Fasi lavorative di predisposizione dei materiali, criticità rilevate dal responsabile della sicurezza (detto il cattivo ) Studio del rilievo e confronto con le ipotesi progettuali Schematizzazione in scala 1:1 e verifica delle condizioni di fattibilità e di disponibilità dei materiali per l opera Discussione sulla fattibilità delle previsioni di progetto Verifica sul posto e confronto con le condizioni attuali di dissesto Preparazione in officina degli anelli delle catene carenza di DPI per la protezione degli occhi (547/55) Preparazione in officina delle piastre di contrasto alle catene addestramento operativo a Castel Boglione, chiesa San Sebastiano, 13-17 settembre 2004, pag 29
Fasi lavorative di predisposizione dei materiali, criticità rilevate dal responsabile della sicurezza Prova di utilizzo del motosaldatore simulando le condizioni di cantiere esterno, posizione di lavoro poco ergonomica Predisposizione in officina con il taglio degli angolari da saldare alle piastre Impiego dei DPI durante la saldatura per la predisposizione degli angolari metallici Angolari metallici semilavorati saldatura in officina degli anelli delle catene carenza di guanti, preferibile la protezione delle braccia Preparazione in officina delle traverse di contrasto alle catene carenza di protezione delle braccia addestramento operativo a Castel Boglione, chiesa San Sebastiano, 13-17 settembre 2004, pag 30
Fasi lavorative predisposizione del cantiere, criticità rilevate dal responsabile della sicurezza Vigilanza sul cantiere Distribuzione dell attrezzistica dal magazzino mobile Preparazione degli spazi di lavoro in cantiere intorno all edificio Prima messa in sicurezza all interno contro il pericolo di distacco di parti dal soffitto pericolante Esecuzione dei fori sulla muratura perimetrale per il passaggio dei tiranti metallici Preparazione dei piani di lavoro nel cantiere all esterno dell edificio addestramento operativo a Castel Boglione, chiesa San Sebastiano, 13-17 settembre 2004, pag 31
Fasi lavorative predisposizioni del cantiere e prime lavorazioni a terra, criticità rilevate dal responsabile della sicurezza Definizione del cantiere, descrizione dell opera e individuazione degli esecutori Movimentazione dei carichi in sicurezza Taglio delle tavole con motosega mancato utilizzo DPI pantaloni antitaglio (626/94) Molatura dei tondini per eliminare le sbavature Corretto impiego DPI per protezione mani e occhi Fidarsi è bene ma Corretto impiego DPI (scarpe antinfortunistiche) Collegamento ancoraggi interni alla struttura con materiali certificati con carico d esercizio congrui alle ipotesi di calcolo addestramento operativo a Castel Boglione, chiesa San Sebastiano, 13-17 settembre 2004, pag 32
Fasi lavorative con lavori in quota, in rosso le criticità rilevate dal responsabile della sicurezza Lavori eseguiti su snorkel, DPI di posizionamento Occupazione della sede stradale, attivata segnalazione per la riduzione della corsia e impiego di addetto al traffico Manovratore della gru con DPI di posizionamento Manovre con la gru, pericolo per il personale compreso nel raggio di azione Lavori sul tetto senza protezioni collettive (parapetto normale 547/55), DPI con imbraco contro rischio caduta EN 361 Lavori sul tetto senza protezioni collettive (parapetto normale 547/55), DPI con imbraco contro rischio caduta EN 361 addestramento operativo a Castel Boglione, chiesa San Sebastiano, 13-17 settembre 2004, pag 33
Fasi lavorative anche con lavori in quota, in rosso le criticità rilevate dal responsabile della sicurezza DPI quasi completi, mancano solo i pantaloni antitaglio Predisposizione in angolare e traversa metallica su travi in legno, sarebbe stato meglio mettere due dadi Buon lavoro di squadra, meglio se qualcuno tratteneva le scale al piede per ridurre il pericolo di scivolamento (626 art 36 ter) la scale a sinistra con piede troppo ampio fa temere il pericolo di scivolamento, la destra è piantata in terra (626 art 36 ter) Lavori eseguiti su autoscala, DPI di posizionamento Operatore dotato di DPI,imbraco idoneo, ma non assicurato ad un punto superiore, grave carenza di protezione contro la caduta (626 art 36 bis) addestramento operativo a Castel Boglione, chiesa San Sebastiano, 13-17 settembre 2004, pag 34
Fasi lavorative anche con lavori in quota, in rosso le criticità rilevate dal responsabile della sicurezza Lavori sulla estremità della scala, ci stava bene una assicurazione anche solo con cinturone e moschettone (626 art 36 ter) Corretto posizionamento per lavoro in quota su scala Monsignor Vescovo e accompagnatori visitano il cantiere, senza DPI, il cantiere è fermo e si confida nella Provvidenza Posizionamento di vetrini per rilevare progressioni delle deformazioni Supporto alla catena e punto di saldatura sul grillo per evitare manomissioni Fasciatura del campanile, opere extra progetto e materiali aggiunti fuori della pianificazione addestramento operativo a Castel Boglione, chiesa San Sebastiano, 13-17 settembre 2004, pag 35
Fasi lavorative anche con lavori in quota, in rosso le criticità rilevate dal responsabile della sicurezza Imbraco del campanile con fasce in fibra ad alta resistenza La fascia superiore è ruotata di 180 Posizionamento di angolare con tiranti Copertura del tetto rifatta con la sostituzione della listellatura in legno e recupero di tegole, opera extra progetto Complesso di sistema tiranti sulla facciata anteriore Complesso di sistema tiranti sulla facciata posteriore Si notino le barre ad alta resistenza con i tipici morsetti addestramento operativo a Castel Boglione, chiesa San Sebastiano, 13-17 settembre 2004, pag 36
Fasi lavorative anche con lavori in quota, in rosso le criticità rilevate dal responsabile della sicurezza Lavori di sostituzione dei listelli anche sul versante a monte, lavori in quota con DPI imbraco, non è visibile il punto di assicurazione Corretto posizionamento per lavoro in quota con assicurazione sulla scala aerea, DPI di Posizionamento e imbraco EN 361 lavoro in quota con uso della scala aerea, operatori assicurati con cinturone DPI di posizionamento Lavoro su scala trattenuta da un secondo operatore lavoro in quota con uso della scala aerea, operatore assicurato alla scala attraverso il cinturone, DPI di posizionamento il cattivo finalmente colto in posizione soprelevata (altre 50 cm) senza parapetto né DPI di protezione contro le cadute (626 art 36 bis) addestramento operativo a Castel Boglione, chiesa San Sebastiano, 13-17 settembre 2004, pag 37
Fasi conclusive e verifica, in rosso le criticità rilevate dal responsabile della sicurezza Lavori ultimati, area resa nuovamente agibile Particolare opere provvisionali sul lato posteriore Particolare opere provvisionali lato strada provinciale Particolare opere provvisionali Particolare opere provvisionali Particolare opere provvisionali addestramento operativo a Castel Boglione, chiesa San Sebastiano, 13-17 settembre 2004, pag 38
Fasi conclusive e verifica, in rosso le criticità rilevate dal responsabile della sicurezza Facciata sulla quale si evidenzia la chiusura provvisoria della porta di accesso Particolare opere provvisionali Particolare opere provvisionali, interno con puntellamento della volta Particolare opere provvisionali Particolare opere provvisionali, l altare è stato puntellato nello stato come si trovava, senza sollecitazioni ulteriori Firma su targa ricordo addestramento operativo a Castel Boglione, chiesa San Sebastiano, 13-17 settembre 2004, pag 39
Fasi lavorative anche con ripresa degli aspetti teorici e valutazione della logistica. Foto ricordo Verifica di apprendimento, compilazione del questionario Verifica e discussione sui lavori svolti Logistica, tipica capacità pompieristica di adattamento alle necessità Logistica mensa operativa, il sindaco ha offerto il vino Logistica dopo il collaudo addestramento operativo a Castel Boglione, chiesa San Sebastiano, 13-17 settembre 2004, pag 40
I vigili del Fuoco definiscono come opere provvisionali l insieme degli interventi di consolidamento provvisorio, o di messa in sicurezza di strutture, o di costruzioni, o di recupero di beni (demolizioni, puntellamenti, messa in opera di tiranti metallici, cerchiature, transennamenti, recupero di beni preziosi o di prima necessità, recupero di opere d arte e beni culturali, costruzione di teleferiche, ponti, passaggi, piattaforme, impianti, ecc) che vengono realizzati durante la prima fase dell emergenza, allo scopo di evitare o sottrarre a ulteriori danni per effetto di incendio, di frane, delle repliche sismiche, o di cedimenti strutturali,o delle avverse condizioni metereologiche, o di sciacallaggio, e/o tutelare l incolumità delle persone e/o ripristinare rapidamente le normali attività economico sociali svolte dalla popolazione prima dell evento avverso. Questo obiettivo viene fondamentalmente riferito a ipotesi di lavorio capaci di contrastare azioni dovute alle semplici azioni di gravità, eventualmente congiunte a minime vibrazioni ambientali prodotte dal traffico, dal vento o da lievi scosse sismiche di intensità sostanzialmente inferiori a quelle che hanno determinato gli interventi di soccorso, con provvedimenti indilazionabili destinati a tutelare per tempi limitati cui devono seguire opere conclusive con provvedimenti di somma urgenza a cura degli uffici preposti. Nel caso specifico le opere provvisionali per la chiesa campestre di San Sebastiano in Castel Boglione sono state eseguite grazie alla Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile per il Piemonte che ha ritenuto di inserire l attività all interno di un corso di addestramento e formazione del personale del Piemonte e della Valle d Aosta, offrendo in questo modo l opportunità di utilizzare manodopera che si è distinta per l entusiasmo e la professionalità effettuando in tempi brevi operazioni specialistiche anche con lavori in quota. L intervento dei VVF ha completato quanto previsto nella progettazione concordata con la Curia Vescovile di Acqui, condivisa dal Sindaco di Castel Boglione, approvata dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici competente per territorio, ed ha ulteriormente provveduto anche alla riparazione del tetto, al consolidamento del campanile e al puntellamento interno della volta della chiesa e dell altare, opere aggiuntive a quelle previste in progetto. Al termine dei lavori è stata rimossa la recinzione per significare che l area era stata restituita alla comunità posta in sicurezza. Nell immediato si raccomanda la posa della porta a chiusura dell accesso alla chiesa per evitare che il locale ritorni sporco com era prima dell intervento. Come noto l intervento con le opere provvisionali non è conclusivo e il ripristino della struttura dovrà avvenire con il consolidamento di fondazione degradato a causa dell abbassamento del livello stradale della viabilità Provinciale e della mancata regimazione delle acque piovane. IAC dott. arch. Franco Sasso addestramento operativo a Castel Boglione, chiesa San Sebastiano, 13-17 settembre 2004, pag 41
Hanno partecipato al corso di formazione dal 13 al 17 settembre 2004 realizzando l opera provvisionale di puntellamento della chiesa campestre di San Sebastiano in Castel Boglione: QUAL. COGNOME E NOME Comando mestieri Personale discente V.P. MARSENGO Silvio CN Muratore V.P. NOBILIO Ferruccio CN Geom. Carpentiere in legno C.S. CANTONI Roberto VCO Geom. Carpentiere in legno e ferro V.P. BARTOLI P. Luigi VCO Muratore V.P. BERNASCONI Corrado VCO Responsabile della sicurezza, Fotografo, Carpentiere in legno C.S. CESALE Angelo VC Elettricista e fabbro V.P. LIVELLI Antonello VC Muratore e carpentiere in legno V.P. GILI Pietro BI Fabbro C.S. PERAZIO Claudio BI Geom. V.P. CONTE P. Giorgio AL Muratore e carpentiere in legno V.P. VILLATI Alessio AL Muratore V.P. GUGLIELMINETTI Danilo AT Fabbro, muratore V.P. SCHIAVINATO Ivo AT Geo Carpentiere in legno V.P. CHIRCO Antonino NO Muratore e carpentiere in legno V.P. ROMERIO Enrico NO Idraulico, carpentiere in legno C.S. SCALFI Daniele AO Carpentiere in legno C.S. BORGA Ugo AO Carpentiere in legno C.S. BIANCO Giuseppe TO elettricista C.S. CALLI Danilo TO Direttore dei lavori, Geo, fabbro, Carpentiere in legno C.T.A DESDERI Danilo CN Direttore dei lavori A.T.A BERTUCCI Antonino BI Assente per malattia dal 14/7 Direttore del corso e Istruttori I.A.D. SASSO Franco Direttore del corso di formazione C.S. PASSUELLO G. Matteo VC formatore C.S. BEDINO Bruno CN formatore C.S. MONTRUCCHIO Giovanni AT formatore V.P. LA ROSA Piero AT formatore C.S. MORETTO Giuseppe AL assistente C.S. BENIGNO Vincenzo AL assistente addestramento operativo a Castel Boglione, chiesa San Sebastiano, 13-17 settembre 2004, pag 42