Allegato 2. Classificazione dei fenomeni delle cure infermieristiche



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Allegato 2 Classificazione dei fenomeni delle cure infermieristiche Giugno 2006

Indice Indice... 2 Glossario... 7 1.1. Risorsa dovuta l'ottimo stato di coscienza e della vigilanza... 8 1.2. Rischio di alterazione dello stato di coscienza e della vigilanza... 9 1.3. Problema di alterazione dello stato di coscienza e della vigilanza... 10 2.1. Risorsa dovuta all'efficace orientamento nei quattro parametri... 11 2.2. Rischio di disorientamento nei quattro parametri... 12 2.3. Disorientamento in tutti i parametri... 13 3.1. Autocontrollo e motivazione... 14 3.2. Rischio di comportamento Impulsivo... 15 3.3. Problemi di comportamento impulsivo... 16 4.1. Resistenza fisica e mentale inalterata... 17 4.2. Rischio di affaticamento... 18 4.3. Problemi di stanchezza, spossatezza, affaticamento... 19 5.1. Capacità di resistere ai comportamenti di dipendenza... 20 5.2. Rischio di dipendenza... 21 5.3. Problemi di dipendenza... 22 6.1. Qualità e quantità del sonno sufficiente... 23 6.2. Rischio di disturbi del sonno... 24 6.3. Disturbi e/o deprivazione del sonno... 25 7.1. Capacità de di memorizzare...26 7.2. Rischio di disfunzioni della memoria... 27 7.3. Problemi di memoria, disfunzioni... 28 8.1. Capacità emotive inalterate... 29 8.2. Difficoltà emotive... 30 8.3. Disturbi emotivi e delle emozioni...31 9.1. Capacità percettive inalterate... 32 9.2. Rischio sul piano della percezione...33 9.3. Disturbi della percezione... 34 10.1. Pensiero logico e organizzato...35 10.2. Rischio si alterazione del pensiero... 36 10.3. Disturbi del pensiero... 37 11.1. Funzioni cognitive inalterate... 38 NURSING data/ise/juin 2006 2

11.2. Rischio di alterazione delle funzioni cognitive... 39 11.3. Disturbi cognitivi... 40 12.1. Integrità del concetto di sé... 41 12.2. Rischio di alterazione del concetto di sé... 42 12.3. Disturbi del concetto di sé... 43 13.1. Integrità delle altre funzioni mentali specifiche... 44 13.2. Rischio di alterazione delle altre funzioni mentali specifiche... 45 13.3. Problema sul piano delle altre funzioni mentali specifiche... 46 14.1. Risorse sensoriali inalterate... 47 14.2. Rischio di disturbi sensoriali... 48 14.3. Disturbi sensoriali... 49 15.1. Capacità di gestire il dolore... 50 15.2. Rischio di dolore... 51 15.3. Dolore... 52 16.1. Risorsa, funzioni cardio-vascolari inalterate... 53 16.2. Rischio a livello delle funzione cardio-vascolari... 54 16.3. Disturbi cardio-vascolari... 55 17.1. Presenza di difese immunitari...56 17.2. Rischio di alterazione del sistema immunitario... 57 17.3. Problema in relazione ad una reazione immunitaria... 58 18.1. Risorsa relative alla reazione allergica... 59 18.2. Rischio di allergie... 60 18.3. Reazione allergica... 61 19.1. Risorsa relativa alle funzioni ematologiche inalterate... 62 19.2. Rischio a livello della funzione ematologica... 63 19.3. Problema ematologico... 64 20.1. Risorsa relativa alle funzioni respiratorie inalterate... 65 20.2. Rischio a livello delle funzioni respiratorie... 66 20.3. Problemi respiratori... 67 21.1. Capacità di masticare e deglutire... 68 21.2. Rischio legato alla masticazione e/o la deglutizione... 69 21.3. Problema di masticazione e/o di deglutizione... 70 22.1. n valido... 71 22.2. Rischi a livello del transito e/o dell'assorbimento... 72 22.3. Problemi di transito e/o di assorbimento... 73 23.1. Risorsa; eliminazione intestinale inalterata... 74 NURSING data/ise/juin 2006 3

23.2. Rischio a livello dell'eliminazione intestinale... 75 23.3. Problema d'eliminazione intestinale... 76 24.1. Mantenimento dell'equilibrio ponderale... 77 24.2. Rischio di perdita dell'equilibrio ponderale... 78 24.3. Disturbi relativi all'equilibrio ponderale...79 25.1. Risorsa a livello di altre funzioni correlate all'apparato digerente... 80 25.2. Rischio a livello di altre funzioni correlate all'apparato digerente... 81 25.3. Problema a livello di altre funzioni correlate all'apparato digerente... 82 26.1. Risorsa a livello del bilancio idro-elettrolitico... 83 26.2. Rischio a livello del bilancio idrico-elettrolitico... 84 26.3. Problema a livello del bilancio idrico-elettrolitico... 85 27.1. Termoregolazione inalterata...86 27.2. Rischio a livello della termoregolazione... 87 27.3. Problema della termoregolazione... 88 28.1. Equilibrio metabolico e ormonale mantenuto... 89 28.2. Rischio a livello dell'equilibrio metabolico e ormonale... 90 28.3. Problema a livello dell'equilibrio metabolico e ormonale... 91 29.1. Escrezione urinaria a livello renale inalterata... 92 29.2. Rischio di alterazione dell'escrezione urinaria a livello renale... 93 29.3. Problema di escrezione urinaria a livello renale... 94 30.1. Risorsa a livello dell'eliminazione urinaria... 95 30.2. Rischio di alterazione dell'eliminazione urinaria... 96 30.3. Problema di eliminazione urinaria... 97 31.1. Risorse a livello delle altre funzioni urinarie... 98 31.2. Rischio di a livello delle altre funzioni urinarie... 99 31.3. Problema a livello delle altre funzioni urinarie... 100 32.1. Funzioni genitali e riproduttive inalterate... 101 32.2. Rischio di alterazione delle funzioni genitali e riproduttive inalterate... 102 32.3. Problema a livello delle funzioni genitali e riproduttive... 103 33.1. Capacità di muoversi e di mobilizzare tutti gli arti del corpo... 104 33.2. Rischio di alterazione delle funzioni del movimento e della mobilità (corpo e arti)... 105 33.3. Problema a livello delle funzioni del movimento e della mobilità (corpo e arti)... 106 34.1. Risorsa: Funzioni cutanee inalterate... 107 34.2. Rischio di alterare le funzioni cutanee... 108 34.3. Problemi legati alla cute... 109 35.1. Risorsa, funzione e aspetto degli annessi cutanei inalterate... 110 NURSING data/ise/juin 2006 4

35.2. Rischio di alterazione dei capelli, delle unghie, dei pelli... 111 35.3. Problema di capelli, di unghie, di pelli... 112 36.1. Capacità di acquisire un sapere e/ un saper fare... 113 36.2. Rischio di alterazione della capacità di imparare un sapere e/o un saper fare... 114 36.3. Problema di apprendimento a livello del sapere e/o saper fare... 115 37.1. Capacità di prendere delle decisioni... 116 37.2. Rischio di alterazione della capacità decisionale... 117 37.3. Problema inerente la capacità decisionale... 118 38.1. Capacità di gestire lo stress e situazioni difficili... 119 38.2. Rischio di alterazione della capacità de gestire lo stress e situazioni difficili... 120 38.3. Problema a gestire lo stress e le situazioni difficili... 121 39.1. Capacità di comprendere e ricevere un messaggio... 122 39.2. Rischio di alterazione della capacità di comprendere e ricevere un messaggio... 123 39.3. Difficoltà di comprendere e ricevere un messaggio... 124 40.1. Capacità di produrre dei messaggi... 125 40.2. Rischio di alterazione della capacità di produrre dei messaggi... 126 40.3. Difficoltà a produrre dei messaggi... 127 41.1. Rischio di alterazione della capacità di mantenere e/o cambiare la postura corporea... 128 41.2. Capacità di mantenere e/o cambiare la postura corporea... 129 41.3. Difficoltà a mantenere e/o cambiare la postura corporea... 130 42.1. Capacità di prendere e manipolare degli oggetti... 131 42.2. Rischio di alterare la capacità di prendere e manipolare degli oggetti... 132 42.3. Difficoltà a prendere e manipolare degli oggetti... 133 43.1. Capacità di deambulare con o senza mezzo ausiliare... 134 43.2. Rischio di alterazione della capacità di deambulare con o senza mezzo ausiliare... 135 43.3. Problema di deambulazione con o senza mezzo ausiliare... 136 44.1. Capacità di realizzare le cure corporee personali... 137 44.2. Rischio di alterare la capacità di realizzare le cure corporee personali... 138 44.3. Problema / difficoltà a realizzare le cure corporee personali... 139 45.1. Capacità di prendersi cura della propria salute... 140 45.2. Rischio di alterazione della capacità di curare la propria salute... 141 45.3. Problema / difficoltà di curare la propria salute... 142 46.1. Capacità di garantire la preparazione dei pasti e la cura della casa... 143 46.2. Rischio di alterazione della capacità di garantire la preparazione dei pasti e la cura della casa 144 46.3. Problema / difficoltà a garantire la preparazione dei pasti e la cura della casa... 145 47.1. Capacità di assicurare gli altri aspetti della vita domestica e di prendersi cura di altre persone146 NURSING data/ise/juin 2006 5

47.2. Rischio di alterazione della capacità di assicurare gli altri aspetti della vita domestica e di prendersi cura di altre persone... 147 47.3. Problema / difficoltà di assicurare gli altri aspetti della vita domestica e di prendersi cura di altre persone... 148 48.1. Capacità d'instaurare e di padroneggiare le interazioni sociali... 149 48.2. Rischio di alterazione della capacità d'instaurare e di padroneggiare le interazioni sociali... 150 48.3. Problema / difficoltà di instaurare e padroneggiare le interazioni sociali... 151 49.1. Capacità d'instaurare e di mantenere la dinamica famigliare... 152 49.2. Rischio di alterazione della capacità d'instaurare e di mantenere la dinamica famigliare... 153 49.3. Problema di dinamica famigliare... 154 50.1. Capacità di mantenere e/o di gestire la vita lavorativa... 155 50.2. Rischio di alterazione della capacità di mantenere e/o di gestire la vita lavorativa... 156 50.3. Problema di mantenere la capacita di gestire la vita lavorativa... 157 51.1. Capacità d'impegnarsi nelle attività di vita comunitaria, sociale e civica... 158 51.2. Rischio di alterazione della capacità d'impegnarsi nelle attività di vita comunitaria, sociale e civica... 159 51.3. Problema / difficoltà ad impegnarsi nelle attività di vita comunitaria, sociale e civica... 160 52.1. Accesso ai prodotti o ai mezzi tecnologici... 161 52.2. Rischio d'incapacità di accedere ai prodotti o ai mezzi tecnologici... 162 52.3. Problema di accesso ai prodotti o ai mezzi tecnologici... 163 53.1. Risorsa proveniente dall'ambiente naturale e umano... 164 53.2. Rischio proveniente dall'ambiente naturale e umano... 165 53.3. Problema generato dall'ambiente naturale e umano... 166 54.1. Risorsa proveniente dalla rete di aiuto e di sostegno... 167 54.2. Rischio proveniente dalla rete di aiuto e di sostegno... 168 54.3. Problema generato dalla rete di aiuto e di sostegno... 169 55.1. Risorse provenienti dai valori, credenze e spiritualità... 170 55.2. Rischio legato ai valori, le credenze e la spiritualità... 171 55.3. Problema generato dai valori, credenze e spiritualità... 172 56.1. n valido... 173 56.2. n valido... 174 56.3. Problema legato alla fin di vita... 175 NURSING data/ise/juin 2006 6

Glossario Accesso ai prodotti e alla tecnologia... 161 Altre funzioni correlate all'apparato digerente... 80 Altre funzioni mentali specifiche... 44 Altre funzioni metaboliche e/o endocrine generali... 89 Altre funzioni urinarie... 98 Altri aspetti della vita domestica e di prendersi cura di altre persone... 146 Ambiente naturale e umano... 164 Capacità di acquisire un sapere e un saper fare... 113 Capacità di curare e di occuparsi del proprio corpo... 137 Capacità di deambulare... 134 Capacità di gestire lo stress e le situazioni difficili... 119 Capacità di ingestione... 68 Capacità di prendere cura della propria salute... 140 Capacità di prendere delle decisioni... 116 Capacità di prendere e di manipolare oggetti... 131 Comunicazione: produrre messaggi... 125 Comunicazione: ricevere messaggi... 122 Concetto di sé... 41 Coscienza... 8 Cura della casa... 143 Dinamica famigliare... 152 Dipendenze... 20 Dolore... 50 Eliminazione intestinale... 74 Eliminazione urinaria... 95 Emozioni... 29 Equilibrio idrico-elettrolitico... 83 Escrezione urinaria... 92 Fin di vita... 173 Funzione della cute... 107 Funzione locomotoria... 104 Funzioni cardiovascolari... 53 Funzioni cognitive... 38 Funzioni degli annessi cutanei... 110 Funzioni del sistema ematologico... 62 Funzioni del transito intestinale e dell'assorbimento... 71 Funzioni energetica e pulsionale... 14 Funzioni genitali e riproduttive... 101 Funzioni respiratorie... 65 Funzioni sensoriali... 47 Interazioni sociali... 149 Lavoro e impiego... 155 Memoria... 26 Orientamento... 11 Pensiero... 35 Percezione... 32 Peso corporeo... 77 Postura corporea... 128 Preparazione dei pasti... 143 Reazione del sistema immunologico... 56 Reazioni di ipersensibilità... 59 Rete di aiuto e di sostegno... 167 Sonno... 23 Stanchezza... 17 Termoregolarizzazione... 86 Valori, credenze e spiritualità... 170 Vita comunitaria, sociale e civica... 158 NURSING data/ise/juin 2006 7

1.1 PH1/b110/A Coscienza Risorsa 1.1. Risorsa dovuta l'ottimo stato di coscienza e della vigilanza Integrità delle funzioni mentali generali relative allo stato di consapevolezza, della vigilanza, della chiarezza e della continuità dello stato di veglia. Stato di coscienza efficace e salvaguardato NURSING data/ise/juin 2006 8

1.2 PH1/b110/B Coscienza Rischio 1.2. Rischio di alterazione dello stato di coscienza e della vigilanza Rischio di alterazione delle funzioni mentali generali relative allo stato di consapevolezza, della vigilanza, della chiarezza e della continuità dello stato di veglia. In caso di : intossicazione, ipoglicemia, traumatismo, ecc. NURSING data/ise/juin 2006 9

1.3 PH1/b110/C Coscienza Problema 1.3. Problema di alterazione dello stato di coscienza e della vigilanza Compromissione delle funzioni mentali generali relative allo stato di consapevolezza, della vigilanza, della chiarezza e della continuità dello stato di veglia. Coma, alterazione della coscienza, svenimento, personalità multiple, stati di sonnolenza 260 - (129) Confusione mentale cronica 263 - (154) Vagare 293 - (127) Ambiente, sindrome da compromessa interpretazione dello 295 - (128) Confusione mentale acuta NURSING data/ise/juin 2006 10

2.1 PH1/b114/A Orientamento Risorsa 2.1. Risorsa dovuta all'efficace orientamento nei quattro parametri Integrità delle funzioni mentali generali relative alla conoscenza, alla consapevolezza della propria identità, del tempo, del luogo, dell'ambiente circostante e alla capacità d'instaurare una relazione gli altri. Cosciente della propria identità, orientamento nei quattro parametri NURSING data/ise/juin 2006 11

2.2 PH1/b114/B Orientamento Rischio 2.2. Rischio di disorientamento nei quattro parametri Rischio di alterazione delle funzioni mentali generali relative alla conoscenza, alla consapevolezza della propria identità, del tempo, del luogo, dell'ambiente circostante e alla capacità d'instaurare una relazione gli altri. (121)- Identità personale, disturbo della NURSING data/ise/juin 2006 12

2.3 PH1/b114/C Orientamento Problema 2.3. Disorientamento in tutti i parametri Compromissione delle funzioni mentali generali relative alla conoscenza, alla consapevolezza della propria identità, del tempo, del luogo, dell'ambiente circostante e alla capacità d'instaurare una relazione gli altri. Disturbi della memoria, confusione mentale, comportamento disorganizzato del bambino, Alzaimer 260 - (129) Confusione mentale cronica 263 - (154) Vagare 293 - (127) Ambiente, sindrome da compromessa interpretazione dello 295 - (128) Confusione mentale acuta (131)-Memoria, compromissione della NURSING data/ise/juin 2006 13

3.1 PH1/b130/A Funzioni energetica e pulsionale Risorsa 3.1. Autocontrollo e motivazione Integrità delle funzioni mentali che spingono l'individuo a progredire costantemente per soddisfare bisogni specifici e raggiungere degli scopi generali. Capacità di dominare, padroneggiare la propria violenza e pulsioni, volontà di riuscire NURSING data/ise/juin 2006 14

3.2 PH1/b130/B Funzioni energetica e pulsionale Rischio 3.2. Rischio di comportamento Impulsivo Rischio di alterazione delle funzioni mentali che spingono l'individuo a progredire costantemente per soddisfare bisogni specifici e raggiungere degli scopi generali. Rischio di violenza, aggressività fisica dannosa per se stessi o gli altri e/o sessualmente dannosa agli altri (pedofilia, abusi) 275 - (150)-Suicidio, rischio di 276 - (138)-Violenza rivolta ad altri, rischio di 277 - (139)-Automutilazione, rischio di 278 - (140)-Violenza rivolta a se stessi, rischio di NURSING data/ise/juin 2006 15

3.3 PH1/b130/C Funzioni energetica e pulsionale Problema 3.3. Problemi di comportamento impulsivo Compromissione delle funzioni mentali che spingono l'individuo a progredire costantemente per soddisfare bisogni specifici e raggiungere degli scopi generali. Stato depressivo, comportamento sessuale inadeguato (abuso, pedofilia), collera incontrollata, manesco, suicida, apatia, disturbi dell'alimentazione 246 - (146)-Ansia (151)-Automutilazione NURSING data/ise/juin 2006 16

4.1 PH1/b1300/A Stanchezza Risorsa 4.1. Resistenza fisica e mentale inalterata Integrità della percezione sensoriale ed emotiva che permette di fronteggiare e sostenere uno sforzo fisico e/o mentale. NURSING data/ise/juin 2006 17

4.2 PH1/b1300/B Stanchezza Rischio 4.2. Rischio di affaticamento Rischio di alterazione della percezione sensoriale ed emotiva la quale riduce la capacità di far fronte e sostenere uno sforzo fisico e/o mentale. 311 - (94)-Rischio di intolleranza all'attività NURSING data/ise/juin 2006 18

4.3 PH1/b1300/C Stanchezza Problema 4.3. Problemi di stanchezza, spossatezza, affaticamento Compromissione della percezione sensoriale ed emotiva per cui si instaura un senso di affaticamento costante il quale inibisce la capacità di far fronte e sostenere uno sforzo fisico e/o mentale. 157 - (93)-Affaticamento 156 - (92)-Attività, intolleranza alla 315 - (50)-Campo di energia, disturbo del NURSING data/ise/juin 2006 19

5.1 PH1/b1303/A Dipendenze Risorsa 5.1. Capacità di resistere ai comportamenti di dipendenza Capacità di controllare i comportamenti relativi alla dipendenza come ad esempio forte voglia di consumare sostanze dannose per la salute, di giocare ai giochi di a sardo o di altro tipo. Rifiuto della dipendenza di sostanze nocive per la salute e dal gioco NURSING data/ise/juin 2006 20

5.2 PH1/b1303/B Dipendenze Rischio 5.2. Rischio di dipendenza Rischio che le funzioni mentali producano dei comportamenti incontrollabili come ad esempio forte voglia di consumare sostanze dannose per la salute, di giocare ai giochi di asardo o di altro tipo. Negazione della dipendenza dell'uso di sostanze o del gioco di asardo NURSING data/ise/juin 2006 21

5.3 PH1/b1303/C Dipendenze Problema 5.3. Problemi di dipendenza Manifestazione di comportamenti incontrollabili come ad esempio consumo di sostanze dannose per la salute, giocare ai giochi di asardo o di altro tipo. Tossicomania, gioco di asardo, comportamenti compulsivi, consumazione patologica di sostanze varie (tabacco, alcol, droghe, medicamenti, ecc.), coping individuale inefficace 176 - (1)-Nutrizione superiore al fabbisogno 232 - (63) -Processi famigliari disfunzionale (alcolismo) NURSING data/ise/juin 2006 22

6.1 PH1/b134/A Sonno Risorsa 6.1. Qualità e quantità del sonno sufficiente Integrità della qualità e del modello fisiologico di sospensione, reversibile, della vigilanza, necessaria per il fisico e la mente. Condizioni favorevoli e predisposizione al sonno 328 - (165)-Sonno, disponibilità a migliorare il NURSING data/ise/juin 2006 23

6.2 PH1/b134/B Sonno Rischio 6.2. Rischio di disturbi del sonno Rischio di alterazione della qualità e del modello fisiologico di sospensione reversibile della vigilanza. NURSING data/ise/juin 2006 24

6.3 PH1/b134/C Sonno Problema 6.3. Disturbi e/o deprivazione del sonno Compromissione della qualità e del modello fisiologico di sospensione reversibile della vigilanza. Disturbi della qualità del sonno, insonnia o ipersonnia 287 - (95)-Sonno, disturbo del modello di 288 - (96)-Sonno, deprivazione del NURSING data/ise/juin 2006 25

7.1 PH1/b144/A Memoria Risorsa 7.1. Capacità de di memorizzare Integrità delle funzioni mentali specifiche che permettano di registrare, conservare e richiamare l'informazione acquisita. NURSING data/ise/juin 2006 26

7.2 PH1/b144/B Memoria Rischio 7.2. Rischio di disfunzioni della memoria Rischio di alterazione delle funzioni mentali specifiche che permettano di registrare, conservare e richiamare l'informazione acquisita. NURSING data/ise/juin 2006 27

7.3 PH1/b144/C Memoria Problema 7.3. Problemi di memoria, disfunzioni Compromissione delle funzioni mentali specifiche che permettano di registrare, conservare e richiamare l'informazione acquisita. Amnesie, perdita di memoria 262 - (131)-Memoria, compromissione della NURSING data/ise/juin 2006 28

8.1 PH1/b152/A Emozioni Risorsa 8.1. Capacità emotive inalterate Attitudine a sentire, esprimere e/o di gestire un sentimento piacevole o spiacevole. Felicità amore, gioia, umore / emotività appropriati alle circostanze, rimpianti, ecc. Questo fenomeno è al limite tra la funzione e l'attività. La differenza tra l'una e l'altra è difficile da distinguere. La definizione contemplata nel NURSING data si scosta dalla definizione descritta nel CIF in quanto integra volontariamente le due dimensioni. NURSING data/ise/juin 2006 29

8.2 PH1/b152/B Emozioni Rischio 8.2. Difficoltà emotive Rischio di alterazione della capacità di sentire, di esprimere e/o di gestire un sentimento piacevole o spiacevole. Tensione emotiva, rischio di ansietà, apatia 264 - (145)-Post-traumatica, rischio di sindrome 214 - (54)-Solitudine, rischio di Questo fenomeno è al limite tra la funzione e l'attività. La differenza tra l'una e l'altra è difficile da distinguere. La definizione contemplata nel NURSING data si scosta dalla definizione descritta nel CIF in quanto integra volontariamente le due dimensioni. NURSING data/ise/juin 2006 30

8.3 PH1/b152/C Emozioni Problema 8.3. Disturbi emotivi e delle emozioni Compromissione della capacità di sentire, esprimere e/o di gestire un sentimento piacevole o spiacevole. Ansietà, paura, angoscia faccia alla morte, tristezza, collera, odio, tensioni, labilità emotiva, lutto, anticipato, lutto disfunzionale 226 - (124)-Speranza, mancanza di 246 - (146)-Ansia 247 - (148)-Paura 257 - (65)-Sessualità, inefficace modello di 266 - (147)-Ansia di morte 279 - (142)-Stupro, sindrome da trauma da 280 - (143)-Stupro (reazione composta), sindrome da trauma da a) 281 - (144)-Stupro (reazione silenziosa), sindrome da trauma da 297 - (1 35)- Lutto disfunzionale 298 - (136)-Lutto anticipato 299 - (133)-Dolore cronico 300 - (141)-Post-traumatica, sindrome 252 - (72)-Negazione inefficace 315 - (50)-Campo di energia, disturbo del Questo fenomeno è al limite tra la funzione e l'attività. La differenza tra l'una e l'altra è difficile da distinguere. La definizione contemplata nel NURSING data si scosta dalla definizione descritta nel CIF in quanto integra volontariamente le due dimensioni. NURSING data/ise/juin 2006 31

9.1 PH1/b156/A Percezione Risorsa 9.1. Capacità percettive inalterate Integrità delle funzioni mentali specifiche che permettano di riconoscere ed interpretare degli stimoli sensoriali. Doloro, calore, sentimento di benessere 219 - (117)-Comportamento organizzato del bambino, disponibilità a migliorare il NURSING data/ise/juin 2006 32

9.2 PH1/b156/B Percezione Rischio 9.2. Rischio sul piano della percezione Rischio di alterazione delle funzioni mentali specifiche che permettano di riconoscere ed interpretare degli stimoli sensoriali. Rischio di depressione 160 - (10)-Disriflessia, rischio di NURSING data/ise/juin 2006 33

9.3 PH1/b156/C Percezione Problema 9.3. Disturbi della percezione Compromissione delle funzioni mentali specifiche che permettano di riconoscere ed interpretare degli stimoli sensoriali. Allucinazioni, arto fantasma, disturbi della sensibilità, comportamenti dissociativi 158 - (123)-Eminegligenza 159 - (9)-Disriflessia 195 - (134)-Nausea 220 - (70)-Adattamento, compromissione dello 235 - (116)-Comportamento disorganizzato del bambino 267 - (12)-Stipsi percepita NURSING data/ise/juin 2006 34

10.1 PH1/b160/A Pensiero Risorsa 10.1. Pensiero logico e organizzato Integrità delle funzioni mentali specifiche relative alla componente ideatoria della mente. Forma e contenuto del pensiero coerente e logico secondo la realtà sociale 219 - (117)-Comportamento organizzato del bambino, disponibilità a migliorare il NURSING data/ise/juin 2006 35

10.2 PH1/b160/B Pensiero Rischio 10.2. Rischio si alterazione del pensiero Rischio di alterazione delle funzioni mentali specifiche relative alla componente ideatoria della mente. 214 - (54)-Solitudine, rischio di 254 - (152)-Impotenza, rischio di senso di 264 - (145)-Post-traumatica, rischio di sindrome NURSING data/ise/juin 2006 36

10.3 PH1/b160/C Pensiero Problema 10.3. Disturbi del pensiero Compromissione delle funzioni mentali specifiche relative alla componente ideatoria della mente. Delirio, allucinazioni, ossessioni, fobie, fuga delle idee 252 - (72)-Negazione inefficace 261 - (130)-Disturbo dei processi di pensiero 226 - (124)-Speranza, mancanza di 227 - (125)-Impotenza, senso di 246 - (146)-Ansia 247 - (148)-Paura 257 - (59)-Sessuale, disfunzione 263 - (154)-Vagare 266 - (147)-Ansia di morte 299 - (133)-Dolore cronico 315 - (50)-Campo di energia, disturbo del NURSING data/ise/juin 2006 37

11.1 PH1/b164/A Funzioni cognitive Risorsa 11.1. Funzioni cognitive inalterate Integrità delle funzioni mentali specifiche relative ai processi del pensiero, decisionali ed ideatori. Presa di decisione, pensiero astratto, pianificazione e realizzazione di progetti, flessibilità mentale, scelta dei comportamenti in funzione alle circostanze 219 - (117)-Comportamento organizzato del bambino, disponibilità a migliorare il NURSING data/ise/juin 2006 38

11.2 PH1/b164/B Funzioni cognitive Rischio 11.2. Rischio di alterazione delle funzioni cognitive Rischio di alterazione delle funzioni mentali specifiche relative ai processi del pensiero, decisionali ed ideatori. 218 - (115)-Comportamento disorganizzato del bambino, rischio di NURSING data/ise/juin 2006 39

11.3 PH1/b164/C Funzioni cognitive Problema 11.3. Disturbi cognitivi Compromissione delle funzioni mentali specifiche relative ai processi del pensiero, decisionali ed ideatori. 260 - (129) Confusione mentale cronica 263 - (154) Vagare 293 - (127) Ambiente, sindrome da compromessa interpretazione dello 295 - (128) Confusione mentale acuta 211 - (51)-Comunicazione verbale, compromissione della comunicazione 261 - (130)-Pensiero, disturbo dei processi di NURSING data/ise/juin 2006 40

12.1 PH1/b1642/A Concetto di sé Risorsa 12.1. Integrità del concetto di sé Integrità delle funzioni mentali specifiche relative alla consapevolezza della propria identità, del proprio corpo, della propria posizione nel tempo e nell'ambiente circostante. Autostima, immagine di sé positiva, coscienza di sé, immagine corporea 316 - (167)-Concetto di sé, disponibilità a migliorare il NURSING data/ise/juin 2006 41

12.2 PH1/b1642/B Concetto di sé Rischio 12.2. Rischio di alterazione del concetto di sé Rischio di alterazione delle funzioni mentali specifiche relative alla consapevolezza della propria identità, del proprio corpo, della propria posizione nel tempo e nell'ambiente circostante. Ipercritico su sé o gli altri 254 - (152)-Impotenza, rischio di senso di 255 - (153)-Autostima situazionale, rischio di scarsa 216 - (57)-Genitoriale. rischio di compromissione del ruolo 230 - (58)-Attaccamento genitore-bambino, rischio di compromesso NURSING data/ise/juin 2006 42

12.3 PH1/b1642/C Concetto di sé Problema 12.3. Disturbi del concetto di sé Compromissione delle funzioni mentali specifiche relative alla consapevolezza della propria identità, del proprio corpo, della propria posizione nel tempo e nell'ambiente circostante. Alterazione dell'immagine corporea, della stima di sé, dell'identità personale. Espressione di sentimenti di disgusto nei confronti del proprio corpo o di parti di esso 215 - (55)-Ruolo, inefficaci prestazioni di 227 - (125)-Impotenza, senso di 251 - (70)-Adattamento, compromissione dello 274 - (121)-Identità personale, disturbo della 302 - (118)-Immagine corporea, disturbo della 304 - (119)-Autostima cronicamente scarsa 256 - (59)-Sessuale, disfunzione NURSING data/ise/juin 2006 43

13.1 PH1/b189/A Altre funzioni mentali specifiche Risorsa 13.1. Integrità delle altre funzioni mentali specifiche Integrità delle altre funzioni mentali specifiche. Comportamenti rituali NURSING data/ise/juin 2006 44

13.2 PH1/b189/B Altre funzioni mentali specifiche Rischio 13.2. Rischio di alterazione delle altre funzioni mentali specifiche Rischio di alterazione delle altre funzioni mentali specifiche. NURSING data/ise/juin 2006 45

13.3 PH1/b189/C Altre funzioni mentali specifiche Problema 13.3. Problema sul piano delle altre funzioni mentali specifiche Problema sul piano delle altre funzioni mentali specifiche. Convulsioni, meccanismi di difesa dell'io, svenimento, vertigini 235 - (116)-Comportamento disorganizzato del bambino NURSING data/ise/juin 2006 46

14.1 PH1/b2/A Funzioni sensoriali Risorsa 14.1. Risorse sensoriali inalterate Integrità delle funzioni dei cinque sensi e di altre percezioni sensoriali. Vista, udito, gusto, tatto, olfatto, equilibrio esaltazione, ecc. Escluso il dolore Il dolore è preso in considerazione altrove NURSING data/ise/juin 2006 47

14.2 PH1/b2/B Funzioni sensoriali Rischio 14.2. Rischio di disturbi sensoriali Rischio di alterazione delle funzioni dei cinque sensi e di altre percezioni sensoriali. Esposizione ai raggi ultravioletti (occhi), inquinamento fonico Il dolore è preso in considerazione altrove NURSING data/ise/juin 2006 48

14.3 PH1/b2/C Funzioni sensoriali Problema 14.3. Disturbi sensoriali Disturbi relativi alle funzioni dei cinque sensi e altre percezioni sensoriali. Sordità, cecità, vertigini, ecc. Allucinazioni (uditive e visive). Escluso il dolore 272 - (122)-Percezione sensoriale, disturbo della (visiva, uditiva, cinestesica, gustativa, tattile, olfattiva) Il dolore è preso in considerazione altrove NURSING data/ise/juin 2006 49

15.1 PH1/b2z/A Dolore Risorsa 15.1. Capacità di gestire il dolore Risorse in materia d'esperienza sensoriale ed emotiva sgradevole, riferita a un danno effettivo o potenziale delle strutture corporee. Capacità di sentire il dolore, chocs Per essere determinante, il fenomeno del dolore deve essere stato l'indicatore principale dell'ospedalizzazione e non il sintomo di un'altro fenomeno. Il dolore non è considerato come fenomeno dominante quando è secondario ad un intervento o che viene curato a titolo preventivo. NURSING data/ise/juin 2006 50

15.2 PH1/b2z/B Dolore Rischio 15.2. Rischio di dolore Rischio di vivere un'esperienza sensoriale ed emotiva sgradevole, in relazione a un danno effettivo o potenziale delle strutture corporee. Dolori post operatori, soglia de dolore elevata Per essere determinante, il fenomeno del dolore deve essere stato l'indicatore principale dell'ospedalizzazione e non il sintomo di un'altro fenomeno. Il dolore non è considerato come fenomeno dominante quando è secondario ad un intervento o che viene curato a titolo preventivo. NURSING data/ise/juin 2006 51

15.3 PH1/b2z/C Dolore Problema 15.3. Dolore Problema legato al vissuto di un'esperienza sensoriale ed emotiva sgradevole, in relazione a un danno effettivo o potenziale delle strutture corporee. Incapacità di sentire il dolore, doloro tumorale, dolore reumatico, sensazione di dolori generalizzati in tutto il corpo o localizzati 167 - (132)-Dolore acuto 168 - (133)-Dolore cronico Per essere determinante, il fenomeno del dolore deve essere stato l'indicatore principale dell'ospedalizzazione e non il sintomo di un'altro fenomeno. Il dolore non è considerato come fenomeno dominante quando è secondario ad un intervento o che viene curato a titolo preventivo. NURSING data/ise/juin 2006 52

16.1 PH1/b4w/A Funzioni cardiovascolari Risorsa 16.1. Risorsa, funzioni cardio-vascolari inalterate Integrità delle funzioni di pompaggio, di perfusione e di trasporto del sangue in tutto il corpo in quantità e pressione adeguata o necessaria. Ritmo, valori del polso e della pressione sanguigna stabili, perfusione adeguata NURSING data/ise/juin 2006 53

16.2 PH1/b4w/B Funzioni cardiovascolari Rischio 16.2. Rischio a livello delle funzione cardio-vascolari Rischio di alterazione delle funzioni di pompaggio, di perfusione e di trasporto del sangue in tutto il corpo, in quantità e pressione adeguata o necessaria. Rischio di emorragia 165 - (86)-Disfunzione neurovascolare periferica, rischio di NURSING data/ise/juin 2006 54

16.3 PH1/b4w/C Funzioni cardiovascolari Problema 16.3. Disturbi cardio-vascolari Compromissione delle funzioni di pompaggio, di perfusione e di trasporto del sangue in tutto il corpo in quantità e pressione adeguata o necessaria. Diminuzione del volume sanguigno circolante, diminuzione della gettata cardiaca, aritmie, ipovolemia, choc, emorragia 179 - (29)-Gittata cardiaca, riduzione della 241 - (49)-Capacità adattiva intracranica, riduzione della 292 - (24)-Perfusione tessutale, inefficace: renale, cerebrale, cardiopolmonare, gastrointestinale, periferici NURSING data/ise/juin 2006 55

17.1 PH1/b4350/A Reazione del sistema immunologico Risorsa 17.1. Presenza di difese immunitari Integrità delle funzioni reattive dell'organismo a seguito di sensibilizzazione di sostanze estranee all'organismo, come pure in caso d'infezioni. Difesa fisiologica del organismo contro gli agenti patogeni e gli antigeni. - Esclusa: reazione allergica NURSING data/ise/juin 2006 56

17.2 PH1/b4350/B Reazione del sistema immunologico Rischio 17.2. Rischio di alterazione del sistema immunitario Rischio di alterazione delle funzioni reattive dell'organismo, a seguito di sensibilizzazione di sostanze estranee all'organismo, come pure in caso d'infezioni. Rischio d'immunodepressione secondaria a terapia oncologica.- Esclusa: reazione allergica 236 - (4)-Infezione, rischio di NURSING data/ise/juin 2006 57

17.3 PH1/b4350/C Reazione del sistema immunologico Problema 17.3. Problema in relazione ad una reazione immunitaria Compromissione delle funzioni reattive dell'organismo, a seguito di sensibilizzazione di sostanze estranee all'organismo, come pure in caso d'infezioni. Infezioni nosocomiali, infezioni primarie, contaminazioni da agenti patogeni. - Esclusa: reazione allergica NURSING data/ise/juin 2006 58

18.1 PH1/b4351/A Reazioni di ipersensibilità Risorsa 18.1. Risorsa relative alla reazione allergica Integrità della reazione dell'organismo all'ipersensibilizzazione a sostanze estranee, come nelle sensibilizzazioni a diversi antigeni. NURSING data/ise/juin 2006 59

18.2 PH1/b4351/B Reazioni di ipersensibilità Rischio 18.2. Rischio di allergie Rischio di alterazione della reazione dell'organismo all'ipersensibilizzazione a sostanze estranee, come nelle sensibilizzazioni a diversi antigeni. Rischio di reazione allergica 207 - (42)-Lattice, rischio di reazione allergica al NURSING data/ise/juin 2006 60

18.3 PH1/b4351/C Reazioni di ipersensibilità Problema 18.3. Reazione allergica Compromissione della reazione dell'organismo all'ipersensibilizzazione a sostanze estranee, come nelle sensibilizzazioni a diversi antigeni. Allergie varie, asma, shock anafilattico, allergie cutanee, respiratorie,digestive, ecc. 206 - (41)-Lattice, reazione allergica al NURSING data/ise/juin 2006 61

19.1 PH1/b430/A Funzioni del sistema ematologico Risorsa 19.1. Risorsa relativa alle funzioni ematologiche inalterate Integrità delle funzioni di produzione del sangue, di trasporto dell'ossigeno, dei metabolici, e del processo di coagulazione. NURSING data/ise/juin 2006 62

19.2 PH1/b430/B Funzioni del sistema ematologico Rischio 19.2. Rischio a livello della funzione ematologica Rischio di alterazione delle funzioni di produzione del sangue, di trasporto dell'ossigeno, dei metabolici, e del processo di coagulazione. Rischio di emorragia secondaria alla terapia anticoagulante NURSING data/ise/juin 2006 63

19.3 PH1/b430/C Funzioni del sistema ematologico Problema 19.3. Problema ematologico Problema, compromissione delle funzioni relative alla produzione del sangue, al trasporto dell'ossigeno, dei metabolici, e al processo di coagulazione. Anemie di vario tipo, leucopenia, agranulocitosi, poligpobulia NURSING data/ise/juin 2006 64

20.1 PH1/b440/A Funzioni respiratorie Risorsa 20.1. Risorsa relativa alle funzioni respiratorie inalterate Integrità delle funzioni d'inspirazione / d'espirazione dell'aria e degli scambi gassosi a livello alveolare. Ritmo e frequenza respiratoria efficace NURSING data/ise/juin 2006 65

20.2 PH1/b440/B Funzioni respiratorie Rischio 20.2. Rischio a livello delle funzioni respiratorie Rischio di alterazione delle funzioni d'inspirazione / d'espirazione dell'aria e degli scambi gassosi a livello alveolare. Fratture costali, broncoaspirazione, interventi addominali, altitudine, brocopatie 290 - (36)-Soffocamento, rischio di 291 - (139)-Aspirazione, rischio di NURSING data/ise/juin 2006 66

20.3 PH1/b440/C Funzioni respiratorie Problema 20.3. Problemi respiratori Compromissione delle funzioni relative all'inspirazione e espirazione dell'aria e agli scambi gassosi a livello alveolare. Disturbi del ritmo e della ventilazione polmonare, dispnea, asma, enfisema, ostruzione delle vie respiratorie, iperventilazione, bronco-aspirazione, ecc. 169 - (30)-Scambi dei gassosi, compromissione degli 170 - (31)-Vie aeree, inefficace liberazione delle 171 - (32)-Respirazione, inefficace modello di 172 - (33) -Ventilazione spontanea, compromissione della 175 - (34)-Svezzamento dal ventilatore, risposta disfunzionale allo NURSING data/ise/juin 2006 67

21.1 PH1/b510/A Capacità di ingestione Risorsa 21.1. Capacità di masticare e deglutire Integrità delle funzioni correlate all'assunzione, alla masticazione e alla deglutizione di solidi o di liquidi nell'organismo, per via orale. 193 - (106)-Allattamento al seno efficace Distinguere bene dal processo di digestione (transito e assorbimento / Fen. 22) e di eliminazione (Fen. 23). NURSING data/ise/juin 2006 68

21.2 PH1/b510/B Capacità di ingestione Rischio 21.2. Rischio legato alla masticazione e/o la deglutizione Rischio di alterazione delle funzioni correlate all'assunzione, alla masticazione e alla deglutizione di solidi o di liquidi nell'organismo, per via orale. Rischio di broncoaspirazione, problemi dentari (139)-Aspirazione, rischio di Distinguere bene dal processo di digestione (transito e assorbimento / Fen. 22.2) e di eliminazione (Fen. 23.2). NURSING data/ise/juin 2006 69

21.3 PH1/b510/C Capacità di ingestione Problema 21.3. Problema di masticazione e/o di deglutizione Compromissione delle funzioni correlate all'assunzione, alla masticazione e alla deglutizione di solidi o di liquidi nell'organismo, per via orale. Allattamento al seno difficoltoso, bronco-aspirazione, difetto della masticazione, assenza di denti 191 - (103)-Deglutizione, compromissione della 194 - (107)-Modello di alimentazione del bambino, inefficace 198 - (105)-Allattamento al seno interrotto 192 - (104)-Allattamento al seno inefficace (48)-Dentizione, compromissione della Distinguere bene dal processo di digestione (transito e assorbimento / Fen. 22.3) e di eliminazione (Fen. 23.3). NURSING data/ise/juin 2006 70

22.1 PH1/b515/A Funzioni del transito intestinale e dell'assorbimento Risorsa 22.1. n valido n valido Il fenomeno risorsa e stato definito come non valido, per cui non deve essere codificato NURSING data/ise/juin 2006 71

22.2 PH1/b515/B Funzioni del transito intestinale e dell'assorbimento Rischio 22.2. Rischi a livello del transito e/o dell'assorbimento Rischio di alterazione delle funzioni di trasporto del cibo attraverso il tratto gastrointestinale, di trasformazione/decomposizione del cibo e di assorbimento delle sostanze nutritive. Loop sindrome Distinguere bene dal processo di ingestione (Fen. 21.2) e di eliminazione (Fen. 23.2). NURSING data/ise/juin 2006 72

22.3 PH1/b515/C Funzioni del transito intestinale e dell'assorbimento Problema 22.3. Problemi di transito e/o di assorbimento Compromissione delle funzioni relative al trasporto del cibo attraverso il tratto gastrointestinale, alla trasformazione/decomposizione del cibo e all'assorbimento delle sostanze nutritive. Ileo intestinale, vomito, ostruzione, colite, intolleranza alimentari 267 - (12)-Stipsi percepita Distinguere bene dal processo di ingestione (Fen. 21.3) e di eliminazione (Fen. 23.3). NURSING data/ise/juin 2006 73

23.1 PH1/b525/A Eliminazione intestinale Risorsa 23.1. Risorsa; eliminazione intestinale inalterata Integrità delle funzioni dell'eliminazione delle scorie e del cibo non digerito sotto forma di feci e delle funzioni correlate. Controllo degli sfinteri, continenza Distinguere bene dal processo di ingestione (Fen. 21.1) e di digestione (Fen. 22.1). NURSING data/ise/juin 2006 74

23.2 PH1/b525/B Eliminazione intestinale Rischio 23.2. Rischio a livello dell'eliminazione intestinale Rischio di alterazione delle funzioni relative all'eliminazione delle scorie e del cibo non digerito sotto forma di feci, e alle funzioni correlate. Controllo dei sfinteri diminuita, incontinenza fecale, ritenzione, diarrea, costipazione, flatulenza 270 - (15)-Stipsi, rischio di Distinguere bene dal processo di ingestione (Fen. 21.2) e di digestione (Fen. 22.2). NURSING data/ise/juin 2006 75

23.3 PH1/b525/C Eliminazione intestinale Problema 23.3. Problema d'eliminazione intestinale Compromissione delle funzioni relative all'eliminazione delle scorie e del cibo non digerito sotto forma di feci, e alle funzioni correlate. Perdita di controllo dei sfinteri, stenosi dei sfinteri, incontinenza, diarrea, costipazione, flatulenza 205 - (11)-Stipsi 268 - (13)-Diarrea 269 - (14)-Incontinenza fecale 267 - (12)-Stipsi percepita Distinguere bene dal processo di ingestione (Fen. 21.3) e di digestione (Fen. 22.3). NURSING data/ise/juin 2006 76

24.1 PH1/b530/A Mantenimento del peso corporeo Risorsa 24.1. Mantenimento dell'equilibrio ponderale Integrità delle funzioni di mantenimento dell'appropriato peso corporeo, incluso l'aumento di peso nel periodo dello sviluppo. Nutrizione adeguata al fabbisogno dell'organismo 318 - (163)-Nutrizione, disponibilità a migliorare la NURSING data/ise/juin 2006 77

24.2 PH1/b530/B Mantenimento del peso corporeo Rischio 24.2. Rischio di perdita dell'equilibrio ponderale Rischio di alterazione delle funzioni relative al mantenimento dell'appropriato peso corporeo, incluso l'aumento di peso nel periodo dello sviluppo. Rifiuto del cibo, nutrizione inferiore al fabbisogno dell'organismo 185 - (3)-Nutrizione superiore al fabbisogno, rischio di NURSING data/ise/juin 2006 78

24.3 PH1/b530/C Mantenimento del peso corporeo Problema 24.3. Disturbi relativi all'equilibrio ponderale Compromissione delle funzioni relative al mantenimento dell'appropriato peso corporeo, incluso l'aumento di peso nel periodo dello sviluppo. Eccesso o deficit della nutrizione, anoressia, obesità, peso corporeo instabile, perdita ponderale del neo-nato >10% 176 - (1)-Nutrizione superiore al fabbisogno 184 - (102)-Cura di sé, deficit nella (alimentazione) 192 - (104)-Allattamento al seno inefficace 194 - (107)-Alimentazione del bambino, inefficace modello di 198 - (105)-Allattamento al seno interrotto NURSING data/ise/juin 2006 79

25.1 PH1/b539/A Altre funzioni correlate all'apparato digerente Risorsa 25.1. Risorsa a livello di altre funzioni correlate all'apparato digerente Altre Risorse legate alla funzione digestiva, come le sensazioni. Appetito, ecc. NURSING data/ise/juin 2006 80

25.2 PH1/b539/B Altre funzioni correlate all'apparato digerente Rischio 25.2. Rischio a livello di altre funzioni correlate all'apparato digerente Altri rischi relativi all'alterazione della funzione digestiva, come le sensazioni. Rischio di nausea, spasmi, cambiamento importante nell'alimentazione NURSING data/ise/juin 2006 81

25.3 PH1/b539/C Altre funzioni correlate all'apparato digerente Problema 25.3. Problema a livello di altre funzioni correlate all'apparato digerente Altri problemi relativi ai disturbi della funzione digestiva, come le sensazioni. Nausea, spasmi, meteorismo, gonfiore, reazione del paziente in caso di cambiamento dell'alimentazione, disturbi dell'appetito 195 - (134)-Nausea NURSING data/ise/juin 2006 82

26.1 PH1/b545/A Equilibrio idrico-elettrolitico Risorsa 26.1. Risorsa a livello del bilancio idro-elettrolitico Integrità delle funzioni della regolarizzazione dell'equilibrio idrico-elettrolitico e dei sali minerali dell'organismo. 323 - (160)-Bilancio idrico, disponibilità a migliorare il NURSING data/ise/juin 2006 83

26.2 PH1/b545/B Equilibrio idrico-elettrolitico Rischio 26.2. Rischio a livello del bilancio idrico-elettrolitico Rischio di alterazione delle funzioni relative alla regolarizzazione dell'equilibrio idro-elettrolitico, e sali minerali dell'organismo. Rischio di squilibrio del bilancio idro-elettrolitico, rischio di perdita della stabilità della glicemia 173 - (25)-Liquidi, rischio di squilibrio nel volume di 178 - (28)-Liquidi, rischio di insufficiente volume di NURSING data/ise/juin 2006 84

26.3 PH1/b545/C Equilibrio drico-elettrolitico Problema 26.3. Problema a livello del bilancio idrico-elettrolitico Compromissione delle funzioni relative alla regolarizzazione dell'equilibrio idro-elettrolitico e sali minerali dell'organismo. Squilibrio del bilancio idro-elettrolitico, irrorazione dei tessuti diminuita (cardio-polmonare, cerebrale, gastrointestinale, periferici, renale), disidratazione, iperkaliemia, glicemia instabile 174 - (26)-Liquidi, eccessivo volume di 177 - (28)-Liquidi, rischio di insufficiente volume di NURSING data/ise/juin 2006 85

27.1 PH1/b550/A Termoregolarizzazione Risorsa 27.1. Termoregolazione inalterata Integrità della funzione di regolarizzazione della temperatura corporea. Valori della temperatura corporea mantenuti NURSING data/ise/juin 2006 86

27.2 PH1/b550/B Termoregolarizzazione Rischio 27.2. Rischio a livello della termoregolazione Rischio di alterazione della funzione di regolarizzazione della temperatura corporea. Rischio di disturbi della termoregolazione in caso di protratta esposizione al caldo o al freddo 237 - (5)-Temperatura corporea, rischio di squilibrio della NURSING data/ise/juin 2006 87

27.3 PH1/b550/C Termoregolarizzazione Problema 27.3. Problema della termoregolazione Compromissione della funzione di regolarizzazione della temperatura corporea. Ipo e ipertermia 238 - (6)-Ipotermia 239 - (7)-Ipertermia 240 - (8)-Termoregolazione inefficace NURSING data/ise/juin 2006 88

28.1 PH1/b540/A Altre funzioni metaboliche e/o endocrine generali Risorsa 28.1. Equilibrio metabolico e ormonale mantenuto Integrità delle funzioni relative alla regolarizzazione e alla trasformazione in energia degli elementi indispensabili per l'organismo (es. carboidrati, proteine, grassi), e alla produzione e regolarizzazione dei livelli ormonali. NURSING data/ise/juin 2006 89

28.2 PH1/b540/B Altre funzioni metaboliche e/o endocrine generali Rischio 28.2. Rischio a livello dell'equilibrio metabolico e ormonale Rischio di alterazione delle funzioni relative alla regolarizzazione e alla trasformazione in energia degli elementi indispensabili per l'organismo (es. carboidrati, proteine, grassi), e alla produzione e regolarizzazione dei livelli ormonali. 187 - (112)-Sviluppo, rischio di ritardo nello 188 - (113)-Crescita sproporzionata, rischio di NURSING data/ise/juin 2006 90

28.3 PH1/b540/C Altre funzioni metaboliche e/o endocrine generali Problema 28.3. Problema a livello dell'equilibrio metabolico e ormonale Compromissione delle funzioni relative alla regolarizzazione e alla trasformazione in energia degli elementi indispensabili per l'organismo (es. carboidrati, proteine, grassi), e alla produzione e regolarizzazione dei livelli ormonali. Disturbo della crescita, diabete, iper o ipotiroidismo, diabete insipido, disfunzioni ormonali 186 - (101)-Sviluppo della persona adulta, deficit NURSING data/ise/juin 2006 91

29.1 PH1/b610/A Escrezione urinaria Risorsa 29.1. Escrezione urinaria a livello renale inalterata Integrità delle funzioni relative al processo di filtrazione e di raccolta dell'urina. Sono comprese le funzioni renali, ureterali e vescicali. É esclusa la funzione uretrale NURSING data/ise/juin 2006 92

29.2 PH1/b610/B Escrezione urinaria Rischio 29.2. Rischio di alterazione dell'escrezione urinaria a livello renale Rischio di alterazione delle funzioni relative al processo di filtrazione e di raccolta dell'urina. Rischi in caso di atrofia renale, ingestione di medicamenti o di sostanze tossiche. Comprese anche le funzioni renali, ureterali e vescicali. É esclusa la funzione uretrale NURSING data/ise/juin 2006 93

29.3 PH1/b610/C Escrezione urinaria Problema 29.3. Problema di escrezione urinaria a livello renale Compromissione delle funzioni relative al processo di filtrazione e di raccolta dell'urina. Insufficienza renale, pollakiuria, anuria. Comprese anche le funzioni renali, ureterali e vescicali. É esclusa la funzione uretrale 196 - (16)-Eliminazione urinaria compromessa NURSING data/ise/juin 2006 94

30.1 PH1/b620/A Eliminazione urinaria Risorsa 30.1. Risorsa a livello dell'eliminazione urinaria Integrità della funzione d'espulsione dell'urina dalla vescica. Controllo degli sfinteri, continenza NURSING data/ise/juin 2006 95

30.2 PH1/b620/B Eliminazione urinaria Rischio 30.2. Rischio di alterazione dell'eliminazione urinaria Rischio di alterazione della funzione d'espulsione dell'urina dalla vescica. Rischio di perdita del controllo degli sfinteri, rischio d'incontinenza 203 - (22)-Incontinenza urinaria da urgenza, rischio di NURSING data/ise/juin 2006 96

30.3 PH1/b620/C Eliminazione urinaria Problema 30.3. Problema di eliminazione urinaria Compromissione della funzione d'espulsione dell'urina dalla vescica. Perdita del controllo degli sfinteri, stenosi, incontinenza, nicturia, ritenzione urinaria 196 - (16)-Eliminazione urinaria compromessa 197 - (17)-Incontinenza urinaria da sforzo 199 - (18)-Incontinenza riflessa 200 - (19)-Incontinenza urinaria da urgenza 201 - (20)-Incontinenza urinaria funzionale 202 - (21)-Incontinenza urinaria totale 204 - (23)-Ritenzione urinaria NURSING data/ise/juin 2006 97