Circolare N. 72 del 17 Maggio 2016

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Transcript:

Circolare N. 72 del 17 Maggio 2016 Invio istanza telematica per il differimento degli adempimenti contributivi per ferie: scadenza il prossimo 31.05.2016 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che entro il 31 maggio 2016 deve essere presentata all INPS, utilizzando esclusivamente il canale telematico dell INPS (apposita sezione presente sul sito dell Istituto "Servizi Online"), la richiesta di autorizzazione al differimento degli adempimenti contributivi da parte delle imprese che, avendo deciso di sospendere l attività per ferie collettive, non sono in grado di effettuare nel mese stesso il versamento dei contributi, né di presentare le relative denunce contributive. In particolare, per adempiere all adempimento in parola deve essere utilizzato il "Modulo 445 - Richiesta differimento termine adempimenti contributivi per ferie collettive", accessibile dal "cassetto previdenziale" dell area "Aziende consulenti e professionisti" (area DiResCo). In caso di accoglimento dell istanza, il versamento differito coinciderà con la scadenza del mese immediatamente successivo a quello per il quale è stata presentata la domanda all Istituto. Occorre tener presente, però, che: i) il differimento non riguarda solo il termine di versamento dei contributi da effettuare con il modello F24 (la cui scadenza è fissata il 16 del mese successivo), ma anche la presentazione dell'uniemens; ii) il datore di lavoro può richiedere il differimento del versamento dei contributi anche per periodi diversi dai tradizionali mesi di luglio o agosto, rispettando però sempre il termine del 31 maggio 2016 per l'invio dell'istanza.

Il differimento degli adempimenti contributivi Le ferie siano collettive determinando, come ovvio, la chiusura dell azienda e la sospensione di ogni attività e, di conseguenza, l impossibilità materiale di effettuare gli adempimenti contributivi nei termini di legge, vale a dire entro il giorno 16 del mese successivo a quello in cui è scaduto l ultimo periodo di paga a cui la denuncia si riferisce. OSSERVA Per ferie collettive deve intendersi, secondo la normale accezione, quel periodo di riposo che l azienda è tenuta, per legge o per contratto, a concedere ai propri dipendenti mediante chiusura dell esercizio, dello stabilimento, fabbrica, ufficio, in tutte le sue articolazioni. Al ricorrere di tale circostanza, ovvero in caso il versamento dei contributi previdenziali cada in concomitanza di chiusura per ferie collettive, al fine di evitare che il datore di lavoro incorra nelle sanzioni previste per i mancati versamenti contributivi, il legislatore ha previsto la possibilità di differire gli adempimenti nei confronti degli Istituti previdenziali, previa presentazione di apposita istanza telematica. OSSERVA In buona sostanza, le aziende che - in previsione dei periodi di chiusura per ferie collettive nell anno in corso, motivate da comprovate esigenze - intendono avvalersi del differimento degli adempimenti contributivi, perché non possono provvedere materialmente entro i termini di legge (entro il giorno 16 del mese successivo a quello in cui è scaduto l ultimo periodo di paga cui la denuncia si riferisce) al versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali, devono presentare apposita domanda, al fine di essere autorizzati, entro il prossimo 31.05.2016. Sul punto, occorre tener presente, però, che: il differimento non riguarda solo il termine di versamento dei contributi da effettuare con il mod. F24 (la cui scadenza è fissata il 16 del mese successivo), ma anche la presentazione dell'uniemens; il datore di lavoro può richiedere il differimento del versamento dei contributi anche per periodi diversi dai tradizionali mesi di luglio o agosto, rispettando però sempre il termine del 31 maggio per l'invio dell'istanza; il differimento dei termini di versamento dei contributi può essere concesso solamente una volta nel corso dell anno anche se la chiusura per ferie collettive si protrae per meno di un mese, a patto che la chiusura determini una obiettiva ed effettiva impossibilità tecnico organizzativa ad effettuare alla scadenza di legge i dovuti versamenti. 1

Modello 445: accesso alla compilazione La richiesta di autorizzazione di cui all argomento deve essere presentata esclusivamente utilizzando il canale telematico dell INPS, tramite l apposita sezione presente sul sito dell Istituto "Servizi Online". In particolare, deve essere utilizzato il seguente modulo: "Modulo 445 - Richiesta differimento termine adempimenti contributivi per ferie collettive", accessibile dal "cassetto previdenziale" dell area "Aziende consulenti e professionisti" (area DiResCo). Nella home page web Area DiResCo viene visualizzata la lista delle tipologie dei moduli che è possibile inviare: nella prima colonna, identificata con l intestazione Codice Modulo, viene visualizzato il codice del modulo che si desidera inviare, un link, alla selezione del quale consente l accesso alla pagina web di inserimento; nella seconda colonna, identificata con l intestazione Area, viene visualizzato la descrizione dell area cui appartiene il modulo; nella terza colonna identificata con l intestazione Descrizione Modulo viene visualizzato la descrizione del modulo che si desidera inviare; nella quarta colonna identificata con l intestazione Manuale viene visualizzato un immagine, alla selezione della quale, a video comparirà un manuale per gli operatori esterni. Schema riepilogativo per il datore di lavoro che vuole fruire del differimento del versamento dei contributi per ferie collettive Individuare il periodo in cui l'azienda chiude totalmente per ferie Trasmette telematicamente la richiesta compilando il modulo 445, entro il 31.05.2016 Accoglimento dell istanza di differimento In caso di accoglimento dell istanza, il versamento differito coinciderà con la scadenza del mese immediatamente successivo a quello per il quale è stata presentata la domanda all Istituto. Da un punto di vista prettamente operativo, il differimento per ferie collettive riguarda il versamento dei contributi che l azienda avrebbe dovuto versare nel mese di chiusura, ma che materialmente si trova nell impossibilità di effettuare nei termini ordinatori di legge sopra indicati, data la contingenza e la temporaneità delle difficoltà organizzative da esse derivanti. Trattasi di adempimento che avrebbero dovuto essere effettuato nel mese in cui cadono le ferie. 2

Se l azienda sospende l attività nel mese di agosto, il giorno 20 agosto non possono essere versati i contributi previdenziali relativi al mese di luglio. L autorizzazione all INPS, permette al datore di lavoro di versare tali contributi entro e non oltre il 16 settembre. Di conseguenza è concesso anche lo slittamento della presentazione Uniemens entro il 30 settembre. Il differimento è concesso per un solo mese anche nel caso in cui le ferie siano fruite a cavallo di due mesi. In quest ultimo caso il differimento è concesso per gli adempimenti che avrebbero dovuto effettuarsi nel mese nel quale cade la maggior parte del periodo feriale. In caso di ferie comprendenti l ultima settimana di luglio e le prime tre settimane di agosto, gli adempimenti che possono essere differiti sono quelli relativi al mese di luglio. giorni di chiusura per ferie collettive nel mese di luglio 2016: 20; giorni di chiusura per ferie collettive nel mese di agosto 2016: 10; il versamento dei contributi relativi al mese di giugno 2016, che scade il 16 luglio 2016 (quando l'azienda è chiusa), può essere differito al 20 agosto 2016 (ai sensi dell'art. 3-quater del D.L. n. 16/201) La presentazione del flusso Uniemens deve avvenire entro il 31 agosto 2016. L autorizzazione dell Inps, i controlli e i ricorsi L autorizzazione dell INPS non è vincolante, la richiesta può essere presentata a scopo cautelativo e il datore di lavoro successivamente, pur in presenza di accoglimento dell istanza, può provvedere al versamento dei contributi entro la normale scadenza. La situazione di effettiva chiusura dell azienda può essere oggetto di indagine da parte dell Inps con accertamenti predisposti di propria iniziativa o su specifica richiesta del Comitato Provinciale. In caso di mancato riscontro con quanto indicato dall azienda, l Inps provvede all annullamento o revoca dell autorizzazione e all applicazione delle sanzioni civili ed amministrative previste nei casi di inadempienza ovvero di ritardato versamento dei contributi, provvedimento contro il quale l azienda può fare ricorso al Consiglio di Amministrazione dell Istituto stesso. Versamento, termini e importo Abbiamo detto che il versamento dei contributi previdenziali per le ferie collettive, che dovrà essere effettuato in un unica soluzione, è spostato al 16 del mese successivo a quello per il quale si chiede il differimento. L'importo dei contributi oggetto di versamento differito: deve essere maggiorato degli interessi di dilazione al tasso in ragione d anno vigente al momento del pagamento dei contributi; 3

OSSERVA Il tasso di detti interessi è ufficialmente fissato, con decorrenza 16 marzo 2016, nella misura del 6%, dato dal Tur pari al 0,00% (provvedimento della Bce del 4.9.2014) più 6 punti percentuali. va esposto nel flusso UniEMens nell elemento <AltrePartiteADebito> di <DenunciaAziendale>. Schema riepilogativo per il datore di lavoro in caso di concessione dell'autorizzazione al differimento Versare i contributi con il mod. F24 entro il giorno 16 del mese successivo a quello di normale scadenza. Effettuare telematicamente la denuncia mensile Uniemens entro la fine del mese successivo a quello della normale scadenza. Fermo quanto sopra esposto, ai fini di una migliore comprensione, proponiamo le seguenti tabelle di sintesi: Normale scadenza VERSAMENTO DEI CONTRIBUTI Entro il 16 del mese successivo a quello in cui è scaduto l ultimo periodo di paga cui la denuncia si riferisce. L azienda può chiedere, per il periodo di ferie collettive, il differimento degli adempimenti contributivi, per impossibilità di effettuazione materiale del versamento. Condizione: le ferie devono essere collettive e determinare la chiusura totale Differimento dell azienda, con sospensione dell attività lavorativa. Versamento: Il nuovo termine massimo per il versamento coincide con la scadenza relativa al mese immediatamente successivo a quello per il quale si chiede il differimento. Sulla somma versata si devono corrispondere gli interessi di differimento. Autorizzazione Il beneficio del differimento può essere attribuito: - una sola volta nell anno; - per gli adempimenti di un solo mese, anche se le ferie sono state fruite in un periodo posto a cavallo di 2 mesi. 4