TRIBUNALE DI PADOVA Fallimento n. 177/2013 *** Avviso di VENDITA BENI IMMOBILI E MOBILI Tramite PROCEDURA COMPETITIVA ex art. 107 e ss. *** Il Curatore del Fallimento in intestazione, Dott.ssa Monica Benetollo con studio in Padova 35135 via Annibale da Bassano n. 30, tel. 049/619119-619515, fax 049.8647960, email info@bvstudio.it, PONE IN VENDITA Al maggior offerente, ai sensi degli artt. 107 ss. L.F., i beni immobili e mobili di proprietà della società fallita. L individuazione del soggetto acquirente avrà luogo presso lo studio del Curatore Fallimentare, procedendo secondo le modalità descritte nel presente avviso. Trattasi della piena proprietà dei seguenti lotti: LOTTO 1 Capannone adibito alla produzione di celle e moduli fotovoltaici sviluppato su un livello fuori terra, dotato sul fronte principale di un corpo uffici sviluppato su due piani, ed area esterna circostante sui quattro lati, meglio descritto nella perizia di stima dell arch. Davide Ravarotto datata 27.3.2013, con integrazione del 1.4.2016, allegata al presente avviso sub lett. A). Identificazione catastale: Catasto Fabbricati Comune di San Pietro Viminario (PD) Foglio Mapp. Ubicazione P. Cat. Rendita 9 606 Via dell artigianato SNC T - 1 D/7 46.404,00 costituente l intero fabbricato eretto sull'area distinta al: Catasto Terreni, Comune di San Pietro Viminario (PD), Foglio 9 mapp. 606 di ha. 01.28.17, Ente Urbano. Fanno parte del lotto le comproprietà comuni dell edificio, ai sensi dell'art. 1117 c.c. e seguenti nonché sull'area coperta e scoperta del fabbricato. Confini: Del lotto n. 1 (in giro da nord secondo il catasto terreni): via dell Artigianato (mapp. n. 617 stesso Comune e Foglio), mapp. nn. 556 628 stesso Comune e Foglio. Stato dell immobile: parzialmente occupato da beni mobili di proprietà di terzi consistenti in linee produttive composte da macchinari 1
LOTTO 2 Beni mobili di proprietà della fallita (dal n. 1 al n. 160; nn. 163, 165, 166, 167, 168, 170 e dal n. 197 al n. 748) come meglio dettagliati nell inventario allegato al presente avviso sub lett. B). La vendita verrà effettuata in un LOTTO UNICO, comprensivo dei sopra dettagliati lotti 1 e 2. La vendita verrà effettuata con le seguenti modalità, precisando che gli esperimenti successivi al primo verranno effettuati solo in mancanza di un aggiudicatario nell esperimento precedente: 1 ESPERIMENTO in data 7 dicembre 2016 Prezzo base d asta Lotto Unico: 2.940.000,00 (oltre imposte di legge) (di cui 2.760.000,00 per quota lotto 1; ed 180.000,00 per quota lotto 2) Tempistiche: - entro le ore 13.00 del 7 dicembre 2016: termine per il deposito delle offerte presso lo studio del Curatore dott.ssa Monica Benetollo in Padova, via A. Da Bassano n. 30, nelle modalità meglio specificate in seguito; - ore 15.30 del 7 dicembre 2016: apertura delle buste contenenti le offerte ed eventuale gara tra gli offerenti, presso lo studio del Curatore. Individuazione del soggetto aggiudicatario a seguito di Procedura Competitiva. 2 ESPERIMENTO in data 28 dicembre 2016 Prezzo base d asta Lotto Unico: 2.205.000,00 (oltre imposte di legge) (di cui 2.070.000,00 per quota lotto 1; ed 135.000,00 per quota lotto 2) Tempistiche: - entro le ore 13.00 del 28 dicembre 2016: termine per il deposito delle offerte presso lo studio del Curatore dott.ssa Monica Benetollo in Padova, via A. Da Bassano n. 30, nelle modalità meglio specificate in seguito; - ore 15.30 del 28 dicembre 2016: apertura delle buste contenenti le offerte ed eventuale gara tra gli offerenti, presso lo studio del Curatore. Individuazione del soggetto aggiudicatario a seguito di Procedura Competitiva. 2
3 ESPERIMENTO in data 17 gennaio 2017 Prezzo base d asta Lotto Unico: 1.675.000,00 (oltre imposte di legge) (di cui 1.575.000,00 per quota lotto 1; ed 100.000,00 per quota lotto 2) Tempistiche: - entro le ore 13.00 del 17 gennaio 2017: termine per il deposito delle offerte presso lo studio del Curatore dott.ssa Monica Benetollo in Padova, via A. Da Bassano n. 30, nelle modalità meglio specificate in seguito; - ore 15.30 del 17 gennaio 2017: apertura delle buste contenenti le offerte ed eventuale gara tra gli offerenti, presso lo studio del Curatore. Individuazione del soggetto aggiudicatario a seguito di Procedura Competitiva. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE E DELL EVENTUALE GARA 1. A pena di inammissibilità, le offerte di acquisto - in carta legale (con marca da bollo da 16,00) - dovranno essere redatte in lingua italiana e presentate presso lo studio del Curatore Fallimentare, in Padova, via Annibale da Bassano n. 30 entro le ore 13.00 del giorno previsto per l esperimento. L offerta deve essere depositata in busta chiusa recante all esterno la dicitura Tribunale di Padova Fallimento n. 177/2013 Offerta irrevocabile per la procedura competitiva del [giorno dell esperimento]. 2. L offerta dovrà qualificarsi espressamente come irrevocabile e dovrà contenere: a) il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto offerente (non sarà possibile trasferire i beni a soggetto diverso da quello che sottoscrive l offerta, salvi i casi di legge) il quale - il giorno e l ora fissati per la vendita dovrà comparire personalmente o a mezzo di procuratore speciale munito di adeguati poteri. Se l offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l offerente è minorenne, l offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare. Se l offerente è soggetto diverso da persona fisica, oltre ai suoi dati identificativi (denominazione, sede legale, iscrizione al Registro Imprese, codice fiscale e partita IVA) dovrà essere allegato visura o certificato del Registro delle Imprese o qualsiasi altra documentazione idonea a comprovarne l esistenza secondo l ordinamento giuridico 3
di appartenenza, da cui dovrà anche emergere l identità dei soggetti legittimati ad agire e i poteri dei medesimi. L offerta può essere presentata personalmente o a mezzo procuratore legale munito di procura speciale notarile; b) l indicazione della procedura concorsuale cui si riferisce (Fall. 177/2013); c) la dichiarazione che l offerta viene fatta per l acquisto della piena proprietà del LOTTO UNICO, come sopra identificato e descritto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova; d) la dichiarazione di aver preso attenta visione della perizia di stima, dell inventario dei beni e del presente avviso e di accettare integralmente le condizioni in esso contenute, allegando all offerta copia del presente avviso siglato in ogni foglio in segno di accettazione delle condizioni previste; e) la dichiarazione di aver preso visione e di approvare specificamente, ai sensi dell art. 1341 c.c., le clausole n. 7 (decadenza dall aggiudicazione), 12 (esclusione delle garanzie), 13 (onere di liberazione dell immobile da beni di terzi a cura e spese dell acquirente); 14 (esonero responsabilità), 15 (facoltà di sospensione della vendita); 17 (foro esclusivo) dell avviso di vendita; f) l indicazione del prezzo offerto per cui si intende partecipare, che non potrà essere inferiore al prezzo base indicato per ciascun esperimento, a pena di esclusione; g) l indicazione di un indirizzo di posta elettronica certificata al quale potranno essere inviate dal Curatore del Fallimento XGroup s.p.a. in liquidazione le comunicazioni relative alla procedura competitiva di cui al presente avviso. 3. All offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità e del codice fiscale dell offerente ovvero della persona legittimata ad agire per suo nome e conto, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato Fallimento XGroup S.p.a. in liq. n. 177/2013 - Tribunale di Padova, per un importo pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell acquisto, salvo il maggior danno. Il soggetto che abbia già prestato cauzione di pari importo in relazione a un pregresso impegno a partecipare alla presente vendita è esonerato dall'allegare l'assegno anzidetto; 4. Le buste saranno aperte davanti al Curatore Fallimentare, presso il suo studio in Padova, via Annibale da Bassano n. 30 secondo le tempistiche precedentemente indicate per ciascun esperimento. Ogni offerente è tenuto a presentarsi nel giorno e nell ora indicati, anche per partecipare all eventuale gara. Ogni offerente è inoltre tenuto a munire i propri rappresentanti o procuratori dei poteri necessari per partecipare alla gara e rilanciare sul prezzo offerto, pena l esclusione dall eventuale successiva gara. In 4
caso di assenza, se l offerta è l unica, i beni potranno comunque essere aggiudicati all offerente non presente; in caso di presenza di altre offerte si darà luogo ad una gara sulla base della migliore offerta, che potrà anche essere quella formulata dall offerente non presente. In mancanza di presentazione di offerte valide entro i termini previsti, la procedura competitiva sarà dichiarata deserta. 5. Nel caso di unica offerta, o in mancanza di offerte in aumento, il lotto sarà aggiudicato all unico o al maggior offerente anche se non comparso alla gara. In ipotesi di pluralità di offerte valide, dopo l apertura delle buste, il Curatore Fallimentare procederà immediatamente ad indire una gara informale tra gli offerenti presenti, e ciò sulla base dell offerta con il prezzo maggiore, con rilancio minimo di 10.000,00. I beni verranno aggiudicati all offerente che all esito della gara avrà offerto il prezzo maggiore. Il valore del rilancio andrà imputato parte al bene immobile e parte ai beni mobili proporzionalmente alla ripartizione del prezzo base dell esperimento. Gli assegni circolari consegnati dai non-aggiudicatari saranno restituiti immediatamente ai presenti e inviati a mezzo posta agli assenti. Gli assegni circolari consegnati dall aggiudicatario saranno versati sul conto corrente della Procedura e la cauzione sarà trattenuta dal Curatore Fallimentare, sino alla data di stipula notarile dell atto di trasferimento. L aggiudicazione determina l obbligo dell aggiudicatario di stipulare l atto notarile di compravendita infra previsto nel termine e alle condizioni di seguito precisate. 6. Resta salva la possibilità del G.D. di sospendere le operazioni di vendita ai sensi dell art. 108 L.F., come meglio specificato al punto 14); CONDIZIONI DI VENDITA 7. La vendita del bene immobile avverrà, previo pagamento del saldo prezzo, mediante atto notarile di compravendita, che sarà stipulato nelle ordinarie forme privatistiche entro e non oltre 120 giorni dall aggiudicazione, con termine a favore della Procedura, a ministero del Notaio del distretto di Padova designato dal Curatore e tempestivamente comunicato all aggiudicatario, tramite P.E.C. In caso di rifiuto dell aggiudicatario a stipulare la compravendita entro il termine di cui sopra, ovvero di sua mancata comparizione nella data prevista per la stipula davanti al Notaio come sopra designato o di sua comparizione a mezzo di soggetto non munito dei necessari poteri, l aggiudicazione si intenderà automaticamente decaduta e la cauzione a corredo dell offerta dell aggiudicatario sarà trattenuta 5
integralmente e definitivamente dal Fallimento a titolo risarcitorio, salvo il risarcimento dei maggiori danni. 8. La vendita dei beni mobili avverrà nello stesso luogo e ora della vendita dell immobile, previo pagamento del saldo prezzo. 9. Il trasferimento del possesso dei beni mobili e immobili avverrà al momento della compravendita, nelle ordinarie forme privatistiche. 10. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione dovrà avvenire contestualmente o antecedentemente alla compravendita, e ciò mediante: i. imputazione a titolo di acconto delle somme trattenute dal Curatore Fallimentare a titolo di cauzione; ii. assegni circolari e/o bonifico bancario BIR, a titolo di saldo, per l importo residuo. 11. Il Curatore potrà rifiutare di concludere le compravendite qualora l aggiudicatario non offra il contestuale pagamento del prezzo dei beni mobili e immobili o non dia prova dell avvenuto pagamento, secondo le modalità previste al punto che precede. 12. Si precisa che la vendita avviene in ogni caso nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, come meglio descritti nella perizia di stima dell arch. Davide Ravarotto e nell inventario del perito Stefano Bettin (All. A e B), con tutte le pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità. Conseguentemente l esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia non potranno dar luogo ad alcuna azione, risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. Qualsiasi onere anche fiscale inerente o derivante dalla vendita sarà a carico dell aggiudicatario, così come gli eventuali oneri e spese per l asporto e lo smaltimento di eventuali rifiuti liquidi e/o solidi. 13. La liberazione dell immobile dai beni di terzi ivi custoditi avverrà a cura e spese dell acquirente. Il Fallimento non sarà tenuto a riconoscere all acquirente alcun indennizzo, rimborso spese o risarcimento, per la liberazione dell immobile da beni di terzi o per il ridotto o impedito godimento del bene causato dalla presenza di beni di terzi. L acquirente è in ogni caso tenuto a tenere indenne e 6
manlevare il Fallimento da qualsiasi responsabilità, spesa o indennità eventualmente pretesa da terzi in relazione ai beni mobili attualmente custoditi all interno dell immobile. 14. Ai sensi dell art. 108, 2 comma, l.fall., il Giudice Delegato ordinerà la cancellazione delle iscrizioni relative ai diritti di prelazione, nonché delle trascrizioni dei pignoramenti e dei sequestri conservativi e di ogni altro vincolo non opponibile alla procedura, una volta stipulato l atto notarile di trasferimento e riscosso integralmente il prezzo da parte della Procedura. Le formalità presso la Conservatoria dei RR.II. per la cancellazione di quanto suindicato saranno eseguite dal Curatore Fallimentare, e a spese della procedura, con espresso esonero da parte dell acquirente da qualsiasi responsabilità al riguardo. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. AVVERTENZE SULLA PROCEDURA COMPETITIVA 15. Il Curatore potrà sospendere, interrompere o modificare i termini e le modalità della presente procedura di vendita, qualunque sia il relativo grado di avanzamento, senza onere alcuno di risarcimento o di indennizzo a favore degli offerenti, salva la restituzione dei depositi cauzionali eventualmente versati. Inoltre, resta salva ogni altra facoltà degli Organi della Procedura prevista dagli artt. da 107 ss. l.fall. e, in generale, da ogni altra norma di legge. In particolare si avverte che: i) ai sensi dell art. 107, 4 comma, l.fall., il curatore può sospendere la vendita ove pervenga offerta irrevocabile d'acquisto migliorativa per un importo non inferiore al dieci per cento del prezzo offerto ; ii) ai sensi dell art. 108, 1 comma, l.fall. il giudice delegato, su istanza del fallito, del comitato dei creditori o di altri interessati, previo parere dello stesso comitato dei creditori, può sospendere, con decreto motivato, le operazioni di vendita, qualora ricorrano gravi e giustificati motivi ovvero, su istanza presentata dagli stessi soggetti entro dieci giorni dal deposito di cui all'articolo 107, impedire il perfezionamento della vendita quando il prezzo offerto risulti notevolmente inferiore a quello giusto, tenuto conto delle condizioni di mercato. 16. Il presente avviso non costituisce offerta al pubblico ai sensi dell art. 1336 c.c.. Il trattamento dei dati degli offerenti si svolgerà in conformità alle disposizioni del D.Lgs. n. 196/03. 17. Per ogni e qualsiasi controversia relativa al presente avviso, alla sua interpretazione, esecuzione, validità o efficacia, nonché per ogni altra controversia comunque connessa al medesimo, e/o alla presente procedura competitiva, sarà competente in via esclusiva il Foro di Padova. 7
18. Maggiori informazioni potranno essere fornite dal Curatore Fallimentare Dott.ssa Monica Benetollo, via Annibale da Bassano n. 30-35135 Padova (tel. 049/619119-619515 - fax 049.8647960 - mail info@bvstudio.it). 19. Qualsiasi comunicazione scritta al Curatore Fallimentare Dott. Monica Benetollo dovrà essere inviata al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: f177.2013padova@pecfallimenti.it Vengono allegati al presente avviso: A) perizia di stima dell immobile del 27.03.2013 con integrazione del 01.04.2016; B) inventario dei beni mobili. Copia degli allegati è disponibile al sito internet www.asteimmobili.it. Padova, 26.10.2016 Il Curatore Fallimentare Dott.ssa Monica Benetollo 8