Arredi per ufficio 6 - Criteri di sostenibilità



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Arredi per ufficio 6 - Criteri di 1. Oggetto dell iniziativa La presente iniziativa è finalizzata ad offrire alle ubbliche Amministrazioni sia la fornitura di arredi e complementi a ridotto impatto, sia un servizio di layout allo scopo di creare efficienza attraverso la riorganizzazione e la razionalizzazione degli spazi. 2. Conformità ai Criteri Ambientali Minimi emanati dal MATTM I Criteri Ambientali Minimi (CAM) relativi ad arredi per ufficio, adottati dal Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) con DM 22 febbraio 2011 (G.U. n.64 del 19 marzo 2011), sono stati applicati all iniziativa ove tecnicamente possibile e tenuto conto delle valutazioni emerse dalle indagini di mercato svolte. Il testo del DM e degli allegati CAM è disponibile sul sito del MATTM al seguente indirizzo: http://www.minambiente.it/menu/menu_ministero/criteri_ambientali_minimi.html 3. Aspetti e impatti sulla considerati L iniziativa attribuisce rilevanza all uso efficiente delle risorse sia in termini di ridotti consumi energetici e impiego di materiali, sia in termini di gestione dei rifiuti. Sono, peraltro, valutate le misure atte ad una riduzione dell impatto nei processi produttivi e dei prodotti anche nelle fasi di progettazione e produzione. I criteri di di base () e premianti () associati all iniziativa sono dettagliati nel successivo paragrafo.

4. Criteri di specifici per tutti i Lotti di Fornitura GESTIONE SOSTENIILE DELLE RISORSE Tutela dell ambiente Criterio di / Metodo di verifica L imballaggio (primario, secondario e terziario) deve: A) rispondere ai requisiti di cui all All. F, della parte IV Rifiuti del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., così come più specificatamente descritto nelle pertinenti norme tecniche, in particolare: - UNI EN 13427:2005 Imballaggi - Requisiti per l'utilizzo di norme europee nel campo degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio - UNI EN 13428:2005 Imballaggi - Requisiti specifici per la fabbricazione e la Composizione- revenzione per riduzione alla fonte - UNI EN 13429:2005 Imballaggi Riutilizzo L offerente deve descrivere l imballaggio che utilizzerà e dichiarare la conformità alle norme richiamate, oltre ad indicare il contenuto di materiale riciclato. er quanto riguarda il requisito di cui alla lett. b), si presume conforme l imballaggio che riporta tale indicazione minima di contenuto di riciclato, fornita in conformità alla norma UNI EN ISO 14021 "Asserzioni Ambientali Autodichiarate" (ad esempio il simbolo del ciclo di Mobius) o alla norma UNI EN ISO 14024 Etichettatura di tipo I (ad esempio lastica Seconda Vita ed equivalenti). In caso di violazione della predetta prescrizione sarà applicata la penale prevista in Convenzione. Criterio di / Metodo di verifica tecnico (ag. 17-18) GESTIONE SOSTENIILE DELLE RISORSE Tutela dell ambiente UNI EN 13430:2005 Imballaggi - Requisiti per imballaggi recuperabili per riciclo di materiali UNI EN 13431:2005 Imballaggi - Requisiti per imballaggi recuperabili sotto forma di recupero energetico compresa la specifica del potere calorico inferiore minimo UNI EN 13432:2002 Requisiti per imballaggi recuperabili attraverso compostaggio e biodegradazione - Schema di prova e criteri di valutazione per l'accettazione finale degli imballaggi. ) essere costituito, se in carta o cartone, per almeno il 90% in peso da materiale riciclato, se in plastica per almeno il 60%. tecnico (ag. 18)

L Offerente deve garantire che i prodotti in Convenzione, in legno e/o che utilizzano materiali a base di legno, devono essere provenienti da fonti legali e, qualora utilizzino legno vergine, da foreste gestite in modo sostenibile. Nello specifico, l Offerente dovrà garantire una delle seguenti opzioni: a) l utilizzo del 100% di legno vergine proveniente da boschi dove è attuata una gestione sostenibile delle foreste; b) l utilizzo del 100% di legno riciclato post-consumo; c) una combinazione dei punti a) e b) (utilizzo di una percentuale di legno vergine proveniente da boschi dove è attuata una gestione sostenibile delle foreste e, per la restante parte, di legno riciclato post-consumo). Ai fini dell attribuzione del punteggio relativo al presente criterio, l Offerente dovrà dimostrare di possedere la seguente documentazione sulla provenienza e la tipologia del legno utilizzato, per quanto riguarda il legno vergine: - Certificato di origine del legname rilasciato dalle autorità locali. - ermesso di esportazione dal paese di origine. - Documenti che attestino il proprietario delle terre (autorità locale o privato) e la sua concessione del diritto d uso. - Documenti che evidenzino l accordo delle comunità locali sullo sfruttamento delle terre (es. tramite processo consultivo delle comunità indigene). - Qualsiasi altro documento che dimostri il contributo/impegno sociale/ offerto nel paese fornitore. er quanto riguarda il legno riciclato: gara (pag. 39) - Documenti che attestino la legalità e la provenienza del legno riciclato postconsumo. GESTIONE SOSTENIILE DELLE RISORSE Consumo di risorse In caso di possesso di una certificazione FSC o EFC o equivalente il requisito s intende soddisfatto. Criterio di / Metodo di verifica Sulla base di quanto emerso dalla determinazione degli indici di occupazione, dall analisi delle esigenze dell Amministrazione e da specifiche valutazioni tecniche dovranno essere illustrati gli interventi che possono portare ad un miglioramento dell uso degli spazi. Dovranno essere illustrati i risparmi conseguibili attraverso l ottimizzazione dell utilizzo degli spazi. Documentazione tecnica Tecnico (pag. 10-11)

I prodotti, laddove opportuno, dovranno essere progettati in modo tale da permetterne la scomposizione al termine del ciclo di vita affinché le parti e componenti possano essere riutilizzate, riciclate o recuperate a fini energetici. In particolare, materiali come alluminio, acciaio e vetro dovranno essere facilmente separabili. Documentazione tecnica Tecnico (pag. 18) Allo scadere del periodo di garanzia, la fornitura delle parti di ricambio sarà effettuata ai prezzi dei listini del Fornitore in vigore alla data della fornitura. Documentazione tecnica Tecnico (pag. 20) Le emissioni di formaldeide dei pannelli a base di legno, testati secondo la norma UNI EN 717-2, non devono superare il valore di 3,5 mg/m2h come previsto dal D.M. del 10 ottobre 2008; Documentazione tecnica Allegato 5A - Caratteristiche tecniche dei prodotti (ag. 3) L Offerente dovrà garantire una delle seguenti opzioni, alternative tra loro: SALUTE E SICUREZZA Sostanze pericolose A) I prodotti vernicianti usati per il rivestimento dei prodotti di arredo offerti in Convenzione non devono essere etichettati con le seguenti frasi: R23 (H331), R24 (H311), R25 (H301), R26 (H330), R27 (H310), R28 (H300), R45 (H350), R46 (H340), R48 (351), R49 (H350i), R50 (H400), R50/53 (H410), R51 (H401), R51/53 (H411), R60 (H360F), R61 (H360D), R62 (H361f), R68, sulla base dei criteri di classificazione riportati nelle Direttive 67/548/CE e 99/45/CE, sostituite dal Regolamento CL n.1272/2008; ) Oltre a non contenere le frasi di rischio di cui al punto A), i prodotti vernicianti usati per il rivestimento dei prodotti di arredo offerti in Convenzione non contengono ftalati che soddisfino i criteri di classificazione delle seguenti frasi di rischio: R60, R61, R62 in conformità alla Direttiva 67/548/CEE. Ai fini dell'attribuzione dei punti relativi al presente criterio, l Offerente dovrà dichiarare di possedere, per ciascun prodotto verniciante utilizzato per il trattamento dei prodotti di arredo in Convenzione, la relativa scheda di dati di sicurezza redatta in conformità all del Regolamento 1907/2006 e s.m.i., da cui risulti l assenza delle frasi di rischio identificate nel criterio. Il possesso dell etichetta EU Eco-label 2009/894 CEE, gara (pag. 39-40) Criterio di / Metodo di verifica

SALUTE E SICUREZZA Sostanze pericolose L Offerente dovrà garantire che il rilascio di Formaldeide su tutti i pannelli a base di legno utilizzati per la realizzazione dei prodotti offerti in Convenzione non deve superare il limite di 1,8 mg/m2h. L Offerente dovrà garantire una delle seguenti opzioni: - Il contenuto di Composti Organici Volatili (COV) nelle vernici utilizzate nei prodotti di arredo offerti in Convenzione non deve superare il limite del 60% in peso; - Il contenuto di Composti Organici Volatili (COV) nelle vernici utilizzate nei prodotti forniti dal fabbricante non supera il limite del 5% in peso. Ai fini dell'attribuzione dei punti relativi al presente criterio, l Offerente dovrà dimostrare di possedere, per ciascuno dei pannelli a base di legno utilizzati per realizzare i prodotti offerti in Convenzione, il rapporto di prova attestante il possesso del requisito, emesso secondo i metodi di prova individuati dalle norme tecniche UNI EN 717-2:1996 o UNI EN 717-1:2004 o altro metodo di prova equivalente. La documentazione comprovante il possesso del requisito dovrà essere rilasciata da un laboratorio accreditato secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025. Ai fini dell'attribuzione del punteggio, l Offerente dovrà dimostrare di possedere, per ciascuno dei prodotti vernicianti, il rapporto di prova emesso secondo i metodi di prova individuati dalle norme tecniche UNI EN ISO 11890-1:2008 o UNI EN ISO 11890-2:2007 o altro metodo di prova equivalente. Tale documentazione comprovante il possesso del requisito dovrà essere rilasciata da un laboratorio accreditato secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025. Il possesso dell etichetta EU Eco-label 2009/894 CEE, o qualsiasi altra etichetta ISO 14024 (Tipo I) equivalente rispetto al criterio vale come mezzo di presunzione di conformità. gara (pag. 41) gara (pag. 40)

Il Contenuto di COV nel prodotto finito non deve superare i seguenti limiti, per tutti i prodotti che costituiscono la postazione di lavoro singola operativa in legno, sia standard che superiore: - Scrivania singola (O.SCR.SN.M; O.SCR.S.M): Limite di 0,5 mg/m3 - Cassettiera (O.CAS.SN.L; O.CAS.S.L): Limite di 0,5 mg/m3 - Seduta da lavoro (O.SDL.SN; O.SDL.S): Limite di 0,25 mg/m3 Ai fini dell attribuzione dei punti relativi al presente criterio, l Offerente dovrà dimostrare di possedere il rapporto di prova attestante il possesso dei requisiti, emesso secondo i metodi di prova individuati dalle norme tecniche ANSI/IFMA M7.1-2011 Standard Test Method For Determining VOC Emission From Office Furniture Systems, Components and Seating, oppure un rapporto di prova redatto secondo l Environmental Technology Verification Test rotocol - U.S. EA ETV (settembre 1999) o altro metodo di prova equivalente. La documentazione comprovante il possesso del requisito dovrà essere rilasciata da un laboratorio accreditato secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025. Il rapporto di prova dovrà essere riferito al prodotto offerto. Il possesso della certificazione Greenguard Indoor Air Quality sui prodotti forniti vale come mezzo di presunzione di conformità. Allegato Requisiti II di gara (pag. 40-41)