Gruppo Scout MIRANDOLA 2 Comunità Capi PROGETTO EDUCATIVO 2009-2013



Documenti analoghi
Fe F de d S co c u o t u Scout di Fede

PROGETTO EDUCATIVO GRUPPO SCOUT MIRANDOLA 2

CLASSI : 1 RELIGIONE AREA 1 AREA 2 AREA 3 AREA 4. Istituto Comprensivo VIA STESICORO Roma Primaria. Programmazione didattica annuale a. s.

importanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali.

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: RELIGIONE - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Istituto Comprensivo Narcao. Scuola Primaria. Curricolo. Religione Cattolica

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V

ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO

1. La credibilità della testimonianza cristiana. Ciò diventa possibile se si accoglie con disponibilità la sequela di Cristo.

R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^

Fondamento della vita cristiana è Gesù Cristo:

IL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO RELIGIONE

PROGETTO EDUCATIVO DI GRUPPO

I.C. don Milani- Vimercate

CURRICOLO D ISTITUTO

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE SPECIFICHE

3.11. Religione Scuola Primaria

L'AMORE PIU' GRANDE. Lettera Pastorale dell'arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia Anno Pastorale I. INIZIAZIONE CRISTIANA

A cura di Maurizio Serra. Il Progetto Catechistico Italiano

RELIGIONE IRC Monoennio. Competenza 1. - DIO E L UOMO Scoprire che per la religione Dio è Creatore e Padre.

CURRICOLO DELLE DISCIPLINE RELIGIONE CATTOLICA

CURRICOLI SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA

DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA - classe prima

RELIGIONE - CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE

CURRICOLO VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI

IC BOSCO CHIESANUOVA - CURRICOLO UNITARIO SCUOLA PRIMARIA

CAMMINO DI INIZIAZIONE CRISTIANA DEI FANCIULLI E DEI RAGAZZI Anno catechistico Informazioni utili Indicazioni per l adesione Date

L iniziazione cristiana per fanciulli e ragazzi

catechista a servizio della Parola L identità del catechista

COMPETENZE IN RELIGIONE

Prima primo biennio secondo biennio COMPETENZE ABILITA' CONOSCENZE ABILITA' CONOSCENZE ABILITA' CONOSCENZE

GIORNATE DI STUDIO RESPONSABILI SETTORE ADULTI

Disciplina: Religione Cattolica Scuola dell infanzia

Percorso di completamento dell Iniziazione cristiana

Scuola Primaria Longhena Bologna

IL DISCERNIMENTO UN CAMMINO DI LIBERTA

SCUOLA PRIMARIA CRITERI DI VALUTAZIONE DI RELIGIONE CLASSE PRIMA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA

LINEE DI FONDO: LA LOGICA DEL PERCORSO DEL SECONDO ANNO

schede illustrate staccabili Mario Iasevoli Viviamo insieme il Vangelo guida per i catechisti Don Emilio Rocchi Viviamo insieme il Vangelo

Istituto Comprensivo Perugia 9

Il cammino del discernimento nella Comunità Capi

Catechiste incontro di verifica. Che cosa abbiamo detto sulla catechesi dell iniziazione?

Competenza chiave europea

Parrocchia Santa Maria di Loreto. Progetto Catechismo

Dio e l uomo OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI IRELIGIONE CATTOLICA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ANNUALI CLASSE PRIME CLASSI SECONDE CLASSE TERZA

Istituto Comprensivo Perugia 9

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Al termine della scuola primaria L alunno: 1.1 Scoprire che la vita, la natura, il. di Gesù: far conoscere il Padre

Flight deck. La Comunità Cristiana Parrocchiale Commenta il Vangelo. Particolare, Giudizio Universale, Michelangelo Buonarroti, Cappella Sistina

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA. religione

RELIGIONE Curricolo verticale Scuola primaria o Istituto Comprensivo Statale di Mestrino (PD)

- Conosco le mie motivazioni? -

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CONOSCENZE (I SAPERI) ABILITA' (SAPER FARE) DIO E L'UOMO DI COMPETENZA

CON TUTTO IL CUORE! PERCORSO DIOCESANO DI FORMAZIONE PER GLI OPERATORI DELLE CARITAS PARROCCHIALI

Settore adulti ESSERE E DIVENTARE ADULTI

DISCIPLINA: RELIGIONE SCUOLA PRIMARIA

PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE CATTOLICA A.S. 2016/2017 Classe Prima INDICATORI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE.

RELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA

Sintesi del Cammino crismale per giovani e adulti AREA DELL INVOCAZIONE - Tempo della domanda e dell attesa di un incontro

CURRICOLO DI RELIGIONE CLASSI TRIENNIO. Obiettivi di apprendimento Conoscenze Abilità. Fare non è creare.

E venne ad abitare in mezzo a noi

all insegna dell amore pienamente realizzata. Poi il gesto della grande amicizia: e stabilisce con loro una unione stabile con il dono

I.C. CIRIE' 1 - SCUOLA PRIMARIA - CURRICOLI IRC

Bozza di proposta diocesana per un percorso di INIZIAZIONE CRISTIANA delle nuove generazioni

ANNO SCOLASTICO 2013/2014

Percorso di completamento dell Iniziazione cristiana

Parte prima DIVENTARE CRISTIANI NELLA COMUNITÀ

RELIGIONE CATTOLICA PROGRAMMAZIONE ANNUALE

S Y N O D U S E P I S C O P O R U M X V C O E T U S G E N E R A L I S O R D I N A R I U S

COMUNITÀ EDUCATIVA PASTORALE MOLFETTA

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA IC MOZZECANE I.R.C. ABILITA Scoprire nell ambiente i segni della presenza di Dio creatore.

CORSO PER CATECHISTI DELLE FASE DEL COMPLETAMENTO SACRAMENTALE DELL IC

SALMO 8. O Signore, nostro Dio, grande è il tuo nome su tutta la terra!

Programmazione didattico-educativa d Istituto SCUOLA PRIMARIA. FILONE n 12: COMPETENZA RELIGIOSA

Cos è l Azione Cattolica?

INDICE DELLE PAROLE-CHIAVE ( ) ADOLESCENTI vedi anche: psicologia ADULTI. AGGREGAZIONE vedi anche: gruppo, movimenti AL DI LÀ

ITINERARIO PER L INIZIAZIONE CRISTIANA DEI FANCIULLI GIÀ BATTEZZATI

Proposta formativa per i catechisti dell Iniziazione Cristiana

Catechè si! Didaché dottrina. Catechéo insegnamento

Dagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I

PROGRAMMA PER L INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA A.S. 2013/2014

RELIGIONE CATTOLICA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA

ISTITUTO COMPRENSIVO FOSSACESIA

Prima tappa dall inizio fino a Natale

concreti di condivisione

RELIGIONE SCUOLA INFANZIA

E come potrei capire se nessuno mi guida? (At 8,31) L Azione Cattolica dei Ragazzi a servizio dell Iniziazione Cristiana

NUCLEI FONDANTI 1 DIO E L UOMO 2 LA BIBBIA E LE FONTI 3 IL LINGUAGGIO RELIGIOSO 4 I VALORI ETICI E RELIGIOSI

PIANO DI LAVORO ANNUALE anno scolastico Istituto di Istruzione Superiore

SCUOLA MATERNA SAN PIETRO ALL OLMO A.S. 2018/2019 PROGETTO IRC

Progetto di educazione religiosa anno 2017/2018 Custodi dell alleanza

RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO

PROGRAMMAZIONE RELIGIONE CATTOLICA

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A. Scuola Primaria Classe 4^ - sez.

CURRICOLO CLASSI PRIME

UN PICCOLO PASSO NELLA VITA DELLA PARROCCHIA

Programma pastorale parrocchiale

Sintesi del Cammino crismale per giovani e adulti AREA DELL INVOCAZIONE - Tempo della domanda e dell attesa di un incontro

PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2014/2015 INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA

Transcript:

Gruppo Scout MIRANDOLA 2 Comunità Capi PROGETTO EDUCATIVO 2009-2013

Progetto Educativo di Gruppo Il Progetto educativo del Gruppo, ispirandosi ai principi dello scautismo ed al Patto associativo, individua le aree di impegno prioritario per il Gruppo a fronte delle esigenze educative emergenti dall analisi dell ambiente in cui il Gruppo opera e indica i conseguenti obiettivi e percorsi educativi. Il Progetto ha la funzione di aiutare i soci adulti a realizzare una proposta educativa più incisiva: orienta l azione educativa della Comunità Capi, favorisce l unitarietà e la continuità della proposta nelle diverse Unità, agevola l inserimento nella realtà locale della proposta dell Associazione. Progetto educativo è periodicamente verificato e rinnovato dalla Comunità Capi. L obiettivo dello scoutismo è di accompagnare i ragazzi nel cammino che li porterà a diventare uomini e donne della partenza: Il cammino scout è una opportunità per divenire persone capaci di discernere e orientare le proprie scelte, di autodeterminarsi, di vivere con un progetto, di essere buoni cittadini. L uomo e la donna della Partenza sono dunque coloro che scelgono di continuare a camminare per tutta la vita, con l aiuto di Dio, seguendo orientamenti assunti in modo consapevole; questi indicano una direzione, definiscono uno stile di vita da realizzare attraverso scelte concrete, senza le quali gli orientamenti rimangono opzioni generiche. La partenza si riconosce in chi ha fatto proprio lo stile enunciato nei valori della Promessa e della Legge scout (art 28 regolamento) Avendo ben chiaro l obiettivo finale e partendo dall analisi d ambiente, sono stati individuati i bisogni principali e le priorità trasversali a tutte le branche, da queste ultime la CoCa, tutta insieme, delineerà gli obiettivi annuali di ciascuna branca.

AREA I BISOGNI LE PRIORITÀ TRASVERSALI FEDE AMORE - Trovare momenti e occasioni non solo nell associazione per accrescere la propria fede - Suscitare interesse sfacendone scoprire l utilità - Maggiore conoscenza della parola e dalla vita di Gesù - Learning by doing : imparare a fare ed essere competenti (manualità) - Responsabilità: conseguenze delle mie azioni nei confronti degli altri - Saper ascoltare gli altri - Educazione nel linguaggio e nella relazione con gli altri. RITORNARE A GESU PER VIVERE BENE LA NOSTRA VITA FORMARCI ALL AUTONOMIA E ALLA CORRETTA RELAZIONE CON GLI ALTRI CITTADINANZA - Maturare una capacità critica e rielaborare in modo proprio quanto proposto dalla società (influenza dei media) - Conoscere e sapere il perché delle regole del vivere comune ed attuarle - Imparare a sacrificare se stessi per il bene comune - Conoscere e farsi conoscere nel territorio MATURARE CAPACITA CRITICA IMPARARE A DONARE SE STESSI PER IL BENE COMUNE

Obiettivi di Branca 2009-2010 Fede Amore Cittadinanza L/C Fede Scoperta del nostro amico Gesù e della sua vita. E/G Seguire anno liturgico (accordi con Zerba) R/S Suscitare domande sulla vita e confrontarle con le risposte della Fede L/C Far vivere ai bambini/e una buona relazione con gli altri. (Regole e Atteggiamenti positivi per vivere bene insieme) E/G Essere consapevole delle conseguenze delle mie azioni (sia di ciò che faccio e dico, sia di ciò che non faccio e non dico) R/S Creare un confronto fruttuoso in comunità, attraverso un giusto spirito di correzione fraterna L/C Dono e Rinuncia personale per il bene del Br/Ce. (Rinuncio a qualcosa per me a favore del bene concreto di tutti). E/G Partecipare attivamente alla vita democratica del reparto e della squadriglia R/S Maturare una capacità critica attraverso la conoscenza e l analisi delle problematiche del nostro territorio Obiettivi di Branca 2010-2011 Fede Amore Cittadinanza L/C Scoprire il nostro amico Gesù (modalità a misura di bambino) E/G Riscoprire il legame tra gli insegnamenti di Gesù e le mie azioni R/S Avvicinarsi a Gesù attraverso la preghiera e la celebrazione L/C Creare un clima di famiglia felice fondato sull ascolto e l attenzione verso gli altri. E/G Essere responsabile delle mie azioni all interno del reparto e della squadriglia R/S Creare un confronto fruttuoso in comunità perché ognuno possa sentirsi protagonista L/C Imparare a vivere nella comunità nel rispetto delle regole E/G Partecipare attivamente alla vita democratica del reparto e della squadriglia R/S Maturare una capacità critica sulle problematiche del nostro tempo

Obiettivi di Branca 2011-2012 Fede Amore Cittadinanza L/C Conoscere gli atteggiamenti di Gesù per metterli in pratica. E/G Riconoscere nell esperienza l atteggiamento proposto da Gesù. R/S Incontrare Gesù nella Celebrazione e avvicinarsi a Lui attraverso esperienze di Vita Quotidiana. L/C Creare un clima di Famiglia Felice nella gioia. Imparare ad avere attenzioni verso gli altri. E/G Riscoprire la Vita di Squadriglia valorizzando i ruoli dei singoli ripartendo dal Capo Squadriglia. R/S Prendere coscienza del proprio ruolo all interno della comunità. L/C Vivere in branco/cerchio riscoprendo il valore della Legge e delle Parole Maestre E/G Prendere coscienza degli interessi e delle scelte che facciamo. Riscoprire il valore delle cose mie e della comunità. R/S Creare occasioni di azione concreta sulle problematiche del nostro tempo. Obiettivi di Branca 2012-2013 Fede Amore Cittadinanza L/C Vivere "L'avventura di Dio con gli uomini" E/G Scoprire il legame tra l'essere scout e la vita di Gesù R/S Riscoprire Gesù attraverso la celebrazione, preghiera ed esperienze di vita quotidiana L/C Creare un clima di rispetto reciproco per favorire le relazioni con gli altri E/G Formare alla competenza i più piccoli del reparto per favorire il trapasso nozioni R/S Crescere con la comunità e accorgersi dei bisogni degli altri L/C Vivere in Branco/Cerchio il valore della Legge e delle Parole Maestre E/G Prendere coscienza delle mie azioni e delle conseguenze che hanno R/S Conoscere le problematiche del territorio e del nostro tempo e agire concretamente

SULLA STRADA DEL MAESTRO In merito al punto fede è importante ricordare che le tre «attività» fondamentali a cui, attraverso l iniziazione cristiana, ci impegniamo ad educare e formare i ragazzi che ci sono affidati, sono: la proclamazione e l'ascolto della Parola di Dio, la celebrazione liturgica, la progettazione e l'attuazione di forme di vita e di modelli di comportamento. 1. Ascoltare la Parola (dimensione profetica) Gesù parla, insegna, racconta: colui che lo segue tende orecchio e cuore per ascoltarlo. Nasce da questa esperienza l'importanza della conoscenza del messaggio cristiano, per questo è essenziale la proclamazione e l'ascolto della parola di Dio. Ciò avviene soprattutto attraverso la lettura, interpretazione e attualizzazione della Bibbia a livello personale e/o comunitario in un contesto di dialogo con Dio, e con occhi e orecchie attenti alle concrete situazioni storiche nelle quali discernere messaggi rivolti a noi oggi. 2. Vivere la Liturgia, la celebrazione, la preghiera (dimensione sacerdotale) l essere sacerdoti di ogni battezzato significa partecipare al "sacerdozio" di Cristo. Per rendere gradualmente sacra tutta la vita, occorre educarsi all'esperienza della preghiera ed alla celebrazione dei sacramenti, specie dell'eucaristia. Tutto ciò deve trovare il modo di essere compreso e vissuto senza diventare momento separato dal resto della vita. La liturgia trova la sua fonte e il suo culmine nel sacramento dell'eucaristia: celebrandola ogni domenica, la comunità lungo l'anno liturgico rivive tutto il mistero di Cristo, impara da Lui e si irrobustisce nello spezzarsi per gli altri. 3. Educare alla prassi morale (dimensione regale) L'immagine biblica del re (colui che è chiamato a governare prima la propria vita e, poi, la vita degli altri rimanendo fedele a Dio), è richiamo al vivere il Vangelo, e al testimoniare Cristo nell'impegno quotidiano. Al centro è il comandamento dell'amore, visto come atteggiamento che si basa sulla certezza di essere amati da Dio e che ispira ogni comportamento pratico. È la quotidiana sequela di

Gesù che, nelle concrete situazioni storiche, si esprime in diverse modalità pratiche, codificate in norme dove lo Spirito Santo suscita la creatività e la responsabilità con cui ciascun cristiano e ogni comunità possono compiere scelte originali ed adeguate alla propria realtà. Collegamento con la progressione personale e le linee pastorali diocesane: il sentiero fede e soprattutto il PUC nella parte riguardante le tappe dell itinerario e della progressione personale per le tre branche, verrà applicato per quanto possibile, alla realtà delle nostre unità, consci che un cammino personale e comunitario scandito in modo chiaro possa essere efficace per l educazione alla fede dei nostri ragazzi. Si terrà conto anche delle linee pastorali diocesane inserendo durante l anno, in opportune occasioni, attività ed esperienze che tengano conto del cammino unitario della Diocesi, senza farne l unica modalità di tematiche utilizzate per la catechesi e la educazione alla fede. Dobbiamo mirare insieme a un mondo più umano, più giusto e più sereno. Questa sfida può essere adeguatamente affrontata solo da uomini e donne consapevoli e liberi, illuminati dal Vangelo, permeati dalla parola e dalla grazia di Cristo, capaci di accogliersi a vicenda e di integrare nella fraternità sensibilità diverse, in perenne slancio verso il regno di Cristo Signore; e, allo stesso tempo, formati alla partecipazione attiva nella società e alle responsabilità che ne conseguono. È un cammino di comunione che comincia nella Chiesa e che per lo scoutismo cattolico trova un imprescindibile terreno di edificazione nel rapporto fraterno. (Messaggio dei Vescovi del Consiglio Permanente della CEI agli scouts cattolici in Italia, 2007)

Realizzato nell anno Scout 2008-2009