ALLEGATO A DELIBERA DI G.C. N. 96 DEL 08/05/2015 VALORI DAL 01/01/2015



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ALLEGATO A DELIERA DI G.C. N. 96 DEL 08/05/2015 VALORI DAL 01/01/2015 STIMA DEL VALORE DI MERCATO UNITARIO MEDIO DELLE AREE FARICAILI NEL COMUNE DI SONA (VR) Premessa La presente relazione analizza i criteri di determinazione del valore medio unitario di mercato delle aree edificabili nel territorio comunale di Sona. I valori determinati possono essere utilizzabili nei casi in cui occorre fare riferimento al valore venale in comune commercio, applicabile, pertanto, ai fini del calcolo dell Imposta I.M.U. relativa alle aree fabbricabili. L art. 5, comma 5 del D.Lgs. 504/1992, stabilisce che il valore imponibile di tali beni corrisponde al valore venale in comune commercio, il quale deve essere determinato avendo riguardo dei seguenti criteri: a) zona territoriale di ubicazione b) indice di edificabilità, come previsto negli strumenti urbanistici c) destinazione d uso consentita d) oneri per eventuali lavori di adattamento del terreno necessari per la costruzione e) prezzi medi rilevati sul mercato dalla vendita di aree aventi analoghe caratteristiche Analisi territoriale Al fine di valutare il grado di appetibilità delle aree fabbricabili nell ambito del mercato immobiliare locale, occorre procedere alla scomposizione del territorio comunale in zone omogenee rispetto all insieme dei caratteri che ne determinano il valore. Vengono individuate le seguenti Zone Territoriali Omogenee: Zone PRG Descrizione A A Centri Storici e Corti Rurali Prevalente uso residenziale di completamento C Prevalente uso residenziale di nuovo impianto C1/61 Prevalente uso residenziale di nuovo impianto C2 C2 P.P. 1-2 C1 da C1/61-3 a C1/61-8 Zone occupate totalmente o parzialmente da edilizia esistente Zone destinate a nuovi complessi insediativi, per le quali esiste uno strumento urbanistico attuativo approvato Zone occupate totalmente o parzialmente da edilizia esistente da C2a a C2e Zone di espansione soggette a presentazione di strumento urbanistico attuativo da C2a a C2e Zone di espansione soggette a presentazione di strumento urbanistico attuativo atte a garantire il diritto all abitazione mediante prezzi di vendita e di locazione concordati con l Amministrazione comunale D1 Industriale, artigianale, direzionale e commerciale D1 Zone di completamento totalmente o parzialmente occupate da insediamenti produttivi

D2 Industriale, artigianale, direzionale e commerciale D3 Artigianali, direzionali, laboratori, centri servizi e strutture di interesse collettivo D4 Attrezzature per scali ferroviari D5 Commerciale D6 Depositi ed immagazzinaggio D7 Strutture Consorzio di onifica D8 Agro-industriale D9 Servizi per aree produttive D10 Attrezzature collettive per aree produttive D11 Turistico ricettive D12 Attività produttive fuori zona D13 Servizi per aree produttive E F G D2 D3 D4 D5 D6 D7 D6 D9 D10 D11 D12 Zone attuate ed in fase di attuazione a seguito di strumenti urbanistici attuativi approvati e convenzionati Zone di espansione soggette a presentazione di strumento urbanistico attuativo Zona destinata alla realizzazione di strutture per l immagazzinaggio delle merci per l interscambio ferrogomma Zona di espansione soggetta a presentazione di strumento urbanistico attuativo Zona autorizzata con D.P.G.R. n. 531/91 a impianto trattamento rifiuti speciali Zona destinata alla realizzazione di infrastrutture tecnologiche del Consorzio di onifica Zona destinata all insediamento di attività produttive connesse all agricoltura Zona destinata al miglioramento e potenziamento degli standard dell area ex MW-ITALIA Zone destinate all edificazione di strutture di natura sociale, ricreativa, ristorativi, ricettiva, per l istruzione professionale, sale riunioni, parcheggi e aree sportive Zona destinata all insediamento di strutture ricettive Attività artigianali, industriali e commerciali site al di fuori delle zone idonee previste dal P.R.G. D13 Zona con impianti ed attrezzature sportive di iniziativa privata E1 - E2A - E2 Zone a destinazione agricola Zone a servizi per attrezzature pubbliche e di pubblico interesse Aree private di pertinenza Oltre alla scomposizione territoriale per categorie edificatorie e di destinazioni d uso, occorre introdurre un ulteriore elemento discriminante il valore delle aree, rappresentato dall indice di edificabilità e dalla ubicazione territoriale. Pertanto, al fine di raggiungere risultati più coerenti con la realtà territoriale, si è proceduto alla suddivisione del territorio comunale nelle sue località più rappresentative : Località SONA Per ciascuna delle diverse zone urbanistiche e per ciascuna delle località indicate si è proceduto all esame del mercato immobiliare, con riferimento sia al mercato privato che alle elaborazione statistiche compiute dall Agenzia del Territorio di Verona (Osservatorio del Mercato Immobiliare).

Data la notevole difficoltà di reperimento di una sufficiente quantità di prezzi e valori immobiliari, tali da coprire tutte le possibili situazioni sia in termini di ubicazione e di destinazione d uso, sia per quanto attiene la variabilità degli indici edificatori, è stata messa a punto una metodologia operativa attraverso la quale poter determinare in modo parametrico i valori immobiliari nelle situazioni di carenza informativa. Criteri generali di stima In generale il più probabile valore di venale delle aree fabbricabili può essere determinato con il metodo sintetico comparativo, oppure con il metodo analitico basato sul valore di trasformazione. Il primo metodo si applica in situazioni di mercato dinamico con ampia disponibilità di prezzi relativi a beni analoghi. In mancanza di dati reali occorre procedere per via analitica. Nelle situazioni afferenti il presente elaborato si è fatto riferimento a prezzi di compravendita di aree fabbricabili, quando disponibili, ed a prezzi di compravendita di immobili finiti, negli altri casi. Per ricondurre le stime al valore del solo suolo edificabile sono state eseguite apposite analisi estimative al fine di determinare l incidenza dei costi di urbanizzazione e dei costi di costruzione. Altre analisi sono state compiute per determinare la differenza di valore dovuta alla diversa ubicazione territoriale. Aspetti metodologici analizzati in fase di stima delle aree Oltre a quanto esposto in precedenza, per la determinazione del valore venale delle aree edificabili sono stati opportunamente definiti anche i seguenti aspetti: - Nel caso di aree di espansione sono stati formulati diversi valori corrispondenti alla situazione iniziale di area non urbanizzata (suolo nudo) ed alla situazione di area già urbanizzata. L applicazione del valore relativo all area già urbanizzata decorre dalla data di approvazione del relativo Piano Attuativo (in tal caso l area soggetta ad imposizione ai fini IMU riguarda il solo lotto edificabile). - Per la determinazione dei valori medi unitari delle aree fabbricabili, si è fatto riferimento ad aree poste in condizioni ottimali per quanto attiene la forma, la superficie, la presenza di vincoli e l ubicazione rispetto alla viabilità principale. Nel calcolo del valore venale dell area reale dovranno essere applicate specifiche riduzioni percentuali. - Nelle zone in cui sono previsti interventi urbanistici strutturati (PIRU, PRU ecc.), all interno delle quali siano previsti indici urbanistici molto diversificati, anziché definire un unico valore venale medio di riferimento, si è preferito, per maggiore equità, assegnare un diverso valore per ciascuna fascia di variabilità dell indice di edificabilità dei singoli lotti. - Per la valutazione dell incidenza della sola componente di valore relativa alla ubicazione territoriale, sono stati considerati i seguenti fattori discriminanti il grado di appetibilità di un area urbana a destinazione residenziale: a) facilità di collegamenti viari verso il centro cittadino b) presenza di strutture e servizi di pubblico interesse (scuole, sanità, ecc.) c) disponibilità di verde pubblico d) facilità dei collegamenti viari verso l esterno - Per quanto riguarda le aree a destinazione non residenziale, il principale elemento in grado di caratterizzarne il valore commerciale è sicuramente correlato alla facilità e alla comodità di accesso all area stessa, tramite la rete viaria di interesse sovracomunale.

DETERMINAZIONE DEL VALORE VENALE REALE La stima del valore venale di un area fabbricabile (valore imponibile ai fini IMU), si ottiene dalla seguente espressione: V = Vtab x Sup x Ci dove Vtab Sup Ci valore medio unitario tabellato del lotto tipico (vedi tabelle relative alle diverse zone) Superficie reale dell area da stimare Rappresenta l insieme dei fattori che pesano la differenza tra il lotto di riferimento e quello reale. Ci = (1-Ki), dove Ki è pari alla somma dei coefficienti riduttivi (K) applicabili all area in oggetto (vedi tabella dei coefficienti di riduzione). TAELLE DEI COEFFICIENTI RIDUTTIVI Aree a destinazione prevalente Residenziale Parametro Descrizione Coeff. di Riduzione (K) Presenza di vincoli nel Lotto Forma del Lotto Presenza di vincoli e fasce di rispetto interessanti almeno il 20% della superficie del Lotto : metanodotti, acquedotti, linee elettriche, e altri vincoli o servitù opportunamente documentabili tali da determinare restrizioni edificatorie Forma del lotto irregolare o allungata, cioè quando nel lotto NON è iscrivibile un cerchio di diametro pari a 20 m Posizione del Lotto Lotto intercluso rispetto alla viabilità pubblica di accesso 0.15 Dimensione Lotto Quando il Lotto ha superficie inferiore al Lotto Minimo come definito nelle NTA, ovvero di dimensioni inferiori a 600 mq quando non specificato. 0.20 Aree a destinazione NON Residenziale Parametro Descrizione Coeff. di Riduzione (K) Posizione del Lotto Posizione relativa del Lotto nell ambito dell area insediativa NON Presenza di vincoli nel Lotto Forma del Lotto prospicente la viabilità principale Presenza di vincoli e fasce di rispetto interessanti almeno il 20% della superficie del Lotto : metanodotti, acquedotti, linee elettriche, e altri vincoli o servitù opportunamente documentabili tali da determinare restrizioni edificatorie Forma del lotto irregolare o allungata, cioè quando nel lotto NON è iscrivibile un cerchio di diametro pari a 25 m Dimensione Lotto Quando il Lotto ha superficie inferiore al Lotto Minimo come definito nelle NTA, ovvero di dimensioni inferiori a 1500 mq quando non specificato. Altre e diverse riduzioni, diverse da quelle sopra elencate, potranno essere determinate dal Funzionario Responsabile del Servizio Tributi, su richiesta di accertamento con adesione ad parte del contribuente ai sensi del D. Lgs. 218/1997 e successive modificazioni integrazioni e Regolamento Comunale vigente in materia.

REGOLE GENERALI PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE MEDIO UNITARIO DELLE AREE EDIFICAILI - In presenza di atti notarili, scritture private, successioni o perizie giurate che stabiliscono il valore di una specifica area edificabile, tale valore, se superiore al valore tabellare, costituisce la base imponibile ai fini IMU. - I valori venali delle aree fabbricabili non specificate nelle tabelle dei valori medi unitari per zona, dovranno essere calcolati con riferimento a zone similari, fermo restando il principio di cui all art. 5 comma 5 del D.Lgs. 504/92. - I valori venali delle aree fabbricabili ricadenti nei Centri Storici o Nuclei di Antiche Origini sono equiparati ai valori corrispondenti a quelli ricadenti nelle zone. - Nel caso di approvazione del P.A.T. e nelle more di approvazione del Piano degli Interventi (P.I.), ai fini dell applicazione dell IMU, trova applicazione il PRG precedentemente adottato. - I valori venali delle aree fabbricabili ricadenti nelle zone di espansione residenziale C2 o produttiva di espansione D3, dal momento dell approvazione del Piano di Lottizzazione, sono quelli delle zone C1 o D1. Dall approvazione del Piano di Lottizzazione la superficie edificabile non sarà più quella catastale, ma corrisponderà alla superficie del singolo lotto, al netto di strade, zone servizi ecc ecc. - In caso di interventi di ristrutturazione edilizia, in particolare per i casi di demolizione e ricostruzione o per interventi che comportino l eliminazione, la modifica o l inserimento di nuovi elementi costitutivi dell edificio, dalla data di inizio lavori l oggetto di imposta diviene l area edificabile nella sua interezza: area di sedime del fabbricato ed eventuali aree accessorie pertinenziali. Nel caso di difficoltà nel determinare la superficie edificabile, si farà riferimento alla superficie relativa alla cubatura finale dell edificio. - Le unità immobiliari F2 (unità collabenti) e F3 (in corso di costruzione) sono da considerarsi aree edificabili in riferimento all area di sedime.

TAELLE DEI VALORI MEDI UNITARI PER ZONA ZONA SERVIZI Valore commerciale terreno agricolo. ZONA A: CENTRO STORICO E CORTI RURALI E ZONA 3 (SOLO A ) Si considera fabbricabile ai fini IMU solo al rilascio della concessione edilizia ed i valori sono quelli della zona. ZONA C1: ZONA RESIDENZIALE OGGETTO DI STRUMENTI ATTUATIVI APPROVATI O GIÀ PRESENTATI SONA 0,6 0,8 1 1,2 1,5 2 162,98 205,23 241,45 289,74 316,30 357,35 0,6 0,8 1 1,2 1,5 2 148,16 186,58 219,50 263,40 287,55 324,86 0,6 0,8 1 1,2 1,5 2 152,61 192,17 226,09 271,30 296,17 334,61 0,6 0,8 1 1,2 1,5 2 133,35 167,92 197,55 237,06 258,79 292,38 ZONA C1/61: ZONA DI COMPLETAMENTO EDILIZIO SONA 0,6 0,8 6 5 1 4 1,2 3 144,87 178,67 208,86 225,76 0,6 6 0,8 5 1 4 1,2 3 131,70 162,43 189,87 205,23 0,6 6 0,8 5 1 4 1,2 3 135,65 167,30 195,56 211,39

0,6 6 0,8 1 5 4 1,2 3 118,53 146,19 170,88 184,71 ZONA : ZONA DI COMPLETAMENTO EDILIZIO 1,5 2 SONA 2 1 239,04 243,87 1,5 2 2 1 217,31 221,70 1,5 2 2 1 223,83 228,35 1,5 2 S. GIORGIO IN SALICI 2 1 195,58 199,53 ZONA C2: ZONA DI ESPANSIONE RESIDENZIALE Se zona con piano di lottizzazione approvato e convenzionata: VALORI ZONA C1, tranne: Valori zona "Mangano" FG 20 300,00 Valori zona "Panorama" 300,00 Valori zona Monte Ulivi 280,00 SONA CAPOLUOGO 0,6 0,8 1 1,2 SOTTOZONA D SOTTOZONA C SOTTOZONA SOTTOZONA A 97,79 123,14 144,87 173,85 0,6 0,8 1 1,2 SOTTOZONA D SOTTOZONA C SOTTOZONA SOTTOZONA A 88,90 111,95 131,70 158,04

0,6 0,8 1 1,2 SOTTOZONA D SOTTOZONA C SOTTOZONA SOTTOZONA A 91,57 115,30 135,65 162,78 0,6 0,8 1 1,2 SOTTOZONA D SOTTOZONA C SOTTOZONA SOTTOZONA A 88,01 110,83 130,38 156,46 ZONA D: ZONA DESTINATA AGLI INDIAMENTI INDUSTRIALI, ARTIGIANALI, COMMERCIALI SONA CAPOLUOGO ZONA D1 D2 D3 ZONA PRODUTTIVA DI COMPLETAMENTO ZONA PRODUTTIVA DI COMPLETAMENTO CON STRUMENTO ATTUATIVO APPROVATO ZONA PRODUTTIVA DI ESPANSIONE 125,00 139,50 65,00 ZONA D1 D2 D3 ZONA PRODUTTIVA DI COMPLETAMENTO ZONA PRODUTTIVA DI COMPLETAMENTO CON STRUMENTO ATTUATIVO APPROVATO ZONA PRODUTTIVA DI ESPANSIONE 148,50 160,00 75,00 ZONA D1 D2 D3 ZONA PRODUTTIVA DI COMPLETAMENTO ZONA PRODUTTIVA DI COMPLETAMENTO CON STRUMENTO ATTUATIVO APPROVATO ZONA PRODUTTIVA DI ESPANSIONE 116,00 131,40 60,00 ZONA D1 D2 D3 ZONA PRODUTTIVA DI COMPLETAMENTO ZONA PRODUTTIVA DI COMPLETAMENTO CON STRUMENTO ATTUATIVO APPROVATO ZONA PRODUTTIVA DI ESPANSIONE 60,00 80,00 40,00 AREE E.R.P. - EDILIZIA RESIDENZIALE PULICA Aree E.R.P. non convenzionate: Valori zona C2 ribassati del 20% Aree E.R.P. convenzionate: Valori zona C1 ribassati del 20%