BILANCIO DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO 2015



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ALLEGATO C BILANCIO DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO 2015 RELAZIONE DEL DIRIGENTE DEI SERVIZI FINANZIARI

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Visto lo schema di Bilancio di Previsione 2015/2017 ed i relativi allegati predisposti dal Sindaco Metropolitano; SI ATTESTA La veridicità e l attendibilità delle previsioni di cui allo schema di Bilancio di Previsione 2015/2017, come da relazione allegata parte integrante alla presente (Allegato C) SI ESPRIME Nonostante le criticità rilevate, come da relazione allegata parte integrante alla presente (Allegato C), ed al fine di garantire la continuità dell operatività dell Ente, parere favorevole ai sensi e per gli effetti di cui all art. 49 comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 e sulla base dei principi di cui all art.153 del suddetto D.Lgs. 267/2000. Il Dirigente della Direzione Servizi Finanziari (Dr. Rocco Conte) 3 di 6

Relazione allegata al Bilancio di previsione 2015/2017 La Direzione Servizi Finanziari ha condotto l esame sullo schema di Bilancio di previsione 2015/2017 ed effettuato la verifica dei rischi relativi al bilancio finanziario della Città Metropolitana di Firenze. Di ogni rischio rilevato è stata stimata la gravità in termini di impatto finanziario e la relativa probabilità. I rischi più elevati cui tener conto risultano i seguenti: Descrizione Considerazioni Mancato rispetto del patto di stabilità 2015 Il patto di stabilità interno risulta particolarmente restrittivo (l obiettivo da conseguire nel 2015 è pari a 24,2 milioni di euro, quindi con un maggior aggravio di 5 milioni rispetto al 2014) ed i principali fattori di rischio che si individuano sono collegati a: -il saldo della gestione corrente di competenza (visto che questa determina uno scostamento negativo iniziale da recuperare pari a 24 milioni di euro); -il saldo della gestione investimenti di cassa (relativamente alle possibili difficoltà a realizzare le entrate in conto capitale stimate ed, in particolare, le alienazioni finanziarie e soprattutto quelle patrimoniali). Ciò premesso, si ipotizza un rischio di sforamento dell obiettivo fino a 50 milioni di euro. Le principali alienazioni la cui realizzazione è prevista per l anno 2015 sono le seguenti: -Questura per 35 milioni -Caserma VVFF per 11 milioni -Partecipazioni per 3 milioni Partite pregresse e debiti fuori bilancio Desta particolare preoccupazione un decreto ingiuntivo, notificato all Ente nel mese di novembre 2014, provvisoriamente esecutivo, riferito ad una partita pregressa di circa 6.000.000,00 di euro per un contenzioso su lavori effettuati sulla SRT429, da cui potrebbe scaturire nel corrente esercizio un pignoramento presso l Ente Tesoriere, nell ipotesi in cui non dovesse venir accolta, dal Giudice, la richiesta già avanzata dalla Direzione Avvocatura di sospensione della provvisoria esecutività. Occorre, inoltre, che gli uffici competenti verifichino quanto prima l effettiva posizione dell Ente, sia riguardo alle pretese avanzate dalla ditta ICS Grandi lavori di cui al predetto Decreto 4 di 6

Andamento delle entrate correnti Rimborso allo Stato 2016 e 2017 10% alienazioni patrimoniale: finanziamento trasferimento allo Stato Ingiuntivo, che all applicazione o meno anche al contenzioso in oggetto delle medesime percentuali (del 10% a carico Città metropolitana e del 90% a carico della Regione Toscana) di ripartizione delle spese per i lavori effettuati sulla SRT429 come da protocollo di intesa sottoscritto tra le due amministrazioni nell anno 2002. Tale verifica è, infatti, indispensabile, viste le pesanti ricadute che tale partita pregressa potrebbe determinare sia in termini di equilibri di bilancio che di saldi di patto di stabilità interno. Le entrate tributarie hanno presentato negli ultimi anni un andamento, conseguente sia alla politica tributaria perseguita sia alle modifiche normative e all andamento dell economia. Tuttavia, essendo la maggior parte delle entrate legate al mercato dell auto risulta difficile effettuare previsioni anche a causa della crisi economica. Il margine di errore riferito agli esercizi finanziari 2015/2017 è stimato nel 5% ed è tale da compromettere gli equilibri. Un eventuale andamento negativo delle entrate tributarie rispetto a quanto previsto in sede di bilancio renderà necessario operare variazioni in sede di verifica degli equilibri di bilancio 2015. In particolare occorrerà valutare il mese dell esercizio 2015 da cui decorrerà l effetto dell aumento della politica tariffaria 2015. Il taglio effettivo per gli esercizi 2016 e 2017 non è ancora certo in termini di criteri di ripartizione all interno del comparto Città Metropolitane. In particolare, risulta particolarmente elevato quello stabilito dalla L. 190/14 (Legge di stabilità 2015) che per gli anni 2016 e 2017 è rispettivamente il doppio e il triplo di quello 2015. La Città metropolitana ha efficientato nel 2015 le entrate proprio in occasione della approvazione del BP 2015/2017. Si auspica pertanto una rivisitazione dei criteri dei tagli stabiliti in fase di Legge di stabilità per gli anni 2016 e 2017, nella misura prevista nel Bilancio di Previsione nelle stesse annualità 2016 e 2017. Lo schema di bilancio adottato non prevede infatti la copertura integrale del taglio, inteso come raddoppio o triplicazione del taglio 2015, bensì ha previsto un taglio 2016-2017 stimando un diverso criterio di ripartizione ai fini del concorso della Città Metropolitana di Firenze. Il Bilancio di Previsione 2015-2017 è costruito ipotizzando di destinare il 10% delle alienazioni patrimoniali all estinzione anticipata dei mutui. Nell ipotesi si dovesse procedere al trasferimento allo Stato, si avrebbe una invarianza negli equilibri 5 di 6

di bilancio, ma un ulteriore peggioramento del rischio patto di Stabilità per circa 5 milione di euro. L auspicio è che il decreto Enti Locali n.78/2015 estenda alle città Metropolitane quanto concesso al comparto Comuni. Il sottoscritto Responsabile del Servizio finanziario, si adopererà nel corso dell esercizio ad attestare la regolarità contabile e la copertura finanziaria degli atti di spesa che verranno sottoposti al parere, soprattutto al fine di garantire continuità nell azione per lo svolgimento delle funzioni fondamentali. Occorrerà tuttavia effettuare un aggiornamento della situazione con le seguenti scadenze: 1) Verifica mensile del rispetto del patto di stabilità interno e del mantenimento degli equilibri di Bilancio. 2) Dicembre 2015 - Prima stima del risultato di Amministrazione presunto 2015. Una volta effettuato l aggiornamento della situazione, qualora dovessero emergere situazioni di squilibrio ed in caso di andamento negativo della gestione, si procederà alla segnalazione obbligatoria di cui all art. 153 c.6 del Tuel 267/00 per acquisire le indicazioni dei provvedimenti correttivi da adottare. Con le precisazioni, le criticità e le difficoltà sopra segnalate, si attesta la veridicità e l attendibilità delle previsioni di cui allo schema di Bilancio di Previsione 2015/2017 nel testo presentato per l approvazione e si esprime parere favorevole alla sua adozione. 6 di 6