COMUNE DI TRIESTE Area Promozione e Protezione Sociale Servizio Sociale Comunale Prot.corr. 17/13-17/2-374 (32814) PROTOCOLLO OPERATIVO PER L AGEVOLAZIONE NELLA FORNITURA DI ACQUA, ENERGIA ELETTRICA E GAS AI CLIENTI ECONOMICAMENTE SVANTAGGIATI TRA Il Comune di TRIESTE in persona del Sindaco, Sig. Roberto COSOLINI (di seguito il Comune) E ACEGASAps S.p.A. del Gruppo HERA con sede legale in Trieste, Via del Teatro n. 5, P.IVA 00930530324, rappresentata dal Direttore Generale Ing. Roberto GASPARETTO; ACEGASAps Service S.r.l. con sede legale in Padova, Corso Stati Uniti n. 5/A, P.IVA 03679070288, rappresentata dall Amministratore Unico, Dott. Sandro BOSSO; Estenergy S.p.A. con sede legale in Trieste, Via dei Rettori n. 1, P.IVA 00997630322, rappresentata dall'amministratore Delegato Dott. Albino BELLI; in seguito le Società o ciascuna Società PREMESSO CHE il Comune, nell ambito degli interventi di sostegno economico rivolti a cittadini in condizioni di disagio economico, eroga anche contributi finalizzati a prevenire e ridurre situazioni gravi e particolari che possono determinare la sospensione delle forniture di acqua (erogate da AcegasAps S.p.A. del Gruppo HERA) energia elettrica (erogate da AcegasAps Service S.r.l.) e gas (erogate da Estenergy S.p.A.); i criteri e le modalità di accesso a tali misure economiche sono disciplinati dal Regolamento degli interventi di sostegno economico e di solidarietà civica a favore delle persone e delle famiglie, il quale all articolo 2 comma 3, prevede la stipula di appositi protocolli d intesa con altri soggetti privati e/o pubblici per realizzare un azione di coordinamento delle attività secondo il principio di sussidiarietà; negli anni 2012/2013 sono stati formalizzati appositi protocolli operativi tra il Comune e le tre Società definendo procedure per la gestione, in particolare, delle sospensioni per morosità e delle modalità di rateizzazione del pagamento delle fatture di 1
fornitura di acqua, di energia elettrica e di gas nell'ottica di ottimizzare l erogazione di contributi economici da parte del Servizio Sociale Comunale; tali protocolli attraverso un sistema sinergico di azioni hanno consentito di gestire un numero considerevole di situazioni relative a cittadini in condizione di disagio che ha permesso, in un rapporto di proficua collaborazione tra i soggetti firmatari, di prestare un aiuto concreto alle famiglie economicamente più svantaggiate, sostenendole in un percorso di autonomia; CONCORDANO QUANTO SEGUE Articolo 1 - Oggetto e finalità. Il Comune e le Società si impegnano, nei rispettivi ambiti di competenza, ad operare in sinergia d intenti per il sostegno delle fasce di popolazione economicamente svantaggiate al fine di: - prevenire ed evitare il distacco delle utenze in situazioni gravi e particolari che determinano la sospensione delle forniture, dando un concreto aiuto a chi versa in temporanea situazione di difficoltà economica, secondo le modalità declinate all articolo 3; - prevedere delle modalità di pagamento agevolate delle bollette sulla base delle procedure di seguito definite; - monitorare costantemente la situazione debitoria nei confronti delle Società dei cittadini in carico al Servizio Sociale Comunale per i quali sia stata accertata una situazione di fragilità e di difficoltà economica ed elaborato un Progetto personalizzato che preveda un piano di rientro dell esposizione del debito per la fornitura dei suddetti servizi. Articolo 2 - Destinatari. I destinatari del presente protocollo operativo sono i clienti delle Società che si trovino in condizioni di disagio economico temporaneo o continuativo e non siano in grado di pagare regolarmente le bollette per i servizi di primaria necessità acqua, energia elettrica e gas, nonostante i bonus ed i contributi statali e regionali destinati alle fasce di popolazione meno abbienti. Al Servizio Sociale Comunale compete l accertamento dei requisiti nonché la valutazione in merito all accessibilità al contributo per la copertura totale/parziale delle esposizioni debitorie secondo i criteri e le modalità di cui al Regolamento citato in premessa. Articolo 3 - Modalità di gestione delle sospensioni per morosità. Le Società in caso di invio al cliente dell avviso di sospensione della fornitura di competenza (leggasi anche riduzione di potenza per la sola fornitura di energia elettrica gestita da AcegasAps Service S.r.l.), si impegnano a non procedere al distacco (o alla riduzione di potenza) qualora ricevano dal Servizio Sociale Comunale riscontro scritto in merito alla disponibilità a sostenere la persona in carico con un contributo economico finalizzato al saldo totale. Il Comune si obbliga a versare il contributo nei 30 giorni successivi al ricevimento della comunicazione da parte delle Società. 2
Qualora il contributo economico comunicato dal Servizio Sociale Comunale saldi parzialmente l insoluto, le Società valuteranno caso per caso se, e in quale misura, sia possibile definire un piano di rientro direttamente con il cliente al fine di evitare il distacco della fornitura. Il Servizio Sociale Comunale, ai fini del presente protocollo, valuterà un eventuale contributo economico per una morosità di almeno 150,00 euro per la quale le Società hanno inviato al cliente un avviso di sospensione. Il Servizio Sociale in ogni caso si impegna a regolarizzare la posizione del cliente compatibilmente con le risorse disponibili e con il Progetto personalizzato che potrà prevedere, secondo la valutazione dell assistente sociale, un piano di rientro concordato con l utente. Articolo 4 - Piani di rientro e rateizzazioni in favore degli utenti segnalati dal Servizio Sociale. Le Società si impegnano, a prescindere dalle ipotesi di invio di avviso di sospensione, a fronte della richiesta e - mail, pervenuta dalle Unità Operative Territoriali, a trasmettere tempestivamente al Comune, l estratto conto dei loro clienti, affinché il Servizio Sociale Comunale possa effettuare una corretta valutazione dell esposizione debitoria di ciascun cliente e concordare direttamente con il cliente medesimo un piano di rientro, fermo restando che la morosità dovrà essere almeno pari a euro 150,00. L assistente sociale, sulla base della situazione economico - patrimoniale della persona, come definita dal Regolamento degli Interventi di sostegno economico e di solidarietà civica a favore delle persone e delle famiglie, concorda una rateizzazione del debito di norma in massimo sei rate a partire dalla data di sottoscrizione del piano di rientro. Il piano di rateizzazione, compilato su modello prestampato dal fornitore, viene sottoscritto dalla persona, conservato presso l Unità Operativa Territoriale di appartenenza e trasmesso via e - mail alla Società interessata che procede alla operatività di rateizzazione. Il modello di rateizzazione prevede la specifica di particolari categorie di persone alle quali riconoscere priorità quali ad esempio cassaintegrati, personale in mobilità etc.. Situazioni particolari che richiedano un piano di rientro più ampio di rateizzazione del debito saranno segnalati dal Direttore del Servizio Sociale Comunale alle Società, le quali verificheranno caso per se e in quale misura concedere una dilazione superiore alle sei rate. Il mancato rispetto del piano di rientro fa decadere il beneficio della dilazione concessa ed il piano di rientro viene automaticamente disattivato ripristinando la situazione originale di morosità. I clienti con ultimo reddito certificato ISEE superiore a 7.500,00= euro e fino a 15.000,00= euro o fino a 20.000,00 euro per le famiglie con 4 o più figli a carico, potranno richiedere rateizzazioni di pagamento direttamente a ciascuna Società per importi superiori a euro 150,00. Qualora non fossero in grado di provvedere autonomamente ai pagamenti rateizzati potranno rivolgersi al Servizio Sociale Comunale. In tali ipotesi il Comune, nell ambito degli interventi economici previsti dal Regolamento, potrà intervenire a sostegno di questa tipologia di persone. Per quanto riguarda il servizio gas Estenergy quale fornitore ed il Servizio Sociale Comunale si impegnano reciprocamente a dare ampia diffusione all utenza in merito alla modalità di pagamento in sei rate a consumo costante con successivo conguaglio annuale. 3
Articolo 5 -_referenti e comunicazioni. I referenti per le richieste di sospensione del distacco (o riduzione di potenza) e per le rateizzazioni di pagamento sono i responsabili delle Unità Operative Territoriali del Servizio Sociale Comunale. Tutte le comunicazioni inerenti l operatività del presente protocollo devono ritenersi assolte tramite invio di e - mail agli indirizzi di posta elettronica dei soggetti referenti o loro sostituti individuati sia dal Comune che da ciascuna Società. Articolo 6 -_verifiche e revisione del protocollo. Il Servizio Sociale Comunale, con frequenza semestrale, aggiorna l elenco degli utenti in carico e per i quali sono stati elaborati dei piani di rientro, dandone comunicazione a ciascuna Società, tramite e-mail, eliminando le anagrafiche di coloro che non sono più seguiti. Il Comune e le Società si impegnano con frequenza semestrale a monitorare e verificare congiuntamente l efficacia del presente protocollo. Articolo 7 - Tutela della sicurezza dei dati ed obblighi derivanti dal D.Lgs. n. 196/2003. Il Comune e le Società si impegnano, per quanto di rispettiva competenza, ad uniformarsi alle disposizioni di cui al Decreto Legislativo n. 196/2003 ed alle disposizioni dell Autorità Garante per quanto riguarda gli standard di sicurezza dei dati, di responsabilità nei confronti degli interessati, dei terzi e dell Autorità Garante. I dati che si intendono comunicare a ciascuna Società sono relativi ad informazioni volte all erogazione di provvidenze a favore di particolari soggetti aventi titolo e sono definiti dal Decreto Legislativo n. 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati, quali dati personali. Ai sensi e per gli effetti dell articolo 24 del Decreto Legislativo n. 196/2003 non occorre acquisire il consenso dell interessato alla comunicazione dei dati personali, in quanto il titolare del trattamento è il Comune che agisce per la finalità istituzionale di rilevante interesse pubblico dell assistenza economica in favore di soggetti che versano in condizioni di disagio sociale, economico o familiare. Articolo 8 - Durata. Il presente protocollo operativo avrà validità dal 1 gennaio 2014 o dalla prima data utile successiva alla sua sottoscrizione e fino al 31 dicembre 2016 fatta salva l'ipotesi in cui le parti intendano recedere in esito ai momenti di verifica e di monitoraggio dell'efficacia dello stesso, come previsti all' articolo 6. Trieste, lì.. Comune di Trieste AcegasAps S.p.A. del Gruppo HERA AcegasAps Service S.r.l. 4
Estenergy S.p.A. 5