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SETTORE IV EDILIZIA URBANISTICA -ECOLOGIA AMBIENTE TEL. 0871/ 8086211-14 - FAX 0871/8086240 E_MAIL urbanistica@guardiagrele.gov.it Pec : comune.guardiagrele@pec.it PROVINCIA DI CHIETI P.ZA S. FRANCESCO 12 Protocollo n. Provincia di Chieti Settore n 8 Servizio Urbanistica, Piazza Monsignor Venturi, n.4 66100 Chieti ASL di LANCIANO-VASTO-CHIETI Servizio Prevenzione ex Ospedale Pediatrico, via Nicolini 66100 Chieti Direzione Politiche agricole e di sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione Servizio Foreste, Demanio Civico ed Armentizio Via Catullo n. 17 65100 Pescara Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione - Servizio Politiche Forestali e Demanio Civico ed Armentizio Ufficio Tutela e Gestione del Patrimonio Boschivo Via Asilinio Herio n. 75 66100 Chieti Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia - S.R.A. Ufficio Conservazione della Natura e A.P.E. Via Leonardo da Vinci n. 1 67100 L Aquila Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia --Servizio Tutela, Valorizzazione del Paesaggio Via Leonardo da Vinci n. 1 67100 L Aquila Ente Parco Nazionale della Maiella SEDE OPERATIVA Via Badia n. 28-67039 Sulmona (AQ)

Direzione Regionale per i beni Culturali e Paesaggistici Soprintendenza Beni Culturali (MIBAC) Viale dell Industria- Nucleo Industriale di Bazzano - 67100 L Aquila Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per l Abruzzo Monastero Agostiniano di S. Amico Via S. Basilio, n. 2/a 67100 L Aquila Soprintendenza per i Beni Archeologici Via dei Tintori 1 66100 Chieti Enel Distribuzione SpA Divisine Infrastrutture e Reti Macro Area Territoriale Centro Sviluppo Rete Lazio, Abruzzo e Molise Via Terme di Diocleziano, 30 C.P. 13175 00185 Roma Terna Rete Italia SpA Viale Egidio Galbani, 70 00156 Roma 2iRetegas SpA Via Paolo Da Cannobio n. 33 20122 Milano Telecom Italia SpA AOA/CE.AD.PM FOCALPOINT Via Cristoforo Colombo, 142 00147 Roma ATO Commissario Unico Straordinario Ente D Ambito Chietino Corso Bandiera, 96 66034 Lanciano (CH) ANAS SpA Compartimento della Viabilità per l Abruzzo Via dei Piccolomini, 5-67100 L Aquila Provincia di Chieti Settore 6 - Concessioni e trasporti, Espropri, Grandi opere, Manutenzione e progettazione viabilità provinciale, Opere pubbliche e beni demaniali, Ufficio tecnico cartografia, Ufficio RUP e monitoraggio appalti, Viabilità Via Discesa delle Carceri, 1 - Chieti Sindaco del Comune di Guardiagrele SEDE Prof. arch. Carmine Falasca Via Isonzo, 10/1-65123 Pescara

Oggetto: Indizione e Convocazione della Conferenza dei servizi ai sensi della L. 241/90, art. 14 e seguenti, per un esame contestuale degli interessi pubblici coinvolti nel procedimento di formazione della Variante Generale al P.R.G.. La sottoscritta arch. Rosamaria Brandimarte, Responsabile del Settore IV edilizia e urbanistica, ecologia e ambiente ; DATO ATTO della propria competenza ai sensi degli artt. 107 e 109 del DLgs. n. 267/2000 e ss. mm. e ii. a seguito di decreto del Sindaco n. 36 del 23/08/2010; CONSIDERATO che : - con delibera n. 1 del 25/02/2010 del Commissario ad acta arch. Patrizia Pisano è stata adottata la Variante Generale al P.R.G. ai sensi dell art. 10 della L.R. n. 18/83, in conformità al Piano Regionale Paesistico; - con la stessa delibera commissariale n. 1/2010 si prendeva atto del Rapporto Ambientale e Sintesi non Tecnica della Valutazione Ambientale Strategica della Variante al P.R.G. di Guardiagrele ai sensi dell art. 13 del; Dlgs. n. 4/08; - la Variante Generale al P.R.G. è stata depositato in data 1 ottobre 2010 presso l Ufficio Segreteria del Comune di Guardiagrele in libera visione al pubblico ; dell avvenuto deposito è stata data comunicazione mediante apposito avviso sempre in data 1 ottobre 2010 affisso all Albo Pretorio del Comune, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, sul quotidiano Il Messaggero, sul sito istituzionale del Comune e con manifesti murali; nell avviso si informava dei termini di pubblicazione ovvero di gg. 45 per la Variante Generale ai sensi dell art. 10 della L.R. n. 18/83 e di gg. 60 per il Rapporto Ambientale e Sintesi non tecnica ai sensi dell art. 14 del D.Lgs 152/06 e della possibilità da parte di chiunque di presentare osservazioni nei termini del deposito; - nei termini del periodo di deposito della Variante Generale al P.R.G. ovvero dal 1 ottobre 2010 al 15 novembre 2010,sono pervenute n. 272 osservazioni ; - nei termini del periodo di deposito del Rapporto Ambientale e Sintesi non tecnica per la V.A.S. della Variante al P.R.G. di Guardiagrele ovvero dal 1 ottobre 2010 al 30 novembre 2010 non sono pervenute osservazioni; - con nota n. 25777/797 del 1 dicembre 2010 si provvedeva alla trasmissione alle Autorità Ambientali del Rapporto Ambientale, Sintesi non tecnica e Variante Generale al PRG per la consultazione prevista nella procedura della Valutazione Ambientale Strategica dal D.Lgs. 152/06 e ss. mm. e ii. - relativamente alla consultazione delle Autorità ambientali sono pervenuti n. 7 pareri/valutazioni; - con deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 28/02/2013, ai sensi dell art. 35 della L.R. n. 18/83, si provvedeva all accertamento della consistenza delle proprietà immobiliari dei consiglieri comunali della rinnovata compagine amministrativa; - con delibera del Consiglio Comunale n. 18 del 26/08/2014 si provvedeva a controdedurre alle osservazioni alla Variante Generale ed al Rapporto Ambientale e sintesi non tecnica della Valutazione Ambientale Strategica, apportando le conseguenti modifiche alla Variante Generale al P.R.G. adottata ;

DATO ATTO che: - con delibera del Consiglio Comunale n. 38 del 28.11.2012 è stato adottato il Piano di Classificazione Acustica del territorio comunale ed è in itinere l approvazione successiva con l esame delle osservazioni pervenute per le modifiche conseguenti; - con delibera della Giunta Comunale n. 127 del 24/07/2014 è stata definitivamente approvata la delimitazione dei centri abitati ai sensi dell art. 4 del DLgs. n. 285 del 30/04/1992; - la variante generale al PRG è conforme al Piano Regionale Paesistico ed al Piano del Parco Nazionale della Maiella. RILEVATO che necessita acquisire, ai sensi e per gli effetti del art. 10 della L.R. n. 18/83 nel testo in vigore, i pareri, nulla osta ed atti di assenso comunque denominati per la tutela degli interessi pubblici curati da altre autorità ; RICHIAMATI : - La L.R. n. 18/83 e ss. mm. e ii. ; - l art. 14 e seg. della L. 241/90 e ss. mm. e i. nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi ; - il T.U. sull ordinamento degli Enti Locali approvato con D.lgs. n. 287/2000 ; INDICE E CONVOCA per il giorno ventitre del mese di ottobre dell anno 2014, alle ore 10,00, presso la sala giunta del Comune di Guardiagrele, p.za S. Francesco n. 12, la CONFERENZA DEI SERVIZI, per un esame contestuale degli interessi pubblici coinvolti nel procedimento di formazione della Variante Generale al P.R.G. Alla conferenza dei servizi partecipano per l espressione delle determinazioni di propria competenza : - l Amministrazione Provinciale di Chieti, Settore 8, relativamente alla compatibilità con il P.T.C.P. ; - il Dipartimento di Prevenzione dell ASL 02 Lanciano Vasto Chieti, Servizio di Igiene Epidemiologia e Sanità Pubblica di Chieti, Dipartimento di Prevenzione relativamente agli aspetti igienico sanitari ; - la Direzione regionale Politiche agricole e di sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione -Servizio Foreste, Demanio Civico ed Armentizio relativamente all uso civico gravante sul territorio comunale; - la Direzione regionale Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione - Servizio Politiche Fore4stali e Demanio Civico ed Armentizio Ufficio Tutela e Gestione del Patrimonio Boschivo relativamente al vincolo idrogeologico gravante sul territorio comunale; - la Direzione regionale Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia S.R.A. - Ufficio Conservazione della Natura e A.P.E. relativamente ai siti di tutela SIC e ZPS ; - la Direzione regionale Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia S.R.A. - Servizio Tutela e Valorizzazione del Paesaggio, relativamente alla conformità con il piano paesistico regionale;

- la Direzione Regionale per i beni Culturali e Paesaggistici Soprintendenza Beni Culturali (MIBAC), relativamente ai Beni ambientali paesaggistici ed architettonici presenti sul territorio comunale; - la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per l Abruzzo relativamente ai Beni ambientali, paesaggistici ed architettonici presenti sul territorio comunale ed alla conformità con il Piano Paesistico regionale; - la Soprintendenza per i Beni Archeologici relativamente al vincolo archeologico gravante sul territorio comunale; - l Ente Parco Nazionale della Maiella relativamente all area parco nel territorio comunale ; - Le società di servizi: Enel Distribuzione SpA,Terna Rete Italia SpA; 2iRetegas SpA; Telecom Italia SpA, relativamente alle reti luce, gas e telefono sul territorio comunale; - l ATO Commissario Unico Straordinario dell Ente D Ambito Chietino relativamente al ciclo idrico integrato ; - l ANAS Compartimento della Viabilità per l Abruzzo ed il settore 6 della Provincia di Chieti relativamente alla viabilità diversa dalla comunale presente sul territorio di Guardiagrele; Ai sensi dell art. 14 ter comma 2 bis, alla conferenza è convocato il Sindaco del Comune di Guardiagrele quale soggetto proponente ed il progettista del Piano alla quale partecipano senza diritto di voto. Ai sensi dell art. 14-ter, comma 6 L. 241/90 e s.m.i. ogni Amministrazione convocata partecipa alla conferenza di servizi attraverso un unico rappresentante legittimato dall organo competente ad esprimere in modo vincolante la volontà dell Amministrazione su tutte le decisioni di competenza della stessa il quale dovrà essere munito, se dovuta, di apposita delega. Ai sensi dell'art. 14-ter, comma 2 della legge 241/90 e s.m.i., entro cinque giorni dal ricevimento della presente, le amministrazioni convocate possono concordare con l'amministrazione procedente, qualora impossibilitate a partecipare, l'effettuazione della riunione in una diversa data compresa entro dieci giorni successivi alla prima. Ai sensi degli artt. 9 e 10 della L. 241/90 qualunque soggetto, portatore di interessi pubblici o privati, nonché i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal progetto esaminato nella conferenza dei servizi, hanno facoltà di intervenire nel procedimento esclusivamente per le questioni oggetto della conferenza. Nel periodo di pubblicazione del presente atto e fino al giorno precedente la conferenza i soggetti che intendono partecipare al procedimento possono presentare memorie scritte e documenti nonché chiedere audizione. Nella prima riunione della conferenza di servizi, o comunque in quella immediatamente successiva, le amministrazioni che vi partecipano determinano il termine per l adozione della decisione conclusiva. I lavori della conferenza non possono superare i 90 giorni. Si considera acquisito l'assenso dell'amministrazione il cui rappresentante, all'esito dei lavori della conferenza, non abbia espresso definitivamente la volontà dell'amministrazione rappresentata. In sede di conferenza di servizi possono essere richiesti, per una sola volta, chiarimenti o ulteriore documentazione. Se questi ultimi non sono forniti in detta sede, entro i successivi trenta giorni, si procede all esame del provvedimento (comma 8 art. 14 ter lavori della conferenza dei servizi della L. 241/90); Il dissenso di uno o più rappresentanti delle amministrazioni regolarmente convocate alla conferenza dei servizi, a pena di inammissibilità, deve essere manifestato nella conferenza dei servizi, deve essere congruamente motivato, non può riferirsi a questioni connesse che non costituiscono

oggetto della conferenza medesima e deve recare le specifiche indicazioni delle modifiche progettuali necessarie ai fini dell assenso (comma 1, art 14-quater della L.241/90). Ai sensi degli artt. 7 ed 8 della L.241/90, si precisa altresì che: - Il soggetto proponente è il Comune di Guardiagrele Consiglio Comunale ; - L oggetto del procedimento è quello riportato in epigrafe; - L amministrazione procedente è il Comune di Guardiagrele Settore IV- Servizio Urbanistica; - L amministrazione competente è il Comune di Guardiagrele Consiglio Comunale ; - Il Responsabile del procedimento è l arch. Rosamaria Brandimarte con recapito presso gli uffici del settore IV in p.za S. Francesco n. 12 del Comune di Guardiagrele, tel n. 0871 8086214, fax n. 08718086240; E-mail: urbanistica@guardiagrele.gov.it ; P.E.C. :comune.guardiagrele@pec.it Il presente atto di indizione e convocazione della conferenza dei servizi è pubblicato all Albo Pretorio e sul sito Internet istituzionale. La Conferenza dei Servizi sarà presieduta dalla sottoscritta che disporrà la verbalizzazione. Agli Enti invitati si invia la documentazione in formato digitale costituita da : - deliberazione n. 1 del 25/02/2010 del Commissario ad acta ad oggetto Adozione Variante al Pano Regolatore Generale e Recepimento del Piano Paesaggistico Regionale ; - deliberazione del Consiglio Comunale n. 18 del 26/08/2014 ad oggetto Esame e provvedimenti sulle osservazioni presentate alla Variante Generale al PRG con allegata la relazione istruttoria, parte integrante e sostanziale (per opportuna conoscenza si allegano le schede relative all esame dei contributi ed osservazioni al rapporto ambientale e sintesi non tecnica della V.A.S.) 1 - allegati costituenti il Piano definitivamente adottato a seguito delle controdeduzioni alle osservazioni: Relazione Analitica dello stato di fatto Relazione Generale illustrativa dei criteri metodologici, degli obiettivi e delle azioni del Piano. Norme Tecniche di Attuazione (aggiornamento D.C.C. n. 18/2014). Tavole 4 di inquadramento generale: 4.1 Inquadramento Territoriale Scala 1:10.000 4.2 Quadro sintetico dei Piani Sovraordinati Ordinari di Settore Q.R.R., P.T.P., P.R.P., P.P., A.S.I. Piano Tratturi. Scala 1:10.000. 4.3 Quadro sintetico dei Vincoli Vigenti : Idrogeologico, archeologico, aree protette ZPS e SIC, vincolo demaniale, Scala 1:10.000. 4.4 Carta degli usi civici, Demani e Tratturi Scala 1:10.000. 4.5 Carta delle Proprietà Comunali Scala 1:10.000. Tavole 5 di analisi dello stato di fatto relative alle caratteristiche fisico ambientali, socioeconomiche e qualitative delle condizioni d uso del territorio: 5.1 Analisi socioeconomica del territorio 5.2 Sistema delle aree edificate Scala 1:10.000 1 Tutti gli allegati alla D.C.C. n. 18/2014 sono pubblicati sul sito istituzionale www.guardiagrele.gov.it alla sezione Amministrazione trasparente- Pianificazione e governo del territorio

5.3 Sistema ambientale : I caratteri vegetazionali, Scala 1:10.000 5.4 Usi del suolo Scala 1:10.000 5.5 Geomorfologia : Carta delle acclività Scala 1:10.000 5.6 Caratteri qualitativi delle condizioni d uso del territorio : i livelli di degrado Scala 1:10.000 5.7.1 Caratteri tipologici degli insediamenti e relative valenze ambientali : Area A e Area b, Scala 1.10.000 e 1:2.000 5.7.2 Caratteri Tipologici degli insediamenti e relative valenze ambientali : Area C e Area D, Scala 1:10.000 e 1:2.000 5.7.3 Caratteri tipologici degli insediamenti e relative valenze ambientali : Area E Scala 1:10.000 e 1:2.000 5.81 Stato di attuazione del P.R.G. 85: Insediamenti residenziali. Consistenza dell edificazione esistente in relazione ai movimenti della popolazione residente Scala 1:10.000 5.8.2Stato di attuazione del P.R.G. 85: Insediamenti produttivi. Consistenza dell edificazione esistente in relazione alle attività produttive Scala 1:10.000 5.8.3Stato di attuazione del PRG 85 : Attrezzature Scala 1:10.000 Tavole 6 relative al modello previsionale d intervento: 6.1 PIANO STRUTTURA GENERALE : Modello analitico dello stato di fatto 6.2 PIANO STRUTTURA GENERALE : Modello delle potenzialità d intervento 6.3 PIANO STRUTTURA GENERALE : Modello delle potenzialità d intervento (sistema infrastrutturale primario della mobilità: l anello di circuitazione urbana) Tavole 7 relative al PROGETTO GENERALE DEFINITIVO 7.1 Definizione del parametro unitario medio della superficie edificabile lorda per abitante: definizione dello standard dimensionale medio dell abitazione tipo di riferimento 7.2 Capacità insediativa del Piano: nuova edificazione Scala 1:5.000 7.3 Calcolo delle superfici destinate alle attrezzature pubbliche Scala 1:5.000 7.4 Le aree insediative ed i vincoli sovraordinati Scala 1: 10.000 7.4/bis Le aree insediative ed i vincoli sovraordinati rapporto tra V.G. e P.R.P. Scala 1:10.000 7.5 Destinazione d uso dei suoli Scala 1:10.000 7.6 Azzonamento del territorio comunale Scala 1:5.000 (aggiornamento D.C.C. n. 18 del 26/08/2014) 7.7.1 Azzonamento area A Subarea A1 Scala 1:2.000 (aggiornamento D.C.C. n. 18/2014) 7.7.2 Azzonamento Area A - Subarea A2 Scala 1:2.000(aggiornamento D.C.C. n. 18/2014) 7.7.3 Azzonamento Area B Subarea B1 Scala 1:2.000 (aggiornamento D.C.C. n. 18/2014) 7.7.4 Azzonamento Area B Sbarea B2 Scala 1:2.000 (aggiornamento D.C.C. n. 18/2014) 7.7.5 Azzonamento Area C Scala 1:2.000 (aggiornamento D.C.C. n. 18/2014) 7.7.6 Azzonamento Area D Subarea D1 Scala 1:2.000 (aggiornamento D.C.C. n. 18/2014) 7.7.7 Azzonamento Area D Subarea D2 Scala 1:2.000 (aggiornamento D.C.C. n. 18/2014) 7.7.8 Azzonamento Area E1 Scala 1:2.000 (aggiornamento D.C.C. n. 18/2014) 7.7.9 Azzonamento Area E Subarea E2 Scala 1:2.000 (aggiornamento D.C.C. n. 18/2014) 7.7.10 Azzonamento Area E Subarea E3 Scala 1: 2.000 (aggiornamento D.C.C. n. 18/2014) 7.7.11 Azzonamento Area E Subarea E 4 5 Scala 1:2.000(aggiornamento D.C.C. n. 18/2014) Tavole 9 relative alle opere per l attuazione del Piano 9.1 Rete viaria ed aree di sosta. Classificazione delle strade rispetto alla competenza amministrativa Scala:10.000 (aggiornamento D.C.C. n. 18/2014) 9.2 Schema della rete idrica di adduzione Scala 1:10.000

9.3 Schema della rete fognaria Scala 1:10.000 9.4 Schema della rete di adduzione del gas metano Scala 1:10.000 9.5 Schema della rete elettrica e della pubblica illuminazione Scala 1:10.000 9.6 Schema della rete telefonica Scala 1:10.000 Studio geologico Modello geologico del territorio Relazione geologica - Relazione geologica integrativa Tav. 01 Carta geomorfologica Scala 1:10.000 Tav. 02 Carta delle acclività Scala 1:10.000 Tav. 03 Carta geologica Scala 1:10.000 Tav. 04 Carta litotecnica Scala 1:10.000 Tav. 05 Carta della pericolosità Scala 1:10.000 Tav. 07 Carta della fattibilità geologica in rapporto alle aree pericolose Scala 1:10.000 Tav. 7.6.a Azzonamento del territorio comunale in rapporto alle aree pericolose Scala 1:10.000 - Indicazioni sul livello minimo delle indagini geognostiche da eseguire per la corretta determinazione delle caratteristiche geologiche, geotecniche e sismiche dei siti interessati da opere di edilizia civile e urbana; VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA Rapporto Ambientale Sintesi tecnica Tavola Inoltre si allega la Valutazione d incidenza rispetto alle aree SIC e ZPS sul territorio comunale per le valutazioni dello S.R.A. - Ufficio Conservazione della Natura e A.P.E della Regione Abruzzo e per l intesa con il Parco Nazionale della Maiella. Guardiagrele 22 settembre 2014 Il Responsabile del Settore IV e del procedimento arch. Rosamaria Brandimarte