Il sistema congressuale piemontese



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Il sistema congressuale piemontese L indagine sul sistema congressuale piemontese 1 ha evidenziato che le aziende piemontesi del settore hanno ospitato, nel 2008, quasi 2 milioni di congressisti totalizzando 4,3 milioni di presenze congressuali. I Centri Congressi sono i principali protagonisti dell attività congressuale piemontese: la loro quota del mercato congressuale piemontese è pari al 78,6%; gli alberghi producono il 16% delle giornate di presenza congressuale (oltre ovviamente ad ospitare i congressisti che svolgono gli incontri nei centri non alberghieri) e il restante 5,6% è realizzato dalle altre sale congressuali (sale aziendali o di enti, aule universitarie, cinema e teatri). I Centri Congressi ospitano eventi generalmente molto più grandi di quelli accolti dagli alberghi congressuali e la permanenza media dei primi è pari a circa 3 giorni, mentre gli eventi ospitati negli alberghi durano mediamente poco più di un giorno (la durata media è pari a 2,86 giorni nei centri e a 1,15 giorni negli alberghi). La meeting industry piemontese nel 2008 mostra una grande concentrazione su Torino, con volumi di attività considerevoli. L attività congressuale nella Regione Piemonte nel 2008 Alberghi Centri Altre strutture Congressuali Congressi congressuali Numero di incontri 8.072 444 732 9.247 Numero di partecipanti 600.905 1.190.458 192.361 1.983.723 Giornate di presenza 688.452 3.405.727 241.632 4.335.811 Pernottamenti 235.918 2.215.270 90.169 2.541.356 Le tendenze Nel 2008 l ospitalità congressuale delle aziende piemontesi registra tendenze positive rispetto al 2007 per tutti gli indicatori: aumenta il numero di eventi (+2,66%) e aumentano soprattutto i congressisti ospitati (+12,62%). Crescono anche le presenze congressuali, ma in misura minore, a causa della riduzione della durata degli eventi; la riduzione tendenziale della durata è un trend generale del mercato congressuale che si è accentuato nel corso del 2008 in concomitanza con l avvio della fase recessiva dell economia mondiale. L attività congressuale nella Regione Piemonte Variazioni 2007/2008 Alberghi Centri Congressi e altre sedi Incontri -1,22% +15,87% +2,66% Partecipanti +7,45% +19,79% +12,62% Presenza +1,80% +0,59% +1,45% 1 Il sistema congressuale piemontese nel 2008, promosso da Regione Piemonte e Sviluppo Piemonte Turismo in collaborazione con prof. A. Gardini, Università di Bologna-Polo di Rimini, G. Ghigi, Meeting Consultants. Pagina 1

Il Piemonte ha parzialmente compensato questa tendenza aumentando la quota di eventi internazionali la cui durata media è nettamente superiore a quella degli eventi regionali e nazionali (i congressisti stranieri ospitati in Piemonte nel 2008 si sono fermati mediamente 5 giorni a persona). Attività congressuale in Piemonte 25% 20% 15% 15,87% 19,79% 12,62% 10% 5% 0% -5% -1,22% 7,45% 1,80% 2,66% 0,59% 1,45% Alberghi Centri Congressi e altre sedi Incontri Partecipanti Presenze Il risultato positivo del sistema congressuale regionale è ascrivibile soprattutto alla competitività delle strutture congressuali specializzate (Palacongressi, Centri congressi minori e sale congressuali di aziende enti e università) che registrano incrementi molto sostenuti sia del numero di eventi (+15,87%) sia dei partecipanti (+19,79%), ma subiscono in misura più marcata rispetto al resto del sistema l effetto riduzione permanenza media con effetti negativi per le presenze congressuali che aumentano in misura frazionale (+0,59%). Andamento della dimensione degli eventi e della permanenza 8% 7% 6% 5% 4% 3% 2% 1% 0% -1% -2% 7,11% 3,74% 0,25% Alberghi -0,76% Centri -0,97% -0,89% Dimensione media Permanenza media Le aziende congressuali alberghiere, pur riducendo il numero degli eventi ospitati, aumentano in misura più consistente sia il numero dei partecipanti, sia le giornate di presenza, perché gli operatori del comparto si spostano su segmenti dimensionali più grandi e aumentano in misura significativa la dimensione media degli eventi ospitati compensando in tal modo la tendenziale riduzione della durata. Queste tendenze complesse possono essere meglio comprese considerando il diverso posizionamento delle due tipologie aziendali. Infatti, i grandi eventi, in cui sono specializzati i Centri Congressi, subiscono in misura più forte l effetto della recessione che sposta verso il basso la struttura dimensionale degli eventi. Pagina 2

D altra parte le dimensioni degli eventi ospitati negli alberghi sono in generale molto contenute e confermano l idea di convegni piccoli e brevi, prevalentemente locali. Gli eventi ospitati nei Centri Congressi e nelle altre sedi congressuali non alberghiere sono più grandi ed anche caratterizzati da una maggiore durata. L offerta congressuale extra alberghiera è quindi rilevante sotto il profilo qualitativo, del posizionamento ed anche per l indotto alberghiero (i pernottamenti alberghieri derivano soprattutto dagli eventi ospitati nei centri). Disponibilità di sale e produzione nelle aree regionali La disponibilità di posti a sedere per eventi in Piemonte è concentrata soprattutto nella provincia di Torino (45%) che realizza il 49% delle presenze, il Distretto dei Laghi totalizza il 24% dei posti e il 10% delle presenze, mentre il resto della regione rappresenta il 31% dei posti e il 41% delle presenze. Questi territori non sono effettivamente confrontabili tra loro, ma la disponibilità di strutture ricettive per i convegni è chiaramente la risorsa indispensabile allo sviluppo della meeting industry. Le strutture protagoniste La maggioranza della produzione congressuale regionale si realizza nei Centri Congressi (strutture specializzate con almeno 300 posti in sala plenaria ed almeno altri 300 posti a sedere disponibili in altre sale). I Centri Congressi, cioè le strutture dedicate esclusivamente all attività congressuale, accolgono poco più del 78% dei partecipanti a convegni organizzati nella regione Piemonte. La distribuzione dell attività congressuale per tipo di struttura Alberghi Centri Congressi Altri Centri Partecipanti 600.905 1.190.458 192.361 Presenze 688.452 3.405.727 241.632 Quote di mercato 15,88% 78,55% 5,57% La distribuzione dei convegni per durata e struttura ospitante Alberghi Centri Congressi Altre sale Durata 1 giorno 62,45% 65,35% 76,06% Durata 2 giorni 20,48% 10,56% 12,11% Durata 3 giorni 12,23% 6,60% 8,73% Durata oltre 3 giorni 4,84% 17,49% 3,10% 100 % 100 % 100 % Pagina 3

La dimensione degli eventi La dimensione media degli eventi ospitati in Piemonte aumenta significativamente negli alberghi congressuali della regione ed è generata dall aumento della quota di mercato nei segmenti centrali della distribuzione per dimensione degli eventi ospitati (in particolare nel segmento 300-500 partecipanti per e- vento). Il comparto alberghiero registra incrementi positivi in tutti i segmenti dimensionali, inclusi quelli maggiori (il cui peso assoluto è tuttavia molto limitato). Nel comparto specializzato (Palacongressi, Centri Congressi minori e altre sale congressuali) si registra invece un buon incremento nel segmento dei mega eventi (congressi con più di mille partecipanti). Dinamica degli eventi ospitati per dimensione e location Variazioni 2007/2008 Dimensioni degli eventi Alberghi Centri* 50-100 partecipanti +4,97% +4,36% +4,80% 100-300 partecipanti +5,10% +4,99% +5,07% 300-500 partecipanti +4,70% -0,25% +3,31% 500-1000 partecipanti +1,53% -3,49% +0,13% >1000 partecipanti +2,11% +1,07% +1,82% * Centri: Centri Congressi e Altre sale congressuali La maggior parte degli eventi ospitati nella regione nel 2008 sono stati promossi dalle aziende (convention, riunioni, meeting, presentazioni, ecc.). Il segmento non corporate rappresenta complessivamente appena il 24% degli eventi, ripartito fra associazioni (scientifiche, culturali, sportive, religiose) e sistema politico (enti, partiti, sindacati) che promuovono, rispettivamente, il 14,74% e il 9,61% degli eventi congressuali della regione. Confrontando i dati 2008 con l anno precedente si evidenzia la crescita del segmento corporate con +8,58%. Le tendenze nei segmenti di domanda Variazioni percentuali degli incontri per promotore 2007/2008 Promotore Alberghi Centri Imprese +8,62% +1,96% +8,58% Enti, sindacati, partiti -8,21% +14,51% -3,19% Associazioni scientifiche -7,74% -3,15% -5,38% Associazioni culturali -12,58% +1,48% -7,65% Pagina 4

La provenienza Per quanto riguarda la provenienza dei congressisti, le performance del sistema congressuale regionale sono dovute soprattutto a due componenti della domanda congressuale: quella regionale e quella internazionale che registrano incrementi rilevanti; gli eventi a carattere nazionale, viceversa, si riducono. La provenienza dei congressisti Variazioni 2007/2008 Provenienza Alberghi Centri Regionali +5,13% +6,43% +5,41% Nazionali -12,17% +16,54% -5,10% Internazionali +3,08% +35,87% +10,95% L offerta piemontese La composizione dell offerta congressuale piemontese evidenza caratteristiche molto diverse tra la capitale subalpina e il Distretto dei Laghi. Le strutture congressuali sono fortemente concentrate all interno di alberghi, caratteristica piuttosto diffusa, ma in misura superiore a quanto accade in generale in Italia. Il forte peso dell offerta alberghiera si amplifica nel Distretto dei Laghi e si riduce a Torino. Il rapporto si inverte sui centri congressi. La composizione dell offerta di sale per eventi in Piemonte e in Italia STRUTTURE ITALIA PIEMONTE TORINO LAGHI Alberghi 73,69% 76,64% 71,59% 86,04% Centri Congressi 5,15% 4,21% 6,82% 2,33% Dimore Storiche 2,27% 3,74% 3,41% 2,33% Altre Sedi 18,89% 15,41% 18,18% 9,30% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% La specificità dell offerta congressuale piemontese è testimoniata dalla dotazione di sale delle strutture attive. Le strutture più numerose sono quelle che offrono fino ad un massimo di 2 sale e, a seguire, quelle dotate di 5 o più sale. Dotazione di sale delle strutture per eventi in Piemonte e in Italia nel 2008 N. SALE ITALIA PIEMONTE TORINO LAGHI 1-2 65,85% 60,28% 51,14% 58,14% 3-4 17,57% 19,16% 21,59% 16,28% 5+ 16,58% 20,56% 27,27% 25,58% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% Pagina 5

La produzione congressuale torinese nel 2008 La capitale subalpina ha ospitato, nel 2008, 1,6 milioni di congressisti totalizzando 2,1 milioni di presenze che rappresentano il 48,9% dell attività congressuale complessiva delle aziende piemontesi. La quota di mercato degli alberghi è lievemente superiore al valore medio regionale (18,3%) ed i centri realizzano il 76% delle presenze congressuali torinesi. Per effetto di tali posizionamenti gli alberghi congressuali torinesi realizzano il 9% e i centri il 37% dell attività congressuale regionale (presenze); nell ambito del comparto alberghiero le aziende della capitale realizzano il 57% della produzione congressuale alberghiera regionale e nel comparto dei centri, quelli torinesi coprono il 47,3% della produzione congressuale realizzata nei centri piemontesi. La permanenza media dei congressisti ospitati nella provincia di Torino è appena superiore ad un giorno e poco differenziata fra le varie tipologie di location: 1,28 giorni nel complesso. L attività congressuale nella provincia di Torino Alberghi Congressuali Centri Congressi Altre strutture congressuali Numero di incontri 3.758 306 419 4.483 Numero di partecipanti 375.924 1.164.908 114.379 1.655.211 Giornate di presenza 389.535 1.613.478 116.339 2.119.352 Permanenza media 1,04 1,39 1,02 1,28 Il sistema congressuale torinese è il centro motore della meeting industry regionale. L attività congressuale a Torino Variazioni 2007/2008 Alberghi Centri Incontri -2,26% +25,87% +5,60% Partecipanti +10,24% +22,24% +13,44% Presenze +4,78% +1,06% +3,75% Pagina 6

La produzione congressuale nel Distretto dei Laghi nel 2008 Il Distretto dei Laghi ha ospitato nel 2008 174 mila congressisti totalizzando circa 450 mila giornate di presenza congressuale. La quota di mercato degli alberghi è molto elevata e sfiora il 50%. Il peso relativo del Distretto a livello regionale è più contenuto: realizza il 10,3% dell attività congressuale piemontese e il 5,4% all interno dei Centri Congressi e il 4,7% negli alberghi congressuali del Distretto. La produzione congressuale nel Distretto dei Laghi Alberghi congressuali Centri Congressi Altre strutture congressuali Numero di incontri 1.609 61 28 Numero di partecipanti 115.872 53.650 4.528 Giornate di presenza 203.678 236.850 7.663 Permanenza media 1,76 4,41 1,69 1.698 174.051 448.191 2,58 Quest area territoriale realizza il 30% della produzione congressuale alberghiera regionale e il 7% delle presenze congressuali di eventi ospitati nei Centri Congressi della regione. I Centri Congressi ospitano eventi che durano quasi 5 giorni, mentre gli alberghi accolgono eventi più piccoli e di durata nettamente inferiore (1,76 giorni). Complessivamente la durata media si attesta su 2,58 giorni (superiore al dato della provincia di Torino). Pagina 7

Conclusioni Le indagini internazionali realizzate da MPI (Meeting Professional International) e da altre organizzazioni del settore sui comportamenti della domanda evidenziano come una delle strategie prevalenti adottate dalle aziende per reagire alla crisi non sia la cancellazione degli eventi, quanto la contrazione dei budget dedicati e la riduzione delle distanze, poiché questi continuano ad essere strumenti irrinunciabili del marketing. Ne consegue che le destinazioni più penalizzate siano quelle che hanno sviluppato maggiormente il segmento di clientela internazionale (lungo raggio) e abbiano un sistema di collegamenti carente e quindi più costoso. Nel complesso il sistema congressuale piemontese ha dimostrato una notevole competitività. Subisce la tendenza generalizzata alla riduzione della durata, ma risulta in parziale controtendenza sulla dimensione degli eventi grazie al miglior posizionamento internazionale, contrariamente a quanto avviene nel resto d Italia. Dallo studio sembra emergere quindi una conferma delle strategie adottate, ma anche la necessità di prendere velocemente dei provvedimenti al fine di favorire forme organizzative sistemiche dell offerta congressuale regionale. Queste devono far crescere la produttività attraverso strategie di collaborazione finalizzate alla valorizzazione dei rispettivi vantaggi competitivi e alla ricerca del posizionamento ottimale per le aziende e per i sistemi locali. Pagina 8