Riordino degli Ammortizzatori Sociali

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Transcript:

Riordino degli Ammortizzatori Sociali Speaker Laura Bernini - Referente Previdenza - Area Lavoro e Previdenza 12 ottobre 2015

Contribuzione Finanziamento Ammortizzatori Sociali CONTRIBUTO ORDINARIO CIGO: 1,70% per le imprese fino a 50 dipendenti, 2% oltre a 50 dipendenti. Va versato mensilmente all INPS CONTRIBUTO ORDINARIO CIGS: 0,90% di cui 0,60% a carico del datore di lavoro e 0,30% a carico del lavoratore. Va versato mensilmente all INPS CONTRIBUTO ADDIZIONALE per le imprese che si avvalgono delle integrazioni salariali da versare sulla retribuzione globale che sarebbe spettata al lavoratore per le ore non lavorate e non commisurato all organico dell impresa Nelle 52 settimane Tra 52 e 104 Oltre 104 9% 12% 15%

Misura della prestazione L importo della CIG è pari all 80% della retribuzione globale spettante per le ore di lavoro non prestate (compreso tra le zero ore e l orario contrattuale) nei limiti di valori massimali determinati ogni anno La somma è ridotta di un aliquota contributiva pari a quella degli apprendisti (5,84%) La retribuzione di riferimento utile al calcolo dell integrazione salariale è determinata, oltre che dalla retribuzione base e dalle altre voci fisse, dagli aumenti e dagli scatti successivi alla messa in CIG e dai ratei di tredicesima e delle mensilità aggiuntive I ratei di mensilità aggiuntive, gratifica natalizia, premi di produzione con requisiti della continuità e obbligatorietà sono integrabili, cioè a carico dell INPS, nei limiti del massimale, quindi se l importo dell integrazione CIG è al di sotto del massimale si paga il rateo fino a concorrenza

Contributi figurativi e TFR I periodi di Cassa Integrazione Guadagni sono utili ai fini sia del diritto, sia della misura della pensione di vecchiaia e anticipata. Sono calcolati sulla base della retribuzione globale cui è riferita l integrazione salariale Nei casi di intervento della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria per riorganizzazione e crisi aziendale non sussiste più la possibilità di porre a carico dell INPS le quote di TFR maturate durante il periodo di integrazione salariale in caso di licenziamento del dipendente al termine del periodo Nel caso di contratto di solidarietà le quote di TFR sono poste a carico dell INPS tranne in caso di licenziamento dei lavoratori entro 90 giorni oppure entro 90 giorni dal termine del periodo di fruizione di un ulteriore trattamento di integrazione salariale concesso entro 120 giorni dal precedente

CIGO: Imprese e lavoratori beneficiari Tutti i lavoratori subordinati, dipendenti da imprese industriali, sia a tempo pieno, sia parziale, con esclusione dei dirigenti e lavoratori a domicilio, con almeno 90 giorni di lavoro alla presentazione dell istanza di concessione presso l unità produttiva (tale requisito non è necessario nei casi di CIGO per evento oggettivamente non evitabile) Sono destinatari delle integrazioni salariali anche i lavoratori con contratto di apprendistato professionalizzante. Nell ipotesi in cui l impresa sia destinataria sia dei trattamenti ordinari, sia straordinari oppure solo ordinari, la copertura riguarda solo i primi. In questi casi il periodo di apprendistato è prorogato in misura equivalente all ammontare delle ore di integrazione salariale fruite

Durata massima Per ciascuna unità produttiva il trattamento ordinario e straordinario non possono superare la durata massima di 24 mesi in un quinquennio mobile che inizia con il primo giorno di fruizione dell ammortizzatore Le integrazioni salariali ordinarie continuano a spettare per periodi di 13 settimane prorogabili fino al limite complessivo di 52 settimane in un biennio mobile Non possono essere autorizzate ore di cassa ordinaria > di 1/3 delle ore lavorabili in un biennio mobile con riferimento a tutti i lavoratori dell unità produttiva mediamente occupati nel semestre precedente Per il calcolo della durata massima delle integrazioni salariali, i trattamenti richiesti prima dell entrata in vigore del decreto si computano per la sola parte del periodo autorizzato dopo la stessa

CIGO: Causali integrabili e modalità di erogazione del trattamento Nulla è innovato rispetto alle causali di attivazione: situazioni aziendali dovute ad eventi transitori e non imputabili all impresa o ai dipendenti incluse le intemperie stagionali situazioni temporanee di mercato Il trattamento di Cassa può essere richiesto dall impresa a conguaglio, anticipando le somme ai dipendenti, o a pagamento diretto dell INPS in caso di comprovate difficoltà finanziarie

CIGO: Richiesta all INPS e rimborso delle prestazioni La richiesta della Cassa è fatta in via telematica dall impresa entro 15 giorni dalla sospensione/riduzione dell attività lavorativa In caso di omessa o tardiva presentazione, l impresa è tenuta a corrispondere ai lavoratori una somma di importo pari all integrazione salariale non percepita La concessione spetta all INPS territorialmente competente sulla base di criteri da individuarsi con decreto E previsto un termine decadenziale di 6 mesi per chiedere il conguaglio decorrente dalla fine del periodo di paga in corso alla scadenza del termine di durata della concessione o dalla data del provvedimento di concessione, se successivo

CIGO: Domanda all INPS e condizionalità Le domande per gli eventi di sospensione o riduzione precedenti al 24 settembre 2015 possono essere presentate con le vecchie modalità (domanda entro 25 giorni dalla fine del periodo di paga in corso al termine della settimana in cui ha inizio la sospensione/riduzione) Le domande per gli eventi di riduzione/sospensione verificatisi dal 24 settembre seguono la nuova disciplina e devono indicare: 1. l elenco nominativo dei lavoratori interessati 2. il numero dei lavoratori mediamente occupati nel semestre precedente distinti per orario contrattuale I dati relativi ai lavoratori interessati e l indicazione di una eventuale sospensione o riduzione oraria > al 50% sono necessari ai fini delle politiche attive e quindi per convocazione da parte dei centri per l impego per iniziative di riqualificazione professionale

Contratto di solidarietà ESPANSIVA Nel caso in cui, al fine di incrementare gli organici, i contratti collettivi aziendali prevedano una riduzione stabile dell orario di lavoro e contestuali assunzioni a tempo indeterminato è concesso all impresa: Un contributo del 15% per assunto per un anno che diventa del 10% il secondo anno e 5% il terzo. Alternativamente, in caso di assunzione di lavoratori tra i 15 e 29 anni spetta un contributo pari a quello previsto per gli apprendisti Ai lavoratori che abbiano un età inferiore a quella prevista per la pensione di vecchiaia di non più di 24 mesi e che accettino di ridurre la prestazione di lavoro di almeno il 50%, spetta, a domanda, il trattamento pensionistico

Disposizioni finali I benefici di cui agli artt. 2-24, D.Lgs. n. 80/2015 in tema di congedo di maternità, paternità e parentale sono riconosciuti anche per gli anni successivi al 2015 La Naspi può essere corrisposta per un periodo massimo di 24 mesi (e non 18) anche per gli eventi di disoccupazione che si verificano dal 1 gennaio 2017 Sono previste, sempre in tema di disoccupazione, disposizioni di miglior favore per la Naspi spettante ai lavoratori stagionali dei settori del turismo e stabilimenti termali; inoltre l ASDI prosegue la sperimentazione oltre il 31 dicembre 2015

Jobs Act: deleghe per l adozione di criteri finalizzati al riordino del sistema di ammortizzatori sociali - Principi e Criteri direttivi TUTELE IN COSTANZA DI RAPPORTO DI LAVORO: impossibilità di autorizzare le integrazioni salariali in caso di cessazione definitiva di attività aziendale o ramo di essa semplificazione delle procedure burocratiche attraverso la telematizzazione dei processi regolare l accesso alla cassa integrazione solo a seguito di esaurimento delle possibilità contrattuali di riduzione dell orario di lavoro eventualmente destinando risorse per l incentivazione dei contratti di solidarietà revisione dei limiti di durata della cassa integrazione e incentivazione della rotazione previsione di una maggiore compartecipazione alla spesa contributiva da parte delle imprese che utilizzano la cassa integrazione ma riduzione e omogeneizzazione dei contributi ordinari revisione dell ambito di applicazione della cassa integrazione, dei fondi di solidarietà e dei contratti di solidarietà

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