IL METODO DEL PTRIMONIO NETTO METODO DEL CONSOLIDMENTO SINTETICO EQUITY METHOD Prof. Maurizio Cisi
CONSOLIDMENTO SINTETICO rt. 36, co. 3 del D.Lgs. 127/91 UN SOCIETÀ COLLEGT È ISCRITT NEL BILNCIO CONSOLIDTO SECONDO IL METODO DEL PTRIMONIO NETTO (CONSOLIDMENTO SINTETICO) IN RELTÀ NON È UN VERO CONSOLIDMENTO È IN RELTÀ, NON È UN VERO CONSOLIDMENTO, È UN VLUTZIONE DELL PRTECIPZIONE
CONSOLIDMENTO SINTETICO COSTO ORIGINRIO VIENE PERIODICMENTE RETTIFICTO, SI NEGTIVMENTE SI POSITIVMENTE OBIETTIVO RIFLETTERE NEL BILNCIO CONSOLIDTO: L QUOT SPETTNTE DI UTILI E DI PERDITE DELL PRTECIPT LE LTRE VRIZIONI DI PTRIMONIO NETTO vvenute dopo la data di acquisto
CONSOLIDMENTO SINTETICO PROBLEMI OPERTIVI: 1. PRIM PPLICZIONE DEL METODO DEL PTRIMONIO NETTO 2. ESERCIZI SUCCESSIVI
1. PRIM PPLICZIONE METODO P.N. Iscrizione iniziale all acquisto Costo di acquisto Determinazione del valore confronto con la derivante dall applicazione frazione di P.N. del metodo della partecipata NOT BENE: trattamento delle differenze tra costo e frazione di P.N. Il P.N. è quello alla data di acquisto della partecipazione Il P.N. da confrontare è sia il P.N. contabile sia il P.N. RETTIFICTO
DETERMINZIONE DEL P.N. RETTIFICTO LL DT DI CQUISTO DELL PRTECIPZIONE Il costo d'acquisto della partecipazione va distribuito tra le attività e le passività in base ai loro valori correnti alla data di acquisto della partecipazione. Si applica, quindi, un procedimento di sviluppo o distribuzione del prezzo di acquisto della partecipazione al momento della sua acquisizione. Gli ammontari così attribuiti alle attività non possono comunque superare il loro valore netto di realizzo (per i beni destinati alla vendita) o il loro valore recuperabile tramite l'uso (per le immobilizzazioni).
DETERMINZIONE DEL P.N. RETTIFICTO LL DT DI CQUISTO DELL PRTECIPZIONE SITUZIONE VLORI CONTBILI SITUZIONE VLORI RETTIFICTI VLORI CORRENTI (COME PER CONSOLIDMENTO INTEGRLE) CONFRONTO TR LE DUE SITUZIONI INDIVIDUZIONE DELL ORIGINE DELLE DIFFERENZE TR IL PREZZO DI CQUISTO ED IL VLORE CONTBILE DEL P.N.
ESEMPIO 1: prezzo di acquisto > P.N. contabile acquista il 10% delle azioni di B ad un prezzo di 1.800 Fabbricato Rimanenze Crediti Cassa Totale attivo Debiti P.N. Valori contabili 15.000 5.000 6.000 500 26.500 16.500 10.000 Valori correnti 20.000 5.000 6.000 500 31.500 16.500 15.000 Maggior valore dei fabbricati di 5.000 Prezzo: 1.800 10% del PN corrente: 1.500 Differenza: 300 a) vviamento b) Cattivo affare
Differenza fra costo d'acquisto e valore contabile della partecipata I maggiori e minori valori, la cui somma algebrica dà la differenza fra costo d'acquisto sostenuto dalla partecipante e valore contabile della partecipata, devono essere assoggettati allo stesso trattamento contabile dei valori dei vari elementi, attivi o passivi, ai quali essi si riferiscono. Sul maggior valore attribuito alle immobilizzazioni della partecipata rispetto al loro valore contabile, dovrà essere calcolato l'ammortamento ammortamento. L'eventuale avviamento, quale differenza residuale, verrà ammortizzato con gli stessi criteri dell'art. 2426, n. 6, cod. civ.
ESEMPIO 1: prezzo di acquisto > P.N. contabile acquista il 10% delle azioni di B ad un prezzo di 1.800 a) vviamento P.N. contabile 1.000 + 10% del maggiore valore fabbricato 500 + vviamento 300 mmortamento extra-contabile contabile: Valore partecipazione 1.800 mm.to fabbricati 25 (5%) P.N. contabile 1.000 mm.to avviamento 60 (5 anni) +M Maggiore valore fabbricato bbi 475 + vviamento 240 Valore iscritto in B.III.1.b 1.715
ESEMPIO 1: prezzo di acquisto > P.N. contabile acquista il 10% delle azioni di B ad un prezzo di 1.800 Stato patrimoniale consolidato B.III.Immobilizzazioni finanziarie 1. Partecipazioni b) Part. In imprese collegate 1.715 Conto economico consolidato D. Rettifiche di valore di attività finanziarie 19. Svalutazioni: i a) Part. in imprese collegate 85
ESEMPIO 1: prezzo di acquisto > P.N. contabile acquista il 10% delle azioni di B ad un prezzo di 1.800 b) Cattivo affare P.N. contabile 1.000 + 10% Magg. Val. fabbricato 500 Valore partecipazione 1.500 mmortamento extra-contabile contabile: mm.to fabbricati 25 (5%) P.N. contabile 1.000 + Maggiore valore fabbricato 475 Valore in S.P. B.III.1.b 1.475 Svalutazione in C.E. D.19.a -300
ESEMPIO 1: prezzo di acquisto > P.N. contabile acquista il 10% delle azioni di B ad un prezzo di 1.800 Stato patrimoniale consolidato B.III.Immobilizzazioni I i i finanziarie i i 1. Partecipazioni b) Part. In imprese collegate 1.475 Conto economico consolidato D) Rettifiche di valore 19) Svalutazioni a) di partecipazioni 325
ESEMPIO 2: prezzo di acquisto < P.N. contabile acquista il 10% delle azioni di B ad un prezzo di 800 Fabbricato Rimanenze Crediti Cassa Totale attivo Debiti P.N. Valori contabili 15.000 5.000 6.000 500 26.500 16.500 10.000 Valori correnti 15.000 5.000 6.000 500 26.500 16.500 10.000 correnti Prezzo: 800 10% PN corrente: 1.000 Differenza negativa: 200 10.000 a) spettative perdite b) Buon affare
ESEMPIO 2: prezzo di acquisto < P.N. contabile acquista il 10% delle azioni di B ad un prezzo di 800 spettative di perdite Stato patrimoniale consolidato B.III.Immobilizzazioni finanziarie 1. Partecipazioni B) Fondi per rischi e oneri 3. ltri b) Part. imprese collegate 1.000 Fondo rischi da consolidamento 200 Tale fondo va utilizzato negli esercizi immediatamente successivi per fronteggiare le perdite che si sosterranno. Nel caso in cui le originarie previsioni di perdita non abbiano più a verificarsi, sarà riaccreditato a conto economico
ESEMPIO 2: prezzo di acquisto < P.N. contabile acquista il 10% delle azioni di B ad un prezzo di 800 Buon affare Stato patrimoniale consolidato B.III.Immobilizzazioni finanziarie 1. Partecipazioni b) Part. imprese collegate 1.000 ) Patrimonio netto VII. ltre riserve Ris. da consolidamento 200 (ris per plusvalori part. acquisite)
2. ESERCIZI SUCCESSIVI Determinazione della frazione di patrimonio netto Iscrizione in bilancio dell incremento o del decremento rispetto all esercizio precedente
PPLICZIONI SUCCESSIVE Partenza: situazione patrimoniale rettificata alla data di acquisto Effettuazione delle rettifiche proprie p del consolidamento (Eliminazione operazioni infragruppo) Eliminazione dei dividendi Determinazione della frazione di patrimonio netto Iscrizione in bilancio dell incremento o del decremento rispetto all esercizio precedente
Valore in bilancio esercizio precedente: 1.100 Frazione di PN al termine dell esercizio: esercizio: a) 800 Decremento di P.N. Svalutazione in CE D.19. a) per 300 b) 1.300 Incremento di P.N. Due trattamenti possibili: Benchmark treatment llowed treatment
PPLICZIONI SUCCESSIVE Incrementi di valore della partecipata Trattamento preferito (benchmark o del PN integrale) Iscrizione in CE dell incremento In sede di destinazione del risultato d esercizio, creazione di una riserva non distribuibile (solo per l applicazione nel bilancio d esercizio)
PPLICZIONI SUCCESSIVE (benchmark) nno 1 (SP attivo) B.III.1.a).1.a) Partecipazioni in imprese collegate 1.300 (CE) D.18.a) Rivalutazioni di partecipazioni 200 nno 2 (solo nel bilancio d esercizio) (SP passivo).vii.. ltre riserve: ris. da plusv. rt 2426 n.4 200
PPLICZIONI SUCCESSIVE Incrementi di valore della partecipata Trattamento t alternativo ti (allowed o del PN rappr. solo patrimoniale) (solo nel bilancio d esercizio) Iscrizione diretta dell incremento in una riserva non distribuibile
PPLICZIONI SUCCESSIVE (allowed) nno 1 (solo bilancio d esercizio) (SP attivo) B.III.1.a).1.a) Partecipazioni in imprese collegate 1.300 (SP passivo).vii.. ltre riserve: ris. da plusv. rt 2426 n.4 200
Rettifiche del risultato d'esercizio della partecipata Il risultato d'esercizio della partecipata, risultante dal bilancio, è soggetto alle seguenti più frequenti rettifiche: 1. rettifiche derivanti dall'eventuale mancata applicazione delle norme di legge, integrate sul piano della tecnica dai principi contabili; 2. rettifiche derivanti dalla mancata applicazione di principi contabili uniformi a quelli applicati i dalla partecipante; 3. rettifiche derivanti da eventuali eventi significativi verificatisi tra la data di chiusura dell'esercizio esercizio della partecipata e quello della partecipante nell'ipotesi in cui tali date non coincidano;
Rettifiche del risultato d'esercizio della partecipata Segue: 4. rettifiche derivanti da operazioni intersocietarie; 5. rettifiche derivanti dalle differenze fra i valori contabili e i valori che tengono conto del diverso prezzo di acquisizione; 6. rettifiche derivanti dalla percentuale di capitale della partecipata posseduto dalla partecipante (se per effetto della perdita d'esercizio il patrimonio netto della partecipata p si è azzerato, la partecipante p assumerà nel proprio p bilancio le perdite eccedenti il valore della partecipazione solo se esista un obbligo giuridico alla copertura di dette perdite.).
TRTTMENTO DEI DIVIDENDI Dividendi componenti positivi di reddito per la partecipante Benchmark treatment (bilancio consolidato e bilancio d esercizio) Riduzione del valore della partecipazione llowed treatment (solo bilancio d esercizio) Imputazione a Conto Economico Riduzione del valore della partecipazione i e della riserva non distribuibile
TRTTMENTO DEI DIVIDENDI Benchmark treatment Dividendi da partecipata pari a 10 Crediti vs. società collegata a Partecipazioni 10 llowed treatment t t Crediti vs. società collegata a Dividendi 10 Riserva da appl. rt. 2426 n.4 a Partecipazioni 10
Riduzione del valore della partecipazione per perdite superiori al valore della partecipazione Nel caso in cui il valore della partecipazione diventi negativo per effetto di perdite, la partecipazione va azzerata. Delle perdite ulteriori va tenuto conto, a meno che non sia stato formalmente deliberato l'abbandono della partecipazione e da tale operazione non si prevedano perdite per la partecipante, sia dirette, sia indirette. Se, invece, la partecipante è legalmente o altrimenti,, p p g impegnata al sostenimento della partecipata, le perdite vanno contabilizzate in un fondo per rischi ed oneri.
Svalutazione della partecipazione per perdite durevoli di valore partecipazione La partecipazione va svalutata in presenza di perdite durevoli di valore. In caso di perdite ricorrenti o di situazioni che fanno prevedere una diminuzione non temporanea del valoreintrinseco della partecipazione, l'importo a cui la partecipazione è iscritta in bilancio deve essere svalutato in misura anche superiore a quella risultante dall'applicazione del metodo del patrimonio netto.
Plusvalenza o minusvalenza in caso di cessione di partecipazione valutata con PN differenza tra prezzo di vendita e valore della partecipazione contabilizzata a PN a CE Nella redazione del bilancio consolidato, se si tratta di partecipazione in società controllata, è consentita l'imputazione della differenza ad aumento o riduzione del patrimonio netto, purché dopo la cessione venga mantenuta la posizione di controllo (OIC 21 3.2 l).
INFORMZIONI COMPLEMENTRI 1. i criteri applicati nella valutazione delle partecipazioni in imprese controllate e collegate, nelle rettifiche di valore e nella conversione dei valori non espressi all'origine in moneta avente corso legale nello Stato (art. 2427, n. 1, cod. civ.); 2. i movimenti delle partecipazioni suddivise in due voci, in imprese controllate e collegate, specificando per ciascuna voce: il costo; le precedenti rivalutazioni e svalutazioni; le acquisizioni, gli spostamenti da una all'altra voce, le alienazioni avvenute nell'esercizio; le rivalutazioni e svalutazioni effettuate nell'esercizio (art. 2427, n. 2);
INFORMZIONI COMPLEMENTRI 3. l'elenco delle partecipazioni, possedute direttamente o per tramite di società fiduciarie o per interposta persona in imprese controllate e collegate, indicando per ciascuna la denominazione, la sede, il capitale, l'importo del patrimonio netto, l'utile o la perdita dell'ultimo esercizio, la quota posseduta e il valore attribuito in bilancio o il corrispondente credito (art. 2427, n. 5); 4. gli impegni non risultanti dallo stato patrimoniale relativi ad imprese controllate e collegate, le notizie sulla composizione e natura di tali impegni e dei conti d'ordine dordine, la cui conoscenza sia utile per valutare la situazione patrimoniale e finanziaria della società (art. 2427, n. 9);
INFORMZIONI COMPLEMENTRI 5. la differenza fra il maggior costo di acquisto di ciascuna partecipazione in imprese controllate o collegate, valutata col metodo del patrimonio netto, e il minor valore contabile del patrimonio netto di tale partecipazione, risultante dall'ultimo bilancio approvato e le ragioni per le quali tale differenza è stata iscritta nello stato patrimoniale della partecipante, distinguendo la parte attribuibile ai beni ammortizzabili o all'avviamento, che deve essere ammortizzata (art. 2426, n. 4, 2 capoverso).
ULTERIORI INFORMZIONI COMPLEMENTRI I. Si ritiene che la nota integrativa, debba informare se le partecipazioni in imprese controllate e in imprese collegate siano normalmente valutate col metodo del costo o del patrimonio netto e, qualora siano adottati ambedue i criteri, quali siano le circostanze al ricorrere delle quali venga applicato un metodo anziché l'altro. II. È necessario specificare se il risultato d'esercizio della partecipata è stato imputato al conto economico o ha influenzato solo lo stato patrimoniale. Nel primo caso gli amministratori dovranno indicare l'ammontare dell'utile d'esercizio che non potrà essere distribuito, dovendo essere iscritto in apposita riserva non distribuibile.
ULTERIORI INFORMZIONI COMPLEMENTRI III. Si richiede inoltre che la nota integrativa: - illustri il criterio adottato per la traduzione del bilancio dell'impresa partecipata in moneta estera, nonché la rilevazione e la rappresentazione degli effetti delle variazioni nei rapporti di cambio ed i motivi che hanno portato all'adozione di tale procedimento; - indichi i cambi utilizzati nell'applicazione del criterio sopraillustrato.
ULTERIORI INFORMZIONI COMPLEMENTRI IV. Nel caso di modificazione del criterio di valutazione ed adozione del metodo del patrimonio netto occorre giustificare la scelta effettuata ed indicare il valore delle partecipazioni, del patrimonio netto e del risultato d'esercizio che sarebbero stati iscritti nel bilancio se il criterio non fosse stato cambiato.