CONGEDO STRAORDINARIO 2 ANNI NORMATIVA: Art. 42/5 D. lgvo 151/2001 BENEFICIARI: Genitori ( anche adottivi ) in caso di loro decesso o totale inabilità i fratelli, le sorelle conviventi di soggetti andicapatti che si trovano in situazione di gravità hanno diritto, alternativamente, entro 60 giorni dalla richiesta, di un periodo di congedo straordinario continuativo o frazionato della durata massima di due anni nell arco della vita lavorativa Possono usufruirne anche i lavoratori a tempo determinato Termine massimo di due anni: limite compressivo per ogni persona portatrice di andicap fra tutti gli aventi diritto incompatibilità: I genitori durante i due anni di congedo non possono usufruire di permessi ( art 33 legge 104/92 ) Prima o dopo la fruizione del congedo straordinario che si riferisca ad una sola parte del mese, nell ambito dello stesso mese non è possibile usufruire di giorni di permesso ( ex legge 104/92 ) Durante il congedo straordinario fruito da un genitore o affidatario l altro genitore o affidatario non può beneficiare per il medesimo figlio portatore di andicap nello stesso periodo del congedo parentale (ex astensione facoltativa dal lavoro ) In caso di pluralità di portatori di andicap la possibilità di richiedere il congedo straordinario spetta per ciascun portatore di andicap a patto che venga accertata l impossibilità di assistere i figli usufruendo di un solo periodo di comgedo straordinario Se la persona portatrice di andicap lavora.il diritto al beneficio è escluso durante il godimento del diritto al lavoro Il diritto spetta anche quando l altro genitore non ne ha diritto domanda: la domanda deve contenere le seguenti informazioni Dati relativi al genitore o affidatario che richiede il congedo Periodo di congedo Dichiarazione che l altro genitore non fruisce dello stesso beneficio per lo nello periodo Eventuali periodi già fruiti dallo stesso Dati relativi al datore di lavoro DOCUMENTAZIONE da allegare Certificato da parte della commissione ASL attestante la gravità Stato di famiglia dell andicappato (qualora non convivente) Eventuale copia del provvedimento di adozione o affidamento preadottivo
Trattamento economico In detto periodo coperto da contribuzione figurativa il richiedente ha diritto ad una indennità a carico dell IMPS pari all ultima retribuzione percepita ( quella percepita l ultimo mese di lavoro che precede il congedo ) La retribuzione è comprensiva dei ratei relativi alle mensilità aggiuntive, gratifiche, indennità e premi ecc. ecc. Tale indennità è anticipata dal datore di lavoro secondo le modalità previste per la corresponsione dei trattamenti di maternità e viene posta a conguaglio con i contributi dovuti all IMPS Il periodo di congedo è frazionabile e, pertanto, anche l indennità è da corrispondere per tutti i giorni per i quali il beneficio è richiesto Se il congedo è fruito per frazioni di anno. Ai fini del computo del periodo massimo previsto per i due anni di beneficio, l anno si assume per la durata convenzionata di 365 giorni Per non conteggiare nel periodo di congedo straordinario i giorni festivi, sabati e domeniche, è necessaria l effettiva ripresa del lavoro tra un periodo e l altro di congedo intendendo per tale anche il godimento di un periodo di ferie
Prolungamento congedo parentale NORMATIVA: Art. 33/1 D. lgvo 151/2001 BENEFICIARI: Lavoratrice o in alternativa il lavoratore, genitori adottivi o affidatari di un portatore di andicap che si trova in una situazione di gravità, hanno diritto al prolungamento fino al compimento del 3 anno del bambino del congedo parentale (astensione facoltativa post partum per maternità paternità Condizione necessaria: il minore non deve essere ricoverato a tempo pieno presso un istituto specializzato Periodo di astensione facoltativa post partum- è riconosciuto quando il genitore non abbia interamente beneficiato del normale periodo del congedo parentale.e qualora l altro genitore non ne abbia diritto decorrenza: Il prolungamento decorre dal termine del periodo corrispondente alla durata di massima del congedo parentale spettante al richiedente ( art 32 D.Lgvo 151/2001 ) domanda: alla domanda vanno allegati Accertamento gravita dell andicap ( verbale commissione ASL o medico specialista ASL ) Accertamento che il bambino non è ricoverato a tempo pieno presso un istituto specializzato Modalità di utilizzo Non è subordinato a integrale godimento del congedo parentale normale È possibile ammettere il prolungamento da parte di un genitore anche quando non sia stato in precedenza esaurito il periodo di normale congedo parentale Il rapporto di lavoro deve continuare ad essere in atto con obbligo di prestazione dell attività lavorativa anche durante il prolungamento Trattamento economico Indennità giornaliera pari al 30% della retribuzione. Il lavoratore/trice ha diritto ad assegno per il nucleo famigliare
Permessi orari giornalieri NORMATIVA: Art. 33/2 D. lgvo 151/2001 BENEFICIARI: in alternatiova al prolungamento del periodo di congedo parentale, i genitori lavoratori fino al compimento del 3 anno di vita del bambino hanno diritto: 2 ore di permesso giornaliero nel caso di orario pari o superiore a 6 ore 1 ora di permesso giornaliero se inferiore a 6 ore documentazione: la domanda deve contenere i seguenti allegati Accertamento gravita dell andicap ( verbale commissione ASL o medico specialista ASL ) Accertamento che il bambino non è ricoverato a tempo pieno presso un istituto specializzato Modalità utilizzo: vengono riconosciuti Anche qual ora l altro genitore non ne abbia diritto ( casalinga, non svolge attività lavorativa, lavoratore autonomo.) Ance ai genitori e /o familiari con rapporto di lavoro pubblico o privato che si assistano con continuità ed in via esclusiva un parente o un affine entro il terzo grado portatore di andicap ancorchè convivente Tali permessi possono essere cumulati con il congedo parentale ordinario ( astensione facoltativa) e con il congedo per la malattia del figlio Nella stessa giornata non è possibile beneficiare contemporaneamente da parte dello stesso genitore dell astensione facoltativa e dei permessi legge 104/92 Mentre è possibile un genitore fruisca dell astensione facoltativa e l altro dei permessi Madre lavoratrice può usufruire del prolungamento del congedo parentale e dei permessi giornalieri anche qual ora ilo padre sia lavoratore autonomo Se il padre sia lavoratore dipendente e la madre lavoratrice autonoma, il padre può fruire solo dei giorni di permesso e non del prolungamento Trattamento economico Indennità pari all ammontare dell intera retribuzione
Permessi mensili NORMATIVA: Art. 33/3 D. lgvo 104/1992 art 42/2 d.lgvo nr 151/2001 BENEFICIARI: la madre lavoratrice o in alternativa il padre lavoratore Nonchè i parenti affini al 3 grado conviventi che assistono una persona con andicap in situazione di gravita hanno diritto a 3 gg di permesso mensile retribuito successivamente al compimento del 3 anno di vita. Condizione necessaria minore non ricoverato in luogo di cura specializzato Modalità utilizzo: Possono essere utilizzati continuamente in forma razionale ( sei mezze giornate lavorative ) a patto però che il portatore di andicap non sia ricoverato a tempo pieno Il numero massimo mensile pari a tre giorni può essere ripartito tra i genitori anche con assenze contestuali dal rispettivo lavoro ( esempio madre utilizza due giorni, il padre un giorno anche coincidente con un delle giornate della madre) Se il lavoratore convivente con il portatore di andicap maggiorenne, i permessi in esame saranno concessi solo a seguito dell inesistenza nel nucleo familiare di altri soggetti in grado di assistere le persone portatrici di andicap I permessi mensili possono essere cumulati con il congedo parentale ordinario ( astensione facoltativa ) e con il congedo per la malattia del figlio Il richiedente deve rilasciare all atto della prima domanda ed in occasione dei rinnovi annuali una dichiarazione di responsabilità da cui risulti che: Non è in grado di fornire l assistenza necessaria per la natura dell andicap usufruendo di soli tre giorni di permesso Nessun altra persona può prestare assistenza all altro portatore di andicap Nessun parente o affine convivente dell altro portatore di andicap beneficia di permessi per assisterlo Le persone per le quali si chiedono i permessi non svolgono attività lavorativa e quindi non hanno personalmente diritto a giorno di permesso Modulistica domanda all imps È valida per i dodici mesi successivi a meno che il lavoratore non sia ancora in possesso della definitiva attestazione dell ASL circa la gravità dell andicap La domanda ha validità massimo sei mesi Qualora nel nucleo familiare vi siano più persone da assistere lo stesso lavoratore può beneficiare di più permessi purché non vi siano altre persone in grado di fornire assistenza sempre però nel limite massimo di tre giorni per ogni familiare portatore di andicap
In questo caso è necessario presentare tante domande quante sono le persone per le quali si richiede il permesso nonché rinnovarle annualmente I giorni di permesso non utilizzati in un mese non si possono accumulare con le giornate spettanti nel mese successivo Le giornate di permesso richieste dai genitori possono anche coincidere a patto però che non si superi tra i due genitori il limite complessivo di tre giorni al mese I permessi spettano al genitore lavoratore anche quando l altro genitore non ne ha diritto ossia anche se quest ultimo non svolge attività lavorativa Trattamento economico Il datore di lavoro deve anticipare per conto IMPS l importo corrispondente alla retribuzione che sarebbe spettata per le ore di permesso determinata con le modalità previste per i permessi di allattamento, da porre a conguaglio in sede di compilazione del modello stesso Sono computati nell anzianità di servizio ma non ai fini delle ferie e della tredicesima mensilità
SOGGETTO DA ASSISTERE DISABILE IN SITUAZIONE DI GRAVITA A) Figlio di età inferiore a tre anni Non si richiede la convivenza B) Figli di età superiore ai tre anni Non si richiede la convivenza C) Fratello/sorella convivente (solo in caso di decesso o di inabilità totale dei genitori ) Si richiede necessariamente la convivenza D) Coniuge o genitore ( solo se conviventi con il lavoratore che li assiste ) Si richiede necessariamente la convivenza E) Coniuge, parente od affine entro il 2 ( entro il 3 qualora il coniuge o i genitori della persona da assistere abbiano compiuto 65 anni o siano affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti ) Non si richiede la convivenza F) Lavoratore maggiorenne La situazione di andicap in situazione di gravità accertata dalla Commissione Medica dell ASL Titolare di rapporto di lavoro subordinato anche a tempo determinato CONGEDI PERMESI TRATTAMENTO ECONOMICO Congedo parentale prolungato fino al compimento del 3 anno di vita del bambino retribuito al 30% In alternativa 2 ore di riposo giornaliero retribuito fino al compimento del 3 anno di vita del bambino Permesso mensile retribuito di tre giorni fruibile anche ad ore Congedo straordinario retribuito fino ad un massimo di due anni * * Ai sensi dell art 42 5 C del D Lgvo nr 151/2001 tale congedo è retribuito nell anno 2011 fino ad un importo complessivo massimo annuo di 44.276,33 Congedo straordinario retribuito fino ad un massimo di anni 2 * * Ai sensi dell art 42 5 C del D Lgvo nr 151/2001 tale congedo è retribuito nell anno 2011 fino ad un importo complessivo massimo annuo di 44.276,33 Congedo straordinario retribuito fino ad un massimo di anni 2 * * Ai sensi dell art 42 5 C del D Lgvo nr 151/2001 tale congedo è retribuito nell anno 2011 fino ad un importo complessivo massimo annuo di 44.276,33 Permesso mensile retribuito di tre giorni fruibile anche ad ore Permesso mensile retribuito di tre giorni o in alternativa 2 ore di riposo giornaliero retribuito
Note I soggetti di cui alle lettera da A ad E le condizioni richieste ai fini dell assistenza sono: I portatori di andicap in situazione di gravità accertata dalla Commissione Medica dell ASL ( l accertamento non è richiesto per soggetti affetti da sindrome di Down e per i grandi invalidi di guerra Non essere ricoverati a tempo pieno presso istituti specializzati o presso altre strutture anche non sanitarie I soggetti di cui alle lettera da F in quanto disabili gravi oltre che beneficiare per se stessi dei permessi di cui all Art 33/6 Comma della legge 104/92 3 giorni di permesso mensile o in alternativa di 2 ore di permesso giornaliero di all Art 33/3 comma della norma citata: Possono fruire di permessi mensili di tre giorni per assistere a loro volta familiari, parenti od affini entro il 2 gravemente disabili; Farsi assistere da altri familiari, parenti od affini entro il 2 che, avendone titolo possono fruire, a tale scopo, del permesso mensile di tre giorni.