Notiziario tecnico del Centro Trasferimento Tecnologico della Fondazione Edmund Mach - Istituto Agrario di S. Michele all Adige 1 n. n. 24 - Anno X - Taxe payée/tassa riscossa - TN-CPO - Direttore responsabile: Michele Pontalti - San Michele all Adige, Via E. Mach 1 - Autorizzazione Tribunale di Trento n. 1114 del 19.02.2002 LINEE GUIDA SUSINO E ACTINIDIA 2011 Consigli per il corretto utilizzo dei prodotti fitosanitari I prodotti fitosanitari autorizzati su susino e actinidia vanno impiegati esclusivamente per l avversità riportata in etichetta. L autorizzazione al loro utilizzo è strettamente vincolata al formulato e non al principio attivo. La linea di difesa, in particolare verso gli insetti, comporta delle difficoltà considerando anche la recente revisione europea, con la quale sono state revocate molte sostanze attive impiegabili fino a poco tempo fa. Tra l altro si ricorda che l entrata in vigore prossimamente del nuovo Regolamento CE n. 110/2009 aprirà una nuova fase nella revisione dei prodotti fitosanitari. Si consiglia pertanto di non creare in azienda scorte di prodotti fitosanitari per non incappare in usi non più consentiti o nella necessità di un oneroso smaltimento. Sempre più attenzione va posta ai dosaggi, che oltre ad avere una limitazione di concentrazione ad, presentano in alcuni casi anche una dose massima ad. Per uno stesso principio attivo è preferibile usare formulati commerciali di classe tossicologica Nc, Xi e Xn rispetto alle classi T e T+ e che non riportino frasi di pericolo relative ad effetti cronici sull uomo (R40, R48, ecc.). L impiego di prodotti diserbanti deve rispettare la dose ad riportata in etichetta, che è riferita alla superficie effettivamente diserbata e non ad di frutteto. Si precisa che la buona efficacia dei trattamenti è direttamente collegabile alla corretta taratura dei mezzi di distribuzione in funzione dell altezza della pianta, della forma di allevamento, dell età, dello stadio fenologico, del sesto d impianto, ecc. Per facilitare il lavoro di chi coltiva susino e actinidia in Trentino, sono state realizzate tabelle di facile lettura dove vengono riportate, per ogni fase, le possibili patologie presenti in pianta, nonché i principi attivi e relativi prodotti commerciali nei trattamenti fitosanitari.
2 Susino Le più importanti novità nella difesa per il 2011 sono rappresentate dall estensione di etichetta per l utilizzo di Calypso e Coragen, insetticidi ad azione ovolarvicida molto efficaci nel contenimento della Cydia funebrana. Periodo invernale, gemme rigonfie Rottura gemme Pre-fioritura Batteriosi, cancri, marciumi, monilia Uova di acari Uova di acari e afidi Cocciniglia Afide farinoso Rame Diversi Diverse Diverse Polisolfuro di calcio Olio minerale Olio minerale Polisolfuro di calcio Polisolfuro di calcio Biancolio E, Oliocin, Sipcamol E, ecc. Biancolio E, Oliocin, Sipcamol E, ecc. Polisolfuro di calcio 8000-1000 0 1000-500 20 1000-500 20 8000-1000 Flonicamid Teppeki 0,140 5 Acetamiprid Epik 120 1,8 14 Pirimicarb Pirimor 1,5, ecc. 200 14 Afidi Azadiractina Oikos, ecc. 5-150 1,500 Corineo Ziram Triscabol DG, ecc. 600-00 21 Monilia Tiram TMTD 50 SC, ecc. 200-00 14 Tiram TMTD 50 SC, ecc. 200-00 14 Propiconazolo Grip 25 25 14 Post-fioritura Afidi Confidor 200 SL, Imidacloprid Kohinor 200 SL, Warrant 200 SL, ecc. 40 21 Thiamethoxam Actara 25 WG 20 0,200-0,00 14 Corineo Ziram Triscabol DG, ecc. 600-00 21 Tiram TMTD 50 SC, ecc. 200-00 14 0 Limitare i trattamenti al periodo invernale dose a 600-00 dose a 600-00 dose a 600-00
- continua - Post-fioritura Monilia Tiram TMTD 50 SC, ecc. 200-00 14 Propiconazolo Grip 25 25 14 Moniliosi del frutto Ciprodinil Chorus 0-50 0,50 Moniliosi Boscalid + 0,600- del frutto, Signum 60-5 Pyraclostrobin 0,50 cilindrosporiosi Oidio Zolfo Diversi Diverse 5 Boscalid+ Pyraclostrobin Signum 60-5 0,600-0,50 Mycobutanil Thiocur forte, ecc. 0,125-0,150 Ruggine Rame Diversi Diverse Tebuconazolo Folicur WG 50 0,50-1,125 Zolfo Microsulf WG 100 5 Cydia funebrana Bacillus 1,000- Rapax, ecc. 2,000 kurstaki Fosmet Spada WDG, ecc. 220-250,200 14 Etofenprox Agos, ecc. 50 Clorantraniliprole Coragen 18-20 0,00 14 Thiacloprid Calypso 20-25 14 Spinosad Laser, ecc. 20-0 0,00-0,450 Eulia Fosmet Spada WDG, ecc. 220-250,200 14 Ragno rosso Clofentezine Acaristop, ecc. 0-40 0 Olio minerale Biolid E, ecc. 500-2000 20 Etoxazole Borneo 5-50 0,00-0,500 45 Pyridaben Nexter, ecc. 50-5 14 Minatrice Fosmet Spada WDG, ecc. 220-250,200 14 Azadiractina Oikos, ecc. 5-150 1500 Acetamiprid Epik 100 1,250-1,500 14 Confidor 200 SL, Imidacloprid Kohinor 200 SL, 40 21 Warrant 200 SL, ecc. dose a 600-00 Max interventi. Termine d uso 1/0/2011 Max interventi. Termine d uso 1/0/2011 Max interventi
4 - continua - Post-fioritura Pre-raccolta Tentredine del susino Tignola Tortricidi defogliatori e ricamatori Imidacloprid Bacillus Bacillus Confidor 200 SL, Kohinor 200 SL, Warrant 200 SL, ecc. Diversi Diversi 40 21 Diverse Diverse Tripidi Azadiractina Oikos, ecc. 5-150 1,500 Olio minerale Oleoter Estate 500-000 Fosmet Spada WDG, ecc. 220-250,200 14 Spinosad Laser, ecc. 20-0 0,00-0,450 Optoptera, Orgya, Bacillus Falene, ecc. Diversi Diverse Botrite, mal 0,50- Tebuconazolo Folicur WG, ecc. 50-5 bianco 1,125 Fenexamide Teldor 100-150 1,000-1,500 Monilia dei frutti Fludioxonil + Ciprodinil Switch 60 0,800-1,000 Max 4 interventi in preraccolta Fenbuconazolo Indar 5 EW, ecc. 0-100 Fenexamide Teldor 100-150 1,000-1,500 Propiconazolo Grip 25 25 14 Diserbanti Glifosate Diversi Diverse Oxifluorfen Diversi Diverse Carfentrazone etile Spotlight plus 1,000 14 Max interventi Max 4 interventi Si ricorda che la maggior parte dei prodotti ammessi su vite e melo non sono registrati su susino, quindi è importante evitare l effetto deriva nell esecuzione dei trattamenti. Si rammenta inoltre che la lista dei formulati commerciali non è esaustiva e si invitano i produttori a controllare attentamente le etichette dei prodotti commerciali in modo particolare le avversità per cui gli stessi sono ammessi ed a seguire le indicazioni tecniche. È inoltre consentito l uso di tutte le sostanze attive autorizzate in agricoltura biologica su susino. Informiamo inoltre che nella banca dati del QUADERNO DI CAMPAGNA ELETTRONICO PICCOLI FRUTTI, OR- TAGGI, MAIS, PATATE, ALTRA FRUTTA non sono stati inseriti i nuovi principi attivi autorizzati su susino di seguito riportati: - Propiconazolo (Grip 25) impiegabile contro la monilia alla dose di 25. Tempo di carenza: 14 giorni. - Fenexamide (Teldor) impiegabile contro la botrite, il mal bianco e la monilia dei frutti alla dose di 100-150 g/hl (1000-1500 g/ha). Tempo di carenza: giorni. Max 4 trattamenti annui. - Carfentrazone Etile (Spotlight Plus) diserbante impiegabile alla dose di 1000. Tempo di carenza: giorni. Gli stessi prodotti fitosanitari, se utilizzati, andranno inseriti manualmente.
5 ACTINIDIA Periodo invernale, gemme rigonfie Primaveraestate Alternaria, batteriosi, maculatura batterica, marciume del colletto Rame Diversi Diverse Cocciniglia Olio minerale Chemol, ecc. 1500-000 20 Fitoftora Idrossido di rame Cuprossil idro 25 WP 600 20 Afidi, cicaline, minatori fogliari, Azadiractina Oikos, ecc. 5-150 1500 tripidi Marciume del colletto Rame Diversi Diverse 20 Botrite Iprodione Rovral 5-100 15 Alternaria Iprodione Rovral 150 1500 15 Metcalfa, mosca della frutta Etofenprox Trebon star, ecc. 100 Regolatore di crescita Forchlorfenuron Sitofex 400-100 50 Eulia, tignola Bacillus Diversi Diverse Limitare i trattamenti al periodo invernale o a caduta foglie Si ricorda inoltre che è consentito l utilizzo di tutte le sostanze autorizzate in agricoltura biologica per la coltura actinidia. Informiamo inoltre che nella banca dati del QUADERNO DI CAMPAGNA ELETTRONICO PICCOLI FRUTTI, OR- TAGGI, MAIS, PATATE, ALTRA FRUTTA non è stato inserito il principio attivo Iprodione (Rovral) impiegabile su actinidia contro la botrite alla dose di 5-100 g/hl e contro l alternaria alla dose di 150 g/hl. Tempo di carenza: 15 giorni. In caso di uso del prodotto fitosanitario in questione, la registrazione sul quaderno di campagna andrà fatta manualmente.
6 ALLERTA BATTERIOSI Pseudomonas syringe pv. actinidiae In questi ultimi mesi è stata segnalata la grave diffusione della batteriosi che colpisce solo l actinidia, causata dallo Pseudomonas syringae pv. actinidiae, nelle regioni più importanti per la produzione di kiwi (Lazio, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna) e che sta devastando ampie superfici di frutteto. Per questo motivo si raccomanda la massima attenzione nel rilevare i sintomi di questa virulenta patologia e di segnalarli tempestivamente all Ufficio Fitosanitario della PAT o ai tecnici FEM-IASMA. Le foto sono di proprietà del Servizio Fitosanitario della Regione Emilia Romagna. Maculature necrotiche, poligonali con alone giallo in primavera-inizio estate Disseccamenti di fiori e foglie ed annerimento dei germogli in primavera Essudati di colore rosso scuro su tronco e cordoni alla ripresa vegetativa