BENESSERE E SALUTE DELL ANZIANO A DOMICILIO Area Anziani
Ideato da: componenti Tavolo Centrale Piano di Zona per Area Anziani a cura di: M.B. Brescancin, N. Spinella, B. Zampieri, L. Pivetta, M. Faloppa, R. Bellato Concept e design - Coordinamento editoriale/esecutivo: A. Davi Stampato da Eurocrom 4 Area Anziani
BENESSERE E SALUTE DELL ANZIANO A DOMICILIO Semplici attività per la salute e l assistenza dell anziano a domicilio e orientamento alla rete dei servizi Area Anziani
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Proponiamo alcune semplici attività e servizi di riferimento, che contribuiscono al mantenimento della salute della persona anziana a domicilio. ADEGUATEZZA DELL ABITAZIONE L ambiente domestico influenza il benessere di tutti, tanto più per gli anziani. L umidità, la polvere e lo sporco negli ambienti rappresentano il terreno di coltura dei batteri ed è pertanto necessario: Dare aria alle stanze, almeno 10 minuti ogni giorno, evitando le correnti. Spolverare frequentemente e pulire i pavimenti evitando l uso di cera, per non rendere scivoloso il pavimento Cambiare le lenzuola del letto una volta la settimana e verificare quotidianamente che non siano sporche. Mantenere adeguata la temperatura delle stanze, sia d inverno che d estate (20 inverno - 27 estate). Gli ambienti devono essere ben illuminati per prevenire le cadute e favorire il buon umore. La stanza da bagno necessita di punti di appoggio, maniglioni, tappetino antiscivolo e sedile in vasca, sedile rialzato per w.c.. Se è possibile preferire la doccia alla vasca. Area Anziani 3
Valutare la sicurezza di stufe o fornelli a gas ed eventualmente sostituire con sistemi sicuri che interrompano l erogazione, non otturare le prese d aria. IGIENE E CURA DELLA PERSONA La cura quotidiana del corpo è essenziale per la salute ed il benessere. L abbigliamento deve essere pulito, ordinato ed adatto alla stagione. Al mattino lavare il viso, bocca, narici, parti intime. L igiene elimina eventuali odori sgradevoli. L igiene intima va ripetuta almeno una volta al giorno e tutte le volte che si renda necessario. Bagno/doccia almeno una volta la settimana; s inizia sempre dalle parti superiori, testa, viso, braccia, busto e si procede alle parti intime e alle gambe. Preferire l uso di detergenti neutri. Procedere con cautela al taglio delle unghie, in particolare dei piedi. Il taglio deve essere orizzontale, in maniera che i margini laterali dell unghia non si incarniscono. Asciugare la pelle con attenzione alle ascelle, pieghe addominali, inguine, interno coscia, fra le dita dei piedi e applicare un prodotto idratante oppure un olio. Area Anziani 4
L igiene della bocca va eseguita almeno due volte al giorno, mattina e sera, con spazzolino, dentifricio e collutorio. La dentiera va tolta e lavata accuratamente con lo spazzolino e, la sera, riposta nel contenitore. La bocca va risciacquata con collutorio. Se la pulizia del cavo orale è fatta da chi assiste, utilizzare i guanti e detergere la bocca con garze bagnate di collutorio. Se è necessario assistere la persona nell igiene intima per incontinenza, garantire adeguata protezione a sé ed all assistito con l utilizzo di camice e guanti. Pappagalli, padelle, catini vanno puliti con candeggina diluita in acqua, subito dopo l uso. Nel caso in cui l anziano sia costretto a stare a letto, attenzione al rischio di piaghe causate dalla permanenza sempre nella stessa posizione. E utile tenere ben tese le lenzuola e cambiare la posizione della persona ogni due o tre ore. ALIMENTAZIONE E DIETA Per mantenere un buono stato nutritivo l anziano ha bisogno di una dieta varia ed equilibrata. Pane e pasta devono essere presenti tutti i giorni. Frutta e verdura non devono mancare mai ed essere consumate ad ogni pasto. Carni, pesce, uova, formaggi, prosciutto, bresaola devono essere alternati e consumati Area Anziani 5
con moderazione. Attenzione all uso del vino ed altre bevande alcoliche. Limitare al minimo indispensabile condimenti e dolci. I pasti vanno equilibrati durante la giornata. Al mattino c è bisogno di più energia, è consigliabile una colazione più ricca. La sera è preferibile un pasto leggero per evitare episodi di nausea, sensazione di peso allo stomaco o episodi di reflusso (risalite di ciboacidi allo stomaco). In caso di particolari malattie è necessario concordare con il medico curante la dieta adatta. Fondamentale l idratazione (bere). Per assicurare una buona funzionalità dell apparato urinario un anziano deve bere almeno 1-2 litri d acqua al giorno, oltre quella introdotta con gli alimenti. Tenere sotto controllo il peso. Pesare mensilmente (con la stessa bilancia e alla stessa ora) ed informare il medico in caso di variazioni, 3 5 Kg. al mese, che possono essere indice di malattia in corso. Tosse frequente durante i pasti, per liquidi e solidi che vanno di traverso, rialzi febbrili improvvisi dopo i pasti, non giustificati da altre malattie, vanno segnalati al medico per escludere patologie della bocca e della gola. Area Anziani 6
Eseguire una volta l anno una visita di controllo dal dentista. E buona regola controllare periodicamente la scadenza degli alimenti conservati, e attenzione allo stato di conservazione dei prodotti fatti in casa! Le infezioni alimentari sono molto pericolose. Gli alimenti freschi vanno consumati entro due o tre giorni. LA PIGRIZIA INTESTINALE/STITICHEZZA La stitichezza è un problema che poche regole d igiene alimentare servono a prevenire. Sono considerate nella norma un massimo di due scariche al giorno ed un minimo di due o tre scariche settimanali, diversamente è bene rivolgersi al medico. La stitichezza può essere causata da una dieta povera di fibre e di liquidi, conseguente all abuso di lassativi oppure indotta dall utilizzo di taluni farmaci. Area Anziani 7
Il consumo regolare di frutta e verdura, un adeguato apporto di liquidi ed un regolare esercizio fisico (anche una semplice passeggiata dopo i pasti) favoriscono la regolarità intestinale. Attenzione al consumo di fibre (es. crusca) che, senza sufficiente assunzione di liquidi, può provocare blocchi intestinali. LA MOBILITÀ L esercizio quotidiano permette di ridurre al minimo il rischio di cadute e migliora la qualità della vita. E indispensabile programmare una semplice attività motoria quotidiana, autonoma o assistita, in modo da mantenere la massima mobilità e, se possibile, migliorarla. Eseguire piccoli movimenti con le mani, le braccia, le gambe ed il bacino, prima di alzarsi dal letto. Eseguire, ogni giorno, esercizi in piedi, eventualmente con l aiuto di un appoggio, spostando il peso da una gamba all altra. Eseguire alcuni movimenti ampi con le braccia e la schiena. Salire e scendere le scale: sia in salita che in discesa usare per prima la gamba sana. Se si utilizza un bastone nella discesa delle scale usare per prima la gamba con problemi. Assicurarsi che l altezza del bastone sia corretta, il braccio in appoggio deve essere esteso e le spalle alla stessa altezza. Area Anziani 8
Passeggiare all aperto, l esposizione diretta ai raggi solari è necessaria alla produzione di vitamina D. In casa può essere utile la cyclette. I cambi di posizione, soprattutto a letto, prevengono la rigidità e le ulcere da decubito. Esistono dei semplici accorgimenti per facilitare il cambio di posizione, l alzata dal letto o dalla sedia. Per girare sul fianco a letto, bisogna tenere stesa la gamba verso la quale si vuole ruotare, piegare l altra gamba e spingere puntando il piede. Per passare da sdraiato a seduto sul letto bisogna: mettersi sul fianco, portare le gambe all esterno del letto e spingere con le braccia fino alla posizione seduta. Per alzarsi in piedi bisogna: appoggiare entrambi i piedi a terra, piegare il busto in avanti e sollevarsi spingendo con le mani sulle ginocchia o sui braccioli della sedia. Per ridurre al minimo il rischio di cadute è fondamentale migliorare le capacità motorie e rendere più sicura la casa. Utilizzare calzature comode e chiuse. Area Anziani 9
Togliere gli ostacoli dall ambiente (tappeti, fili elettrici, spigoli). Utilizzare illuminazione sufficiente. Predisporre maniglioni, corrimano in punti strategici della casa, evitare sedute troppo basse (compreso water), mettere gli oggetti di maggiore utilizzo in punti facili da raggiungere. LE MALATTIE CRONICHE L anziano assistito a domicilio è spesso affetto da due o più patologie croniche, ad andamento progressivo, per le quali non vale l approccio classico diagnosi-terapiaguarigione. Ciò considerato, compatibilmente con le capacità dell anziano assistito, è bene: Coinvolgerlo nell assunzione delle medicine. Eventualmente predisponendo la terapia nei contenitori disponibili in farmacia. Osservare l anziano per rilevare segni d aggravamento o scompenso. Predisporre una cartellina che contenga la prescrizione della terapia in atto, eventuali visite mediche specialistiche e referti Eseguire una visita medica periodica. Distrarre l anziano dai disagi della malattia, con qualche attività utile a sé o agli altri. Area Anziani 10
BENESSERE, SALUTE PSICO-SOCIALE Il contatto fra persone è indispensabile alla salute. Tenuto conto delle capacità individuali (resistenza, autonomia ) è necessario garantire sufficienti relazioni sociali. Frequentare le persone conosciute; creare occasioni per conversare. Invitare persone a casa per il caffè, fare visita ad altri. Informarsi sulle iniziative sociali dedicate agli anziani (università della terza età, attività motorie di gruppo, centri sociali per anziani ). Partecipare a gite e soggiorni climatici, organizzati da Enti o Associazioni. Cercare occasioni per stabilire contatti con persone nuove (volontari vicini...). Area Anziani 11
STIMOLARE LA MENTE ED IL BUON UMORE Per mantenere il cervello in esercizio è indispensabile tenere in esercizio la mente. Ricercare posti nuovi da conoscere (bar, negozi ) per far lavorare la mente. Leggere (anche brevi notizie), scrivere (anche solo la lista della spesa), usare il telefono (anche solo per un breve saluto), sono facili attività che impegnano le cellule del cervello. Commentare le notizie per stimolare l espressione del pensiero, dell opinione. Tenere un animale domestico (uccellino, gatto, cane...) migliora la mobilità e sostiene l umore, così come curare le piante/fiori. Coltivare gli hobby: es. lavoro a ferri/uncinetto, cucina, giochi (carte, tombola ). Cercare il lato piacevole e talvolta buffo dei fatti. Ascoltare musica, conosciuta e nuova. Far raccontare episodi divertenti della vita passata e raccontare all anziano aneddoti divertenti etc far ridere. Contagiare l anziano con il proprio buonumore. Area Anziani 12
Scarsi stimoli ambientali, relazionali ed affettivi favoriscono il rimuginare sul passato e predispongono al distacco dal presente. L attenzione al momento che si sta vivendo può essere invece fonte di maggior soddisfazione. Non rimandare o rinunciare a quanto nel presente, può far star bene. Garantire l incontro con nipoti, figli, parenti, amici e conoscenti. Organizzare nella settimana semplici impegni ed appuntamenti riportandoli in agenda calendario (programmi tv preferiti, telefonate, inviti per caffè, uscite ). Annotare i compleanni di figli, nipoti, parenti ed amici per fare loro gli auguri. Anche solo al telefono o inviando un biglietto. Annotare i momenti importanti della vita, anche solo sul retro delle fotografie, per trasmettere la testimonianza della storia famigliare. Area Anziani 13
I SERVIZI CHE CI POSSONO AIUTARE Figure di riferimento per i bisogni sanitari e sociali: Medico di famiglia Infermieri del Distretto Socio Sanitario Assistente Sociale del Comune di residenza. Dal medico di famiglia si possono avere oltre alle prestazioni di tipo sanitario da tutti conosciute anche: prescrizioni di ausilii (pannoloni, letto, etc.); l attivazione dell assistenza programmata e infermieristica domiciliare; la compilazione gratuita della scheda SVAMA sanitaria per la richiesta di Centro Diurno o Struttura Protetta per Anziani. Dall Assistente Sociale presente nei Comuni si possono avere: consulenze in merito a problemi di tipo socioassistenziale; orientamento sui servizi offerti dal Comune (Servizio di assistenza domiciliare, contributi economici, corsi di lingua italiana, corsi di Area Anziani 14
formazione rivolti alle persone che si prendono cura di anziani, telesoccorso, etc.); informazioni relativamente a pratiche burocratiche (invalidità civile, inserimento in struttura protetta per anziani, richiesta ausilii, etc.); informazioni su servizi ricreativi e culturali, servizi offerti da associazioni di volontariato, centri diurni, strutture residenziali. Inoltre in ogni città o paese ci sono diverse organizzazioni sindacali che offrono i vari servizi: pratiche di pensione, consulenze su contratti tipo per la casa, di lavoro, previdenza, etc.. Area Anziani 15
NUMERI UTILI E DI EMERGENZA MEDICO DI FAMIGLIA PRONTO SOCCORSO 118 POLIZIA 113 VIGILI DEL FUOCO 115 VIGILI DEL COMUNE ASSISTENTE SOCIALE DEL COMUNE INFERMIERI DISTRETTO SOCIO SANITARIO ALTRI NUMERI UTILI Area Anziani 16