Bando per la Realizzazione del nuovo Palazzo dell Innovazione Scheda Tecnica 1. Che cos è il Palazzo dell Innovazione La realizzazione del Palazzo dell Innovazione è indicata tra gli interventi prioritari del Programma Pluriennale 2003-20007 della Camera di Commercio di Milano e consta di un edificio in cui saranno ospitate molteplici funzioni. Anzitutto, esso si candida ad accogliere l Agenzia Nazionale per l Innovazione, ente istituito dalla legge finanziaria 2006 che dovrebbe avere sede presso la stessa Camera di Commercio di Milano; tale struttura sarà finalizzata ad accrescere la competitività delle imprese, diffondendo l utilizzo di nuove tecnologie e favorendo l'integrazione fra il sistema della ricerca e quello produttivo. Oltre a questo nascente soggetto, saranno localizzati all interno del Palazzo alcuni uffici della CCIAA e delle sue Aziende Speciali, Enti pubblici, Associazioni e Dipartimenti universitari, Aziende private attive nel campo dell innovazione. 2. Obiettivi del progetto: Tramite il Palazzo dell Innovazione si intende dare vita ad un luogo fisico che dovrà essere emblema della volontà della comunità economica milanese, lombarda e non solo, di esercitare un primato a livello nazionale e internazionale sui temi dell innovazione; un luogo in cui spazio e supporto tecnologico costituiscano strumento essenziale di relazione e conoscenza. Esso, pertanto, è finalizzato a: promuovere e supportare quelle aziende che vogliano impegnarsi sul fronte dell innovazione, attraverso il confronto di idee ed esperienze anche con le imprese di minor dimensione; far partecipare la Camera di Commercio di Milano ai processi di governo della ricerca e dell innovazione, in qualità di interprete privilegiato dei bisogni di innovazione delle imprese; integrare servizi alle imprese con servizi alla persona, così da rendere il Palazzo uno dei punti cardine del settore R&S italiano. Le linee guida prevedono la creazione di un edificio innovativo che combini tecnologie edilizie ed impianti di ultima generazione con un elevato segno e livello di qualità architettonica. Una costruzione che per caratteristiche, materiali, attenzione all efficienza energetica ed alla sostenibilità dell impatto ambientale, si distingua da quelle residenziali e che possa contribuire a dare un nuovo volto alla città di Milano, concorrendo altresì anche alla vitalità economia dell area in cui verrà costruito. 1
La funzione di eccellenza dovrà riflettersi in elevati livelli di qualità, oltre che architettonicocostruttiva, anche funzionale, del confort ambientale interno ed anche degli spazi verdi esterni. 3. Il contesto: l inquadramento territoriale ed il Polo Provinciale delle eccellenze L ubicazione dell immobile è prevista essere in Via Soderini, n 24 a Milano, all interno del Polo Provinciale di Eccellenza per la Formazione e il Lavoro della Provincia di Milano. Questo progetto prevede la ristrutturazione e il restyling degli edifici attualmente esistenti, accompagnato dalla realizzazione di nuovi edifici, emblematici dell attenzione per i temi dell innovazione. Le ristrutturazioni e le nuove realizzazioni utilizzeranno infatti tecnologie avanzate e uno stile architettonico particolarmente avveniristico proposto dall architetto Dante Benini, vincitore di un concorso internazionale indetto dalla Provincia. Il nuovo polo concepito da Benini è stato pensato su due corpi paralleli affacciati su una galleria. Il cuore delle nuove realizzazioni è lo spazio per convegni ed esposizioni costruito sotto un piano inclinato che si eleva da zero a sei metri, una sorta di piazza pensile con giochi d acqua e luoghi di incontro e relax. Sul piano si apre un enorme cratere di vetro profondo 30 metri che attraverso una grande spirale permetterà di scendere nei tre piani sotterranei nei quali si articola la struttura. Il cratere è coperto da due enormi vele in acciaio bianco ricoperto di panelli solari (in grado di rendere il complesso autosufficiente per il 45%) Sullo sfondo della nuova piazza, quasi a costituire un sipario, si affaccerà anche il nuovo Palazzo camerale dell Innovazione, che dovrà dunque essere caratterizzato da una forte integrazione funzionale ed architettonica con lo stile progettuale dell intero complesso. Rappresentazioni cartografiche e fotografiche dell area in oggetto: 2
4. Le caratteristiche della struttura: destinazioni d uso e caratteristiche degli ambienti Alcune qualità che descrivono come il Palazzo dell Innovazione dovrà essere: innovativo per le soluzioni funzionali e tecniche adottate e per la loro forte integrazione e sinergia; simbolico per la capacità di trasmettere l idea di innovazione quale messaggio chiaro del proprio ruolo istituzionale e delle funzioni e dei servizi ivi ospitati; leggero per la capacità di interpretare la gravità di bisogni complessi attraverso soluzioni funzionali, strutturali ed architettoniche improntate su criteri di leggerezza. confortevole per la capacità di rispondere ai bisogni dell utente con elevati standard di confort ambientale; aperto per la forte vocazione all utilizzo di nuove tecnologie offerte dal mercato e dotato di idonee predisposizioni atte a consentire le future implementazioni o innovazioni tecnologiche; flessibile per la vocazione all adattamento funzionale ai diversi modelli organizzativi del lavoro attraverso anche l adozione di tecnologie innovative che favoriscano la comunicazione e l utilizzo flessibile e differenziato degli spazi; efficiente per la capacità di ottimizzare tutte le risorse disponibili raggiungendo le massime prestazioni con il minor dispendio energetico possibile; 3
economico nella ripartizione dei costi di costruzione, gestione e manutenzione attraverso la scelta più appropriata di risorse idonee al raggiungimento del superiore obiettivo dell innovazione; ecosostenibile per l utilizzo di tecnologie e materiali a basso impatto ambientale attraverso i criteri più opportuni della bioarchitettura; integrato per la capacità di relazionarsi ed armonizzarsi con il contesto urbano e con il Polo provinciale in modo da garantire soluzioni funzionali e morfologiche ottimali nel rispetto delle differenti architetture. Nell ambito della progettazione preliminare sono state identificate le seguenti categorie di spazi funzionalmente omogenei: A) Spazi primari ed accessori (uso ufficio): circa 4.500 mq B) Aree di supporto agli spazi primari ( piazza giardino, ingresso hall di accesso al palazzo, reception, videoteca emeroteca internet point, punto di ristoro, sale e/o aule per incontri meeting convegni): circa 1.750 mq C) Spazi a servizi generali (servizi igienici, control room ufficio di vigilanza, centro elaborazione dati, servizio di posta e protocollo, locale infermeria, archivio generale, magazzino generale, centro stampa e riproduzione): circa 2.400 mq (spazi a servizi generali: circa 1.000 mq + spazi a connettivo orizzontale: circa 800 mq + strutture: circa 600 mq) Inoltre: spazi a connettivo vericale: circa 850 mq Totale edificio: circa 9.500 mq D) Spazi a servizi tecnologici (locali tecnici): circa 500 mq non ricompresi nella superficie lorda di pavimento E) Spazi di sosta e mobilità (autorimessa, percorsi esterni pedonali, eliporto): circa 5.000 mq Totale complessivo: circa 15.000 mq F) Intervento sui giardini pubblici comunali, parte integrante del tema progettuale in concorso: circa 13.000 mq 5. Perché l appalto concorso Tramite la formula dell appalto concorso si è scelto di garantire ai partecipanti la massima libertà propositiva, sia per gli aspetti architettonici, sia per quelli funzionali e tecnologici. Questa scelta vuole indurre a presentare soluzioni progettuali di elevato livello qualitativo, offrendo la possibilità di scegliere in base a diverse declinazioni e di adattarsi nei modi ritenuti più coerenti al contesto in cui l edificio verrà sviluppato. 6. Modalità di partecipazione e tempistica La struttura di bando prevista prevede che i soggetti interessati facciano pervenire la propria adesione al bando inviando l apposita domanda di partecipazione (scaricabile dalla seguente pagina web: http://www.mi.camcom.it/show.jsp?page=113960). Tale documento, dovrà pervenire presso gli uffici della Camera di Commercio di Milano entro e non oltre le ore 12 del giorno 4 settembre 2006. Si precisa che, già in sede di inoltro della domanda di partecipazione, come 4
riscontrabile dal modulo stesso, è necessario fornire tutta la documentazione richiesta relativa a tutte le imprese consociate o associate. Saranno invitate a partecipare alle fasi successive le imprese in possesso dei requisiti previsti dal presente bando. L inoltro degli inviti a presentare offerte ai soggetti selezionati avverrà a partire dal giorno 22 settembre 2006. Ai concorrenti sarà richiesto lo sviluppo della progettazione definitiva ed esecutiva del Palazzo dell Innovazione (ideazione e realizzazione) nel rispetto dei vincoli contenuti nella documentazione di gara. I progetti di offerta dovranno essere presentati entro il 10 gennaio 2007. La procedura di aggiudicazione, con la valutazione dei progetti presentati da una commissione appositamente costituita avrà termine nel mese di maggio 2007. La firma del contratto avverrà in data 30 maggio 2007. L apertura del cantiere avverrà il successivo 5 giugno 2007; il termine di esecuzione dei lavori è quello offerto dal soggetto aggiudicatario e non potrà comunque essere superiore a 750 giorni naturali e consecutivi dalla data di consegna dei lavori (5 giugno 2007). Tutta la documentazione (ivi comprese le autocertificazioni, le certificazioni e l offerta) deve essere in lingua italiana o corredata da traduzione giurata. 7. Aspetti economici Per quanto concerne i costi, l entità complessiva prevista è pari ad 24.970.000, di cui: Oneri al momento stimati per l attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso: 1.575.000; Importo complessivo dei lavori al netto degli oneri di sicurezza: 23.395.000. Queste le lavorazioni di cui si compone l intervento: Edifici civili Impianto idrico sanitario antincendio Impianti elettromeccanici trasportatori Impianti termici e di condizionamento Impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi Verde e arredo urbano Gli importi indicati sono intesi IVA esclusa. Si rimanda alla lettura del bando per una più approfondita specificazione delle singole voci di spesa. 8. Criteri di selezione L aggiudicazione avverrà secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, sulla base dei criteri dei pesi indicati come da tabella a pag 8, par. IV.2) Criteri di aggiudicazione, del Bando di Gara per l edificazione del Palazzo dell Innovazione; del metodo aggregativo compensatore di cui all allegato B al D.P.R. n 554/1999 e s.m. Il punteggio massimo attribuito dalla commissione appositamente costituita dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte è pari a punti 100 di cui 80 relativi al valore tecnico ed estetico delle opere (elementi qualitativi) e i restanti 20 relativi ad elementi quantitativi (importo complessivo dei lavori e tempo di esecuzione degli stessi) 5
9. Documentazione Si ricorda che il Testo del Bando, la Domanda di Partecipazione, la Sintesi Tecnico- Illustrativa per la realizzazione del Palazzo dell Innovazione sono scaricabili alla seguente pagina internet: http://www.mi.camcom.it/show.jsp?page=113960. Sul sito ufficiale della Gazzetta europea è altresì possibile prendere visione di una versione in inglese del bando medesimo. La documentazione di cui al punto 9. è la sola da considerarsi ufficiale ai fini del reperimento di ogni possibile informazione riferibile alla presente procedura di appalto. Il presente testo costituisce esclusivamente una sintesi descrittiva volta ad evidenziare i principali aspetti tecnici e amministrativi per agevolare la partecipazione alla gara in oggetto. 10. Riferimenti Milan Chamber of Commerce Promos Investment Promotion Department Via Camperio 1 20123 Milano Tel. +39 02 8515 5330 / 5379 Fax. +39 02 8515 5227 / 5394 6