SWIMTREKKING 2015 Favignana Arcipelago delle Isole Egadi Progetto Un mare per tutti (Con il Patrocinio dell Area Marina Protetta delle Isole Egadi) INTRODUZIONE Questo campo di Swimtrekking nasce con il Patrocinio dell Area Marina Protetta ed in collaborazione con il circolo Legambiente delle Isole Egadi e Libera. Saremo quindi parte attiva di un programma nuovo, unico nel suo genere, estremamente stimolante e ricco di opportunità per poter vivere una esperienza di mare che spazierà dalle tematiche ambientali, legate alla nostra attività, a quelle sociali grazie al progetto di Casa Macondo (v.di alloggi). FAVIGNANA Di fronte alla costa occidentale di Trapani, lambite da un mare non molto profondo ma unico per i suoi svariati colori troviamo "Le Isole Egadi" una delle ultime Riserve Marine. La principale è l'isola di Favignana, (attuale nome dal vento predominante il Favonio), con una superficie di circa 20 kmq. La sua forma ricorda una farfalla con le ali spiegate, costituite dalle due pianure, una detta il Bosco distesa verso ovest e l'altra detta la Piana distesa ad est verso la Sicilia. Da sempre al centro del mar Mediterraneo, l'isola di Favignana è stata un punto strategico per tutti i popoli che si sono affacciati su questo mare e che per il suo predominio si sono scontrati in epiche battaglie. La più nota di queste resta quella che nel 241 a.c. contrappose i Fenici ai Romani, si svolse nel mare prospicente l'isola e fu decisiva per la sorte della prima guerra punica, il mito racconta che lo specchio d'acqua in cui essa si svolse, divenne rosso per il sangue
versato dai combattenti e fu da allora che venne dato il nome di Cala Rossa alla baia davanti alla quale si combatté. Oggi l'isola con le sue spiaggette, i suoi scogli, le sue bellissime cale e il suo mare incontaminato è un'ambita meta turistica, capace di coniugare il nuovo con l'antico, mettendo insieme le numerose attività turistiche con le tradizioni di un paese che da sempre ha vissuto di mare, ed in particolare delle attività legate alla pesca del tonno, infatti ogni anno nel periodo Aprile-Luglio si rinnova la tradizione della Tonnara e della Mattanza, la pesca del tonno, molto emozionante e spettacolare, un rito cruento, spasmodico, ma di incredibile fascino. Un'escursione sicuramente da fare, per conoscere un'altra antica ma viva tradizione, è quella alle cave a cielo aperto per l'estrazione del tufo, tradizione di fatica, che gli isolani esorcizzano vantandosi del fatto, che con le pietre della loro isola si sono costruite molte delle più belle dimore siciliane. ALLOGGI I partecipanti alloggeranno a Casa Macondo una silenziosa villetta nascosta sotto la pineta ad un centinaio di metri dal mare. Casa Macondo ha una storia particolare visto che è un bene sequestrato dallo stato alla mafia. Da maggio 2014 questa struttura è stata affidata al circolo Legambiente delle Egadi e a Libera che la riutilizzano per attività volte al sociale e per altri campi di volontariato secondo un progetto pilota mai realizzato prima in Italia, trasformandosi in un iniezione di ideali e conoscenze; le armi più affilate per chi, in una terra meravigliosa, si batte contro abusivismi, mafia, illegalità, degrado ambientale e abbandono. All interno di Casa Macondo ci sono 3 camere da letto con letti a castello e può ospitare sino ad un massimo di 17 persone. Gli spazi esterni sono molto ampi con veranda e cucina esterna ed un bellissimo giardino situati sotto una fresca ed accogliente pineta. ATTREZZATURE Le attrezzature necessarie alla realizzazione del campo sono: maschera, boccaglio, pinne, muta (da 3 o 5 millimetri), barkino (zaino stagno galleggiante in fibra di vetroresina), maglietta di lycra a maniche lunghe, calzari in neoprene da 2mm. Portare inoltre sandali da trekking adatti per camminare su sentieri sconnessi, sulle rocce e in grado di entrare in acqua, torcia (possibilmente subacquea), macchina fotografica (possibilmente subacquea), una penna USB (per memorizzare le foto del campo), un cappello di lana, un capello per la protezione dai raggi solari, una borsa telata per il trasporto del proprio pranzo al sacco, posate da campo, un coltellino multiuso. Suggeriamo un abbigliamento pratico e sportivo (un paio di pantaloni, t- shirt e calzoncini) che comprenda almeno una giacca a vento e una felpa pesante. Ricordiamo che maschera, boccaglio, pinne, muta (da 3 o 5 millimetri), barkino (zaino stagno galleggiante in fibra di vetroresina), saranno fornite dall associazione qualora i partecipanti non ne fossero in possesso. REQUISITI RICHIESTI L attività dello Swimtrekking si basa sul nuoto. Sarà quindi fondamentale che tutti i partecipanti sappiano nuotare i due stili principali: lo stile libero e lo stile dorso. Specifichiamo inoltre che non sono assolutamente importanti i tempi di percorrenza e la tecnica individuale ma una discreta capacità di resistenza. Si richiede quindi una certa consuetudine con l attività sportiva di qualsiasi genere sia pur blanda. Le persone molto sedentarie non sono adatte a questo tipo di esperienza. L attività di Swimtrekking migliora la propria tecnica individuale nel nuoto, sviluppa l autocontrollo e la conoscenza di se, fa conoscere una serie di tecniche quali l apnea e il salvamento, studia la flora e la fauna, il moto ondoso, i venti e le correnti, rafforza e accresce le dinamiche del gruppo. Chiunque può quindi affrontare in maniera positiva l esperienza di un campo Swimtrekking se interessato a sperimentare le conoscenze da noi proposte. 2
PROGETTO DEL CAMPO Il progetto si chiamerà Swimtrekking il mare per tutti proprio a indicare l obiettivo principale del progetto di portare e far vivere l esperienza del mare a tutti quei giovani che non hanno modo di conoscere questo meraviglioso elemento-universo del nostro pianeta. Il mare al centro, il mare che comanda, imparare a sapere della natura, rispettarla, tutelarla. Relazionarsi all ambiente mare in una attività di conoscenza e di esplorazione attraverso lavori individuali e di gruppo sviluppando la solidarietà e lo spirito di gruppo nei partecipanti. Le attività di swimtrekking all interno del Progetto saranno quindi l opportunità per offrire a giovani provenienti da diverse realtà di lavorare insieme in attività coordinate legate al mare. In particolare saranno anche accolti giovani socialmente disadattati e diversamente abili fisici (autosufficienti o con accompagnatore) attraverso attività di gruppo atte a sviluppare attraverso l ambiente marino le loro relazioni in un clima di conoscenza e di gioco. Il progetto si occuperà quindi di affrontare le seguenti tematiche generali: 1) Organizzazione di attività/eventi in grado di integrare giovani provenienti da diverse realtà in progetti di tutela e salvaguardia dell ambiente marino 2) Lavoro di gruppo compiti e finalità 3) Le regole del gruppo impegno e rispetto in funzione degli obiettivi prefissati 4) Il mare come elemento di coesione e aggregazione del gruppo 5) Conoscenza di se miglioramento dell autostima 6) Educazione all ambiente attraverso le attività del progetto ambientale Il progetto Il mare per tutti Il progetto si avvarrà di Istruttori e Guide Swimtrekking che formeranno ogni giorno uno o più gruppi di attività per lo svolgimento della giornata in mare di swimtrekking. Istruttori e Guide condurranno quindi un lavoro di formazione all interno del campo swimtrekking rivolta a tutti i partecipanti in cui verranno trattate le seguenti tematiche: 1) Conoscere il mare 2) Flora e fauna del mediterraneo 3) Fotografare in acqua 4) Riciclo dei materiali di rifiuto 5) Nuotare in mare - Conoscenza del nuoto e degli aspetti relativi alla sicurezza in mare, alle situazioni meteo-marine, ai venti, alla forza del moto ondoso, alle correnti 6) Aspetti pratici e teorici dello swimtrekking. I gruppi di attività si occuperanno di sviluppare i seguenti 3 lavori: a) Lavoro fotografico b) Lavoro artistico c) Lavoro per il censimento delle specie Ogni gruppo a rotazione si alternerà giornalmente sui 3 lavori: Lavoro fotografico Si occuperà (attraverso l utilizzo di macchine fotografiche compatte scafandrate) di documentare tutta l attività del campo e del lavoro in mare. Il lavoro svolto sarà consegnato all Ente Parco o alle autorità locali competenti unitamente a una relazione integrata degli altri progetti. Al termine del campo sarà realizzato un video che raccoglierà tutti i contenuti delle attività svolte. Lavoro artistico Attraverso il recupero dei materiali di rifiuto, che saranno ripescati in mare e dalle coste (pulizia fondali e coste) durante le attività di swimtrekking e riposti negli 3
appositi barkini attrezzati, saranno dedicate delle serate per la realizzazione di opere artistiche attraverso la guida di un animatore artistico. Al termine del campo le opere realizzate verranno donate all Ente Parco o alle autorità locali competenti. Per la realizzazione delle opere non si utilizzeranno altri materiali al di fuori di tutto quello che sarà recuperato dal mare e dalle coste. Lavoro per Il censimento delle specie Si occuperà di censire le specie marine attraverso l attività in mare di swimtrekking. I partecipanti saranno preparati e guidati dai biologi marini. L attività di censimento avrà il compito di educare i partecipanti alla conoscenza del mare e del suo habitat. Al termine del campo sarà preparata una relazione su lavoro svolto che sarà consegnata all Ente Parco o alle autorità locali competenti. Lavoro per il censimento delle meduse l Associazione collabora al progetto MED-JELLYRISK della ENPI CBCMED (Integrated monitoring of jellyfish outbreaks under anthropogenic and climatic impacts in the mediterranean sea coastal zones - ) per il 2012 2015 http://jellyrisk.eu/it/. Compito della ASD Swimtrekking sarà quello di monitorare la presenza di meduse lungo le zone costiere di tutte le località del mediterraneo in oggetto catalogandone le diverse specie e la quantità. (Inoltriamo in allegato la lettera di adesione al progetto MED-JELLYRISK inviataci dal coordinatore del progetto Prof. Stefano Piraino). IMPORTANTE I campi Swimtrekking sono aperti anche ai diversamente abili fisici (autosufficienti o con accompagnatore) che si integreranno nell attività di Swimtrekking con i normodotati. Le minime conoscenze natatorie richieste a tutti per partecipare ai campi Swimtrekking sono la conoscenza dei due stili: stile libero e stile dorso. GIORNATA TIPO SWIMTREKKING Ore 8.30 prima colazione. E sconsigliato entrare in acqua a digiuno poiché il primo pasto della giornata è fondamentale per avere una riserva di energia in grado di garantire una buona autonomia agli swimtrekker: è importante che la prima colazione sia ricca di carboidrati. Ore 9.30 verifica dell equipaggiamento. Controllare che tutto sia in ordine (non dimenticare mai di portare un doppione dei componenti più importanti dell attrezzatura: maschera, boccaglio, pinne, cuffia). Preparazione dei barkini. Ore 10.00 briefing di introduzione per l attività a mare. Pianificazione dell itinerario a mare sulla base delle condizioni meteo-marine, l attenzione dei partecipanti è indirizzata all analisi dei venti e delle correnti, alla prevenzioni dei rischi in mare, alle dinamiche del nuoto in coppia/gruppo, all osservazione della flora e della fauna. Ore 10.30 trasferimento al punto di partenza (a piedi o in pulmino). Ore 11.00 ingresso in acqua e inizio attività di Swimtrekking. Questa prima parte della giornata prevede che il gruppo percorrerà la metà dell itinerario previsto dagli istruttori per la giornata cercando di mantenere condizioni favorevoli di vento e correnti. Costituiscono parte integrante dell esperienza in mare e dell attività dei partecipanti: l osservazione dei fondali marini, la scoperta dei tratti costieri meno accessibili (es. grotte e calette) e delle varietà floro-faunistiche, il recupero a mare dei materiali di rifiuto e la pulizia delle spiagge dove si effettueranno le soste. Ore 13.00 sosta sul litorale per un leggero pranzo al sacco che dovrà essere particolarmente leggero ma ricco di sostanze energetiche ad alta digeribilità: i generi di conforto ed eventuali accessori saranno disponibili all interno dei barkini. Questo momento di ristoro potrebbe anche aprirsi a brevi escursioni nell entroterra per esplorare le zone costiere: con zainetto, macchina fotografica e scarpe da 4
ginnastica, lo swimtrekker potrà avventurarsi in luoghi dalla natura incontaminata. Ore 16.00 ripresa delle attività di Swimtrekking per concludere l itinerario previsto. Il viaggio avrà le medesime caratteristiche di quello concluso nella mattinata. Una nota di rilievo: durante gli orari serali si rileva di norma una incremento della fauna, a beneficio dell osservazione dei fondali. Ore 17.30 termine attività di Swimtrekking e rientro al punto di partenza da dove si proseguirà (a piedi o in pulmino) per la residenza. Ore 19.30 cena. Questa sarà necessariamente molto abbondante. Ore 21.30 briefing con la proiezione di foto e filmati. Sarà l occasione per gli Istruttori e le Guide Swimtrekking di mettere a confronto i partecipanti sulle esperienze vissute in mare e soprattutto il momento per il coordinamento delle attività (correzioni e suggerimenti sulla attività svolta, biologia marina, conoscenze sul mare, pulizia dei fondali ecc.). Sara inoltre un opportunità molto interessante per vivere due momenti di incontro con Legambiente e Libera su tematiche legate al sociale e all ambiente. Prezzo: 350,00 + 30,00 (quota associativa) La quota comprende: 7 notti di pensione completa (colazione, pranzo al sacco, cena); attrezzature swimtrekking (maschera, boccaglio, pinne, muta, barkino); trasporti per spostamenti nell isola; assistenza e guida istruttori e guide Swimtrekking; maglietta e cuffia Swimtrekking; assicurazione e tesseramento ASD Swimtrekking. Date: 9 16 Luglio Età: 13-17 anni NB. - I programmi saranno guidati da Istruttori e Guide Swimtrekking qualificati. - Gli istruttori Swimtrekking saranno responsabili di tutta la parte organizzativa, logistica e tecnica del campo swimtrekking. - Il programma giornata tipo è da considerarsi orientativo. Orari e itinerari saranno sempre soggetti a modifiche in presenza di avverse condizioni meteo-marine. Swimtrekking nuotando il mare www.swimtrekking.com 5