REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA PUBBLICA COMUNALE



Documenti analoghi
REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE

COMUNE DI ESCALAPLANO

R E G I O N E A U T O N O M A V A L L E D A O S T A

COMUNE di FIESSE PROVINCIA DI BRESCIA

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA

REGOLAMENTO BIBLIOTECA

C O M U N E D I O L B I A REGOLAMENTO COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA

REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI SCHILPARIO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA DI MOZZANICA

SCHEMA DI REGOLAMENTO PER LA BIBLIOTECA COMUNALE

L Associazione ha sede in Favria, Via Canavere 19D.

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE

Comune di Montagnareale Provincia di Messina

COMUNE DI VALSTAGNA BIBLIOTECA CIVICA STATUTO

COMUNE DI TREVISO BRESCIANO Provincia di Brescia STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE DEL COMUNE DI TREVISO BRESCIANO

Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014

REGOLAMENTO NORME RELATIVE AL FUNZIONAMENTO, ALLA CONSULTAZIONE ED AL PRESTITO DELLE PUBBLICAZIONI


STATUTO. Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE

COMUNE DI PIZZALE Provincia di Pavia. Statuto e regolamento interno della Biblioteca Comunale Centro di cultura L albero di carta e di parole

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA FEMMINILE DEL COMUNE DI SOLARINO

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI

STATUTO DELLA BIBLIOTECA PUBBLICA COMUNALE (istituita nell ambito del Sistema Bibliotecario Provinciale)

C.C.V. BS REGOLAMENTO

COMUNE DI VILLANOVA MARCHESANA PROVINCIA DI ROVIGO STATUTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI VILLANOVA MARCHESANA

REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI PIOLTELLO

4.5) ISTITUZIONE DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA SULLE FIBROSI POLMONARI E MALATTIE RARE DEL POLMONE. ESPRIME

BIBLIOTECA COMUNALE DI SANTA LUCE R E G O L A M E N T O

STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE

Consulta Regionale Volontariato di Protezione Civile

Regolamento Comunale. Istituzione Consiglio Comunale dei Ragazzi

ISTITUTO MAGISTRALE STATALE ADELAIDE CAIROLI Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane Liceo Musicale

COMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO

CITTA DI TORREMAGGIORE SETTORE SERVIZI SOCIALI CULTURALI SCOLASTICI TURIMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA. Regolamento della Consulta provinciale delle professioni

COMUNE DI PAVONE DEL MELLA PROVINCIA DI BRESCIA BOZZA NUOVA REGOLAMENTO FUNZIONAMENTO BIBLIOTECA COMUNALE

Comitato di Coordinamento

REGOLAMENTO DEL SISTEMA BIBLIOTECARIO URBANO

COMUNE DI LATERINA REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

STATUTO DELLA ASSOCIAZIONE FOTOGRAFICA "FURIO DEL FURIA"

REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEL VOLONTARIATO

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE PER IL COLLOCAMENTO MIRATO DEI DIVERSAMENTE ABILI

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLO SPORT E DEL TEMPO LIBERO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA SPORTIVA. Art.1 Costituzione

statuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004

Esente da imposta di bollo e imposta di registro ai sensi dell art. 8 L. 266/91 STATUTO

REGOLAMENTO BIBLIOTECHE

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE DELLA PROVINCIA DI MANTOVA

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

Statuto Associazione Ludica Fuori Gioco

REGOLAMENTO PER LA BIBLIOTECA COMUNALE

REGOLAMENTO CENTRO DIURNO ANZIANI. ( DELIBERA Consiglio comunale n. 60 del )

STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli

MEMORIAV ASSOCIAZIONE PER LA SALVAGUARDIA DELLA MEMORIA AUDIOVISIVA SVIZZERA

REGOLAMENTO. PER L ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL FORUM DELLE ASSOCIAZIONI e FONDAZIONI (APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N.

Lega nazionale sci Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE

REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI MADIGNANO

REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D.

regolamento scuola primaria e secondaria

REGOLAMENTO QUADRO DEI SERVIZI

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI PRESTITO

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE UNICA PER LE POLITICHE DEL LAVORO

STATUTO dell Associazione Gruppo Immagini. TITOLO I (Denominazione, Sede, Oggetto e Durata)

ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8

Comunicazione ai lavoratori in merito alla possibilità di eleggere il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) Informa i Lavoratori che:

******************* Regolamento per la costituzione ed il funzionamento della Consulta Comunale per il Volontariato **************************

SECONDA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI BIBLIOTECA FACOLTA DI INGEGNERIA REGOLAMENTO INTERNO. Titolo I Funzioni, strutture e personale

COMUNE DI PASIAN DI PRATO Provincia di Udine

COMUNE DI TORCHIAROLO Provincia di Brindisi

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del

REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE

DELLA CONSULTA COMUNALE PER LO SPORT

REGOLAMENTO PER LA ELEZIONE DEI DELEGATI DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO IN SENO ALL'ASSEMBLEA

REGOLAMENTO DEL CENTRO STUDI INTERDIPARTIMENTALE SULLA CRIMINALITÁ INFORMATICA (CSICI)

SERVIZIO DI PRESTITO INTERBIBLIOTECARIO FRA LE BIBLIOTECHE DELLA PROVINCIA DI PIACENZA. Modalità attuative

BIBLIOTECA COMUNALE DI QUART REGOLAMENTO

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire

REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA COMUNALE.

COMUNE DI CASTELLO CABIAGLIO

CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO. La Provincia di Novara, nell ambito delle proprie attività e nel rispetto di quanto assegnatole dalla vigente

DEAFETY Project Associazione di Promozione Sociale

REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA

CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE NIBBIOLA

COMUNE DI MESSINA Regolamento della Biblioteca Giuridica

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA

ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

COMUNE DI VIGOLO VATTARO

REGOLAMENTO DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE, CHIRURGICHE E TECNOLOGIE AVANZATE G.F. INGRASSIA. (art. 15, comma 12, dello Statuto di Ateneo)

REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI OFFIDA

BIBLIOTECA COMUNALE DI GALLIERA VENETA. Regolamento

ASSOCIAZIONE RETE ITALIANA DI MICROFINANZA (RITMI) S T A T U T O. Denominazione. sede e durata

ALLEGATO L: REGOLAMENTO BIBLIOTECA SCOLASTICA

Statuto. Servizio Cure a Domicilio del Luganese

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI. Art.1 Finalità. Art. 2 Competenze. 2. Il CCR svolge le proprie funzioni in modo libero ed autonomo.

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE DEL COMUNE DI MONTEGIORGIO. (approvato con atto del Consiglio Comunale n 6 dell

Testi regolamentari dell istituzione G. Minguzzi

Transcript:

REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA PUBBLICA COMUNALE PARTE PRIMA Compiti e servizi della Biblioteca Art. 1 La Biblioteca comunale di Roè Volciano è un istituzione culturale aperta al pubblico, inquadrata nel piano complessivo di promozione culturale attuato dal Comune di Roè Volciano. La Biblioteca costituisce unità di servizio dell organizzazione bibliotecaria regionale con la qualifica tipologica di biblioteca di base associata al sistema bibliotecario intercomunale di Valle Sabbia. La Biblioteca svolge la propria attività secondo i dettami della Legge Regionale 81 del 14.12.1985. Art. 2 La Biblioteca Comunale intende porre liberamente a disposizione di tutti i cittadini un servizio capace di stimolare l iniziativa e rendere possibile la partecipazione effettiva dell intera comunità alla vita, anche culturale, della società. La Biblioteca Comunale è tenuta in particolare a svolgere i seguenti servizi a) assicurare l acquisizione, l ordinamento, la conservazione, il progressivo incremento del materiale librario e documentario, nel rispetto degli indirizzi e degli standard della regione, nonché promuoverne l uso pubblico; b) salvaguardare il materiale librario e documentario che presenti caratteristiche di rarità e pregio; c) raccogliere, ordinare e rendere fruibile il materiale librario e documentario relativo al proprio territorio prodotto dagli enti locali, da altre istituzioni e da privati; d) adempiere all obbligo reciproco del prestito del materiale librario e documentario ammesso al prestito; e) realizzare attività culturali che promuovono l uso dei beni librari e documentari; f) collaborare, anche come centro di informazione, alle attività ed ai servizi culturali e di pubblico interesse svolti sul territorio dagli enti pubblici e privati. PARTE SECONDA Compiti del Comune Art.3 La Biblioteca fa capo al Comune. Essa è amministrata direttamente dal Comune che ne garantisce il funzionamento in conformità alla normativa regionale vigente. Nella struttura organizzativa del Comune di Roè Volciano, la Biblioteca è parte integrante dei servizi culturali ed il personale dipende funzionalmente dall Assessorato alla cultura. In particolare il Comune: - formula, sentita la Commissione Biblioteca, i programmi pluriennali ed i piani annuali relativi alla Biblioteca, individuando gli interventi da realizzare, i servizi da privilegiare e da sviluppare, le ipotesi di collaborazione con soggetti pubblici e privati, mediante la stipula di convenzioni e le modalità di verifica dei risultati rispetto ai programmi pluriennali regionali e provinciali;

- definisce le previsioni di spesa per gli interventi e i servizi di cui alla lettera precedente e le relative quote di finanziamento da iscrivere a Bilancio; - fornisce la biblioteca di personale professionalmente qualificato e quantitativamente sufficiente per consentire un adeguata ed efficiente erogazione dei servizi; - provvede alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali e delle attrezzature della Biblioteca; - assicura la continuità dei servizi della Biblioteca, adottando orari di apertura al pubblico rispondenti alle esigenze delle diverse categorie di utenti, tenuto conto delle indicazioni fornite dalla Commissione Biblioteca; - approva il regolamento della Biblioteca e ne nomina la Commissione; - propone alla Regione, anche per il tramite del Sistema Bibliotecario intercomunale, interventi anche pluriennali, per il recupero, la conservazione, la valorizzazione e la tutela delle raccolte librarie e documentarie, dandone comunicazione alla provincia; - favorisce la partecipazione del personale della Biblioteca alle iniziative formative in orario di servizio o comunque assicurando la retribuzione ai partecipanti; - programma e cura le iniziative culturali volte a valorizzare il patrimonio delle istituzioni bibliotecarie e documentarie. PARTE TERZA Composizione e funzioni della Commissione Biblioteca Art. 4 Presso la Biblioteca di Roè Volciano è istituita apposita Commissione nominata dalla Giunta Comunale. Art. 5 La Commissione Consultiva è così costituita: a) Assessore alla Cultura; b) n. 6 rappresentanti degli utenti; c) n. 6 rappresentanti del Comune di cui tre designati dalla Minoranza Consiliare. Della Commissione fa parte il Bibliotecario con funzioni di consulenza, verbalizzazione e con poteri di voto consultivo. Art. 6 Le autocandidature dei rappresentanti degli utenti vengono raccolte presso la Biblioteca dal Bibliotecario su apposito modulo predisposto, entro 3 mesi dal rinnovo dell Amministrazione Comunale. I candidati dovranno avere un età non inferiore a 18 anni alla data di scadenza della presentazione delle autocandidature. L elezione dei sei rappresentanti degli utenti viene effettuata durante il normale orario di apertura della Biblioteca alla presenza del Bibliotecario. L elezione avrà luogo secondo l orario che verrà definito con apposito avviso pubblico da parte del Sindaco con almeno 15 gg. di preavviso. Gli utenti elettori, di età non inferiore a 16 anni alla data delle elezioni, voteranno in un unica scheda predisposta dal Bibliotecario con tutti i nomi (età e luogo di residenza) degli autocandidati inseriti in ordine casuale come da apposito sorteggio, esprimendo al massimo n. 3 preferenze. Le eventuali preferenze in più secondo l ordine di elencazione della scheda non verranno assegnate. Art. 7 I membri della Commissione Consultiva durano in carica 5 anni e scadono con lo scadere dell Amministrazione Comunale. In caso di sostituzione di uno o più membri per dimissioni, rese in forma scritta, o per tre assenze consecutive ingiustificate, la Giunta Comunale provvederà alla surrogazione. I nuovi membri decadono alla scadenza della Commissione.

Art. 8 Alla Commissione Consultiva, anche in ottemperanza a quanto previsto dalla Leggere Regionale 81/85, sono assegnati i seguenti compiti: - di individuazione delle attività culturali che promuovono l utilizzo dei beni librari e documentari. - propositivi e consultivi in ordine al programma della biblioteca formulato dall ente locale; - di verifica sull attuazione del programma, sulla gestione e l incremento del patrimonio librario e sull applicazione del regolamento della biblioteca; - propositivi in merito all orario di apertura ed ai periodi annuali di chiusura della Biblioteca; - di collaborazione con il Bibliotecario, interpellandola ogni qualvolta se ne presenti la necessità; - di deliberazione sulla proposta per l accettazione di lasciti o di donazione di libri, manoscritti, cimeli, collezioni, bibliografie, a meno che non siano vincolati a speciali condizioni; - di collegamento con l utenza curandone la trasmissione delle relative esigenze. - propone le eventuali modifiche al regolamento-statuto. Art. 9 La Commissione Consultiva nella sua prima riunione elegge, con votazione a scrutinio segreto, il Presidente. In caso di parità di votazione la stessa dovrà essere ripetuta per un massimo di due volte. Nell eventualità di ulteriore parità verrà eletto il componente più anziano di età. Nella stessa seduta il Presidente nomina fra i Commissari un Vice Presidente che lo sostituisce in caso di assenza o impedimento. Art. 10 La convocazione potrà essere disposta del Presidente su propria iniziativa o da almeno un quarto (con arrotondamento all unità superiore) dei suoi componenti con specifica indicazione dell ordine del giorno. La convocazione dovrà avvenire con almeno 5 giorni di preavviso o 24 ore prima in caso di urgenza. Le sedute verranno ritenute valide con la presenza di almeno la metà più uno dei suoi componenti in prima convocazione e con almeno 3 componenti oltre il Presidente in seconda convocazione. Le decisioni vengono assunte con la maggioranza dei voti dei presenti per ogni singola seduta con voto palese. Il verbale della seduta deve indicare i punti principali della seduta. In caso di assenza del Bibliotecario, il verbale verrà steso da un componente della Commissione designato dalla stessa in apertura di seduta. I verbali saranno letti alla Commissione nella seduta immediatamente successiva e dalla stessa approvati. Art. 11 Il Presidente dura in carica come la Commissione Consultiva. In caso di dimissioni deve comunicarle personalmente alla Commissione Consultiva che provvederà alla sua surrogazione. Al presidente competono in particolare i seguenti atti: - funzioni di collegamento della varie attività delle Biblioteche; - funzioni di collegamento con l Amministrazione Comunale per assicurare il miglior funzionamento della gestione delle Biblioteca. Art. 12 La responsabilità del funzionamento della Biblioteca è affidata ad un Bibliotecario secondo le disposizioni dell art. 16 della L.R. n. 81/95. In particolare al Bibliotecario compete: - la gestione biblioteconomia e amministrativa; - l erogazione dei servizi;

- l acquisizione del materiale librario e documentario, il suo ordinamento e l uso pubblico; - la buona conservazione dei materiali e degli arredi esistenti in biblioteca; - fornisce al Comune e alla Commissione le necessarie informazioni e dati per la elaborazione dei programmi. - Collabora allo sviluppo e alla diffusione del servizio di lettura, documentazione e informazione sul territorio, partecipando al tavolo tecnico del sistema bibliotecario intercomunale, composto dai Bibliotecari o Assistenti bibliotecari di tutte le biblioteche associate; L eventuale impiego di personale volontario che si affianchi a quello di ruolo è regolato da particolari accordi o convenzioni stipulati dal Comune. La responsabilità della gestione amministrativa della Biblioteca compete al Responsabile del Servizio Cultura/Biblioteca, dell Area Amministrativa del Comune. Allo stesso compete la gestione delle risorse strumentali, economiche ed umane attribuite al Servizio di Biblioteca dagli strumenti programmatico/economici dell Ente. ART. 13 Compiti del Bibliotecario: - ha la responsabilità dell ordinamento della Biblioteca e del suo funzionamento; - esplica tutte le funzioni burocratiche-amministrative connesse ad ogni iniziativa per l organizzazione di dibattiti, conferenze e proiezioni e per attuare la volontà della Commissione Consultiva; - presenzia ai lavori della Commissione Consultiva e ne redige i verbali; - propone alla Commissione Consultiva i libri da acquistare, tenendo conto dei desideri dei lettori; - ha la responsabilità della custodia e della conservazione dell arredamento e della dotazione libraria della biblioteca; - deve curare la compilazione e l aggiornamento dei seguenti registri e cataloghi: 1. registro cronologico d entrata (a volume) 2. registro dei prestiti locali ed interbibliotecari e sollecito restituzioni 3. registro delle opere desiderate dai lettori PARTE QUARTA Art. 14 La Biblioteca è organizzata secondo il sistema Dewey, che divide lo scibile in dieci grandi materie: 000 Opere generali; 100 Psicologia e Filosofia; 200 Religione; 300 - Scienze sociali, politiche, economiche, diritto, educazione, comunicazione, usi e costumi; 400 - Linguistica; 500 - Scienze pure; 600 - Scienze applicate; 700 - Arte, fotografia, musica, spettacoli, giochi, sport; 800 - Letteratura - 900 - Storia, Geografia e biografie.

Art. 15 Tutti i volumi, gli opuscoli, e le annate dei periodici di proprietà della Biblioteca devono portare un timbro ad inchiostro indelebile recante la denominazione della Biblioteca, nonché l anno di acquisizione. Art. 16 Ogni libro od annata di periodico che entra in Biblioteca, per acquisto o per dono (l accettazione delle donazione viene preventivamente valutata), deve essere subito inscritto nel registro cronologico d entrata con un numero progressivo che viene riportato sull ultima pagina del testo dell opera. Tale registro stabilisce il patrimonio librario della Biblioteca. Art. 17 Dopo la registrazione di cui all articolo precedente, il volume, opuscolo, etc. deve ricevere una collocazione secondo i più moderni sistemi bibliotecnici. Gli elementi di tale collocazione vengono segnati sul dorso ed all interno del volume stesso; il volume viene registrato nel catalogo. Art. 18 Tutti i libri, opuscoli e periodici posseduti dalla Biblioteca devono essere descritti con esattezza bibliografica nel catalogo alfabetico per autori e per titoli, a cura del sistema. Art. 19 La Biblioteca deve possedere per la piena attuazione del suo ordinamento interno e dell uso pubblico il registro d ingresso e il catalogo alfabetico per autori e titoli. PARTE QUINTA Uso pubblico, lettura in sede e prestito a domicilio. Art. 20 Chiunque può accedere alla Biblioteca per utilizzarne i servizi secondo le modalità stabilite dalla Commissione. Art. 21 L'orario di apertura è fissato dal Sindaco e deve essere determinato in modo da consentire a tutti i gruppi della comunità cittadina di utilizzarne i servizi. Norme di comportamento. Art. 22 I frequentatori devono serbare un contegno tale da non recarsi vicendevolmente fastidio. E ovviamente vietato fare segni o annotazioni di qualunque tipo sui libri e sugli altri materiali. Chi danneggia materiale o arredi della biblioteca è tenuto a rispondere del danno, sia sostituendo le cose danneggiate o perdute con altre identiche, sia versandone il valore nella misura determinata dal Responsabile del Servizio. Procedure del prestito. Art. 23 Chiunque può iscriversi al prestito per ottenere libri od altri materiali, con le limitazioni e le cautele stabilite dalla Commissione Consultiva. Art. 24 Sono oggetto di prestito a domicilio tutti i volumi della Biblioteca ad eccezione delle enciclopedie, dei volumi di tipo manualistico generale che possono essere di frequente consultazione in Biblioteca, e dei fascicoli dell annata in corso delle riviste e dei periodici. In base a criteri di

opportunità il Bibliotecario ha la facoltà di concedere in prestito volumi normalmente riservati alla consultazione, e di escludere dal prestito altri volumi. Art. 25 E fatto divieto dare in lettura in sede o a prestito a domicilio di libri non ancora registrati, timbrati, collocati e schedati. Art. 26 I servizi di consultazione e di prestito della Biblioteca sono gratuiti. Art. 27 Il Bibliotecario deve registrare i libri dati in lettura ed i nomi dei lettori sull apposito registri delle letture in sede. Art. 28 I libri dati in prestito, così come le restituzioni, sono segnati nel registro dei prestiti informatizzato. Art. 29 Ad ogni persona possono essere prestate non più di tre. Particolari richieste dovute ad esigenze di studio vengono valutate dal Bibliotecario. La durata del prestito è normalmente di 30 giorni ed è prorogabile, eccezionalmente, di altri 30 su conforme parere del Bibliotecario. Non può essere concessa in prestito un altra opera se prima non è stata restituita quella concessa precedentemente. Art. 30 Se alla scadenza del termine di cui all art. 27 l utente non restituisce il libro avuto in prestito, il Bibliotecario lo invita, con lettera raccomandata, a restituirlo entro il termine perentorio di giorni quindici. Qualora il libro sia andato smarrito, o sia ritenuto inservibile, l utente sarà tenuto a rimborsare una somma pari al valore di copertina attuale dell esemplare avuto in prestito. Altri servizi Art.31 La Biblioteca di Roè Volciano è dotata di una postazione di consultazione della rete Internet, a disposizione dell utenza. Le modalità di accesso sono espressamente previste da un apposito regolamento approvato dall Amministrazione Comunale e depositato presso la Biblioteca. PARTE SESTA Art. 32 Il Comune deposita nella Biblioteca copia delle pubblicazioni curate dal medesimo. Art. 33 Il Bibliotecario è tenuto a dare in prestito il materiale conservato nelle sezioni di prestito delle proprie raccolte alle altre biblioteche di enti locali che ne facciano richiesta. Art. 34 Norme transitorie Le nuove norme sulla composizione della Commissione Consultiva verranno applicate alla scadenza naturale dell attuale Commissione. APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 14 DEL 23/03/2005