010. Trattasi di mero errore di trascrizione Quesito 7 Alla lettera g) dell istanza di partecipazione è richiesto: Importo contrattuale (lettera g) Impresa mandataria o Capogruppo Imprese Mandanti (indicare le singole imprese e le rispettive forniture) Si prega di specificare se per importo contrattuale si deve intendere il fatturato relativo alle forniture oggetto della gara: specifichiamo che tale importo debba essere fornito anche dalle Mandanti che offrono le opere, lo stesso sarà identico a quello che queste ultime andranno a dichiarare alla lettera f) dell istanza di partecipazione (fatturato globale). Risposta quesito 7 Trattasi di indicazione del bando di gara, che, nel caso specifico, è relativo al requisito di capacità tecnica per il quale, oltre a non essere richiesto alcun limite o soglia di sbarramento, deve intendersi, in mancanza di apposita prescrizione, in capo all'intero raggrupamento. Quesito 8 Con riferimento alla Sezione III.2.3 del Bando di gara Elenco delle forniture analoghe a quelle oggetto di gara nel triennio 2008/2009/2010 chiediamo conferma che debba essere fornito unicamente dall impresa di che offrirà le apparecchiature e non dalle Imprese che eseguiranno le opere di predisposizione dei locali. Risposta quesito 8 L'onere di dichiarare di aver realizzato le forniture ad Aziende sanitarie pubbliche o private relative al settore di attività oggetto della gara è in capo solo all'impresa che offrirà le apparecchiature Quesito 9 Con riferimento all Art. III 2.1 del Bando relativo alla Gara in oggetto, in cui sono esplicitate tra le altre categorie anche le categorie OS3 OS28 0S30, trattando d insieme coordinato e congiunto 4

d impianti tecnologici da realizzare nella medesima struttura, con la presente siamo a chiedere se, in riferimento alle stesse, è possibile partecipare alla procedura in oggetto con la categoria OG11. Risposta quesito 9 Si conferma che i lavori possono essere eseguiti anche con l ausilio della categoria OG11. Quesito 10 Essendo l apparecchiatura un impianto dedicato alla ricerca, si chiede se è possibile non produrre in gara il certificato di Conformità CE. Risposta quesito 10 No, non è possibile. Si conferma che l'apparecchiatura deve avere il certificato di Conformità CE. Quesito 11 Si chiede di confermare che l area interessata al nuovo servizio di PET_RM dovrà comprendere i locali accessori necessari al corretto funzionamento del servizio; i locali che non saranno utilizzati (area fisica sanitaria) potranno rimanere al grezzo. Risposta Quesito 11 Si conferma. Quesito 12 Viene segnalato che, essendoci i soffitti a volta incrociata, per le esigenze di installazione dell apparecchiatura, si dovrà effettuare una pavimentazione nell arca di installazione dell apparecchiatura un rilassamento di 15cm; si richiede di tenere presente tali specifiche nel corso dei lavori di consolidamento che verranno realizzati con l apposito appalto Risposta quesito 12 La segnalazione sarà tenuta in debita considerazione da parte dell Amministrazione. Quesito 13 Si chiede di confermare che non necessitano ulteriori locali di intervento, evidenziati nel progetto di Capitolato, riferiti all area della nuova PET-CT, come ad esempio una nuova eventuale camera calda, una nuova sala di attesa per i pazienti ed una nuova sala di attesa calda post esame Risposta quesito 13 Si conferma che non sono necessarie una nuova camera calda, una nuova sala d attesa per i pazienti e una attesa calda post esame. Quesito 14 Nella Relazione Tecnica, paragrafo 3.14 impianto di chiamata - è indicato Nel reparto dovrà essere previsto un impianto di chiamata controllato da microprocessatore del tipo di quelli installati nel resto del reparto con quelli installati presso l Area dell Azienda Ospedaliera di Padova: si chiede di sapere il tipo di microprocessatore già installato nel resto del reparto. Risposta quesito 14 Si conferma quanto indicato nella relazione tecnica al paragrafo 3.14. Quesito 15 Si chiede di sapere se sul quadro generale di reparto e sul quadro di edificio ci sono degli interruttori di riserva e quali portate hanno, o se ci dello spazio sufficiente per inserirne di nuovi Risposta quesito 15 5

Gli schemi unifilari dei quadri elettrici sono disponibili in formato *.DWG sul sito web dell Azienda Ospedaliera di Padova. Quesito 16 Al fine di poter effettuare una corretta valutazione proteximetrica, si chiede di conoscere la consistenza e tipologia dei solai nell area di intervento, in particolare quello delle volte a soffitto, e delle murature esterne; si chiede anche di conoscere il carico di lavoro previsto. Risposta quesito 16 Il carico di lavoro previsto è pari a 12 ore giornaliere. Quesito 17 Si chiede cortesemente di mettere a disposizione le planimetrie dello stato di fatto degli impianti elettrici e meccanici Risposta quesito 17 Gli elaborati grafici sono disponibili sul sito dell'azienda Ospedaliera di Padova. Quesito 18 Si chiede conferma che i locali oggetto di intervento saranno consegnati al grezzo (comprese tutte le demolizioni) dopo il lavoro di consolidamento strutturale delle fondazioni e dei pilastri, assegnato ad altra impresa con differente appalto. Risposta quesito 18 Si conferma. Quesito 19 Si chiede conferma che lo spostamento del gruppo frigo esistente, in adiacenza al fabbricato, sarà effettuato dall Azienda Ospedaliera in occasione di altri lavori impiantistici estranei da questo appalto Risposta quesito 19 lo spostamento del gruppo frigo esistente, in adiacenza al fabbricato, nel caso di necessità, sarà a carico dell'appaltatore. Quesito 20 Si chiede se sono previste catene per il consolidamento delle volte in prossimità dell area della sala esami, perché queste potrebbero intralciare il montaggio della schermatura e della gabbia RF e la successiva introduzione dell apparecchiatura Risposta quesito 20 Il progetto strutturale dell'area è disponibile sul sito web dell'azienda Ospedaliera di Padova. Quesito 21 Si chiede la possibilità di ricavare, all interno dei locali della fisica sanitaria, uno spazio per l attesa post-esame Risposta quesito 21 E' onere dell'offerente ricercare i debiti spazi per sala d'attesa post-esame. Quesito 22 Inoltre per una corretta compilazione dell Allegato 2 fac-simile istanza di partecipazione si chiede di chiarire quanto richiesto alla lettera g : Risposta quesito 22 6

Si conferma quanto espresso nel bando di gara e si precisa che l'istanza di partecipazione è un mero modello che la ditta avrà cura di compilare a Sua discrezione e cura. Nessuna proroga dei termini viene concessa e si conferma il termine di presentazione delle offerte. Ciò anche per il carattere di urgenza nella realizzazione dell'opera contestualmente all'utilizzo delle risorse finanziarie ad essa dedicate. 7