REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

Documenti analoghi
REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: SALUTE E INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA Area: SAN. PUBBL., PROM. SALUTE, SIC. ALIM.

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE Area: SISTEMI NATURALI

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITA PRODUTTIVE Area: ECONOMIA DEL MARE

DELIBERAZIONE N. DEL FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO FORMAZIONE, RICERCA, SCUOLA, UNIVERSITA

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: SALUTE E INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA Area: SAN. PUBBL., PROM. SALUTE, SIC. ALIM.

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: FORMAZ., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIV., DIR. STUDIO Area: PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT.

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: LEG.SOC.LE ST.RIC. CONT.PR.LIV. INT.FIN.FONDI EUR.

Direzione Regionale: FORMAZ., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIV., DIR. STUDIO Area: RICERCA E INNOVAZIONE

Direzione Regionale: AGENZIA REGIONALE DEL TURISMO Area: PROGRAMMAZ. TURISTICA E INTERVENTI PER LE IMPRESE PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE Area: COORD. ERP E RECUP. ABITAZ. NEI CENTRI STORICI

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE Area: PIANI E PROGRAMMI DI EDILIZIA RESIDENZIALE

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: POL.MIGR. INT.SOC. RAPP.IST. DI ASSIST. E BENEF.

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

DELIBERAZIONE N. DEL ASSESSORATO POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE

(MAGGI ALESSANDRA) (TUFI STEFANIA) (F. BARBAGALLO) (M. MARAFINI) L' ESTENSORE IL RESP. PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE RESPONSABILE IL DIRETTORE REGIONALE

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

D E T E R M I N A Z I O N E

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

COMUNE DI CAMPAGNOLA CREMASCA Provincia di Cremona Via Ponte Rino n. 9 Tel. 0373/74325 Fax 0373/74036 indirizzo

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9 DELIBERAZIONE 20 febbraio 2012, n. 108

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 133 del

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: RISORSE UMANE E SISTEMI INFORMATIVI Area: TRATTAMENTO DI PREVIDENZA E QUIESCENZA

di disporre che il presente provvedimento sia pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

DETERMINAZIONE. Estensore FERRULLI FRANCESCA. Responsabile del procedimento FERRULLI FRANCESCA. Responsabile dell' Area C. TASCO

Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA POLITICHE DEL BILANCIO, PATRIMONIO E DEMANIO

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA Area: TERRITORIO RURALE, CREDITO E CALAMITA' NATURALI

Giunta Regionale del Lazio

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE, in prosieguo denominata Autorità, con sede legale in Roma (00187), Via M.

PROTOCOLLO D INTESA TRA

CONVENZIONE DI EROGAZIONE SERVIZI TRA ISTITUTO NAZIONALE TRIBUTARISTI - LIGURIA. EQUITALIA SESTRI S.p.A.

Il Presidente, sulla base dell istruttoria espletata dal Dirigente della Sezione Amministrazione, Finanza e Controllo, riferisce quanto segue.

Protocollo d intesa Tra Comune di Capoterra E Ufficio Tecnico di Finanza

COMUNE DI SAN CONO Provincia di Catania *******

Comune di Riva del Garda

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

PROTOCOLLO D INTESA VISTO

PROVINCIA DI PORDENONE Funzione Politiche Attive del Lavoro PROTOCOLLO D INTESA

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE PROVINCIALE DI REGGIO EMILIA

POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT DETERMINAZIONE. Estensore CALIA GIUSEPPINA. Responsabile del procedimento BEVILACQUA CONCETTA

PROTOCOLLO D INTESA. Prot. n. 2012/54412 TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE PROVINCIALE DI IMPERIA L ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO

RETE DI SCUOLE per. Sport e cittadinanza: for Rio 2016

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI (P.T.T.I.)

COMUNE DI PECETTO DI VALENZA PROVINCIA DI ALESSANDRIA

16/08/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 66. Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori

il Comune di, con sede in C.F., legalmente rappresentato dal dott., nella sua qualità di, giusta delibera n. del premesso che:

ATTO DI PROROGA DELLA CONVENZIONE TRA L ASSESSORATO ALLE POLITICHE DELLA SALUTE DELLA REGIONE PUGLIA ED IL COMANDO

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: POL. SVIL. SOCIO-EC. COM., SERV. MIL. E UNIV. AGR.

e dalla stessa non deriva alcun onere a carico del bilancio regionale.

LA GIUNTA COMUNALE DELIBERA

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

COMUNE DI GARBAGNATE MONASTERO PROVINCIA DI LECCO

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO DETERMINAZIONE. Estensore POLINARI ANTONELLA. Responsabile del procedimento POLINARI ANTONELLA

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

DELIBERAZIONE N. DEL RAPPORTI CON IL CONSIGLIO, AMBIENTE, RIFIUTI POLITICHE DEL BILANCIO, PATRIMONIO E DEMANIO LAVORO, PERSONALE, E PARI OPPORTUNITA'

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 87 del

PARTE SECONDA. le procedure di gestione del Programma;

15 241/ PREMESSO CHE

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

Allegato A PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DI CONTRASTO AL LAVORO SOMMERSO E DI TRASPARENZA NEI CONTRATTI PUBBLICI

COMUNE DI BETTOLA PROVINCIA DI PIACENZA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 90

COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 142 del

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 9 dicembre 2014, n. 2570

Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.)

DETERMINAZIONE N. 99/1383 del 24/12/2015. Oggetto: APPROVAZIONE RUOLI VIOLAZIONI POLIZIA AMMINISTRATIVA ANNO 2014.

DECRETO DELIBERATIVO DEL PRESIDENTE. d intesa con il DIRETTORE GENERALE

A relazione dell'assessore Saitta:

PROVINCIA DI POTENZA COMUNE DI PROTOCOLLO DI INTESA SULLA COLLABORAZIONE ALLA REDAZIONE DEL PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE E ATTIVITA CONNESSE

Regione Lazio. DIREZIONE SALUTE E POLITICHE SOCIALI Atti dirigenziali di Gestione 05/01/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N.

LA CONFERENZA UNIFICATA

Il Sindaco sottopone alla Giunta Comunale l allegata proposta di delibera avente per oggetto: LA GIUNTA COMUNALE

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 43 DELIBERAZIONE 20 ottobre 2014, n. 876

COPERTURA FINANZIARIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

COMUNE DI CORNEDO VICENTINO

massima attenzione, anche per le pesanti implicazioni legali e di immagine sia nelle strutture turistico ricettive

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale

REGIONE LAZIO. 27/04/ prot. 221 GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

Servizio Finanziario GESTIONE DEL BILANCIO 2015

PROGETTO PERLE DI MOSAICO 2012 SCHEMA PROTOCOLLO D INTESA. L anno duemiladodici, il giorno del mese di, nella residenza

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE Area: RETI INFRASTRUTTURALI

COMUNE DI GRAGNANO Città Metropolitana di Napoli

Provincia di Perugia

Transcript:

REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 515 29/09/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 14573 DEL 25/09/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: PROGRAM. ECONOMICA, BILANCIO, DEMANIO E PATRIMONIO Area: TRIBUTI, FINANZA E FEDERALISMO Prot. n. del OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: Protocollo d'intesa tra Regione Lazio ed Equitalia S.p.A finalizzato all'ottimizzazione dei processi di recupero delle somme iscritte a ruolo. (PODESTA' ANTONIO) (GUGLIELMI GIUSEPPE) (A. SABBADINI) (M. MARAFINI) L' ESTENSORE IL RESP. PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE RESPONSABILE IL DIRETTORE REGIONALE ASSESSORATO PROPONENTE POLITICHE DEL BILANCIO, PATRIMONIO E DEMANIO (Sartore Alessandra) L'ASSESSORE DI CONCERTO ALL'ESAME PREVENTIVO COMM.NE CONS.RE COMMISSIONE CONSILIARE: Data dell' esame: VISTO PER COPERTURA FINANZIARIA: IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE PROGRAMMAZIONE ECONOMICA, BILANCIO, DEMANIO E PATRIMONIO con osservazioni senza osservazioni SEGRETERIA DELLA GIUNTA Data di ricezione: 25/09/2015 prot. 545 ISTRUTTORIA: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE COMPETENTE IL SEGRETARIO DELLA GIUNTA IL PRESIDENTE Pagina 1 / 4 Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI

OGGETTO: Protocollo d Intesa tra Regione Lazio ed Equitalia S.p.A finalizzato all ottimizzazione dei processi di recupero delle somme iscritte a ruolo. LA GIUNTA REGIONALE SU PROPOSTA dell Assessore alle politiche del Bilancio, Patrimonio e Demanio, VISTA la Legge statutaria 11 novembre 2004, n. 1 Nuovo Statuto della Regione Lazio ; VISTA la Legge Regionale del 18 febbraio 2002, n. 6, e successive modificazioni, Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale ; VISTO il Regolamento Regionale 29 aprile 2013, n. 6, "Modifiche al Regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1 (Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale) e successive modificazioni"; VISTA la L.R. n. 17 del 30/12/2014 recante Legge di Stabilità regionale 2015 ; VISTA la L.R. n. 18 del 30/12/2014, recante Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2015 2017 ; CONSIDERATO che l Amministrazione si è posta l obiettivo di contribuire ad una maggiore equità del prelievo fiscale, anche attraverso l adozione di misure finalizzate al contrasto dell evasione e dell elusione fiscale ed orientate a favorire l adempimento delle obbligazioni di natura tributaria ed extratributaria da parte del contribuente; PRESTO ATTO CHE, al fine di favorire il perseguimento delle summenzionate misure, appare opportuno coinvolgere in modo sinergico non soltanto tutte le strutture interne della Amministrazione, ma attivare altresì forme di collaborazione interistituzionale con enti e soggetti esterni; VISTO, in particolare, l articolo 2, comma 22 della L.R. 17/2014, in base al quale la Giunta regionale è autorizzata a porre in essere tutte le iniziative atte a favorire il recupero dei crediti iscritti a ruolo fino alla data del 31 dicembre 2011 e non ancora riscossi dall agente della riscossione incaricato ; Pagina 2 / 4 1

RAVVISATA, in tale contesto, la necessità di consolidare la cooperazione dell Amministrazione regionale con Equitalia S.p.A., Agente della Riscossione incaricato della riscossione coattiva delle somme iscritte a ruolo dalla Regione Lazio, nell ottica di costruire un percorso comune di azione e monitoraggio sull effettivo grado di esigibilità dei crediti in lavorazione, al fine di prevenire la prescrizione di quelli ancora riscuotibili, verificare le posizioni creditorie di dubbia esigibilità e rendere più incisive ed accurate le azioni finalizzate al recupero delle somme dovute ed esigibili; PRESO ATTO dello schema di Protocollo d Intesa (Allegato 1), che forma parte integrante della presente proposta di deliberazione, con il quale Regione Lazio ed Equitalia S.p.A. si impegnano a garantire un attività di assistenza reciproca, incrementando la comunicazione e collaborazione, definendo le finalità e le modalità di tale sinergia, formalizzando gli ambiti entro i quali le parti potranno/dovranno operare, nel rispetto dei rispettivi ruoli e competenze istituzionali; PRESO ATTO, altresì, che il Protocollo d Intesa prevede che sia istituito un Tavolo tecnico congiunto fra l ente creditore e l agente della riscossione (art. 2). RILEVATO CHE tale Tavolo tecnico avrà il compito di formulare sinergicamente proposte ed indirizzi operativi a cui dare attuazione per perseguire i migliori risultati nell attività di riscossione (art. 3), favorendo, altresì, l impegno delle parti a rendere disponibili ed a condividere reciprocamente, alle condizioni e con modalità di volta in volta definite, il proprio patrimonio di conoscenze e competenze necessarie per la realizzazione delle azioni concertate (art. 4); PRESO ATTO CHE la durata del Protocollo d Intesa è prevista fino al 31 dicembre 2016, data entro la quale le Parti, qualora si rendesse necessario proseguire la collaborazione, si riservano di stipulare un nuovo accordo che recepisca gli eventuali correttivi resi opportuni o necessari dall esperienza nel frattempo maturata (art. 6). PRESO ATTO ALTRESI CHE la sottoscrizione del presente Protocollo d Intesa non determina oneri finanziari aggiuntivi a carico dell Amministrazione Regionale; DELIBERA per le motivazioni espresse in premessa, che integralmente si richiamano: 1. di approvare lo schema di Protocollo d Intesa (Allegato 1), che forma parte integrante della presente proposta di deliberazione. Pagina 3 / 4 2

Il protocollo sarà sottoscritto dal Presidente della Regione Lazio e dall Amministratore Delegato di Equitalia S.p.A. Il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio regionale. La presente Deliberazione è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio, sul sito web della Regione (www.regione.lazio.it). Pagina 4 / 4 3

Il Presidente pone ai voti, a norma di legge, il suesteso schema di deliberazione che risulta approvato all unanimità.

PROTOCOLLO D INTESA tra REGIONE LAZIO ed EQUITALIA SpA

PROTOCOLLO D INTESA tra Regione Lazio in persona del Presidente della Giunta Regionale del Lazio, On. Nicola Zingaretti, a ciò espressamente abilitato dalla Deliberazione Giunta Regionale n.. del. ed Equitalia SpA, rappresentata nel presente atto da nella sua qualità di Premesso che In coerenza con le esigenze imposte dalla più recente normativa in materia di riscossione delle entrate degli Enti Territoriali, la Regione Lazio intende: - conseguire progressivamente una più approfondita ed adeguata informazione sull effettivo grado di esigibilità dei crediti in lavorazione dalla Società di riscossione; - individuare e condividere con la medesima iniziative concrete volte ad un recupero più efficiente e significativo degli importi ancora non riscossi nonché modalità di trasparenza nei confronti dei cittadini. Regione Lazio ed Equitalia Spa, nel rispetto dei propri ruoli e competenze istituzionali, concordano sull esigenza di rendere più efficiente lo scambio di informazioni tra loro per consentire, tra l altro: - a Regione Lazio di disporre di dati aggiornati, al fine di favorire una adeguata previsione degli incassi e delle prospettive di recupero; - ad Equitalia Spa di ricevere l apporto collaborativo dell Ente creditore in ordine a possibili interventi ed iniziative per il recupero delle partite non ancora riscosse; - ad entrambe le parti di progettare azioni concordate e/o congiunte mirate per tipologia di credito al fine di conseguire la massima efficacia nella riscossione; - ad entrambe le parti, ognuna per la propria competenza, di assicurare la massima trasparenza e informazione al cittadino debitore e nel medesimo tempo la massima tutela delle ragioni creditorie. Tutto quanto sopra premesso e considerato, Le parti convengono quanto segue

ART. 1 ISTITUZIONE TAVOLO TECNICO E istituito un Tavolo Tecnico, avente per oggetto i crediti iscritti a ruolo da Regione Lazio, con lo scopo di realizzare le premesse sopra citate, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Protocollo di intesa. Le riunioni del Tavolo Tecnico saranno indette con cadenza minima mensile fissata convenzionalmente al 15 del mese (con fissazione automatica al primo giorno feriale successivo, ove cada in giorno festivo), fatta salva la possibilità, per entrambe le parti, di richiedere lo spostamento delle date fissate per esigenze tecniche, ferma restando la periodicità mensile, e/o di indire convocazioni ulteriori in base alle necessità rappresentate o emergenti dall attività congiunta. ART. 2 COMPOSIZIONE TAVOLO TECNICO Al suddetto tavolo, la cui istituzione non comporta alcun onere finanziario per entrambi le parti, parteciperanno: - per quanto concerne Regione Lazio, il Direttore della Direzione Programmazione Economica, Bilancio, Demanio e Patrimonio ed il Dirigente dell Area Tributi, Finanza e Federalismo. Potranno, su richiesta di questi, essere coinvolti, di volta in volta ed in base all oggetto della singola sessione, i dirigenti ed i funzionari di altre strutture nonché i referenti tecnici dell ambito operativo direttamente interessato; - per Equitalia Spa i referenti che verranno appositamente designati e reciprocamente comunicati unitamente ai loro recapiti. Di ogni variazione verrà data tempestivamente notizia alle parti. ART. 3 ATTIVITA DI ASSISTENZA RECIPROCA Regione Lazio ed Equitalia Spa si impegnano ad incrementare la comunicazione e la collaborazione allo scopo di: - formulare sinergicamente proposte ed indirizzi operativi a cui dare attuazione per perseguire migliori risultati nell attività di riscossione; - migliorare ed incrementare la quantità e la qualità delle informazioni e dei dati utili da trasmettere a Regione Lazio per raggiungere il comune obiettivo del puntuale adempimento delle obbligazioni di natura tributaria ed extra-tributaria; - ridurre il fenomeno dell elusione/evasione anche incentivando il pagamento spontaneo del contribuente a mezzo di indirizzi uniformi nello svolgimento dei rispettivi compiti. Entrambi i contraenti si attiveranno al fine di garantire le migliori condizioni per lo svolgimento della collaborazione, individuando di volta in volta specifici e concreti ambiti di azione. Saranno oggetto di studio e di approfondimento le modalità operative mediante cui: 1. effettuare l analisi condivisa di specifiche tipologie di partite scelte;

2. individuare tipologie di credito aventi caratteristiche/problematiche tipiche su cui intervenire con strumenti procedurali o modelli di procedure di recupero standardizzati ed effettuabili in forma massiva; 3. concertare azioni congiunte su elenchi di partite caratterizzate da importi considerevoli o aventi particolari caratteristiche; 4. individuare iniziative volte a consentire maggiore trasparenza nei confronti del cittadino e ad incentivare il pagamento spontaneo; 5. monitorare in relazione alle partite in comunicazione di inesigibilità iniziale sui crediti individuati da Regione Lazio lo stato di avanzamento delle procedure, onde agevolare il successivo iter di definizione dell effettivo stato di non esigibilità dei crediti; 6. individuare azioni sinergiche per ricerca di informazioni ed effettuazione di interventi sul territorio anche avvalendosi di specifiche figure professionali coinvolte dalle parti. ART. 4 SCAMBIO DI INFORMAZIONI Ai sensi di quanto indicato in premessa e ai fini delle azioni concertate di cui all art. 3, i contraenti si impegnano altresì a condividere, con modalità di volta in volta da definirsi, anche attraverso la graduale predisposizione di un canale diretto di comunicazione, il proprio patrimonio di conoscenze e competenze al fine di realizzare, alle migliori condizioni, lo svolgimento dell attività di riscossione. ART. 5 TRATTAMENTO DEI DATI Tutti gli scambi di informazione tra i Gruppi di lavoro devono avvenire nel rispetto della normativa vigente, osservando le misure di sicurezza e i vincoli di riservatezza previsti dal decreto legislativo n. 196 del 30/06/2003. Ogni eventuale copia di dati presenti nei file excel o nei supporti informatici deve avvenire esclusivamente secondo i principi di necessità dello svolgimento dell attività istituzionale, secondo le prescrizioni del titolare ovvero dal responsabile del trattamento dei dati e deve naturalmente essere protetta da password. ART. 6 DURATA DEL PROTOCOLLO Il presente protocollo d intesa ha efficacia a decorrere dalla data di sottoscrizione delle parti e durata fino al 31/12/2016. Entro tale data le parti, in ragione dell andamento del lavoro svolto, si impegnano a valutare la necessità di proseguire la collaborazione, previa stipula di un nuovo accordo che recepisca gli eventuali correttivi resi opportuni o necessari dall esperienza maturata in sede di applicazione delle presenti intese.

ART. 7 RICHIAMI NORMATIVI, MODIFICHE E VARIAZIONI Le parti dovranno comunque e sempre attenersi al rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente in materia. Eventuali modifiche e variazioni del presente accordo dovranno essere oggetto di apposito accordo integrativo. Letto, approvato e sottoscritto Roma, EQUITALIA SPA REGIONE LAZIO