Che cosa è la piodermite? P IODERMITI NEL C ANE: ASPETTI C LINICI NELLE V ARIE R AZZE Le piodermiti sono infezioni batteriche della cute (infezioni piogene). L agente batterico più frequentemente isolato nella specie canina è lo Stafilococco intermedio, germe gram positivo di forma coccoide, appartenente alla flora residente della cute e delle mucose (anale, buccale, auricolare ecc.). Occasionalmente, sono segnalati come agenti eziologici altre specie di Stafilococchi, come lo Staphylococcus aureus, od altri batteri come Proteus, Pseudomonas ecc. In condizioni normali, quali difese naturali a livello cutaneo impediscono l instaurarsi della piodermite? DIFESE CHIMICHE Flora non patogena residente Immunoglobuline Interferone DIFESE FISICHE Peli Strato corneo Lipidi epidermici Sebo Rinnovamento dell epidermide (turn-over) Qual è la patogenesi della piodermite? Sebbene questa non sia stata definitivamente chiarita, si presume che l infezione cutanea si possa verificare nel momento in cui uno o più fattori ne alterano i meccanismi di difesa. Ne consegue un abnorme moltiplicazione di numerosi batteri residenti (Stafilococchi coagulasi positivi) con liberazione di tossine, cui segue danno tissutale e flogosi. Per questo motivo la piodermite è considerata secondaria ad altre malattie sottostanti come ectoparassitosi, malattie allergiche, metaboliche od endocrine. Quando non è possibile identificare la malattia sottostante la piodermite è definita idiopatica.
P IODERMITI NEL C ANE: ASPETTI C LINICI NELLE V ARIE R AZZE Esiste una correlazione fra comparsa della piodermite ed appartenenza ad una particolare razza canina? Particolarità anatomiche: la presenza di pliche cutanee abbondanti può favorire la comparsa d intertrigo o piodermite delle pieghe. (FIG. 1) Predisposizione genetica: è chiamata in causa soprattutto nel caso della piodermite profonda del Pastore tedesco. (FIG. 2) Perché è utile classificare le piodermiti in superficiali e profonde? Le piodermiti superficiali sono infezioni che non superano la membrana basale e comprendono: sovracrescita batterica, intertrigo, impetigo, follicolite superficiale. (FIG. 3) Le piodermiti profonde sono caratterizzate da un processo infiammatorio che supera la membrana basale e distrugge, parzialmente o completamente, le strutture follicolari, come nel caso di foruncolosi e di cellulite. (FIG. 4) F IGURA 1 Bulldog inglese con dermatite delle pieghe. Si nota l eritema e la presenza di piodermite superficiale. F IGURA 3 Piccole papule, pustole ed eritema in un cane con piodermite superficiale. F IGURA 2 F IGURA 4 Fianco di un pastore tedesco con piodermite profonda. La tricotomia evidenzia la gravità delle lesioni. Foruncolosi batterica sull addome di cane a pelo corto. L unità follicolare dell area lesionata è completamente distrutta ed in preda a processo suppurativo. La classificazione delle piodermiti è utile al clinico per instaurare una terapia antibiotica adeguata (mirata e prolungata) pari a 3-4 settimane in caso di piodermite superficiale e di 6-8 settimane in caso di piodermite profonda. REGOLA D ORO: PROTRARRE LA TERAPIA ANTIBIOTICA PER ALMENO 2 SETTIMANE OLTRE LA GUARIGIONE CLINICA
P I O D E R M I T I N E L C A N E: A S P E T T I C L I N I C I N E L L E V A R I E R A Z Z E Intertrigo o piodermite delle pliche cutanee INTERTRIGO O PIODERMITE DELLE PLICHE CUTANEE Razze canine predisposte: Chow-Chow Shar-Pei Cocker Setter Carlino Pechinese Shi-Tzu Basset-Hound Bulldog
PATOGENESI I NTERTRIGO O P IODERMITE DELLE P LICHE C UTANEE Le pliche cutanee creano un microclima caldo ed umido ideale per la proliferazione batterica. (FIG. 5, 6) Lo sfregamento delle pieghe in presenza di peli favorisce l irritazione e l infiammazione della parte. P IODERMITI NEL C ANE: ASPETTI C LINICI NELLE V ARIE R AZZE La presenza di liquidi organici come lacrime, saliva, urina, secrezioni vaginali concorrono a mantenere umida la cute. (FIG. 7) F IGURA 5 Coda di Bulldog inglese con cute apparentemente normale. La manipolazione della parte evidenzia il quadro di infezione mostrato nella fig. 6. F IGURA 7 Shar-Pei con dermatite delle pieghe. La conformazione anatomica delle pliche cutanee favorisce e mantiene le infezioni batteriche secondarie. F IGURA 6 La plica cutanea è ripiena di materiale purulento di colore giallo-verde.
I NTERTRIGO O P IODERMITE DELLE P LICHE C UTANEE P I O D E R M I T I N E L C A N E: A S P E T T I C L I N I C I N E L L E V A R I E R A Z Z E SEGNI CLINICI SEDE ELEMENTI CHIAVE PER LA DIAGNOSI Eritema, essudazione, suppurazione Cattivo odore Prurito Alterazione del colore del pelo (rossastro, brunastro). Pliche facciali: Pechinese, Shi-Tzu, Carlino, Bulldog, Chow-Chow Pliche labiali: Cocker Pliche corporee: Shar-Pei, cani obesi Pliche caudali: coda ritorta nel Bulldog Pliche vulvari: vulva infantile, cagne obese. Aspetto clinico delle lesioni Raschiato negativo per la ricerca d acari del genere Demodex sp. Scotch test: presenza di Malassezia sp., cocchi e/o bastoncelli Esame citologico per apposizione: granulociti neutrofili degenerati e non, intensa sovracrescita batterica, cocchi e/o bastoncelli, cellule corneificate dell epidermide e Malassezia sp. in quantità variabile. Sovracrescita batterica (Bacterial (bacterial overgrowth) S OVRACRESCITA BATTERICA ( BACTERIAL OVERGROWTH) Razze canine predisposte: TERAPIA Correzione chirurgica del difetto anatomico. Detersione locale con prodotti antibatterici (clorexidina, benzoile di perossido, iodio povidone). Terapia sistemica (antibiotica, antimicotica) in caso di cronicità del problema. West Highland white Terrier Cocker Pastore tedesco
S OVRACRESCITA BATTERICA ( BACTERIAL OVERGROWTH) P IODERMITI NEL C ANE: ASPETTI C LINICI NELLE V ARIE R AZZE PATOGENESI In questi soggetti avviene una proliferazione batterica eccessiva di germi coccoidi (prevalentemente Stafilococchi sp.) che non producono una vera infezione cutanea, ma stimolano un processo infiammatorio per l elaborazione di tossine o superantigeni. (FIG. 8, 9) F IGURA 8 Spazio interdigitale in West Highland white Terrier con dermatite atopica. Notare la presenza di eritema ed iniziale iperpigmentazione. F IGURA 10 L esame citologico da soggetto con sovracrescita batterica evidenzia abbondanti elementi batterici coccoidi frammisti a cellule epidermiche corneificate. F IGURA 9 Addome di cane meticcio lupo con infezione batterica superficiale ricorrente. In questo caso è presente anche notevole iperpigmentazione della cute ed aree di ipotricosi.
S OVRACRESCITA BATTERICA ( BACTERIAL OVERGROWTH) P I O D E R M I T I N E L C A N E: A S P E T T I C L I N I C I N E L L E V A R I E R A Z Z E SEGNI CLINICI SEDE ELEMENTI CHIAVE PER LA DIAGNOSI Eritema ed alopecia Ispessimento cutaneo (lichenificazione) Iperpigmentazione Cattivo odore Prurito. Zona ventrale di collo, torace, addome Arti Ascelle Inguine. Aspetto clinico delle lesioni Escludere con raschiati multipli una demodicosi o una rogna sarcoptica Escludere mediante scotch test la dermatite da Malassezia Eseguire esame citologico (calco cutaneo): questo permette di evidenziare una quantità abbondante d elementi batterici coccoidi frammisti a cellule epidermiche corneificate (FIG. 10) Se persiste prurito nonostante la terapia antibiotica, considerare work up diagnostico per le malattie allergiche (dermatite atopica, allergia alimentare, dermatite da contatto). Piodermite delle giunzioni mucocutanee Razze canine predisposte: P IODERMITE DELLE GIUNZIONI MUCOCUTANEE TERAPIA Antisettici topici. Antibiotico terapia sistemica, abitualmente per via orale da 2 a 4 settimane. Pastore tedesco Incroci di Pastore tedesco
P IODERMITE DELLE GIUNZIONI MUCOCUTANEE P IODERMITI NEL C ANE: ASPETTI C LINICI NELLE V ARIE R AZZE PATOGENESI La patogenesi non è nota, le lesioni iniziano in corrispondenza delle giunzioni mucocutanee (labbra, naso, vulva, prepuzio). L infezione batterica rimane confinata all epidermide, con progressiva evoluzione della lesione, dapprima eritematosa, poi erosiva ed ulcerativa. (FIG. 11, 12, 13) F IGURA 11 Cane Pastore tedesco con piodermite delle giunzioni mucocutanee: il labbro presenta lesioni ulcerative associate ad ipotricosi ed iperpigmentazione. F IGURA 13 In alcuni casi la piodermite delle giunzioni mucocutanee è presente anche a livello del canto mediale oculare. F IGURA 12 Cane Pastore tedesco con plica labiale completamente interessata dalla piodermite. F IGURA 14 Piodermite delle giunzioni mucocutanee. L esame citologico evidenzia granulociti neutrofili colonizzati da batteri.
P IODERMITE DELLE GIUNZIONI MUCOCUTANEE P I O D E R M I T I N E L C A N E: A S P E T T I C L I N I C I N E L L E V A R I E R A Z Z E SEGNI CLINICI Eritema Ispessimento cutaneo Erosioni, ulcerazioni e croste Essudazione Dolore o fastidio. Follicolite dei cani SEDE ELEMENTI CHIAVE PER LA DIAGNOSI Intorno alle labbra Vicino alle narici Lungo la vulva o il prepuzio Sull ano. Aspetto clinico delle lesioni Considerare nella diagnosi differenziale: malattie autoimmuni (Pemfigo, Lupus), reazioni da farmaco, intertrigo L esame citologico evidenzia neutrofili colonizzati da batteri (FIG. 14) L esame istologico è spesso necessario per la diagnosi definitiva. L esame dermatopatologico evidenzia un infiltrato infiammatorio a prevalente impronta plasmacellulare sottoepidermico, che non oscura la zona basale. a pelo corto Razze canine predisposte: F OLLICOLITE DEI CANI A PELO CORTO Dobermann Dalmata Shar-Pei TERAPIA Antisettici topici. Antibiotici topici (ac. fusidico, mupirocina). Antibiotico terapia sistemica, abitualmente per via orale per 3-4 settimane. La ricorrenza del problema può essere trattata con terapia antinfettiva topica ed occasionalmente sistemica. Bracco tedesco Pointer Weimaraner
F OLLICOLITE DEI CANI A PELO CORTO P IODERMITI NEL C ANE: ASPETTI C LINICI NELLE V ARIE R AZZE PATOGENESI F IGURA 15 Follicolite batterica in un Bull Mastiff: notare la alopecia a forma di moneta con eritema. Le lesioni iniziano a causa di un infezione batterica del follicolo pilifero (follicolite superficiale). Inizialmente il mantello dell animale ha un aspetto irregolare, con piccoli rilievi, a questo segue lo sviluppo d alopecia multifocale (tipo a macchia di leopardo) con cute poco o mediamente infiammata. (FIG. 15, 16) SEGNI CLINICI Peli conglutinati a mazzetti con essudato ELEMENTI CHIAVE PER LA DIAGNOSI Alopecia a moneta poco infiammatoria Pustole follicolari transitorie. Aspetto clinico delle lesioni Escludere con raschiati multipli la demodicosi Escludere con esame diretto del pelo, lampada di Wood ed esami colturali la dermatofitosi Eseguire la citologia da pustole follicolari integre per dimostrare la presenza di batteri (cocchi in sede intracitoplasmatica in neutrofili integri) La biopsia cutanea può aiutare a depistare una demodicosi occulta. TERAPIA Antibiotico terapia sistemica, abitualmente per via orale, da 4 a 6 settimane. Shampoo terapia settimanale. La ricrescita del pelo è spesso lenta e la normalizzazione dell aspetto del mantello può richiedere anche due mesi. F IGURA 16 Nei cani a pelo corto la presenza di una follicolite batterica è spesso rappresentata dalla tarlatura del mantello.
P I O D E R M I T I N E L C A N E: A S P E T T I C L I N I C I N E L L E V A R I E R A Z Z E Dermatite piotraumatica complicata da foruncolosi D ERMATITE PIOTRAUMATICA COMPLICATA DA FORUNCOLOSI Razze canine predisposte: San Bernardo Terranova Rottweiler Labrador retriever Golden retriever
D ERMATITE PIOTRAUMATICA COMPLICATA DA FORUNCOLOSI P IODERMITI NEL C ANE: ASPETTI C LINICI NELLE V ARIE R AZZE PATOGENESI La lesione inizia spesso in sede facciale come una dermatite piotraumatica (hot spot), solitamente in seguito alla comparsa di un episodio repentino di prurito intenso. (FIG 17, 18) L area essudativa si complica in poche ore con la comparsa di una vera e propria foruncolosi. SEGNI CLINICI Placca cutanea con marcato ispessimento Eritema, essudato giallastro, croste Peli conglutinati a mazzetti con essudato Fistole emorragiche Prurito violento, dolore. F IGURA 17 Visione ravvicinata di un hot spot : notare l eritema e l mponente essudazione. SEDE ELEMENTI CHIAVE PER LA DIAGNOSI Zona laterale della faccia e del collo Sotto l orecchio Area dorso lombare. Aspetto clinico delle lesioni Escludere con raschiati multipli la demodicosi Eseguire la citologia per apposizione (colonizzazione batterica) La biopsia cutanea evidenzia distruzione follicolare (foruncolosi). F IGURA 18 I casi più avanzati di dermatite piotraumatica presentano alopecia, eritema e croste. TERAPIA Tosare la parte. Antisettici topici. Antibiotico terapia topica e sistemica (abitualmente per via orale da 2 a 4 settimane). Collare d Elisabetta.
P I O D E R M I T I N E L C A N E: A S P E T T I C L I N I C I N E L L E V A R I E R A Z Z E Piodermite dei calli e/o dei punti di pressione P IODERMITE DEI CALLI E/ O DEI PUNTI DI PRESSIONE Razze canine predisposte: Alano Cani da caccia a pelo raso Mastino napoletano
P IODERMITE DEI CALLI E/ O DEI PUNTI DI PRESSIONE P IODERMITI NEL C ANE: ASPETTI C LINICI NELLE V ARIE R AZZE PATOGENESI F IGURA 19 Callo in un cane di grossa taglia: sono presenti alopecia, iperpigmentazione ed ispessimento cutaneo accompagnato da piodermite. Le lesioni si sviluppano su gomiti e garretti soprattutto in cani che vivono in ambiente esterno e si riposano su superfici dure. Il protratto traumatismo favorisce l ispessimento progressivo della cute, determinando l instaurasi di sovrainfezioni con lesioni follicolari e secondaria foruncolosi. (FIG. 19) SEGNI CLINICI Callosità cutanee lungo le prominenze ossee ELEMENTI CHIAVE PER LA DIAGNOSI Fistole emorragiche o purulente. Aspetto clinico delle lesioni Escludere con raschiati multipli la demodicosi Eseguire la citologia per apposizione (infiammazione purulenta o piogranulomatosa) (FIG. 20) La biopsia cutanea evidenzia distruzione follicolare (foruncolosi) con reazioni tipo corpo estraneo nei confronti di frammenti di cheratina follicolare o di fusti pilari, associata ad una marcata iperplasia ed ipercheratosi dell epidermide. F IGURA 20 L esame citologico per apposizione da cane con piodermite dei calli mostra un infiammazione piogranulomatosa. TERAPIA Antisettici topici. Antibiotico terapia topica e sistemica. Limitare il soggiorno dell animale su superfici dure. Una volta instauratasi la presenza di calli cutanei è pressoché impossibile eliminarli.
P I O D E R M I T I N E L C A N E: A S P E T T I C L I N I C I N E L L E V A R I E R A Z Z E Acne del mento A CNE DEL MENTO Razze canine predisposte: Alano Dobermann Boxer Bulldog
PATOGENESI A CNE DEL MENTO Le lesioni s instaurano secondariamente alla formazione di comedoni follicolari nell area mentoniera. P IODERMITI NEL C ANE: ASPETTI C LINICI NELLE V ARIE R AZZE L alterazione della cheratinizzazione follicolare predispone ad infezioni batteriche. (FIG. 21, 22, 23) F IGURA 21 Foruncolosi profonda del mento in un Dobermann con demodicosi (piodemodicosi). F IGURA 23 Acne del mento. La lesione è stata sottoposta a pulizia con disinfettante e risulta evidente il danno follicolare grave. F IGURA 22 Cane corso con foruncolosi del mento. L infezione batterica causa la formazione di pustole, papule e comedoni. F IGURA 24 Esame per apposizione da cane con foruncolosi del mento. In questo caso l infezione è correlata a demodicosi.
ELEMENTI CHIAVE PER LA DIAGNOSI A CNE DEL MENTO SEGNI CLINICI Eritema Comedoni, papule, pustole Fistole emorragiche o purulente. Aspetto clinico delle lesioni Escludere con raschiati multipli la demodicosi (FIG. 24) Escludere con esame diretto del pelo, lampada di Wood ed esami colturali la dermatofitosi Eseguire la citologia per apposizione (infiammazione purulenta o piogranulomatosa a volte ricca di eosinofili per la presenza di reazione infiammatoria alla cheratina follicolare). P I O D E R M I T I N E L C A N E: A S P E T T I C L I N I C I N E L L E V A R I E R A Z Z E Complesso pododermatite interdigitale (foruncolosi interdigitale) C OMPLESSO PODODERMATITE INTERDIGITALE ( FORUNCOLOSI INTERDIGITALE) TERAPIA Antisettici topici (soprattutto perossido di benzoile per l azione concomitante cheratolitica). Antibiotico terapia topica e sistemica (da 2 a 4 settimane). Razze canine predisposte: Bulldog Bull Terrier American Stafforshire Boxer Labrador retriever
PATOGENESI C OMPLESSO PODODERMATITE INTERDIGITALE ( FORUNCOLOSI INTERDIGITALE) Su soggetti pesanti e di grossa taglia, a causa di difetti d appoggio (conformazione anatomica podale, obesità) o per predisposizione a dermatiti essudative degli spazi interdigitali (malattie allergiche), si verifica irritazione, rottura dei follicoli P IODERMITI NEL C ANE: ASPETTI C LINICI NELLE V ARIE R AZZE piliferi con reazione infiammatoria dermica granulomatosa tipo corpo estraneo ed infezione secondaria con tendenza alla cronicità. (FIG. 25, 26, 27) F IGURA 25 Cane Mastino napoletano con pododermatite: sono presenti numerosi noduli interdigitali in parte fistolizzati. F IGURA 27 Cane Boxer con pododermatite cronica. Sono presenti tragitti fistolosi con essudato siero-emorragico. F IGURA 26 Immagine ravvicinata di foruncolosi interdigitale. La normale struttura anatomica cutanea viene alterata dall infezione.
C OMPLESSO PODODERMATITE INTERDIGITALE ( FORUNCOLOSI INTERDIGITALE) P I O D E R M I T I N E L C A N E: A S P E T T I C L I N I C I N E L L E V A R I E R A Z Z E SEGNI CLINICI SEDE ELEMENTI CHIAVE PER LA DIAGNOSI Eritema Foruncoli di grossa taglia Fistole emorragiche o purulente Noduli interdigitali. Spazi interdigitali. Aspetto clinico delle lesioni Escludere con raschiati multipli ed eventualmente biopsia cutanea la demodicosi Eseguire la citologia per apposizione (infiammazione purulenta o piogranulomatosa con rari batteri) Esame batteriologico ed antibiogramma Esame delle feci per escludere parassitosi intestinali (Anchilostomi). Piodermite profonda del Pastore tedesco P IODERMITE PROFONDA DEL PASTORE TEDESCO TERAPIA Antisettici topici. Antibiotico terapia locale e sistemica protratta. Pulizia chirurgica o interventi di podoplastica mirati ad eliminare lo spazio interdigitale nelle lesioni croniche. Razze canine predisposte: Pastore tedesco
PATOGENESI P IODERMITE PROFONDA DEL PASTORE TEDESCO In letteratura studi condotti su piccoli gruppi di cani hanno evidenziato un difetto nell immunità cellulo-mediata. P IODERMITI NEL C ANE: ASPETTI C LINICI NELLE V ARIE R AZZE Èstata ipotizzata una predisposizione familiare ed una trasmissione genetica della malattia (trasmissione autosomica recessiva). (FIG. 28, 29, 30) F IGURA 28 Cane Pastore tedesco con piodermite profonda. Notare l estensione e gravità della lesione cutanea. Anche in questo caso, la tricotomia evidenzia meglio le lesioni. F IGURA 30 La piodermite profonda può interessare anche le parti distali degli arti, alterando la normale deambulazione del cane. F IGURA 29 Immagine ravvicinata della precedente foto. La cute è estesamente ulcerata ed in parte iperpigmentata, con assenza di strutture follicolari ed iniziali aree cicatriziali.
P IODERMITE PROFONDA DEL PASTORE TEDESCO P IODERMITI NEL C ANE: ASPETTI C LINICI NELLE V ARIE R AZZE SEGNI CLINICI Ulcere e croste Papule e pustole Iperpigmentazione Peli conglutinati sulle lesioni Fistole emorragiche o purulente. Screening ormonale per la funzione tiroidea (T4, FT4, TSH) Screening per malattie infettive (Ehrlichiosi, Rickettsiosi, Leishmaniosi) Se dopo adeguata risoluzione delle infezioni persiste prurito, considerare cause allergiche. SEDE ALTRI SEGNI CLINICI (incostanti): ELEMENTI CHIAVE PER LA DIAGNOSI Faccia laterale delle cosce Spazi interdigitali Gomiti Garretti Addome Collo Tronco. Dolore, prurito Depressione del sensorio Disoressia Zoppia Linfoadenomegalia. Aspetto clinico delle lesioni Escludere con raschiati multipli ed eventualmente biopsia cutanea la demodicosi Escludere con esame diretto del pelo, lampada di Wood ed esami colturali la dermatofitosi Eseguire la citologia per apposizione (infiammazione piogranulomatosa con rari batteri) Esame batteriologico ed antibiogramma Esami ematologici ed ematochimici per depistare malattie metaboliche TERAPIA Tosare la parte. Antisettici topici. Antibiotico terapia topica e sistemica (abitualmente per via orale da 8 a 12 settimane). La mancanza di un adeguato controllo della patologia può derivare dall uso concomitante di steroidi, da un cattivo impiego degli antibiotici (dose inadeguata, tempo insufficiente) o da malattie associate che compromettano il sistema immunitario del soggetto. Abitualmente la malattia è idiopatica e tende a ricadute periodiche; tuttavia, se s identifica una malattia primaria (es: Ehrlichiosi), la risoluzione della piodermite sarà facilitata dalla cura della malattia predisponente. In caso di recidive il soggetto può essere trattato con antibiotico terapia in regime di pulse therapy (due giorni alla settimana o a settimane alterne) in modo indefinito. La gestione del paziente richiede un proprietario attento, scrupoloso e motivato.
P IODERMITI NEL C ANE: ASPETTI C LINICI NELLE V ARIE R AZZE CONCLUSIONI Le infezioni cutanee da Staphylococcus sp. rappresentano nel cane un entità clinica frequente. Una buona informazione del proprietario, una corretta valutazione delle cause scatenanti ed un iter diagnostico rigoroso, seguito da una terapia antibiotica mirata e protratta, sono alla base della risoluzione della maggior parte delle affezioni descritte. Le recidive delle infezioni sono spesso da imputarsi ad un mancato riconoscimento della malattia sottostante, o alla presenza di fattori anatomici (es. pieghe cutanee nello Shar-Pei, Bulldog, ecc) o immunologici come nella piodermite profonda (e/o cellulite) del Pastore tedesco. In questi casi una terapia antibiotica protratta o un regime di pulse therapy può essere giustificata.
P IODERMITI NEL C ANE: ASPETTI C LINICI NELLE V ARIE R AZZE PRODOTTI TOPICI DI MAGGIORE UTILIZZO NELLE INFEZIONI BATTERICHE CUTANEE ANTIBATTERICI SISTEMICI DI MAGGIORE UTILIZZO NELLE INFEZIONI BATTERICHE CUTANEE CLOREXIDINA DIGLUCONATO 2-4% BENZOILPEROSSIDO ETIL LATTATO CLOREXIDINA DIGLUCONATO 0.5-4% VARIE FORMULAZIONI GENERALMENTE A BASE DI ANTIBIOTICI QUALI PER ES. MUPIROCINA E ACIDO FUSIDICO SHAMPOO ANTIBATTERICI LOZIONI ANTIBATTERICHE CREME E POMATE IDRATANTI Applicare anche due-tre volte la settimana Applicare giornalmente Applicare giornalmente ANTIBIOTICI BETA-LATTAMICI CEFALOSPORINE CLORAMFENICOLO FLUOROCHINOLONI Amoxicillina 12.5-25 mg/kg/bid o tid Amoxicillina potenziata (con ac. Clavulanico) 12.5-25 mg/kg/bid o tid Ampicillina 10-20 mg/kg/tid Cefadroxil 20-40 mg/kg/sid Cefalessina 20-40 mg/kg/bid Cefazolina 15-30 mg/kg/tid Cloramfenicolo 30-50 mg/kg/tid Difloxacina 5 mg/kg/sid Enrofloxacina 2.5-5 mg/kg/sid o bid Ibafloxacina 15 mg/kg/sid Marbofloxacina 2 mg/kg/sid FORMULAZIONI A BASE DI ALCOLI TRIFASICI ELIPOSOMI Necessari per evitare l eccessiva disidratazione della cute per i bagni antibatterici LINCOSAMIDI Clindamicina 5-10 mg/kg/bid Lincomicina 15-22 mg/kg/tid o bid MACROLIDI Eritromicina 10-15 mg/kg/tid Tilosina 10-20 mg/kg/tid o bid RIFAMICINE Rifampicina 10-20 mg/kg/tid o bid SULFONAMIDI E SULFAMIDI ASSOCIATI A TRIMETHOPRIM Sulfametoxazolo e trimethoprim, sulfadiazina 20-40 mg/kg/sid o 10-20 mg/kg/bid TETRACICLINE Doxiciclina 5-10 mg/kg/bid Ossitetraciclina 5-10 mg/kg/tid
P IODERMITI NEL C ANE: ASPETTI C LINICI NELLE V ARIE R AZZE LETTURE CONSIGLIATE Allarker RP, Lamport AL, Lloyd DH, Noble WC: Production of virulence factors by Staphylococcus intermedius isolated from cases of canine pyoderma and healthy carriers. Micr Ecol Hth Ds 4:169, 1991 Angarano DW, MacDonald JM: Efficacy of cefadroxil in the treatment of bacterial dermatitis in dogs. J Am Vet Med Assoc 194:57, 1989 Bell A: Prophylaxis of German shepherd recurrent furunculosis (German shepherd dog pyoderma) using cephalexin pulse therapy. Aust Vet Practice 25:30, 1995 Bensignor E: Pyodermites bactériennes canine: particularités raciales. Prat Méd Chir Anim Comp 36:309, 2001 Carlotti DN et al: Actualité en Antibiotherapie cutanée systemique chez le chien. Prat Méd Chir Anim Comp 30:263, 1995 Cerundolo R et al: Recurrent deep pyoderma in German shepherd dogs with underlying ehrlichiosis and hyperglobulinemia. Vet Derm 9:135, 1998 Chabanne L et al: Lymphocytes subset abnormalities in German shepherd dog pyoderma (GSP). Immunol Immunopathol 49:189, 1995 Chatfield RC et al: Cefadroxil: a new orally effective cephalosporin antibiotic. Vet Med 3:339, 1984 DeBoer DJ: Strategies for management of recurrent pyoderma in dogs. Vet Clin North Am Small Anim Pract, Nov 20(6):1509, 1990 Mason IS: Canine pyoderma. J Small Anim Pract 36:381, 1991 Medleau L, Long RE, Brown J, Miller WH: Frequency and antimicrobial susceptibility of Staphylococcus species isolated from canine pyoderma. Am J Vet Res 47:229, 1986 Morales CA, Schultz KT, DeBoer DJ: Antistaphylococcal antibodies in dogs with recurrent staphylococcal pyoderma. Vet Immunol Immunopathol. Aug 42(2):137, 1994 Scott DS, Miller D, Griffin CE: Muller-Kirk s. Small Animal Dermatology, 6th Edition, 277, 2001 Swaim SF: Fusion podoplasty for the treatment of chronic fibrosing interdigital pyoderma in the dog. J Amer Anim Hosp Ass 27:264, 1991 White SD: Systemic treatment of bacterial skin infections of dogs and cats. Vet Dermatol 7:133, 1996