PROGETTO EDUCATIVO 2011/2014

Documenti analoghi
A.G.E.S.C.I. San Bonifacio 1. P.E. Progetto Educativo

Progetto di zona

PROGETTO EDUCATIVO di GRUPPO LAGO di VARESE 7 ANNO

PREMESSA. Il cammino di zona verso il convegno

Regolamento Agesci Formazione Capi

Gruppo LODI 1 Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani ANALISI DELLA REALTA

PROGRAMMA di UNITA LO STAFF

Programma regionale 2017/18. Azioni Prioritarie Regionali

Progetto aggregativo pomeridiano

PROGETTO DI ZONA PASSO DEL PELLEGRINO

AGESCI LAZIO Programma Regionale

PROGETTO EDUCATIVO DI GRUPPO. Cos è e a cosa serve? Chi lo scrive? La comunità capi. Come è strutturato? Gruppo Scout AGESCI Savona 3

Catechiste incontro di verifica. Che cosa abbiamo detto sulla catechesi dell iniziazione?

BRANCA L/C 2016/2017. Branca LC 7 NOVEMBRE 2016 (Ferrara 6) - Presentazione degli staff

PROGETTO EDUCATIVO DI GRUPPO. Genova Levante

Programma regionale

Bozza di proposta diocesana per un percorso di INIZIAZIONE CRISTIANA delle nuove generazioni

Programma Regionale. Proposte per I anno 2018/19

Progetto Educativo di Gruppo

L ALTRO COMPETENZE COMUNITA CAPI

AGESCI Regione Lombardia PROGRAMMA REGIONALE

i punti comunità A cura di Dott.ssa Francesca Megni

7.1. Il parroco Il vicario parrocchiale

Obiettivo ATTIVITA TEMPO

Progetto Educativo di Gruppo

GENITORI E INSEGNANTI INSIEME

UNA FAMIGLIA PIENA DI FEDE E DI AMORE

BRANCA ROVER/SCOLTE - Programma anno scout 2012/2013

Parrocchia San Pietro apostolo

PROGETTO EDUCATIVO DI GRUPPO

L ELBA DEL VICINO. un luogo per vedere cose che non si vedono ancora

PROGETTO S.C.O.L.PI.RE. Studenti Consapevoli Oggi, Lavoratori Più REsponsabili

Associazione Guide E Scout Cattolici Italiani Gruppo AlzanoNembro. Progetto Educativo

AGESCI. CO.CA. Costermano 1 ZONA Verona Monte Baldo. Nome: Data: Branca:

Progetto Educativo di Gruppo

Gruppo Busto Arsizio 3 Via Guglielmo pepe 3, Busto Arsizio (VA) PROGETTO EDUCATIVO di GRUPPO BUSTO ARSIZIO 3

PROGETTO EDUCATIVO DI GRUPPO

DIOCESI DI MACERATA TOLENTINO - RECANATI - CINGOLI- TREIA GIOVANI NELLO SPAZIO

Il primo libro di catechismo scritto con i simboli per i bambini disabili

Parrocchia San Pietro apostolo

Da Lecco a Roma per ribadire l importanza di una realtà nata in oratorio

La Competenza in Veneto IL PERCORSO

Il Patto associativo non è una sorta di Carta di Clan dei Capi, cioè la narrazione di un dover essere, ma la descrizione di ciò che si è.

PROGETTO ANNUALE DELL ORATORIO DON ORIONE ELBASAN. Chiesa Cattolica San Pio X Elbasan

Luci ed ombre nell intervento di prevenzione in adolescenza: l esperienza del Pangolo

io sottoscritto allenatore della società sportiva Dare il meglio di me per essere un vero educatore.

CONDIVIVIAMO. Settore: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE Area di intervento: Animazione culturale verso giovani

PROGETTO EDUCATIVO DI GRUPPO

La situazione attuale del contesto territoriale nel quale le due realtà operano ( quartiere Oltre Savio e

ESTATE GENIALE Progetto di Comunità Murialdo A cura di Beltramolli Sandra e Bugna Chiara

PRESENTAZIONE PROGETTO EDUCATIVO (2013) AGESCI GRUPPO SCOUT ANCONA 2

AREA TEMATICA CAPO lo scoutismo come sintesi di valori e tecniche per l educazione permanente nelle stagioni adulte della vita

Convegno Zona Cassiopea. Scautismo & Handicap

Caritas diocesana Ventimiglia - Sanremo. immagini dal progetto: IN RETE: CARITAS PARROCCHIALI E SERVIZI CARITAS

IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

Introduzione non sarà dunque necessario compilare altri documenti

STRADA SCELTA POLITICA

AGESCI Gruppo Messina 14. Progetto educativo

PROGETTO EDUCATIVO DI GRUPPO AGESCI. "Quando la strada non c'è, inventala!" B.-P. ASSOCIAZIONE GUIDE E SCOUTS CATTOLICI ITALIANI

Progetto Oratorio Estivo 2016

Agesci Porto Torres 1 Programma Anno scout 2016/2017 CLAN LA FENICE. Presentazione unità

Cantieri catechesi nazionali. Convegno metodologico la catechesi nelle unità

Approvato Assemblea di Zona del 01/02/2013 (validità dall'anno scout 2012/2013 all'anno scout 2016/2017)

Campi di Competenza Nautici: linee guida nazionali. Aprile 2014

Torrate 11 febbraio 2001 (Zona Tagliamento) Incontro con tutti i capi che hanno fatto un CFT

CORSO COORDINATORI. Quando l amore e l abilità collaborano c è da aspettarsi il capolavoro. (Reade)

P R O G E T T O A U R O R A

Progetto Educativo

Ai genitori che chiedono il Battesimo per il proprio figlio/a

La Comunità obbediente

L esperienza della pastorale battesimale

Regione Lombardia Branca L/C Vademecum per i campetti di Piccole Orme

Il nuovo oratorio

CAMMINO DI INIZIAZIONE CRISTIANA DEI FANCIULLI E DEI RAGAZZI Anno catechistico Informazioni utili Indicazioni per l adesione Date

Negli ultimi anni si è registrato un bisogno sempre maggiore da parte degli Istituti Scolastici di interventi di

Fondo Famiglia 2015 Progetto Conferenza dei Sindaci ASL 3 Genovese

La verifica dell'anno un mattone alla volta. Uno sguardo alla prima tappa. Il prossimo mattone

Parrocchia Nostra Signora di Lourdes Via Andrea Mantegna Roma Tel

RASSEGNA STAMPA INAUGURAZIONE CENTRO ALLA MONTAGNOLA. A cura di. Agenzia Comunicatio

Progetto di studio guidato per ragazzi della scuola media inferiore

La mia preparazione molto carente sufficiente discreta buona ottima

Percorso Equipe Caritas diocesana

AROUND PER L'INCLUSIONE PROGETTO DI INCLUSIONE SPORTIVA E LAVORATIVA

Educatore chi sei? vocazione. spiritualità. identità. Le parole-chiave

AZIONI PRIORITARIE REGIONALI inizio Anno Scout Il percorso di definizione

CONVEGNO DI APERTURA LAVORI Centro Di Aggregazione Giovanile «GIOVANI, CITTA E FUTURO» Venerdì 16 gennaio 2015 Palazzo Butera

COMUNE DI SERRAVALLE PISTOIESE PROVINCIA DI PISTOIA PROGETTO VILLAGGIO A PUNTA MONTALETTO

Unità Pastorale delle Parrocchie di Quattro Castella e Roncolo CHE COS È L ORATORIO. Oratorio di Quattro Castella

Carta di Comunità ORSA MINORE. Comunità MASCI Rivoli 2

CORSO DI FORMAZIONE PER CATECHISTI

ACCOGLIENZA E CONTINUITÀ

Fe F de d S co c u o t u Scout di Fede

Parrocchia Nostra Signora di Lourdes Via Andrea Mantegna Roma Tel

Fondamento della vita cristiana è Gesù Cristo:

Agesci Casarano1 - Carta di Clan-Fuoco Arcobaleno Pagina 1 di 8

CORSO DI FORMAZIONE PER CATECHISTI

GIORNATE DI STUDIO RESPONSABILI SETTORE ADULTI

La Città dei Ragazzi

Transcript:

PROGETTO EDUCATIVO

PREMESSA Dopo 4 anni di lavoro sul sogno di apertura di un Gruppo Scout a Venaria interpellendo tutti i livelli associativi, 1 anno di lavoro di Comunità Capi per definire il progetto di apertura il più possibile nel dettaglio e il 2010/2011 come annata di effettiva apertura e presentazione sul territorio, ci accingiamo finalmente a stendere il nostro primo PROGETTO EDUCATIVO che possa dare basi solide al gruppo. ANALISI D AMBIENTE... ovvero quello che vediamo Osservando il territorio di Venaria abbiamo provato a fotografarlo per definire con precisione con chi/che cosa andremo a lavorare nei prossimi anni. BACINO D UTENZA Dai dati a noi disponibili sappiamo che il bacino di utenza di tutta Venaria è di circa 3200 ragazzi delle elemantari e medie. GRADO CULTURALE Il grado di cultura delle famiglie appartenenti alla Parrocchia San Lorenzo ci appare medio/basso anche se gli attuali iscritti hanno fortunatamente alle spalle delle famiglie molto attente alla qualità dell educazione dei propri figli. Per contro ci sembra di vedere sull intero territorio di Venaria un certo grado di benessere e crediamo di cultura medio/alta, anche se non abbiamo riscontri ufficiali dagli enti preposti a queste analisi (servizi sociali, ufficio politiche sociali del comune). GLI ALTRI INTORNO A NOI Nell ambito parrocchiale oltre al catechismo classico sono presenti: un gruppo per i ragazzi di terza media, un gruppo animatori, dei gruppi sportivi (con attività di danza e calcio) e le attività quotidiane dell oratorio che si sviluppano seguendo fedelmente i valori e gli strumenti di don Bosco. Con queste realtà abbiamo avuto i primi contatti durante l anno 2010/11 e attualmente, forse a causa di un po di diffidenza reciproca, della scarsa conoscenza e della mancanza di un metodo di lavoro comune, riteniamo il rapporto poco collaborativo. Sul terriotorio venariese ci sembra non siano presenti molte altre strutture educatiche cattoliche o laiche, mentre sono numerose le associazioni culturali e sportive. Purtoppo attualmente non abbiamo grandi relazioni con queste realtà. Nel corso dell anno di apertura Venaria ha affrontato un cambio di Giunta e dai primi contatti con le istituzioni ci pare di poter dire che gli interventi indirizzati al settore giovanile siano stati veramente pochi e la comunicazione con i referenti istituzionali molto complicata. Crediamo che questo sia probabilmente frutto di una mancanza di riconoscimento ufficiale del valore educatvo della nostro intervento dovuto forse anche alla novità della proposta sul terriorio. 1

LA PARROCCHIA Dal punto di vista delle strutture ci ritroviamo in una parrocchia con pochi spazi a disposizione e forse anche mal organizzati e gestiti. Il nuovo parroco (insediato nell anno di apertura del gruppo) sta comuque lavorando a una razionalizzaione, a uno sviluppo e a un più corretto uso degli spazi. Attualmente il nuovo parroco sta cercando di fare scelte molto forti per svecchiare la comunità parrocchiale e questo ha portato ad avere un clima generalizzato di ostilità al cambiamento che perciamo in modo molto pesante. In più sedi abbiamo percepito la difficoltà da parte della parrocchia a creare gruppi di giovani. In parrocchia siamo l unica agenzia educativa organizzata e con una continuità d intervento. IL NOSTRO GRUPPO La Comunità Capi è composta da 8 adulti di cui: - 1 con Nomina a Capo (iter di formazione completo) - 2 con Campo di Formazione Associativa (ultimo passo del cammino di formzione) e Campi di Aggiornamneto Metodologico - 1 con Campo di Formazione Metodologica (secondo step della formazione) - 4 con Campo di Formazione Tirocinanti e in tirocinio (primo passo della formazione) Il gruppo ha solo la Branca Lupetti e Coccinelli, mista e con impostazione a quattro anni. Infine abbiamo avuto la fortuna di incontrare dei genitori molto attivi e partecipi alle attività di gruppo. IL NOSTRO SOGNO SAREMO TANTI, SAREMO RICONOSCIUTI, SAREMO SOLIDI, SAREMO COMUNITÀ Con questo semplice slogan vogliamo esprimere il nostro desiderio di crescere come numero di partecipanti sia nelle branche che in Comunità Capi e diventare sempre di più una Comunità entusiasta e solida, che possa dare una continuità al progetto di portare la proposta scout sul territorio venariese. Sogniamo un gruppo che sia riconosciuto in parrocchia e sul territorio venariese e che possa costruire una fitta rete di collaborazioni con tutte le realtà che lo circondano... che possa innescare nella società dei circoli virtuosi e sia promotore dell idea che fare le cose insieme è sempre più bello!! 2

Aprire tutte le 3 branche e dare finalmente forma ad un gruppo che possa dare continuità alla proposta educativa - Per L/C ed E/G cercheremo di fare completo affidamento alle forze della Co.Ca. del Venaria - solo L/C a Venaria - due capi di Co.Ca. (Lidia e Gianluca) presteranno il loro servizio nella branca E/G del Druento come da Progetto Sviluppo della Zona Rivoli Arrivare ad un minimo di 20 iscritti con particolare attenzione alle annate 2002 e 2003 (ottimo almeno 10 di questi anni di nascita). SAREMO TANTI L/C ed E/G secondo il modello 3+5 (numero di annate per branca). Questo per permettere fin da subito la nascita del nuovo Reparto con un numero di ragazzi sufficiente. Presteremo particolare attenzione alla gestione degli ingressi di 1 media. 2013/14 L/C ed E/G modificando e definendo anche per il futuro il modello a 4+4. Questo provocherà per un anno la mancanza di passaggi in Reparto che pensiamo di compensare con numerosi nuovi ingressi giovani in Branco. L/C consolidare i 20 iscritti E/G iniziare con 13/15 2013/14 L/C cercare di arrivare a 25/28 iscritti ben distribuiti nelle annate E/G puntare a 18/20 - Per R/S eventuale collaborazione con il Druento secondo un progetto comune 3 Tempi e modalità da definire con precisione con il Druento entro maggio 2012. Stesura del progetto

Aumentare il numero dei componenti della Co.Ca. - Co.Ca. - ex scout disponibili a riprendere il servizio Entro l estate ricerca di disponibilità. Relazione mensile in Co.Ca. di eventuali contatti. Entro l estate verifica disponibilità di Luca. SAREMO TANTI Definire un percorso di accoglienza presentazione gruppo presentazione Patto Associativo presentazione Fo.Ca. accettazione da parte del nuovo ingresso di tutti questi elementi ingresso ufficiale in Co.Ca. definizione percorso di servizio partecipazione CAEX e/o CFT per acquisizione consapevolezza Riteniamo indispensabile per un unitarietà della proposta a tutti i nuovi ingressi di affidare a una pattuglia specifica questo ruolo. Attualmente: Gianluca e Carla Nuovi ingressi Ingresso in Co.Ca. a settembre 2012 almeno di una donna Completare la Formazione Capi - Associazione Entro settembre 2012 - CFM Lidia e Gianluca - CFA Max - Verifica del cammino d ingresso in Co.Ca di Emanuel e della sua consapevolezza di capo 4

SAREMO TANTI Entro settembre 2013 - CFA Lidia e Gianluca - eventuale CFM Emanuel - CFT nuovi ingressi 2013/14 Iter completo per tutti i componenti della Co.Ca. escluso i nuovi ingressi Relazione mensile in Co.Ca. di eventuali contatti. Ingresso in Co.Ca. a settembre 2012 almeno di una donna SAREMO RICONOSCIUTI IN PARROCCHIA Inserirci concretamente e realmente nella vita parrocchiale, portando il nostro stile nella vita comunitaria Questo sarà attuato con queste NOSTRE 3 azioni concrete: presenza attiva nel Consiglio d Oratorio presentazione del PEG organizzazione di eventi particolari (veglia per la Luce di Betlemme, festa dell oratorio, animazione messe, ecc.) Ci impegniamo inoltre a progettare un percorso di catechesi per la Co.Ca. chiedendo alla parrocchia di affiancarci STABILMENTE un Assistente Ecclesiatico Dado & Lidia per il Capi Gruppo Pattuglie dedicate Capi Gruppo Gennaio 2012 Da gennaio 2012 per renderlo operativo dal Momenti di verifica con don Leo e Claudio (momento da istituire) Veglia Luce di Betlemme Festa della Comunità Festa dell oratorio Festa di don Bosco 5

SAREMO RICONOSCIUTI SUL TERRITORIO Prendere contatti con tutte le istituzioni e le associazioni attive sul territorio per: - presentare il Gruppo - presentare il PEG - allacciare collaborazioni con la rete di istituzioni/associazioni che si occupano di politiche giovanili. costruire un rapporto privilegiato con l Unità Pastorale Lista delle istituzioni/associazioni: - assessorati comunali - Unità Pastorale - altre associazioni scout (MASCI Druento) -... -... Crediamo sia necessario anche che tutto questo ricada visibilmente sul territorio e quindi ci impegniamo a ORGANIZZARE una serie di eventi per le famiglie prima rivolgendoci alla parrocchia e poi estendendo l iniziativa al tutta Venaria Max - Pattuglie specifiche di Co.Ca. - Professionisti (educatori, sociologi, preti, ecc.) Entro fine gennaio 2012 presentazione. Eventi per la Comunità Creazione di un elenco di contatti a disposizione dei Capi Presenza ai vari tavoli/riunioni che si occupano delle politiche giovanili Entro gennaio 2013 primo incontro di lancio dell iniziativa per la parrocchia. Entro giugno 2013 serie d incontri allargati al territorio di Venaria 6

SAREMO RICONOSCIUTI Creare una rete privilegiata con il Druento 1 in modo da dare forma al Progetto Sviluppo di Zona e permettere ad entrambe le Co.Ca. di crescere insieme condividendo fatiche e gioie. In primis le 2 Co.Ca. per definire un progetto di collaborazione, poi sicuramente le staff che saranno direttamente coinvolte in eventi o attività. Stesura del progetto. Creazione di uno strumento di condivisione delle attività dei due gruppi. Attività tra i due Branchi per cominciare a conoscerci. Presentazione del progetto alla Zona. 7

Stesura del PROGETTO DEL CAPO Capi Gruppo per guidare la stesura Co.Ca. Lancio a metà gennaio Stesura e condivisione entro fine febbraio SAREMO SOLIDI Creare delle STAFF la cui vita sia strettamente COLLEGATA ALLA DURATA DEL PRO- GETTO EDUCATIVO Riuscire a costruire una Co.Ca. dove la CON- DIVISIONE FRATERNA si eventuali problemi di interazione personale sia la base dei rapporti Definire un STILE comune che ci unisca e ci permetta di costruire un gruppo fondato su basi comuni: - PPU Stesura di una scheda sulla PP di ciascun ragazzo che passi di branca in branca Capi Gruppo per studiare una modalità operativa Staff Da mettere in opera dal L/C Entro passaggi compilazione schede E/G Entro 2013 impostare la PP nel neo reparto - VERIFICHE Uso sistematico delle verifiche delle attività e condivisione in CoCa Staff, Capi Gruppo 8

SAREMO COMUNITÀ Favorire la nascita di un Gruppo Genitori che ci affianchi in alcuni aspetti della vita del gruppo. 1 STEP - Aiuto nei momenti di gruppo o di unità, nella logistica e come momento di aggregazione. - Creazione di una dinamica di questo gruppetto impostata sulla pattuglia 2 STEP - Inserimento nella vita di Co.Ca. per fare in modo che i genitori possano sentirsi parte attiva nel gruppo, eventualmente partecipando alla stesura del prossimo PEG Presteremo particolare attenzione a fare in modo che la presenza solo di alcuni genitori in questo gruppo non sia disciriminante per i ragazzi. Max e Gianluca come referenti della Co.Ca. Uno o due resposabili individuati tra i genitori Giugno 2013 Verifica della fase di nascita Giugno 2013 Se la prima fase sarà andata a buon fine. - Partecipazione attiva ai Nalete di Gruppo e ai San Giorgio - Collaborazione attiva in tutti quei momenti Comunitari in cui parteciperemo come gruppo (Festa Patronale, Festa di don Bosco, festa dell oratorio,...) 9