CALENDARIO ATTIVITÀ 2007 2008 CORSI 2007/2008 Per saperne di più, clicca qui. IL MONDO NARRATIVO: come costruire l ambiente e i personaggi di una storia. Durata: dieci lezioni. Frequenza: settimanale, il mercoledì, dalle 21 alle 23. Data inizio corso: 3 ottobre 2007. 1 / 12
IL CONFLITTO NARRATIVO: la guerra dei mondi. Durata: sei lezioni. Frequenza: settimanale, il mercoledì, dalle 21 alle 23. Data inizio corso: 23 gennaio 2008. LA STORIA: i principi del design di una narrazione. Durata: dieci lezioni. Frequenza: settimanale, il mercoledì, dalle 21 alle 23. Data inizio corso: 26 marzo 2008. WORKSHOP 2007/2008 2 / 12
Per saperne di più, clicca qui. LA RADIO: OLD MEDIUM or NEW MEDIUM? (1) Durata: un weekend. Frequenza: sabato e domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30. Date: 27 e 28 ottobre 2007 L ARTE DEL TELEFILM (1) Durata: un weekend. Frequenza: sabato e domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30. Date: 19 e 20 aprile 2008 3 / 12
Per maggiori informazioni ed iscrizioni, telefonare al 347/1147771 o scrivere a info@unastanza tuttapernoi.it. IL PROGETTO UNA STANZA TUTTA PER NOI Un romanzo, un articolo di cronaca, una fotografia, un fumetto, una barzelletta, il gossip, gli aneddoti del nostro passato: che cosa hanno in comune tutte queste cose? La risposta è la narr azione, cioè il raccontare una storia e descrivere il mondo, esteriore ed interiore, in cui essa prende vita. Tutto il sapere umano, dalla psicologia alla matematica, è intriso dell atto del narrare perché questo gesto appartiene all uomo dai tempi in cui egli non aveva ancora inventato le parole. E, come ogni altra abilità umana, a narrare e a comprendere la narrazione s impara. Da questi presupposti nasce Una stanza tutta per noi, un progetto di approccio alla narrazione e alla scrittura creativa che comprende una serie di corsi, laboratori, seminari, incontri con l autore; un luogo e un momento per discutere di narrazione, osservarne i meccanismi, intuirne i 4 / 12
segreti, per poi sporcarsi le mani in prima persona con le parole e con le immagini. Il progetto è rivolto sia ai neofiti che ai più esperti; a chi vuole cimentarsi in prima persona e a chi, invece, vuole solo capire come funziona la narrazione. Le iniziative sono aperte a tutti, senza limitazioni di età o titolo di studio. La struttura del progetto è modulare (ogni corso o workshop approfondisce un aspetto diverso della narrazione e, quindi, non ci sono corsi propedeutici ad altri, a meno che diversamente specificato), in modo da dare ai partecipanti la possibilità di costruirsi un percorso personale nei meandri di questa affascinante disciplina. www.unastanzatuttapernoi.it OBIETTIVI 5 / 12
Oltre all acquisizione delle tecniche di narrazione in programma, i corsi e le iniziative del progetto Una stanza tutta per noi si prefiggono di: - aiutare lo studente a dare forma alle sue storie e vita ai suoi personaggi, a trovare la sua voce, a raccontarsi meglio ; - valorizzare la cultura narrativa di ogni partecipante, ampliarne gli orizzonti con nuovi stimoli e fornire strumenti d interpretazione e critica nei confronti di ciò che quotidianamente fruisce (giornali, libri, fiction, serial e programmi TV ); - essere un luogo d incontro nel quale le persone possano apprezzare la libertà di esprimersi, confrontarsi e miscelarsi sul piano culturale ed emozionale. METODOLOGIA Gli incontri di Una stanza tutta per noi non si prefiggono di essere lezioni teoriche e frontali; preferiscono essere un laboratorio nel quale i partecipanti mettono in gioco se stessi e la loro creatività, per costruire insieme un percorso che possa vederli protagonisti in prima persona. Il ruolo dell insegnante sarà quello di stimolatore e moderatore: con l ausilio di materiale cartaceo e audiovisivo (racconti, poesie, sequenze cinematografiche, tavole di fumetti ) introdurrà concetti e strumenti, che gli studenti saranno invitati ad argomentare e utilizzare. 6 / 12
I CORSI IL MONDO NARRATIVO: come costruire l ambiente e i personaggi di una storia (modulo 1) Ogni narrazione (che si tratti di un racconto, un romanzo, un film, un telefilm, un fumetto, ecc.) si compone sempre di almeno due elementi irrinunciabili: una storia e il mondo in cui essa si svolge. Se sulle tecniche di come si struttura una storia sono stati già spesi mari d inchiostro, l interesse della narratologia per il mondo narrativo è relativamente recente, ma fondamentale. Ogni incontro di questo corso sarà dedicato all approfondimento di un aspetto del mondo narrativo, seguendo il modello proposto nel saggio Il mondo narrativo di Pinardi e De Angelis. Dopo una prima lezione nella quale si chiarirà il concetto di mondo narrativo, saranno prese in considerazione le categorie attraverso cui esso può essere costruito e analizzato, e cioè il topos, il logos, il genos, l epos, l ethos, il 7 / 12
telos, il chronos. I concetti appresi saranno utilizzati per giocare a costruire dei propri personaggi e un mondo in cui farli vivere. IL CONFLITTO NARRATIVO: la guerra dei mondi (modulo 2) Può esistere la narrazione senza il conflitto? Sì o no? Se anche la risposta fosse sì, i casi sarebbero ben pochi. Perché il conflitto è il motore della storia, la benzina che brucia gli eventi, la bacchetta magica che cambia i personaggi e gli ambienti del mondo narrativo. E se il conflitto narrativo è un elemento così importante, quali sono le sue caratteristiche? Come si crea e come si gestisce? Queste saranno le domande a cui si cercherà di rispondere in questo modulo di sei lezioni, curiosando tra le teorie narratologiche che sono state dedicate al conflitto e visitandone gli esempi più celebri. Di incontro in incontro ci si addentrerà nel tema con esercizi pratici e con percorsi di approfondimento sulle dicotomie che toccano la vita dell umanità (Amore e Psiche, Eros e Thanatos, apparenza e realtà ), spaziando dalla letteratura al cinema, dalla musica all arte. Un viaggio per imparare a narrare, un viaggio per conoscersi. 8 / 12
LA STORIA: i principi del design di una narrazione (modulo 3) Individuati i personaggi, i loro conflitti, l ambiente in cui vogliamo che essi si muovano e la direzione verso cui si dirigono, siamo pronti per raccontare la nostra storia. Ma come raccontarla? Che struttura scegliere? Come organizzare gli eventi e le azioni? L argomento di questo modulo di dieci lezioni saranno i problemi del design di una storia e gli strumenti che il narratore possiede per risolverli affinché il suo racconto risulti convincente ed avvincente. Dalla struttura in tre atti al viaggio dell eroe, un excursus nelle regole della storia per imparare a ricavare una risposta personale ed originale ad alcune questioni ormai secolari tra i narratori. Perché, per infrangere le regole, bisogna conoscerle. I WORKSHOP L ARTE DEL TELEFILM: le tecniche di narrazione della serialità televisiva. 9 / 12
Nell ultimo decennio la grande narrazione si è trasferita dal cinema alla televisione: la serialità americana offre, infatti, prodotti che superano per maturità e spessore narrativo gran parte del cinema hollywoodiano. E che più di altri racconti ci aiutano ad interpretare la realtà in cui viviamo. Da Twin Peaks a Ally McBeal, da I Simpson a Sex & the City, da ER Medici in prima linea a CSI, un percorso nelle storie dei telefilm e nelle loro specifiche tecniche narrative, perché il nostro sguardo aumenti la propria capacità critica e la conoscenza ci aiuti ad apprezzare la qualità con maggiore consapevolezza. LA RADIO: old medium or new medium? La radio è sempre stato un ottimo mezzo per raccontare storie ma, ultimamente, le è successo qualcosa: da quando è nata sorella Televisione e si è aggiunto alla famigliola il neonato Internet, il media del suono e della voce non è più lo stesso, sta vivendo un cambiamento. Come si sta evolvendo la narrazione radiofonica? Durante questo seminario, a metà tra il pratico e il teorico, cercheremo di capire come si raccontano le storie alla radio e come andrebbero raccontate. Per ascoltare più attentamente, per parlare più incisivamente. 10 / 12
DOCENTI Patrizia Spinetta patriziaspinetta@hotmail.com FORMAZIONE - 2006 Istituto Europeo di Design, Roma Master in Progettazione e Gestione di Eventi. - 2003/2005 Scuola Holden, Torino Master in Tecniche della Narrazione - 1999/2003 South Bank University, Londra (UK) 11 / 12
B.A. (Hon.) in Business Administration con specializzazione in Human Resource - 2001/2002 UCSD, University of California, San Diego (U.S.A.) Six month Business Management Certificate con specializzazione in Marketing. - 1994/1999 Maturità classica conseguita presso il liceo Antonio Canova di Possagno (TV). 12 / 12