LAVORI DI RESTAURO CAMPANILE SUD RIFACIMENTO DELLA COPERTURA



Documenti analoghi
I CAMPANILI PRIMA DEI LAVORI

NORME TECNICHE D ATTUAZIONE

INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO SISMICO FASE 3 - DELLA SCUOLA SECONDARIA I "DANTE ALIGHIERI"DI COLOGNA VENETA

CHIESA DI SANTA CHIARA. Analisi storica della città di Trani e pianta della Chiesa e Convento di S. Chiara.

INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO SISMICO FASE 2 - DELLA SCUOLA SECONDARIA I "DANTE ALIGHIERI" DI COLOGNA VENETA

RECUPERO SOTTOTETTO NEWSLETTER 16

COMUNE DI: SCAFA RELAZIONE TECNICA

-.11 RISTRUTTURAZIONE EDIFICIO DI CIVILE ABITAZIONE NEL CENTRO STORICO DI VOCOGNO

REPERTORIO DEI SISTEMI COSTRUTTIVI DI RIFERIMENTO PER IL PROGETTO

IL RESTAURO DELLA CAPPELLA SAN ROCCO

Lavori di restauro, ristrutturazione e consolidamento statico della torre

CIMITERO URBANO 1) Completamento ristrutturazione loculi campo O ,00

AMPLIAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE DI SALTARA PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO - 2 STRALCIO

LAVORI DI RESTAURO CAMPANILE NORD RIFACIMENTO DELLA COPERTURA

P.I. 1 - Piano degli Interventi Art. 17 LR n 11/2004

EX CONVENTO DI SAN BERNARDINO

CINO località Torchi. N edificio : 1 COMUNE LOCALITA FOGLIO MAPPALE CINO TORCHI

Manutenzione straordinaria della sala polifunzionale ex palestra plesso Carducci RELAZIONE TECNICA

P.R.G. del comune di BOCENAGO PIANO INSEDIAMENTI STORICI Unita Edilizia Nr.: 41

Computo metrico estimativo

Consolidamento e manutenzione dei solai in laterocemento zona bagni al piano terra e primo, mediante inserimento di nuovi profilati metallici

Cronoprogramma Interventi

Allegati alle NTA. A - Allegati sulla qualità architettonica

SABADELL (BARCELLONA - Spagna)

finita el tutto et di pittura et di stucco La Rustica, Palazzo ducale di Mantova Greta Bruschi

I lavori sono stati affidati alla ditta Moranda Geom. Alfredo di Corteno Golgi (BS), con contratto d appalto del 14 marzo 2014.

PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE GENERALE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO "DON BOSCO" VIALE EUROPA, 9 - RAPAGNANO (FM) IMPORTO COMPLESSIVO. 148.

DESCRIZIONE DELLE OPERE OGGETTO DI VARIANTE...

ENRICO COLOSIMO RESTAURATORE ARCHITETTONICO CONSULENTE RELAZIONE TECNICA SULL INTERVENTO DI RIMOZIONE DELL INTONACO NON ORIGINALE

I ponteggi metallici fissi

Stazione Passeggeri Porto di Pozzallo (Rg) Piano manutenzione dell opera 2

IL CORSO DI RESTAURO DELLE FACCIATE STORICHE DI MONCALIERI (REVIGLIASCO, 6 SETTEMBRE -15 NOVEMBRE 2008)

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

I lavori per la realizzazione di un parcheggio nel centro storico, nei pressi di Palazzo de Curtis e

Centro Storico di Caltanissetta

PIANO DEL COLORE (compilazione obbligatoria per interventi nel centro storico) A - Documentazione da allegare

COMUNE DI BUCCINO Provincia di Salerno

Indice. Organizzazione dei lavori. Realizzazione delle murature perimetrali dell ampliamento. Realizzazione delle murature divisorie dell ampliamento

RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA LAVORI DI RISANAMENTO CONSERVATIVO COPERTURA EDIFICIO DELLA QUESTURA DI TORINO CORSO VINZAGLIO N 10, TORINO

LA FORTEZZA DI CONFINE ALTFINSTERMÜNZ di Hans Thöni

isolato D PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL CENTRO STORICO Comune di Muros vista Est vista Nord vista Ovest vista Sud

unità D I M E N S I O N I I M P O R T I DESIGNAZIONE DEI LAVORI di Quantità misura par.ug. lung. larg. H/peso unitario TOTALE

RESTAURO CONSERVATIVO ELEMENTI LAPIDEI E INTONACI

Residenze Universitarie Via Monnorret, 1 Milano Cantiere Leggero

RELAZIONE ILLUSTRATIVA SUI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELLA CASA EX-NORBIATO PRESSO LA DISCARICA DI PONTE SAN NICOLO

CANTIERE ZINCOL ITALIA SPA San Felice sul Panaro (MO) RELAZIONE DESCRITTIVA DEL CANTIERE. Pellizzari s.r.l.

COMUNE DI CATIGLIONE DI SIICLIA PROVINCIA DI CATANIA PIANO DI MANUTENZIONE


Ufficio Tecnico. Foglio 17, particella 151, sub. 23. Decreto di Vincolo n. 346/2005, Notifica n del 15/12/2005. Descrizione morfologica

S.P.T. spa via A. Moro n 23 - Como -

PONTE SU RUOTE A TORRE (trabattelli)


Le agevolazioni fiscali per la tua casa

ROCCA MEDIEVALE - PASSIGNANO, PERUGIA

P.R.G. Comune di Vigo di Fassa Norme Tecniche di Attuazione FORI

CITTÀ di FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA

COMUNE DI MONTERIGGIONI: ANALISI DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE

Piazza Sant Antonino Piacenza. Scavo in prossimità di Porta del Paradiso a nord dell ingresso della chiesa di Sant Antonino

4 ) D E S C R I Z I O N E D E L B E N E I M M O B I L I A R E

COMUNE DI ARNESANO PROVINCIA DI LECCE

CITTÀ di FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA

Guida pratica per il rilievo misure delle finestre e delle portefinestre

Lo stato attuale dei luoghi è illustrato nelle tavole dedicate e nella documentazione fotografica.

Programma D'Area - L.R. 19 agosto 1996 N 30 Piano di Recupero di Iniziativa Pubblica del Complesso dell'arcispedale Sant'Anna

COMUNE DI TRICASE IMPORTO LAVORI /00 RELAZIONE TECNICA

Smontaggio pannello porta anteriore destra - LANCIA LYBRA

CASO DI STUDIO INDIVIDUALE: INFILTRAZIONE DALLA COPERTURA DELL EDIFICIO DI VIA CASCINA BAROCCO 7- MILANO

APERTURE TRADIZIONALI VESUVIANE

Analisi di bilancio: un modello con grafici

Regione Campania - Genio Civile

3. Interventi da eseguire Il progetto prevede quanto di seguito meglio specificato:

R I P O R T O. Parziale m² 1 540,61 maggiorazione del 5% per inclinazione della copertura * (par.ug.=1540,61*0,05) 77,03 77,03

VISTE ESTERNE. Dopo il restauro - Prospetto Ovest. Dopo il restauro - Prospetto Sud Sagrestia

CAPPELLA LANDO Chiesa di San Pietro Castello Venezia. Relazione tecnica

RELAZIONE PRELIMINARE


COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

COMUNE DI RIMINI DIREZIONE LAVORI PUBBLICI E QUALITA URBANA Via Rosaspina, 21 - Tel fax C.F. / P. IVA.

I.C.T.P. - TECHNICAL OFFICER INDICE

L immobile si presenta in buone condizioni generali, con le coperture rifatte di recente, insieme ai canali di gronda ed ai discendenti.

Enrica Borra. Restauro Conservativo Affreschi ed Opere D Arte. Via Campasso 17,13881 Cavaglià (BI) Tel enrica.borra@ .

Mobili. Mobili. Art. 416 Mobile 2 ripiani + 2 antine. 75x40x87. 75x40x87. Art. 415 Mobile 2 ripiani. 75x40x87

FERRARI IMPIANTI MODENA

Di seguito alleghiamo foto dei principali interventi realizzati negli ultimi anni.

isolato I PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL CENTRO STORICO Comune di Muros vista Est vista Nord vista Ovest vista Sud

Presidenza del Consiglio dei Ministri

La Chiesa Dei Santi Tommaso E Benedetto Bosco Chiesanuova

Comune di Conza della Campania Provincia di Avellino COMPUTO METRICO. Riqualificazione e ristrutturazione dell immobile in Via Pila Progetto Integra

Piano di Recupero Immobili Ex Macelli Comune di Vicchio QUADRO ECONOMICO

- Provincia di Taranto - INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE E MESSA IN SICUREZZA DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE.

1. PREMESSE 2. TIPI DI INTERVENTO

EUROCAVE: L ESPERIENZA AL SERVIZIO DEL CLIENTE.

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO ONERI DELLA SICUREZZA

C O M U N E DI PI E T R A M E L A R A S C O L A S T I C O D A ADIBIRE A S C U O L A DEFINITIVO-ESECUTIVO IV L O T T O - COMMITTENTE

Vediamo un analisi della situazione Ciclica su Bund ed Euro/Dollaro (prezzi chiusura del 16 gennaio)

INTERVENTO DI RESTAURO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL COMPLESSO EX RISTORANTE S. GIORGIO AL BORGO MEDIOEVALE DI TORINO

APPLICAZIONE DELLE BUONE PRASSI: PROGETTI DI FATTIBILITÀ

La presente relazione accompagna il progetto riguardante i Lavori di sistemazione del

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

Progetto di pulitura dai graffiti

Transcript:

LAVORI DI RESTAURO CAMPANILE SUD RIFACIMENTO DELLA COPERTURA Le condizioni della copertura al momento dell intervento, con la croce, mutila del braccio verticale superiore, ancora in sito.

La copertura, all atto dello scoprimento, mostra le radici in legno, sulle quali è inchiodato il tavolato di supporto alle lastre di rame, annegate in un sottofondo di pietrame e malta, la cui funzione sembra quella di comprimere la parte sommitale del campanile per bloccarla e resistere all azione del vento, violentissima a questo livello.

Altra immagine dello scoprimento della copertura

Primi interventi di consolidamento del sottofondo di pietrame disgregato.

RINFORZO STATICO CON INIEZIONI DI MALTA DELLA FASCIA MARCAPIANO SOTTO IL CORNICIONE DEL SETTIMO LIVELLO Lato nord, complessivo. Dettaglio.

Altro dettaglio.

RIMOZIONE DELLE TRAVI FATISCENTI E FORMAZIONE DEI NUOVI IMPALCATI Messa in opera delle travi dell impalcato tra il quinto e il sesto livello.

Formazione del nuovo impalcato tra il quinto e sesto livello

Due momenti del trasferimento a piè d opera delle travi fatiscenti.

RECUPERO DELLE TRIFORE AL SETTIMO LIVELLO La straordinaria ampiezza delle aperture e la leggerezza della struttura avevano portato a questa situazione: tamponamento completo della trifora sul lato nord e dell arco centrale delle trifora sui lati est e ovest. Inoltre i davanzali erano stati sollevati fino a inglobare quasi un quarto dell altezza delle colonnine. In queste immagini e nelle successive, fasi della demolizione dei rialzamenti dei davanzali con la liberazione della base delle colonnine.

Settimo livello. In questa immagine e nelle successive, fasi della demolizione del tamponamento della trifora sul lato nord.

Settimo livello, la trifora sul lato nord completamente liberata dal tamponamento.

Veduta del campanile sud da nord est con le aperture totalmente liberate dai tamponamenti

Restauro dei sottarchi della trifora sul lato ovest

RINFORZI STATICI FINALIZZATI ALLA TOTALE RIAPERTURA DELLE TRIFORE DEL SETTIMO LIVELLO Settimo livello. Posa in opera di catene tradizionali sui quattro lati. Sesto livello. Tiranti interni sotto il nuovo impalcato del settimo livello.

Sesto livello. I nuovi impalcati e il sistema di tiranti interni per mettere in sicurezza il settimo livello.

Settimo livello. Posa in opera di un telaio metallico interno Lo scopo è quello di mettere in sicurezza il piano per consentire la totale apertura delle trifore.

INTERVENTI DI CUCI-SCUCI Settimo livello, lato sud. Intervento sulla ghiera dell arco centrale della trifora.

Quinto livello, lato nord. Due immagini dell intervento.

Sesto livello, lato nord. Sesto livello, lato sud. Le due travi, che sono state lasciate in sito, non erano in relazione con un implacato, ma forse con un antico castello delle campane.

RIPRISTINO DELLA BIFORA AL SESTO LIVELLO, LATO NORD La bifora appena liberata dal tamponamento.

Sesto livello, lato nord. due vedute della demolizione del tamponamento della bifora.

PULITURA DEGLI ELEMENTI LAPIDEI Sesto livello. Assaggio di pulitura della colonnina bizantina di recupero della bifora sul lato est.

Sesto livello. Prova di pulitura del pulvino della colonnina bizantina della bifora sul lato sud.

Pulitura di una delle colonnine bizantine con sabbiatura mediante micro sferette di alluminio.

Sesto livello, lato sud, particolare del capitello, facente corpo unico con la colonnina e del pulvino, durante i lavori di pulitura. La larga croce patente a rilievo, che compare sul pulvino, ne denota la provenienza da un edificio religioso.

Sesto livello. La colonnina e il pulvino bizantini di recupero nella bifora del lato est, in marmo del Proconneso, dopo la pulitura. È evidente il risalto laterale continuo, destinato al fissaggio di chiudenda in pietra traforate.

Sesto livello. La colonnina bizantina della bifora sul lato sud, rivestita di nylon dopo la pulitura, in vista dei lavori sull intonaco. Sullo sfondo la sua quasi perfetta gemella del lato est. È probabile che entrambe facessero parte di una trifora appartenente ad un edificio religioso presente sull altura episcopale, probabilmente la cappella dei santi Filippo e Giacomo il Minore, costruita nel VI secolo, nel periodo di permanenza dei Bizantini in Ivrea.

Sesto livello, lato sud. Particolare della colonnina di cui alle immagini precedenti e del davanzale della bifora sistemato.

Sesto livello, lato est. Particolare della colonnina bizantina e del davanzale sistemato della bifora. Una fase dell intervento di pulitura sugli elementi lapidei.

Sesto livello, lato ovest, saggio di pulitura della colonnina della bifora.

La stessa dopo la pulitura.

Quinto livello, lato nord, sistemazione del davanzale della bifora.

Quinto livello, lato est. Il davanzale sistemato della bifora.

RESTAURO DEGLI INTONACI Fase di primo risarcimento delle lacune dell intonaco settecentesco.

SCOPRIMENTO E RESTAURO DELLE FASCE MARCAPIANO Fascia marcapiano a denti di sega, fra il sesto e settimo livello.

Fascia marcapiano a denti di sega in corso di restauro Particolare di fascia marcapiano come la precedente, restaurata.

Fascia marcapiano a denti diritti, fra il quinto e sesto livello. Appena scoperta (in alto) e restaurata (in basso). Si tratta di un tentativo stilistico abbandonato probabilmente per la scarsa resa estetica, decisamente inferiore a quella della fascia a denti di sega con i laterizi ruotati a 45 gradi.

Fascia laterizia marcapiano a denti diritti. Due particolari appena liberati dall intonaco.

Intervento di pulitura di una fascia marcapiano.

RIPRISTINO APERTURE ORIGINALI SUL LATO OVEST Terzo livello, lato ovest. Eliminazione della finestra, con ricostruzione della monofora. Secondo livello, lato ovest. Eliminazione della finestra, con ricostruzione della feritoia e della lesena.

SMONTAGGIO DEI PONTEGGI Fase di smontaggio dei ponteggi del campanile sud, vista da sud-ovest.

Il campanile sud, quasi completamente liberato dai ponteggi, visto da nord ovest.

I due campanili restaurati, visti da sud ovest.