Fattura Elettronica tra Privati

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1 Fattura Elettronica tra Privati In vigore dal 1 luglio 2016, anche se con periodo transitorio fino al 31 dicembre 2016, in cui il privato può scegliere se inviare una fattura verso le PA o una fattura verso privati, con la trasmissione tramite il Sistema Interscambio possibile solo per le PA Istituita dall art. 1, comma 1, del D.Lgs. n. 127/2015. Trattasi di un servizio, realizzato con la collaborazione di Sogei, che può essere utilizzato dai privati (contribuenti con partita IVA) per generare, trasmettere, conservare le fatture elettroniche Sul Sito dell Agenzia delle Entrate, nella Home, vi è il banner dedicato a Fattura Elettronica Corrispettivi Elettronici. E possibile, inoltre, cliccare su assistenza, dove l Agenzia spiega procedure e step da effettuare Il tutto è stato generato per semplificare i rapporti tra Fisco e contribuente, nell ottica di una gestione delle fatture più rapida ed efficiente Ai servizi di "Fatturazione Elettronica" è possibile accedere sia con le credenziali dell'agenzia delle Entrate che con altre credenziali. Credenziali dell'agenzia delle Entrate Entratel - Fisconline Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Altre credenziali SPID il nuovo "Sistema Pubblico dell'identità Digitale" per accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione. I contribuenti già in possesso di queste credenziali non hanno bisogno di altro 1

2 Generare Fattura: passi da seguire per effettuare la scelta del servizio di generazione della fattura: Selezionare Fatturazione elettronica per accedere ai relativi servizi di Generazione, Trasmissione e Conservazione delle fatture. Selezionare Corrispettivi per accedere ai relativi servizi per l adeguamento dei dispositivi al rispetto dei procedimenti fiscali. Fatturazione elettronica Selezionare Generazione fattura per procedere con la generazione di una fattura elettronica. La Fattura può essere: - Ordinaria; - Semplificata; - Fattura PA Per la Fattura ordinaria occorre inserire Partita IVA, il Regime fiscale, e il Codice fiscale. Vengono richiesti anche altri dati, non obbligatori, come Nome e Cognome o Denominazione 2

3 Dati Fornitore: - Partita IVA (Dato Fondamentale); - Denominazione; - Codice Fiscale; - Nome; - Cognome; - Regime Fiscale (Obbligatorio); - Indirizzo (Obbligatorio); - Numero Civico; - CAP; - Comune (Obbligatorio); - Provincia ; - Nazione (Obbligatorio) Dati Cliente: - Partita IVA (Dato Fondamentale); - Id Paese; - Codice identificativo fiscale; - Denominazione; - Codice Fiscale; - Nome; - Cognome; - Regime Fiscale (Obbligatorio); - Indirizzo (Obbligatorio); - Numero Civico; - CAP(Obbligatorio) ; - Comune (Obbligatorio); - Provincia (Obbligatorio); - Nazione (Obbligatorio); - Codice Destinatario (Obbligatorio); - Pec Destinatario Dati della Fattura: - Tipo Documento (Obbligatorio); - Numero (Obbligatorio); - Data In seguito vi sono gli spazi per inserire BENI E SERVIZI, Allegati, Altri dati Facendo Aggiungi, nella sezione BENI E SERVIZI, si deve compilare: - Descrizione dell oggetto della cessione/prestazione (Obbligatorio); - Quantità; - Prezzo Unitario (Obbligatorio); - Prezzo Totale (Obbligatorio); - Aliquota IVA (Obbligatorio); - Natura del bene Poi vi sono altri dati: - Tipo Cessione prestazione (Obbligatorio); - Altri dati gestionali 3

4 Proseguendo, si devono verificare i dati inseriti; vengono visualizzati i dati di riepilogo per la Verifica. Verificato i dati, si seleziona il pulsante Vai al Riepilogo, che rappresenta la pagina di riepilogo finale in cui si può salvare l XML relativo alla fattura compilata La pagina visualizza all utente il Riepilogo finale della fattura compilata. Le azioni che possono essere effettuate sul file al termine della compilazione sono: salvataggio della fattura nel formato xml atteso (anche se compilata parzialmente); salvataggio della fattura nel formato xml atteso con apposizione del sigillo elettronico dell Agenzia delle Entrate (solo per Fattura Ordinaria e Fattura Semplificata) per garantirne l integrità e l immodificabilità; controllo preventivo del Sistema di Interscambio (solo per fatture che non presentino già errori formali o di merito segnalati dall applicazione di generazione); Esportare layout fattura in formato PDF/A-1; Personalizzazione layout fattura in formato PDF/A-1. Conservazione delle Fatture: 15 anni Per poter fruire della conservazione delle fatture, occorre aderire all accordo di servizio. Aderendo all accordo, il contribuente affida il servizio di conservazione delle fatture elettroniche all Agenzia 4

5 La trasmissione: la trasmissione delle fatture elettroniche viene effettuata mediante il Sistema di Interscambio, che funziona per la fattura PA, mentre per la trasmissione tra clienti privati, la trasmissione sarà possibile con questo sistema a partire dal 1 gennaio Questo sistema tra privati sarà importante perché vi sarà la possibilità di utilizzare il SdI (Sistema di Interscambio) per scambiare le fatture elettroniche coi propri clienti, adempiendo al tempo stesso alla trasmissione dei dati con l Agenzia Il Decreto Legge n. 193/2016 Il Decreto riguarda Disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili e rappresenta l inizio della possibilità della fatturazione elettronica tra privati. Art. 4, D.L. n. 193/2016: in riferimento alle operazioni rilevanti ai fini dell imposta sul valore aggiunto effettuate, i soggetti passivi trasmettono telematicamente all Agenzia delle entrate, entro l ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre, i dati di tutte le fatture emesse nel trimestre di riferimento, e di quelle ricevute e registrate ai sensi dell'articolo 25 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, ivi comprese le bollette doganali, nonché i dati delle relative variazioni. La comunicazione relativa all ultimo trimestre è effettuata entro l ultimo giorno del mese di febbraio I dati, inviati in forma analitica secondo modalità stabilite con provvedimento del direttore dell Agenzia delle entrate, comprendono almeno: a) i dati identificativi dei soggetti coinvolti nelle operazioni; b) la data ed il numero della fattura; c) la base imponibile; d) l aliquota applicata; e) l imposta; f) la tipologia dell operazione 5

6 Per le operazioni appena citate, gli obblighi di conservazione previsti dall articolo 3 del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 17 giugno 2014 si intendono soddisfatti per tutte le fatture elettroniche nonché per tutti i documenti informatici trasmessi attraverso il sistema di interscambio di cui all'articolo 1, comma 211, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e memorizzati dall Agenzia delle entrate Alla luce di quanto detto, il contribuente può: Inviare trimestralmente all Agenzia delle Entrate i dati di tutte le fatture emesse nel trimestre di riferimento, come indicato sopra nell art. 4 del D.L. n. 193/2016. Non solo le fatture emesse ma anche quelle ricevute e registrate ai fini del Decreto IVA, comprese le bollette doganali nonché tutte le variazioni Avvalersi della fatturazione elettronica, inviando le fatture elettroniche con il Sistema di Interscambio (che dal 1 gennaio 2017 è disponibile anche per fatture tra privati) Quindi chi adotta la fatturazione elettronica, che è obbligatoria per i rapporti con la PA, può evitare la comunicazione trimestrale di cui sopra. Non solo, oltre a vantaggi fiscali, per errori nella comunicazione trimestrale dei dati le sanzioni sono molto pesanti, anche nel caso di errori formali. Esempio: - Mancata comunicazione di una fattura emessa: originariamente da 2 a euro; - L omessa, incompleta o infedele comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva comporta una sanzione da 500 a euro 6

7 Entro il 31 dicembre 2016 i professionisti dovranno decidere come comportarsi in virtù della nuova normativa: 1) Possono trasmettere in via telematica all Agenzia delle Entrate i dati di tutte le fatture emesse e ricevute. L invio è trimestrale e per esercitarlo occorre comunicarlo entro il 31 dicembre, con effetto dall anno successivo (provvedimento Agenzia delle Entrate) Si inviano tutte le fatture emesse e ricevute, comprese le variazioni, con il sistema Fatture e Corrispettivi spiegato sopra. I dati vanno trasmessi ogni 3 mesi, ed entro l ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre. La comunicazione relativa all ultimo trimestre è effettuata entro l ultimo giorno del mese di febbraio dell anno successivo Entro il 31 dicembre 2016 i professionisti dovranno decidere come comportarsi in virtù della nuova normativa: 2) Il professionista che esercita l opzione per l invio trimestrale dei dati delle fatture al fisco può esercitare l opzione di utilizzare la fattura elettronica servendosi del Sistema di Interscambio, che permette all Agenzia delle Entrate di acquisire i dati. Così facendo il contribuente può evitare l adempimento di trasmissione dei dati delle fatture emesse e ricevute Entro il 31 dicembre 2016 i professionisti dovranno decidere come comportarsi in virtù della nuova normativa: 3) chi non esercita l opzione ha i nuovi obblighi di comunicazione verso il Fisco, analizzati all art. 4 del D.L. n. 193/2016. Essendo stato eliminato lo speso metro, in sostituzione vi è la comunicazione trimestrale sia dei dati delle liquidazioni periodiche IVA. Con questa opzione, non vi sono alcuni vantaggi, elencati sotto Vantaggi per chi aderisce (anche al SdI, punto 2): principalmente sono la riduzione di verifiche e controlli e accertamenti fiscali; essi sono ridotti di un anno. Ulteriori vantaggi da facilità nel ricevere rimborso IVA, dal non registrare le fatture emesse e gli acquisti nell apposito registro, nel non dover effettuare la comunicazione trimestrale dei dati 7

8 L opzione viene esercitata, come già accennato, entro il 31 dicembre dell anno precedente a quello di inizio della trasmissione dei dati. L opzione ha effetto per l anno solare in cui ha inizio la trasmissione dei dati e peri i 4 anni solari successivi; se non revocata, l opzione si estende di quinquennio in quinquennio La revoca dell opzione può essere effettuata appositamente con modalità telematiche, entro il 31 dicembre dell ultimo anno del quinquennio ed ha effetto a decorrere dal 1 gennaio dell anno successivo all ultimo anno del quinquennio 8