Dal 10 al 12 ottobre a Torino Esposizioni la quinta edizione di Operæ, il festival del design indipendente



Documenti analoghi
Abadir si trova a Sant Agata Li Battiati, comune situato a circa 10 km da Catania, in un antica villa che ha assunto l attuale aspetto tra la fine

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore

MASTER IN MANAGEMENT DEI BENI MUSEALI

L Inspiring Lab e i suoi servizi

Architettura Pianificazione Design

CHI SIAMO. Viale Assunta Cernusco s/n Milano

Siamo artigiani, creativi, designers un team flessibile e competente al servizio della comunicazione.

FUTURE, MADE IN IT A LY

INDUSTRIAL DESIGN [ID]

Art Stories, Castello Sforzesco, il ponte levatoio

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

PROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita.

UNA STARTUP PUGLIESE CONQUISTA

CORSO PODUCT DESIGN ANNUALE. Realizzare oggetti da usare

La Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica

MONDI E LINGUAGGI DELLA MODA

Storytelling of 5 best practices from Southern Italy 10 settembre 2015

Fondazione Pirelli Educational. Scuola secondaria di II grado

Apriamo gli occhi sul mondo dei bambini. Per una nuova cultura della disabilità.

LE RAGIONI STRATEGICHE DI UNA SCELTA

ALLEGATO 2: PROGETTO. cucinaleggera. A FabLab Kitchen. Make in Sardinia - Sinnova 2014 Proponente: Carta Vasconcellos Stefano

Thinkalize. Il nuovo creatore dell innovazione.

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA. Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma

UNA STORIA LUNGA UN SOGNO MEZZO SECOLO DI PROGETTI REALIZZATI

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014

illimitate. limitato Cerchiamo dimenti Master Smart Solutions Smart Communities

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali

Soluzioni di design. per il tuo business

Progetto Volontariato e professionalità

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Istituto Scolastico comprensivo G. Lanfranco Gabicce Mare. Educare nell era digitale ARGG! : un esperienza di didattica aumentata NADIA VANDI

Comunicato stampa congiunto dell Accademia di Belle Arti P. Vannucci e del Conservatorio di Musica F. Morlacchi di Perugia

un format di intrattenimento innovativo appositamente pensato per Biblioteche di Roma.

Innovation Technology

Master in marketing e comunicazione

L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014

GRAFICA. Accademia di Belle Arti di Brera - Milano

Mercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre Federata

Ottobre, piovono libri. I luoghi della lettura

Diamo futuro alle tue idee

INCIDENDO LABORATORIO DIDATTICO

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

percorsi professionali

Che cos è AIESEC? Cambiare il mondo tramite l educazione

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro.

Il nostro paese. Incontro con Collegio Docenti

Modulo di partecipazione

Tempi di realizzazione

Formazione Zanichelli in rete Così gli insegnanti imparano la didattica digitale

TIMBRI E STAMPE TIMBRANDO LE STAGIONI Che cos è un timbro? Come si realizza? Che cosa produce?

C REATIVE B RAINSTORMING

Progetto Storie di un altro genere. Dire, fare, creare le pari opportunità

profilo dna team clienti

PROGETTO ATTIVITÀ EDUCATIVE ISTITUTI SCOLASTICI ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DI FONNI OLIENA - ORGOSOLO

RENA. Rete per l Eccellenza Nazionale

Dentro l azienda, per l azienda.

APPLICAZIONE AL PROGRAMMA CULTURA DELLA COMMISSIONE EUROPEA Settore 1.1 PROGETTI PLURIENNALI

Un esperienza Servizio di Assistenza Domiciliare ai Minori creare legami per innescare

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2

I CAMPI DI ESPERIENZA

PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA


Forum dell Innovazione di FederlegnoArredo Presentazione del progetto Slow Wood

GIOCARE. nel museo. laboratori per bambini a cura di

UMAGO ARALDICA ATTRAVERSO GLI OCCHI DEL BAMBINO

28 maggio 2015, LEZIONE 10: La didattica museale

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

Il Sito web professionale dedicato al settore Trasportatori e spedizionieri. Provalo subito all indirizzo web:

METTI IN MOTO IL TALENTO

MONDI E LINGUAGGI DELLA MODA

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING

Bachelor of Science in Ingegneria informatica

GLI OBIETTIVI R 2.864"

Rilevi Group srl viene costituita a Bologna, Italia, nel

Master in Euro-progettazione e Project Management

LA FIERA DEI MAKER 4ª edizione - 23 e 24 maggio 2015 Arsenale di Verona

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

workshop Creare valore al di là del profitto

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

RICOMINCIO DA ME FIERA DEL LAVORO E DELLE OPPORTUNITA'

PROGETTO Impari S. Impari S. Repubblica Italiana

BENVENUTI ALL ITALIAN BARISTA SCHOOL

La mediazione sociale di comunità

AF - GIOVANI E DESIGN L ARTIGIANATO TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE. 1-9 Dicembre 2012, Fieramilano Rho

Comunicazione per le PMI nuove soluzioni a un problema di sempre una practice di Orga 1925

Ministero Istruzione Università e Ricerca Alta Formazione Artistica e Musicale

MEDIA KIT QUESTO PROGETTO E FRUTTO DELL INGEGNO DI SEGEST S.P.A. E PERTANTO NON PUO ESSERE RIPRODOTTO O PARZIALMENTE UTILIZZATO

Chi non si è mai divertito nel raccogliere sassi, creando la propria personale collezione, Sassi animati

Chi siamo: Trame Territoriali è una Società di servizi non profit e una OLTA Tour Operator On Line

La CAssetta degli attrezzi

I Nostri Obiettivi, Il Vostro Risultato.

Corso di Marketing per le piccole imprese

Giuseppe Cisari Professional coach

Il TCI ha il merito di aver inventato il turismo in Italia e di aver fatto dell Italia dei primi anni del 900 un Paese reale, vicino e accessibile.

Progetto Atipico. Partners

IMMAGINA UN MONDO in cui la tecnologia contribuisce a risolvere i problemi più difficili...

Transcript:

Dal 10 al 12 ottobre a Torino Esposizioni la quinta edizione di Operæ, il festival del design indipendente Dal 10 al 12 ottobre a Torino Esposizioni si svolge Operæ, il festival del design indipendente, che giunge alla quinta edizione con un successo crescente di visitatori (18.022 nel 2013) e designer partecipanti. Operæ è curata e prodotta da Bold srl con il contributo della Camera di commercio di Torino, sponsor fin dalla prima edizione, della Compagnia di San Paolo e della Regione Piemonte. Il festival propone il design come avamposto di una tradizione manifatturiera che oggi cerca di ripensarsi e di ricostruirsi anche grazie alla presenza di nuove figure professionali come i designer indipendenti, flessibili e preparati che arrivano al festival da tutta Italia e dall estero. Un collegamento tra modelli del passato e slanci verso il futuro che rappresenta il fil rouge di Operæ: spunto di riflessione proposto non solo agli addetti ai lavori ma anche al grande pubblico. In questo senso, non è casuale la location scelta, che ogni anno Operæ cambia valorizzando alcuni dei luoghi più significativi della città. Dalla Borsa Merci, passando per la Cavallerizza Reale fino alle Officine Grandi Riparazioni: una sequenzialità che quest anno approda a Torino Esposizioni; uno spazio che, come i precedenti, rappresenta un vero e proprio attore della narrazione, un luogo di progetto per il progetto. Inaugurato il 15 settembre 1948, il grande padiglione fieristico realizzato da Pier Luigi Nervi costituisce, infatti, uno dei simboli architettonici di Torino. Tanti gli espositori che si approprieranno dello spazio: designer provenienti da tutta Italia così come da Francia, Germania, Regno Unito e Cina, protagonisti di un nuovo saper fare che integra creatività ed esigenze di mercato, si confronta con le nuove tecnologie e guarda a nuovi modelli produttivi. A loro si affiancano gli editori indipendenti selezionati da FRUIT mostra-mercato che arricchisce la proposta di libri, fanzine e magazine basati su modalità non convenzionali di mischiari illustrazione, grafica e fotografia. Il calendario culturale. La Compagnia di San Paolo ancora una volta sostiene gli appuntamenti di Operae rivolti a esplorare i confini del presente del saper fare interrogando il passato e guardando al futuro, ai nuovi modelli e alle nuove tecnologie. A discuterne, sono invitati imprenditori, docenti, scrittori, creativi, critici del design e designer affermati.

Si affianca per l edizione 2014 il Padiglione Italia Expo 2015 che, avendo in palinsesto molte attività dedicate al design, patrocina l evento e lancia a Operæ una call dedicata ai designer under 35 di tutta Italia. I workshop. Parallelamente si sviluppano i workshop rivolti a studenti e professionisti con i quali esplorare le potenzialità di materiali come legno, resina o carta in compagnia di designer come, tra gli altri, Francesco Faccin e Pietro Corraini, così come quelle di produzioni con macchine laser e stampanti 3D guidati dagli esperti maker di Opendot, il nuovo makerspace di Milano, insieme con i tecnici di Trotec azienda specializzata in macchine laser. Altrettanto numerosi sono laboratori creativi per bambini dai 3 agli 11 anni, cui Operae dedica annualmente un area riservata e tante attività. Piemonte Handmade. Operae 2014 accoglie inoltre la mostra Piemonte Handmade, un progetto dell Assessorato alle Attività produttive della Regione Piemonte, iniziativa cofinanziata dal Fondo di Sviluppo e Coesione. Una narrazione che si sviluppa come uno sguardo ravvicinato su 20 imprese artigiane piemontesi. I visi degli artigiani, i loro laboratori, gli oggetti che usano quotidianamente sono raccontati nella mostra fotografica esposta all interno del Festival. Business Meeting. Crescente è l attenzione che Operæ dedica alla creazione di una piattaforma di contatti e relazioni tra i designer e gli altri attori della filiera che, in questa edizione, si ritrovano tutti invitati a conoscersi e interagire: designer da un lato, distributori, aziende e anche artigiani dall altro. La Camera di commercio di Torino, sponsor di Operæ fin dalla prima edizione, in collaborazione con Unioncamere Piemonte e nell ambito della rete europea EEN (Enterprise Europe Network), organizza per venerdì il workshop dal titolo: "Made in and Design: a strong and winning connection, un occasione per presentare esperienze europee di valorizzazione di produzioni tipiche locali attraverso il design. Sabato 11 sarà invece la volta della quarta edizione di TO Design 2014, un iniziativa di btob rivolta alle aziende interessate a lavorare con designer emergenti per generare nuove occasioni di business. Ai btob sono attesi 100 partecipanti da 11 paesi, che daranno vita ad un calendario complessivo di quasi 400 incontri. Numerosi i casi di successo realizzati nelle precedenti edizioni di TO Design: il più recente ha visto i designer dello Studio Lana e Savettiere progettare il nuovo rubinetto tweet della ditta piemontese Ritmonio, presentato al Salone del Mobile di Milano lo scorso aprile e da luglio già regolarmente in vendita. Un progetto che in un ottica di sistema territoriale ha visto anche la collaborazione del Politecnico di Torino, partner insieme alla Camera nel progetto europeo EDEN (Eco Design Network). Anche in questa edizione di Operæ, infine, la Camera di commercio riserverà uno spazio al progetto MARCA con la presentazione di due prodotti frutto del connubio fra designer e aziende manifatturiere torinesi. Grazie al Progetto Integrato di Filiera (PIF) Creative Industries - Design+Luxury, gestito da Ceipiemonte su incarico di Regione Piemonte, Unioncamere Piemonte, Camere di commercio del Piemonte e della Valle d Aosta, anche quest anno gli espositori di Operæ saranno coinvolti in una sessione di incontri con operatori professionali della distribuzione internazionale.

Parallelamente, la Camera di commercio di Torino in collaborazione con Unioncamere Piemonte, attraverso l Enterprise Europe Network invita una selezione di aziende italiane e internazionali a incontrare e conoscere i progettisti del territorio e quelli che espongono a Operæ per generare nuove sinergie e collaborazioni. Nell ambito del porgetto Piemonte Handmade (di cui sopra), i designer espositori sono invitati anche a incontrare e dialogare con gli artigiani e i maestri della arti piemontesi coinvolti nel progetto fotografico allo scopo di generare virtuosi dialoghi e collaborazioni. La Compagnia di San Paolo infine è presente inoltre a Operæ con un proprio progetto specifico, il Circolo del design che si sviluppa sotto forma di una serie di appuntamenti sul tema condividere, progettare, produrre. Operæ è curata e prodotta da Bold srl con il contributo della Camera di commercio di Torino, della Compagnia di San Paolo e della Regione Piemonte. Con il patrocinio del Padiglione Italia di Expo 2015, del Comune di Torino, Politecnico di Torino e Università degli studi di Torino. Sponsor: Reale Mutua e Iren Sponsor tecnici: CEIP, ORDO, Trotec, Print4life, Top-ix, Yellowbasket.it, MCL Officine poligrafiche, Sant Anna, La Drogheria In collaborazione con Società Consortile OGR CRT Family Media Partner: Giovani Genitori Da un idea dell Associazione Torino Design Week ---------------------- Operæ Dal 10 al 12 ottobre 2014 Torino Esposizioni, Corso Massimo d Azeglio 15 Orari: 10 ottobre: dalle 15 alle 23 11 ottobre: dalle 10 alle 20 12 ottobre: dalle 10 alle 20 www.operae.biz info@operae.biz Operæ sui Social Media Twitter: http://www.twitter.com/operae Facebook: http://www.facebook.com/operae ---------------------- Ufficio stampa Operæ Luisa Castiglioni tel: +39 346 3313804 - luisa@press-office.co Silvia Bianco tel: +39 333 8098719 - silvia@lawhite.it

Operæ 2014: il saper fare di designer italiani e internazionali Si terrà dal 10 al 12 ottobre 2014, negli spazi di Torino Esposizioni di Torino, Operæ il festival dedicato al design indipendente e autoprodotto giunto quest anno alla quinta edizione. Un occasione per incontrare i protagonisti italiani e internazionali di un nuovo saper fare che integra creatività ed esigenze di mercato, si confronta con le nuove tecnologie e guarda a nuovi modelli produttivi. Anche quest anno Operæ propone una ricca selezione di prodotti pronti a incantare il pubblico per la ricercatezza dei materiali, l uso delle tecniche produttive e del know how artigianale, l innovazione e la funzionalità. Numerosi gli espositori che arrivano da tutta Italia così come da Germania, Regno Unito, Giappone, Francia e Cina. In anteprima a Operae il milanese Johnny Hermann presenta le nuove collezioni Duckle e Kilï, piccole icone contemporanee realizzate in legno mentre i fiorentini di Studio Lievito propongono il nuovo brand OttaAnta ispirato alla ricerca dell essenziale attraverso il recupero di materiali di fabbrica. Alterna progetti indipendenti a collaborazioni con grandi aziende il designer Federico Peri che nello scenario di Operæ propone invece complementi solitamente lontani dagli ambienti pregiati della casa, in chiave artigianale e preziosa. I pluripremiati Gumdesign arrivano carichi di proposte, frutto di una lunga, fervida e riconoscibile capacità progettuale. Giovane e promettente è Giorgia Brunelli, alias Giovelab che riprende l antica tradizione della porcellana lavorata a mano arricchita da un tocco fiabesco. Ispirata al mondo marino sarà la live performance di Alessandra Roveda designer capace di trasformare il gesto antico del fare la maglia in gesto progettuale e talvolta artistico. Composita e contemporanea infine è l idea di cucina proposta da kmzero design che unisce sapere artigianale e cultura digitale: pensata per essere realizzata in un Fablab, si compone di pezzi realizzati grazie a stampanti 3D, smontabili e componibili. Tra gli stranieri, lo studio MicroMacro fondato a Pechino nel 2011 che rivisita alcuni archetipi dell arredamento cinese in chiave contemporanea o del duo composto da Sakura Adachi e John Bennet, alias More than One che uniscono le rispettive formazioni giapponese e inglese per progettare soluzioni inaspettatamente multifunzionali. A Operae anche le scuole entrano a pieno titolo tra gli espositori facendosi portatori dei progetti realizzati dagli studenti in maniera indipendente durante il percorso di studio. Sono l Istituto Europeo di Design di Torino e l Università degli studi della Repubblica di San Marino/Università IUAV di Venezia che partecipano con ampie selezioni di prodotti frutto della ricerca condotta nell ambito dei rispettivi

corsi e in occasione della tesi.

Operæ 2014 Il saper fare tra passato e futuro Si terrà dal 10 al 12 ottobre 2014, negli spazi di Torino Esposizioni di Torino, Operæ il festival dedicato al design indipendente e autoprodotto giunto quest anno alla quinta edizione. Un occasione per incontrare i protagonisti italiani e internazionali di un nuovo saper fare che integra creatività ed esigenze di mercato, si confronta con la tradizione da un lato e le nuove tecnologie dall altro per guardare anche a nuovi modelli produttivi. Il programma riflette le dicotomie di questa epoca e soprattutto la convergenza tra un passato fatto di competenze tecniche derivate da una lunga tradizione artigiana locale e un futuro in cui gli oggetti dialogano tra di loro e con l uomo in modi tutti da scoprire. Un confronto tra epoche e approcci sarà oggetto dei due incontri intitolati Design e saper fare artigiano che vedranno di fronte un designer affermato e un giovane erede di un azienda manifatturiera italiana: un dialogo tra generazioni alla ricerca delle continuità e discontinuità del modello Made in Italy. Fa seguito, sabato 11 ottobre l incontro con Segno Italiano studio di design ma anche agenzia che valorizza e commercializza prodotti di alto artigianato italiano allo scopo di conservare la memoria del nostro migliore saper fare in Italia e all estero. Parallelamente, la discussione si apre verso l esplorazione delle frontiere aperte dall internet delle cose e dalle nuove tecnologie. Con Massimo Banzi il pubblico potrà scoprire da vicino il funzionamento della scheda elettronica Arduino e delle sue potenzialità. Torino Open Source Apartment sarà la prima presentazione ufficiale dell appartamento interamente costituito da oggetti autoprodotti e dialoganti che avrà sede presso i locali di Toolbox Co-working e Officine Arduino a Torino. L incontro affidato a Bruce Sterling offrirà una visione di come vivremo nel futuro. Marco Rainò e Barbara Brondi insieme con giovani designer internazionali presenteranno in esclusiva a Operae i risultati dell ottava edizione di IN Residence, progetto che indaga i confini del design, e che quest anno si è svolto nell ambito de La Biennale di Venezia. Chiude il programma Jan Boelen, curatore di BIO 50 la ventiquattresima Biennale di Lubjana e direttore del dipartimento di Social Design presso la Design Academy di Eindhoven che terrà una lectio magistralis sui temi del rapporto tra scarsità e design e quindi sul futuro del design.

VENERDI 10 OTTOBRE 15:00 17:30 Made in & Design: a strong and winning connection Christin Pfeiffer, Secretary General of INSME - International Network for Small and Medium Enterprises Danièle Clutier-Léauté, Worth Project Coordinator, IFM Research and Consulting Director Un incontro per mettere a confronto le politiche europee in materia di piccola e media impresa, rivolto a sostenere la crescita del settore manifatturiero. Un occasione di scambio tra attori del territorio promossa dalla Camera di commercio di Torino in cui si metteranno a confronti best practices nazionali e case studies italiane allo scopo di individuare gli elementi di continuità e di forza che possono aiutare a individuare nuovi approcci futuri. Le aziende europee, selezionate in base alla capacità di coinvolgere designer per promuovere e sviluppare in chiave di rinnovamento un saper fare locale, sono: Rubinetterie Ritmonio srl, Argent de Poch, Gufram, Frama cph, Gandia Blasco. Christin Pfeiffer è Segretario Generale dell ISME il Network internazionale per la piccola e media impresa fondato nel gennaio 2012 dal Ministero dello Sviluppo Economico insieme con OECD. Il network conta a oggi 99 membri di 47 Paesi. Presso ISME Christin Pfeiffer si occupa di progetti di cooperazione internazionale, innovation management e trasferimento tecnologico a livello globale. Danièle Clutier-Léauté ha conseguito un MBA presso INSEAD. E stata a capo del servizio di market intelligence presso Rothmans International e successivamente direttore marketing del settore Chargeurs Textiles. In seguito ha ideato e guidato il Dipartimento di Ricerca del IFM. Le sue competenze variano dalla conoscenza del comportamenti di consumo, al marketing strategico alle politiche per la competitività. E anche segretario Generale del R3ilab (Réseau d Innovation Immatérielle pour l Industrie). 18.00-19.00 Design e saper fare artigianale/1 Filippo Berto, BertoSalotti / Enrico Azzimonti, designer moderatore: Alberto Bassi, critico del design Fin dalle sue origini il sistema del design italiano è stato caratterizzato, fra le altre cose, da una speciale e unica modalità di rapporto fra cultura del progetto e cultura d impresa, in particolare le attività produttive legate ai modi esecutivi artigianali, spesso storicamente collocate dentro distretti produttivi tipici del nostro Paese. Le capacità progettuali, intese in senso lato, hanno in questo modo trovato il contesto migliore per dialogare con un saper fare produttivo artigianale. La questione attorno cui argomentare è: come tale speciale formula, alla base della specificità del design

italiano, possa e se possa trovare rinnovata applicazione nel contesto contemporaneo dell economia, dei mercati e della società. Filippo Berto è nato a Milano nel 1976. Ha sviluppato competenze distintive in web commerce, SEO, PR e blogging mettendole al servizio dell azienda di famiglia. Ha fatto il suo ingresso nella tappezzeria sartoriale Berto nel 1997 con l intento di tramandare il know-how e la tradizione del distretto legno arredo brianzolo sviluppando una presenza in rete distintiva. È promotore del lavoro artigiano Made in Italy nel mondo, attraverso progetti di internazionalizzazione e di apertura della produzione, come le iniziative di crowdcrafting. Enrico Azzimonti Classe 1966, architetto e designer. Nel 1994 apre il suo studio di progettazione a Busto Arsizio, in una fabbrica di inizio Novecento. Ha collaborato con lo IAV di Venzia e di San Marino, l Università LA Sapienza di Roma, l Istituto Marangoni di Milano. Ha progettato per aziende quali : TVS, Lavazza, Fratelli Guzzini, Pavoni Italia, COOP, JVC, Diamantini&Domeniconi. Alcuni suoi progetti fanno parte della collezione permanente del Museu de le Arts Decoratives di Barcelona. Alberto Bassi Storico e critico del design. Professore associato all Università Iuav di Venezia, progetta e scrive libri, articoli per la carta stampata. Alla fine dello scorso millennio ha fondato e condotto design-italia, primo sito italiano indipendente nel settore; cura mostre e iniziative collegate al tema. Prova a raccontare il design come strumento eticamente accorto per l innovazione di comportamenti e significato. 19:00 19:30 VIVAIO DESIGN a cura di Padiglione Italia Expo 2015 Il tema del Design come uno dei nodi che identifica il carattere e l'identità italiana sarà al centro di un mese di appuntamenti all'interno del Padiglione Italia Expo 2015. Qui, l'occasione per ascoltare in anteprima le storie e le proposte su cui tra qualche mese ci ritroveremo a discutere. SABATO 11 OTTOBRE 10:30 11:00 VIVAIO DESIGN a cura di Padiglione Italia Expo 2015 Il tema del Design come uno dei nodi che identifica il carattere e l'identità italiana sarà al centro di un mese di appuntamenti all'interno del Padiglione Italia Expo 2015. Qui, l'occasione per ascoltare in anteprima le storie e le proposte su cui tra qualche mese ci ritroveremo a discutere. 11.00-12.00 L' autocostruzione come valore immobiliare Stefano Mirti, Progetto Abadir / Enrico Bassi, Opendot Il riuso, la modificazione, l ampliamento, il restauro, il riciclo degli edifici e in generale gli interventi sull esistente sono sempre state questioni progettuali importanti e

oggi, in uno scenario in cui predominano il decremento della crescita urbana, la contrazione della domanda di nuove abitazioni e l aumento di abitazioni usate immesse nel mercato, il riciclo dell esistente torna ad essere campo di interesse progettuale e costruttivo. Introdotto da questi temi, Stefano Mirti presenta il MOOC Architecture 101 e Macchine Pensanti (www.macchinepensanti.it), un master di primo livello in cui si acquisiscono le competenze necessarie a ideare, progettare, prototipare, costruire una casa, imparando tecniche antichissime e software di ultimissima generazione. Stefano Mirti si laurea in architettura al Politecnico di Torino. Dal 2001 al 2005 è professore associato presso l Interaction Design Institute Ivrea. Dal 2006 al 2011, direttore della scuola di design di NABA. Dal 2008 è responsabile del corso di design presso l Università Bocconi di Milano (CLEACC). Al momento è direttore scientifico del master Relational Design per l Accademia di Belle Arti Abadir di Catania. E anche responsabile del MOOC (massive on-line open course) Design 101 per Iversity / Stifterverband für die Deutsche Wissenschaft (Berlino). Enrico Bassi è industrial e product designer, laureato al politecnico di Milano in Design e poi Design and Engineering. Ha coordinato Fablab Italia, primo fablab italiano, e successivamente Fablab Torino fino a metà del 2014. Collabora con Officine Arduino. Attualmente coordina Opendot, il fablab di Milano con focus specifico sull'interaction design, l'autoproduzione e la co-progettazione con le aziende. è il responsabile dell'area design, architettura e fabbricazione digitale. 12:00 13:00 Torino Open Source Apartment Bruce Sterling, Wired / Lorenzo Romagnoli, Arduino Arduino apartment è un progetto pilota di 2 anni di sviluppo dell Internet delle cose nell ambiente domestico. L obiettivo è quello di integrare la tradizione italiana dell arredo e dell interior design con le competenze italiane emergenti nell ambito dell elettronica open-source. Il progetto è uno scenario reale e concreto, una vetrina all interno del grande edificio industriale condiviso da Toolbox Co-Working e Officine Arduino a Torino. L Arduino apartment ha tre funzioni principali: è un banco di prova reale per esperimenti, ricerca e sviluppo e progetti, è uno spazio curato per l esposizione pubblica di oggetti e best practices, è una guest-house per i visitatori occasionali di Toolbox, Officine Arduino e Fablab Torino. Bruce Sterling è autore, giornalista e critico statunitense. Molto noto per i romanzi fantascienza, da sempre si occupa di critica della tecnologia per riviste e giornali di tutto il mondo, in particolare italiani, americani e tedeschi. Vive a Torino dal 2007. Lorenzo Romagnoli è interaction designer, con esperienza in media digitali, physical computing e fabbricazione digitale. Insieme a Enrico Bassi, è stato membro del team che ha fondato e diretto il primo Fablab Italia nel 2011. Dal 2012 al 2014, ha seguito un master in Design per Interaction presso la Delft University of Technology, dove ha progettato un sistema per semplificare la progettazione e la prototipazione di oggetti connessi. 14:00 19:00

I Tarocchi della Creatività Lettura delle carte a cura di Matteo Dipascale Intùiti è un mazzo di carte per la Creatività. Nasce come progetto del Politecnico di Milano e rappresenta un modo nuovo per vivere il tema della creatività, spesso affrontato superficialmente. Invece di forzare chi lo usa a trovare un idea, come avviene con tecniche quali il brainstorming o la mappa mentale, Intùiti invita a sedersi con calma e sentire quel che si ha da dare, ricordando che creare deve essere una fonte di gioia e di soddisfazione. Intùiti propone suggestioni mirate, ricavate dall analisi dei tarocchi classici, che sono una ricca raccolta di archetipi. Intùiti è una sintesi di design, tarocchi, numerologia e psicologia della forma. È al tempo stesso un gioco accattivante e uno strumento che non tratta l atto creativo secondo schemi rigidi, ma ne valorizza il lato luminoso. www.intuiti.it Matteo Dipascale è un creativo multidisciplinare. Lavora come designer, art director e copywriter. Attore capace di esprimere sempre nuove idee, scrive storia da quando ha 6 anni e crede che un buon concetto batta di gran lunga le decine di competenze tecniche 15:00 16:00 Design e saper fare artigianale/2 Carlo Piccinelli, creacemento / Denis Santachiara, designer moderatore: Alberto Bassi, critico del design Fin dalle sue origini il sistema del design italiano è stato caratterizzato, fra le altre cose, da una speciale e unica modalità di rapporto fra cultura del progetto e cultura d impresa, in particolare le attività produttive legate ai modi esecutivi artigianali, spesso storicamente collocate dentro distretti produttivi tipici del nostro Paese. Le capacità progettuali, intese in senso lato, hanno in questo modo trovato il contesto migliore per dialogare con un saper fare produttivo artigianale. La questione attorno cui argomentare è: come tale speciale formula, alla base della specificità del design italiano, possa e se possa trovare rinnovata applicazione nel contesto contemporaneo dell economia, dei mercati e della società. Carlo Piccinelli è erede di una storica azienda che dal 1950, realizza manufatti in cemento che è da sempre passione della famiglia Piccinelli che la trasforma in oggetti di alta qualità materica, estetica e legati al design contemporaneo. Carlo Piccinelli ha nel tempo affinato le collaborazioni con architetti, designer e progettisti esplorando le infinite potenzialità di questo materiale. Denis Santachiara designer anomalo e outsider nel panorama internazionale, inizia con opere tra arte e design esposte in varie manifestazioni tra cui la Biennale di Venezia, Triennale di Milano e la Quadriennale di Roma. Le sue mostre personali sono state esposte in importanti location come il centro Pompidou di Parigi e la Rotonda della Besana di Milano mentre alcune sue creazioni sono entrate a far parte delle collezioni permanenti di importatnti musei. 16:00 17:00 Arduino Starter Kit

Massimo Banzi, Arduino L Arduino Starter Kit contiene la scheda, diversi componenti elettronici e un libro con 15 progetti creativi per iniziare a usare la scheda. Non sono necessarie complicate nozioni di meccanica o di elettronica per fare qualcosa di divertente, per fare in modo che le cose rispondano al mondo che ci circonda o per accendere la scintilla dell immaginazione della gente. Tutto ciò che è necessario è il kit, alcuni oggetti di uso quotidiano e le tue idee. Perché i grandi progetti interattivi hanno bisogno di molto più che non fili e componenti hanno bisogno di maker brillanti. Massimo Banzi è co-fondatore di Arduino, Massimo Banzi si occupa di interaction design sia come consulente sia come insegnante, attualmente alla Supsi di Lugano e al Ciid di Copenhagen. È autore di Getting Started with Arduino (O Reilly) e co-curatore della Maker Faire europea. È presidente della Fondazione Make in Italy Cdb onlus nata per rafforzare il movimento dei makers, per diffondere il valore della rete e della cultura digitale e per far crescere la rete dei Fablab, le palestre-laboratorio di fabbricazione digitale. In definitiva, per rilanciare il settore portante del made in Italy: la manifattura. 17:00-18.00 Segno italiano, la cultura del prodotto artigianale italiano Domenico Rocca, Alberto Nespoli, Segno Italiano modera: Chiara Alessi critico di design Segno Italiano è una agenzia in grado di valorizzare e commercializzare prodotti di alto artigianato italiano, a livello internazionale. La sua attività è generare sistema tra piccole imprese artigiane, storicamente e qualitativamente significative, attraverso una piattaforma sociale e multimediale, l organizzazione di eventi ad hoc, un blog di discussione e video documentari. Si prediligono botteghe con una storia radicata nel territorio italiano. Si tutelano e promuovono i distretti con valori manifatturieri distintivi e peculiari. Segno Italiano lavora come agente commerciale sul mercato globale per gli artigiani, come editore contemporaneo di manufatti d eccellenza, come direttore artistico di collezioni sartoriali per i clienti. Segno italiano è una azienda nata nel 2011 da un gruppo di architetti e designer con esperienze lavorative in Italia, Germania, Svizzera, Olanda, Stati Uniti, Australia e Giappone. Chiara Alessi è curatrice e critica di design. Collabora con alcune delle principali riviste di settore tra cui Domus, Interni e Klat. Da qualche anno segue da vicino la cultura del progetto italiano e le sue implicazioni con una particolare attenzione alle nuove generazioni di progettisti. Ha recentemente pubblicato Dopo gli anni Zero. Il nuovo design italiano (ed. Laterza, 2014). 18:00-19:30 IN Residence: RESONANCE TUNING & TODAY WAS TOMORROW Marco Rainò e Barbara Brondi, InResidence Un incontro per presentare al pubblico di Operae il progetto IN Residence. Barbara

Brondi e Marco Rainò ideatori e curatori del progetto dialogano con i guest designer Faberhama, Laureline Galliot, Os & Oos, Julie Richoz, Marjan van Aubel e Philipp Weber protagonisti dell'ottava edizione del Workshop intitolata "Resonance Tuning". Segue la proiezione del video-corto "TODAY WAS TOMORROW" dedicato alla recente partecipazione del progetto IN Residence a La Biennale di Venezia. www.inresidence.it IN Residence è un progetto volto a contribuire al dibattito contemporaneo sul design, proponendo un dialogo inteso come mezzo privilegiato di analisi e studio. Il progetto promuove la ricerca grazie a una serie di attività correlate: un workshop a tema annuale, talks, mostre e una serie di pubblicazioni. IN Residence è un progetto sulla cultura del design, inteso come processo per l organizzazione delle risorse creative utili a generare nuove idee, proporre soluzioni per la gente capaci di trasmettere emozioni. In Residence, ideato e curato da Barbara Brondi e Marco Rainò, è promosso dall associazione Culturale In Residence Design. DOMENICA 12 OTTOBRE 14:00 19:00 Dream Circus Presentazione del libro di di Daniele Catalli / Piri Piri Atelier con scambio di sogni Dream Circus è un progetto di arte relazionale di Daniele Catalli / Piri Piri Atelier, che in occasione di Operae presenta il suo ultimo libro ispirato a "Sogno di una notte di mezza estate". Il libro, stampato a mano, è stato prodotto per finanziare il Mediterraneo_Tour (in collaborazione con Arteco Annalisa Pellino e Beatrice Zanelli) che nei mesi di Novembre e Dicembre 2014 porterà l'artista in diverse città dei Balcani, per raccoglierne i sogni, scambiarli, illustrarli. www.dreamcircusproject.com Daniele Catalli/Piri Piri Atelier è artista, grafico ed illustratore torinese. 15:00 15:30 VIVAIO DESIGN a cura di Padiglione Italia Expo 2015 Il tema del Design come uno dei nodi che identifica il carattere e l'identità italiana sarà al centro di un mese di appuntamenti all'interno del Padiglione Italia Expo 2015. Qui, l'occasione per ascoltare in anteprima le storie e le proposte su cui tra qualche mese ci ritroveremo a discutere. 16.00-17.00 Il museo serve ancora? La storia, i modelli e la creatività Enrica Pagella, Palazzo Madama Torino / Valerio Terraroli, Università di Verona I musei di arte decorativa sono nati nell Ottocento per migliorare la cultura del design. In che misura questa missione si è attuata? E ha ancora senso parlarne oggi? Possono gli oggetti della modernità essere considerati alla stregua delle collezioni storiche e meritare quindi di essere conservati e valorizzati a testimonianza del progresso di una nazione in materia di Scienza e tecnica? A quali bisogni sociali deve oggi rispondere il

museo e dove si colloca il superamento di un approccio esclusivamente storicistico? Sono le domande al centro del dialogo tra Enrica Pagella, direttore di Palazzo Madama e Valerio Terraroli, storico dell arte e docente all Università di Verona. Enrica Pagella, laureata in Storia dell'arte all'università di Torino. Dalla fine degli anni Ottanta ho svolto gran parte della mia attività nell'ambito della cura e della gestione del patrimonio museale, curando mostre e cataloghi. Dal 1988 al 1998 ho diretto il Museo Civico d'arte di Modena, di cui ho curato il riordino e la riapertura al pubblico. Attualmente dirigo a Torino Palazzo Madama e il Borgo Medievale. Valerio Terraroli è laureato in Lettere Moderne con indirizzo storico artistico e diplomato presso la scuola di perfezionamento di Storia dell'arte medioevale e moderna dell'università di Genova. È titolare dell insegnamento di Storia dell arte contemporanea, di Metodologia e critica dell arte contemporanea e di Storia del gusto e delle arti decorative presso l Università di Torino, Facoltà di Scienze della Formazione, Dipartimento DAMS ( dal 2001). Dal 1995 è consulente/editor per i settori Arti Visive della casa editrice Skira. 17.30 19:00 It s about designing life Jan Boelen lectio magistralis Un intervento che riflette sulla pratica quotidiana del design anche auto-prodotto o definito dal confronto tra tecnologia e artigianato come strumento di cambiamento sociale. Le esperienze come curatore di BIO 50 (la 24ma Biennale di design di Lubiana), così come le ricerche dirette presso il centro per le arti sperimentali Z33 e la Design Academy di Eindhoven sono al centro della Lectio. Jan Boelen, belga, critico e curatore d arte e di design. Si è laureato presso la Media and Design Academy (KHLim), ora diventata MAD Faculty. Oggi è direttore artistico di Z33, galleria di arte contemporanea a Hasselt (Belgio) e direttore del dipartimento per il Master Social Design e il Master Design curating and writing presso la Design Academy Eindhoven (NL).

Operæ 2014: un calendario di workshop dall analogico al digitale Dal 10 al 12 ottobre 2014 Operae accoglie anche appassionati, studenti e designer professionisti che intendono approfittare della tre giorni dedicata al design contemporaneo per arricchirsi di competenze, migliorare le proprie conoscenze o lavorare al fianco di designer affermati. Il calendario di workshop di Operae offre la possibilità di spaziare in tutti i campi del saper fare contemporaneo che vanno dalla manipolazione dei materiali più tradizionali come il legno a quelli più moderni come la resina fino all interazion con macchine digitali di ultima generazione come stampanti 3D e a taglio laser. Si inizia venerdi 10 ottobre con il workshop tenuto da Pietro Corraini, designer, dedicato a coinvolgere il pubblico strappando e ricomponendo vecchi sussidiari per realizzarne uno proprio, costruito con l uso della fantasia. Sabato 11 ottobre è la volta del designer torinese Marco Stefanelli che condurrà i partecipanti alla scoperta delle potenzialità della resina. La domenica è il turno di Francesco Faccin, affermato designer milanese, che dopo aver a lungo lavorato con Enzo Mari ha intrapreso una carriera di successi che lo hanno condotto a lavorare per aziende cone Tod s, Saeco, Danese, Miniforms, Bolia, Valsecchi1918, Officinanove, Liveinslums. Con lui si esploreranno le impercettibili caratteristiche del dettaglio e in particolare dell incastro quale elemento costruttivo minimo eppure indispensabile nella costruzione di prodotti in legno. Parallelamente, nello spazio Makerspace gestito da Opendot, spazio per makers recentemente inaugurato a Milano e da Trotec azienda specializzata nella produzione di macchine laser, si svolgono una serie di laboratori orientati a far familiarizzare i designer con le tecnologie laser e di propripazione rapida. Progettando in loco e vedendo le proprie idee diventare subito realtà, le persone potranno sperimentare immediatamente le tecniche e le modalità costruttive della tecnologia digitale.

VENERDÌ 10 OTTOBRE 17:00 19:00 Stampando si impara Un workshop di Pietro Corraini Sbagliando si impara, facendo si sbaglia e facendo si impara. Facendo la stampa si impara sbagliando. Strappando la stampa si impara facendo. Si faccia la stampa di strappi, sbagliando! Se sbaglio, la strappo, la stampa che ho fatto imparando. Giocando con parole, illustrazione e collage si creerà un folle libro scolastico, per una lezione, finalmente, divertente. Pietro Corraini è un graphic designer. Laureato in Design della Comunicazione con una tesi dal titolo Il rumore è il massaggio. Il suo lavoro è disassemblare e assemblare progetti di comunicazione visiva. Ha pubblicato Come rompere le regole del brand design in 10+8 facili esercizi. È alla guida del magazine atipico Un Sedicesimo 18:00-20:30 Abstract workshop di linocut Un workshop di Print About Me (a cura di Fruit Exhibition) I partecipanti potranno cimentarsi nella tecnica del linocut, incisione su linoleum, utilizzando gli strumenti dell incisore, realizzando cosi la propria matrice e successivamente stamparla con un piccolo torchio a pressa. Print About Me nasce nell estate 2011. E progetto in difesa della grafica d arte contemporanea curato dall associazione Arteco, dagli stampatori Paolo Berra (Inamorarti) e Mattia Macchieraldo (Ohne Titel Press), dal grafico e illustratore Moisi Guga e dalla galleria Van Der di Torino. Nel 2012 diventa progetto editoriale con le edizioni Micro-Press. Nel maggio dello stesso anno inaugura la prima edizione di Me nage a trois, residenza d artista che vede come protagonisti uno stampatore, un artista e un video-maker. www.printaboutme.it SABATO 11 OTTOBRE 10:30-13:30 Light speed electronic prototype Un workshop di Opendot in collaborazione con Trotec Il laser può essere utilizzato anche per la produzione di circuiti stampati, basta sapere come usarlo. Proveremo limiti e possibilità delle diverse applicazioni, sia per le maschere di saldatura che per la produzione diretta dei circuiti. l workshop sarà tenuto da Enrico Bassi e Alessandro Masserdotti. Opendot è un makerspace, un luogo d incontro e di scambio, una fucina di

sperimentazione, innovazione e ricerca. Alle attività di ricerca e sviluppo e di formazione che si svolgono all interno del makerspace affianchiamo altri progetti per promuovere la cultura maker e la filosofia open-source, fondata sull utilizzo di tecnologie digitali volte a innovare i processi di sviluppo e progettazione tradizionali. Trotec è un azienda specializzata in macchine per l incisione e il taglio laser per la lavorazione di diversi materiali. Queste consentono una facile lavorazione di legno, metallo, acrilico, cuoio, pietra, plastica e molti altri materiali. SABATO 11 OTTOBRE 15:00 18:00 3D printing like a pro Un workshop di Opendot in collaborazione con DWS Stampanti 3D fai da te e opensource sono uno strumento comune in ogni FabLab, ma a volte le macchine più professionali sono meno diffuse. Questa è l occasione perfetta per capire cosa si può fare e come, chiedendo agli esperti. Il workshop è tenuto da Enrico Bassi e Alessandro Masserdotti. 15:00-18:00 Resinarconcreto Un workshop di Marco Stefanelli (a cura di nb:notabene) Ricette per prototipi. Partire dalla materia per arrivare al manufatto attraverso ricette replicabili: un processo ideale per sperimentare prototipi e creare oggetti anche in un laboratorio domestico, trasformando il designer in artigiano di se stesso. In ricette per prototipi Cemento e Resina sono i protagonisti di uno Show and Tell che indaga la potenzialità combinatoria tra materiali differenti, ma insospettabilmente legati da analogie di processo. Un workshop dimostrativo, premessa di incursioni e percorsi da approfondire. Marco Stefanelli è designer e grafico torinese. Nel 2006 fonda The Boxer Design, sperimentando materiali con poetiche diverse: la plasmabilità delle resine, la natura organica del legno, la malleabilità del metallo. Con Brecce si inserisce nell attuale ricerca tra natura e artificio progettando lampade da indoor e outdoor realizzate a partire da ceppi di cedro ricavati da scarti di segheria in un interessante combinazione di luce, legno e resina. Sono lavori in continua evoluzione, capaci di mescolare la naturalità di certi elementi con la tecnologia della luce LED, in un rapporto dialettico molto stretto. Lavori in cui tecnologia e ricerca formale viaggiano di pari passo con la sostenibilità. www.marcostefanelli.it nb:notabene è una libreria indipendente specializzata in grafica, design e cultura urbana. Nata nel 2011 a Torino, propone libri di case editrici specializzate italiane e internazionali piccole produzioni e tirature speciali. La libreria nb è bookshop ufficiale di Operae 2014. www.nbnotabene.it DOMENICA 12 OTTOBRE

10:30-13:30 Fold and Cut Un workshop di Opendot in collaborazione con Trotec Impariamo la tecnica di base del progetto origami laser, sviluppato presso l Istituto Hasso Plattner. Il laser può incidere, tagliare, ma anche piegare plexyglas, è solo una questione di parametri. Il workshop sarà tenuto da Enrico Bassi e Alessandro Masserdotti. 15:00-18:00 Digital jewels Un workshop di Opendot in collaborazione con DWS Fare gioielli completamente digitali significa per il progettista avere una libertà incredibile. Quello che fai non è solo un ennesimo CAD, ma anche una nuova tecnologia di produzione, che è possibile utilizzare ogni volta che c è bisogno di alta risoluzione e precisione. Il workshop sarà tenuto da Enrico Bassi e Alessandro Masserdotti. 15.00-18.30 Incastri necessari Un workshop di Francesco Faccin Il legno e i suoi infiniti incastri. Nel design, nell arte, in architettura da sempre l uomo intaglia incastri per risolvere elementi necessari, strutturali, snodi e giunzioni. La compenetrazione diventa elemento progettabile, un invenzione che risolve e lascia a bocca aperta per bellezza e complessità. Dettaglio che diventa richiamo per l occhio e stimolo per la mente e quindi decorazione, superficie che va in profondità. L incastro stimola il pensiero di chi progetta ma anche di chi guarda che involontariamente,in un processo inverso cerca di smontare con gli occhi il lavoro. L incastro come approccio tecnico, severo, che non lascia spazio a imperfezioni ma anche come elemento ludico che ispira e svela la qualità costruttiva e lo sforzo del progettista. Un percorso per dimostrare che molti oggetti, architetture, opere d arte, nascono intorno al dettaglio costruttivo come elemento che di per sé da senso a tutto il progetto. Francesco Faccin nasce nel 1977 a Milano. Nel 2003 inizia la sua professione nello studio di Enzo Mari. Dal 2004 sviluppa progetti auto-producibili in piccola serie, in stretta collaborazione con gli artigiani. Dal 2003 per 5 anni lavora e collabora con il liutaio Francesco Rivolta. Dal 2009 collabora con Michele De Lucchi. Dal 2010 è docente di Industrial design presso l università NABA di Milano con un corso di Product Design. Disegna per importanti marchi Italiani e stranieri e ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra i quali il Design Report Award e una menzione d onore del Compasso d Oro nel 2014.

Operæ 2014 il design che parla ai bambini La quinta edizione di Operæ, dal 10 al 12 ottobre 2014 all interno di Torino Esposizioni a Torino si arricchisce di un ampia proposta di attivita dedicata a far divertire, educare, crescere i bambini. Operæ, il festival dedicato al design indipendente e autoprodotto, conferma la propria inclinazione a essere un laboratorio attivo di cultura e un punto di riferimento per il confronto tra creativita e mercato. La crescente attenzione da parte del design nei confronti del mondo dell infanzia propone inoltre idee sempre piu originali e interessanti rivolte a favorire anche il benessere dei piccoli e a Operæ non mancano, tra i prodotti esposti, piccoli complementi per arricchire i loro spazi, come quelli proposti dal brand Nina and other little things (ninatheotherlittlethings.blogspot.it), gli abiti realizzati a mano come quelli del francese Jungera (www.jungera.com), i delicati oggetti in legno di Alburno (www.alburno.com) o quelli dallo spirito ludico e sognante di babau lab (www.babaulab.it) All interno di un area dedicata, i bambini hanno inoltre la possibilita di muoversi, giocare e interagire grazie a un allestimento dello spazio arricchito di arredi specifici e della presenza di un bookshop curato dalla libreria torinese nb:notabene dedicato a ospitare una specifica selezione autoriale di libri per bambini da sfogliare e da acquistare. Nell arco dei tre giorni sono numerosi i workshop rivolti a sollecitare il contatto con la materia, la valorizzazione della manualita e l interazione tra i bambini tra i 3 e i 11 anni. A cura di Yellowbasket.it sono i laboratori Piccole sculture di carta che invita a progettare teatrini in 3D, Disegna Ti-Too che permette di realizzare disegni da trasformare successivamente in tatuaggi temporanei e infine Ho visto cose grafiche che consente di giocare con forme, colori, dettagli urbani per guardare la citta con occhi nuovi. A questi si aggiungono i workshop realizzati da Paola Cappelletti secondo il metodo Bruno Munari di cui uno promosso da Giovani Genitori con il quale i bambini sperimenteranno materiali e potranno progettare mobili grandi come scatole di fiammiferi. Infine un momento specifico sara rivolto ad avvicinare i bambini al mondo della scienza e della produzione digitale grazie ai workshop realizzati da Massimo Poti.

Venerdi 10 Ottobre 16:00 17:30 Giochi di plastica Paola Cappelletti Consigliato a bambini dai 4 ai 6 anni accompagnati dai genitori. Un laboratorio realizzato secondo il Metodo Bruno Munari in cui i bambini si confronteranno con mille modi di sperimentare allo scopo di conoscere le trasparenze dei materiali, giocando con tutti i sensi e con strumenti diversi. Costruzioni, assemblaggi e scoperte per guardare attraverso. 17:30 18:30 Cannucce e Robottoni Massimo Potì Consigliato a bambini dai 6 ai 10 anni. Una manciata di cannucce da una parte e un mucchio di strawbees dall altra, e sarà possibile costruire (quasi) tutto quello che si vuole: ombrelli e cappelli, insetti mille zampe e pesci degli abissi, macchine operatrici, robottoni e molto altro ancora! Un modo nuovo per prendere dimestichezza con i principi della meccanica sperimentandoli in prima persona. Sabato 11 Ottobre 11:00 12:00 Piccole sculture di carta: realizza il tuo teatrino 3D! Carlo Zummo (a cura di Yellowbasket.it) Consigliato a bambini dai 6 ai 9 anni Un laboratorio semplice e stimolante per uscire dai confini del foglio di carta e dare un nuova vita "tridimensionale" ai disegni. Uno spunto creativo per imparare a realizzare giochi, biglietti di auguri e storie di carta. 16:00 17:00 Disegna Ti-Too e crea il tuo tatuaggio temporaneo! TitooForYou (a cura di Yellowbasket.it) Consigliato a bambini dai 5 ai 10 anni. Diventa un tatuatore per un giorno! Con questo laboratorio, i bambini liberano la fantasia creando il proprio tatuaggio temporaneo e si divertono riempiendosi le braccia con i trasferelli disegnati da loro. Come dei veri marinai! 17:00 18:30 Cassetti in scatola Paola Cappelletti

Consigliato a bambini dai 7 agli 11 anni accompagnati dai genitori. Un laboratorio realizzato secondo il Metodo Bruno Munari per comprendere il piacere del progettare-facendo, secondo regole e varianti personali, e per realizzare mobili con cassetti e maniglie, piccoli piccoli come scatole da fiammiferi. Domenica 12 Ottobre 11:00 12:00 Bucky, l'inventore pazzesco! Massimo Potì Consigliato a bambini dai 9 ai 12 anni Un laboratorio per conoscere da vicina Sir Buckminster Fuller (Bucky per gli amici), uno scienziato per niente pazzo che si è inventato un mare di cose pazzesche! Dal mappamodo più spigoloso che c'è alla casa che monti e smonti dove vuoi: basta capire la regola e puoi fare praticamente tutto! Il modo più divertente per avvicinarsi ai concetti di similitudine matematica e modularità. 16:00 17:00 Ho visto cose grafiche a Torino Francesca Infantino (a cura di Yellowbasket.it) Consigliato a bambini dai 3 ai 5 anni Giocare con forme, colori e dettagli urbani per iniziare da piccoli a scoprire la città. Usando la grafica, nelle sue forme più semplici, per raccontare uno spazio. Ci si diverte con forbici e colla esercitando la memoria visiva. Muri, scritte e colori diventano elementi di un grande gioco, di cui questo laboratorio è solo l inizio. 17:00 18:00 Ho visto cose grafiche a Torino Francesca Infantino (a cura di Yellowbasket.it) Consigliato a bambini dai 6 ai 10 anni. Giocare con forme, colori e dettagli urbani per iniziare da piccoli a scoprire la città. Usando la grafica, nelle sue forme più semplici, per raccontare uno spazio. Ci si diverte con forbici e colla esercitando la memoria visiva. Muri, scritte e colori diventano elementi di un grande gioco, di cui questo laboratorio è solo l inizio. I workshop sono a numero chiuso. I biglietti sono a disposizione sul sito operae.biz. Il biglietto dei workshop e 5.