Nuove tecnologie per la didattica Mario Allegra Consiglio Nazionale delle ricerche Istituto per le Tecnologie Didattiche Palermo Via Ugo La Malfa 153 mario.allegra@itd.cnr.it
L Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR E l unico Istituto del CNR interamente dedicato alla ricerca nel settore delle Tecnologie per l Apprendimento. E distribuito su due poli geografici: Genova e Palermo.
Le tecnologie dell informazione e la scuola L utilizzo delle ICT nella scuola: -Sfruttarne le potenzialità per progettare e realizzare nuove ed efficaci attività didattiche -Scelta delle tecnologie, delle metodologie e delle risorse più adatte agli obiettivi didattici e al contesto in cui si opera
Linee di ricerca Tecnologie Didattiche per la formazione nell impresa Tecnologie Didattiche per l educazione scientifica Sistemi per la propagazione dell innovazione in ambito scolastico Tecnologie Didattiche e problematiche sociali Tecnologie Didattiche e didattica universitaria Metodologie e strumenti per l e-learning
Lo studio di innovativi processi di insegnamento e apprendimento e dei sistemi necessari per attuarli Lo sviluppo di soluzioni innovative ai problemi didattici e di formazione, basate su un approccio sistematico per la progettazione, gestione e valutazione di ambienti di apprendimento La progettazione e sviluppo di soluzioni basate su ICT per la definizione di nuovi modi di insegnamento e apprendimento. Principali attività
Accesso alle risorse informative mediante dispositivi mobili Studio e sviluppo di nuovi ambienti di comunicazione Risorse educative digitali aperte Serious Games Focus delle attuali attività di ricerca
Cooperazione didattica in rete Didattica a Distanza Valutazione, monitoraggio.. Classi virtuali Studiare on line Learning Objects Apprendimento Cooperativo Risorse educative on line Integrazione curriculare Ambienti per la cooperazione in rete
Nuove tecnologie per l apprendimento in rete Esperienze di apprendimento cooperativo basate sull utilizzo dei dispositivi mobili
MoULe: Mobile and Ubiquitous Learning MoULe nasce come un ambiente per l apprendimento collaborativo che, utilizzando i dispositivi mobili di nuova generazione, consente di attivare processi didattici basati sull'esplorazione del territorio.
Il sistema è dotato di un insieme di funzionalità di ricerca, di accesso all informazione, di comunicazione e annotazione correlate alla posizione. I dati forniti e/o inseriti dal/nel sistema vengono arricchiti dell informazione sulla localizzazione geografica, così il sistema è in grado di fornire contenuti specializzati in base alla posizione del fruitore. Consente agli amministratori di progettare e definire itinerari turistici nonché didattici, monitorare l'attività dei fruitori in tempo reale e valutare quantità e qualità della interazione tra di essi.
Per chi? MoULe può essere utilizzato in ogni tipo di attività didattica che preveda una parte di lavoro da svolgere in maniera cooperativa e che intenda associare le risorse didattiche ed i contenuti educativi a specifiche localizzazioni geografiche. Editoria amatoriale e/o professionale. L impiego del sistema potrebbe consentire l acquisizione di materiale multimediale (interviste, annotazioni, etc.) direttamente dal territorio (mediante dispositivi mobili) e la pubblicazione in tempo reale su portale connesso ad Internet. MoULe, inoltre può essere un ottimo sistema informativo applicabile in contesti turistico-ambientali consentendo la personalizzazione delle informazioni e delle comunicazioni in modo automatico, e trasparente per il fruitore, in relazione al territorio circostante.
Prima fase : docenti I docenti hanno usato le mappe concettuali per definire i percorsi diattici mediante il software Cmap tools I docenti hanno progettato i seguenti percorsi didattici Barocco a Palermo I mercati popolari di Palermo Le attività economiche nel quartiere Zisa-Noce Le Ville della Piana dei Colli
Seconda fase: studenti & docenti Il sistema è fruibile sia da computer desktop connessi alla rete che da smartphone connessi ad Internet mediante collegamento wireless. Nella seconda fase gli studenti hanno usato il sistema MoULe per svolgere le attività didattiche progettate dai docenti Scuola MoULe
Studenti in laboratorio Accede a MoULe mediante la piattaforma Moodle e utilizzando le funzionalità messe a disposizione dal sistema, collabora con gli studenti dell altra classe al fine di raggiungere l obbiettivo prefissato. In particolare possono: 1. Inserire e/o modificare le informazioni usando il wiki. 2. Utilizzando il motore di ricerca specializzato di MoULe, altri motori di ricerca o accedendo alla bibliografia nota, fornire le informazioni richieste dal gruppo esterno 3. Comunicare con i compagni sul campo mediante: la Chat per messaggi in tempo reale i Forum per discussioni asincrone 4. Riorganizzare le informazioni prese sul campo e depositate negli archivi di MoULe 5. Preparare un itinerario.
Studenti sul campo Gli studenti accedono MoULe tramite un PDA connesso ad Internet mediante la rete di telefonia mobile. 1. Raccolgono sul campo le informazioni (appunti, foto, annotazioni vocali) sui Punti di Interesse (POI). 2. Utilizzando le funzioni messe a disposizione su MoULe comunicano, in tempo reale, tramite chat con gli altri studenti sul campo e/o con l altra classe in laboratorio 3. Redigono in modo collaborativo le pagine informative in base all obiettivo prefissato, usando il wiki. 4. Effettuano ricerche su Internet su un motore di ricerca specializzato che tiene conto della posizione in cui è. 5. Partecipano ai forum di discussione aprendo nuove discussioni o rispondendo a quelle già esistenti.
Distribuzione delle note sul territorio M. Polo De Cosmi
Mobile Learning? 173,7 Millioni di smartphone venduti nel periodo Luglio Settembre 2012 (44% in piu dello stesso periodo 2011) A Ottobre2012 smartphones hanno superato 1 Miliardo (nel2016 smartphones raggiungeranno il Miliardo di vendite annue) 66 Milioni di Tablets venduti nel 2011 Incremento di vendite in un anno: +220% In Nord America i tablets rappresentano il 36% dei PC venduti
Serious Games Bill Gates: Game-Based Learning is the Future of Education July 17th, 2012 We re not saying the whole curriculum turns into this big game. We re saying it s an adjunct to a serious curriculum Motivation is such a huge part in what ends up differentiating student outcomes
Game Based Learning Progettazione e valutazione
Progetto PNPV per stimolare la cultura d impresa nei giovani
Un modello di apprendimento basato su giochi Come progettare un ambiente efficace di apprendimento? Sotto quali condizioni tali ambienti contribuiscono alla creazione di attività, integrate nei curricula, che migliorano l apprendimento?
Grazie per l attenzione!! Riferimenti: mario.allegra@itd.cnr.it 091 6809219 www.pa.itd.cnr.it