Scheda per la pianificazione dell ' attività in Cooperative Learning. Anno scol. 2007/08 Costruire un gioco dell'oca seguendo precise regole

Documenti analoghi
Ins. Elena Rodda Scuola Primaria di Pavone Classe 3 A A. S. 2008/09 NEL TEMPO LA STORIA 3 INDICE DEGLI ALLEGATI

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA SCUOLA PRIMARIA

CRESCERE LAVORANDO IN GRUPPI AUTENTICI

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA SCUOLA SECONDARIA DI I

RUBRICA DI VALUTAZIONE Livelli di qualità

Scuola primaria paritaria V.Agnelli Attività in APPRENDIMENTO COOPERATIVO di matematica classe 2^C 18 gennaio - a.s. 2015/2016 Maestra MG

Classi III Rubrica di valutazione del COMUNICATORE A cura di M.Grazia Bergamo e Riccarda Viglino

UNITÀ DI COMPETENZA PRODUZIONE UN TESTO REGOLATIVO PRODUZIONE DI TESTO ICONOGRAFICO PRODUZIONE DI UN VIDEO PER DIFFUSIONE REGOLAMENTO

Scuola primaria paritaria V.Agnelli Presentazione di un'attività in APPRENDIMENTO COOPERATIVO classe 2^C a.s. 2015/2016

Rubrica di valutazione delle competenze al termine della scuola dell infanzia (n 7)

COMPETENZE MOBILITATE CLASSE TERZA

ORIENTAMENTO AL COMPITO COMPRENDERE E CONDIVIDERE L OBIETTIVO DA RAGGIUNGERE PRENDERE DECISIONI E PIANIFICARE CON GLI ALTRI LE FASI DEL LAVORO

Anno scolastico 2003/2004

La competenza Comunicativa nell ottica di un Curricolo verticale.

CURRICOLO TRASVERSALE ASPETTI PRATICO-COGNITIVI

Istituto Comprensivo di Civezzano. Scuola Primaria di Seregnano CONTRATTO FORMATIVO

APPRENDIMENTO COOPERATIVO - SCHOOL PRESENTATION

COMPETENZA SOCIALE E CIVICA

ATTRIBUZIONE DEL SIGNIFICATO AI VOTI

Giochiamo a carte. CLASSI COINVOLTE: V Primaria (realizzatrice del progetto) III e IV Primaria (destinatari)

APPRENDIMENTO COOPERATIVO - regole di comportamento su Internet

UNITA DIDATTICA INTERDISCIPLINARE: IN GIRO PER L EUROPA SPRING DAY 2004: L AMPLIAMENTO

FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente:

Scheda di rilevazione delle difficoltà nel contesto scolastico. Scuola di appartenenza

Scuola Pontificia Paolo VI. Parametri analitici sul livello globale di maturazione degli alunni

SCUOLA PRIMARIA PIANSEVERO ENTRA

TASK PER IL TESTO REGOLATIVO ANNO SCOLASTICO CLASSE 3 SCUOLA PRIMARIA

Compito di realtà. La festa della scuola che vorrei...

Attività Indicatori Descrittori Livelli Ricercare immagini su un determinato argomento. documenti scelti sono interessanti.

Scienze-Cooperative learning - il sistema solare

Lavorare in gruppo con L APPRENDIMENTO COOPERATIVO. una proposta nuova per imparare un po di geometria e non solo. La proposta

Scuola elementare G. Rodari RAPAGNANO

DESCRITTORI PER LA VALUTAZIONE IN DECIMI

IN VIAGGIO PER ITALIA

Piccoli storici cooperano

DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

Esperienza di apprendimento cooperativo I RUOLI

A Avanzato B Intermedio C Base D Iniziale

UNITA DI APPRENDIMENTO 2

Di seguito riportiamo i modelli per la valutazione quadrimestrale dei comportamenti con annessi descrittori, che spiegano il voto dato agli alunni.

ATTIVITA DI GEOMETRIA CLASSE 4^ SCUOLA PRIMARIA DI ARGENTERA CANAVESE, IC GUIDO GOZZANO RIVAROLO CAN.SE

I discorsi e le parole

SCUOLA PRIMARIA MEZZAGO I.C. BELLUSCO-MEZZAGO UNITA DI APPRENDIMENTO a.s VIAGGIO INTERGALATTICO. Realizzare un modello del Sistema Solare

ISTITUTO COMPRENSIVO DI MANZANO PROVA DI ITALIANO. Scuola Primaria. Anno Scolastico. Classe quinta. Alunno/a Scuola Sez.

SCHEDA DI VALUTAZIONE FINALE PROGETTI DIDATTICI/LABORATORI Infanzia Primaria Secondaria di I grado

VALUTARE LE COMPETENZE MATEMATICA

LIVELLI DI PADRONANZA conoscenze e abilità. L'alunno... L'alunno...

UNITA DI APPRENDIMENTO 1

Comprendere una richiesta orale Comprendere una richiesta scritta. Comprendere più richieste orali Comprendere più richieste scritte

istituto COMPRENSIVO L. DA VINCI Anno scolastico.. GRIGLIA DI OSSERVAZIONE E DI PASSAGGIO DALLA SCUOLA DELL INFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIA

Scheda di programmazione della lezione cooperativa

SCUOLA SECONDARIA 1 GRADO Mastai CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI DAL COLLEGIO DOCENTI

Prof.ssa Maria Ilaria Esposito

Prof.ssa Maria Ilaria Esposito

SETTIMANA DELLA LETTURA ALLA SCUOLA DELL INFANZIA DI CAREMA

GRIGLIA DI VALUTAZIONE I QUADRIMESTRE

CLASSE SECONDA SECONDARIA. Imparare ad imparare; progettare.

Campo d esperienza Saperi Abilità Atteggiamenti. Cogliere informazioni importanti. Fare ipotesi. Offrire spiegazioni. Operare inferenze.

SCUOLA PRIMARIA - CRITERI DI VALUTAZIONE QUADRMESTRALE - CLASSE I. E' autonomo nell'esecuzione delle attività proposte che esegue nei tempi stabiliti.

ACCOGLIENZA classe 4^C in APPRENDIMENTO COOPERATIVO

SCHEDA PROGETTAZIONE COMPITO AUTENTICO

RUBRICA DI VALUTAZIONE

Di seguito riportiamo i modelli per la valutazione quadrimestrale dei comportamenti con annessi descrittori, che spiegano il voto dato agli alunni.

Sono state considerate tre dimensioni fondamentali:

REFERENTI INS. D AGOSTINO MARIA

Riflessioni in itinere

IMPARARE AD IMPARARE:

Autovalutazione della propria competenza comunicativa

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE PER ALUNNI CON D.S.A.

IL SÉ E L ALTRO SCUOLA DELL INFANZIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA

PASSAPORTO LINGUISTICO

COMPITO AUTENTICO E RUBRICA DI VALUTAZIONE

Dispositivo di osservazione / valutazione

CLASSI 2^ SCUOLA SECONDARIA

Giudizio Globale. Scuola Primaria

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca

CURRICOLO PER COMPETENZE TRASVERSALI

Rubrica di valutazione delle competenze al termine della scuola dell infanzia (n 1)

Si valuta il loro raggiungimento parziale, o totale, secondo criteri specifici e condivisi dal team dei docenti adottando i seguenti strumenti:

SCUOLA DELL INFANZIA : STRUTTURA DELLE ELABORAZIONI

COMPETENZA CHIAVE: COLLABORARE E PARTECIPARE Componenti e loro descrittori

esegue esegue esegue prende iniziative porta a Imita termine Collabora e partecipa Chiede Formula Collabora Osserva formula Partecipa Individuare

Istituto Comprensivo Statale R. Elena Solaro. INDICATORI e DESCRITTORI DISCIPLINARI per la VALUTAZIONE in DECIMI

SCUOLA DELL'INFANZIA G. B. GUARINI A.S... RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA 5 ANNI

Portfolio. delle competenze. dell alunno... Scuola Media don Milani - Colombo Salita Carbonara 51, Genova telefono: fax:

SCUOLA PRIMARIA: criteri per la valutazione delle competenze educative, metacognitive, cognitive trasversali - 1^ quadrimestre

LA NUOVA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI

OBIETTIVI PRIMO BIENNIO

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA, AL TERMINE DEL PERCORSO, ATTUALMENTE IN USO, VALIDA PER IL TRIENNIO 2016/18

Gruppo 3 - Triennio sec. I grado. Gruppo 5 Triennio sec II grado Gruppo 2 - classi IV e V sc.primaria. Gruppo 4 - Biennio sec.

DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO

LA VALUTAZIONE NELLA SCUOLA PRIMARIA. Criteri di valutazione in decimi per gli apprendimenti disciplinari

CURRICOLO DI LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA CONDIVISIONI SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA

Unità di Apprendimento

AVVICINIAMOCI. Attività da svolgere in palestra o in uno spazio abbastanza grande senza ostacoli

PLESSO: Scuola primaria Torretta Classe 1 B. Le insegnanti delle classi 1A e 1B del plesso di Torretta

STRUCTURAL APPROACH (M. Kagan) Alcune strutture

Progetto di un compito esperto

CRESCERE LAVORANDO IN GRUPPI AUTENTICI

Transcript:

Il lavoro dovrà essere svolto in gruppo. UN GIOCO DELL'OCA CON LE AZIONI DELLA GIORNATA Scheda per la pianificazione dell ' attività in Cooperative Learning Allegato 4 Classe seconda 14 alunni Obiettivo cognitivo Obiettivo sociale Attività Anno scol. 2007/08 Costruire un gioco dell'oca seguendo precise regole Collaborare alla realizzazione del compito: - distribuire gli incarichi - rispettare il turno di parola - ascoltare le proposte degli altri - esprimere le proprie con tono di voce adeguato - negoziare per trovare accordo - impegnarsi per fare bene. 1 a fase Si uniscono i banchi a formare 2 gruppi di 3 e 2 gruppi di 4 Formazione di gruppi eterogenei, ma non casuali a discrezione dell'insegnante. Individuare elementi diversi per abilità cognitive e per abilità sociali (saper ascoltare, lasciar parlare gli altri, essere capaci di gestire i conflitti). Tempo 5 m. Ogni gruppo si attribuisce un nome. Tempo 5 m L'ins. attribuisce ad ogni componente del gruppo un n progressivo per stabilire il turno di parola e consegna 4 gettoni colorati per ogni bambino(*) Tempo 5 m L'ins. distribuisce le istruzioni per la costruzione del gioco dell'oca e un foglio formato A3. I bambini leggono attentamente le consegne poi si organizzano per lavorare. Tempo 10 m (*)Ogni volta che il b. interviene posa un gettone sul tavolo comune. Quando chi parla ha finito il suo intervento può decidere se intervenire ancora utilizzando un altro gettone oppure aspettare un altro giro. Solo quando tutti avranno terminato i propri gettoni sarà possibile ridistribuirli. I bb hanno un'ora circa di tempo per realizzare la bozza del gioco 2 a fase L'ins. procede al controllo delle bozze realizzate fornendo suggerimenti poi il gruppo ha a disposizione il tempo necessario per la messa a punto. 1

3 a fase Si attribuisce il ruolo di chi dovrà relazionare ai compagni. Presentazione dei lavori al grande gruppo (GGC) Tempo 20 m 4 a fase Per condividere e riflettere sulle idee degli altri viene proposta la struttura Vision Gallery o Gallery tour : i lavori prodotti da ogni gruppo vengono appesi al muro. I bb ruotano per prendere visione dei lavori. I bambini prendono appunti, lasciano feedback positivi, osservazioni, ringraziamenti utilizzando dei post-it. Tempo 15/20 m I membri del gruppo, terminato il giro, tornano al loro prodotto e discutono i feedback lasciati dai compagni. Tempo 10 m Il GGC riflette assieme. Tempo 15 m Materiali/ schede 4 fogli formato A3 (uno per ogni gruppo) 4 fogli con le istruzioni. Il necessario per disegnare, colorare, scrivere. Post-it per i commenti. STRUZIONI PER LA COSTRUZIONE DI UN GIOCO DELL OCA Lo schema deve contenere 20 caselle + le caselle VIA e ARRIVO Le azioni della giornata devono essere rappresentate in successione temporale. Ci devono essere 4 caselle premio abbinate a comportamenti adeguati e 4 caselle punizione abbinate a comportamenti sbagliati. Per procedere si usa un dado. Secondo la capacità del gruppo classe, si può valutare di fornire lo schema base già predisposto con le caselle: questa soluzione facilita il lavoro, ma penalizza la creatività uniformando i progetti. 2

Modalità di valutazione dei gruppi Griglia per valutare l adeguatezza del prodotto Allegato 4.1 Criteri Gruppo 1 Gruppo 2 Gruppo 3 Gruppo 4 1. Lo schema contiene il n o di caselle stabilito? 2. Le azioni della giornata sono disposte in successione temporale? 3. I 4 comportamenti adeguati sono rappresentati correttamente? 4. I 4 comportamenti inadeguati sono rappresentati correttamente? 5. La presentazione grafica è gradevole? 6. Le scritte sono corrette e leggibili? 7. I disegni sono curati? Valutazione (ottimo, distinto, ) Tot. Sì In modo parziale No 5 punti 2 punti 0 punti Per ottenere maggiore oggettività si consiglia di attribuire un punteggio alle faccine. Punteggio minimo per la sufficienza 14 punti. Punteggio massimo per l eccellenza 35 punti 3

Allegato 4.2 Data 1 livello Griglia per valutare il raggiungimento dell obiettivo sociale: COLLABORARE ALLA REALIZZAZIONE DI UN COMPITO Griglia di osservazione ad uso dell insegnante Alunni È restio ad accettare l incarico assegnato e protesta. Esegue il proprio compito solo se sollecitato. Va richiamato per rispettare il turno di parola. Tende a distrarsi quando i compagni parlano e a volte non comprende. Esprime le proprie idee con poca chiarezza. Non usa un tono di voce adeguato. Fatica ad accettare le proposte dei compagni e insiste per imporre le proprie. Non mette spontaneamente a disposizione il materiale personale. Spesso si distrae e lavora con scarso impegno. 2 livello Accetta l incarico assegnato Esegue il compito con poco in modo affrettato. Rispetta quasi sempre il turno di parola. Ascolta le proposte dei compagni con impazienza e le comprende solo in parte. Esprime le proprie idee. Controlla abbastanza il tono di voce. Non sempre è disponibile ad accettare le proposte dei compagni. Tende ad imporre le proprie soluzioni con argomentazioni deboli. Si impegna abbastanza. 3 livello Accetta l incarico assegnato. Esegue il proprio compito con cura. Rispetta il turno di parola. Ascolta le proposte dei compagni con interesse e le comprende. Esprime le proprie idee con chiarezza e pertinenza. 4

Usa un tono di voce adeguato. È disponibile ad accettare le proposte dei compagni. Discute per convincere usando valide argomentazioni Mette volentieri a disposizione il materiale personale. Si impegna per fare bene. Il livello n o 1 si riferisce alla prestazione minima accettabile (sufficiente) Il livello n o 3 rappresenta l eccellenza (ottimo) 5

Griglia per valutare il raggiungimento dell obiettivo sociale: COLLABORARE PER LA REALIZZAZIONE DI UN COMPITO DI GRUPPO Alunno.. Data.. Griglia di autovalutazione ad uso degli alunni Allegato 4.3 Accetto volentieri l incarico assegnato? Eseguo il mio lavoro con impegno? Rispetto il turno di parola? Ascolto le proposte dei compagni? Capisco quello che vogliono dire? Esprimo le mie idee con chiarezza? Uso un tono di voce adeguato? Accetto volentieri le proposte dei compagni? Discuto con garbo e riesco a convincere i compagni? Presto volentieri il mio materiale? Mi impegno per fare bene? Mi piace lavorare in gruppo? Sì Solo in parte No 6

Tabella riassuntiva per la Valutazione Individuale rispetto agli obiettivi sociali e cognitivi Allegato 4.4 Alunni non suff. suff. buono distinto Ottimo 1 2 3 4 5. 0 = ob. sociale + = ob. cognitivo Per esprimere la valutazione rispetto al raggiungimento dell obiettivo sociale si terrà conto delle osservazioni registrate dall insegnante e dell autovalutazione degli alunni Per quanto riguarda l'obiettivo cognitivo sarà riportata al singolo la valutazione raggiunta dal gruppo. 7