E' arrivato il Carnevale, tutto il mondo è in allegria! Il Carnevale è celebrato in Italia e nel mondo, in mille modi diversi. Conosciamo le caratteristiche di questa festa, molto amata dai bambini e dalle bambine, ma anche dagli adulti. L etimologia della parola CARNEVALE è tuttora molto discussa: potrebbe derivare da Carna-aval o da Carne-vale (un invito a non mangiare carne), o ancora Carnalia ( feste romane in onore di Saturno); oppure da Carne-levamen o dall espressione medievale Carnem-laxare (fare digiuno, astinenza). Ma è nel mondo romano, dove si svolgevano feste in onore degli dei, che possiamo ritrovare le origini del nostro Carnevale. CARNEVALE DI NIZZA (dal 12 al 28 febbraio) Fra i carnevali più celebri del mondo ricordiamo quello di Nizza, le cui origini si perdono nel tempo. Ogni anno, nella città, meta di numerosissimi turisti, si svolgono le sfilate di carri e di maschere e soprattutto le caratteristiche battaglie di fiori. La battaglia dei fiori è una sontuosa sfilata di circa 20 carri tutti adornati con una quantità enorme di vari fiori, tra cui le gerbere, rose, margherite, crisantemi, gladioli, garofani e la mimosa, simbolo di Nizza, occupa un posto privilegiato nella battaglia dei fiori. Alla battaglia partecipano anche mannequin, affascinanti uomini e donne, abbigliati con sontuosi costumi e stravaganti copricapi. I fiori sono l elemento principale di questo Carnevale. Il giorno di martedì grasso ha luogo l imponente sfilata di maschere, carri e pubblico, che inizia nel primo pomeriggio e continua fino a tarda notte, quando il rogo di Re Carnevale, il grande spettacolo di fuochi d artificio e il veglione all Hotel Plaza concludono il Carnevale nizzardo.
CARNEVALE IN SUDAMERICA In Sudamerica il Carnevale ha sempre rappresentato un avvenimento di eccezionale importanza per le popolazioni. Certamente il Brasile ha il merito di aver dato origine a uno dei carnevali più tipici, più sfarzosi e più significativi del mondo. L'origine del carnevale brasiliano, totalmente europea, risale agli inizi della colonizzazione ed è un'eredità delle usanze portoghesi e soprattutto delle maschere italiane. Gli elementi africani saranno aggiunti solo più tardi, e contribuiranno a determinarne definitivamente lo sviluppo e l'originalità. Il Carnevale brasiliano è comunque basato sulla musica e sulla danza, eseguita da gruppi di maschere. Colore, rumore, musica e spontaneità sono gli ingredienti di questo carnevale dove tutto il popolo partecipa alla grande Samba che in lingua angolana significa colpo d ombelico. CARNEVALE DI RIO DE JANEIRO Comunque la si pensi, il Carnevale a Rio è di certo l avvenimento dell anno. Per tutto l anno ogni uomo e ogni donna non ha avuto in testa che un solo, magico nome: Carnaval. Migliaia di ore per confezionare vestiti suntuosi, barocchi, anacronistici. Migliaia di cruzeiros vengono spesi anche da chi vive nelle favelas. Tutto questo per sfilare magari solo un ora, sambando infaticabilmente anche sotto la pioggia scrosciante, sempre allo stesso ritmo. Nel corso del Carnevale ogni scuola ha a disposizione 90 minuti per raccontare la sua storia, mostrare i suoi aderenti e i carri allegorici. A dare il via al Carnevale è la consegna da parte del sindaco delle chiavi della città al Rei Momo, figura carismatica e rappresentativa della festa. Questa cerimonia simboleggia il passaggio del potere al popolo che lo terrà per tutto il periodo del Carnevale. Momento clou è sicuramente la sfilata delle scuole di samba, una vera e propria istituzione nel paese, perché questo ballo è l espressione dell animo dei brasiliani.
CARNEVALE DI LONDRA (ultimo week end di agosto) Nella città più multietnica d Europa, il Carnevale non può che essere uno spettacolo nel quale le tradizioni folcloristiche di tutto il mondo si mischiano per dare origine ad un cocktail unico. Il Carnevale di Notting Hill ha avuto origine dagli immigrati caraibici, in particolare da quelli di Trinidad, città nella quale la tradizione del Carnevale è fortemente radicata. Oggi il Carnevale di Notting Hill è diventato un evento realmente globale, con gruppi provenienti da Afghanistan, Khurdistan, Bangladesh, Filippine, Bulgaria, Russia, Brasile, Caraibi, Africa, centro e sud America e dalla stessa Gran Bretagna, per assistere a questo incredibile spettacolo di colori, suoni, costumi. Le strade del quartiere strabordano di gente che canta, beve, ride e si diverte ballando le musiche suonate dai tanti carri che sfilano per le strade di Notting Hill. Caratteristica del carnevale londinese è proprio la diversità dei ritmi cui lasciarsi andare: si va dal soul al jazz, dalla house al funk, con molte influenze di garage e maracatu. I festeggiamenti si svolgono nell ultima settimana di Agosto e sono previste due giornate per le sfilate. Durante queste due giornate, vengono anche allestiti due palcoscenici sui quali si esibiscono artisti famosi provenienti da tutto il mondo, che si esibiscono gratuitamente per gli spettatori. CARNEVALE IN ITALIA
CARNEVALE DI VIAREGGIO (31 gennaio, 7 14 16 21 febbraio) Grazie al suo Carnevale, la città di Viareggio è stata conosciuta in tutto il mondo e nel corso di questa festa gli eventi e le tradizioni sono davvero tanti, ma culminano nella sfilata di carri, maschere e caroselli. La tradizionale sfilata di maschere di Viareggio risale, niente di meno che, al 1873, quasi un secolo e mezzo di anni fa. Padroni assoluti del palcoscenico del Carnevale di Viareggio, sono i giganti di cartapesta, veri e propri teatri viaggianti alti sino a 20 metri, lunghi 14, con un peso che va dalle 30 alle 40 tonnellate animati a bordo da migliaia di gioiose maschere. I carri, frutto dell inimitabile creatività, della straordinaria abilità scultorea e pittorica dei maghi viareggini sono il più alto esempio di questa arte popolare il cui linguaggio si è diffuso in tutto il mondo. Ogni anno i carri ci raccontano la società nella quale viviamo: personaggi e situazioni del nostro paese, ma anche dall estero; la satira graffiante dei maghi viareggini mette in berlina politici italiani, potenti di tutto il mondo, usi e costumi del mondo contemporaneo. CARNEVALE DI VENEZIA (dal 6 al 16 febbraio) E un vero e proprio evento durante il quale la città si ripopola dalla pausa di gennaio e si riempie di turisti, intrattenuti da concerti di musica classica, prevalentemente di Vivaldi, compositore di origini veneziane. Le feste di Carnevale sono ispirate alla musica classica e ai costumi del '700, con cene e banchetti con dolci tipici veneziani, e apertura della settimana del Carnevale, famosissima, caratterizzata dal lancio delle colombe bianche dal Campanile di San Marco. Nel Carnevale moderno si è deciso di ripresentare al pubblico, in una veste simile a quella originale dell antico Carnevale, la ricorrenza del Volo dell Angelo, nella sua variante di Volo della Colombina. Mentre in passato questo spettacolo veniva celebrato il Giovedì Grasso, nelle edizioni moderne esso viene svolto generalmente a mezzogiorno della prima domenica di festa, come uno degli eventi di apertura che decretano ufficialmente l inizio del Carnevale stesso. Sopra una folla festante, con lo sguardo rivolto al Campanile di San Marco, un uccello meccanico dalle sembianze di una colomba effettua, come un tempo, la sua discesa sulla corda verso il Palazzo Ducale. Arrivato circa a metà percorso, viene aperta una botola nella sua parte inferiore, che libera sulla Piazzetta gremita innumerevoli coriandoli e confetti od altri piccoli doni.
CARNEVALE DI PAVONA Quando arriva Carnevale, nella zona dei Castelli, le strade si ricoprono di coriandoli e stelle filanti, carri allegorici, gruppi mascherati a cui partecipa tutta la popolazione. Il tutto è allietato da bande musicali e majorette, stand gastronomici e vari. Molto viva è la tradizione, che si ripete ormai da diversi anni, del Carnevale di Albano, Ariccia, Genzano, Nemi, Cecchina, Pavona Il Carnevale si ripropone ogni anno con lo stesso entusiasmo e con la stessa voglia di allegria. Il culmine dei festeggiamenti si ha a Pavona, la sera del Martedì Grasso, quando a piazza Nenni, avviene il tradizionale Rogo del Re Carnevale. Carnevale di Pavona negli anni passati
CARNEVALE A SCUOLA Se tutto il mondo è in festa, come potevamo farci sfuggire l occasione di festeggiarlo anche noi a scuola? I bambini e le bambine con grande entusiasmo e divertimento si sono esibiti in: BALLI IN MASCHERA!!
Le belle mascherine, con fischi, frizzi e lazzi, con schiamazzi, con sollazzi, con svolazzi di sottane e di vecchie palandrane, fanno tutti divertir.
CURIOSITA LA BATTAGLIA DELLE ARANCE A IVREA, una città vicino a Torino, a Carnevale si svolge la battaglia delle arance. La tradizione fa discendere il "getto" delle arance da quello dei fagioli che era tradizione medievale. Nel giorno dell Assunta il feudatario concedeva al popolo l'uso gratis del forno, regalando anche alle famiglie una pentola piena di fagioli, ma una volta i popolani gettarono i fagioli per le vie in segno di protesta: Il gesto divenne un'usanza carnevalesca, dapprima coi fagioli, poi con le arance. Ci sono otto squadre: la Morte, i Mercenari, l'asso di Picche, gli Arduini, gli Scacchi, i Turchini, i Diavoli e la Pantera; ciascuno ha i suoi costumi, la sua storia, i suoi modi di prepararsi alla battaglia e, quindi, di combatterla. Il Generale e la Mugnaia sono le persone più importanti, ma lo è anche l'aranciero, il personaggio che getta le arance. I tiratori, chiamati arancieri, vanno a piedi oppure su carri tirati da due o quattro cavalli. Altri arancieri sono sui balconi e combattono a viso scoperto, invece gli arancieri sui carri hanno una maschera. CARNEVALE DI PUTIGNANO E il più lungo Carnevale, in quanto finisce il martedì grasso come tutti gli altri carnevali, ma comincia addirittura il 26 dicembre. CARNEVALE DI FANO Il carnevale di Fano, cittadina sulla costa marchigiana, è uno dei più antichi d Italia: grazie ad alcuni documenti le prime tracce di festeggiamenti in città vengono fatte risalire addirittura al 1347, periodo in cui si volle festeggiare la riconciliazione tra due potenti famiglie fanesi. Tante sono le caratteristiche peculiari del carnevale fanese: tra queste sicuramente il Getto, ovvero il lancio di quintali di caramelle dai carri allegorici durante i corsi, mentre la maschera caratteristica di questo carnevale è Vulon, una caricatura nata ai tempi delle invasioni napoleoniche per sbeffeggiare i soldati francesi colpevoli di numerosi soprusi ai danni della popolazione. La Musica Arabita è invece l immancabile accompagnamento sonoro di ogni carnevale che si rispetti, dove arabita sta per Rabbita, ossia improvvisata, frutto di estro: si tratta quindi di un accompagnamento estemporaneo ad opera di una banda musicale munita di strumenti di utilizzo quotidiano percossi per produrre rumori e suoni inconsueti. I CORIANDOLI Molto tempo fa i coriandoli erano fatti con i semi di una pianta chiamata, appunto, coriandolo, tuffati nel gesso e lasciati seccare. Così assomigliavano a confetti, lanciati dall alto dei carri mascherati o da balconi e finestre. I primi coriandoli di carta furono forse inventati da un milanese che li distribuì ad una festa di carnevale per bambini.