LA RESPONSABILITA PROFESSIONALE DEL MEDICO



Documenti analoghi
In convenzione con DELLA TOSCANA $ $ 5 ( *2 / $ 0(172

COLLEGIO IPASVI TREVISO Via Montello, Treviso Tel Fax SEMINARIO

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F.

INDICE SOMMARIO. Elenco delle principali abbreviazioni... INTRODUZIONE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

REGOLAMENTO DEL MASTER DI PRIMO LIVELLO IN DIRITTO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE 1

Febbraio Agosto Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA (Roma)

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

SCARPINATO FRANCESCO VIA ROMA N GIULIANA (PA)

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

REGOLAMENTO DEL MASTER DI II LIVELLO GESTIONE DELLE POLITICHE ODONTOIATRICHE

Cristina Ageno, LA RESPONSABILITA MEDICO-SANITARIA INDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO PREMESSE SULLA RESPONSABILITA SANITARIA

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

Brescia, 11 febbraio 2012

UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI MACERATA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN DIRITTO SINDACALE, DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA. Ordinamento didattico. Art.

REGOLAMENTO DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO

UNIVERSITA POPOLARE ENRICO FERRI

Enti Pubblici Aziende Regionali ISTITUTO REGIONALE JEMOLO

Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie

DELIBERAZIONE N. 2026/2015 ADOTTATA IN DATA 23/12/2015

FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE

Ingegneria dell Emergenza

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

BANDO PER L AMMISSIONE A 50 POSTI AL CORSO DI FORMAZIONE SULLA CORTE DEI CONTI E SULLA MAGISTRATURA CONTABILE - CODICE 11CAT15 (Anno 2015)

BANDO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI N. 5 BENEFICIARI NELL AMBITO DEL LIFELONG LEARNING PROGRAMME, AZIONE ERASMUS, INTENSIVE PROGRAMME

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA

22 maggio 2015 Sede del Corso: Tatì Hotel Via Provinciale Cotignola, 22/ Lugo (Ra)

I master infermieristici in Area Critica

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

ANNO ACCADEMICO. REGISTRO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE SVOLTE

UNIVERSITÀ CATTOLICA del SACRO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli - Roma

Componente Comitato Valutazione Sinistri ( Deliberazione n. 843 del );

Università degli Studi di Foggia

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO

Istituto Regionale di Studi Giuridici del Lazio Arturo Carlo Jemolo

AVVISO SELEZIONE PER ASSISTENTI SOCIALI SUPERVISORI DIDATTICI

3 CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN MATERIA DEMOGRAFICA

Curriculum Formativo e Professionale di Antonio Jannelli

Relazione sulle attività della Commissione nazionale per la formazione continua (CNFC)

CARTA DEI SERVIZI MEDICINA DI GRUPPO

Management e coordinamento delle professioni sanitarie (MA-02)

Prot. A/ Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE

Terapia trasfusionale e Medicina rigenerativa STATUTO

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 14 DEL 7 APRILE 2008

su proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson;

DELIBERAZIONE N. 1915/2014 ADOTTATA IN DATA 03/12/2014 IL DIRETTORE GENERALE

MANAGEMENT DELLA SOSTENIBILITÀ E DEL CARBON FOOTPRINT LIVELLO I - II EDIZIONE A.A

Master Universitario di primo livello. Regolamento didattico

Master Universitari in. Assistenza Infermieristica

Università degli Studi di Foggia

PROGETTO Edizione

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI DISABILI

PARTE SECONDA. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 febbraio 2008, n. 244

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

Percorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

BANDO ERASMUS FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA

I L R E T T O R E. l art.39 dello Statuto dell Università degli Studi di Napoli Federico II

PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI RICERCA, DIDATTICA, FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino. Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum

CFU: 9 ANNO ACCADEMICO: SEMESTRE: Primo semestre OBIETTIVI FORMATIVI

PROCEDURA DEL SISTEMA QUALITÀ. Nessuna parte può essere riprodotta senza autorizzazione La violazione comporta sanzioni penali

CURRICULUM VITAE. Laurea in Medicina e Chirurgia conseguita presso l Università degli Studi di Cagliari in data 26/07/1983

INDICE PARTE PRIMA PRINCIPI GENERALI, ORIENTAMENTI E PROSPETTIVE DEL CONSENSO INFORMATO AL TRATTAMENTO SANITARIO

Misure di protezione delle persone prive in tutto o in parte di autonomia: Amministrazione di sostegno, Curatela e Tutela,

Bando Premio Laurea Consip 2011

1. La disciplina di cui al presente regolamento si informa ai seguenti principi generali: - 1 -

DELIBERAZIONE N. 1914/2014 ADOTTATA IN DATA 03/12/2014 IL DIRETTORE GENERALE

DECRETO LEGISLATIVO 231 DEL LA RESPONSABILITA AMMINISTRATIVA DELLE PERSONE GIURIDICHE, DELLE SOCIETA E DEGLI ENTI

Università degli Studi di Roma Tor Vergata

CORSO DI FORMAZIONE PER ASPP - RSPP

C.d.L. Triennale in Scienze motorie C.d.L. Magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività motorie preventive e adattate

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

È adottato e posto n vigore Il seguente

NORME PER L AMMISSIONE

Il Project Manager nelle Organizzazioni Non Profit e nelle Imprese Sociali

Raccomandazioni generali Il CIG consiglia che: Corsi di formazione propedeutici a percorsi di qualificazione/certificazione siano tenuti da docenti

Provincia di Cremona

PERSONE DISABILI E PROGETTO DI VITA. Anno Accademico

RACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA

ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL LAVORO: PROSPETTIVE DI PREVENZIONE

Miglioramento continuo dell assistenza infermieristica in ambito chirurgico attraverso la discussione dei casi

I test di valutazione/ammissione ai corsi triennali e a ciclo unico dell Ateneo di Cagliari A.A. 2009/2010

Anno Accademico 2005/ Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale.

Oggetto: Proposta di adesione alla Comunità professionale UniSAN 2016.

A V V I S O. Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali - Brescia

IL PROJECT MANAGER NELLE ORGANIZZAZIONI NON PROFIT E NELLE IMPRESE SOCIALI CORSO DI ALTA FORMAZIONE

REGOLAMENTO SANITARIO DELLA F.I.S.

Istituto Regionale di Studi Giuridici del Lazio Arturo Carlo Jemolo

CHIARA BOGGIO GILOT STRADA DEL FIOCCARDO, 97 - TORINO

COMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA SETTORE AFFARI GENERALI

VALUTARE NELLA SANITÀ E NEL SOCIALE LIVELLO II - EDIZIONE III A.A


Istituto Regionale di Studi Giuridici del Lazio Arturo Carlo Jemolo

Comunicazione di inizio attività redatta ai sensi della L.R. 8/2007 per cambio di titolarità in struttura sanitaria privata esistente e dedicata a:

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: E01 (Settore Educazione e Promozione culturale; Area Centro di aggregazione giovani)

D. R. n IL RETTORE DECRETA

RACCOLTA ABSTRACT E PUBBLICAZIONI

Transcript:

III MASTER POST-UNIVERSITARIO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE LA RESPONSABILITA PROFESSIONALE DEL MEDICO Direttore: Dott.ssa A. Chillà Coordinatori didattici: dott. A. Borzone, dr. A. Centanni PROGRAMMA Palazzo di Giustizia Piazza Cavour, Roma aa. 2006-2007 1

PRESENTAZIONE Questo master di formazione e aggiornamento post-lauream su La responsabilità professionale del medico viene proposto in una terza edizione per porre l attenzione, oltre che sulle questioni di carattere tecnico-applicativo del sapere scientifico con i rilevanti profili di responsabilità, anche sulla dimensione culturale della professione e sui profondi interrogativi posti alla riflessione etica contemporanea dagli impetuosi sviluppi delle tecniche. Tali ultimi aspetti risultano troppo spesso relegati ai margini del dibattito attuale, proiettati sullo sfondo dall ineluttabile predominio della oggettiva quantità di domanda di servizi, sì da mettere in crisi proprio i professionisti, i soggetti della relazione e responsabili del livello qualitativo dell offerta. Grazie ai contributi didattici ed agli apporti di professionalità e di testimonianze dirette di cui sono stati ricchi i precedenti masters, dedicati alle stesse tematiche, gli organizzatori hanno saputo focalizzare le criticità emergenti, prevedendo una più ampia trattazione di esse in questa terza iniziativa. L obiettivo è quello di mettere a disposizione dei partecipanti - con il contributo di esperti provenienti da esperienze e discipline diverse (scienze sociali, diritto e scienze tecnicoprofessionali ) - una visione pluri-specialistica delle problematiche trattate, consentendo la crescita del patrimonio culturale e professionale del medico e dell avvocato. Le caratteristiche del corso riguardano: 1) Sede del master: Palazzo di Giustizia in Piazza Cavour, Roma 2) La articolazione degli incontri: si svolgeranno il venerdì e il sabato, da Marzo 2006 a Giugno 2007, con il seguente orario: venerdì dalle ore 8.15 alle ore 14.00 e dalle ore 14.30 alle ore 20.00; sabato dalle ore 8.15 alle ore 14.00 per un totale di 170 ore; 3) La frequenza, è obbligatoria almeno per il 75% delle lezioni complessive. La presenza verrà registrata durante l orario degli incontri, mediante la firma. La prova finale potrà essere sostenuta solo da coloro che saranno in regola con le presenze; 4) Il numero dei partecipanti, è definito in 50 laureati afferenti da diversi corsi di laurea umanistici o scientifici - selezionati dal Comitato Scientifico - sulla base del curriculum vitae da presentarsi in carta semplice, unitamente alla domanda d'iscrizione e al certificato di laurea con voti nelle singole materie; potrà essere allegato un elenco dei titoli ritenuti utili, di cui eventualmente se ne richiederà l'esibizione; 5) Le domande di iscrizione, devono essere presentate non oltre il 25 marzo 2005, per consentire al Comitato Scientifico di esaminarle e di comunicare i nominativi degli ammessi al Corso; 6) Gratuità del Corso: il Ministero di Giustizia, il Consiglio Nazionale Forense, l Associazione Medici Cattolici Italiani hanno sostenuto l iniziativa. A carico dei partecipanti è previsto un contributo di 300.00 annui, per iscrizione, materiale didattico e attività di segreteria. 7) Simposi satelliti: sono previsti incontri specialistici monotematici per branche sanitarie, la cui data verrà comunicata in seguito, che prevedono una iscrizione ad hoc. Tali simposi rivestono rilevanza per i necessari approfondimenti legati alla specificità delle diverse branche sanitarie. 8) Diploma: da rilasciarsi al termine del master, previa prova d esame, dal quale risulteranno le caratteristiche del Corso e il risultato dell'esame finale, in modo tale da rendere il titolo adeguatamente valutabile nei concorsi e negli avvisi pubblici banditi 2

quanto meno nell'ambito regionale, a norma dell'art. 9 del D.M. 30.01.1982 dell'art. 12 della legge regionale n. 10 del 18.01.1985. 9) Crediti formativi: l iniziativa è stata presentata, per i medici, alla Commissione nazionale per l Educazione Continua in Medicina del Ministero della Salute; 10) Patrocinio: la prima edizione del Master ha avuto il patrocinio dei seguenti Organismi: la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero di Giustizia, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, il Consiglio Nazionale Forense, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici e degli Odontoiatri, l Associazione Medici Cattolici Italiani, il Sindacato Unitario Medici Ambulatoriali Italiani, l Agenzia di Sanità Pubblica della Regione Lazio, la Scuola Medica Ospedaliera della Regione Lazio, la Consigliera di Parità della Regione Lazio, il Municipio Roma XVII e Roma XVIII, l Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Roma, l Ordine degli Avvocati di Roma. Per l iscrizione al master, gli interessati possono rivolgersi alla: Segreteria AMCI (Associazione Medici Cattolici Italiani) Via Traspontina n.15 00193 ROMA Tel. 06-6873-205/109; Fax 06-6869182 E-mail: infoamci@amci.org Il Direttore e i Coordinatori didattici del master sono a disposizione dei partecipanti ed augurano "Buon Lavoro". Il Direttore Dott.ssa Anna Chillà 3

PROGRAMMA I Anno PRINCIPI E MESSA A PUNTO DELLE REGOLE GENERALI I Settimana MARZO 2006 31 marzo,venerdì e 1 aprile, sabato Inquadramento giuridico-legislativo: 31 marzo,venerdì Presentazione del corso con intervento delle Autorità: La normativa sanitaria vigente : panorama europeo e nazionale Gli ambiti di competenza: Il Ministero della Salute Il ruolo della Regione Le competenze delle Aziende Sanitarie: Il ruolo della Direzione Sanitaria: Le funzioni del medico e delle figure del comparto: 1 aprile, sabato Gli Enti Locali Il controllo della performance aziendale: II Settimana MAGGIO 2006 12 maggio, venerdì e 13 maggio, sabato La qualità dei servizi 12 maggio, venerdì Relazioni con il pubblico e carta dei servizi: Qualità professionale e gestionale e suoi riflessi medico-legali: Qualità percepita e qualità erogata e suoi riflessi medico-legali Gli strumenti della qualità: cartella medica, infermieristica, raccolta documentale, gestione dei dati: Accoglienza e accessibilità dei servizi: 13 maggio, sabato Linee guida, protocolli e liste d attesa: Qualità delle prestazioni e l obiettivo dell efficacia: indicatori di processo ed economia della qualità 4

III Settimana GIUGNO 2006 16 giugno, venerdì e 17 giugno, sabato La tutela del lavoratore: 16 giugno, venerdì Salvaguardia della società e dell individuo, la tutela penale e civile: La L.626/94:sicurezza negli ambienti di lavoro: La tutela della integrità fisica: normativa europea, nazionale e regionale: La tutela dell integrità morale: il mobbing e la normativa relativa: 17 giugno, sabato Il ruolo delle figure coinvolte nel mobbing: La valutazione del danno biologico, morale, professionale ed esistenziale: IV Settimana OTTOBRE 2006 13 ottobre, venerdì e 14 ottobre, sabato Rapporto medico paziente: dr.ssa Chillà, dott. A. Borzone Orientamento giurisprudenziale in materia di consenso del paziente: Umanizzazione della prestazione sanitaria: La comunicazione e la scelta del linguaggio: Il rapporto medico-paziente nella medicina palliativa: L economia gestionale dei pazienti oncologici: I trapianti d organo: 14 ottobre, sabato La ricerca nel paziente oncologico Bioetica e diritto: L eutanasia e l accanimento terapeutico V Settimana NOVEMBRE 2006 17 novembre, venerdì e 18 novembre, sabato La professione e la professionalità: 5

17 novembre, venerdì La professione e la professionalità I doveri del professionista: la diligenza in relazione alle caratteristiche della professione sanitaria (art. 1176 c.2 C.C.): Gestione delle conflittualità: L attività ambulatoriale nella prospettiva del ricovero: Le certificazioni per attività sportiva: Le certificazioni per malattia, invalidità e morte: 18 novembre, sabato I codici deontologici: I compiti e il ruolo degli Ordini professionali: I meccanismi sanzionatori: PROGRAMMA II Anno PARTE SPECIALE I Settimana FEBBRAIO 2007 9 febbraio, venerdì e 10 febbraio, sabato Il consenso informato: 9 febbraio, venerdì Il consenso informato: aspetti legali: Il consenso informato in chirurgia: Il consenso informato nella diagnostica per immagini in urgenza ed elezione: Il consenso informato in chirurgia plastica: 6

Le specialistiche estetiche : Il consenso informato in ortopedia: 10 febbraio, sabato Il consenso informato in endoscopia: Il consenso informato per i minori: Il consenso informato in oncologia: II Settimana MARZO 2007 16 marzo, venerdì e 17 marzo, sabato Il consenso informato: 16 marzo, venerdì Il problema dell autodeterminazione nel paziente disabile, non dichiarato incapace: La gestione del paziente psichiatrico: Il consenso informato in odontoiatria: Il consenso informato nel disabile in odontoiatria: Il consenso informato nelle malformazioni maxillo-facciali: Il consenso informato in ORL: Il consenso informato per le procedure mediche terapeutiche: Sanità pubblica e vaccinazioni: 17 marzo, sabato Il consenso informato in ginecologia e ostetricia: Le alterazioni della sfera sessuale: IV SETTIMANA APRILE 2007 20 aprile, venerdì e 21 aprile, sabato La responsabilità professionale: 20 aprile, venerdì La responsabilità professionale: La responsabilità professionale profilo civile: Il principio di affidamento nell ambito della responsabilità professionale: 21 aprile, sabato 7

La responsabilità professionale profilo penale: La responsabilità professionale - profili processuali dell accertamento: V Settimana MAGGIO 2007 11 maggio, venerdì e 12 maggio, sabato La responsabilità professionale: 11 maggio, venerdì La scala gerarchica delle responsabilità: Le ipotesi di colpa lieve e colpa grave: Colpa professionale medica per condotta omissiva: evoluzione della giurisprudenza di legittimità in sede penale L evento lesivo: il danno biologico: L obiezione di coscienza: 12 maggio, sabato Valutazione dell invalidità e danno biologico: L autonomia decisionale professionale: VI Settimana GIUGNO 2007 15 giugno, venerdì e 16 giugno, sabato La responsabilità professionale: 15 giugno, venerdì Posizioni di garanzia e delega di funzioni: Causalità, prova scientifica e decisione nel processo penale: La volontà del paziente in condizioni d urgenza: L informazione al paziente e ai suoi congiunti: 14.30-20.00 Discussione delle tesi e confronto con i partecipanti Coordinatori: dr.ssa A. Chillà, dr. A. Borzone, dr. A. Centanni 16 giugno, sabato Discussione delle tesi e confronto con i partecipanti Coordinatori: dr.ssa A. Chillà, dr. A. Borzone, dr. A. Centanni 8