FATTURAZIONE ELETTRONICA E LA CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA



Documenti analoghi
FATTURAZIONE ELETTRONICA E LA CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA

FATTURA ELETTRONICA ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

FATTURA ELETTRONICA ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

FATTURAZIONE ELETTRONICA E LA CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA

FATTURAZIONE ELETTRONICA E LA CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA

FATTURAZIONE ELETTRONICA E LA CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA

FATTURAZIONE ELETTRONICA E LA CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA

FATTURAZIONE ELETTRONICA E LA CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA

LA FATTURAZIONE ELETTRONICA TRA SOGGETTI PRIVATI

Fatturazione elettronica: normativa, incentivi e strumenti

FATTURA ELETTRONICA VERSO PA OBBLIGO DAL 31 MARZO 2015

La fatturazione elettronica

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Obbligo di fatturazione elettronica verso tutte le P.A a partire dal

Fatturazione elettronica: al via dal 1 gennaio 2019 senza nessuna proroga

FATTURA ELETTRONICA ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

FATTURAZIONE ELETTRONICA: IL NUOVO ADEMPIMENTO E LE SOLUZIONI OPERATIVE

FATTURAZIONE ELETTRONICA

FATTURAZIONE ELETTRONICA CENNI NORMATIVI E REGOLE. Dott. Michele Bolognesi

Sartoris Team di Diego Genta sas Via Roma 79 Pessinetto (TO) Tel 0123/

FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B, B2C e PA 20 SETTEMBRE 2018

Imposta di bollo con pagamento virtuale

La fattura elettronica e le operazioni con la PA: l obbligo parte dal

Page 1 of 3 08/06/2016 FATTURA ELETTRONICA Dati relativi alla trasmissi

LA FATTURA ELETTRONICA LE NUOVE MODALITA DEL PROCESSO DI FATTURAZIONE CON RIGUARDO AL CICLO ATTIVO E PASSIVO

La conservazione su supporti informatici Aspetti normativi. Daniela Redolfi

STUDIO GIULIANO CONSULENZA TRIBUTARIA SOCIETARIA DEL LAVORO CONTRATTUALE REVISIONE CONTABILE

FATTURA ELETTRONICA DALL : SINTESI DELLA PROCEDURA

Fatturazione PA UNINA Il ciclo attivo

INFORMAZIONI E CONTENUTO FATTURA ELETTRONICA DECRETO MINISTERIALE n. 55/2013

Parma, 23 Ottobre 2018

Nuovo Spesometro. come formare e inviare il File Dati Fatture previsto dal D.Lgs. 193/2016

News per i Clienti dello studio

FATTURE ELETTRONICHE E COMUNICAZIONE DEL LUOGO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI DIGITALI

Fabrizio Scossa Lodovico Commercialista ODCEC Cuneo. Registrazione e conservazione delle fatture elettroniche

Nuovo Spesometro. come formare e inviare il File Dati Fatture previsto dal D.Lgs. 193/2016

La fatturazione elettronica tra soggetti privati

NORMATIVA E CONSERVAZIONE

Trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi e delle fatture: regime opzionale

COMUNE DI SUELLI. Settore Socio Assistenziale SETTORE : Garau Massimiliano. Responsabile: 719 NUMERAZIONE SETTORIALE N. 222 NUMERAZIONE GENERALE N.

NORMATIVA DI ARCHIV.IO

FATTURA ELETTRONICA: LE ULTIME FAQ DELLE ENTRATE

Convegno EduCare by BNL Roma,24 novembre 2014 La fatturazione elettronica nella P.A. il caso ACI

ESTEROMETRO CORSO DI FORMAZIONE L IVA NEGLI SCAMBI INTRACOMUNITARI. Relatore: Simone Del Nevo Studio Del Nevo

FATTURAZIONE ELETTRONICA E LA CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA

COMUNE DI SUELLI. Settore Amministrativo SETTORE : Frau Andreina. Responsabile: 838 NUMERAZIONE SETTORIALE N. 135 NUMERAZIONE GENERALE N.

IVA trasmissione telematica dei dati delle operazioni transfrontaliere

Fattura Elettronica tra Privati

Servizio per la fatturazione elettronica

La fattura elettronica: quando

La fatturazione elettronica tra soggetti privati

La fatturazione elettronica tra soggetti privati

FATTURA ELETTRONICA Incontro del 06/11/2018 Ristorante Casa Bianca

GESTIONALE OPEN: LA FATTURAZIONE ELETTRONICA

DAL 1 GENNAIO 2019 LA FATTURAZIONE ELETTRONICA SARÀ OBBLIGATORIA!!!

Fatturazione elettronica a soggetti privati (B2B e B2C) Napoli, 28 gennaio 2019

DETERMINAZIONE (con firma digitale)

FATTURAZIONE ELETTRONICA Mercoledì 11 Luglio 2018 ore 17,00 Incontro Formativo organizzato da «Studio Bono»

UNIONE DEI COMUNI DELLA VALLE USTICA CITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE

INDICE. Sezione Prima - SOGGETTI INTERESSATI. Premessa... pag. 9

QUADERNO DI NORMATIVA Comunicazione dei dati riepilogativi delle liquidazioni periodiche IVA

Verso la Fatturazione Elettronica e la Trasmissione Telematica dei Corrispettivi

Guida alla lettura della fattura digitale

L OBBLIGO PER I NOTAI DI FATTURAZIONE ELETTRONICA VERSO LA P.A.

D.lgs. 5 agosto 2015, n. 127 L. 27 dicembre 2017, n. 205 (Legge di bilancio 2018) DPCM 27/02/2019 FAQ Agenzia delle Entrate

COMUNICAZIONE DATI FATTURE

LA FATTURA ELETTRONICA OBBLIGATORIA

LA COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI RILEVANTI AI FINI IVA C.D. SPESOMETRO

STUDIO COMMERCIALE CANTISANI & Associati Aziendale Fiscale Tributario -Lavoro. -Normativa Tempistiche e caratteristiche-

Guida alla fattura elettronica. L a F a t t u r a z i o n e E l e t t r o n i c a è l e g g e d a l 1 g e n n a i o! T u s e i p r o n t o?

INFORMATIVA N. 3/2011. Comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini IVA

RISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015

FATTURA ELETTRONICA PER CONTO DEI SOCI DI COOPERATIVE AGRICOLE

Aspetti generali. Contenuto della fattura

La Fatturazione elettronica verso Privati e verso PA

Fatturazione Elettronica B2B. Lunedì 15 Ottobre 2018 Andrea Innocenti, Alberto Bongini

La fatturazione elettronica per i clienti OA Sistemi. SAVINO & PARTNERS S.r.l. Stefano Bonelli 14 dicembre 2018

Legislazione sulla conservazione sostitutiva dei documenti nella gestione dei rifiuti

FATTURE ELETTRONICHE ( CENNI INTRODUTTIVI)

FATTURAZIONE ELETTRONICA E LA CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA

DOTTORI COMMERCIALISTI ASSOCIATI. 01. Quando scatta l obbligo della fatturazione elettronica?

Circolare n. 13 del 15/03/2019. Le operazioni oggetto di comunicazione

FATTURA ELETTRONICA. Dati relativi alla trasmissione. Dati del cedente / prestatore. Dati del cessionario / committente. Versione 1.

FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B. Floriana Cappello

Novità normative e operative

INDICE. Sezione Prima - SOGGETTI INTERESSATI. Premessa... pag. 9

DIPARTIMENTO ORGANIZZAZIONE E RISORSE UMANE (ORU) SETTORE 6 - PROVVEDITORATO, AUTOPARCO E BURC

La conservazione digitale nello studio professionale

Fatturazione Elettronica B2B

DAL NOTARIATO. 1. Nazionale FATTURAZIONE ELETTRONICA PER I CONSIGLI NOTARILI DISTRETTUALI

FATTURA ELETTRONICA. Dati relativi alla trasmissione. Dati del cedente / prestatore. Dati del cessionario / committente. Dati generali del documento

INCONTRO DI STUDIO Bastia Umbra, 07 dicembre 2018

Gli strumenti per gestire il processo di fatturazione elettronica

La fatturazione elettronica

Manuale di Conservazione SInCRO

INDICE. Sezione Prima - SOGGETTI INTERESSATI. Premessa... pag. 11

La Fatturazione Elettronica in Italia. Regole tecniche e servizi messi a disposizione dall Agenzia delle entrate

Transcript:

FATTURAZIONE ELETTRONICA E LA CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA 18/03/2016 Relatore: Dott. Fabrizio Scossa Lodovico OPEN Dot Com Spa

FONTI NORMATIVE E DI PRASSI Art. 1, commi da 209 a 214, Legge n. 244/2007 (Finanziaria 2008) (norma istitutiva dell obbligo) D.M. 3 aprile 2013, n. 55 (Regolamento attuativo) art. 25, D.L. n. 66/2014 (anticipo della decorrenza) D.M. 17 giugno 2014 (novità conservazione) Circolare n. 1 del 31.03.2014 Dipartimento delle Finanze Circolare 18/E del 24.04.2014 Agenzia delle Entrate 2

SOGGETTI I soggetti coinvolti nel processo di fatturazione elettronica sono i fornitori di beni e servizi verso le pubbliche amministrazioni obbligati alla emissione/trasmissione delle fatture elettroniche e all archiviazione digitale prevista dalla legge. Esempio: soggetti che prestano servizi alla P.A., fornitori che cedono beni alla P.A., liberi professionisti 3

SOGGETTI Le operazioni che l operatore economico deve effettuare sono: predisporre la fattura in formato XML; firmare la fattura con firma elettronica qualificata o digitale; inviare la fattura al Sistema di Interscambio (SDI), attraverso i canali previsti dalle specifiche tecniche dello SDI; conservare la fattura in formato elettronico. 4

SISTEMA DI INTERSCAMBIO (SDI) Il Sistema di Interscambio è la struttura, istituita dal Ministero dell Economia e delle Finanze, mediante la quale è possibile trasmettere telematicamente le fatture elettroniche verso le amministrazioni pubbliche interessate e inviare le relative notifiche. Le funzioni del Sistema di Interscambio sono sostanzialmente le seguenti: - ricezione delle fatture sotto forma di file con le caratteristiche della fattura; - effettuazione dei controlli sui file ricevuti; - inoltro delle fatture alle Amministrazioni pubbliche destinatarie; - invio delle notifiche relative. 5

FATTURA ELETTRONICA VERSO LA P.A. La fattura elettronica destinata alla Pubblica Amministrazione deve presentare specifiche caratteristiche tecniche, ovvero: - il contenuto è rappresentato in un file in formato XML (unico formato accettato dal Sistema di Interscambio); - l autenticità dell origine e l integrità del contenuto deve essere garantita tramite l apposizione di una firma elettronica qualificata/digitale da parte dell emittente (art. 21, comma 3, D.P.R. n. 633/72); - deve essere presente un codice identificativo univoco della pubblica amministrazione (codice IPA). 6

FATTURA ELETTRONICA VERSO LA P.A. Il contenuto informativo della fattura elettronica da inviare alla Pubblica Amministrazione deve, in primo luogo, riportare le informazioni richieste dall art. 21 e 21-bis, D.P.R. n. 633/72, ovvero: data di emissione; numero progressivo della fattura; dati identificativi del cedente e del cessionario; natura, quantità, corrispettivo ed eventuali sconti per la cessione del bene o per la prestazione del servizio; aliquota, ammontare dell imposta ed imponibile. 7

FATTURA ELETTRONICA VERSO LA P.A. Come stabilito dall Allegato A, Decreto n. 55/2013, tenuto conto della natura informatica del processo, devono essere indicate le seguenti, ed ulteriori, informazioni: informazioni per una corretta trasmissione della fattura elettronica al destinatario attraverso il Sistema di Interscambio; informazioni utili alla completa dematerializzazione del processo di ciclo passivo attraverso l integrazione del documento con i sistemi gestionali e/o con sistemi di pagamento; eventuali ulteriori informazioni che possono risultare di interesse per esigenze informative concordate tra emittente e destinatario. 8

FLUSSO PROCEDURALE Il flusso procedurale relativo alla trasmissione della fattura elettronica alla P.A. si compone delle seguenti fasi: trasmissione della fattura al Sistema di Interscambio; controlli propedeutici all inoltro da parte del Sistema di Interscambio; inoltro della fattura; ricezione della fattura da parte della P.A.; accettazione della fattura. Fornitore e P.A. non interagiscono direttamente, ma esclusivamente attraverso la mediazione del SDI, che gestisce ogni fase del flusso procedurale. 9

FLUSSO PROCEDURALE - Invio tramite PEC: sdi01@pec.fatturapa.it; - Invio tramite sito: www.fatturapa.gov.it sezione Inviare la Fattura PA 10

CONTROLLI DEL SISTEMA DI INTERSCAMBIO - 1 Una volta che la fattura è stata trasmessa al SDI, quest ultimo effettua una serie di controlli propedeutici all inoltro al soggetto destinatario (PA). Tali controlli hanno la duplice funzione di: - minimizzare i rischi di errore; - filtro verso la Pubblica Amministrazione, al fine di prevenire attività di contenzioso e accelerare eventuali interventi di rettifica sulle fatture. Controlli effettuati: - nome del file conforme a quanto previsto dalle specifiche tecniche; - non sia stato già inviato un file con lo stesso nome; - controllo dimensioni del file; 11

CONTROLLI DEL SISTEMA DI INTERSCAMBIO - 2 - verifica validità del certificato della firma apposta sul documento; - corrispondenza del file trasmesso allo schema XML ; - presenza dei dati obbligatori. L ultimo controllo effettuato consiste nella verifica che la stessa fattura non venga inviata più di una volta; in particolare, viene verificato che i dati relativi a: - identificativo cedente/prestatore, - tipologia documento, - anno della data fattura, - numero fattura, non coincidano con quelli di una fattura precedentemente trasmessa. 12

NOTIFICA DI SCARTO 13

NOTIFICA DI CONSEGNA 14

NOTIFICA DI MANCATA CONSEGNA 15

NOTIFICA IMPOSSIBILITA DI RECAPITO 16

NOTIFICA ESITO COMMITTENTE - RIFIUTO 17

NOTIFICA ESITO COMMITTENTE - ACCETTAZIONE 18

NOTIFICA DECORRENZA TERMINI 19

MOMENTO EMISSIONE FATTURA P.A. La fattura elettronica avente ad oggetto cessioni di beni/prestazioni di servizi per le Pubbliche Amministrazioni si considera emessa elettronicamente nel momento in cui viene rilasciata dal Sistema di Interscambio: la ricevuta di consegna (inoltro fattura con esito positivo); la notifica di mancata consegna (inoltro fattura con esito negativo). La data da considerare ai fini dei vari adempimenti fiscali connessi (es. liquidazioni periodiche IVA) è quella risultante dal documento XML formato dal contribuente. 20

ESEMPIO FATTURA P.A. Parcella di un professionista iscritto alla cassa di previdenza di categoria e soggetto a ritenuta a titolo di acconto Il dott. Mario Rossi, commercialista in Roma, viale Aventino n. 100, CAP 00100, con partita IVA n. 09876543210 e codice fiscale RSSMRA99Z99A999A, fattura all Amministrazione ABC (codice IPA 1A2B3C) un attività di consulenza per euro 12.600,00 + IVA (21%) svolta nel periodo 1 gennaio 30 giugno 2012; il compenso è soggetto a ritenuta a titolo di acconto del 20%; il dott. Mario Rossi è iscritto alla cassa di previdenza di categoria alla quale versa un contributo del 2% soggetto ad IVA ma non soggetto a ritenuta; provvede lui stesso alla trasmissione della fattura al SdI 21

Dati relativi alla trasmissione Identificativo del trasmittente: ITRSSMRA99Z99A999A Progressivo di invio: 0002-2012 Formato trasmissione: SDI11 Codice Amministrazione destinataria: 1A2B3C Dati del cedente/prestatore Dati anagrafici Identificativo fiscale ai fini IVA: IT09876543210 Nome: MARIO Cognome: ROSSI Regime fiscale: RF01 (ordinario) Dati della sede Indirizzo: VIALE AVENTINO, 100 CAP: 00100 Comune: ROMA Provincia: RM Nazione: IT 22

Dati del cessionario/committente Dati anagrafici Identificativo fiscale ai fini IVA: IT01234567890 Denominazione: AMMINISTRAZIONE ABC Dati della sede Indirizzo: VIA NAZIONALE Numero civico: 426 CAP: 00100 Comune: ROMA Provincia: RM Nazione: IT Dati generali del documento Tipologia documento: TD06 (parcella) Valuta importi: EUR Data documento: 2012-07-06 (06 Luglio 2012) Numero documento: 410 23

Ritenuta di acconto Tipologia ritenuta: RT01 (ritenuta persone fisiche) Importo ritenuta: 2520.00 Aliquota ritenuta (%): 20.00 Causale di pagamento: A (decodifica come da modello 770S) Cassa previdenziale Tipologia cassa previdenziale: TC02 (Cassa Previdenza Dottori Commercialisti) Aliquota contributo cassa (%): 2.00 Importo contributo cassa: 252.00 Imponibile previdenziale: 12600.00 Aliquota IVA applicata (%): 21.00 Dati relativi alle linee di dettaglio della fornitura Nr. Linea: 1 Descrizione bene/servizio: Attività di supporto in materia di lavoro e previdenza Data inizio periodo di riferimento: 2012-01-01 (01 Gennaio 2012) Data fine periodo di riferimento: 2012-06-30 (30 Giugno 2012) Valore unitario: 12600.00 Valore totale: 12600.00 IVA (%): 21.00 Soggetta a ritenuta: SI 24

Dati di riepilogo per aliquota IVA e natura Aliquota IVA (%): 21.00 Totale imponibile/importo: 12852.00 Totale imposta: 2698.92 Esigibilità IVA: I (esigibilità immediata) Dati relativi al pagamento Condizioni di pagamento: TP02 (pagamento completo) Dettaglio pagamento Modalità: MP02 (assegno) Importo: 13030.92 25

REGISTRAZIONE FATTURA ALLA P.A. Il contribuente che ha rapporti con le pubbliche amministrazioni si troverà ad avere nel 2016: fatture elettroniche (verso P.A.); fatture cartacee (verso altri clienti). In sede di registrazione, per garantire il concetto di omogeneità e ordinata contabilità, sarà possibile utilizzare due registri sezionali, uno per le fatture cartacee e l altro per le fatture elettroniche e conservare in modo distinto: le fatture elettroniche (conservazione elettronica per obbligo); quelle analogiche (per le quali il contribuente avrà la facoltà di scegliere il tipo di conservazione). 26

IMPOSTA DI BOLLO Per le fatture è obbligatorio corrispondere l imposta di bollo, nella misura di 2,00, per importi superiori ad 77,47 non assoggettati ad IVA. L articolo 6, D.M. 17 giugno 2014 introduce la disciplina per l assolvimento dell imposta di bollo in modo virtuale; la disposizione prevede che: il versamento dell imposta deve essere effettuato esclusivamente con modalità telematica, attraverso il Mod. F24; il versamento dell imposta relativa alle fatture emesse durante l anno deve avvenire in unica soluzione entro 120 giorni dalla chiusura dell esercizio (30 aprile dell anno successivo a quello di emissione, per i soggetti con periodo di imposta coincidente con l anno solare). Le fatture elettroniche soggette all imposta di bollo devono riportare nel campo Bollo virtuale (campo 2.1.1.6.1) la risposta Sì. 27

CONSERVAZIONE DELLE FATTURE ALLA P.A. Ai sensi dell articolo 1, comma 209, Legge n. 244/2007, è obbligatorio conservare elettronicamente le fatture elettroniche emesse nei confronti della Pubblica Amministrazione. Tale obbligo vale sia per l emittente che per il destinatario (ente pubblico) della fattura il quale è vincolato ad accettare il processo di fatturazione/conservazione elettronica. Il processo di conservazione elettronica dei documenti deve essere effettuato entro tre mesi dal termine previsto per la presentazione della dichiarazione dei redditi per l anno di riferimento (per i soggetti con periodo d imposta coincidente con l anno solare, il termine ultimo per conservare elettronicamente i documenti è il 30 dicembre dell anno successivo a quello di riferimento) 28

FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B - D.Lgs. N. 127/2015 Dal 1.07.2016 l Agenzia delle Entrate, al fine di favorire la diffusione della fatture elettronica, metterà gratuitamente a disposizione delle imprese/lavoratori autonomi un servizio per la generazione/trasmissione delle fatture elettroniche. In sede di applicazione definitiva del decreto, il servizio è stato esteso anche alla conservazione delle fatture. Dal 1.01.2017 il MEF metterà a disposizione dei soggetti passivi il Sistema di Interscambio ai fini della trasmissione e della ricezione delle fatture elettroniche e di eventuali variazioni delle stesse, relative a operazioni che intercorrono tra soggetti residenti nel territorio dello Stato. 29

FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B - D.Lgs. N. 127/2015 Per i soggetti che optano per la trasmissione telematica dei dati delle fatture emesse e ricevute e per la memorizzazione/trasmissione telematica dei corrispettivi è previsto l esonero dai seguenti adempimenti: - comunicazione clienti/fornitori (spesometro); - comunicazione operazioni black list ; presentazione dei modelli Intra, limitatamente agli acquisti intracomunitari di beni e alle prestazioni di servizi ricevute da soggetti UE; - comunicazione dei dati relativi ai contratti di leasing, di locazione e noleggio; - comunicazione degli acquisti di beni da San Marino senza Iva. 30

FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B - D.Lgs. N. 127/2015 - è riconosciuta l esecuzione in via prioritaria del rimborso del credito Iva entro 3 mesi dalla presentazione del dichiarazione annuale; - confermata l attivazione a favore di specifiche categorie di contribuenti di minori dimensioni, che optano per la trasmissione telematica dei dati di tutte le fatture emesse e ricevute, nonché per la memorizzazione elettronica/trasmissione telematica dei corrispettivi, di un programma di assistenza offerto dall Agenzia delle Entrate, mediante il quale sono messi a disposizione degli stessi gli elementi necessari ai fini delle liquidazioni periodiche e della dichiarazione annuale Iva. 31

FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B - D.Lgs. N. 127/2015 Per questi soggetti vengono meno i seguenti obblighi: - annotazione delle fatture emesse e degli acquisti ex artt. 23 e 25 DPR 633/72; - apposizione del visto di conformità/sottoscrizione alternativa e della garanzia ex art. 38-bis DPR 633/72 per i rimborsi di importo superiore a 15.000 euro 32

LA CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA FONTI NORMATIVE Codice Civile: artt. da 2214 a 2220 e art. 2712 D.Lgs. 7.03.2005 n. 82 (Codice Amministrazione Digitale) DPCM 22.02.2013 (regole tecniche firma digitale) DPCM 3.12.2013 (regole tecniche di conservazione) DPCM 13.11.2014 (regole tecniche documento informatico) DM 17.06.2014 (norma fiscale, adempimenti operativi) 33

TIPOLOGIA DI DOCUMENTI - Documento analogico: è la rappresentazione non informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti. Si distingue ulteriormente in unico o non unico; - documento informatico: rappresentazione informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti; - copia informatica di documento analogico: è il documento informatico avente contenuto identico a quello del documento analogico da cui è tratto; - copia per immagine di documento analogico: è il documento informatico avente contenuto e forma identici a quelli del documento analogico da cui è tratto; 34

TIPOLOGIA DI DOCUMENTI - copia informatica di documento informatico: è il documento informatico avente contenuto identico a quello del documento da cui è tratto con diversa sequenza di valori binari; - duplicato informatico: è il documento informatico ottenuto dalla medesima sequenza di valori bimari del documento originario. 35

DOCUMENTI INFORMATICI - CARATTERISTICHE - Immodificabilità: contenuto del documento non alterabile nella forma e nel contenuto durante l intero ciclo di gestione e garantisce la staticità dello stesso; - Integrità: insieme delle caratteristiche che rendono il documento qualitativamente completo e inalterato; - Autenticità: il documento è ciò che dichiara di essere, senza aver subìto alterazioni o modifiche. L autenticità può essere valutata analizzando l identità del sottoscrittore e l integrità del documento; - Leggibilità: le informazioni contenute nei documenti informatici devono essere facilmente fruibili durante l intero ciclo di gestione (leggibilità per l uomo) 36

DOCUMENTI FISCALMENTE RILEVANTI Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 36/2006: - libro giornale, - libro inventari, - scritture ausiliarie nelle quali devono essere registrati gli elementi patrimoniali e reddituali, - scritture ausiliarie di magazzino, - registro dei beni ammortizzabili, - bilancio di esercizio, - registri prescritti ai fini Iva, quali ad esempio, il registro degli acquisti, il registro dei corrispettivi, il registro delle fatture emesse, - registri previsti dalla legislazione del lavoro, 37

DOCUMENTI FISCALMENTE RILEVANTI - libri sociali elencati nell articolo 2421 del Codice Civile, ossia il libro dei soci, il libro delle obbligazioni, il libro delle adunanze delle deliberazioni del consiglio di amministrazione, - dichiarazioni fiscali, - Modelli F23 e F24, - fatture e documenti analoghi, - relazione sulla gestione, relazione di sindaci e dei revisori. Gli operatori economici hanno anche altre tipologie di documenti che possono essere portati in conservazione sostitutiva: corrispondenza, mail, contratti, polizze, estratti conto, ecc.. 38

CARATTERISTICHE SISTEMA DI CONSERVAZIONE Il Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze del 17 giugno 2014 individua, all articolo 3: - le caratteristiche che deve avere il processo di conservazione per conservare i documenti informatici affinché abbiano rilevanza fiscale, - la previsione di funzioni di ricerca e di estrazione delle informazioni dagli archivi informatici in relazione almeno al cognome, nome, denominazione, codice fiscale, partita Iva o associazioni logiche di questi ultimi. - il rispetto delle norme del Codice Civile, delle disposizioni del Codice dell Amministrazione Digitale, delle relative regole tecniche (es: Decreto 3 dicembre 2013) e delle altre norme tributarie riguardanti la corretta tenuta della contabilità. 39

DPCM 3 DICEMBRE 2013 - RUOLI Il decreto individua i seguenti ruoli: - il produttore: si tratta della persona fisica o giuridica che produce il pacchetto di versamento. Di norma il produttore non è il soggetto che ha formato il documento da conservare elettronicamente; frequentemente il fornitore/prestatore affida la conservazione ad un soggetto terzo; - l utente: è colui che interagisce con i servizi del sistema di conservazione per recuperare documenti e relative informazioni contenute (soggetti economici, commercialista, collaboratori). Sono soggetti che possono accedere al sistema di conservazione e hanno, quindi, le autorizzazioni per accedere ai documenti informatici; 40

DPCM 3 DICEMBRE 2013 RESPONSABILE DELLA CONSERVAZIONE E il soggetto che definisce, attua, governa gestisce con piena responsabilità e autonomia le politiche complessive del sistema di conservazione in relazione al modello organizzativo adottato e definito nel manuale della conservazione. Deve porre in essere le seguenti attività: - di programmazione; - esecutive di gestione; - di verifica e controllo; - di assistenza; - di valutazione; - di predisposizione del manuale della conservazione. 41

DPCM 3 DICEMBRE 2013 MANUALE DELLA CONSERVAZIONE E il documento informatico che descrive il sistema di conservazione adottato, illustrando dettagliatamente l organizzazione, i soggetti coinvolti e i ruoli svolti dagli stessi, il modello di funzionamento, la descrizione del processo e delle architetture e infrastrutture utilizzate, le misure di sicurezza adottate e ogni altra informazione utile alla gestione e alla verifica del funzionamento del sistema di conservazione. Deve essere firmato digitalmente dal responsabile della conservazione e obbligatoriamente reso disponibile al produttore da parte del conservatore. L articolo 8 del DPCM individua il contenuto minimo del documento. 42

DPCM 3 DICEMBRE 2013 PROCESSO DI CONSERVAZIONE - Pacchetto informativo: contiene uno o più documenti da conservare; - pacchetto di versamento: pacchetto informativo inviato dal produttore al sistema di conservazione secondo un formato predefinito e concordato previsto nel manuale di conservazione; - pacchetto di archiviazione: pacchetto informativo composto dalla trasformazione di uno o più pacchetti di versamento secondo le specifiche previste dal decreto e secondo le modalità riportate nel manuale di conservazione; - pacchetto di distribuzione: pacchetto informativo inviato dal sistema di conservazione all utente in risposta ad una sua richiesta. 43

DM 17 GIUGNO 2014 TERMINE PROCESSO, COMUNICAZIONI E BOLLO Il termine di scadenza di chiusura del processo di conservazione è stato fissato entro 3 mesi dal termine di presentazione della dichiarazione dei redditi relativa all anno cui i documenti si riferiscono. La comunicazione della conservazione in modalità elettronica dei documenti rilevanti ai fini tributari è da effettuarsi nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta di riferimento (quadro RS). L imposta di bollo su fatture, atti, documenti e registri emessi o utilizzati durante l anno è da versare con modalità esclusivamente telematica, mediante modello F24 on line per ogni singolo contribuente e in un unica soluzione entro 120 giorni dalla chiusura dell esercizio. 44

DPCM 3 DICEMBRE 2013 MODELLI ORGANIZZATIVI DI CONSERVAZIONE La conservazione può essere svolta dal soggetto economico: - internamente: utilizzando la propria struttura organizzativa; eventualmente il responsabile della conservazione interno potrà delegare alcune parti del processo a soggetti competenti ed esperti; - affidandola parzialmente o interamente ad altri soggetti che offrono idonee garanzie organizzative e tecnologiche. Nell ultima ipotesi deve essere sottoscritto un contratto o convenzione di servizio e al soggetto esterno verrà affidato il ruolo di responsabile del servizio di conservazione (trasferimento di obblighi e responsabilità della conservazione) e di responsabile del trattamento dei dati (normativa privacy). 45

CONTRATTO DI OUTSOURCING ELEMENTI RILEVANTI Il contratto deve indicare: - che il soggetto conservatore attua la conservazione a norma in osservanza di tutte le disposizioni in materia; - che il pacchetto di archiviazione e distribuzione siano conformi allo standard UNI 11386:2010 (SinCRO); - la precisazione dei compiti e le responsabilità delle parti; - la determinazione del livello di servizio (tempi di risposta, tempi di conservazione, tempi per utilizzare il servizio di assistenza tecnica e gestione delle anomalie); - le modalità di versamento, conservazione e accesso ai documenti; - le ipotesi di recesso o risoluzione del contratto; 46

CONTRATTO DI OUTSOURCING ELEMENTI RILEVANTI - le previsioni circa gli inadempimenti in materia di sicurezza, privacy, interruzione del servizio, mancato rispetto dei termini di conservazione; - le precise responsabilità del fornitore del servizio ed eventuali penali, garanzie, indennità (esempio: polizza assicurativa e relativi massimali); - la nomina del soggetto responsabile del servizio di conservazione; - la nomina del responsabile del trattamento dei dati. 47

MODALITA DI CONSERVAZIONE IN OUTSOURCING Nel caso di esternalizzazione del servizio di conservazione, se il soggetto conservatore non si attiene alle normative citate, il rischio è che i documenti non siano conservati a norma. L Amministrazione Finanziaria non ha posto limiti e condizioni all esternalizzazione della conservazione sostitutiva di documenti e scritture contabili, però, ha più volte precisato (Risoluzioni n. 161/E del 9.07.2007, n. 364/E del 3.10.2008 e n. 220/E del 13.08.2009) che ritiene responsabile il soggetto passivo di ogni irregolarità colposa o dolosa sanzionabile che dovesse rilevare in merito alla conservazione dei documenti e delle scritture contabili, salvo coinvolgere il terzo affidatario per concorso con l operatore economico. 48

CONSERVAZIONE NON A NORMA - CONSEGUENZE Nel caso di scritture contabili non conservate a norma vi sono le seguenti conseguenze: - difficoltà nel recupero di crediti nei confronti di altro imprenditore; - impossibilità di chiedere al giudice l emissione di una ingiunzione di pagamento attraverso un decreto ingiuntivo; - impossibilità di utilizzare le scritture contabili come mezzo di prova (articolo 2710 CC); - rischio di gravi sanzioni personali per l imprenditore dichiarato fallito, perché gli può essere contestato il reato di bancarotta semplice o fraudolenta. 49

GRAZIE PER L ATTENZIONE Per informazioni di carattere generale: info@opendotcom.it Sito: www.opendotcom.it OPEN Dot Com Spa

Fatturazione elettronica alla PA Le soluzioni di OPEN OPEN Dot Com Spa

Fatturazione elettronica alla PA - Le soluzioni di OPEN LE SOLUZIONI 52

Fatturazione elettronica alla PA - Le soluzioni di OPEN I VANTAGGI DEL SERVIZIO Usi il servizio soltanto se ne hai bisogno, senza alcun investimento Tradizionale e xml: prepari la fattura e la trasmetti a OPEN Dot Com Online: compilazione guidata della fattura; garanzia della correttezza formale del file xml; esecuzione automatica dei calcoli; creazione di un archivio personalizzato dei codici IPA;... di tutto il resto, ci occupiamo noi! 53