COMPARTO C4 DI VIA VERGA OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA STUDIO DI PREFATTIBILITA AMBIENTALE



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COMUNE DI TRIGGIANO COMPARTO C4 DI VIA VERGA OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA STUDIO DI PREFATTIBILITA AMBIENTALE 1 - PREMESSA Il progetto proposto all Amministrazione Comunale di Triggiano prevede la realizzazione delle reti elettrica, fibre ottiche, illuminazione, telefonica, gas, idrica, fogna bianca e fogna nera sulle strade previste nel Piano Regolatore Generale e nel PUE del Comparto C4 di via Verga. Le reti saranno collegati a quelle presenti sulla viabilità esistente. 2 ELEMENTI PROGETTUALI 2.1 DESCRIZIONE DEL PROGETTO Il progetto prevede la realizzazione della rete di fognatura pluviale sulla viabilità di PRG che divide il Comparto C4 dalla maglia B6 e sulla nuova strada di PUE; la realizzazione della rete elettrica, pubblica illuminazione sulla viabilità di PRG che divide il Comparto C4 dalla maglia B6 e sulla nuova strada di PUE; la realizzazione del tronco di fogna nera, la rete idrica, la rete di gas metano e quella di impianti speciali (telefono, FO), sulla nuova strada di PUE; la sistemazione viaria completa di marciapiedi. 2.2 VIABILITA E ACCESSI La viabilità utilizzata sarà quella esistente che è idonea al passaggio dei mezzi d opera. Nell area urbana i lavori sono tutti su viabilità pubblica esistente e sulle aree destinate all urbanizzazione primaria e secondaria già di proprietà pubblica. 2.3 PRODUZIONE DI RIFIUTI I rifiuti sono costituiti dal materiale di risulta degli scavi di alloggiamento delle tubazioni di varia natura compreso calcari e calcareniti. Inoltre sarà costituito da terreno vegetale e calcareniti oltre ad una piccola parte di conglomerato bituminoso. Buona parte di questo materiale può essere riciclato. Lo smaltimento potrà avvenire a 1

Noicattaro dove esiste un area per le attività di recupero ambientale (attività R10) con il suo riempimento (ex D.M. 5 febbraio 98 e D.M. 5 febbraio 1997 n. 22) nella quale si svolge anche l attività di messa in riserva e riciclaggio (attività R5 ed R13). Infine, per smaltire i rifiuti speciali non pericolosi ed eventualmente pericolosi, bisogna attivare i contratti con ditte autorizzate al trasporto ed al conferimento in discariche o impianti altrettanto autorizzati. Ogni forma di stoccaggio temporaneo di rifiuti deve essere autorizzato dall Autorità competente. 3 ANALISI AMBIENTALE DEL SITO L intervento interessa il territorio urbano del Comune di Triggiano a ridosso di via Dante. Questa zona è densamente abitata ed in essa è presente un mercato ortofrutticolo scoperto. La sensibilità ambientale dell area interessata deve essere presa in considerazione, tenendo conto, in particolare, dei seguenti elementi: - la qualità e la capacità di rigenerazione delle risorse naturali della zona; - la capacità di carico dell ambiente naturale con particolare attenzione alle seguenti zone: - zone nelle quali gli standard di qualità ambientale della legislazione comunitaria sono già superate; - zone a forte densità demografica; La caratterizzazione dell area è la seguente: _ non si trova in zona costiera; _ non si trova in zona montuosa o coperta da foreste; _ non si trova in una zona nella quale gli standards di qualità ambientale sono superati; _ si trova in zona a forte densità demografica (ad esclusione dell abitato); _ non è parte di un paesaggio importante dal punto di vista storico culturale archeologico; _ non appartiene ad aree demaniali dei fiumi, dei torrenti, dei laghi e delle acque pubbliche; _ non esistono nelle zone limitrofe aree naturali protette. 3.1 FATTORI AMBIENTALI COINVOLTI DALL OPERA Le caratteristiche del progetto di interventi ed opere devono essere prese in considerazione, in particolare in rapporto ai seguenti fattori ambientali: 2

- atmosfera: qualità dell aria, caratterizzazione meteoclimatica; - ambiente idrico: acque sotterranee e acque superficiali (dolci, salmastre e marine) - suolo e sottosuolo: profilo geologico, geomorfologico e pedologico; - ambiente urbano; - salute pubblica; - rumore e vibrazioni: in riferimento alla fase di esecuzione dei lavori. L esame dei fattori di cui sopra vanno quindi correlati ai seguenti elementi: - utilizzazione delle risorse naturali, - produzione dei rifiuti; - inquinamento e disturbi ambientali; - rischio di incidenti; 3.2 - CARATTERISTICHE DELL IMPATTO POTENZIALE Gli effetti potenzialmente significativi dei progetti devono essere considerati in relazione ai criteri di cui sopra e tenendo conto in particolare: - della portata dell impatto (area geografica e densità della popolazione interessata); - dell ordine di grandezza e della complessità dell impatto; - della probabilità della durata frequenza e reversibilità dell impatto. L attuale normativa in vigore nazionale e della Regione Puglia in materia ambientale prevede che la verifica della sostenibilità ambientale chiarisca se esistono effetti ambientali potenzialmente significativi collegati all opera realizzata. In particolare, nel caso questi esistano, occorre definire la portata dell impatto (estensione spaziale), la sua durata (frequenza e reversibilità), l ordine di grandezza nonché la probabilità che esso avvenga. Pertanto, sulla base di quanto precedentemente esposto, vale a dire delle caratteristiche del progetto e di quelle ambientali, qui di seguito vengono descritti per ciascuna componente ambientale individuata quelli che potrebbero essere gli impatti potenziali e le relative misure di mitigazione ambientale proposte. 3.3 COMPONENTE ATMOSFERA Effettuazione di scavi per lo splateamento e per le fondazioni 3

Produzione di polveri, incremento di traffico e di rumore Monitoraggio preventivo del suolo e la sua analisi ai sensi del D.M. 471/99. Messa in opera di barriere frangivento e frangipolvere, anche di tipo mobile in prossimità degli scavi, onde evitare l interessamento della viabilità circostante da parte delle polveri. Superfici di scavo opportunamente inumidite in giornate di ventosità particolare. Utilizzazione di opportuna viabilità per i mezzi di trasporto del materiale di risulta degli scavi alla discarica più vicina. Progettazione esecutiva di tali attività di cantiere onde non influire negativamente con il traffico più pesante esistente sulle strade circostanti. Non si prevedono significativi impatti diretti sulla componente atmosferica dall esercizio della fogna pluviale a realizzarsi. 3.4 COMPONENTE ACQUE SUPERFICIALI Impatto del tutto trascurabile a causa dell assenza di deflussi superficiali significativi. In ogni caso non si individuano interferenze significative. 4

Impatto del tutto trascurabile a causa dell assenza di deflussi superficiali significativi. In ogni caso non si individuano interferenze significative. Mantenimento in efficienza del sistema di raccolta e trattamento delle acque piovane con vasche facilmente ispezionabili e di facile manutenzione. 3.5 SUOLO E SOTTOSUOLO L impatto per queste componenti potrà derivare unicamente dagli scavi e dai riporti previsti in fase di cantiere. Modifica dell attuale situazione. Si evidenzia comunque che l attuale situazione ambientale risulta in tutto artificiale nell area urbana e quindi la modifica riguarda la zona agricola ed in particolare l alveo di Lama Cutizza semplicemente scorticato del terreno vegetale. Modificazioni permanenti Artificializzazione del sito 5

3.6 COMPONENTI NATURALI: VEGETAZIONE E FAUNA L impatto è dovuto alla presenza dei mezzi d opera ma è provvisorio. Può ritenersi trascurabile a causa dell assenza nel sito di componenti naturalistiche di pregio, (vegetazione e fauna). Artificializzazione del sito. La naturalità del sito viene leggermente ridotta. 3.7 COMPONENTE PAESAGGIO Durante la fase di cantiere è prevedibile una riduzione della qualità del paesaggio per la presenza nel sito di camion, escavatori, baracche e quant altro nonchè presenza di scavi e riporti. Riduzione della qualità ambientale e paesaggistica. Riduzione del tempo di cantiere. 6

L impatto è positivo in quanto l intervento migliora l attuale situazione ambientale. Adeguata scelta di essenze vegetali per il verde perimetrale. 3.8 COMPONENTE ECOSISTEMA ANTROPICO In fase di cantiere si potrà verificare un interferenza significativa con la viabilità esistente. Rischio di ingorghi e incidenti. Attento studio della viabilità in fase di cantiere. Realizzazione di una propria viabilità di cantiere con semaforizzazione degli svincoli di propria competenza. Impatto positivo per le attività economiche e commerciali e per il suo indotto. 7

3.9 COMPONENTI :TRAFFICO, RUMORE, SICUREZZA E SALUTE PUBBLICA L attività di cantiere genera il traffico indotto pesante in tutta l area compresa la zona agricola esterna all abitato. Rischi di ingorghi ed incidenti. Elevato livello di rumorosità. Realizzazione preventiva degli accessi diretti all area di cantiere ed identificazione di viabilità secondaria alternativa. 4 CONCLUSIONI L analisi dell opera, insieme a quella del sito in esame, ha evidenziato che l opera impatta sull ambiente unicamente per alcuni componenti e per alcuni fattori ed esclusivamente nella fase di cantiere in quanto gli effetti ambientali della stessa in esercizio (riduzione del carico inquinante sulle falde, eliminazione degli allagamenti e dei danni ai fabbricati, etc) debbono indubbiamente ritenersi positivi. Il tutto conformemente alla politica di emergenza ambientale attuata dalla Regione Puglia. Triggiano, 28 maggio 2013 I progettisti 8

APPALTO CATEGORIA FASI LAVORATIVE URBANIZZAZIONI PRIMARIE 2.1 MOVIMENTI DI TERRA 2.1.1 SCAVI 2.1.2 RINTERRI 2.2 OPERE STRADALI 2.2.1 TRASP. E VIABILITA' CANTIERE 2.2.2 POSA IN OPERA 2.2.3 POSA CONGLOMERATI BITUMINOSI 2.2.4 POZZETTI CORDOLI E MARCIAPEDI 2.3 IMPIANTI 2.3.1 IMPIANTO ELETTRICO 2.3.2 IMP. IDRICO FOGNANTE 2.3.3 IMP. GAS METANO 2.3.4 IMP. TELEFONICO 2.3.5 IMP. SPECIALI LAVORAZIONI INCOMPATIBILI Interferenze: - viabilità di cantiere: presenza di mezzi di più imprese, interruzione di alcuni tratti per attività lavorative; - sovrapposizione tra viabilità pedonale e mezzi; - operazioni di scarico merci; - contemporaneità di lavorazioni distinte; - movimento carichi sospesi; - lavorazioni in quota senza protezioni collettive; - lavorazioni con sostanze tossiche; - impianto elettrico di cantiere; - gruppi elettrogeni; - presenza di cavi elettrici di più imprese; INTERFERENZE INTERNE Prescrizioni: Interferenze: - individuazione della viabilità di cantiere secondo layout di progettazione. Questa - traffico veicolare esterno; in fase esecutiva sarà discussa, modificata e aggiornata attraverso riunioni di coordinamento; - abitazioni; - verrà distinta una viabilità pedonale ed una di mezzi d'opera. Dove questo non sarà possibile un addetto manovratore regolamenterà la viabilità; - i rifiuti lavorativi saranno allontanati da ogni impresa e per propria pertinenza. - lavori di urbanizzazione primaria; - mezzi uscenti trascinanti materiale detritico. ESTERNE Prescrizioni: - segnaletica sulla viabilità pubblica di presenza mezzi; - limiti di velocità; - segnaletica nell'area esterna limitrofe al cantiere. - impianti elettrici in tensione incompleti e accesibili; - rifiuti lavorazioni;