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REGIONE PIEMONTE AZIENDA SANITARIA LOCALE BI -------------------------------------- Via Marconi, 23 13900 Biella LAVORARE SICURI! Formazione e informazione dei lavoratori per l igiene e la sicurezza sul posto di lavoro a cura del Servizio di Prevenzione e Protezione Rischi e misure di sicurezza nella manipolazione di bombole di ossigeno in pressione Ver. 01/2010

Rischi e misure di sicurezza nella manipolazione di bombole di ossigeno in pressione Obiettivi di questa nota informativa 1. Descrivere i rischi per la sicurezza degli utilizzatori. 2. Fornire gli strumenti informativi di base per la corretta manipolazione delle bombole contenenti Ossigeno in pressione. Si precisa che la maggior parte delle indicazioni contenute nella presente nota sono applicabili anche alla manipolazione di altri tipi di gas compressi in bombole. Che cos è l Ossigeno? J. Berzelius, chimico svedese dell ottocento, è stato il primo ad usare le lettere come simbolo degli elementi. Egli propose di indicare ciascun elemento con l iniziale del suo nome latino, O per ossigeno. L Ossigeno non è un gas infiammabile ma comburente; esso accelera considerevolmente la combustione di qualsiasi materiale infiammabile. L Ossigeno è indispensabile per la vita, esso rappresenta il 21% dell aria che respiriamo. Nei polmoni, il sangue preleva questo ossigeno e lo porta alle cellule ed al cervello che è il più grande consumatore dell organismo umano. A cosa serve? L ossigeno è un elemento indispensabile per il supporto vitale e per la rianimazione delle persone. Può essere utilizzato come: Somministrazione vitale presso il letto di degenza. Somministrazione terapeutica presso il letto di degenza Terapie domiciliari a lungo termine. Trasporto di pazienti critici all interno dell Ospedale. Trasporto di pazienti critici in terapia. Trasporto di pazienti in ambulanza. Come vengono utilizzate le bombole di ossigeno presso l ASL BI? L ossigeno è contenuto in appositi involucri metallici (bombole metalliche di colore verde con ogiva colorata in bianco) alla pressione di circa 160/200 bar. Le bombole di ossigeno vengono utilizzate presso i reparti ed i servizi dell Azienda Sanitaria dove non è disponibile o possibile il collegamento al sistema centralizzato di erogazione dell Ossigeno (prelevato dal serbatoio criogenico di Ossigeno liquido). Le bombole vengono trasportate all interno della struttura ospedaliera dal personale addetto (operatori del Servizio Tecnico) che le rendono disponibili al personale del reparto. In reparto esse vengono utilizzate per i trattamenti sanitari previsti con l ausilio di opportuni riduttori di pressione, umidificatori e apposite mascherine monouso per i pazienti. La ricarica di ossigeno è affidata a ditte specializzate e abilitate per legge, le quali provvedono al collaudo previsto dalla normativa vigente e alla loro delicata manutenzione. Come devono essere conservate le bombole di ossigeno? 2

Le bombole, a seconda delle dimensioni e del peso, devono essere collocate su appositi carrelli a ruote o semplicemente ancorate a muro o altro stabile supporto. 3

Quali sono i rischi legati alla manipolazione di bombole di ossigeno in pressione? I rischi legati all uso di bombole di ossigeno in pressione sono i seguenti: Rischio di incendio per la fuoriuscita di ossigeno dalla bombola Rischio di scoppio della bombola in pressione Rischio di infortunio dovuto alla manipolazione di oggetti di peso rilevante Infatti è importante sapere che: L Ossigeno non è un gas infiammabile bensì comburente, esso accelera la combustione di qualsiasi materiale combustibile o infiammabile. In presenza di concentrazioni di ossigeno superiori ad una determinata soglia, un incendio, una volta innescato, non si può estinguere con i mezzi tradizionali (ad es. estintori). Lo scoppio può essere provocato da una intensa sorgente di calore che faccia aumentare eccessivamente la pressione all interno delle bombole. Ecco perché le bombole vanno tenute distanti da fonti di calore. Lo scoppio può avvenire anche per forte urto o caduta della bombola. Le bombole sono contenitori che devono sopportare una elevata pressione interna (fino a 200 bar) e sono costruite in materiale di un certo spessore che rende la bombola particolarmente pesante. Per questo motivo la loro manipolazione deve avvenire con estrema cura in modo da evitare rischi di infortunio per l operatore (ad es. caduta della bombola sui piedi) Quali sono le misure di prevenzione e protezione da adottare? In linea generale è necessario garantire l efficienza delle bombole ed adottare le precauzioni indicanti la loro corretta conservazione, movimentazione ed utilizzo. Al fine quindi di prevenire i rischi sopra riportati è indispensabile : 1. DETENERE PRESSO I REPARTI IL NUMERO MINIMO DI BOMBOLE. Eventuali scorte non devono essere depositate presso il reparto ma nei luoghi esterni prescritti. 2. POSIZIONARE LE BOMBOLE IN UN LUOGO SICURO. Bisogna evitare in modo assoluto che le bombole possano cadere o urtarsi violentemente l una con l altra. Quando non è in uso, una bombola deve essere vincolata all apposito carrello porta-bombole oppure ad una parete in posizione verticale mediante catenelle o analoghi sistemi; il posizionamento deve essere segnalato da idoneo cartello e deve avvenire lontano da punti di passaggio di persone e mezzi, in zone in cui le bombole non possono subire urti accidentali. Si dovranno evitare in ogni caso le vie di esodo in caso di emergenza. 3. POSIZIONARE LE BOMBOLE IN UN AMBIENTE AERABILE. L'ambiente in cui si posiziona la bombola deve essere dotato di aerazione naturale o forzata. 4. POSIZIONARE LE BOMBOLE LONTANO DA FONTI DI IGNIZIONE. Per prevenire l'innesco accidentale di incendi la bombola dovrà sempre essere mantenuta distante da fonti di innesco quali punti caldi, fiamme libere, apparecchiature elettriche. 4

5. NON DEPOSITARE MATERIALE COMBUSTIBILE O INFIAMMABILE NELLE IMMEDIATE VICINANZE DELLE BOMBOLE in quanto è necessario evitare che eventuali inneschi si propaghino al materiale circostante. 6. PREVEDERE UN SISTEMA DI MONITORAGGIO PERIODICO DELLE CONDIZIONI DELLE BOMBOLE. Ogni bombola dovrà essere periodicamente ispezionata onde verificarne il buono stato; in particolare si dovrà prestare attenzione alle condizioni di riempimento sia per garantirne la costante possibilità di utilizzo sia per escludere perdite di gas dalla bombola. 7. GARANTIRE LA SICUREZZA DURANTE IL TRASPORTO DELLE BOMBOLE. In caso si debba procedere a trasportare una bombola al seguito di un letto o di una barella, la bombola deve essere fissata saldamente in modo da evitare rischi di caduta (ad es. posizionata all'interno di un alloggiamento portabombole dedicato solidale con il letto o la barella). 8. TRATTARE LE BOMBOLE VUOTE COME SE FOSSERO PIENE. Una bombola di gas, infatti non è mai completamente vuota e, ai fini della sicurezza, va trattata con le stesse cautele delle bombole piene. 9. FARE RIFERIMENTO ALLA PROCEDURA AZIENDALE sulle norme per la manipolazione di bombole di gas compresso, già disponibile presso tutte le strutture aziendali, per ogni altra indicazione ulteriore. A chi posso rivolgermi per avere informazioni? Al Responsabile del Reparto/Servizio. Al Servizio di Prevenzione e Protezione (tel. 015-3503599) Ai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS); l elenco è disponibile sul sito intranet aziendale (area Prevenzione e Protezione) e presso il SPP. Come posso approfondire l'argomento? Presso ogni reparto/servizio o sul sito intranet aziendale, nell'area Prevenzione e Protezione, è disponibile la procedura relativa alle norme per la manipolazione di bombole di gas compresso. 5