Categorie di incendi incendi di classe A

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Categorie di incendi incendi di classe A Sono incendi di materiale solido, normalmente di natura organica, che portano alla formazione di braci. Per questo tipo di incendi gli estinguenti più comunemente utilizzati sono gli estintori, i naspi, gli idranti, o altri impianti di estinzione ad acqua. 05/03/2006 Arch. Giancarlo Ranalletta 1

Categorie di incendi incendi di classe B Sono gli incendi di materiali liquidi o liquefacibili, quali il petrolio, le paraffine, le vernici, gli oli, i grassi, ecc. Per questo tipo di incendi gli estinguenti più comunemente utilizzati sono quelli costituiti da schiuma oppure polvere o anidride carbonica. 05/03/2006 Arch. Giancarlo Ranalletta 2

Categorie di incendi incendi di classe C Si tratta di incendi di gas, ad esempio acetilene, metano, propano butano, idrogeno ecc. L intervento principale contro questi incendi consiste nel bloccare il flusso di gas, chiudendo la valvola di intercettazione. Può verificarsi il rischio di esplosione se un incendio viene estinto prima di chiudere il flusso del gas. Gli estinguenti più usati sono costituiti da acqua (solo nebulizzata), anidride carbonica (Co 2 ) o polvere. 05/03/2006 Arch. Giancarlo Ranalletta 3

Categorie di incendi incendi di classe D Sono gli incendi di sostanze metalliche quali, ad esempio, il magnesio, l alluminio, il sodio ecc. Nessuno degli estinguenti normalmente utilizzati per gli incendi di classe A e B è adatto per gli incendi alimentati da sostanze metalliche. Gli estinguenti più comunemente usati sono costituiti da polveri. 05/03/2006 Arch. Giancarlo Ranalletta 4

Estintori d incendio 05/03/2006 Arch. Giancarlo Ranalletta 5

Estintori d incendio Gli estintori sono il mezzo di pronto intervento più rapido, per estinguere tempestivamente un principio di incendio. Essi sono di grande importanza e vengono diffusi, di norma, in ogni luogo di lavoro. Gli estintori devono riportare, in posizione ben visibile, un etichetta che indica per quale classe di fuoco devono essere utilizzati. Gli estintori devono essere mantenuti in efficienza e controllati almeno una volta ogni sei mesi da parte del personale esperto, ai sensi dell articolo 34, comma c) del decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1955, n.547. 05/03/2006 Arch. Giancarlo Ranalletta 6

Estintori d incendio Il controllo deve essere documentato da un etichetta, posta sugli estintori in modo ben visibile, che indichi la data dell ultima verifica ed il soggetto che ha eseguito il controllo. Gli estintori sono classificati in base alla loro grandezza. Si distingue in: a) estintori portatili: sono concepiti per essere maneggiati e trasportati facilmente ed hanno un peso non superiore a 20 kg. b) estintori carrellati: sono concepiti per essere trainati a spinta da una o più persone, ed hanno un peso non superiore a 300 kg. 05/03/2006 Arch. Giancarlo Ranalletta 7

Estintori --- apparecchiatura contenente un agente estinguente che può essere proiettato e diretto su un fuoco sotto l azione della pressione interna. (D.M. 20.12.1982) 05/03/2006 Arch. Giancarlo Ranalletta 8

ESTINTORI PORTATILI E CARRELLATI ESTINTORI PORTATILI Utilizzati a mano con Massa o Volume X non superiore a 20 Kg. ESTINTORI CARRELLATI Montati su ruote o su carrelli concepiti per essere trainati a mano con Massa X non superiore a 300 Kg. 05/03/2006 Arch. Giancarlo Ranalletta 9

PRESCRIZIONE DI LEGGE PER GLI ESTINTORI D INCENDIO A norma di tale Decreto ogni estintore deve riportare un etichetta, suddivisa in cinque parti T T ESTINTORE T T 6 KG POLVERE A B C T T T 13A 89B C 1. TOGLIERE LA SPINA DI SICUREZZA 2. IMPUGNARE LA LANCIA 3. PREMERE A FONDO LA LEVA DI COMANDO E DIRIGERE IL GETTO ALLA BASE DELLE FIAMME NON ESPORSI AI GAS E AI FUMI DOPO L UTILIZZAZIONE IN LOCALI CHIUSI AERARE - RICARICARE DOPO L USO, ANCHE PARZIALE - VERIFICARE PERIODICAMENTE - 6 KG POLVERE ABC AZOTO - TEMPERATURE LIMITE DI UTILIZZAZIONE 20 C 60 C - CODICE DI IDENTIFICAZIONE COSTRUTTORE - ESTREMI APPROVAZIONE M.I. DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ NOME RESPONS. APPAREC. (INDIRIZZO RESPONSABILE APPARECCHIO) 05/03/2006 Arch. Giancarlo Ranalletta 10

(Uso corretto) 05/03/2006 Arch. Giancarlo Ranalletta 11

(Uso scorretto) 05/03/2006 Arch. Giancarlo Ranalletta 12

(Uso corretto) 05/03/2006 Arch. Giancarlo Ranalletta 13

(Uso scorretto) 05/03/2006 Arch. Giancarlo Ranalletta 14

(Uso scorretto) 05/03/2006 Arch. Giancarlo Ranalletta 15

(Uso corretto) 05/03/2006 Arch. Giancarlo Ranalletta 16

(Uso corretto) 05/03/2006 Arch. Giancarlo Ranalletta 17

(Uso corretto) 05/03/2006 Arch. Giancarlo Ranalletta 18

(Uso corretto) 05/03/2006 Arch. Giancarlo Ranalletta 19

(Uso scorretto) 05/03/2006 Arch. Giancarlo Ranalletta 20

(Uso corretto) 05/03/2006 Arch. Giancarlo Ranalletta 21

(Uso scorretto) 05/03/2006 Arch. Giancarlo Ranalletta 22