L Assemblea Generale degli Associati è il massimo organo deliberante dell Associazione ed è presieduta e diretta dal Presidente Nazionale.



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STRUTTURA ORGANIZZATIVA NAZIONALE Organi associativi nazionali Fanno parte dell organizzazione nazionale i seguenti organi associativi: l ASSEMBLEA GENERALE DEGLI ASSOCIATI; il CONSIGLIO DIRETTIVO NAZIONALE; la PRESIDENZA ed il PRESIDENTE NAZIONALE; il DIRETTORE OPERATIVO; DELEGAZIONI REGIONALI Assemblea Generale degli Associati L Assemblea Generale degli Associati è il massimo organo deliberante dell Associazione ed è presieduta e diretta dal Presidente Nazionale. L Assemblea è composta da tutti gli associati, purché in regola con il pagamento della quota associativa, ciascuno con diritto di parola e di voto, nei limiti stabiliti dal Regolamento Elettorale Interno. Il Presidente Nazionale può invitare a partecipare alle riunioni dell Assemblea, senza diritto di voto, quanti riterrà utili allo svolgimento della stessa. L Assemblea Generale viene convocata dal Consiglio Direttivo Nazionale almeno due volte nel quinquennio, quando se ne ravvisi la necessità, oppure su richiesta scritta e motivata presentata da almeno 1/3 degli associati presso la sede dell Associazione. La convocazione viene effettuata per iscritto e contiene l indicazione dell ordine del giorno. La convocazione viene inoltrata agli associati con qualunque mezzo (telegrafico, posta, fax, posta elettronica), almeno 15 giorni solari consecutivi prima della data fissata per l adunanza; nel solo caso di adunanza indetta per il rinnovo del Consiglio Direttivo Nazionale, il preavviso deve essere di almeno 60 giorni, salve le modalità di trasmissione. Nei casi di assoluta urgenza, descritti nell avviso, la convocazione potrà essere fatta con soli cinque giorni solari consecutivi di preavviso, salve le modalità di trasmissione. Deontologico e dei Regolamenti Interni, all Assemblea Generale sono attribuite le competenze seguenti: 1) stabilire le linee di strategia politico-sindacale e gli indirizzi dell Associazione in relazione alle esigenze della categoria; 2) eleggere il Consiglio Direttivo Nazionale, secondo quanto disposto dal Regolamento Elettorale Interno; 3) eleggere, salvo operi la surroga automatica di cui al Regolamento Elettorale, i componenti del Consiglio Direttivo in sostituzione di membri decaduti per dimissioni o per altra causa, secondo quanto disposto dal Regolamento Elettorale Interno; 4) qualora convocata in apposita seduta, approvare o modificare lo Statuto con il voto favorevole del 51% dei suoi componenti presenti all assemblea;

5) qualora convocata in apposita seduta, approvare o modificare il Codice Deontologico con il voto favorevole del 51% dei suoi componenti presenti all assemblea; 6) qualora convocata in apposita seduta, modificare o abrogare i Regolamenti Interni approvati dal Consiglio Direttivo dettagliatamente indicati nell ordine del giorno, in numero non superiore ad 1 (uno) per riunione, con il voto favorevole del 51% dei suoi componenti presenti all assemblea; 7) deliberare lo scioglimento anticipato dell Associazione, la nomina dei liquidatori e le modalità di liquidazione; 8) deliberare sulle proposte presentate dal Consiglio Direttivo o dagli associati; 9) eleggere l eventuale Revisore dei Conti. Il quorum costitutivo per la valida apertura delle adunanze è pari alla metà più uno degli associati, se in prima convocazione; in seconda convocazione, le adunanze sono validamente aperte quale che sia il numero degli intervenuti. Le deliberazioni sono adottate a maggioranza semplice (metà più uno) dei presenti, senza tener conto degli astenuti o dei voti non validi. Ciascun membro ha diritto ad un solo voto per testa; in caso di parità, il voto del Presidente è determinante. Le votazioni, su richiesta del Presidente o di un socio votante, approvata dalla maggioranza degli intervenuti, possono avvenire con scrutinio segreto. Le deliberazioni prese ed approvate dall Assemblea sono vincolanti per tutti gli associati.

Consiglio Direttivo Nazionale Il Consiglio Direttivo viene eletto dall Assemblea Generale degli Associati Soci e rimane in carica per 5 anni. Il Consiglio Direttivo è composto da minimo 15 a massimo 40 membri eletti dall Assemblea Generale secondo quanto disposto dal Regolamento Elettorale Interno. Non sono ammessi più rappresentanti appartenenti ad un unica azienda. Al Consiglio Direttivo Nazionale possono partecipare, senza diritto di voto, quanti il Presidente considera necessari ai fini dell utile svolgimento dei lavori. Il Consiglio è convocato dal Presidente almeno sette giorni prima della data della riunione, mediante invito scritto sul quale devono risultare la data ed il luogo della riunione e l ordine del giorno oggetto di discussione. In casi di eccezionale urgenza, debitamente motivati nell avviso, il preavviso può essere ridotto a giorni due, salve le modalità di inoltro della comunicazione, effettuabile anche in via telematica. Deontologico e dei Regolamenti Interni, il Consiglio Direttivo Nazionale: 1) nomina e revoca, al Suo interno, il Presidente; 2) convoca l Assemblea Generale degli Associati, ivi compresa quella quinquennale per il rinnovo degli organi; 3) promuove, determina ed attua le linee programmatiche di politica sindacale ed organizzativa secondo gli indirizzi operativi dall Assemblea Generale, dando esecuzione alle delibere adottate dalla Stessa; 4) ratifica l approvazione del rendiconto economico dell Associazione svolta dalla Presidenza; 5) delibera l entità e l ammontare delle quote associative annue; 6) approva il Regolamento Elettorale Interno ed ogni sua modifica e/o abrogazione; 7) stringe accordi con altre associazioni italiane o straniere che abbiano finalità e natura analoghe ad ASSOFRIGORISTI e decide sulle richieste di affiliazione o adesione di organizzazioni autonome; 8) nomina i rappresentanti dell Associazione in istituzioni, società ed enti; 9) decide in merito alla costituzione, partecipazione, promozione di ogni struttura o strumento necessario all attività dell Associazione; 10) ratifica la nomina dei membri della Presidenza effettuata dal Presidente Nazionale

Presidente Nazionale Il Presidente Nazionale rimane in carica 5 anni. Deontologico e dei Regolamenti Interni, il Presidente Nazionale: 1) presiede gli organi nazionali ed è il legale rappresentante dell Associazione di fronte a terzi ed in giudizio; 2) definisce l incarico dei membri della Presidenza e ne decide il decadimento per giusta causa, informando il Consiglio Direttivo. 3) ha potere di impulso e vigilanza sul buon andamento dell Associazione e si occupa e sovrintende alla gestione economica della Medesima; 4) assume delibere d urgenza di competenza della Direzione, sottoponendole alla ratifica della stessa nella successiva riunione; 5) può conferire deleghe per il compimento di atti di sua competenza; 6) può attribuire incarichi di coordinamento delle delegazioni e di direzione sindacale ai componenti del Consiglio Direttivo e/o a soci non dirigenti. 7) definisce, su proposta del Direttore Operativo, lo stato giuridico ed economico del personale dipendente dell Associazione; 8) esercita il controllo generale sulla gestione e sull operato dell Associazione e sulle attività degli enti, delle strutture e/o delle società promosse dall Associazione, fatta salva la loro autonomia patrimoniale e giuridica; 9) informa i soci di quanto è stato deliberato dal Consiglio Direttivo con ogni mezzo ritenuto idoneo; 10) informa periodicamente il Consiglio Direttivo Nazionale sull andamento complessivo della Associazione, sulla situazione economico-finanziaria e sullo stato dei servizi della Stessa. In caso di assenza o impedimento ordinario, il Presidente è sostituito dal Vice-Presidente, che ne esercita le funzioni, le facoltà ed i poteri e ne assume prerogative, compiti, doveri ed obblighi. Qualora, per dimissioni o per grave impedimento o per inadempienza, si renda necessario sostituire il Presidente nel corso del mandato quinquennale, il Vice-Presidente, d intesa col Direttore Operativo, convoca immediatamente il Consiglio Direttivo per le opportune decisioni.

Presidenza La Presidenza è l organo operativo dell Associazione ed è composta da un numero massimo di 6 membri scelti dal Presidente Nazionale tra gli associati regolarmente iscritti da almeno 2 anni consecutivi. La Presidenza rimane in carica fino alla cessazione dalla carica del Presidente. Il Presidente può nominare uno o più Vice-Presidenti tra i membri della Presidenza, cui affidare compiti sindacali o di rappresentanza, senza però alcuna autonomia patrimoniale ed economica. Salvi i compiti attribuitile da altri articoli del presente Statuto, del Codice Deontologico e dei Regolamenti Interni, la Presidenza ha svolge le seguenti funzioni: 1) nomina e revoca, al proprio interno, il Direttore Operativo, che ne fa parte di diritto; 2) predispone, redige ed approva il rendiconto di gestione dell associazione; 3) adotta, approva, modifica ed abroga tutti i Regolamenti Interni dell Associazione anche in materia di gestione delle risorse economiche e finanziarie e di tenuta della contabilità interna, ad eccezione di quello Elettorale Interno, vigilando sulla corretta e trasparente applicazione degli stessi; 4) assiste il Presidente nella decisione di possibili aperture e/o trasferimento di sedi legali, amministrative e operative, nonché sulla diversa composizione delle Delegazioni Territoriali; 5) delibera la perdita di qualità di socio, motivandola in conformità all art. 7 del presente Statuto; 6) convoca il Consiglio Direttivo Nazionale; 7) controlla la gestione e l operato dell Associazione; 8) propone al Consiglio Direttivo la compravendita di immobili necessari ai fini dell attività svolta dall Associazione; 9) cura l aggiornamento tecnico, scientifico e professionale degli Associati tramite la rivista denominata Il Frigorista e/o con ogni altro mezzo idoneo.

Direttore Operativo Il Direttore Operativo dell Associazione dura in carica 5 (cinque) anni ed è nominato dal Presidente Nazionale, sentito il parere della Presidenza, anche tra soggetti non iscritti all Associazione. Il Direttore Operativo è membro di diritto della Presidenza, del Consiglio Direttivo e dell Assemblea Generale. Deontologico e dei Regolamenti Interni, il Direttore Operativo: 1) vaglia le richieste di adesione all Associazione e ne decide l accoglimento o il rigetto sentito il Presidente Nazionale; 2) organizza, gestisce e promuove tutte le attività dell Associazione su incarico del Presidente e sovraintende a tutte le aree e funzioni della stessa con ampia autonomia operativa; 3) concorre all elaborazione delle politiche associative e coadiuva il Presidente ed il Consiglio Direttivo Nazionale nella rappresentanza politico-sindacale dell Associazione; 4) partecipa alle riunioni di tutti gli organi dell Associazione; 5) dirige e coordina il personale dipendente dell Associazione e, d intesa con gli organi dirigenti delle strutture promosse dall Associazione, anche il personale dipendente di enti, società, consorzi e cooperative; 6) informa periodicamente il Presidente Nazionale e la Presidenza sull andamento complessivo dell Associazione, sulla situazione economico-finanziaria e sullo stato dei servizi della Stessa, supportando il Presidente nella relazione da questi svolta in favore del Consiglio Direttivo Nazionale; 7) propone al Presidente Nazionale l assunzione e la risoluzione del rapporto di lavoro con il personale dipendente dell Associazione; 8) propone l adozione di accordi di lavoro e le modalità attuative delle normative in tema di contratto di lavoro in relazione al personale dipendente dell Associazione.

Delegazioni Territoriali L Associazione è costituita da un unica entità per tutto il territorio nazionale. Al fine di promuovere l attività sindacale di categoria in favore delle imprese associate, Essa può organizzarsi in Delegazioni Territoriali. Le Delegazioni Territoriali non costituiscono entità giuridiche autonome e non sono dotate di personalità giuridica, né di autonomia patrimoniale. Le Delegazioni Territoriali sono costituite su proposta del Presidente Nazionale, tenuto conto della realtà associativa del territorio interessato e della presenza in esso di almeno 40 aziende associate. Alle stesse condizioni di cui al comma precedente, possono essere costituite Delegazioni Territoriali anche a livello regionale, che adotteranno la denominazione della Regione. Con i provvedimenti di cui ai commi precedenti sono fissate le nuove sedi territoriali, che potranno, con successivo provvedimento, essere cambiate. Le Delegazioni Territoriali hanno il compito di promuovere l attività sindacale degli Associati sui problemi nazionali e locali di loro pertinenza e di articolare sul territorio di loro competenza le iniziative promosse dall Associazione nell interesse della categoria; contribuiscono all elaborazione della politica sindacale dell Associazione, assicurando la riuscita delle iniziative intraprese e sviluppando ogni utile azione di confronto con le istituzioni pubbliche e con le forze sociali ed economiche della zona. Per le finalità di cui al comma precedente, gli Associati appartenenti a ciascuna Delegazione Territoriale, di concerto con il Presidente Nazionale ed il Direttore Operativo, possono nominare, tra di essi, un rappresentante al fine del concreto esercizio dei compiti assegnati alla Delegazione stessa. Ex artt. 9 14 e 18 Statuto Associazione Italiana Frigoristi