Regione Friuli Venezia Giulia Dipartimenti di Prevenzione Servizi Vaccinali Le vaccinazioni per l infanzia I vaccini sono il mezzo più efficace per proteggere i bambini contro le malattie infettive e le loro complicanze. In altre parole, grazie alla vaccinazione, l organismo potenzia le proprie difese ed impara a combattere la malattia ancora prima di venire a contatto con il germe che la provoca. Tale pratica comporta benefici non solo per effetto diretto sui soggetti vaccinati, ma anche in modo indiretto, proteggendo quei bambini che non possono essere vaccinati per particolari condizioni di salute. Le vaccinazioni offerte sono tutte fortemente raccomandate; per quattro di queste (difterite, tetano, poliomielite ed epatite B) vige ancora un obbligo di legge. Le malattie evitabili grazie alle vaccinazioni Poliomielite È una malattia infettiva causata da 3 diversi tipi di virus che si trasmette da uomo a uomo per via oro - fecale. Si tratta di una malattia molto pericolosa che nei casi più gravi può provocare paralisi, soprattutto degli arti, e nelle forme più severe anche la morte. La vaccinazione di massa ha potuto eliminare la poliomielite nella maggior parte dei paesi del mondo, ma è ancora endemica in alcuni paesi dell Asia e dell Africa. Chi non si vaccina si espone al rischio di infezione, considerando la possibilità di spostamento delle persone dalle zone dove è presente il virus. Difterite È una malattia infettiva grave causata da un batterio che si trasmette per via area. Questo batterio produce una tossina che provoca gravi lesioni in molti organi fra cui cuore, reni, sistema nervoso. La formazione di membrane nel naso, in gola e nella laringe sono una tipica complicanza che può portare al soffocamento. 1
Tetano È una malattia grave dovuta ad un batterio presente nel terreno e/o nell intestino di alcuni animali. Viene a contatto con il nostro organismo attraverso ferite, anche banali, nelle quali si moltiplica e produce una potente tossina che diffondendosi attraverso il sangue causa violente e dolorose contrazioni muscolari che possono interessare anche i muscoli respiratori causando l arresto respiratorio. La morte avviene in un caso su cinque. Il tetano non si trasmette da persona a persona. Una persona non adeguatamente vaccinata è considerata sempre a rischio di infettarsi. Pertosse è una malattia infettiva causata da un batterio che si trasmette per via aerea i cui primi sintomi sono simili a quelli del raffreddore; in seguito compaiono i tipici attacchi di tosse violenti e prolungati. La malattia non complicata solitamente dura 6-10 settimane. Nel neonato e nel lattante sono più frequenti gravi complicanze respiratorie che possono causare danni cerebrali permanenti e insufficienza respiratoria. Epatite B E una malattia infettiva contagiosa che può essere contratta dal contatto con sangue, in seguito a rapporti sessuali con persone infette o può essere trasmessa ai neonati da madre infetta. I sintomi della malattia acuta possono comprendere perdita di appetito, affaticamento, vomito, diarrea, ittero. Nel 20-30% dei casi l infezione può evolvere in forma cronica e complicarsi in cirrosi e cancro del fegato. Haemophilus Influenzae B È un infezione batterica che si trasmette per via aerea attraverso le goccioline di saliva emesse con la tosse o lo starnuto. Può causare: infezioni respiratorie (infezioni della laringe e del polmone), infezioni del sangue (sepsi). La complicanza più pericolosa, che si verifica nei bambini al di sotto dei 5 anni, è la meningite (infezione delle membrane che rivestono il sistema nervoso centrale) che può causare danni permanenti al cervello, sordità, cecità, paralisi, ritardo mentale e nei casi più gravi la morte. 2
Pneumococco È un infezione batterica che si trasmette da persona a persona per via aerea attraverso le goccioline di saliva emesse con la tosse o lo starnuto. Causa malattie come: polmonite, bronchite, otite, sinusite e setticemia. E inoltre una delle principali cause di meningite batterica. La vaccinazione protegge dai sierotipi di pneumococco che circolano più frequentemente. Parotite È una malattia infettiva, comunemente conosciuta come orecchioni, causata da un virus che si trasmette per via aerea. Si manifesta con il rigonfiamento doloroso di una ghiandola salivare posta davanti e sotto l orecchio: la parotide. Spesso è accompagnata da mal di testa, dolori addominali e febbre. Può complicarsi in: meningite, encefalite, pancreatite, orchiti (infiammazione dei testicoli) e otiti. Morbillo È una malattia infettiva molto contagiosa causata da un virus che si trasmette per via aerea. L infezione si manifesta con febbre alta, tosse insistente, secrezioni dal naso, congiuntivite ed esantema (comparsa di macchioline rosse sulla pelle). Le complicanze più frequenti sono infezioni dell orecchio medio (otiti), polmoniti e laringiti. Altra complicanza temibile è l encefalite, che può causare danni cerebrali permanenti, ritardo mentale e nei casi più gravi la morte. Rosolia È una malattia infettiva causata da un virus che si trasmette per via aerea. Si tratta generalmente di una malattia benigna, che spesso passa inosservata (nel 25-50% dei casi). Si manifesta con febbre non elevata, ingrossamento generalizzato di ghiandole (i linfonodi, soprattutto quelli del collo e della nuca), e comparsa di macchioline rosee sulla pelle. Le complicanze possono essere: dolori articolari, riduzione delle piastrine nel sangue ed encefalite. L infezione contratta durante i primi mesi di gravidanza può provocare gravi danni all embrione causando malformazioni del cuore, degli occhi, dell organo dell udito o del cervello. 3
Meningococco E un batterio che si trova piuttosto frequentemente in gola e nel naso dove di solito non dà nessun problema. La trasmissione avviene da persona a persona attraverso le goccioline di saliva. In alcuni casi, il meningococco raggiunge il sangue causando un infezione che può essere responsabile, soprattutto nei bambini di età inferiore ai 5 anni e negli adolescenti, di setticemie e di meningiti. Esistono diversi sierotipi di meningococco (A,B,C, Y, W135), tra cui il C e il B sono i più frequenti in Italia e in Europa. La vaccinazione offerta protegge dai sierotipi B e C, che più frequentemente di altri, causano infezioni nel primo e secondo anno di vita. La vaccinazione contro il meningococco B comprende 3 dosi di vaccino somministrabili a partire dal 7 mese di vita. Il vaccino contro il meningococco C è somministrato in dose unica a 15 mesi di vita. A quindici anni l offerta prevede l immunizzazione con il vaccino quadrivalente A,C,W135,Y. Varicella è una malattia infettiva, particolarmente contagiosa, causata da un virus che si trasmette per via aerea. Si manifesta generalmente con febbre, malessere generale e con un esantema tipico caratterizzato da vescicole che favoriscono la diffusione. Si complica con encefalite e infezioni gravi della pelle. 4
I vaccini Oggi sono disponibili vaccini combinati, ovvero, con un unica somministrazione il bambino viene vaccinato contro più malattie. In Friuli Venezia Giulia, l offerta vaccinale contenuta nell attuale Calendario Regionale (DGR 2535/2014), segue le indicazioni del Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale: ETA VACCINO SOMMINISTRAZIONI 2-3 MESI Esavalente (difterite,tetano, pertosse, haemophilus, polio, epatite B) antipneumococcica 5-6 MESI Esavalente (difterite,tetano, pertosse, haemophilus, polio, epatite B) antipneumococcica 7 MESI Antimeningococcica B 9 MESI Antimeningococcica B 12-13 MESI Esavalente (difterite,tetano, pertosse, haemophilus, polio, epatite B) antimeningococcica C 14 MESI antipneumococcica anti morbillo-parotite-rosolia e varicella 15 MESI Antimeningococcica B 5-6 ANNI Quadrivalente (difterite, tetano, pertosse e polio) anti morbillo-parotite-rosolia e varicella 11-12 ANNI Anti papilloma virus (HPV 12-18 ANNI Quadrivalente (difterite,tetano, pertosse e polio) antimeningococcica ACWY 5
La convocazione Il vostro bambino verrà convocato alle sedute vaccinali mediante appuntamento diretto o lettera: è importante perciò che i dati di residenza presso l anagrafe sanitaria siano sempre aggiornati. I medici e gli operatori sanitari dei Servizi vaccinali sono a vostra disposizione per fornirvi tutte le informazioni e i chiarimenti che riterrete necessari per affrontare con serenità la vostra scelta e per accertare che non esistano motivi sanitari per rinviare o non effettuare la vaccinazione al vostro bambino. Al momento della prima vaccinazione, per una completa valutazione, si chiede ai genitori di portare, se disponibile: - documentazione sanitaria del bambino in caso di ricoveri o accessi al pronto soccorso; - informazioni riguardanti le malattie infettive avute dai genitori, cartellini vaccinali dei genitori, esami di test anticorpali effettuati in gravidanza dalla madre. Per chiarire dubbi o per approfondimenti i genitori possono rivolgersi al Pediatra di fiducia Effetti indesiderati I Effetti vaccini indesiderati come tutti i farmaci, possono essere I vaccini come tutti i responsabili di effetti farmaci, possono essere indesiderati: responsabili di effetti -Arrossamento indesiderati: locale -Dolore nel punto di -Arrossamento locale iniezione -Dolore nel punto di -Febbre (raramente iniezione complicata da convulsioni -Febbre febbrili) -Irritabilità -Irritabilità Sono rarissime le reazioni avverse gravi di cui sia dimostrata Sono rarissime la le reazioni correlazione avverse gravi causale di cui sia con dimostrata la somministrazione del vaccino. Talora disturbi la correlazione neurologici causale dell infanzia con la somministrazione vengono erroneamente del vaccino. Talora correlati alle disturbi vaccinazioni. neurologici dell infanzia vengono Come erroneamente qualsiasi correlati altra sostanza alle vaccinazioni. estranea all organismo, anche i vaccini Come qualsiasi possono altra determinare, sostanza estranea raramente, reazioni all organismo, allergiche anche i specifiche. vaccini possono determinare, raramente, Le reazioni vaccinazioni allergiche vanno rinviate specifiche. in caso di:: -febbre; Siti consigliati per approfondimenti www.epicentro.iss.it www.salute.gov.it www.vaccinarsi.org www.agenziafarmaco.gov.it -malattia Controindicazioni acuta; temporanee -terapia in corso con farmaci Sono: che agiscono sul sistema immunitario. -febbre di grado elevato; -malattia acuta grave www.cdc.gov www.who.int 6