Architetti e lavori pubblici: per un approccio più consapevole Trento 24 marzo 2015, ore 17.00 19.00 auditorium Centro Congressi Interbrennero via Innsbruck 13 Trento
Indice dei contenuti 1. Protocollo in materia di servizi relativi all architettura e all ingegneria 2. Ambito di applicazione del DM 143/2013 3. La determinazione delle procedure di affidamento e il cumulo delle prestazioni 4. Confronto concorrenziale 5. Elenco provinciale = Vetrina professionale 6. Aggiudicazione al prezzo più basso: calcolo dell anomalia 7. Aggiudicazione con offerta economicamente più vantaggiosa: calcolo della componente economica 8. Concorsi di Progettazione 9. Capitolati, convenzioni, gruppi misti ed analisi prezzi 10. ANAC: Det. N. 4 dd 25/02/15 linee guida per l affidamento
1- Protocollo in materia di servizi relativi all architettura e all ingegneria Istituzione del tavolo di lavoro gennaio 2014 Tra: Provincia Autonoma di Trento; Consiglio delle Autonomie Locali; Ordine degli Ingegneri; Ordine degli Architetti PPC; Ordine dei Geologi; Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali; Collegio dei geometri; Collegio dei Periti Delib. Della Giunta Prov. N. 2282 di data 15/12/2014 approva e delega alla sottoscrizione l Ass. competente Firma: mercoledì 17 dicembre 2014 c/o la Sala delle Autonomie Locali - PROTOCOLLO IN MATERIA DI SERVIZI RELATIVI ALL ARCHITETTURA E ALL INGEGNERIA - DIRETTIVE FINALIZZATE ALLA CERTEZZA E SEMPLIFICAZIONE DELLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO DI SERVIZI RELATIVI ALL ARCHITETTURA ED ALL INGEGNERIA
Il Protocollo in sintesi definisce: 1. l ambito di applicazione della nuova disciplina del DM 143/2013; 2. le modalità di determinazione della categoria delle opere e il relativo grado di complessità; 3. le modalità di individuazione delle fasi prestazionali; 4. i criteri di confronto tra parametri e vecchie tariffe professionali; 5. la costituzione dell elenco provinciale dei professionisti; 6. Le procedure di affidamento in relazione alle diverse soglie; 7. le modalità di svolgimento di gruppi misti; 8. le modalità di svolgimento dei concorsi; 9. I rapporti fra Amministrazione e professionisti (convenzioni e capitolati prestazionali) 10. le casistiche in cui è prevista l analisi prezzi
Le Direttive integrano il Protocollo in sintesi definendo: 1. Il vincolo al rispetto del Protocollo per la Provincia e per gli enti strumentali; 2. Le modalità di calcolo del ribasso nell offerta economicamente più vantaggiosa; 3. le modalità di utilizzo dell elenco provinciale dei professionisti; 4. Le modalità dell affidamento dell incarico diretto ed il calcolo del corrispettivo; 5. Le modalità dell affidamento mediante confronto concorrenziale; 6. L affidamento disgiunto degli incarichi di progettazione e sicurezza;
2- Ambito di applicazione del DM 143/2013 1.1 Il DM 143/2013 si applica per la determinazione del corrispettivo da porre a base di gara o trattativa negli affidamenti degli incarichi tecnici previsti dalla legge provinciale sui lavori pubblici, di importo sotto e sopra la soglia comunitaria, aventi per oggetto le prestazioni professionali individuate all articolo 16 del regolamento, compreso il collaudo statico. NB: ai sensi dell art. 264, c. 1 lett. D del DPR 207/2010 (Regolamento nazionale) è necessario, nelle procedure di affidamento, esplicitare le modalità di calcolo del corrispettivo. Ribadito nelle linee guida ANAC del febbraio 2015.
categoria delle opere e grado di complessità 1. Il riferimento letterale è al 143/13 (tabella Z1) 2. In base all art. 8 del Regolamento, il RUP svolge criticamente il confronto, avendo facoltà di «..integrare o ridurre ( ) i livelli di definizione ed i contenuti della progettazione» 3. Viene auspicata la programmazione ex ante: l Amministrazione dovrebbe avere uno studio di fattibilità o un DPP.. Le fasi prestazionali sono individuate con riferimento agli allegati A,B, C del Regolamento (le WBS )
fasi prestazionali 1. Riferimento diretto alla tabella Z2 del 143/13 2. Le fasi prestazionali sono individuate con riferimento agli allegati A,B, C del Regolamento (le WBS ) 3. L integrazione fra le prestazioni (coordinamento) è sempre riconosciuta, tranne: 1. Affidamento ad un unico soggetto 2. Integrazione svolta internamente all Amministrazione 4. Affidamento congiunto di progettazione definitiva ed esecutiva; 5. In caso di affidamento esterno del solo progetto esecutivo, il progetto definitivo deve essere completo ai sensi del Regolamento;
In provincia di Trento, i contenuti della progettazione sono disciplinati dagli allegati A, B, C del Dpp 11/05/2012, n. 9-84 leg, e quindi ricomprende anche WBS matriciale e WBS esplosa, che afferiscono al coordinamento della progettazione. DPR 207/10 Art. 33. Documenti componenti il progetto esecutivo (art. 35, d.p.r. n. 554/1999) 1. Il progetto esecutivo costituisce la ingegnerizzazione di tutte le lavorazioni e, pertanto, definisce compiutamente ed in ogni particolare architettonico, strutturale ed impiantistico l intervento da realizzare. Restano esclusi soltanto i piani operativi di cantiere, i piani di approvvigionamenti, nonché i calcoli e i grafici relativi alle opere provvisionali. Il progetto è redatto nel pieno rispetto del progetto definitivo nonché delle prescrizioni dettate nei titoli abilitativi o in sede di accertamento di conformità urbanistica, o di conferenza di servizi o di pronuncia di compatibilità ambientale, ove previste. Il progetto esecutivo è composto dai seguenti documenti, salva diversa motivata determinazione del responsabile del procedimento ai sensi dell articolo 15, comma 3, anche con riferimento alla loro articolazione: a) relazione generale; b) relazioni specialistiche; c) elaborati grafici comprensivi anche di quelli delle strutture, degli impianti e di ripristino e miglioramento ambientale; d) calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti; e) piano di manutenzione dell opera e delle sue parti; f) piano di sicurezza e di coordinamento di cui all articolo 100 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e quadro di incidenza della manodopera; g) computo metrico estimativo e quadro economico; h) cronoprogramma; i) elenco dei prezzi unitari e eventuali analisi; l) schema di contratto e capitolato speciale di appalto; m) piano particellare di esproprio. Dpp 11/05/2012 9-84 leg allegato C Il progetto esecutivo di cui all art. 17 della legge, deve essere redatto in conformità al progetto preliminare e al progetto definitivo nonché delle prescrizioni dettate nei titoli abilitativi o in sede di accertamento di conformità urbanistica, o di conferenza di servizi o di pronuncia di compatibilità ambientale, ove previste; in particolare integra e completa il progetto definitivo per gli aspetti previsti nei punti che seguono. Qualora uno dei livelli di progettazione precedenti mancasse, il progetto esecutivo deve sviluppare gli argomenti ad esso relativi come previsto dagli allegati al presente regolamento, nei capitoli specifici. Esso costituisce la ingegnerizzazione, anche in riferimento ai beni appartenenti al patrimonio culturale, di tutte le lavorazioni e, pertanto, definisce compiutamente ed in ogni particolare architettonico, strutturale ed impiantistico l intervento da realizzare. Restano esclusi soltanto i piani operativi di cantiere, i piani di approvvigionamenti, nonché i calcoli e i grafici relativi alle opere provvisionali. Salva diversa e motivata determinazione del responsabile del procedimento, il progetto esecutivo è costituito dai seguenti gruppi di elaborati tecnici: A) RELAZIONE TECNICO-DESCRITTIVA B) RELAZIONI SPECIALISTICHE C) ELABORATI GRAFICI COMPRENSIVI ANCHE DI QUELLI DELLE STRUTTURE, DEGLI IMPIANTI E DI RIPRISTINO E MIGLIORAMENTO AMBIENTALE D) PIANO DI MANUTENZIONE DELL OPERA E DELLE SUE PARTI E) PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO DI CUI ALL ARTICOLO 100 DEL DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, N. 81, E QUADRO DI INCIDENZA DELLA MANODOPERA F) ELENCO DEI PREZZI UNITARI E ANALISI DEI PREZZI - COMPUTO METRICO ESTIMATIVO E QUADRO ECONOMICO - CRONOPROGRAMMA E SCHEMA PROGRAMMA DEI LAVORI G) CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO NORME AMMINISTRATIVE E NORME TECNICHE
Confronto fra tariffe e parametri 1. Obbligatorio, ai sensi dell art. 1, comma 4 del DM 2. La responsabilità del confronto è in capo al RUP 3. Entrano nel confronto anche le spese; 4. Si confrontano solo le prestazioni previste in entrambi i dispositivi: «Il confronto tra le prestazioni parziali delle tariffe previgenti con le nuove singole prestazioni avviene mettendo a confronto le aliquote/onorari degli allegati B1, B2, B3, B4, B5, B6 del DM 04.04.2001, con i parametri di incidenza (Q) delle prestazioni della tavola Z-2 del DM 143/2013»;
3- La determinazione delle procedure di affidamento e il cumulo delle prestazioni 1. Art. 5.1: il corrispettivo (ai sensi del 143/13) di tutte le prestazioni da affidare con un unico contratto determina la soglia per l individuazione della procedura di scelta del contraente 2. Art. 5.2: Il valore dei diversi contratti si somma se l incarico è affidato ad un unico contraente In sintesi: il cumulo è sia «orizzontale» (diverse prestazioni specialistiche all interno di un unica fase), sia «verticale» (diversi gradi di progettazione, progettazione e D.L.)
procedure di affidamento Sotto soglia art. 24, comma 1 del Regolamento( 46.600) : 1. 6.1 il curriculum non ha scadenza 2. 6.2 non è ammesso l avvalimento 3. 6.3 il RUP definisce prestazioni e compensi 4. Il RUP può disporre l affidamento diretto ad un professionista mediante negoziazione. E stabilito un ribasso minimo e massimo come da Tabella (direttive) CATEGORIA DI OPERE TABELLA Z1 Ribasso (min.-max) 10%-20% EDILIZIA - STRUTTURE IMPIANTI GEOLOGIA 15%-25% MOBILITA' - IDRAULICA - INFORMAZIONE - PAESAGGIO - 20%-30% URBANISTICA COORDINAMENTO SICUREZZA 25%-35%
procedure di affidamento Sotto soglia comunitaria( 207.000) confronto concorrenziale (art. 25 del Regolamento) 1. Offerta economicamente più vantaggiosa 2. Offerta al massimo ribasso: gara a 7 con anomalia automatica e taglio delle ali 3. Concorso di progettazione se realizzazione ex novo o ampliamento di edifici scolastici Sopra soglia comunitaria(> 207.000) : 1. Gara europea 2. Concorso di progettazione se si tratta di edifici pubblici
4- Confronto Concorrenziale LP 26/93 Art. 39 Criteri di aggiudicazione «Regolamento degli appalti» DPP 2012 n. 9-84/Leg Art. 25 Confronto concorrenziale per l'affidamento di incarichi - invito di almeno sette soggetti idonei - Avvalendosi degli elenchi tenuti dagli Ordini professionali - L'incarico è attribuito in base ad uno dei seguenti criteri: a) prezzo più basso, risultante dal massimo ribasso offerto sull'importo posto a base di gara; b) offerta economicamente più vantaggiosa, determinata in base a criteri di valutazione pertinenti alla natura, all'oggetto e alle caratteristiche della prestazione - Nel caso di applicazione del criterio del prezzo più basso, per la valutazione delle offerte anomale si applica l'articolo 40, comma 1, della legge.
5- Elenco provinciale dei professionisti
6- Aggiudicazione: prezzo più basso 26/93 Art. 40 Offerte anomale e turbative di gara «Regolamento degli appalti» DPP 2012 n. 9-84/Leg Art. 63 Offerte anomale N. Offerte minore di 10 - calcolo la media aritmetica dei ribassi, escludo le offerte con ribassi sup. e inf. a 10 punti % rispetto alla media, ricalcolo la media con le offerte rimanenti e ottengo la soglia di anomalia, il primo valore inferiore è l offerta vincente. N. Offerte minore di 5 - l'esclusione automatica non si applica nel caso in cui il numero delle offerte ammesse risulti inferiore a cinque (massimo ribasso)
prezzo più basso Esempio di calcolo numero offerte minore di 10 n offerte 9 media M1 35,778% m1+10 45,78% m1-10 25,78% n offerte ammesse dopo taglio 9 media M2 35,600% soglia anomala 35,600% miglior offerta 33,000% offerta %ribasso offerte ammesse calc sopra soglia miglior offerta 1 20,000% ali 2 25,000% ali 3 29,000% 29,000% 29,000% 4 32,000% 32,000% 32,000% 5 33,000% 33,000% 33,000% migliore offerta 6 39,000% 39,000% sopra soglia 7 45,000% 45,000% sopra soglia 8 47,000% ali 9 52,000% ali
prezzo più basso N. Offerte maggiore di 10 esclusione automatica delle offerte anomale - Taglio delle ali: calcolo la media aritmetica dei ribassi, escludo tutte le offerte maggiori e minori del 15% rispetto alla media Individuazione del cinquantesimo percentile tra le offerte rimaste: - a) con N. offerte dispari, il cinquantesimo percentile corrisponde all'offerta centrale - b) con N. offerte è pari, il cinquantesimo percentile corrisponde alla media delle due offerte centrali - Se la differenza tra la % del ribasso maggiore e la % del cinquantesimo percentile è = o < 1% non si applica l'esclusione automatica delle offerte anomale, vince l'offerta con il ribasso max. - Se la differenza è > 1% determino la soglia di anomalia: sommo al cinquantesimo percentile il 50% della differenza % tra il cinquantesimo percentile e il ribasso max, individuo il valore di soglia, il primo valore sottostante è l offerta vincente.
prezzo più basso Esempio di calcolo n. offerte maggiore di 10 n offerte ammese 19 media M1 41,005% ali m1+15 47,16% ali m1-15 34,85% offerta %ribasso offerte ammesse calc sopra soglia miglior offerta 1 28,000% ali 2 27,000% ali 3 29,000% ali 4 32,000% ali 5 32,500% ali 6 34,000% ali 7 35,000% 1 35,000% 8 37,300% 2 37,300% 9 39,200% 3 39,200% cinq. Percent. > di 1% 10 39,400% 4 39,400% 39,950% 6,050% 42,975% soglia 11 40,500% 5 40,500% 12 41,000% 6 41,000% 13 41,200% 7 41,200% miglior offerta 14 46,000% 8 46,000% off. Max 15 48,000% ali 16 49,000% ali 17 52,000% ali 18 55,000% ali 19 73,000% ali
prezzo più basso APAC Agenzia Prov. Appalti http://www.appalti.provincia.tn.it/strumenti/strumenti_da_usare/
6- Aggiudicazione: Offerta Economicamente più vantaggiosa Art. 25 del regolamento b) determinata in base a criteri di valutazione pertinenti alla natura, all'oggetto e alle caratteristiche della prestazione quali, a titolo esemplificativo, il prezzo, la dotazione di personale tecnico dipendente, il tempo e la qualità. Deve essere fissato un ribasso % massimo in relazione alla tipologia dell'intervento Il peso/valore ponderale dell offerta economica è compreso tra il 20 e il 40 % l Atto di indirizzo tra la Provincia Autonoma di Trento, il Consorzio dei Comuni e le Parti Sociali (..) criteri volti a contenere il ricorso all'aggiudicazione al massimo ribasso (..) si applica la formula del ribasso secondo l allegato Q del regolamento (allegato M D.P.R. n. 207 /2010) Punteggio (se Ai <= Amedia) = X*Ai / Amedia Punteggio (per Ai > Amedia) = X + (1,00 - X)*[(Ai - Amedia) / (Amax - Amedia)] Ai = offerta (ribasso) del concorrente Amedia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti X = 0,80-0,85-0,90 (definito dal bando) Amax = valore dell offerta (ribasso) più conveniente
Offerta Economicamente più vantaggiosa Esempio di calcolo x Ai Amedia punteggio offerta valore ribasso 0,9 1 20,00% 0,9 0,20 0,30 0,5931 2 22,00% 0,9 0,22 0,30 0,6525 3 24,00% 0,9 0,24 0,30 0,7118 4 26,00% 0,9 0,26 0,30 0,7711 5 27,00% 0,9 0,27 0,30 0,8007 6 29,00% 0,9 0,29 0,30 0,8601 7 29,50% inf. Media 0,9 0,30 0,30 0,8749 8 30,20% sup. media 0,9 0,10 0,30 0,30-0,00 0,20 0,8993 9 30,50% 0,9 0,10 0,31 0,30 0,00 0,20 0,9008 10 31,00% 0,9 0,10 0,31 0,30 0,01 0,20 0,9033 11 31,50% 0,9 0,10 0,32 0,30 0,01 0,20 0,9059 12 32,00% 0,9 0,10 0,32 0,30 0,02 0,20 0,9084 13 32,50% 0,9 0,10 0,33 0,30 0,02 0,20 0,9110 14 40,00% 0,9 0,10 0,40 0,30 0,10 0,20 0,9491 15 50,00% Amax 0,9 0,10 0,50 0,30 0,20 0,20 1,0000 Ai-Amedia Amax-Amedia 0,9110 x 20 (peso prezzo) = 18,22 (32%) 0,9491 x 20 (peso prezzo) = 18,98 (40%) 1,0000 x 20 (peso prezzo) = 20,00 (50%)
7- Concorsi di Progettazione Al fine di stimolare le categorie professionali ad approfondire la conoscenza di soluzioni innovative, di maggiore economicità e di particolare pregio architettonico, tecnico e di inserimento ambientale ( ) si utilizza lo strumento del concorso di progettazione, per opere già inserite in programmazione: 1. quando l importo complessivo presunto del corrispettivo calcolato per i tre gradi di progettazione, esclusa la sicurezza, supera la soglia comunitaria ( 207.000), e la progettazione riguarda edifici pubblici; 2. quando l importo complessivo presunto del corrispettivo calcolato per i tre gradi di progettazione, esclusa la sicurezza, non supera la soglia comunitaria ( 207.000) e la progettazione riguarda la nuova realizzazione o l ampliamento di edifici scolastici i cui lavori a base d asta risultino superiore a 1,5 milioni di euro. Il bando di gara prevede l affidamento diretto al vincitore del concorso il corrispettivo per i livelli di progettazione successivi, si determinano secondo i punti 2, 3 e 4 del protocollo e delle direttive allegate (DM 143/2013 con sconto massimo come da tabella) i premi da assegnare al vincitore del concorso ed ai concorrenti ritenuti meritevoli non può superare l importo presunto della progettazione preliminare (Art. 38 del regolamento).
8a- Gruppi misti di progettazione Limitazione al ricorso rispetto al passato La prestazione concorre alla formazione del curriculum (non è consulenza) Ne consegue la responsabilità del progettista Integrazione e coordinamento sono a carico dell Amministrazione La prestazione si calcola come per un affidamento diretto (DM 143/13 con sconto max).
8b- Convenzione e capitolato prestazionale Controllo dell effettiva dotazione di risorse rispetto a quanto offerto in fase di gara Elenco elaborati minimi (rif. Allegati A, B, C del regolamento) Riferimento ai capitolati prestazionali (rif. Allegato F del regolamento) Le modifiche derivanti dall inefficacia del progetto (mancato ottenimento di approvazione in linea tecnica, nulla osta, etc..) non sono compensate: vengono compensate solo quelle derivanti da richieste espressedell Amministrazione. Step tecnici: il RUP deve verificare periodicamente il progetto per valutare la rispondenza alle esigenze dell Amministrazione (v. sopra..)
8c- Analisi prezzi Riferimento all elenco Prezzi provinciale L analisi prezzi è dovuta per le sole voci non presenti nel Prezziario Non dà diritto a specifica remunerazione
9- ANAC: linee guida per l affidamento Obbligo di applicazione del 143/13 per il calcolo del base d asta L obbligo persiste anche nel caso dell appalto integrato Facoltà del progettista del preliminare a base di gara di partecipare alla gara stessa. Divieto di consulenza alla PA: responsabilità del progettista e divieto di subappalto. Riferimento dei requisiti alle vecchie classi e categorie «le attività svolte per opere analoghe a quelle oggetto dei servizi da affidare sono da ritenersi idonee a comprovare i requisiti quando il grado di complessità sia almeno pari a quello dei servizi da affidare» Riduzione o eliminazione del requisito del fatturato (max 2 volte l importo di gara) Mantenimento del requisito degli addetti (eliminabile solo con Decreto Legislativo) Inapplicabilità della richiesta di cauzione (è sufficiente la polizza responsabilità civile e professionale) Concorsi: valutazione principalmente sul progetto. Valutazioni economiche solo a valle della prequalifica. (Contrariamente al Protocollo, ove la remunerazione avviene come per l incarico diretto)