RAPPORTO ANNUALE EFFICIENZA ENERGETICA DICEMBRE 2013



Documenti analoghi
OBIETTIVO 10 MTEP/ANNO AL 2030 Quali innovazioni nella politica e negli strumenti per l efficienza energetica?

La diagnosi energetica e gli interventi di riqualificazione degli edifici

La Certificazione Energetica degli edifici e le nuove problematiche ad esse connessa

Il chimico Certificatore energetico in edilizia

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N Riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare pubblico italiano

Obiettivi di efficienza energetica al 2020 in energia finale e primaria (Mtep/anno)

Fonti rinnovabili: tecnologie e incentivi

Per uscire dalla crisi: un Piano nazionale di intervento per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio pubblico

L offerta di abitazioni in affitto nelle aree metropolitane SUNIA

CNA TRAPANI PROGRAMMAZIONE DEI MESTIERI Temi per l elaborazione di proposte, iniziative e approfondimenti, per la

TECNICO/ECONOMICO DI QUALIFICAZIONE ENERGETICA DI UN EDIFICIO RESIDENZIALE MULTIPIANO

Efficienza energetica La riqualificazione degli impianti

FONDO NAZIONALE PER L EFFICIENZA ENERGETICA

Efficienza energetica e Smart city

L impegno della Regione Emilia-Romagna per il contenimento dei consumi energetici negli edifici

LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA NEL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA L

TAVOLA ROTONDA: La Direttiva 2002/91/CE rendimento energetico nell edilizia

Quadro legislativo in atto

Il nuovo Ape entra in vigore dal 1 ottobre 2015

FIAIP» OSSERVATORIO IMMOBILIARE URBANO» VISUALIZZA RILEVAZIONI» 2009» LOMBARDIA» BERGAMO. Bergamo

IL PATTO DEI SINDACI: obiettivi e opportunità per gli Enti Locali. Efficienza Energetica alla luce della nuova direttiva 2010/31/CE recast

Piano Energetico Ambientale del Comune di Milano. Comune di Milano

CLIMA DI FIDUCIA DEGLI AGENTI IMMOBILIARI FIMAA MILANO MONZA BRIANZA

Comitato di Sorveglianza, 25 maggio Servizio di valutazione indipendente del POR FESR della Regione Lombardia

Stato di "salute" dei condomini e interventi possibili. Roma, 30 gennaio 2018

Edifici a energia quasi zero Verso il 2020

Il PUNTO sulla Certificazione Energetica in Italia ANIT Associazione Nazionale per l Isolamento Termico e acustico. Ing. Angelo Daraio

Il DDL regionale in materia di rendimento energetico degli edifici

IL PATTO DEI SINDACI: L INVENTARIO DI BASE DELLE EMISSIONI DEL COMUNE DI VERBANIA. II incontro del gruppo di lavoro Verbania 23 marzo 2015

Patrizio NONNATO Presidente Vicario di APA Energia e coordinatore del GT di AIAS E1 Energia e Fonti rinnovabili. Milano, 18 marzo 2015

L.R , n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE

L INNOVAZIONE NEL MERCATO EUROPEO DELLE COSTRUZIONI, HORIZON 2020 E LA RICERCA NEL SETTORE EDILIZIO IN ITALIA UNA OPPORTUNITA DA NON PERDERE

Roundtable 5 novembre 2015

CGIL. L offerta di abitazioni in affitto nelle aree metropolitane SUNIA

HOME MYFIAIP Cambia Password Logout. home myfiaip» myfiaip» OSSERVATORIO IMMOBILIARE URBANO» VISUALIZZA RILEVAZIONI» Anno 2011» LOMBARDIA» BERGAMO

Ruolo del PAES. Attivare forme di progettazione. Creare consapevolezza

STORIA DI GRUPPO I valori e i punti di forza. Cliente Cittadino. Territori. Sviluppo. Efficienza. Sostenibilità

Le nuove sfide per l efficienza energetica, fra risparmio sulla bolletta e lotta al cambiamento climatico

Le opportunità occupazionali dell edilizia sostenibile

EPBD recast ed il nuovo quadro normativo nazionale: nuovi requisiti minimi e linee guida APE

"Efficienza energetica, rinnovabili, mobilità sostenibile: ricette per la riduzione integrata di CO2 e NOx in ambito urbano"

Comune di Seriate SERIATE E L'EUROPA: IL PIANO D AZIONE PER L'ENERGIA SOSTENIBILE

Efficienza energetica degli edifici: inquadramento legislativo (aspetti tecnici) Niccolò Aste

L EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEL PATRIMONIO PUBBLICO REGIONALE

SESTRIERE UNA GENERAZIONE VINCENTE Piano d Azione per l Energia Sostenibile (PAES) Presentazione al Workshop PENSA AL 2020

Amalia Martelli Mario Nocera ENEA UTEE Unità Tecnica Efficienza Energetica

Il DLgs 3 marzo 2011, n. 28 sulla promozione delle fonti rinnovabili (in attuazione della Direttiva 2009/28/CE)

In collaborazione con

Prospettive della classificazione e certificazione energetica degli edifici dopo il DM 26 giugno 2009

COSTRUZIONI E INNOVAZIONE TECNOLOGICA SCENARI PER IL SETTIMO CICLO EDILIZIO

Opportunità POR FESR Veneto

Modifica degli Allegati 1 e 15 della delibera dell'assemblea legislativa del 4 marzo 2008 n Parte seconda - Allegati

PRESENTAZIONE DEL PIANO DI AZIONE PER L'ENERGIA SOSTENIBILE DEL COMUNE DI: GIULIANOVA

L impiantistica d edificio: un occasione di sviluppo per le PMI. Guido Pesaro Responsabile Nazionale CNA Installazione Impianti

Decreto interministeriale 26 giugno 2015 «Adeguamento linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici»

ECOBONUS Aspetti legislativi e tecnici

Arch. Gaetano Fasano. Gli incentivi destinati alle schermature solari e il conto energia

Realizzazione di un programma di recupero degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Risparmio energetico

ADESIONE PATTO DEI SINDACI: 29/04/2010 APPROVAZIONE PAES

Arch. ERIKA FAVRE. La riqualificazione energetica degli edifici pubblici

PAES. Piano d Azione per l Energia Sostenibile del Comune di Trieste

II meeting regionale 13 Luglio 2017 Maria Zagari Direttore Dipartimento IV Tutela e Valorizzazione ambientale

Le proposte degli Amici della Terra per il Piano Nazionale Energia e Clima #primalefficienza

«Gli strumenti per promuovere l efficienza energetica»

SQM esercizio: Il complemento per una semplice ed efficace ottimizzazione dell esercizio

Il mercato della locazione in Lombardia

Benchmark di consumo energetico degli edifici per uffici in Italia

La riqualificazione energetica degli edifici esistenti in direzione nzeb: gli edifici scolastici.

Edifici a energia quasi zero ARCH. DANIELA PETRONE MILANO 15 GIUGNO 2011

SVILUPPO ECONOMICO ED EFFICIENZA 4.0. Efficienza 4.0 e PA. Gabriele Susanna Direttore Efficienza ed Energia termica

Disegno di legge regionale in materia di Rendimento Energetico in Edilizia (direttiva 2002/91 CE)

Programma Energetico Ambientale Regionale: scenari e azioni DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE

SQM esercizio: Il complemento per una semplice ed efficace ottimizzazione dell esercizio

INSIEME PER LA SOSTENIBILITÀ Strategie per il territorio

La certificazione energetica degli edifici

D.Lgs. n 192/05 sul Risparmio Energetico degli edifici VADEMECUM

Il nuovo Attestato di Prestazione Energetica: come redigere il nuovo APE ed effettuare un corretto Audit Energetico degli edifici

EFFICIENZA ENERGETICA PER GLI EDIFICI PUBBLICI PROPOSTA DI PROGRAMMA. 14 Aprile 2016

Patto dei Sindaci e Piano d Azione per l Energia Sostenibile. 10 Luglio 2013

EFFICIENZA E QUALITÀ ENERGETICA: I DATI DEL PATRIMONIO EDILIZIO CERTIFICATO

Seregno, 7 maggio Corso di aggiornamento per amministratori condominiali sui temi dell efficienza energetica negli immobili

Recupero di edifici tradizionali ed efficienza energetica. Un difficile compromesso

RIDUZIONE DEI COSTI ENERGETICI NEGLI IMPIANTI SPORTIVI

Assessorato all Ambiente SPORTELLO INCENTIVI PER IL RISPARMIO ENERGETICO. Detrazioni fiscali del 65% Conto termico Detrazioni fiscali del 50%

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELL ENERGIA

AZIONI LOCALI PER OBIETTIVI GLOBALI: INVESTIRE NEL RISPARMIO

Risanamento energetico innovativo: opportunità, vantaggi, prospettive. Conferenza stampa

Lorenzo Lazzerini. Le azioni del PAES Livorno per promuovere l efficienza energetica

LAST CALL: DALLE PAROLE AI FATTI

Consumi energetici e riduzione delle emissioni: obiettivi ed impegni della Provincia

LA CRISI È CAMBIAMENTO:

CONSUMO ENERGETICO NEL SETTORE RESIDENZIALE PAESI UE

CasaEnergyPiú. La casa che produce più energia di quanta ne consuma e ti fa guadagnare

CasaEnergyPiú. La casa che produce più energia di quanta ne consuma e ti fa guadagnare. situazione attuale

Ing. Valeria Erba- Presidente ANIT Isolamento termico- acustico degli edifici: normative e scelte possibili

Agevolazioni fiscali sul risparmio energetico Fernando Bellisario

PRANA PER IL RESIDENZIALE CASE STUDY RESIDENZA PRIVATA SOMMA LOBARDA, VARESE

NORME SULLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Ecobonus 2019, guida alle detrazioni fiscali in vigore

L esperienza della Provincia di Bergamo

Transcript:

RAPPORTO ANNUALE EFFICIENZA ENERGETICA 2012 DICEMBRE 2013

Il Rapporto Annuale sull Efficienza Energetica è statocurato dall UnitàTecnicaEfficienza Energetica dell ENEA sulla basedelleinformazioniedeidatidisponibilial31dicembre2013. Supervisione:RinoRomani Coordinamento:IlariaBertini,WalterCariani,AlessandroFederici,LauraManduzio,ChiaraMartini,GabriellaMessina Redazionetesti,elaborazionedati,tavoleegrafici: Cap.1 Cap.2 Cap.3 Cap.4 Cap.5 ContestoInternazionaleeNazionale:AndreaAccorigi,ElodieBosso,LauraCozzi,AlessandroFederici,Anna M.Sàlama,DavideValenzano Domandaeimpieghifinalidienergia:AlessandroFederici,GiuliaIorio Ricercaapplicata,tecnologieestrumentialivellosettoriale:CarloAlbertoCampiotti,DavideChiaroni,Marco Chiesa,VittorioChiesa,EzildeCostanzo,RitaDiBonito,NinoDiFranco,GaetanoFasano,FaustaFinzi,Simone Franzò,FedericoFrattini,GerminaGiagnacovo,LauraGaetanaGiuffrida,GiuliaIorio,AriannaLatini,Maria Lelli,GabriellaMessina,SilviaOrchi,RiccardoRifici,AnnaM.Sàlama,MatteoScoccianti,CorinnaViola, MicheleZinzi Analisidelraggiungimentodegliobiettiviindicativinazionalidirisparmioenergetico:RobertoDelCiello, MoulayElAkkioui,AlessandroFederici,GiulianaGiovannelli,AlessandraGraziani,LauraManduzio,Mario Nocera,MarcoStefanoni Leretidelfuturo:IlariaBertini,AndreaPaoloBondi,IlariaBottio,ChiaraFerroni,LuciaMazzoni,GianMario Maggio,ShigeoMiyahara,TranquilloMagnelli,BarbaraPralio,FedericoRaco Cap.6 Comunicazione,informazioneeformazione:GianfrancoCoronas,AntonioDisi,AmaliaMartelli,Emanuela Mencarelli,LuigiMilone,GabrieleMontironi,FrancescoPacchiano,MariaTeresaPalleschi Cap.7 Analisidelmercatodeiprodottieserviziperl efficienzaenergetica:lucaachilli,micaelaancora,enrico Arcuri,MassimoBeccarello,VincenzoCampo,WalterCariani,MarioCondòdeSatriano,FrancoD Amore, StefaniaDeFeo,AntonioDeGaetano,AlessiaDiGaudio,DarioDiSanto,AlessandroFederici,Barbara Marchetti,WilliamMebane,EmanuelePiccinno,StefanoSonno,AndreaStopponi,GiuseppeTomassetti Cap.8 Performanceregionale:EmanuelaCaiaffa,AlessandroFederici,GiuseppeGarofalo,GiulioGuarini,Laura Manduzio,MariaAssuntaVitelli,EdoardoZanchini Schederegionali:GiuseppeAngelone,AntonioCalabrò,NicolaCantagallo,FrancescoCappello,StefaniaCrotta, NazzarenoDeAngelis,AlessandroFederici,MaurizioGualtieri,FrancescaHugony,GiacomoIannandrea, GiovanniIannantuono,NicolaLabia,LauraManduzio,MauroMarani,DomenicoMatera,GiacomoMauro, MarioNocera,RosilioPallottelli,RobertaRoberto,PinoTelesca SiringraziailServizioComunicazioneENEAperilsupportoeditoriale. Perchiarimentisuicontenutidellapubblicazionerivolgersia: UnitàTecnicaEfficienzaEnergetica CRENEACasaccia ViaAnguillarese,301 00123S.MariadiGaleriaRoma email:efficienzaenergetica@enea.it Siautorizzalariproduzioneafininoncommercialieconlacitazionedellafonte. IlRapportoAnnualesull EfficienzaEnergeticaèdisponibileinformatoelettronicosulsitointernet www.efficienzaenergetica.enea.it. RAPPORTOANNUALEEFFICIENZAENERGETICA RAEE2012 2014ENEA Agenzianazionaleperlenuovetecnologie,l energia elosviluppoeconomicosostenibile LungotevereThaondiRevel,76 00196Roma ----

Indice 1 ContestoInternazionaleeNazionale 7 1.1 Unosguardod insieme:ilworldenergyoutlookdell AgenziaInternazionaledell Energia 1.2 DirettivaEuropea2012/27/UEsull EfficienzaEnergetica 1.3 PattodeiSindaci 1.4 StrategiaEnergeticaNazionale 1.5 Evoluzionenormativaitaliananel2012 1.5.1 ModifichealmeccanismodeiTitolidiEfficienzaEnergetica 1.5.2 ContoTermico 1.5.3 BurdenSharing 1.5.4 Abrogazionedell autocertificazioneenergeticadegliedifici 1.5.5 FondoKyoto 1.5.6 Contributistataliperl acquistodiveicoliabasseemissionicomplessiveedincentiviperle infrastrutturediricaricadeiveicolielettrici 1.5.7 FondoNazionaleperilTrasportoPubblicoLocale STATODELL ARTE 2 Domandaeimpieghifinalidienergia 21 2.1 BilancioEnergeticoNazionale 2.2 Domandadienergiaprimaria 2.2.1 Produzionedienergiaelettrica 2.2.2 Domandadienergiaperabitanteneipaesidell UnioneEuropea 2.3 Impieghifinalidienergia 2.3.1 Consumidienergiaelettrica 2.3.2 Impieghifinalidienergiaperabitanteneipaesidell UnioneEuropea 2.3.3 Impieghifinalidienergianell industria 2.3.4 Impieghifinalidienergianelresidenziale 2.3.5 Impieghifinalidienergianelnonresidenziale 2.3.6 Impieghifinalidienergiadellafilieraagroalimentare 2.3.7 Impieghifinalidienergianeitrasporti 2.4 Intensitàenergiaprimaria 2.4.1 Intensitàenergeticaprimarianeipaesidell UnioneEuropea 2.5 Intensitàenergiafinale 2.5.1 Intensitàenergeticafinalenell industria 2.5.2 Intensitàenergeticafinalenelsettorenonresidenziale 2.5.3 Intensitàenergeticafinalenelsettoretrasporti 2.6 Miglioramentidell efficienzaenergeticasettoriale:l indiceodex 3 Ricercaapplicata,tecnologieestrumentialivellosettoriale 43 3.1 Investimentieattivitàdiricercaesvilupponelletecnologiedell efficienzaenergetica 3.1.1 L AIEegliImplementingAgreements 3.1.2 Spesapubblicanellaricercatecnologicanell UnioneEuropea 3.1.3 Progettidiricercaeuropei 3.2 Letecnologienell industria 3.2.1 Cogenerazioneagasnaturale 3.2.2 Impiantiabiomasse 3.2.3 UsodiCombustibiliSolidiSecondari 3.2.4 Recuperotermico 3.2.5 Efficientamentotermico 3.2.6 Efficientamentoelettrico 3.2.7 Trattamentodeisolventi 3.3 Residenzialeenonresidenziale 3.3.1 Tecnologie 3.3.1.1 Nuovimaterialiperl involucroedilizio 3.4 Tecnologienellafilieraagroalimentare 3.4.1 Costidiinvestimentoetempidiritornodellecaldaieabiomassa 3.4.2 Barriere 3

3.4.3 Riferimentinormativiefontidifinanziamentospecifichedelsettore 3.4.4 Proposteedazioni 3.5 PubblicaAmministrazione 3.5.1 PAES 3.5.2 Acquistipubblicisostenibili:statodell arte,sviluppiecriticità 3.5.2.1 CAMsuiservizienergeticipergliedificiesull illuminazionepubblica 3.5.3 EnergyPerformanceContract 3.6 Trasporti 3.6.1 Autoeveicolicommercialileggeri 3.6.2 Autobus 3.6.3 Biciclettaapedalataassistita 3.6.4 Riferimentinormativi 3.6.5 Fontidifinanziamentospecifichedelsettore 3.6.5.1 Certificatibianchiperleautoelettricheeibride 3.6.5.2 Contributistataliperl acquistodiveicoliabasseemissionicomplessive(bec) 3.6.5.3 Bandoperlarealizzazionediretidiricaricadedicateaiveicolielettrici 3.6.5.4 BandoperSperimentazionePedelecneiComuni 3.6.5.5 Incentiviperlamobilitàsostenibile 3.6.5.6 Incentivialtrasportointermodaledellemerci 3.6.6 Costidiinvestimentoetempidiritorno 3.6.7 Barriere 4 Analisidelraggiungimentodegliobiettiviindicativinazionalidirisparmioenergetico 75 4.1 RecepimentoDirettiva2002/91/CEeattuazioned.lgs.192/05 4.2 Riconoscimentodelledetrazionifiscali(55%)perlariqualificazioneenergeticadegliedificiesistenti 4.3 Certificatibianchi 4.4 FESR 4.4.1 Datidisponibiliemetodologia 4.4.2 Analisidegliinterventi 4.4.3 ValutazionedelrisparmioenergeticoedellariduzionedelleemissioniCO 2 4.4.4 Conclusioni 4.5 Sintesideirisparmiconseguiti:confrontoconilPAEE2011 4.6 Sintesideirisparmiconseguiti:confrontoconlaSEN 4.7 Valutazionedell efficaciaedell efficienzaeconomicadeiprincipalistrumenti 4.7.1 Metodologia 4.7.2 Efficacia 4.7.3 Efficienzaeconomica 4.8 Stimadellericaduteoccupazionalinelsettoredellecostruzionialivellonazionale 4.8.1 Nuoveesigenzeprofessionalinellatrasformazionedeimodelliorganizzatividelprocesso edilizioedellafilieradellecostruzioni APPROFONDIMENTI 5 Leretidelfuturo 92 5.1 SmartCities 5.1.1 TorinoSmartCity 5.1.2 BolognaSmartCity 5.1.3 CittàdiTrentoeTrentoRISE 5.1.4 Impattiattesieprioritàdisviluppo 5.2 IlteleriscaldamentoinItalia 5.2.1 Barriereepotenzialità 5.2.2 Esperienzeinteressantiebestpracticesalivellonazionale 5.2.3 Indicazionidipolicy 5.3 Accumuloelettrico 6 Comunicazione,informazioneeformazione 109 6.1 Informare,diffondereecomunicare 6.1.1 CaseStudy:ledetrazionefiscalidel5565% 6.1.1.1 Imediatradizionali

6.1.1.2 Inuovimedia 6.1.1.3 LaPubblicaAmministrazione 6.2 Implicazioniformativeeprofessionalidelmodelloenergeticosostenibile 6.3.1 Lapercezionedegliagentiimmobiliari 6.3.2 Dopolaformazione:permanenzanellavoroenuovaoccupazione 6.3.3 Figureprofessionaliecoinnovativeperrealizzareilcambiamento 6.3.1 Lapercezionedegliagentiimmobiliari 7 Analisidelmercatodeiprodottieserviziperl efficienzaenergetica 126 7.1 L indagineeneasullafilieradell efficienzaenergetica 7.1.1 Risultatipreliminariperilcampionedelleimpreseoperantinell isolamentotermico 7.2 IndaginesugliEnergyManager 7.2.1 ConfrontofralenominedegliEnergyManager eilpotenzialedeisoggettiobbligati 7.3 L efficienzaenergeticaeilmercatoimmobiliare 7.3.1 Lapercezionedegliagentiimmobiliari 7.3.2 Gliinterventidiristrutturazioneedilizianelsettoreresidenziale 7.3.3 Conclusioniespuntidipolicy APPROFONDIMENTOREGIONALE 8 Performanceregionale 138 8.1 Normativaregionalenelsettoreedilizio 8.1.1 Rendimentoenergeticodegliedifici 8.1.2 Fontirinnovabiliinedilizia 8.1.3 Certificazioneenergeticadell edificio 8.1.4 Regolamentiedilizicomunalienergeticamenteefficienti 8.4 Indiceregionaledipenetrazionedellepolitichediefficienzaenergetica 9 Schederegionali 146 CertificatiBianchi 55% NomineEnergyManager Politicheregionali PrincipaliprogettiFESR Indicedipenetrazionedellepolitichediefficienzaenergetica Elencodegliautori 278 5

IlsettoredeitrasportiedeiservizièstrutturatocolcodiceATECOinmanieradiversadalBEN.Sievidenziailforteruolo delsupportoaitrasporti,categoria51nelcodiceateco2007,checomprendemagazzini,aeroportiestazioni,non evidenziatenelben. PerilsettorecivilesisonousatiidatidiconsumielettriciindicatidaTERNA,cheinalcunicasisipossonodisaggregare ulteriormente,adesempioseparandol illuminazionepubblicachehaunasuaaccisaspecifica.sonoquindiindicatii consumi del BEN in fonti primarie con riferimento ai soli consumi elettrici, ignorando gli usi termici a causa della carenzadidatidisaggregatiperilgasnaturaleeglialtricombustibili.sievidenzialafortecoperturadelleattivitàdel credito e delle assicurazioni. Sanità ed università hanno dei valori di consumo di per sé rilevanti ed una buona applicazionedellanominadell EnergyManager,percuisipuòipotizzareunafortecoperturadeiloroconsumi. PerlaPubblicaAmministrazionelasogliaperl obbligodinominaèdi1.000tepall annoeperindividuareisoggetti obbligati si fa riferimento ai titolari dei contratti di acquisto di energia (ovvero titolari di partita IVA).Questo riferimento è importante nella Pubblica Amministrazione perché molti consumi energetici sono gestiti da società specifiche con loro personalità giuridica e loro partita IVA. Ad esempio i trasporti pubblici, gli acquedotti, il teleriscaldamento, il ciclo dei rifiuti, l illuminazione pubblica sono gestiti da società distinte anche se talvolta di proprietà del comune almeno in parte caratterizzate da una propria partita IVA, per cui i relativi consumi non rientranoinquellidelcomune. UgualmentetutteleaziendesanitarieoospedalierehannolaloropartitaIVA,quindiiloroconsuminonrientranoin quellidelleregioni.inoltre,molticonsumisonoinglobatiinacquistodiservizi:l illuminazionepubblicainmolticasiè affidataasocietàchevendonoalcomuneilservizioglobale(manutenzioneordinaria,prontointerventoeconsumi energetici).d altraparterientranoneiconsumidellapubblicaamministrazionelocalequellideivaniutilizzatidaaltre amministrazioni del tutto indipendenti; è il caso delle scuole gestite da personale del Ministero della Pubblica Istruzioneconconsumiacaricodeicomuniperlescuoleelementariemedieedelleprovincieperlescuolesuperiori. NelcasodellaPubblicaAmministrazionenonsidisponeinItaliadatisuiconsumideisingolisottosettoripercuisipuò procederesoloadun analisiperconfronto.inparticolare: GliorganicentralidelloStato(presidenzadellarepubblica,senato,camera,presidenzadelconsigliodei ministri)nonhannoinviatonomine. I ministeri e le agenzie, ad esclusione del Ministero dello sviluppo economico, del Ministero delle infrastruttureedeitrasportiedell Agenziadelterritoriosonoassenti,compresiinparticolareladifesae levarieforzedell ordine. Leregioniconunresponsabilenominatosono7su20. Leprovinciechehannonominatosono43su110. Dei9comunicandidatiallacostruzionediareemetropolitane7sonopresenti,mentremancanoNapolie Bologna. Icomunicapoluogodiprovinciadiareenonmetropolitaneconunresponsabilesono36su110. I comuni non capoluogo presenti sono 69. Come dato di confronto si evidenzia che i comuni sopra i 10.000 abitanti ad esclusione dei capoluoghi di provincia popolazione oltre la quale in genere si superanoi1.000tepannodiconsumicherendonolanominaobbligatoria sono954. 7.3 L efficienzaenergeticaeilmercatoimmobiliare Ilmercatoimmobiliareitalianositrovaadoveraffrontareunacrisimoltoprofondae,alcontempo,complessesfide legatealcontenimentodeiconsumienergeticiedegliimpattiambientalidell interafilieraedilizia.dopodueannidi apparenteripresadelmercato,il2012hafattoregistrareunprofondorossonelnumeroditransazioniimmobiliaridel settoreresidenziale,riportandoquestoindicatoreailivellidel1985,conundimezzamentorispettoalpiccodel2006. Ancheiprimitretrimestridel2013sonostaticaratterizzatidaunsegnomenonelnumeroditransazionirispettoal 2012,sebbeneunrallentamentodiquestatendenzapuòessereevidenziato 158. 158 Fonte:AgenziadelleEntr 132

Afrontediquestedifficoltàstrutturali,ilsettoreresidenzialeèchiamatoacontribuireinmanieramoltoconsiderevole al conseguimento degli obiettivi di efficienza energetica al 2016 (il PAEE 2011 assegna al settore residenziale una quota di risparmi annui al 2016 pari a circa la metà dell obbiettivo complessivo nazionale) e al 2020, quando il residenzialedovràcontribuirecon3,8mtep/annoalconseguimentodell obiettivonazionaledirisparmiodienergia finaleparia15mtep/anno,secondoquantocomunicatodall ItaliaallaCommissioneeuropeainottemperanzadella Direttivasull efficienzaenergetica2012/27/ue. È del tutto evidente che il superamento della crisi del settore edilizio e il contestuale rispetto degli obiettivi di efficienza energetica a questo assegnato implicano un profondo ripensamento dell intera filiera edilizia in un ottica di piena valorizzazione delle variabili energetico/ambientali di un edificio. Attualmente la modesta dimensione dei soggettidellafilieraedilizia,laforteframmentazioneelascarsaintegrazionefra gli attori coinvolti nel mercato immobiliare, rappresentano una delle principali barriere all efficienza energetica negli edifici ed un forte ostacolo al processo di cambiamento. Premessoche,comenoto,dal1luglio2009èobbligatorioestendereatuttigliatti di compravendita l attestato di certificazione energetica, le agenzie immobiliari potrebberoassumereunruolostrategicoinquestocampo,poichérappresentano iltraitd unionfragliimprenditoriediproprietarietraiproprietariegliinquilini:i mediatori immobiliari professionali hanno il compito, quindi, di informare i proprietari di quest obbligo, svolgendo un importantissima opera di sensibilizzazione della clientela invitandola a prestare più attenzione al tema energia. Sono inoltre i principali soggetti capaci di orientare il mercato immobiliareversoun ediliziaaminorimpattoambientaleattraversochiarisegnali diprezzo. 7.3.1 Lapercezionedegliagentiimmobiliari Proprio in quest ottica si è deciso di attivare una collaborazione tra l ENEA, l Istituto per la Competitività e la Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionisti(FIAIP),perindagare,attraversoilfiltrodegliagentiimmobiliari,la percezione del mercato e degli agenti stessi rispetto ai temi dell efficienza energetica,leprincipalibarriereelepossibilisoluzioni. Interessante,inprimoluogo,larilevazionedellaripartizioneperclassienergetiche degli immobili compravenduti dal panel di agenzie immobiliari coinvolte nella ricerca,riportatanellafigura7.7. Figura 7.7 Distribuzione degli immobili compravenduti per classi energetiche(%),anno2012 MarioCondòdeSatriano VicepresidentenazionaleFiaip D:Ilmercatoimmobiliareresidenzialeè prontoadaffrontarelesfideecoglierele opportunitàlegateall efficientamentodel patrimonioedilizio? R:Inunmomentoincuiilmercato immobiliareècaratterizzatodaunesubero diofferta,l efficientamentoenergeticodel patrimonioediliziopotrebbecostituireuna validadifferenziazionenell ambitodella stessaofferta.pervalorizzarel'immobilela certificazioneenergeticapuòcostituire senz altrounfattoreimportante.non bisognadimenticarecheinfattidaalcuni anninelcasodioffertadivenditaodi locazione,icorrispondentiannunci commercialidiffusitramitetuttiimezzidi comunicazionedevonoriportarel'indicedi prestazioneenergeticadell'involucro edilizioeglobaledell'edificioodell'unità immobiliareelaclasseenergetica corrispondente. D:Quali,asuogiudizio,iprincipali ostacoli? R:Purtroppoancoraoggic èscarsa informazioneariguardo.sipensialmutare continuodellalegislazionenazionalein materiaealladifferenziazionedovutaalle competenzedelleregioniinmateria, questionechehannocreatospessomolta confusioneneiprofessionisti dell immobiliarecheoperanosulmercato. D:Cheruolopossonoaverenella promozionedelladomandaedell offerta diimmobiliresidenzialiefficientigliagenti immobiliari? R:Gliagentiimmobiliaripossonosvolgere unruolofondamentaleinquantosonogli unicisoggetticheconoscononeldettaglio losviluppoelastoriadegliedificieddegli immobiliequindiilvalorerealedimercato diimmobiliresidenzialiefficienti. 133

100% 80% 60% 40% 20% FrancoD Amore DirettoreAreaEnergiaICom D:Chequadroemergedallafotografia cheilraeefadelmercatoimmobiliare italiano? R:Ilsettoreediliziositrovaadover affrontareunacrisimoltoprofondae, contemporaneamente,èchiamatoa contribuirealraggiungimentodiobiettivi diefficienzaenergeticamoltoimpegnativi. Aquestosiaggiungonospecifiche complessitànazionalechecomplicano notevolmentelasoluzionedeiproblemi. D:Obiettiviestrumentisonoallineati? R:Perquantoriguardailnuovo, l imposizionedistandardqualitativielevati haportatorisultatiinteressanti.lavera sfida,ancheinterminiquantitativi,resta l efficientamentodelparcoedilizio esistente. D:Qualiprioritàperilsettore residenziale? R:Ilmercatoimmobiliarehabisognodi segnalichiariperfarconvergeredomanda eoffertaversoimmobilidiqualità energeticaelevataeconsentireagliattori dellafilieradiriorganizzarsi.la certificazioneenergeticadegliedificiva ripensatainquestosenso.iltemadel creditoperinterventidiefficienza energeticanegliedificideveessere affrontatocongrandedecisione. 0% A+ Monolocale A Bilocale B C Trilocale D Villetta E F Unifamiliare G Altro Fonte:elaborazionesudatiFIAIP Figura7.7(continua) Distribuzionedegliimmobilicompravendutiper classienergetiche(%),anno2012 100% 80% 60% 40% 20% 0% A+ A B C D E F G Pregio Centro Semicentro Periferia EstremaPeriferia 100% 80% 60% 40% 20% 0% A+ A B C D E F G Nuovo Buono Ristrutturato DaRistrutturare Fonte:elaborazionesudatiFIAIP I dati mostrano chiaramente la netta preponderanza di immobili di classe energeticamoltopoveratranne,ovviamente,perlenuovecostruzioni.rilevante anche la differenza nella qualità energetica degli immobili da ristrutturare rispetto a quelli in buono stato o già ristrutturati,sebbeneladifferenzatrailpesodellaclassegdegliimmobiliristrutturatiequellinuovisiarelativamente alta(segnocheleristrutturazioniincidonomasolorelativamentesuiconsumidegliimmobili).un altrainteressante tendenza è quella relativa alla zona di appartenenza degli immobili, con una diminuzione della percentuale degli immobilidiclassegall aumentaredelpregiodell edificio. Perquantoriguardalapercezionedegliattoridelmercatoimmobiliaredeltemadell efficienzaenergeticalafotografia cheneescedalleintervisteagliagentiimmobiliarièinchiaroscuro:oltreil50%degliacquirentinonhaunapercezione adeguatadell importanzadeltemadell efficienzaenergetica(ritenutasufficienteperil30%delcampione),mentre quasi il 70% di chi vende casa non considera questo un tema importante, segno che l efficienza energetica non è percepitacomeunvaloreperiproprietaridegliimmobili. Figura7.8 Lapercezionedelmercatodegliagentiimmobiliariprofessionisti 134

Capacitàdichicompraunimmobilediapprezzaree valorizzarelaqualitàenergeticadegliimmobili Capacitàdichivendeunimmobilediapprezzaree valorizzarelaqualitàenergeticadegliimmobili 28% 4% 14% 36% 1% 12% 18% 24% 30% MoltoBuona Buona Sufficiente PocoAdeguata Insufficiente 33% MoltoBuona Buona Sufficiente PocoAdeguata Insufficiente Fonte:elaborazionesudatiFIAIP Pocorassicurantelafotografiachegliagentiimmobiliarifannodell utilitàdellacertificazioneenergeticadegliedifici, ritenutaunostrumentononutiledal55%delcampioneintervistato. Figura7.9 Lapercezionedelmercatodegliagentiimmobiliariprofessionisti:ilcertificatoenergetico Utilitàdell'attestatoenergeticonell'orientarelescelte dichiacquistaversoimmobilidimaggiorequalità energetica 22% 4% 21% 33% 20% Fonte:elaborazionesudatiFIAIP MoltoUtile AbbastanzaUtile Utile PocoUtile Inutile Piùconfortanteilquadrocheemergedallaanalisideidatirelativiagliagentiimmobiliari. Tradilorosolounterzo ritienedinonaveresufficienticompetenzepervalutarelaqualitàenergeticadiunedificio,mentrepermangonodelle criticitàcircal utilitàdellostrumentodellacertificazioneenergetica. Figura7.10 Lecompetenzedegliagentiimmobiliariprofessionistiinambitoenergetico Competenzenelvalutarelaqualitàenergeticadiun immobileresidenzialeesistente 28% 5% 1% 20% Utilitàdell'AttestatodiPrestazioneEnergeticadiun edificiocomestrumentopervalutarelaqualità energeticadiunimmobile 28% 10% 8% 21% 46% MoltoBuona Buona Sufficiente PocoAdeguata Insufficiente 33% MoltoUtile AbbastanzaUtile Utile PocoUtile Inutile Fonte:elaborazionesudatiFIAIP Quasiil90%degliintervistatioffrepressolapropriaagenziaservizidicertificazioneenergeticadegliedifici,dicuioltre il60%deiclientidecidediavvalersi. Le criticità circa l attuale impostazione della certificazione energetica degli edifici vengono confermate anche nella sezionedelquestionariodedicataallebarriereeallepossibilisoluzioni:oltrel 85%delcampioneritienechel attuale impostazione vada rivista nell ottica di aumentare la percezione del valore di mercato di un immobile efficiente 135

rispetto ad uno meno efficiente, mentre la quasi totalità del campione indica come priorità quella di aumentare i controllisullaqualitàtecnicadellecertificazioni. Perquantoriguardalaformazionedeglioperatoriimmobiliarisultemadell efficienzaenergeticail55%delcampione dichiara di aver affrontato il tema nei propri percorsi di formazione professionale, mentre oltre il 60% si dichiara interessato ad approfondire l argomento. Il tema del finanziamento degli interventi di efficienza energetica è visto come un ostacolo dal 65% del campione (oltre il 30% lo giudica critico o addirittura molto critico), mentre molto interessante appare l atteggiamento degli agenti immobiliari sia rispetto agli attuali strumenti di incentivazione (comunqueconosciutierispettoaiqualileagenziesonoattrezzateafornireunsupportoaiclienti)siarispettoalla disponibilità a promuovere presso i clienti eventuali nuovi strumenti di finanziamento per interventi di efficienza energeticainedilizia(oltre85%delcampione). Figura7.11 Barriereepossibilisoluzioni:laformazionedeglioperatori Interessenell'approfondireiltemadellaqualità energeticadegliedificineipercorsidiaggiornamento professionale 25% 15% Fonte:elaborazionesudatiFIAIP 24% 36% Giàapprofonditoadeguatamente Giàtrattatomainteressatoadulterioriapprofondimenti Si No Criticitàdeltemadelfinanziamentodegliinterventidi efficienzaenergetica 28% 7% MoltoCritico Critico Unodeitantiostacolipresenti Pocorilevante 34% 11% 20% 7.3.2 Gliinterventidiristrutturazioneedilizianelsettoreresidenziale Come ovvio, il maggior potenziale di risparmio energetico nel settore edilizio, ma anche le maggiori difficoltà di intervento, risiedono nel segmento degli edifici esistenti. Le complessità di intervento, dovute alla forte disomogeneità di tipologie edilizie, epoche costruttive e fasce climatiche presenti nel nostro Paese, rendono estremamente difficile trovare dei valori di riferimento rispetto a cui parametrare i risparmi ottenibili e dunque effettuareunaanalisicosti/benefici.taliparametridiriferimentorisultanoperòdifondamentaleimportanzanonsolo perpoterdisegnarepoliticheefficacimaancheperforniredeichiarisegnaliaivariattoridelmercatoimmobiliare. Pergliinterventiconsideratisifaràriferimentoaquelliderivantidall applicazionedeldecretolegislativo192/2005e successivemodificazionicherecepisceladirettiva2002/91/cerelativaalrendimentoenergeticonell edilizia(tabella 7.4). Tabella7.4 Tipologiadiintervento Tipologia Involucro Impianti Fonte:ENEA 159 Descrizione Coperture+Facciate+Infissie/odispositividiombreggiatura Produzionedicalore+Sottosistemi+Regolazione+Solaretermico Ipotizzando una percentuale complessiva del 64% di riduzione dei consumi grazie ad interventi di riqualificazione (involucroedimpianti),latabella7.5mostraladistribuzioneditaleriduzioneinfunzionedellatipologiadiimmobile. Tabella7.5 Tipologiadiintervento Tipologia Immobile Interventi Stimariduzione consumi(%) ConsumoAnte (kwh/m 2 ) Consumopost (kwh/m 2 ) Costomediointervento 159 Relazione tecnica su ipotesi di interventi di miglioramento dell efficienza energetica nel settore residenziale in relazione agli obiettividirisparmioenergeticoprevistial2016dalpianod AzioneItalianoperl EfficienzaEnergetica(giugno2012). 136

Monofamiliare 30 160 112 Cappottoesterno:75105 /m 2 Copertura Plurifamiliare 16 130 109 Cappottointerno:3565 /m 2 Monofamiliare 18 160 131 Cappottoesterno:75100 /m 2 Facciata Plurifamiliare 30 130 91 Cappottointerno:4565 /m 2 Monofamiliare 8 160 147 Infissi 350600 /m 2 Plurifamiliare 8 130 120 Monofamiliare 10 160 144 Caldaia:3000 Impianti Plurifamiliare 11 130 116 Solaretermico:25005000 Fonte:ENEA 159 Datalivalorisipossonoquantificareirisparmieconomiciottenibilieirelativitempidirientrodell investimento(in assenzadiincentivi)deisingoliinterventi.l analisidegliinterventisingolimostracomesoloalcunidegliinvestimenti abbianotempidirientroaccettabiliedunqueunprofilocosti/beneficipositivo. Ovviamenteunaanalisipiùapprofonditaandrebbefattavalutandolacombinazioneottimaledegliinterventirispetto all analisicosti/benefici.inoltre,nelcasopiùinteressantediimmobiledaristrutturare,andrebbeconsideratasolola differenza tra i costi di ristrutturazione energeticamente più efficienti e i costi di una ristrutturazione standard (extracosto per riqualificazioni energetiche). Infine andrebbe elaborata una metodologia chiara per includere l aumentodivalorediunimmobileresidenzialeaseguitodiunaristrutturazioneenergetica. 7.3.3 Conclusioniespuntidipolicy Il mercato immobiliare necessita di nuovi e più efficaci strumenti per orientare la domanda e l offerta di immobili verso standard energetico/ambientali più elevati. Questo sia per contribuire al conseguimento degli obiettivi di risparmio energetico che il settore sarà chiamato a raggiungere, sia per differenziare l offerta di immobili in un mercatooggiparticolarmentecolpitodallacrisieconomica.perfareciòènecessariounacomplessivariorganizzazione della filiera edilizia. Un potenziale contributo molto significativo può provenire dagli agenti immobiliari, potenziale nododiquestanuovariorganizzazionedifilierainquantotraitd uniontradomandaeoffertadiimmobili.perpoter giocareunruolodiguidadelmercato,però,sononecessariadeguamentinegliattualistrumentidiattestazionedella qualitàenergeticadiunimmobile,cheappaionoaggi,inmolticasi,pocopiùchemeriadempimentiburocratici.in particolaredovrebbeesserepiùchiaramenteevidenteillegametraclasseenergeticaerisparmieconomiciintermini diminoricostidigestionee,legatoaquesto,l incrementodelvaloredimercatodiunimmobileefficienterispettoad unomenoefficiente. Altropuntoevidentementecriticoperilsettoreimmobiliareèrappresentatodalcredito.Nuovistrumentidovranno esseremessiadisposizioneperquantiintendonoaffrontareunaristrutturazionedelproprioimmobileinterminidi efficientamentoenergetico.interessanteèladisponibilitàdegliagentiimmobiliaridipromuoveretalistrumentipresso ipropriclienti. Infine, sempre nell ottica di ripensare la filiera industriale dell edilizia e di fare degli agenti immobiliari un nodo fondamentale del sistema, sarà essenziale puntare molto sulla formazione professionale specifica nel settore della valorizzazionedell efficienzaenergeticadegliimmobili. 137

278 Elencodegliautori AndreaAccorigi,UfficiodelPattodeiSindacidiBruxelles LucaAchilli,UniversitàdegliStudidellaTuscia MicaelaAncora,FIREFederazioneItalianaperl usorazionaledell Energia GiuseppeAngelone,ENEA EnricoArcuri,ENEA MassimoBeccarello,Confindustria IlariaBertini,ENEA AndreaPaoloBondi,TrentoRISE,percontodelClusterTecnologicoNazionaleTecnologieperleSmartCommunities ElodieBossio,UfficiodelPattodeiSindacidiBruxelles IlariaBottio,AIRUAssociazioneItalianaRiscaldamentoUrbano EmanuelaCaiaffa,ENEA AntonioCalabrò,ENEA CarloAlbertoCampiotti,ENEA VincenzoCampo,FIAIPFederazioneItalianaAgentiImmobiliariProfessionali NicolaCantagallo,ENEA FrancescoCappello,ENEA WalterCariani,ENEA DavideChiaroni,Energy&StrategyGroup MarcoChiesa,Energy&StrategyGroup VittorioChiesa,Energy&StrategyGroup MarioCondòdeSatriano,FIAIPFederazioneItalianaAgentiImmobiliariProfessionali ValentinaConti,ENEA GianfrancoCoronas,ISFOLIstitutoperlosviluppodellaformazioneprofessionaledeilavoratori EzildeCostanzo,ENEA LauraCozzi,AgenziaInternazionaledell Energia StefaniaCrotta,CoordinamentotecnicointerregionaleEnergia FrancoD Amore,ICOMIstitutoperlaCompetitività NazzarenoDeAngelis,ENEA StefaniaDeFeo,Confindustria AntonioDeGaetano,ENEA RobertoDelCiello,ENEA RitaDiBonito,ENEA NinoDiFranco,ENEA AlessiaDiGaudio,FIREFederazioneItalianaperl usorazionaledell Energia DarioDiSanto,FIREFederazioneItalianaperl usorazionaledell Energia AntonioDisi,ENEA MoulayElAkkioui,FILLEAFederazioneItalianaLavoratoriLegnoEdilieAffini GaetanoFasano,ENEA AlessandroFederici,ENEA ChiaraFerroni,FondazioneTorinoWireless,percontodelClusterTecnologicoNazionaleTecnologieperleSmartCommunities FaustaFinzi,ENEA SimoneFranzò,Energy&StrategyGroup FedericoFrattini,Energy&StrategyGroup GiuseppeGarofalo,UniversitàdegliStudidellaTuscia GerminaGiagnacovo,ENEA LauraGaetanaGiuffrida,ENEA GiulianaGiovannelli,FILLEAFederazioneItalianaLavoratoriLegnoEdilieAffini AlessandraGraziani,FILLEAFederazioneItalianaLavoratoriLegnoEdilieAffini MaurizioGualtieri,ENEA GiulioGuarini,UniversitàdegliStudidellaTuscia FrancescaHugony,ENEA GiacomoIannandrea,ENEA GiovanniIannantuono,ENEA GiuliaIorio,ENEA NicolaLabia,ENEA AriannaLatini,ENEA MariaLelli,ENEA GianMarioMaggio,TrentoRISE,percontodelClusterTecnologicoNazionaleTecnologieperleSmartCommunities TranquilloMagnelli,AIRUAssociazioneItalianaRiscaldamentoUrbano LauraManduzio,ENEA MauroMarani,ENEA BarbaraMarchetti,Confindustria AmaliaMartelli,ENEA ChiaraMartini,ENEA

DomenicoMatera,ENEA GiacomoMauro,ENEA LuciaMazzoni,ASTER,percontodelClusterTecnologicoNazionaleTecnologieperleSmartCommunities WilliamMebane,ISISItaliaInstituteofStudiesfortheIntegrationofSystems EmanuelaMencarelli,ISFOLIstitutoperlosviluppodellaformazioneprofessionaledeilavoratori GabriellaMessina,ENEA LuigiMilone,ISFOLIstitutoperlosviluppodellaformazioneprofessionaledeilavoratori ShigeoMiyahara,ToshibaTransmission&DistributionEuropeS.p.A. GabrieleMontironi,ISFOLIstitutoperlosviluppodellaformazioneprofessionaledeilavoratori MarioNocera,ENEA SilviaOrchi,ENEA FrancescoPacchiano,ENEA MariaTeresaPalleschi,ISFOLIstitutoperlosviluppodellaformazioneprofessionaledeilavoratori RosilioPallottelli,ENEA EmanuelePiccinno,ISISItaliaInstituteofStudiesfortheIntegrationofSystems BarbaraPralio,FondazioneTorinoWireless,percontodelClusterTecnologicoNazionaleTecnologieperleSmartCommunities FedericoRaco,ToshibaTransmission&DistributionEuropeS.p.A. RiccardoRifici,Ministerodell AmbienteedellaTuteladelTerritorioedelMare RobertaRoberto,ENEA RinoRomani,ENEA AnnaMariaSàlama,ENEA MatteoScoccianti,ENEA StefanoSonno,UniversitàdegliStudidellaTuscia MarcoStefanoni,ENEA AndreaStopponi,DMOOD PinoTelesca,ENEA GiuseppeTomassetti,FIREFederazioneItalianaperl usorazionaledell Energia DavideValenzano,GSEGestoreServiziEnergeticiS.p.A. CorinnaViola,ENEA MariaAssuntaVitelli,Legambiente EdoardoZanchini,Legambiente MicheleZinzi,ENEA 279