ODCEC Torino in collaborazione con Aidda - Federmanager Minerva Gammadonna Apid con il Patrocinio di Regione Piemonte La Gestione finanziaria dell impresa: strumenti a cura di Cristina Gariglio per il dell ODCEC di Torino Torino, 14 marzo 2014 Comitato Pari Opportunità Gruppo di Lavoro L. 120/2011
I legami tra i diversi aspetti della gestione Operazioni Costi e Entrate e Tecniche Ricavi Uscite AspettoTecnico individua Aspetto economico misura Aspetto Finanziario Gestione Interna Gestione Esterna Page 2
Operazioni di gestione: sintesi Page 3
Minacce all equilibrio monetario Allungamento Ciclo di Cassa vs Ritardi negli incassi Gestione non attenta del denaro Diminuzione dilazione sui debiti Aumento del costo delle risorse Difficile accesso al credito Rallentamento Cicli produttivi Equilibrio Monetario Riduzione delle disponibilità Page 4
Peggioramento della dinamica monetaria Sfiducia delle banche Problemi di liquidità Aggravamento dei problemi Sfiducia degli altri interlocutori Page 5
Strumenti a disposizione es SACE Garanzie finanziarie rilasciare garanzie a copertura di finanziamenti e/o titoli di debito secured e unsecured Garantire finanziamenti e titoli di debito concessi a imprese italiane destinati a investimenti all estero, progetti di R&S, capitale circolante per commesse all estero, ecc. La garanzia SACE copre la banca finanziatrice ovvero l SGR dal rischio di mancato pagamento del debitore e/o emittente. Page 6
Strumenti messi a disposizione per finanziarsi ACE SABATINI BIS Contributo in conto interessi EQUITY CROWDFUNDING PROJECT BOND MINI CORPORATE BOND OBBLIGAZIONI PARTECIPATE CAMBIALI FINANZIARIE Page 7
Ambito Comunitario: La Politica industriale dell UE 2014/2020 Rendere l innovazione una priorità, Canalizzare gli investimenti e creare sinergie, Migliorare il processo di innovazione Page 8
Il programma quadro europeo Horizon 2020 per la ricerca e l innovazione asse 2014-2020. Page 9
Politica di coesione 2014-2020 il programma COSME 2014-2020 per le PMI Cosme, che ha una dotazione finanziaria di 2,5 miliardi di euro, ha l obiettivo di incrementarne la competitività delle Pmi sui mercati, anche internazionali, sostenendo l'accesso ai finanziamenti ed incoraggiando la cultura imprenditoriale, inclusa la creazione di nuove imprese. Si rivolge a: imprenditori, soprattutto PMI, che beneficeranno di un accesso agevolato ai finanziamenti per le proprie imprese cittadini che desiderano mettersi in proprio e devono far fronte alle difficoltà legate alla creazione o allo sviluppo della propria impresa autorità degli Stati membri che riceveranno una migliore assistenza nella loro attività di elaborazione e attuazione di riforme politiche efficaci. Page 10
Il sostegno della BEI e del FEI alle imprese PRESTITI GLOBALI prestiti midcap e framework dedicati a un obiettivo specifico sono linee di credito messe a disposizione di banche o intermediari finanziari locali per il finanziamento da parte delle stesse di progetti ammissibili di importo inferiore a 25 milioni di euro (limite che nel caso dei prestiti midcap e framework diventa fino a 50 milioni di euro PRESTITI INDIVIDUALI possono venire invece concessi per la realizzazione di progetti di importo superiore e ritenuti ammissibili dalla BEI, sotto il profilo economico, tecnico e finanziario-creditizio. Page 11
Nuovi strumenti di accesso al credito per le PMI Evoluzione normativa: Minibond e Cartolarizzazioni - art. 32 del Decreto Sviluppo (DL 22/06/2012 n. 83) come modificato in sede di conversione - art. 36, co. 3, del Decreto Sviluppo Bis (DL 18/10/2012 n. 179) come modificato in sede di conversione, che ha modificato l art. 32 del Decreto Sviluppo - art. 12 del Decreto Destinazione Italia (DL 23/12/2013 n. 145) che ha modificato la legge 30/04/1999 n. 130 n. 130, l art. 46 del TUB e l art. 32 del Decreto Sviluppo Bis Page 12
FINPIEMONTE Contributi a fondo perduto per piani di rilancio aziendale quali la Misura contenuta nella Legge Regionale n. 34 /08 Azione 2. A La misura agevola l acquisizione, da parte di imprese del settore manifatturiero e ICT che si trovino in stato di pre-crisi o crisi reversibile, di consulenze specialistiche finalizzate al rilancio dell attività aziendale. Page 13
CONTRATTO DI INSEDIAMENTO Contratto di Insediamento (CDI), favorire l atterraggio e lo sviluppo in Piemonte di investimenti produttivi dall estero, il reinsediamento di imprese che hanno delocalizzato gli impianti produttivi e l insediamento di aziende non ancora presenti in Piemonte. Page 14
Grazie! Page 15