Esperienze CLIL in Trentino Analisi quantitativa 1
L insegnamento tradizionale nella scuola dell infanzia provinciale l insegnamento delle lingue comunitarie vede situazioni diversificate quanto a lingua insegnata, incidenza e durata della sperimentazione, modalità didattica (insegnamento diretto della lingua o insegnamento veicolare o CLIL) e profilo professionale del personale docente l Inglese è insegnato in 26 scuole dell infanzia, il Tedesco in 31; in 12 scuole sono insegnate entrambe le lingue 2
L insegnamento tradizionale nella scuola primaria è previsto dal 2005 l insegnamento l di due lingue comunitarie, di cui una è il Tedesco, per 500 ore nel quinquennio questa soluzione è in ossequio alla raccomandazione del Consiglio europeo, marzo 2002 3
L insegnamento tradizionale nella scuola secondaria di primo grado si insegnano Tedesco e Inglese, rispettivamente, per 3 ore in settimana questa soluzione è diversa rispetto all impianto nazionale, in cui le ore per le lingue sono 5 4
L insegnamento tradizionale nella scuola secondaria di secondo grado i Piani di studio provinciali per il secondo ciclo prevedono dal 2010/2011 l insegnamento l di due lingue comunitarie nel primo biennio di tutti gli indirizzi di studio fatto salvo quanto specificamente stabilito per il Liceo linguistico, in tutti i Licei e in tutti gli Istituti tecnici, nel quinto anno, è obbligatorio l insegnamento in modalità CLIL di una disciplina tra quelle previste dal quadro orario dei singoli indirizzi di studio 5
In termini generali si assume come principio che la propensione ad apprendere le lingue possa essere sostenuta attraverso una pressione indiretta prodotta dall ambiente ambiente culturale in cui si vive se è vero che il plurilinguismo è strategico, vanno create sollecitazioni linguistico- culturali durevoli, per trasmettere ai cittadini il senso dell importanza degli apprendimenti linguistici 6
CLIL in Europa 7
CLIL in Europa: note sono esclusi dalla figura i programmi che offrono un insegnamento in due lingue diverse che hanno essenzialmente lo scopo di integrare meglio, nel sistema di istruzione tradizionale, i bambini la cui lingua materna non è una lingua autoctona. Sono escluse anche le scuole internazionali insegnamento CLIL come parte dell offerta educativa: insegnamento la cui organizzazione non è limitata nel tempo al contrario di quello organizzato nell ambito di un progetto pilota. Il fatto che faccia parte dell offerta educativa non vuol dire che sia diffuso 8
Coefficiente d impattod numero delle esperienze CLIL diviso numero totale delle classi, moltiplicato per 100. un esperienza CLIL può non corrispondere direttamente ad una classe, poiché in una classe ci possono essere più esperienze CLIL il coefficiente d impatto d CLIL rileva in pratica il grado di diffusione di questa pratica in una scuola: più è alto il coefficiente, maggiormente il CLIL è presente 9
Deviazione standard misura statistica di dispersione attorno alla media; indica quanto è ampia la variazione dei dati al di sopra e al di sotto della media. Un valore basso indica che i dati sono concentrati intorno alla media ed esprime omogeneità di dati. Al contrario, un valore alto indica che i dati si discostano molto dalla media ed esprime disomogeneità di dati 10
Scuola primaria gli istituti comprensivi che adottano l insegnamento l CLIL con moduli temporanei (meno di 6 ore settimanali) sono 7; le classi potenziali di questi istituti sono 194; in queste classi sono attivate 58 esperienze CLIL, con un coefficiente d impatto d pari a 29,9 gli istituti comprensivi che adottano l insegnamento l CLIL con moduli strutturali (almeno 6 ore settimanali) sono 19; le classi potenziali di questi istituti sono 501; in queste classi sono attivate 127 esperienze CLIL, con un coefficiente d impatto d pari a 25,35 11
SP esperienze micro 100 90 80 70 60 60 62,5 50 47,37 40 37,5 30 20 10 7,89 8,57 12,5 17,39 0 CEMBRA PREDAZZO BORGO V. TRENTO 4 V. VATTARO TED CAVALESE ALT.PINÈ V. VATTARO INGL. 12
SP esperienze macro 50,0 45,0 40,0 40,0 40,0 45,5 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 12,9 13,3 14,0 14,3 14,7 14,7 16,1 16,7 17,2 19,1 20,0 20,0 25,0 27,8 27,8 30,3 33,3 10,0 8,3 8,3 5,0 3,3 0,0 13
100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 19,05 20 20 7,89 8,57 3,33 25 29,41 40 40 45,45 47,37 12,5 12,9 13,33 13,95 14,29 16,13 16,67 16,67 17,24 17,39 55,56 60 63,64 14 93,75 TRENTO 5 VIGOLO VATTARO CAVALESE PERGINE 2 ALTOPIANO DI PINÈ RIVA 2 FOLGARIA PERGINE 1 MEZZOLOMBARDO LAVIS CEMBRA PREDAZZO BORGO VALSUGANA CHIESE BASSA VAL DI SOLE TRENTO 6 REVÒ TRENTO 2 CLES MORI MEZZOCORONA TRENTO 4 ALTA VALLAGARINA DRO STRIGNO E TESINO ISERA-ROVERETO
SCUOLA PRIMARIA ESPERIENZE CLIL IN RAPPORTO AL TOTALE DELLE CLASSI 2010/2011 1600 1463 1400 1200 1000 800 600 Esp. CLIL Classi SP 400 200 185 0 Esp. CLIL Classi SP 15
Scuola secondaria di primo grado gli istituti comprensivi che adottano l insegnamento CLIL sono 17 in due di questi (TN2 e TN5) sono in atto esperienze strutturali con, rispettivamente, 6 ore CLIL Inglese e 8 ore CLIL Tedesco le classi potenziali di questi istituti sono 224; in queste classi sono attivate complessivamente 75 esperienze CLIL, con un coefficiente d impatto d pari a 33,48 16
SSDPG esperienze complessive 100,0 90,0 80,0 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 TREN TO 4,2 5,9 8,3 11,1 13,3 T R E N T O R O V.S U C E M B R L A V IS 22,2 22,2 A L T. P A G A N E A R C O 26,7 P E R G IN 30,0 A L T. P IN 33,3 P R E D A Z Z 41,7 50,0 S T R IG N O F O L G A R T U E N N 62,5 75,0 66,7 IS E R A - R O R IV A 92,3 17 100,0 C E N T R O V A V.V A T T A R
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ESPERIENZE CLIL IN RAPPORTO AL TOTALE DELLE CLASSI 2010/2011 800 700 714 600 500 400 300 Esp. CLIL Classi SSDPG 200 100 75 0 Esp. CLIL Classi SSDPG 18
Scuola secondaria di secondo grado 182 esperienze CLIL in classi appartenenti a 13 istituzioni scolastiche esperienze di CLIL strutturale (almeno un ora alla settimana) in: 5 Licei Linguistici 1 Liceo Linguistico Aziendale 4 Licei Scientifici 1 Liceo Scientifico Tecnologico 3 Licei Classici 2 Istituti Tecnici Industriali 1 Istituto Professionale Servizi aziendali indirizzo turistico 3 Licei delle Scienze Umane opzione economico-sociale. 26 progetti inglese 9 progetti tedesco 1 progetto spagnolo discipline CLIL: geografia, storia, scienze, fisica, filosofia, storia dell'arte, economia e scienze sociali, meccanica e informatica 19
SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO ESPERIENZE CLIL IN RAPPORTO AL TOTALE DELLE CLASSI 2009/2010 1200 1000 1058 con articolate e serale 800 600 Esp. CLIL Classi SSDSG 400 200 182 0 Esp. CLIL Classi SSDSG 20
CLIL in Tedesco nella SSDSG tutte le esperienze hanno carattere strutturale (sono estese su tutto l anno l scolastico) da una a due ore settimanali; due su cinque degli istituti con CLIL in Tedesco sono paritari complessivamente, le classi di questi 5 istituti sono 182; in queste classi si riscontrano 55 esperienze CLIL, con un coefficiente d impatto d pari a 30,22 l istituto con l impatto l CLIL più basso (Russell) raggiunge il 16,67, quello con l impatto l più alto (LIA Rovereto) il 42,86. Il coefficiente medio di impatto è 31,40, la deviazione standard è 11,58 21
SSDSG: CLIL tedesco PERCENTUALE IMPATTO CLIL TEDESCO Num. tot. Classi: 182 Num. Tot. esperienze CLIL Tedesco: 55 impatto totale: 30,22% %Minima: 16.67 - %Massima: 42,86 - %Media: 31,40 - Deviazione std. 11,58 ARCIV. ROV. LIA; 42,86; 27% RUSSELL; 16,67; 11% GALILEI; 22,50; 14% RUSSELL GALILEI ARCIVESCOVILE ROSMINI TN ARCIV. ROV. LIA ROSMINI TN; 41,67; 27% ARCIVESCOVILE; 33,33; 21% 22
CLIL in Inglese nella SSDSG le classi dei 13 istituti con CLIL in Inglese sono 521; in queste classi si riscontrano 124 esperienze CLIL, con un coefficiente d impatto d 23,80 due su cinque degli istituti con CLIL in Inglese sono paritari; uno di essi (LIA Rovereto) prevede l intero l quarto anno all estero in area anglofona 6 esperienze strutturali (estese su tutto l anno l scolastico) da una a quattro ore settimanali 7 esperienze modulari con blocchi da 8 a 25 ore all anno anno l istituto con l impatto l CLIL più basso (Don Milani) raggiunge il coefficiente 3,03, quello con l impatto l più alto (LIA Rovereto) ha coefficiente 100; coefficiente medio di impatto 28,40; deviazione standard 30,66. 23
SSDSG: CLIL inglese PERCENTUALE IMPATTO CLIL INGLESE Num. tot. Classi: 521 Num. Tot. Esperienze CLIL Inglese: 124 impatto totale: 23,80% % Minima: 3,03 - % Massima: 100,00 - % Media: 28,40- Deviazione std. 30,66 DON MILANI; 3,03; 1% FONTANA; 6,06; 2% BUONARROTI; 7,41; 2% GALILEI; 7,50; 2% MARCONI ITI; 9,09; 2% ARCIV. ROV. LIA; 100,00; 27% RUSSELL; 83,33; 23% MARTINI; 12,82; 3% ROSMINI ROV.; 14,29; 4% PRIMIERO; 17,65; 5% ARCIVESCOVILE; 33,33; 9% ROSMINI TN; 36,11; 10% DON MILANI FONTANA BUONARROTI GALILEI MARCONI ITI MARTINI ROSMINI ROV. PRIMIERO ARCIVESCOVILE ROSMINI TN MAFFEI RUSSELL ARCIV. ROV. LIA MAFFEI; 38,64; 10% 24
Percentuale impatto CLIL per istituto Num. Tot. Classi: 1058 Num. Tot. esperienze CLIL: 182 Impatto totale 17,20 % Minima: 0 %; Massima 142% per sovrapposizione di 2 lingue CLIL in alcune classi; Media*: 41,85 - Deviazione std. 44,78 160 140 142 120 100 80 77,78 86 100 60 40 30 38 20 0 3,03 6,06 7,41 9,09 12,82 14,29 17,65 D O N M I L A N I F O N T A N A B U O N A R R O T I M A R C O N I M A R T I N I R O S M I N I R O V. P R I M I E R O G A L I L E I M A F F E I R O S M I N I T N A R C I V E S C O V I L E R U S S E L L 25 A R C I V. R O V. L I A
Obiettivi delibera GP 1753/2010 generalizzare la modalità CLIL nelle istituzioni scolastiche del primo e del secondo ciclo introdurre la modalità CLIL in Francese e Spagnolo, laddove possibile per dotazione organica diminuire di 6 punti la disomogeneità negli istituti comprensivi che praticano la modalità CLIL e di 10 punti per i Licei e gli Istituti tecnici incrementare di 8 punti percentuali dell impatto CLIL negli istituti che già adottano questa modalità didattica 26
Un problema (non da poco) Un unit unità di lezione tradizionale di una disciplina non linguistica (es. Storia) ha un costo X La stessa unità di lezione in modalità CLIL ha lo stesso costo SOLO SE il docente insegna Storia in una lingua comunitaria La stessa unità,, in compresenza, costa 2X 27
Maggiorazione organico SP e SSDPG a ottobre 2010 + 58 cattedre SP + 3 cattedre SSDPG 28
Soluzione: Fare in modo che, gradualmente, la compresenza del docente di lingua e di quello di disciplina non sia necessaria 29
Forme di transizione delle classi coinvolte nella sperimentazione CLIL dalla scuola primaria alla scuola secondaria e dal primo al secondo ciclo studiare soluzioni organizzative di transizione per garantire la prosecuzione dei percorsi verso la scuola secondaria di primo grado in un ottica di curricolo verticale incentivare la didattica CLIL per l insegnamento l delle educazioni nella scuola secondaria definire linee guida, in attuazione dei piani di studio provinciali, da inviare alle scuole, per prospettare, tra l altro, l adozione l di moduli temporanei di insegnamento veicolare adottare iniziative organizzative per individuare, da parte dei docenti veicolaristi, i contenuti di insegnamento ritenuti irrinunciabili, al fine di consentire la comparazione delle varie esperienze e la misurabilità dei risultati di apprendimento 30
31