Comunita' Pastorale Giovanni Paolo II Parrocchia sant'agata Caleppio Parrocchia san Tommaso Premenugo Parrocchia sant'ambrogio Settala ORATORIO ESTIVO 2016 PERDIQUA SI MISERO IN CAMMINO Caleppio dal 13 giugno al 29 luglio dal 29 agosto al 9 settembre Settala dal 13 giugno al 22 luglio PREMESSA I nostri oratorio costituiscono sul territorio del Comune di Settala dei riferimenti importanti, perché rappresentano una concreta possibilità per diverse fasce d'età, di vivere esperienze continuative nel tempo e significative dal punto di vista formativo, sia con i propri coetanei, che con soggetti di età diverse, in ambienti che per loro natura favoriscono la crescita umana attraverso la promozione concreta di valori quali l'amicizia, il rispetto dell'altro, del diverso, delle regole, la tolleranza edil perdono, la sincerità, la lealtà, ecc... Gli oratori affiancano e sostengono l'azione educativa delle famiglie e offrono un reale servizio sociale alla comunità.
IL PERCORSO FORMATIVO Già da diversi anni, per preparare al meglio la lunga avventura dell'oratorio estivo, si propongono dei corsi formativi per gli ANIMATORI (cioè ragazzi/e tra i 14 ed i 17 anni). Questi ragazzi aiutano i responsabili, gli educatori ed alcuni adulti ad animare le giornate, seguendo le squadre, organizzando i giochi ed i balli, mettendosi a disposizione per vari servizi, con la logica prevalentemente oratoriana del più grande al servizio del più piccolo. In questo modo si impara anche a stare con gli altri, a portare qualcosa di sé nel gruppo, a condividere, ad accettare i propri e gli altri limiti, ma anche ad apprezzarne i pregi. I corsi di formazione di quest'anno verranno effettuati: domenica 17 aprile 2016 domenica 15 maggio 2016 e saranno tenuti con la collaborazione dell'esperto dott. Samuele FERRARESE dalle 14,30 alle 17,30 circa IL PROGETTO EDUCATIVO La prima funzione dell'oratorio è quella di accogliere i bambini, che non è solo una funzione sociale, ma si lega saldamente con quella educativa. Nell'impostazione che proponiamo dell'oratorio estivo cercheremo di rispondere ai bisogni come divertimento, ritmi di vita e attività adeguati all'età ed alle esigenze personali, relazioni positive con tutti, adulti, compagni e coetanei, affettività e sicurezza psicologica e materiale, attività individuali e di gruppo, ambienti adeguati e diversificati. In generale si sono focalizzati diversi obiettivi che possono realizzare questa proposta educativa: ogni bambino/ragazzo è un essere unico ed originale ed è soggetto attivo della propria crescita e della propria educazione; verranno offerte esperienze globali e coerenti, che si radicano nel quotidiano e che copriranno i diversi momenti della giornata, lasciando anche a spazio a momenti in cui i ragazzi possano liberamente scegliere il tipo di attività da fare; favoriremo la vita collettiva e le sue possibilità di instaurare delle relazioni, in modo da permettere a ciascuno di sentirsi sempre a proprio agio, nel rispetto di sé e degli altri e trovare il giusto equilibrio tra individualità e autonomia e la capacità di socializzare; le attività proposte saranno diversificate ed adatte alle diverse età ed allo sviluppo corporeo; avremo attenzione per la dimensione spirituale. Queste attenzioni educative saranno messe in atto all'interno di un ambiente sicuro, ma allegro; controllato, ma divertente; positivo; che non sia ossessionato dal risultato a tutti i costi, ma attento alle persone ed ai passi avanti di ciascuno.
Ognuno ha il proprio tempo di maturazione, ciascuno il suo percorso, ed ognuno ha il diritto di provare, di riuscire, di sbagliare e di ritentare. In questo modo ognuno viene messo nelle condizioni di poter dare il meglio di sé, senza costrizioni e senza il timore di ricevere un giudizio sulla sua persona. IL TEMA: PERDIQUA Come per gli altri anni, l'oratorio prende il tema dalla proposta della Diocesi di Milano. Quest'anno il titolo prende lo spunto dal versetto 9,53 del Vangelo di Luca: si misero in cammino. Il nostro tempo si caratterizza sempre più per la grande mobilità nella quale noi tutti siamo profondamente immersi. Oggi si viaggia molto e molti viaggiano, anche perché risulta sempre più facile viaggiare. Si viaggia in diversi modi e per diversi motivi. È un esperienza non priva di ambivalenze e ambiguità: c è il turista, ci sono coloro che viaggiano per studio o per lavoro, coloro che sono costretti a scappare per la guerra e la fame, ma ci sono anche i pendolari, i vagabondi e i pellegrini. La dinamica del viaggio in tutte le sue declinazioni, da esperienza antropologica elementare e fondamentale, diviene cifra sintetica del senso del vivere umano. Proprio da questa evidenza vorremmo partire nella proposta dell Oratorio estivo 2016 «Perdiqua», collocandoci sulla scia delle ultime tre proposte tematiche che riguardavano il corpo, l abitare e il nutrirsi. Tutta la storia della salvezza è costellata di grandi viaggi: di partenze e di arrivi, di cammini e di mete, di percorsi e di strade. Sono sempre un esperienza di vita complessiva, tanto fisica e materiale, quanto interiore e spirituale. Sono esperienza sintetica in grado di coinvolgere l uomo nella sua totalità e integralità. Lo stesso Gesù, nella sua vita, ha viaggiato molto. Non è andato molto lontano ma ha percorso molti chilometri. Ha fatto della strada la sua casa e ha reso il cammino il luogo dell incontro con la salvezza, dando al viaggiare una valenza profondamente teologica. Lui stesso ha detto di essere la via (cfr. Gv 14,3-6). Tutta la vita di Gesù è stata un grande viaggio verso Gerusalemme, luogo del compimento della volontà del Padre. Anche noi, in questo Oratorio estivo, vorremmo metterci in viaggio, non solo riflettere sul cammino. Per questo ripercorreremo l esodo del popolo d Israele, che è cammino di libertà a partire dalla promessa della terra. Vorremmo in questa estate ritornare ad imparare il modo cristiano di viaggiare, che è quello di decidere di lasciare qualcosa per partire, senza aspettare di conoscere con esattezza la meta, ma senza stancarci di cercarla, avendo l umiltà di farci indicare una direzione che diviene il senso che sostiene la fatica. In fondo, l avventura di questo oratorio nasce dalla consapevolezza che l amore di Dio si è già fatto strada in molti modi e ultimamente, nella pienezza dei tempi, si è fatto strada per noi in Gesù. Per questo, anche noi, vorremmo continuare nel cammino della storia ad essere «amore che si fa strada».
LO SVILUPPO DEL TEMA Per comprendere questo mistero, ci faremo aiutare dalla storia di un popolo che è stato liberato da Dio. È il popolo eletto, che ha vissuto la sua avventura nell Esodo raccontato dalla Bibbia. Il popolo di Dio ha sperimentato la schiavitù in Egitto, ha saputo chiedere aiuto al suo Signore, è stato ascoltato e poi liberato da lui, si è messo in cammino, avendo chiara la meta della «Terra promessa». I luoghi attraversati dal popolo di Israele sono gli stessi che attraverseremo simbolicamente durante l Oratorio estivo, per capire quali sono le circostanze della vita che ci rendono più forti e non ci fanno perdere la via. Sarà come percorrere nuovamente il viaggio dall Egitto alla Terra promessa, attraversando il mar Rosso, vivendo l esperienza del deserto, lasciandosi orientare e guidare dalla presenza di Dio sul monte. L avventura dell Esodo, cominciando con la schiavitù del popolo in Egitto per terminare con l ingresso nella Terra promessa, rappresenta il filo rosso della proposta della prossima estate in oratorio. Le singole tappe partono da una rilettura di alcuni passi della Bibbia (in particolare dei libri dell Esodo e dei Numeri, a cui si uniscono il Deuteronomio e il libro di Giosuè). L idea fondamentale consiste nel cercare di guardare alla vicenda descritta dal testo con gli occhi di un bambino e una ragazzina usciti dall Egitto: racconto e preghiera saranno dunque molto intrecciati. Ogni giorno un verbo, che riprende la Parola di Dio presentata nella preghiera e che sarà ripreso nel racconto, aiuta a comprendere il tema della tappa e a rapportarlo con il tratto di strada che ciascuno sta compiendo LE TAPPE DEL CAMMINO LUOGHI VERBI EGITTO MARE DESERTO MONTAGNA TERRA PROMESSA LA GIORNATA TIPO ricordare, desiderare, ascoltare, decidere, incontrare resistenza, celebrare partire, dubitare, superare gli ostacoli domandare, collaborare, chiedere consiglio, avere pazienza, riconoscere, insistere, esplorare, scoraggiarsi, sentirsi rifiutati, svoltare orientarsi, lasciarsi guidare, sbagliare fidarsi, arrivare, ripartire ORARIO ATTIVITA' CALEPPIO SETTALA 7,30 Pre-oratorio - accoglienza gioco libero 8,30 accoglienza gioco libero in questo periodo vengono ritirati i buoni pasto a Caleppio le tesserine di presenza
9,30 inizio attività cerchio di gioia balli e animazione di gruppo presentazione delle attività della giornata 10,00 compiti (facoltativo) 11,00 giochi organizzati - tornei 12,00 uscita dei ragazzi che vanno a casa a mangiare 12,15 Pranzo gioco libero 14,00 rientro 14,30 cerchio di gioia balli di gruppo riflessione 15,00 GIOCONE per tutti laboratori, tornei, giochi di squadra 16,15 merenda 16,45 gioco finale a squadre riordino 17,15 cerchio di gioia balli di gruppo assegnazione punteggi saluto finale 17,30 conclusione attività uscita riconsegna delle tessere LA SETTIMANA TIPO LUNEDI' MARTEDI' MERCOLEDI' GIOVEDI' VENERDI' giornata tipo giornata tipo giornata tipo - pagamento della quota settimanale - acquisto buoni mensa - iscrizione uscite nel pomeriggio laboratori uscita dei ragazzi delle medie che si spostano negli oratori per tornei e sfide tra squadre uscita al parco acquatico o gita chi non partecipa Caleppio rimane aperto tutta la giornata con la giornata tipo Settala aperto solo nel pomeriggio Nel corso delle giornate tipo saranno organizzati: giornata tipo a Caleppio al mattino uscita ecologica a piedi o in bici nel pomeriggio laboratori
laboratori di manualità, aquiloni, lavoretti con materiale vario, scuola di cucina; sport di squadra, scuola basket, pallavolo, calcio; attività musicali, karaoke e canto; giochi propedeutici e attività mirate per le diverse fasce d'età sopratutto per i più piccoli giochi ludici, gare sportive, cacce al tesoro, giochi a tema, giochi di mimo tornei di calcio, pallavolo, basket, calcio balilla, ping/pong momenti di lavoro di gruppo e di riflessione LE RISORSE UMANE Don Gilberto ORSI Don Andrea TERRUZZI responsabili CALEPPIO Claudia Maria COLNAGO SETTALA Luigi MASSI Maggiorenni: laureati e/o formati 4/5 4/5 Animatori dai 14 ai 17 anni 25/30 30 Adulti servizio mensa pulizie bar - altro 20/30 40