Prime riflessioni in Italia in vista delle end-date Francesco Burkhart Ufficio Sistemi e Servizi di Pagamento ABI SPIN Roma, 8 giugno 2011
Agenda dell intervento In vista dell approvazione del Regolamento europeo che fisserà l end date si rende necessario definire le linee guida per la migrazione alla SEPA delle procedure nazionali L ambito di applicazione della Regulation riguarderà i servizi di bonifico e addebito diretto. La Regulation consentirà agli Stati membri di scegliere di adeguare in un momento successivo alcuni prodotti specifici di bonifico e addebito diretto purché la quota di mercato (di ciascuno di detti servizi) non superi il 10% I sistemi di pagamento elettronici sono elencati nelle prossime slide in base alla classificazione procedurale del SITRAD (Sistema per la trasmissione telematica dei dati) Una procedura SITRAD può veicolare diversi servizi e prodotti commerciali, alcuni dei quali potrebbero avvalersi della deroga o ricadere fuori dall ambito applicativo 2 13
Ambito di applicazione della Regulation (testo di compromesso redatto dalla presidenza ungherese - maggio 2011) Art. 1 Ambito di applicazione This Regulation lays down rules for the execution of credit transfer and direct debit transactions [.] Art. 2 Definizioni Credit transfer' means a payment service for crediting a payee s payment account, where a payment transaction or a series of payment transactions is initiated by the payer on the basis of an instruction given, for the execution of such a payment transaction, to the payer s PSP which holds its payment account. Direct debit' means a payment service for debiting a payer s payment account, where a payment transaction is initiated by the payee on the basis of the payer s consent. Art. 5a End dates Credit transfers shall be carried out in accordance with the requirements set out in Article 5(1) and (2) and in the Annex by 1 February 2013. Direct debits shall be carried out in accordance with the requirements set out in Article 5(1) and (2) and in the Annex by 1 February 2014. Direct debits shall be subject to the conditions set out in Article 6 (n.d.r. divieto di MIF) by 1 February 2018 for national payments and by 1 November 2012 for cross-border payments. Art. 17 - Deroghe Member States shall be eligible for a derogation [...] until 1 August 2015, where in their territory certain specific credit transfer transactions have a cumulative market share [..] of less than 10 % of the total number of credit transfer transactions. Member States shall be eligible for a derogation [ ] until 1 August 2016, where in their territory certain specific direct debit transactions have a cumulative market share [ ] of less than 10 % of the total number of direct debit transactions. 3 13
Procedure nazionali e SEPA: ambito di applicazione della Regulation Titoli di credito Carte di pagamento Assegni CHT Assegni EEA Debito Credito Euro1/Step1 Target 2 Bonifici BON Bollettino bancario MAV Incassi commerciali veloce AEA- RiBa Migrazione: No SEPA CT SEPA DD core SEPA SEPA DD DD B2B B2B SEDA Sì 4 13
Analisi di posizionamento per i servizi RiBa, MAV e Bollettino Bonifici Incassi commerciali Bollettino bancario MAV RiBa SEPA CT SEPA DD core SEPA DD B2B SEDA MAV/RiBa/ BB Il servizio è compreso nell ambito di applicazione del Regolamento Si No Analisi caratteristiche servizio e scelta dello schema dove migrare Valutazione strategica Valutazione necessità di implementare AOS per preservare alcune caratteristiche Nessun intervento 5 13
RiBa RiBa Nel 2010 è stato scambiato un numero di operazioni interbancarie Milano, 27 e 28 RiBa maggio 2010 pari a 166.518.844 (- 3,06% sul 2009) per un controvalore di 391.045.740 migliaia di euro. L importo medio pagato è 2.348 euro. Nel 2010 il numero di insoluti è risultato pari a 22.461.713 (13,4% delle RiBa presentate). Caratteristiche: Utilizzata prevalentemente nei rapporti fra piccole e medie imprese per forniture con pagamento dilazionato Il portafoglio RiBa è spesso collegato a operazioni di finanziamento del Creditore (sconto/anticipi) E caratterizzata dall iniziativa del Creditore, dal regolamento interbancario di tutte le disposizioni presentate all incasso (e contro-regolamento degli insoluti) e dall avvisatura al debitore effettuata dalla banca del pagatore (a domicilio/elettronica) Il modello di business è basato sulla MIF (0,46 per l incasso e 0,38 per l impagato) 6 13
MAV/RAV e Freccia MAV/RAV Bollettino Bancario Nel 2010 è stato scambiato un numero di operazioni interbancarie MAV/RAV pari a 19.007.430 (+11% sul 2009) per un controvalore di 10.951.312 migliaia di euro. L importo medio pagato è 576 euro. Nel 2010 è stato scambiato un numero di operazioni interbancarie Freccia pari a 1.934.614 (+8% sul 2009) per un controvalore di 949.365 migliaia di euro. L importo medio pagato è 490 euro. Caratteristiche: I servizi sono basati su bollettini cartacei. In Freccia è il Creditore che stampa il bollettino e lo invia al Pagatore. Nel servizio MAV è invece la Banca del Creditore a stampare e inviare il bollettino (può anche svolgere l attività direttamente il creditore). L iniziativa contabile è sempre della Banca del Pagatore che si attiva per trasferire i fondi alla banca del Creditore quando riceve l ordine di pagamento dal debitore. Può essere pagato dal cliente per cassa o con richiesta di addebito in conto. Il modello di business del MAV è basato sulla MIF (0,61 per l incasso). Alcune operatività peculiari della procedura MAV/RAV Pagamenti Pagamenti alla alla PA PA per per importi importi iscritti iscritti a a ruolo ruolo (RAV) (RAV) Contributi Contributi enti enti previdenziali previdenziali per per collaborazioni collaborazioni domestiche domestiche Tasse Tasse universitarie universitarie e e rate rate di di condominio condominio Quote Quote ad ad albi albi professionali professionali 7 13
Analisi di posizionamento per i servizi peculiari della procedura BON BON SEPA CT Pagamento stipendi e pensioni P.A. Stipendi Bonifici di società tesoriere Bonifici di tesoreria BON Bonifici per previdenza complementare e investimento Pagamenti per cassa (fuori ambito) Bonifici per oneri deducibili Erogazioni credito agevolato Rimborsi a utenti Alcune operatività peculiari della procedura Bonifici Il servizio è compreso nell ambito di applicazione del Regolamento Si No Analisi caratteristiche servizio e modalità di migrazione Valutazione strategica SEPA CT Valutazione necessità di implementare AOS per preservare alcune caratteristiche Nessun intervento SEPA CT 8 13
Bonifici BON (*) Nel 2010 sono state scambiate 381.869.676 operazioni interbancarie (+ 1,93% sul 2009) per un controvalore di 1.462.421.376 migliaia di euro. L importo medio è pari a 3.829 euro. Alcune operatività peculiari della procedura BON Bonifici di Banca d Italia per pagamento stipendi e pensioni del MEF & Inpdap Stipendi Bonifici per oneri deducibili (trattenuta del 10% al beneficiario) Bonifici di società tesoriere (per conto di altre imprese del gruppo) Pagamenti per cassa Erogazioni credito agevolato Bonifici di tesoreria (pagamenti a Banca d Italia per versamenti nelle tesorerie statali) Bonifici per previdenza complementare e investimento Rimborsi a utenti La migrazione dei bonifici dovrà avvenire con una chiusura a big bang della procedura BON oppure è opportuno un periodo di duality (*) Sono da considerare assimilate le operazioni scambiate nel modulo Italian Credit Transfer Service (ICTS) di Step2 9 13
Migrazione dei bonifici: alcuni punti aperti Utilizzo del BIC nei pagamenti nazionali: il dato è obbligatorio Milano, 27 e 28 a maggio livello 2010 interbancario ma i database della clientela ordinante non sono predisposti. L ABI sta gestendo l attività di popolamento del database nazionale ABI-CAB-BIC per consentire al sistema di derivare il BIC dall IBAN in modo affidabile. Archivi delle deleghe per gli accrediti della PA: l accredito di stipendi e pensioni di MEF e INPDAP avviene presso la banca del beneficiario attraverso il c.d. archivio deleghe, costruito sulla base delle coordinate d azienda (numero matricola assegnato dall ente pagatore). Appare necessaria un attività di verifica (ed eventuale riallineamento) con la PA (tramite Bankit) in vista del passaggio all utilizzo esclusivo dell IBAN. Utilizzo delle causali ABI: il bonifico SEPA non è al momento predisposto per la veicolazione strutturata delle causali ABI. Questo dato è spesso utilizzato dagli applicativi delle banche per trattamenti specifici delle singole aziende sulle operazioni ricevute. Utilizzo delle parole chiave nel campo info banca-banca e spazio del campo remittance information: il SCT ha 140 caratteri di remittance information ad uso della clientela, mentre a livello nazionale si arriva sino a oltre 500 caratteri. Inoltre, alcune parole chiave possono essere utilizzate dagli applicativi delle banche per trattamenti specifici delle singole aziende. 10 13
Analisi di posizionamento per i servizi peculiari della procedura SEPA DD core veloce SEPA DD B2B a importo fisso Utenze e commerciali finanziari Addebiti telepass carte Lottomatica petrolieri Alcune operatività peculiari della procedura Il servizio è compreso nell ambito di applicazione del Regolamento Si No Analisi caratteristiche servizio e modalità di migrazione Valutazione strategica SEPA SEPA CT DD Valutazione necessità di implementare AOS per preservare alcune caratteristiche Nessun intervento SEPA DD core SEPA DD B2B 11 13
AEA Nel 2010 sono state scambiate operazioni così suddivise: ordinario : 255.394.014 operazioni interbancarie per un controvalore di 164.323.671 migliaia di euro. Importo medio = 643 euro. Il numero di insoluti è risultato pari a 7.238.675 (2,8% dei ordinari) veloce : 14.394.347 operazioni interbancarie per un controvalore di 103.689.438 migliaia di euro. Importo medio = 7.203 euro. Il numero di insoluti è risultato pari a 475.964 (3,31% dei veloci) Alcune operatività peculiari della procedura a importo fisso finanziari petrolieri Utenze e commerciali Addebiti Telepass Lottomatica carte 12 13
Migrazione degli addebiti diretti: alcuni punti aperti Migrazione del servizio di allineamento elettronico archivi. Occorre pianificare nel dettaglio i termini della migrazione del servizio di allineamento elettronico archivi a SEDA. Il modello di business del servizio SEDA non è ancora stato definito in attesa che sia chiaro nella Regulation il quadro normativo di riferimento. Adeguamento lato cliente Creditore al modello CMF. Il modello CMF è l unico previsto dallo Schema SEPA e prevede una gestione del mandato interamente a carico del Creditore. Il servizio di allineamento SEDA ipotizzato non prevede un AOS per la raccolta del mandato presso banca (realizzato dalla comunità greca). Il Regolamento lascia spazio a questo tipo di servizio. Gestione dei mandati in essere: le imprese (e i PSP) che intendono dare continuità ai mandati in essere (secondo quanto indicato nel D.lgs. 11/2010 della PSD) potrebbero dover acquisire nei propri archivi dati oggi non presenti o codificati diversamente (numero univoco mandato, codice creditore). E necessaria un attività di allineamento archivi Utilizzo del BIC negli incassi nazionali: il dato è obbligatorio sul mandato ed a livello interbancario ma i database dei Creditori non sono predisposti. Utilizzo del nuovo codice Creditore: il codice adottato su richiesta delle imprese per il censimento in SEPA dei Creditori è basato sul codice fiscale/partita IVA. Risulta quindi sostituito il codice SIA. Diversamente dal codice SIA, non è stata per il momento prevista la registrazione dei nuovi codici in un archivio di sistema. 13 13
Ulteriori temi da esaminare Partecipazione delle banche di San Marino: le banche di San Marino partecipano alla procedura BON alla stregua delle banche italiane ma San Marino non è un paese SEPA Servizi veicolati tramite la procedura Allineamento Elettronico Archivi: quali dei servizi sviluppati sulla procedura AEA ha senso mantenere - servizi di trasferibilità (, bonifici, ) - servizio di domiciliazione degli accrediti disposti dalla P.A. (procedura Clessidra) - servizio di allineamento IBAN per le imprese Registrazioni AUI: assicurare la continuità delle segnalazioni previste in materia di antiriciclaggio Soggetti a operatività specifica (es. Cassa Depositi e Prestiti, ) Operatività on us 14 13