CORSO DI TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO (TFA) AI SENSI DEL D.M. 249/2010 CLASSE DI ABILITAZIONE A047 REGOLAMENTO DIDATTICO A.A.



Documenti analoghi
CORSO DI TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO (TFA) AI SENSI DEL D.M. 249/2010 CLASSE DI ABILITAZIONE A048 REGOLAMENTO DIDATTICO A.A.

CORSO DI TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO (TFA) AI SENSI DEL D.M. 249/2010 CLASSE DI ABILITAZIONE A060 REGOLAMENTO DIDATTICO A.A.

CORSO DI TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO (TFA) AI SENSI DEL D.M. 249/2010 CLASSE DI ABILITAZIONE A033 REGOLAMENTO DIDATTICO A.A.

CORSO DI TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO (TFA) AI SENSI DEL D.M. 249/2010 CLASSE DI ABILITAZIONE A059 REGOLAMENTO DIDATTICO A.A.

UNIVERSITA DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE MANIFESTO DEGLI STUDI PER IL TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

U N I V E R S I T A D E G L I S T U D I D I C A T A N I A DIPARTIMENTO DI MATEMATICA E INFORMATICA

U N I V E R S I T A D E G L I S T U D I D I DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE MANIFESTO DEGLI STUDI PER IL TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

Art. 1 Finalità ed obiettivi dei corsi di TFA

UNIVERSITA DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA

Art. 1 Finalità ed obiettivi dei corsi di TFA

Art. 1 Finalità ed obiettivi dei corsi di TFA

REGOLAMENTO DIDATTICO. TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO - Classe di abilitazione A019 DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA A.A

Art. 1 - Finalità ed obiettivi dei corsi di TFA

Comitato Didattico Transitorio A049

Art. 1 Finalità ed obiettivi dei corsi di TFA

REGOLAMENTO DIDATTICO TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Classe di abilitazione A013 CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE DIPARTIMENTO DI CHIMICA A.A.

Prot. A/2 n Firenze, lì 17 marzo 2015 IL DIRETTORE. VISTA la Delibera del Consiglio Accademico (Delibera n.12, CA n.

U N I V E R S I T A D E G L I S T U D I D I MANIFESTO DEGLI STUDI PER IL II CICLO DEI CORSI DI TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO A.A.


U N I V E R S I T A D E G L I S T U D I D I C A T A N I A DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIMICHE MANIFESTO DEGLI STUDI PER IL TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

Art. 1 - Finalità ed obiettivi dei corsi di TFA

Prot. A/2 n Firenze, lì 17 marzo 2015 IL DIRETTORE. VISTO D.M. 249/2010 come modificato dall art. 4, comma 1, lett. a) e b);

Art. 1 Finalità ed obiettivi dei corsi di TFA

Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Bari, lì (modificato all art. 6, 2 capoverso in data come da delibera allegata del Consiglio del Dipartimento di Matematica.

CORSO DI TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO (TFA) AI SENSI DELL ART. 15 del D.M. 249/2010 CLASSE DI ABILITAZIONE A013 REGOLAMENTO DIDATTICO A.A.

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE MANIFESTO DEGLI STUDI PER IL TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

Art. 1 Finalità ed obiettivi dei corsi di TFA

Il Regolamento sulla Formazione iniziale dei Docenti

5) DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE PER IL RICONOSCIMENTO CFU

Prof.ssa Floriana Falcinelli Docente di Didattica generale Università degli Studi di Perugia

Art. 1 - Finalità ed obiettivi dei corsi di TFA

REGOLAMENTO DIDATTICO TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Classe di abilitazione A060 DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA E GEOAMBIENTALI A.A.

LINEE GUIDA PER L ATTIVITA DI TIROCINIO PRATICO NELLE SCUOLE

Regolamento didattico Tirocinio Formativo Attivo (TFA) MATEMATICA Classe A047 A.A. 2014/2015

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE MANIFESTO DEGLI STUDI PER IL TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

REGOLAMENTO DIDATTICO TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO. Classe di abilitazione A051 DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL ANTICHITA E DEL TARDOANTICOA.A.

Libretto Individuale di Tirocinio Diretto ed Indiretto

Art. 1 - Finalità ed obiettivi dei corsi di TFA

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO CLASSE DI ABILITAZIONE A019 Discipline giuridiche ed economiche

U N I V E R S I T A D E G L I S T U D I D I C A T A N I A MANIFESTO DEGLI STUDI PER I PERCORSI ABILITANTI SPECIALI A.A. 2013/2014

Università degli Studi di Perugia. Facoltà di Scienze della Formazione. Corso di perfezionamento

Università degli Studi di Catania TFA TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO. Quaderno del tirocinio di

Sintesi Bozza di regolamento per la formazione e il reclutamento dei docenti

Università degli Studi di Sassari

REGOLAMENTO DIDATTICO PERCORSO ABILITANTE SPECIALE (PAS)

REGOLAMENTO DIDATTICO PERCORSI ABILITANTI SPECIALI (P.A.S.)

LINEE GUIDA E PROGRAMMAZIONE GENERALE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL MOLISE. LINEE GUIDA PER IL RICONOSCIMENTO DI CREDITI FORMATIVI PER Il TFA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Scienze della formazione primaria

U N I V E R S I T A D E G L I S T U D I D I DIPARTIMENTO DI FISICA E ASTRONOMIA MANIFESTO DEGLI STUDI PER IL TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

I candidati risultati vincitori nelle selezioni dei precedenti corsi di specializzazione, prioritariamente presso il medesimo Ateneo;

VALUTAZIONE ED ESAME FINALE

PROGETTO DI TIROCINIO CORSO TFA UNIVERSITA' MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA TFA A.A. 2014/2015

L insegnante di sostegno

TFA 2011/2012 Domanda di riconoscimento cfu ai sensi del DM 249/2010

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Scuola di Specializzazione all Insegnamento Secondario (SSIS)

Sistema di valutazione

SCUOLA DI GIURISPRUDENZA Corso di Laurea in Consulente del lavoro e delle relazioni aziendali

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO CLASSE DI ABILITAZIONE A042 Informatica

Regolamento didattico Percorso Abilitante Speciale Laboratorio di Informatica Gestionale (Denominazione) C300 (classe)

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO CLASSE DI ABILITAZIONE

Note: - 1 CFU di insegnamento = 7,5 ore d aula e 17,5 di studio individuale - Si considerano ore da 60 minuti per i laboratori e il tirocinio

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO CLASSE DI ABILITAZIONE A013 - Chimica e Tecnologie Chimiche

INFERMIERISTICA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI INFERMIERE) (L)

Corso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (500 ore 20 CFU) (Legge 19/11/1990 n art. 6, co. 2, lett.

La selezione avviene, per concorso, al momento dell'accesso alla Laurea magistrale.

Università degli Studi di Perugia. Facoltà di Scienze della Formazione. Corso di Perfezionamento

DESCRIZIONE DEL PERCORSO DI FORMAZIONE

SCUOLA DI GIURISPRUDENZA Corso di Laurea in Giurista di impresa e delle amministrazioni pubbliche

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO

Regolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in GIURISPRUDENZA Classe 22/S

MATEMATICA. Corso di Laurea in. (classe L-35)

VALUTAZIONE ED ESAME FINALE

Regolamento didattico Tirocinio Formativo Attivo (TFA) MATEMATICA E FISICA Classe A049 A.A. 2014/2015

Sommario ART 1. ATTIVAZIONE TFA... 3 ART. 2 FINALITA E OBIETTIVI FORMATIVI... 3 ART.3 QUADRO DEI CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI E SETTORI SCIENTIFICO

ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA

CORSO DI PREPARAZIONE CONCORSO STRAORDINARIO INFANZIA & PRIMARIA Programma Corso Inizio attività didattiche seconda metà di settembre

Decreto Ministeriale 11 novembre 2011

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA

Tirocinio Formativo Attivo (TFA) AREA 3 - TIROCINIO

Il tirocinio formativo attivo comprende quattro gruppi di attività: 18 CFU

MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2010/2011. CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN MATEMATICA Classe L-35 (Scienze Matematiche)

SCUOLA DI GIURISPRUDENZA Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, sede di Ravenna

Decreto Ministeriale del 11 novembre Atti Ministeriali MIURhttp://attiministeriali.miur.it/anno-2011/novembre/dm

REGOLAMENTO DIDATTICO

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società

Bozza regolamento TFA: riflessione e analisi tecnica del testo

TFA - una guida per orientarsi le domande più frequenti e la normativa di riferimento

Master di I Livello in Didattica e PsicoPedagogia per i Disturbi Specifici di Apprendimento I EDIZIONE

REGOLAMENTO DIDATTICO DELLA LAUREA IN MATEMATICA DELL'UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO A.A 2014/2015

Transcript:

DATI GENERALI Classe di abilitazione Denominazione TFA Facoltà di riferimento ai fini amministrativi Altre Facoltà Sede didattica Università del Salento A047 Matematica Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Facoltà di Scienze della Formazione, Scienze Politiche e Sociali Lecce Consiglio di Corso di Tirocinio Prof. Francesco Catino (SSD MAT/02) Dott.ssa Eliana Francot (SSD MAT/03) Prof. Eduardo Pascali (SSD MAT/05) Prof. Hervè Antonio Cavallera (SSD M-PED/02) Prof. Marco Piccinno (SSD M-PED/03) Prof. Marcello Tempesta (SSD M-PED/01) Coordinatore Indirizzo internet del TFA Dott. Salvatore Stefanelli (Rappresentante dei Tirocinanti) Prof. Francesco Catino (SSD MAT/02) https://www.unisalento.it/web/guest/tfa Obiettivi formativi specifici del TFA e descrizione del percorso formativo Acquisizione delle conoscenze didattico-disciplinari relative alle materie oggetto di insegnamento della classe di abilitazione ai fini dell insegnamento nella scuola secondaria di secondo grado. Per il raggiungimento degli obiettivi formativi sono previste le seguenti tipologie di attività: - Insegnamenti di Scienze dell educazione; - Insegnamenti di Didattiche disciplinari con laboratori e Laboratori pedagogico-didattici; - Tirocinio a Scuola diretto e indiretto; - Tesi finale e relazione finale di tirocinio. 1/8

Requisiti di accesso Il Tirocinio Formativo Attivo è un corso di preparazione all insegnamento riservato ai soggetti in possesso di uno dei seguenti titoli: a. Diploma di laurea di vecchio ordinamento (ex lege 341/90) secondo le specificazioni delle rispettive classi di abilitazione relative agli esami sostenuti, di cui al decreto ministeriale 30 gennaio 1998, n. 39; b. Laurea specialistica/magistrale conseguita ai sensi dei DD.MM. 509/99 e 270/04 che dà accesso alle rispettive classi di abilitazione, secondo le specificazioni relative al possesso dei crediti formativi universitari, di cui al Decreto del Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca del 9 febbraio 2005, n. 22, tenuto conto di quanto previsto dal decreto interministeriale 9 luglio 2009. Modalità di accesso al TFA Utenza sostenibile 30 Programmazione nazionale degli accessi 30 Secondo quanto previsto nell art. 15 comma 5 del DM 10 settembre 2010, n. 249, la prova di accesso si articola in un test preliminare, una prova scritta e una prova orale. Il test preliminare, di contenuto identico sul territorio nazionale per ciascuna tipologia di percorso, è predisposto dal Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Il test preliminare comporta l attribuzione di un massimo di 30 punti, la prova scritta di un massimo di 30 punti e la prova orale di un massimo di 20 punti. Ulteriori punti possono essere attribuiti per titoli di studio, di servizio e pubblicazioni. PERCORSO FORMATIVO Insegnamenti di Didattiche disciplinari con laboratori e Laboratori pedagogico-didattici Denominazione Obiettivi formativi specifici Didattica dell algebra e laboratorio Acquisire la capacità di progettare, con spiccato senso critico, percorsi didattici nell'ambito 2/8

didattico SSD MAT/02 6 CFU (di cui 4 lezione e 2 laboratorio) Didattica dell analisi e laboratorio didattico SSD MAT/05 6 CFU (di cui 4 lezione e 2 laboratorio) dell'algebra. Conoscere e comprendere il valore metodologico dei più recenti strumenti informatici idonei a rappresentare e manipolare oggetti matematici. Acquisire una visione storico-critica dello sviluppo delle principali tematiche riguardanti l'algebra. Sviluppo e potenziamento delle capacità critiche di analisi e sintesi relativamente agli argomenti trattati nell ottica dell elaborazione più funzionale alla crescita culturale generale del discente delle attività didattiche in aula. Possesso delle radici prematematiche dei concetti matematici utilizzati e capacità di rielaborazione a vari livelli di insegnamento. Capacità di cogliere e saper comunicare gli sviluppi storico-culturali della materia. Didattica della geometria e laboratorio Acquisire la capacità di predisporre una didattica personalizzata efficace che tenga in didattico considerazione i vari stili di apprendimento degli studenti e le loro caratteristiche cognitive SSD MAT/03 specifiche, con particolare riguardo per gli studenti con Disturbo Specifico 6 CFU (di cui 4 lezione e 2 laboratorio) dell'apprendimento. Essere in grado di gestire la progressione degli apprendimenti adeguando i tempi e le modalità alla classe, scegliendo di volta in volta le strategie didattiche più adeguate all'insegnamento della geometria: lezione frontale, discussione, simulazione, cooperazione, laboratorio, nuove tecnologie. * In riferimento al singolo CFU di lezione: N. 19 ore riservate allo studio individuale / N. 6 ore riservate ad attività assistite nelle lezioni frontali in aula. * In riferimento al singolo CFU di laboratorio: N. 13 ore riservate allo studio individuale / N. 12 ore riservate ad attività assistite di laboratorio. Denominazione Fondamenti epistemologici della pedagogia SSD M-PED/01 6 CFU Modelli educativi SSD M-PED/02 6 CFU Insegnamenti di Scienze dell'educazione Obiettivi formativi specifici Il corso mira a sviluppare la conoscenza dell oggetto, della natura e del profilo epistemologico del sapere pedagogico, attraverso una ricognizione critica intorno ad alcuni filoni della riflessione contemporanea sull educazione e alle principali pratiche formative del nostro tempo. Fornire una lettura, in chiave storica, dell incidenza nella prassi educativa dei diversi modelli sia in prospettiva teoretica sia in prospettiva istituzionale. Riuscire a dimostrare come nel corso della dinamica storica e alla luce della contemporaneità le proposte pedagogiche e i sistemi scolastici 3/8

Didattica speciale e Metodologia della ricerca educativa SSD M-PED/03 6 CFU abbiano effettivamente inciso all interno della vita formativa culturale e sociale del Paese. Di là dalla conoscenza storica, dall analisi delle fonti, dalle implicazioni didattiche, individuare la corresponsabilità operativa dell insegnante come portatore di messaggi formativi oltre che di particolari contenuti. - Acquisire la capacità di progettare, svolgere e valutare la ricerca educativa e didattica. - Conoscere i fondamenti teorici e le implicazioni didattiche della Pedagogia e della Didattica Speciale. * In riferimento al singolo CFU di lezione : N. 15 ore riservate allo studio individuale / N. 10 ore riservate ad attività assistite nelle lezioni frontali in aula. Tirocinio a Scuola diretto e indiretto Il Tirocinio a scuola diretto e indiretto prevede complessivamente 19 CFU (pari a 475 ore), di cui 3 CFU (pari a 75 ore) dedicati ad alunni disabili. Si svolge presso le istituzioni scolastiche sotto la guida di un tutor. Il Consiglio di Corso di Tirocinio, nella sua composizione definitiva (comprensiva dei Tutor coordinatori e dei Dirigenti Scolastici), curerà l organizzazione dei tirocini diretti (osservazione, insegnamento a scuola, partecipazione ai consigli di classe e di istituto, correzione compiti, ecc.) e indiretti (preparazione, riflessione e discussione delle attività), secondo gli obiettivi formativi e le caratteristiche proprie della classe di abilitazione A047. Le 475 ore totali di tirocinio diretto e indiretto saranno ripartite dal Consiglio di Corso di Tirocinio definitivo nelle attività sopra menzionate, integrando il presente Regolamento Didattico. Tesi finale e relazione finale di tirocinio La prova finale prevede 5 CFU e consiste: a. nella valutazione dell attività svolta durante il tirocinio; b. nell esposizione orale di un percorso didattico su un tema scelto dalla Commissione; c. nella discussione della relazione finale di tirocinio. * * * 4/8

Tipologia delle forme didattiche adottate Modalità di verifica della preparazione Le attività didattiche saranno svolte attraverso lezioni in aula, esercitazioni in laboratorio e attività sul campo. I CFU corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente previo superamento dell esame/verifica della preparazione, secondo quanto di seguito indicato: prova orale per gli insegnamenti di didattiche disciplinari con laboratori e laboratori pedagogicodidattici; prova scritta per gli insegnamenti di Scienze dell'educazione La valutazione delle prove d esame è espressa in trentesimi. DOCENTI E TUTOR SSD appartenenza MAT/02 MAT/05 MAT/03 M-PED/01 Docenti del corso di TFA Denominazione e SSD insegnamento Nominativo Requisiti rispetto alle discipline insegnate Didattica dell algebra e laboratorio didattico MAT/02 Didattica dell analisi e laboratorio didattico MAT/05 Didattica della geometria e laboratorio didattico MAT/03 Fondamenti epistemologici della pedagogia M-PED/01 Francesco Catino Eduardo Pascali Eliana Francot Marcello Tempesta La docente è dello stesso SSD dell'insegnamento a lei assegnato 5/8

M-PED/02 M-PED/03 Modelli educativi M-PED/02 Didattica speciale e Metodologia della ricerca educativa M-PED/03 Hervè Antonio Cavallera Marco Piccinno Docenti di riferimento della sede 1. Francesco Catino 2. Eduardo Pascali 3. Domenico Perrone Tutor Per lo svolgimento delle attività di tirocinio, le Facoltà di riferimento si avvalgono di personale docente e dirigente in servizio nelle istituzioni scolastiche del Sistema Nazionale di Istruzione. Ai predetti docenti sono affidati compiti tutoriali, in qualità di: a. Tutor coordinatori b. Tutor dei tirocinanti I Tutor coordinatori sono selezionati dalle Università con procedure concorsuali e hanno il compito di orientare e gestire i rapporti con i tutor dei tirocinanti, assegnando gli studenti alle diverse classi e scuole e formalizzando il progetto di tirocinio dei singoli studenti (rif. DM 249/10, art. 11, comma 5). I Tutor dei tirocinanti sono designati dai dirigenti scolastici delle scuole presso cui si svolge il tirocinio e hanno il compito di orientare gli studenti rispetto agli assetti organizzativi e didattici della scuola (rif. DM 249/10, art. 11, comma 3). TIROCINANTI Disposizioni su eventuali obblighi (frequenza, ecc.) Il D.M. 249/10, all art.10 comma 7, impone l obbligo di frequenza, riferito a ciascuna attività formativa/insegnamento, con la previsione di assenze nella misura di seguito riportata: La frequenza alle attività del tirocinio formativo attivo è obbligatoria. L accesso all esame di abilitazione è subordinato alla verifica della presenza ad almeno il 70% delle attività di cui al comma 3 lettera a) [Insegnamenti di Scienze dell educazione], ad almeno l 80% delle attività di cui al comma 6/8

3 lettera b) [Tirocinio diretto e indiretto], ad almeno il 70% delle attività di cui al comma 3 lettera c) [Didattiche disciplinari] e ad almeno il 70% delle attività di cui al comma 3 lettera d) [Laboratori pedagogico-didattici]. Propedeuticità Non sono previste propedeuticità. Riconoscimento di attività pregresse sotto forma di CFU Il D.M. 249/2010, all art. 15, commi 13 e 17, prevede la possibilità di richiedere un eventuale riconoscimento crediti per i tirocinanti in possesso di uno o più dei seguenti requisiti: Art.15, comma 13, lett. a: Il servizio prestato per almeno 360 giorni vale a coprire 10 dei crediti formativi relativi all art.10, comma 3 lett. b) per le attività di tirocinio e 9 dei crediti formativi relativi all art.10, comma 3 lett. c) e d) nell ambito delle didattiche disciplinari e dei laboratori pedagogico-didattici. Art.15, comma 17: Coloro (cd. Soprannumerari) che hanno superato l esame di ammissione alle scuole di specializzazione per l insegnamento secondario (SISS), che si sono iscritti ed hanno, in seguito, sospeso la frequenza delle stesse, conseguono l abilitazione per le classi di concorso, per le quali era stata effettuata l iscrizione, attraverso il compimento del tirocinio formativo attivo di cui all art.10, senza dover sostenere l esame di ammissione e con il riconoscimento degli eventuali crediti acquisiti. Le richieste di riconoscimento crediti presentate dai tirocinanti sono valutate dal Consiglio di Corso di Tirocinio. All.: Piano Formativo A.A. 2011/2012 TFA classe A047 7/8

Area Scienze dell Educazione Didattiche disciplinari con laboratori e laboratori pedagogico-didattici CORSO DI TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO (TFA) AI SENSI DEL D.M. 249/2010 Piano Formativo A.A. 2011/2012 Insegnamento CFU Ore Lezione Laboratorio Totale Lezione Laboratorio Totale Fondamenti epistemologici della pedagogia (SSD M-PED/01) 6 0 6 60 0 60 Modelli educativi (SSD M-PED/02) 6 0 6 60 0 60 Didattica speciale e Metodologia della ricerca educativa (SSD M-PED/03) 6 0 6 60 0 60 Didattica dell algebra e laboratorio didattico (SSD MAT/02) 4 2 6 24 24 48 Didattica dell analisi e laboratorio didattico (SSD MAT/05) 4 2 6 24 24 48 Didattica della geometria e laboratorio didattico (SSD MAT/03) 4 2 6 24 24 48 Tirocinio a scuola 19 475 Tesi finale e Relazione Finale di tirocinio 5 8/8