Come accompagnare e garantire alle aziende l assoluta continuità nei processi vitali di incasso e pagamento

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Paolina Valenti
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1 Come accompagnare e garantire alle aziende l assoluta continuità nei processi vitali di incasso e pagamento Roma 11 Luglio 2013

2 Indice Il perimetro SEPA Quale la vera SEPA end date SEDA overview Le criticità della SEPA Le cose da fare per la SEPA La Road Map ideale verso la SEPA La soluzione EasySEPA

3 Il perimetro SEPA La SEPA ricomprende tutti i pagamenti in euro effettuati all'interno dei 28 Stati Membri dell'unione Europea (UE) con l'aggiunta di: Islanda Norvegia Liechtenstein Svizzera Principato di Monaco Repubblica di S.Marino? 1

SEPA RID Finanziari & Importo fisso Bonifici Italia SCT

4 Il perimetro SEPA Fuori perimetro In perimetro Bollettini Postali e Bancari MAV/RAV F24/F23 Bonifici Esteri extra SEPA RID Finanziari & Importo fisso Bonifici Italia SCT Bonifici esteri area SEPA SDD RID Commerciali SEDA AEA RiBa 2

Quale la vera SEPA end date L end date è fissata al 1 febbraio

con RiBa Incasso con RID mediamente a 30 giorni allora è il 1

alcuni clienti business incasso sempre con RID ma a 60 giorni

Pensa che sui clienti più importanti ho anche 120 giorni allora

5 Quale la vera SEPA end date L end date è fissata al 1 febbraio 2014 quindi ho circa 6 mesi e mezzo di tempo e poi incasso solo con RiBa Incasso con RID mediamente a 30 giorni allora è il 1 Gennaio 2014 e ho circa 5 mesi e mezzo di tempo Aspetta su alcuni clienti business incasso sempre con RID ma a 60 giorni allora è il 1 Dicembre 2013 e ho circa 4 mesi e mezzo di tempo Pensa che sui clienti più importanti ho anche 120 giorni allora è il 1 Ottobre 2013 e ho circa 2 mesi e mezzo di tempo con agosto di mezzo 3

6 Quale la vera SEPA end date 4

Quale la vera SEPA end date La SEPA end date è quindi un dato relativo e dipende da come un azienda è organizzata e gestisce i propri processi d incasso e

7 Quale la vera SEPA end date La SEPA end date è quindi un dato relativo e dipende da come un azienda è organizzata e gestisce i propri processi d incasso e pagamento. La prima cosa da fare è quindi analizzarli per stabilire la propria end date e da questa partire è il primo passo per non subire ma governare il cambiamento 5

8 SEDA overview 6

9 Le criticità della SEPA Dal 1 settembre 2013 il sistema bancario non accetterà più RID aventi scadenza fissata oltre il 31 gennaio 2014 Le informazioni in possesso delle aziende relative ai mandati RID in essere non saranno più sufficienti per creare le collection SDD (SEPA Direct Debit) Verrà dismesso il servizio di Allineamento Elettronico Archivi (AEA) e sarà introdotto il nuovo sistema denominato SEDA AOS (Add On Service) facoltativo e assolutamente non consolidato Siamo in presenza di una migrazione di sistema e non abbiamo la certezza che tutto andrà per il verso giusto Verrà spostato sulle aziende creditrici l onere di gestione dei mandati SDD Le ditte individuali sono spesso censite dal sistema bancario come privati consumatori e questo esporrà le aziende creditrici ad un maggior rischio di credito (facoltà di storno) 7

Le cose da fare per la SEPA SCT - SEPA Credit Transfer Richiedere al sistema bancario il proprio codice CUC Aggiornare le anagrafiche Fornitori con gli IBAN e i BIC Aggiornare i propri sistemi ERP e

10 Le cose da fare per la SEPA SCT - SEPA Credit Transfer Richiedere al sistema bancario il proprio codice CUC Aggiornare le anagrafiche Fornitori con gli IBAN e i BIC Aggiornare i propri sistemi ERP e di Corporate Banking Interbancario affinchè siano in grado di gestire questa nuova informazione e di generare/accettare gli SCT in tracciato XML ISO Cogliere l occasione per efficentare ulteriormente i propri processi di riconciliazione alla luce dei nuovi campi informativi previsti dallo standard, con particolare riferimento ai campi identificativi delle controparti e del campo «remittance information» che verranno riportati nelle rendicontazioni XML ISO di prossimo rilascio 8

11 Le cose da fare per la SEPA SDD (SEPA Direct Debit) Perfezionare gli attuali mandati RID attivi in modo da trasformarle in mandati SDD utilizzando le nuove causali di allineamento AEA La nuova funzionalità di AEA (Allineamento Elettronico Archivi) consente di inviare, per ogni mandato RID, una Richiesta di informazioni deleghe (causale 91211) verificando la risposta ottenuta con le seguenti nuove causali (esito positivo) contenente tutti i dati relativi all autorizzazione RID (sottoscrittore del modulo, intestatario del conto, IBAN del pagatore, natura del conto) (esito negativo) contenente le causa del diniego (autorizzazione revocata, mancata autorizzazione, posizione trasferita) Gestire gli eventuali scarti valutando alternativamente il perfezionamento mediante attività di Back Office la sottoscrizione ex novo di un mandato SDD il passaggio ad altro strumento d incasso (RiBa o bonifico) 9

Le cose da fare per la SEPA SDD (SEPA Direct Debit) Il nuovo mandato SDD così ottenuto, archiviarlo mediante sistema di conservazione sostitutiva Aggiornare i propri sistemi ERP e di Corporate

12 Le cose da fare per la SEPA SDD (SEPA Direct Debit) Il nuovo mandato SDD così ottenuto, archiviarlo mediante sistema di conservazione sostitutiva Aggiornare i propri sistemi ERP e di Corporate Banking Interbancario affinchè siano in grado di gestire queste nuove informazioni e di generare/accettare le collection SDD e i nuovi messaggi di allineamento previsti dalla SEDA in tracciato XML ISO Informare la propria clientela entro 30 gg e non oltre il 31 dicembre del passaggio all SDD 10

13 La Road Map ideale verso la SEPA 11

14 La soluzione EasySEPA E se l azienda non fosse pronta o più semplicemente volesse un piano di contingency nel caso di ritardi sulla Road Map verso la SEPA End Date? 12

15 La soluzione EasySEPA Modulo Gestione Mandati Per supportare le aziende nella fase di migrazione alla SEPA, mette a disposizione una soluzione modulare, denominata EasySEPA, che si pone tra l ERP aziendale e la piattaforma di Corporate Banking Interbancario, avente le seguenti principali caratteristiche Modulo Gestione Mandati perfezionamento automatico massimo dei mandati RID mediante le nuove causali AEA con relativo servizio di reporting repository locale per l archivio dei nuovi mandati SDD servizio opzionale di Back Office per la gestione manuale dei mandati non perfezionati automaticamente modulo GEDCONS di gestione documentale per la conservazione sostitutiva dei nuovi mandati SDD 13

16 La soluzione EasySEPA Modulo Gestione Mandati 14

17 La soluzione EasySEPA Modulo Gateway Modulo Gateway Modulo di conversione dei bonifici «PC-EF to SCT» Modulo di conversione dei mandati RID in SDD - «IR EF to SDD» Modulo di conversione degli Status Report SDD «SDD to IR EF» Modulo di conversione «AEA to SEDA» e «SEDA to AEA» 15

18 La soluzione EasySEPA Modulo Gateway 16

19 Conclusioni La migrazione alla SEPA non è solo un progetto di compliance non è solo un progetto IT non è solo un progetto organizzativo È un insieme di tutto ciò, e come tale è inevitabilmente trasversale sulle diverse funzioni aziendali. Il tempo sta scadendo e ci sono dei rischi concreti, anche di sistema Le aziende devono garantirsi assoluta continuità nei vitali processi d incasso e pagamento EasySEPA costituisce la risposta a queste minacce, accompagnando l azienda lungo la Road Map verso la SEPA End Date non solo per chi sa già che non sarà pronto, ma anche per chi vuole avere la sicurezza di un piano di contingency 17

20 Grazie per l attenzione! SpA - Gruppo Bancario Credito Emiliano - Credem Società con socio unico soggetta ad attività di direzione e coordinamento (ex art bis c.c.) da parte di Credito Emiliano SpA Sede Sociale e Direzione: Via Palmiro Togliatti, 36/ Montecavolo di Quattro Castella (RE) Tel: Orlando Gresta Sales Manager Centro/Sud Cell orlando.gresta@credemtel.it Federico Ruggiero Sales Manager Cell federico.ruggiero@credemtel.it 18

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