Norbert Dalsass Maso Lampele Novacella
_1 La corte interna che si viene a creare tra due dei 3 copri di fabbrica grazie alla posizione trasversale degli stessi. Sulla destra, il corpo di fabbrica più a sud, completamente rivestito con doghe di larice. _2 Il corpo di fabbrica più a nord presenta il piano terra rivestito con la pietra del luogo mentre il piano superiore ha la facciata ventilata in legno. 1 2 Ubicazione: Varna (BZ) Progetto: arch. Norbert Dalsass - ARCH panta rei, Bressanone (BZ) Strutture in legno: Pius Untersteiner, Maranza (BZ) Direttore dei lavori: arch. Norbert Dalsass Appaltatore opere in c.a.: Impresa Oberegger, Novacella (BZ) Lavori: febbraio 2010-agosto 2012 Superficie fondiaria: 2.8 m 2 Superficie utile: 29 m 2 Superficie verde: 2.15 m 2 Una casa per tre generazioni L elemento ispiratore del progetto di quest abitazione per una famiglia allargata è stato il paesaggio agricolo circostante la frazione di Novacella, nella Val Scaleres, caratterizzato da lunghi muri in pietra che accompagnano il pendio e dai quali prende forma l architettura dell edificio. Una particolare riflessione a livello progettuale è stata fatta partendo dalla natura del luogo e dal rapporto che l edificio avrebbe dovuto avere con essa. Infatti, nonostante la rilevante cubatura dell intervento, grazie al parziale interramento delle tre unità, il volume si inserisce in modo proporzionato nell ambiente circostante. Il pendio viene intagliato dall inserimento dell edificio nella collina, armonizzandosi con essa grazie alla parziale copertura a verde; la parte inferiore è rivestita con le pietre raccolte nella fase di scavo mentre l inclinazione del rivestimento esterno in legno crea una protezione dall acqua piovana e, allo stesso tempo, fornisce ombreggiatura nel periodo estivo. Il posizionamento trasversale dei due corpi lignei rispetto al pendio dà origine a una corte riparata dai venti della valle, che soffiano in direzione nord-sud, e mette in relazione le tre unità abitative. Questa stessa posizione rispetto alla collina ha favorito anche l illuminazione naturale degli ambienti, con ampie vetrate rivolte verso la valle e che inquadrano, come delle cornici, scorci paesaggistici piuttosto suggestivi. Per l aerazione e l illuminazione dei vani interrati, sono stati realizzati due cavedi con pietre a secco, due ambienti con un effetto a metà tra l esterno e l interno. I materiali utilizzati, gli impianti installati nonché i principi di bioclimatica applicati fanno di questa casa un edificio salubre che richiede poca energia, come attestato dalla certificazione CasaClima A Oro plus. 2 25
3 sezione logitudinale pianta del primo piano pianta del piano terra _trasmittanza media elementi costruttivi pareti esterne, U = 0,1 W/m2 solaio contro terra, U = 0,13 W/m2 copertura, U = 0,19 W/m2 superfici trasparenti, Uw = 0,71 W/m2 _prestazioni energetiche prospetto ovest 26 _3 Il maso Lampele visto da ovest. _ Il tetto verde dell unità interrata e l impianto fotovoltaico integrato nel corpo a sud. per riscaldamento, 16 kwh/m2 anno (CasaClima A OROplus) per acqua calda,, kwh/m2 anno per riscaldamento e acqua calda, 20, kwh/m2 anno emissioni di CO2 evitate, 3,2 t/a 27
Parete esterna, dall esterno: - rivestimento esterno + struttura portante del rivestimento - strato di tenuta all aria - fibra di legno (16 cm) - tavolato - montante + fibra di legno (16 cm) - pannello OSB (con tenuta all aria) - strato per passaggio impianti - rivestimento interno 1 rivestimento esterno in listelli di legno 2 struttura portante del rivestimento in legno 3 strato di tenuta all aria arcareccio 5 montante 6 ungelenkter steher 7 pannelli fotovoltaici integrati architettonicamente su copertura in scandole di legno 8 lattoneria 9 membrana di separazione 10 impermeabilizzazione 11 tavolato 12 trave 1 2 5 6 7 8 9 10 11 12 Tetto verde, dall estradosso: - terriccio (23-30 cm) - tessuto-non-tessuto - riempimento (8 cm) - platoon (2 cm) - massetto in cls (7 cm) - membrana in PVC (0,2 cm) - XPS (30 cm) - pendenza con perlite (5-15 cm) - freno al vapore - solaio Brettstapel (22 cm) - controsoffitto per passaggio impianti (5 cm) A sinistra, due immagini della copertura verde e uno dei cavedi per l illuminazione naturale. Solaio di copertura, dall estradosso: - pannelli OSB con tenuta all aria - strato isolante in fibra di legno (20 cm) - tavolato - fibra di legno (16 cm) - pannelli OSB con tenuta all aria - strato per passaggio impianti _5 Il lato rivolto a sud. nodo parete esterna-copertura 3 esterno Parete esterna sezione orizzontale, dall esterno: - rivestimento esterno - strato di tenuta all aria - fibra di legno (16 cm) - tavolato (2,2 cm) - montanti della parete a telaio + fibra di legno (16 cm) - pannelli OSB con tenuta all aria (2,2 cm) - strato per passaggio impianti - rivestimento interno interno 28 29
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Attacco a terra (parete esterna con rivestimento in pietra) 1 7 Due fasi della realizzazione delle fondazioni. L edificio è interrato sul lato est. 1 rivestimento in pietra 2 strato di cemento 3 aria membrana esterna di tenuta all aria 5 XPS 6 fibra di legno 7 membrana interna di tenuta all aria 8 pacchetto pavimento 15 cm) 9 pannello OSB 10 isolamento (30 cm) 11 blocco di calcestruzzo aerato autoclavato 12 solaio in c.a. 13 terra di riporto 1 blocchi drenanti 15 platoon 16 membrana bituminosa 2 3 6 5 11 8 9 10 12 A sinistra, i montanti della struttura a telaio in legno massiccio con il rivestimento interno in OSB. A destra, il tamponamento esterno in tavolato posato diagonalmente delle pareti con struttura a telaio. Grazie alla stretta collaborazione tra l architetto e il costruttore della struttura in legno non è stata necessaria la stesura di disegni esecutivi per i dettagli costruttivi. 1 15 16 La struttura dell edificio è stata in parte prefabbricata e successivamente montata in cantiere. 13 32 _struttura e impianti Il piano interrato è stato realizzato in cemento armato, così come i muri della parte parzialmente interrata del piano terra. Un muro a secco in pietra, che riprende i terrazzamenti tipici del paesaggio circostante, è stato ripristinato sul lato a ovest verso la vallata. Il resto della struttura portante, pareti e solai, è a telaio in legno massiccio. I muri in elevazione presentano montanti di dimensioni 160/80 mm ogni 60 cm, tamponati con fibra di legno e chiusi internamente da un tavolato in OSB ed esternamente da un tavolato in legno di larice posato a 5, sul quale è stato applicato un cappotto in fibra di legno. Le facciate inclinate, a protezione dall acqua e dal sole, sono di tipo ventilato con rivestimento in tavole di larice. Gran parte dei lavori sono stati effettuati in autocostruzione dal proprietario, un carpentiere. Sulle coperture dei due corpi di fabbrica fuori terra sono stati integrati architettonicamente degli impianti fotovoltaici, connessi in rete, che hanno una potenza di 30 kw. Il riscaldamento degli ambienti interni è garantito da impianti radianti a pavimento nei bagni e a soffitto e a parete nelle altre stanze, alimentati da una caldaia a cippato/pellets. Un impianto di ventilazione con recuperatore di calore a flussi incrociati in controcorrente, con rendimento effettivo del 75%, garantisce il ricambio e la qualità dell aria indoor. Per l acqua potabile è stato adotatto un apparecchio per la vitalizzazione secondo il sistema Gander. A sinistra, la posa del telo di impermeabilizzazione sulle coperture delle unità abitative. A destra, il telo di tenuta all aria è visibile sotto la struttura portante del rivestimento di facciata. A sinistra, ancora un immagine della struttura inclinata del rivestimento in legno della facciata. A destra, la facciata viene rivestita con listelli di larice. 33