CONTRATTO integrativo EDILIZIA INDUSTRIA

Documenti analoghi
PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO INTEGRATIVO PROVINCIALE DI LAVORO DELL EDILIZIA - DELLA EX PROVINCIA DI BARI -

PREMESSA. Il settore delle costruzioni, come ha già fatto in altri momenti, potrebbe giocare un

NUOVO CONTRATTO NAZIONALE PER I LAVORATORI DIPENDENTI DA IMPRESE EDILI INDUSTRIA

PIATTAFORMA per il CONTRATTO COLLETTIVO REGIONALE UNICO dell EDILIZIA dell UMBRIA

ASSEMBLEA NAZIONALE DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI DELLE COSTRUZIONI #VERTENZACOSTRUZIONI

CONTRATTO COLLETTIVO PROVINCIALE DI LAVORO. Addì, 8 Febbraio 2007 presso l Unione Industriale della Provincia di Asti. tra. e, in ordine alfabetico

Rimini, 26/04/2007. Tra

RINNOVO CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE PER DIPENDENTI E AGENTI DELLA SOC. VORWERK FOLLETTO

Oggetto: contributo minimo APE, di cui all Accordo delle parti sociali nazionali del 6/4/2016.

01 GENNAIO 2006 ACCORDO DEL..

PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DEL SETTORE LEGNO, SUGHERO, MOBILE, ARREDAMENTO E BOSCHIVI FORESTALI INDUSTRIA

RINNOVATO IL CONTRATTO LATERIZI E MANUFATTI CEMENTIZI

Piattaforma per il rinnovo del Contratto Integrativo Provinciale FENEAL UIL - FILCA CISL - FILLEA CGIL ROMA LA BILATERALITA CONTRATTUALE

Dare attuazione all impegno a verbale previsto all art. 2 con l elaborazione delle linee guida in materia di produttività.

PIATTAFORMA. per il RINNOVO del CONTRATTO COLLETTIVO. NAZIONALE di LAVORO del CEMENTO, CALCE E GESSO - INDUSTRIA

BOZZA di PIATTAFORMA. per il RINNOVO del CONTRATTO COLLETTIVO. NAZIONALE di LAVORO dei LATERIZI MANUFATTI CEMENTIZI - INDUSTRIA * * *

Tra. l Associazione Costruttori Edili della Provincia di Bergamo, rappresentata dal Presidente Dott. Paolo Ferretti, assistito dalla delegazione

movimentazione manuale dei carichi

ALIQUOTE CONTRIBUTI CASSA EDILE IMPERIA

Cassa Edile di Mutualità ed Assistenza della Provincia di L Aquila

numeri&servizi Network della sicurezza in edilizia

PERCHE SERVE UN RINNOVAMENTO

La nostra proposta di rinnovamento contrattuale in sei punti

ENTE BILATERALE TERRITORIALE DEL TERZIARIO DELLA PROVINCIA DI FIRENZE

Art. 1 Orario di Lavoro. Non si chiedono modifiche al presente articolo.

Comitato regionale di Coordinamento DPCM 21/12/07

SINTESI DEL DOCUMENTO

IPOTESI PIATTAFORMA PROVINCIALE DI CUNEO

IMPRESA BENE COMUNE PERSONA AL CENTRO. fare insieme. difendere l impresa & il lavoro. tutele salariali per tutti collegamento salari & produttività

Piano triennale di Azioni Positive 2009 / 2011

SCADENZE DEGLI ADEMPIMENTI DI CUI AL VERBALE DI ACCORDO DEL 1 LUGLIO 2014

Nero. 08/11/2006 a cura Cgil Taranto 1

FAI - CISL FLAI - CGIL UILA - UIL

COMUNE DI CALUSCO D ADDA Provincia di Bergamo CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMUNE DI CALUSCO D ADDA ANNO 2009.

Il percorso continua...

ALLE IMPRESE ISCRITTE AI CONSULENTI DEL LAVORO LORO SEDI

RSU VIMAR PROPOSTE INTEGRATIVO

CONTRATTO COLLETTIVO Provinciale Integrativo di lavoro edilizia ed affini del 19/02/2007

SINTESI CCNL LAVORO DOMESTICO

I. POLITICHE DEL LAVORO NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI

ACCORDO SINDACALE VISTE

INTEGRATIVO REGIONALE PER I LAVORATORI DELLE COOPERATIVE DI PRODUZIONE E LAVORO DELL EDILIZIA E AFFINI

feneal uil FED ERAZIONE NAZIONALE LAVORATORI EDILI AFFINI E DEL LEGNO

VERBALE D INCONTRO. e le OO.SS. nazionali FP CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, FIADEL CISAL

GIUNTA COMUNALE DI BRESCIA

La Formazione nel CCNL Chimico Farmaceutico

Il nuovo CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE AUTOGRILL I PUNTI QUALIFICANTI DELL IPOTESI DI INTESA

L anno 2002, addì 9 settembre 2002 in Firenze presso la sede del Collegio Edile Regionale Aniem Confapi si sono incontrati

PIANO TRIENNALE delle AZIONI POSITIVE 2013 / 2015

Il 16 ottobre 2006, in Firenze, presso la sede dell ARCPL Toscana si sono incontrati:

ACCORDO 18 FEBBRAIO tra. ANIEM - Associazione Nazionale Imprese Edili. la FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL. si conviene quanto segue

Rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici Ipotesi di piattaforma Fim-Cisl

ACCORDO COLLETTIVO PROVINCIALE DI LAVORO SULLA MUTUALIZZAZIONE PREVEDI DEL 23 APRILE 2007

Spett/le A.N.C.E. PROVINCIALE VIALE MONTEROSA, GROSSETO (GR)

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI BORSE DI STUDIO PER LA FREQUENZA SCOLASTICA E PER LA PARTECIPAZIONE A SOGGIORNI DI STUDIO ALL ESTERO

Accordo per il rinnovo del contratto provinciale dell'edilizia integrativo del contratto collettivo nazionale di lavoro 20 maggio 2004

Oggi 11 luglio 2005 in Ceriano Laghetto, presso la sede comunale TRA Il Comune di Ceriano Laghetto Rappresentata dal Sindaco Antonella Ferrario E

Il mercato del lavoro in Italia e il ruolo delle Parti Sociali

IPOTESI di PIATTAFORMA. per il RINNOVO del CONTRATTO COLLETTIVO. NAZIONALE di LAVORO del LEGNO, SUGHERO, MOBILE, ARREDAMENTO e BOSCHIVI FORESTALI

AGLI STUDI DI CONSULENZA DEL LAVORO (LORO SEDI) e p.c. ALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI DEI DATORI DI LAVORO E DEI LAVORATORI (LORO SEDI)

ED ASSISTENZA MACERATA Tel Fax Orario degli uffici: da lunedì a venerdì e

AVVISO COMUNE. In riferimento al tavolo attivato dal Ministero del lavoro e dal Comitato per l emersione del lavoro non regolare (PCM), tra

La dematerializzazione del Documento Unico di Regolarità Contributiva

TABELLA N 1/2015. DELLE MERCEDI OPERAIE ED ONERI RELATIVI (in vigore nella provincia di Crotone riferita ad imprese fino a 15 dipendenti)

Catalogo delle attività formative per i lavoratori occupati. Annualità

Le nuove opportunità per l alternanza scuola lavoro nelle linee di sviluppo regionali

TABELLA N 1/2016. DELLE MERCEDI OPERAIE ED ONERI RELATIVI (in vigore nella provincia di Crotone riferita ad imprese fino a 15 dipendenti)

Le Circolari della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro. N. 8 del

NUOVO CONTRATTO NAZIONALE DI LAVORO: FLESSIBILITÀ OPERATIVE. E straordinario il lavoro che eccede le 40 ore settimanali (e non le 8 giornaliere)

La contrattazione integrativa nel settore turismo. Roma, 1 febbraio 2010

Formazione continua del Terziario. Nuova Programmazione di FOR.TE.

Roma, 01 agosto Ai Presidenti Ordini, Collegi e Associazioni professioni sanitarie. Oggetto: Firma Ipotesi CCNL Cooperative Sociali

CCPL Edilizia per i dipendenti delle imprese edili ed affini della provincia di Palermo - - Contratto integrativo del CCNL edile -

Giornata di Approfondimento per i Lavori in Edilizia. Pisa, 26 maggio 2016

PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA SICUREZZA E DELLA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO

PROCEDURE E ISTRUZIONI OPERATIVE PER AVVALERSI DEL RAPPRESENTATE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA TERRITORIALE (RLST)

Provincia di Pesaro e Urbino ************ ACCORDO PER L UTILIZZO DELLE RISORSE DECENTRATE VALIDO PER LA PARTE ECONOMICA ANNO 2009 (Ente con dirigenza)

FONDIMPRESA. Politiche attive per gestire la crisi e scegliere l'innovazione FILCTEM -CGIL LOMBARDIA 23 MARZO 2012

Comune di Umbertide Direzione Provinciale del Lavoro Asl n.1 Provincia di Perugia

EDILIZIA: RINNOVATO CONTRATTO NAZIONALE PER OLTRE 1,2 MLN LAVORATORI (2) =

I corsi di studio internazionali

AGIDAE (Sintesi)

PROTOCOLLO CGIL CISL UIL CALABRIA ANCI LEGAUTONOMIE CALABRIA

La formazione nelle imprese. Vademecum per RSU-RSA. MILANO e LOMBARDIA

La banca ore in busta paga

METALMECCANICI INDUSTRIA ADDETTI ALL INDUSTRIA METALMECCANICA PRIVATA E ALLA GESTIONE DI IMPIANTI

Prot. n 5461/p/ep Roma, 10 maggio 2012

COMUNE DI CAGLIARI Servizio Sviluppo Organizzativo Risorse Umane e Politiche del Lavoro

I MEDICI COMPETENTI NEL PIANO REGIONALE DI PREVENZIONE

PIATTAFORMA RINNOVO CONTRATTO INTEGRATIVO ALTRAN

Comune di Silea PIANO DELLA PERFORMANCE 2011

PROPOSTE PER LA PARTECIPAZIONE E LA DEMOCRAZIA ECONOMICA LA CISL CONTRATTA, UNISCE, PROPONE

Il giorno 14 giugno 2013 presso la sede della Cna Associazione di Bologna. Tra. Visto

Addì 10 dicembre 2012 in Novara presso la Sede di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale. tra

2) Con decorrenza 1 Ottobre 2016: L Aquila 30 Agosto Circolare n 4 /2016

La Rassegna Stampa è consultabile nel sito:

DETERMINAZIONE N. 287 / 2014 del 30/12/2014

NUOVE OPPORTUNITA CONVEGNO E PROCEDURE PER L EDILIZIA SOSTENIBILE: Conto termico, Fondi Kyoto e CAM Edilizia

Sassari, 18 maggio Spett.li Imprese Edili Loro Sedi. Spett.li Consulenti del lavoro Loro Sedi. Prot.5346 Oggetto: trasferta regionale.

LEGGE REGIONALE N. 14 DEL REGIONE MARCHE NORME IN MATERIA DI TUTELA DEI CONSUMATORI E DEGLI UTENTI.

Transcript:

Perugia, venerdì 29 ottobre 2010 Alla cortese attenzione di: ANCE Associazione Nazionale Costruttori Edili di Perugia Oggetto: richiesta di avvio del confronto sul CONTRATTO integrativo EDILIZIA INDUSTRIA della provincia di Perugia 2011-2013 Con la presente le O.o.S.s. di categoria FILLEA CGIL Perugia, FILCA CISL Umbria, FENEAL UIL Perugia richiedono l avvio del confronto per il rinnovo del contratto in oggetto, come previsto dall art. 38 del CCNL sulla base della seguente piattaforma: PREMESSA Il settore delle costruzioni, come ha già fatto in altri momenti, potrebbe giocare un ruolo fondamentale nel percorso di ripresa dell economia della nostra Regione. È per questo motivo che riteniamo occorra ritrovare lo spirito costruttivo avuto dopo il terremoto del 1997; uno spirito costruttivo che ha visto le parti sociali, imprenditoriali ed istituzionali protagonisti nel creare un modello in controtendenza, che ha permesso l affermazione del DURC con indici di congruità, che ci ha aiutato a combattere il lavoro nero ed irregolare. In questo momento di crisi, occorre quindi non allentare l attenzione sulla regolarità, mantenendo fermi gli indici di congruità che abbiamo costruito, e che sono l elemento fondamentale per la tenuta del DURC, sapendo che la regolarità nel nostro settore è sinonimo di legalità. Per questo sarà necessario estendere il DURC a tutti i lavori privati eliminando la soglia dei 50.000 prevista dalla Legge Regionale 13/2008 Il nostro settore ha bisogno oltre che di difendere e rafforzare le importanti conquiste, anche di rinnovarsi per il futuro. La regione Umbria, che ha come principale ricchezza i beni culturali (tutti i centri

storici), l ambiente e il territorio, dovrebbe legare il proprio sviluppo ad una migliore valorizzazione di questi elementi, ponendo al centro della sua azione politica nella realizzazione delle pianificazioni urbane, la sostenibilità ambientale e sociale. Consapevoli che la diminuzione dei trasferimenti agli enti locali non ci permette di operare completamente con denaro pubblico, riteniamo che il sistema imprenditoriale possa impegnarsi con strumenti innovativi di finanziamento, ad esempio il project financing, per stimolare la realizzazione di progetti che siano utili per la collettività, e perché no, per rilanciare e stimolare la ripresa del mercato. La realizzazione di un progetto di housing - sociale, potrebbe essere una risposta alle necessità abitative dei cittadini della nostra regione, mettendo a valore i patrimoni privati e pubblici. La realizzazione di un nuovo modello di impresa, che ora è più che mai necessario per essere pronti nel momento della ripresa economica con un sistema maggiormente competitivo, potrebbe essere incentivata anche attraverso l esplorazione di meccanismi di premialità per le imprese virtuose, agendo sull organizzazione del lavoro, la sua qualificazione attraverso la formazione dei lavoratori, l attenzione all ambiente e la sicurezza o su meccanismi che tendano a riportare il processo produttivo all interno dell azienda stessa. Non deve sfuggire inoltre, in questa fase di crisi l importanza degli Enti Bilaterali come strumento della contrattazione per migliorare le condizioni delle persone che rappresentiamo, garantendone la tenuta ed il rafforzamento. E' fondamentale, in questo momento, dare risposte sostanziali ai lavoratori, in termini economici ma anche normativi, cercando di riempire quei vuoti che non sono più giustificabili. Per questo chiediamo: a) l inserimento dell INDENNITA DI TRASPORTO, cercando magari di costruire tale indennità per fasce chilometriche; b) un consistente innalzamento della INDENNITA SOSTITUTIVA MENSA;

c) una INDENNITA GUIDA MEZZI ADIBITI AL TRASPORTO DI PERSONALE, per i lavoratori che sono comandati alla guida di mezzi aziendali adibiti al trasporto dei lavoratori; d) una modifica dell INDENNITA LAVORI ALTA MONTAGNA, rivedendo la quota oltre la quale viene riconosciuta, (da 800 mt a 600 mt); e) un innalzamento delle INDENNITA DI GALLERIA; Viste le peculiarità del lavoro svolto in galleria come il rischio e il disagio, si richiedere un aumento delle indennità previste Avanzamento dal 46% al 48%; Rivestimento dal 26 al 36%; Riparazione e Manutenzione dal 18% al 24%. f) L introduzione dell INDENNITA DI REPERIBILITA per i lavoratori ai i quali, il datore di lavoro, richieda per iscritto di essere reperibile al di fuori dell orario normale praticato dall impresa. in particolare chiediamo le seguenti differenziazioni: mancata necessità di intervento 30,00 /giorno a seguito di disponibilità fornita dal lavoratore alla reperibilità, 60,00 /giorno nei giorni prefestivi e festivi con intervento Nella eventualità in cui il lavoratore sia chiamato a fornire il proprio intervento, oltre alle indennità e maggiorazioni previste nel C.C.N.L. e nei C.C.P.L. per le ore di effettivo lavoro, sarà dovuta una indennità di ulteriori 40 /giorno nei giorni feriali e di 70 /giorno nei giorni prefestivi e festivi. g) Il miglioramento delle indennità LAVORI DISAGIATI. Ribadiamo l importanza dell applicazione relativa all art. 20 del CCNL relativa alle indennità di lavori speciali e disagiati così come recepito nel vigente C.C.P.L. di Perugia migliorando le indennità previste. h) inserire INDENNITA DI LAVORI IN ESTENSIONE: si richiede per i cantieri che hanno una elevata estensione di istituire una indennità di lavori in estensione calcolata con il seguente criterio: Se la distanza tra il campo base e il luogo dove avvengono le lavorazioni è

superiore a 1.000 metri questo determina l erogazione, di una indennità pari al 8% degli elementi della retribuzione. PERMESSI RETRIBUITI: si richiede di prevedere i seguenti permessi retribuiti: a) 8 ore per la nascita del figlio per il genitore lavoratore b) 16 ore annue per visite specialistiche per le donne lavoratrici CARENZA MALATTIA: come già avviene, oramai, in quasi tutte le province italiane e in quasi tutti gli altri settori produttivi, è necessario affermare il diritto a percepire il 100 % della retribuzione per tutto il periodo di malattia. Si richiede pertanto, il superamento della carenza malattia come diritto contrattuale in sostituzione della sperimentazione realizzata con la prestazione integrativa in cassa edile. ESIGIBILITA delle FERIE: al fine di favorire il rientro nelle proprie residenze dei lavoratori migranti si chiede la possibilità per la modifica delle modalità di godimento delle ferie. PREVEDI: Si richiede di stabilire insieme un programma di iniziative volte a favorire una più ampia adesione al Fondo Prevedi. PRESTAZIONI CASSA EDILE si richiede, accanto ad una verifica delle risorse da contribuzioni, l istituzione delle seguenti prestazioni in Cassa edile: a) Il pagamento di permessi retribuiti (max 5 gg/anno) per assenze legate alle pratiche per acquisizione e rinnovo del permesso di soggiorno e ricongiungimenti familiari. b) Favorire convenzioni che mettano a valore il nostro sistema bilaterale c) Inserimento di una prestazione Cassa Edile per il rimborso MOD 730/UNICO dei lavoratori d) Verificare e attuare quanto già previsto dalla CNCE con l adozione dell EDILCARD, realizzando effettivamente convenzioni con istituti per le esigenze sanitarie e/o specialistiche dei lavoratori.

FORMAZIONE PROFESSIONALE: In merito all Ente Scuola Edile, ribadiamo l esigenza di rafforzare questo strumento della contrattazione nella sua funzione principale, cioè la formazione professionale dei lavoratori del settore e non l istruzione o altre attività. Per agevolare la partecipazione dei lavoratori si richiede il potenziamento dei rimborsi a favore degli stessi lavoratori che partecipano ai corsi. Durante la formazione professionale si richiede la presenza di un mediatore culturale per una formazione più efficace dei lavoratori migranti. Fermo restando quanto previsto dall art. 91 del C.C.N.L. Edili industria il nuovo articolato contrattuale previsto nell art. 114 del C.C.N.L. prevede istituzione borsa lavoro dell industria delle costruzioni e il riconoscimento del ruolo fondamentale del FORMEDIL, si evidenzia l assenza di questo argomento tra quelli contemplati dall art. 38 e quindi di quelli di competenza degli integrativi territoriali. SALUTE E SICUREZZA chiediamo di mettere in campo un programma di iniziative per promuovere la cultura della salute e sicurezza in tutte le imprese. Occorre rafforzare la prospettiva della prevenzione agli infortuni, tendendo a favorire tutte le misure volte a rafforzare il ruolo della rappresentanza dei lavoratori, anche rispetto ai profili attinenti all organizzazione del lavoro connessi alla tutela della salute e della sicurezza. R.L.S. e R.L.S.T.: Per questo chiediamo di rafforzare la figura degli R.L.S.T. con un attenzione particolare a quanto previsto dal vigente C.C.N.L. e dal suo rinnovo, tramite: a) Congruo contributo delle imprese per sostenere una adeguata presenza di RLST su tutta la provincia; b) Istituzione di una commissione costituita dalle tre O.o.S.s. presso la cassa edile per la gestione delle risorse e la verifica delle attività degli RLST; c) Individuare modalità di validazione delle elezioni R.L.S. così come previsto

dalle norme vigenti, coinvolgendo la suddetta commissione; d) Istituire una banca dati R.L.S. presso la commissione; e) Aumentare le ore destinate alla formazione degli RLS; f) Individuare un monte ore per assemblee territoriali al fine di diffondere ulteriormente la cultura della sicurezza, prevedendo anche con la collaborazione della ASL competenti. ELEMENTO VARIABILE DELLA RETRIBUZIONE Si richiede l aumento dell E.V.R. pari al 6 % del tetto previsto dal CCNL. Il quinto indicatore da stabilire territorialmente chiediamo sia basato su: - Massa salari su ore lavorate E che il valore ponderale da affidare al suddetto indicatore sia pari all 80 %. In merito alla verifica degli indicatori chiediamo che sia basata sull anno mediano. Chiediamo inoltre che sia immediato ed obbligatorio il confronto con quelle imprese che chiedono il correttivo aziendale del pagamento dell elemento variabile della retribuzione, prevedendo che la comunicazione con l autodichiarazione sul non raggiungimento di uno o più parametri aziendali sia obbligatoriamente e tempestivamente inviata anche alle OO.SS territoriali e si attivi un tavolo per la verifica effettuata con procedure certe che debba obbligatoriamente concludersi con accordo sindacale. Con l occasione porgiamo distinti saluti. Per le SEGRETERIE di FILLEA CGIL Perugia, FILCA CISL Umbria, FENEAL UIL Perugia Gianni Fiorucci, Osvaldo Cecconi, Franco Righetti