COMUNE DI FINALE EMILIA



Documenti analoghi
COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI PRATO CARNICO Provincia di Udine

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI STIGLIANO Provincia di Matera

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA

Piano triennale per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo delle dotazioni strumentali, delle

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA

N 22 Reg. Delib. C O M U N E D I R O G H U D I

PIANO TRIENNALE 2012/2014

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA

RELAZIONE A CONSUNTIVO ANNO 2012

OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO (ART. 2 COMMI DAL 594 AL 598 LEGGE

COMUNE DI CAPOLIVERI

COMUNE DI TRECASE MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL'UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI REVINE LAGO Provincia di Treviso PIANO TRIENNALE PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI

COMUNE DI RIGOLATO Provincia di Udine

COMUNE DI QUATTRO CASTELLA Provincia di Reggio Emilia

COMUNE DI PRIMALUNA Provincia di Lecco C.F

SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI

COMUNE di LAURIA Provincia di Potenza

Comune di Jelsi. Provincia di Campobasso DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N 24

COMUNE DI COMEGLIANS Provincia di Udine

MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI

COMUNE DI CISLIANO DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI FINALE EMILIA

CITTA DI MANFREDONIA Provincia di Foggia

UNIONE BASSA EST PARMENSE

COMUNE DI MAGNAGO Piazza Italia, Magnago (MI) SERVIZIO FINANZIARIO. Triennio 2013/2015

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE di MEZZANINO PROVINCIA di PAVIA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE FORNITURA ENERGIA ELETTRICA: VARIAZIONE DEI CONTRATTI A FAVORE DI SORGENIA

COMUNE di MALBORGHETTO-VALBRUNA Provincia di Udine

PIANO TRIENNALE 2012/2014 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO E DEI BENI IMMOBILI

DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N.69 DEL 30/06/2009

COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA

COMUNE DI BARIANO PROVINCIA DI BERGAMO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI CASOREZZO. Provincia di Milano

CITTÀ DI SPINEA PROVINCIA DI VENEZIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO E DI SERVIZIO

COMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA, MEZZANI TEL. 0521/ FAX 0521/316005

COPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 28

COMUNE DI CAPRAIA ISOLA Provincia di Livorno

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA

PROVINCIA DI BRINDISI ooooo

LA GIUNTA COMUNALE. ricordato che la finanziaria 2009 e relativi allegati non hanno apportato modifiche alle disposizioni sopra richiamate;

Città di Bassano del Grappa

VISTO il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; VISTO lo Statuto Comunale; VISTO il vigente Regolamento di contabilità;

COMUNE DI SAN GIOVANNI LUPATOTO

COMUNE DI RIO MARINA PROVINCIA DI LIVORNO

PIANO TRIENNALE PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI.

COMUNE DI VILLAREGGIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI CALDERARA DI RENO

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO RELAZIONE CONSUNTIVA ANNO 2013

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI GESTIONE PER IL PERIODO 2014/2016

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI MONTEFIORINO PROVINCIA DI MODENA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. VENDITA AZIONI HERA. Nr. Progr. 102 Data Seduta Nr.

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO ART 2 COMMI L. 244/2007

COMUNE DI NORMA PROVINCIA DI LATINA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE

COMUNE DI PRIGNANO SULLA SECCHIA

COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA

COMUNE DI GUARDAVALLE (PROVINCIA DI CATANZARO)

COMUNE DI ROMAGNESE PROVINCIA DI PAVIA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI DECIMOMANNU

COMUNE DI CESENATICO Provincia di Forlì - Cesena Via M. Moretti n.4 C.F Tel.0547/79111 fax 0547/83820

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI CIVATE Provincia di Lecco

COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA

PIANO TRIENNALE PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO

COMUNE DI CASSANO VALCUVIA Provincia di VARESE

DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI CASTELGRANDE Provincia di Potenza

COMUNE DI PIOBBICO Provincia di Pesaro e Urbino

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COMUNE DI CARPEGNA PROVINCIA DI PESARO E URBINO C O P I A

C O M U N E D I S O R B O L O (Provincia di Parma)

Transcript:

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA C O P I A PIANO TRIENNALE 2009-2011 DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE PEE DI Nr. Progr. Data eduta Nr. 170 22/07/2009 32 L'anno DUEMILANOVE questo giorno VENTIDUE del mese di LUGLIO alle ore 17:00 convocata con le prescritte modalità, nella solita sala delle adunanze si è riunita la Giunta Comunale. Fatto l'appello nominale risultano: Cognome e Nome Carica Presenza ORAGNI RAIMONDO INDACO D'AIELLO ANGELO AEORE CAVANI ADEODATO AEORE CORAZZARI LORENZA AEORE POLETTI ANDREA AEORE ZAVATTA ILVANO AEORE CACCHETTI MICHELE AEORE FERIOLI FERNANDO AEORE Totale Presenti 8 Totale Assenti 0 Assenti Giustificati i signori: Nessun convocato risulta assente giustificato Partecipa il VICEEGRETARIO COMUNALE del Comune, MANTOVANI MONICA. In qualità di INDACO, il ig. ORAGNI RAIMONDO assume la presidenza e, constatata la legalità dell'adunanza, dichiara aperta la seduta invitando la Giunta a deliberare sull'oggetto sopra indicato. Pagina 1

Deliberazione della Giunta Comunale n. 170 DEL 22/07/2009 ad oggetto: PIANO TRIENNALE 2009-2011 DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE PEE DI FUNZIONAMENTO EX ART. 2, COMMA 594 LEGGE N. 244/2007. OGGETTO: PIANO La Giunta Comunale Premesso che - la legge 24 dicembre 2007, n. 244, (legge finanziaria 2008), prevede disposizioni dirette al contenimento e alla razionalizzazione delle spese di funzionamento delle pubbliche amministrazioni; - in particolare l art. 2, comma 594, prevede che ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture, le pubbliche amministrazioni di cui all art. 1, comma 2, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, adottino piani triennali per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo: a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell automazione d ufficio; b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; c) dei beni immobili a uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali; Considerato che - il comma 595 stabilisce che nei piani relativi alle dotazioni strumentali occorre prevedere le misure dirette a circoscrivere l assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l uso, individuando, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di verifica, anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze; - il comma 596 prevede che nei casi in cui gli interventi esposti nel piano triennale implichino la dismissione di dotazioni strumentali, lo stesso piano è corredato della documentazione necessaria a dimostrare la congruenza dell operazione in termini di costi e benefici; Dato atto che - il comma 597 prescrive alle amministrazioni pubbliche di trasmettere, a consuntivo e con cadenza annuale, una relazione agli organi di controllo interno e alla sezione regionale della Corte dei Conti competente; - il comma 598 prevede che i suddetti piani siano resi pubblici con le modalità previste dall art. 11 del D.Lgs. 165/2001 e dall art. 54 del codice dell amministrazione digitale (D.Lgs. 82/2005); Tenuto presente che Da parte degli Uffici Economato e Patrimonio e istemi Informatici, è stata effettuata un analisi delle dotazioni strumentali in essere, delle autovetture di servizio e dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, che ha consentito di elaborare il Piano triennale 2009-2011 di razionalizzazione di alcune spese di funzionamento di cui all allegato A della presente deliberazione, per formarne parte integrante e sostanziale; Visto Che gli interventi previsti nel Piano in oggetto, sono funzionali al perseguimento di obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità dell azione amministrativa, pur consentendo agli uffici di disporre di supporti strumentali idonei al raggiungimento degli obiettivi gestionali stabiliti da questa amministrazione;

Deliberazione della Giunta Comunale n. 170 DEL 22/07/2009 ad oggetto: PIANO TRIENNALE 2009-2011 DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE PEE DI FUNZIONAMENTO EX ART. 2, COMMA 594 LEGGE N. 244/2007. Ritenuto Pertanto di dover approvare il Piano triennale che si allega e costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; Acquisito il parere favorevole, allegato, espresso ai sensi dell art. 49 comma 1 del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267, dal Responsabile del ervizio in ordine alla regolarità tecnica della presente deliberazione; Con votazione unanime espressa nei modi e nelle forme di legge; D E L I B E R A 1) di approvare l allegato Piano triennale 2009-2011 di razionalizzazione e contenimento delle spese di funzionamento ai sensi dell art. 2, commi 594 e segg. della Legge n. 244/2007; 2) di provvedere alla pubblicazione del Piano triennale 2009-2011 sul sito istituzionale dell ente; 3) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000. MM/mm

Deliberazione della Giunta Comunale n. 170 DEL 22/07/2009 ad oggetto: PIANO TRIENNALE 2009-2011 DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE PEE DI FUNZIONAMENTO EX ART. 2, COMMA 594 LEGGE N. 244/2007.

COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA Il presente verbale viene approvato e sottoscritto; IL INDACO F.to RAIMONDO ORAGNI IL VICEEGRETARIO COMUNALE F.to MONICA MANTOVANI ATTETATO DI PUBBLICAZIONE i attesta che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio di questo Comune per 15 giorni consecutivi dal 17/05/2010 al 01/06/2010 X Viene contestualmente comunicata, con lettera n. 9718, in data 17/05/2010 ai Capigruppo Consiliari. Lì, 17/05/2010 IL EGRETARIO GENERALE F.to DOTT.A ALEANDRA RIVI E' copia conforme all'originale ad uso amministrativo. Lì, 17/05/2010 ITRUTTORE AMMINITRATIVO MARTA BAAGLIA EECUTIVITA' La presente deliberazione, trascorsi 10 giorni dalla su indicata data di pubblicazione è divenuta esecutiva il 27/05/2010. Lì, E' copia conforme all'originale ad uso amministrativo. Lì,... p. IL EGRETARIO COMUNALE L'IMPEGATO ADDETTO Atto di Giunta Comunale n. 170 del 22/07/2009

COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI ORGANO COMPETENTE x CONIGLIO COMUNALE GIUNTA COMUNALE ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI NR. 170 DEL 22/07/2009 IL EGRETARIO COMUNALE Il Responsabile del ervizio Economato,Patrimonio,ervizi Informatici,URP tramette la proposta deliberativa concernente: PIANO In ordine alla quale esprime, per quanto di competenza, il seguente parere in ordine alla regolarità tecnica (art. 49, comma 1, D.Lgs. 267/2000 - T.U.E.L.): X FAVOREVOLE CONTRARIO Finale Emilia, lì 22/07/2009 IL REPONABILE MONICA MANTOVANI

OGGETTO: PIANO TRIENNALE 2009-2011 DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE PEE DI FUNZIONAMENTO EX ART. 2, COMMA 594 LEGGE N. 244/2007. PIANO TRIENNALE 2009-2011 DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE PEE DI FUNZIONAMENTO EX ART. 2, COMMI 594 E EGG. LEGGE 244/2007 (Legge Finanziaria 2008). Dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell automazione d ufficio - ART. 2 COMMA 594 LETTERA A) LEGGE 24.12.2007 N. 244 - Dotazioni informatiche gestite direttamente dal servizio informatica i premette che l'informatizzazione della Pubblica Amministrazione è un processo necessario al fine di poter ottenere elevati livelli di efficienza ed efficacia nell'erogazione dei servizi e che pertanto oggi è necessario il mantenimento e l'aggiornamento delle dotazioni informatiche in uso. Il mancato aggiornamento delle dotazioni strumentali informatiche si ripercuoterebbe infatti in una inefficienza complessiva. Questa Amministrazione ha già adottato misure per razionalizzare ed ottenere un efficiente utilizzo delle strumentazioni e applicazioni informatiche comunali secondo criteri che mirano alla gestione centralizzata delle risorse condivise di rete, al facile controllo delle postazioni di lavoro, attivando servizi di interazione con l esterno, avendo cura di salvaguardare e potenziare il sistema di protezione. Già da anni è iniziata la razionalizzazione delle dotazioni informatiche che corredano le postazioni di lavoro degli uffici che hanno portato, oggi, al fatto che ogni dipendente dell Ente, che abbia la necessità di avere uno strumento informatico, è dotato di un computer, completo del necessario equipaggiamento (tastiera mouse, ecc,) e del relativo schermo. Il servizio Informatico del Comune di Finale Emilia attualmente gestisce numero 110 personal computer (100 presso la casa comunale, 10 presso sedi collegate quali asili, centri civici e di educazione ecc), numero 9 server e numero 95 stampanti.

Nel 2008 è cambiata la politica di sostituzione e di approvvigionamento del ervizio. i è infatti passato dall acquisto al noleggio quadriennale di pc, monitor, stampanti e da semplici fotocopiatrici si è passati alle multifunzioni (fotocopiatrici, scanner principalmente) con tre della quali con stampa a colori.

CRITERI DI GETIONE DELLE DOTAZIONI INFORMATICHE Risorse hardware Le dotazioni informatiche assegnate alle postazioni di lavoro verranno gestite secondo i seguenti criteri generali: il tempo di vita ordinario dovrà essere almeno di 4 anni. Di norma non si procederà alla sostituzione prima di tale termine ed il contratto ne prevede la sistemazione e/o sostituzione in caso di guasto o rottura. La sostituzione prima del termine fissato potrà avvenire solo nel caso di mutate esigenze di servizio. Tale valutazione è effettuata dai tecnici del servizio informatica congiuntamente al servizio che segnala la mutata esigenza.; nel caso in cui il personal computer non avesse più la capacità di supportare efficacemente l evoluzione di un applicativo, verrà comunque utilizzato in ambiti dove sono richieste performance inferiori; l individuazione dell attrezzatura informatica a servizio delle diverse postazioni di lavoro verrà effettuata secondo i principi dell efficacia operativa e dell economicità. In particolare si terrà conto: _ delle esigenze operative dell ufficio; _ del ciclo di vita del prodotto; _ degli oneri accessori connessi (manutenzione, ricambi, oneri di gestione, materiali di consumo); di norma e laddove possibile, gli acquisti verranno effettuati utilizzando le convenzioni CONIP ed il relativo Mercato elettronico; prima di procedere allo smaltimento delle attrezzature informatiche si procederà al riutilizzo, ove possibile, di parti di esse quali l'alimentatore, la ram, l'hard disk, lettori/masterizzatori cd/dvd, ecc. erver Al fine di procedere ad una razionalizzazione nell'utilizzo dei server si implementerà, nel corso del triennio, mediante opportuna progettazione, un sistema di virtualizzazione dei server che porterà ad una riduzione del loro numero. E' noto, infatti, che una struttura virtualizzata comporta: _ una riduzione dei costi in termini di spazio (unità di armadio RAC, spazio impegnato da cavi, ecc.) _ una riduzione del consumo di elettricità in quanto ci sono meno server fisici _ una riduzione del costo di connettività (costo delle connessioni, delle schede in fibra ottica per collegamenti alla AN, porte impegnate sugli switch) _ una riduzione del consumo di elettricità dei condizionatori per raffreddare il calore prodotto dai server _ una riduzione del costo di manutenzione dei server fisici. Tra i vantaggi di una struttura virtualizzata abbiamo: _ la possibilità di fare un backup realmente completo della macchina, comprese quindi le impostazioni del sistema operativo, che tante volte sono la parte più critica da ripristinare su alcuni server;

_ maggior semplicità nel gestire l'evoluzione tecnologica. Quando un sistema hardware diventa obsoleto è possibile migrare in maniera abbastanza facile i server virtuali su macchine di ultima generazione (tra l'altro guadagnando in performance) senza dover reinstallare tutto, ma solamente reinstallando lo strato emulato e ripristinando i file delle macchine virtuali. _ la possibilità di eseguire test fuori linea per aggiornare i sistemi o introdurne di nuovi. _ riduzione del downtime a fronte di guasti fisici alle macchine. Il Comune di Finale Emilia, ha adottato la politica di far risiedere i programmi gestionali su server dedicati al servizio; in particolare l applicativo di gestione dei servizi comunali è gestito da un server che nel 2009 sarà sostituito e fornito con noleggio direttamente dalla ditta che fornisce il gestionale. RIORE OFTWARE: Il servizio tende a privilegiare software open source quando possibile; in relazione all applicativo usato non sempre è possibile settare la macchina con tali prodotti. istemi operativi. Le macchine che hanno degli applicativi di servizio che funzionano in ambiente Windows sono dotate di licenza Microsoft XP. Altre macchine il cui utilizzo non comporta la necessità di tale sistema operativo (server, pc per consultazione pubblico) sono con sw open source Applicativi ufficio Il Comune di Finale Emilia, nell ambito di una razionalizzazione delle licenze, tende a ridurre e promuovere i pacchetti open office e nel prossimo biennio; mediante la proposta di corsi interni si tenderà a sostituire i pacchetti sw a pagamento con OPENOFFICE Applicativi di ervizio La ditta Datagraph fornisce il 90% degli applicativi. La scelta è storica in quanto fin dall inizio il Comune ha voluto che i diversi sw utilizzati dai singoli servizi avessero possibilità di dialogare ed attingere dati. Nel 2007 siamo passati al protocollo unico informatico rientrante nei dettami del progetto regionale DOCAREA. Dal marzo 2009 è funzionante il nuovo programma per la gestione degli atti (delibere, determine, atti, notifiche, ordinanze) ovviamente integrato al protocollo. empre nel 2009 entrerà in funzione il sw per i demografici e (appena sarà installato il server nuovo) tributi, mentre nel 2010 è programmata la sostituzione del sw di contabilità. Utilizzo risorse hardware e software Ai fini di un corretto utilizzo delle risorse hardware e software è in preparazione un documento avente ad oggetto "Aggiornamento del documento programmatico della sicurezza". In particolare si evidenzia il divieto di:

1. utilizzare la rete internet ed intranet per scopi incompatibili con l attività istituzionale del Comune; 2. agire deliberatamente con attività che distraggano risorse (persone, capacità, elaboratori); 3. installare programmi sul personal computer in dotazione senza la preventiva autorizzazione dell amministratore di sistema; 4. modificare la configurazione del personal computer in dotazione; 5. utilizzare le risorse hardware e software e i servizi disponibili per scopi personali. FOTOCOPIATRICI Nel 2007 furono noleggiate 7 copiatrici a piano in b/n. Mutate esigenze lavorative hanno variato l assetto 2007 col noleggio di 3 multifunzione a colori (ufficio stampe-informatica, demografici, urbanistica). L utilizzo del collegamento in rete delle fotocopiatrici ed il relativo utilizzo come stampante di rete, in particolare per grossi volumi di stampa, ha ridotto il carico alle stampanti al tavolo. Lo sfruttamento sempre più in aumento della funzione di scanner ha dematerializzato il documento riducendo l utilizzo di carta e inchiostro. TAMPANTI Nel corso del 2009 sono state sostituite stampanti obsolete che causavano anche interruzioni di servizio, con 40 macchine a noleggio. Le stampanti hanno la possibilità di stampare in fronte/retro con riduzione della carta consumata, hanno il contatore per il controllo delle stampe ed hanno tutte la scheda di rete e sono quindi in grado di soccorrersi. TELEFONIA Telefonia fissa Nel maggio 2008 è stato acquistato un nuovo centralino. Questo possiede le caratteristiche di essere conforme ai nuovi protocolli di comunicazione VOIP. Il progetto prevedeva la politica di convogliare le sedi remote (scuole varie, sedi distaccate ecc,) al centralino. Nel 2009 abbiamo aderito alla convezione INTERCENT ER con apposito progetto, sono state attivate le linee necessarie e da maggio la sede staccata di

Casumaro è gestita tramite VOIP dal centralino comunale. i prevede che entro il 2010 tutte le sedi siano gestite dal centralino. Il Comune di Finale Emilia rientra nel progetto MAN della Regione. Il progetto prevede il cablaggio in fibra ottica tra le diverse sedi pubbliche ed è in avanzamento. La creazione fisica della rete comporterà la connessione VOIP. In mancanza di tale connessione si stanno utilizzando linee adsl e hdsl in relazione al flusso di dati richiesto, rientranti nei termini contemplati nella convenzione INTERCENT-ER. Telefonia mobile. L assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile è limitata ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedano l uso. E prevista l adozione di forme di verifica a campione circa il corretto utilizzo delle relative utenze. RETE DATI CHEDA RIAUNTIVA 2008 2009 2010 2011 P.C. 120 110 110 110 CHERMO LCD 17 e oltre 30 105 105 105 CHERMO TRADIZIONALE O LCD <17 90 5 5 5 TAMPANTI 110 100 100 100 ERVER FOTOCOPIATRICI 8 6 5 3 MULTIFUNZIONE 1 4 5 7 TELEFONIA FIA TELEFONI VOIP 0 2 7 7 TELEFONIA MOBILE RETE DATI

AUTOVETTURE DI ERVIZIO ART. 2 COMMA 594 LETTERA B) LEGGE 24.12.2007 N. 244 Attualmente il parco veicolare del Comune di Finale Emilia risulta così composto: Marca- Modello TIPO VEICOLO TARGA ervizio Renault Clio Autovettura cv. 14 (2000) BL 648 AA POLIZIA MUNICIP. Renault Kangoo Renault Megane Autopromiscuo cv. 14 (2000) BM 628 R Autovettura cv. 16 (2000) BK 647 ZT APRILIA Motocicletta (2000) AY04451 APRILIA Motocicletta (2000) AY04452 Fiat Iveco cuolabus posti n. 28 (1999) BE802LL TRAPORTI COL.CI Fiat Iveco cuolabus posti 29 (1985) MO 996217 Fiat Iveco cuolabus (1998) AR 562 X Fiat Iveco cuolabus 33+2+1 (2002) BY 134 FB Fiat 230 Pulmino per handicappati (2002) BY 801 FB Fiat Punto autovettura cv. 13 (1996) AF 732 VK ERVIZI OCIALI Fiat PANDA autovettura cv. 10 (1988) MO 745492 Fiat Uno autovettura cv. 13 (1989) MO 982744 Fiat Ducato autocarro q.li 30 (1990) MO 852706 LL.PP/GET.TRADE Rimorchio Rimorchio (1995) MO 026991 Fiat 35OM autocarro q.li 35 (1981) MO 530795 Fiat Iveco autocarro q.li 115 PAT. C (1987) MO 724912 Terna FiatHitachi Macchina operatr.semov. q.li 72 ABA654 (2000)

FiatHitachi (2000) Tata 4x4 Autocarro (2000) BK 732 ZV Fiat CTN1 autocarro q.li 40 (1989) MO 790510 Fiorino Fiat Alfa autocarro q.li 35 (1986) MI 0D2532 Romeo Fiat Ducato autocarro q.li 15 (2002) BYO36FD Trattore Holland IVECO 359 Macchina agricola (2002) AR 291Y Autocarro + Rim. Kg. 500 CE 810 ZC (2003) Tata 4x4 autocarro Kg. 555 (2001) BR050HH PROTEZIONE CIVILE Rimorchio Rimorchio (2001) AD 85316 Rimorchio Rimorchio T.A.T.. Mod. LBM AE 73166 527 OD Y 10 Autovettura cv. 13 (1993) BO G45742 ERV. NOTIFICHE Fiat TIPO Autovettura cv. 17 (1992) MO 921110 ERV. AFFIIONI Non sono presenti autovetture di rappresentanza. La dotazione delle suddette autovetture è indispensabile al normale funzionamento dei servizi comunali istituzionali, non avendo la possibilità di utilizzare mezzi di trasporto alternativi, anche cumulativi, viste anche le funzioni molto specifiche svolte dai vari uffici comunali. Le misure di razionalizzazione dell uso ai fini del contenimento delle spese riguardano: a) la razionalizzazione dell utilizzo dei mezzi attraverso regole stabilite; b) il monitoraggio delle spese di carburante; c) il monitoraggio delle spese di manutenzione.

Misure previste triennio 2009/2011 Nella eventuale sostituzione degli autoveicoli, si dovrà, di volta in volta, valutare l opportunità di ricorrere all acquisto in proprietà oppure al noleggio, nelle forme già utilizzate ricorrendo alle convenzioni Consip e/o Intercent-ER. Tali valutazioni dovranno essere adeguatamente ponderate in ragione del tipo e dell utilizzo previsto, nonché del chilometraggio annuo. La dotazione veicolare attuale, che si ritiene insufficiente in relazione alle esigenze dei servizi, non consente la riduzione dell attuale parco macchine. BENI IMMOBILI AD UO ABITATIVO O DI ERVIZIO ART. 2 COMMA 594 LETTERA C) LEGGE 24.12.2007 N. 244 La Legge n. 244/2007 art. 2 commi 594 e 599 prevede che nel piano triennale finalizzato alla razionalizzazione dell utilizzo, siano ricompresi i beni immobili ad uso abitativo o di servizio con l esclusione dei beni infrastrutturali. La specifica individuazione degli stessi dovrà essere effettuata a seguito dell emanazione del decreto di cui al comma 594. In attesa del decreto, si rimanda all inventario comunale l elencazione dei beni immobili ad uso abitativo e di servizio di proprietà del Comune o sui quali vengono vantati diritti reali. Misure previste triennio 2009/2011 Nel corso dell esercizio 2008, preliminarmente all approvazione del bilancio di previsione 2009, l Amministrazione Comunale ha provveduto, in ossequio al dettato contenuto nell art. 58 del D.L. n. 112/2008 convertito in legge n. 133/2008, all approvazione della ricognizione del patrimonio comunale, indicando le direttive per le diversificate situazioni in merito alle eventuali future alienazioni e/o valorizzazioni dello stesso. Le misure finalizzate alla razionalizzazione dei suddetti immobili, oltre che orientate ad un generale contenimento delle spese di gestione, si sostanziano nelle linee di azione approvate dal Consiglio Comunale in applicazione del disposto dell art. 58 L.133/2008 con il Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari per il triennio 2009-2011. Tali linee evidenziano i beni immobili non strumentali all esercizio di funzioni istituzionali per i quali si è disposta l alienazione.